Laurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2008/2009 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE. TAVOLA 1 Impianto antincendio*.
|
|
- Maria Pizzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Laurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2008/2009 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE Le tavole verranno discusse in sede di esame. Lo studente è libero di redigerle manualmente o tramite calcolatore. NOTA: Nel seguito, C indica il numero corrispondente alla lettera iniziale del cognome ed N quello relativo alla lettera iniziale del nome secondo la seguente tabella. A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z TAVOLA 1 Impianto antincendio*. * NB: Questa tavola può essere omessa da chi ha sostenuto il compitino con esito sufficiente. Per l impianto antincendio schematizzato in Fig.1, si ha H = ( N) m. Le prescrizioni impongono che all attacco della manichetta (punto B) deve arrivare una portata G = (70 + C) L/min di acqua a 20 C, alla pressione relativa p B = 1.5 bar. Ricavando dalle tabelle (dispense, Cap.6) i valori per i dati mancanti, determinare: 1. il diametro della tubazione, selezionato tra quelli unificati della serie standard (v. dispense, Cap.5, tab.5), per una velocità del fluido non superiore a 2 m/s; 2. la prevalenza della pompa; 3. la potenza resa al fluido e quella assorbita dalla pompa stessa, ipotizzando per la medesima un rendimento η p = 0.65; 4. selezionare il modello di pompa necessario facendo uso del diagramma allegato (Figura 2). b 2 m H 1 m a 5 m Figura 1 Schema dell impianto Figura 2 Diagramma per la selezione della pompa
2 TAVOLA 2 Generatore di vapore* * NB: Questa tavola può essere omessa da chi ha sostenuto il compitino con esito sufficiente. Un generatore di vapore saturo a ricircolo funziona secondo lo schema rappresentato in Figura 3. In particolare, nel separatore S la miscela liquido-vapore in uscita dal fascio evaporatore 3-4 viene separata in vapore saturo secco (che alimenta la turbina, punto 6) e liquido saturo (punto 5). Quest ultimo viene ricircolato e mescolato all acqua in uscita dall economizzatore nello scambiatore a miscelamento M, e successivamente reimmesso nel fascio evaporatore. Si ha quindi, ovviamente, x 6 = 1, x 5 = 0. Il generatore di vapore può essere considerato isobaro. Il generatore è alimentato da gas di combustione che può essere considerato gas ideale con c p = 1100 J/(kg K) costante e k = Il sistema è in condizioni stazionarie e tutti i componenti possono essere considerati adiabatici verso l esterno. Sono noti i seguenti dati Pressione del vapore all ammissione in turbina, p 5 = 175 bar; Portata di vapore in ingresso turbina G 6 = 150 kg/s; Temperatura di ingresso dell acqua T 1 = 20 C; Titolo in uscita dall economizzatore x 2 = 0 (liquido saturo); Temperatura e pressione di ingresso dei gas di combustione T 7 = (900+10C) C, p 7 = 1.2 bar; Temperatura e pressione di uscita dei gas di combustione T 9 = ( N) C, p 9 = 1.2 bar; Titolo in uscita dal fascio evaporatore x 4 = (N/200); Conduttanza di parete dell evaporatore u = (350 + C) W/m 2 K; Determinare: 1. la portata di acqua necessaria ad ingresso generatore G 1 ; 2. la portata di gas combusti necessaria, G 7 ; 3. la portata di vapore nel fascio evaporatore, G 3 ; 4. La temperatura dei gas di combustione al confine tra economizzatore ed evaporatore, T 8 ; 5. la superficie di scambio dell evaporatore (considerandolo uno scambiatore controcorrente puro); 6. il rendimento exergetico del generatore di vapore (considerando le sezioni di ingresso e uscita 7,9,1,6); NOTE: Le proprietà termodinamiche dei fluidi possono essere ricavate dai diagrammi, dai programmi di calcolo CATT, ALL-PROPS, o dalle tabelle disponibili nelle appendici delle dispense. Attenzione: la maggior parte delle domande si risolvono più semplicemente con una scelta appropriata del sistema. 9 4 S M 7 1 Figura 3
3 TAVOLA 3 Ciclo Brayton Un impianto a ciclo Brayton senza rigenerazione eroga 75 MW di potenza utile. La temperatura minima del ciclo è T 1 = 300 K e la massima T 3 = (1400 4N) K. La pressione di ammissione al compressore è p 1 = 1 bar, e il rapporto di compressione è p 2 /p 1 = (8+C/10). Si assuma che il fluido di lavoro sia aria (gas ideale) con c p costante, R= 287 J/kg K, k = I rendimenti isoentropici del compressore e della turbina sono rispettivamnmente η c = 0.85 η t = Tracciare il ciclo sui diagrammi p,v e T,s e calcolare le condizioni a fine compressione (p 2,T 2 ) e a fine espansione (p 4,T 4 ), il rendimento del ciclo e il valore della portata massica di aria nell'impianto nelle seguenti condizioni: a) ciclo Brayton senza rigenerazione; b) ciclo Brayton ideale con rigenerazione, con efficienza del rigeneratore ε R = (0.75+C/1000); c) ciclo Brayton senza rigenerazione con compressione frazionata in due stadi con uguale rapporto di compressione e con refrigerazione intermedia isobara fino alla temperatura iniziale (300 K). d) ciclo Brayton con rigenerazione (efficienza del rigeneratore ε R = (0.75+C/1000)), con compressione frazionata in due stadi con uguale rapporto di compressione e con refrigerazione intermedia isobara fino alla temperatura iniziale (300 K). TAVOLA 4 Ciclo combinato fired Un impianto a ciclo combinato fired (vedi figura) ad una sola pressione ha i seguenti parametri: Ciclo a gas (Brayton) potenza elettrica W mb = (100 + N) MW, rendimento meccanico-elettrico η me = condizioni dell aria all ammissione: T 1 = 300 K, p 1 = 1 bar; temperatura di ammissione in turbina T 3 = (1300 4N) C. rapporto di compressione p 2 /p 1 = (15+C/15) combustibile: gas naturale (H i = 38 MJ/kg). rendimento isoentropico della turbina a gas η tg = 0.85, del compressore a gas η cg = 0.8 Sezione generatore di vapore a recupero (GVR) - postbruciatore combustibile del postbruciatore: gas di cokeria (H i = 24 MJ/kg); temperatura di uscita dal postbruciatore T 4 = 800 C, p 4 = 1 bar condizioni dell aria allo scarico GVR: T 5 = 130 C, p 5 = 1 bar; Ciclo a vapore (Rankine) temperatura al condensatore T 9 = 35 C temperatura e la pressione di ammissione in turbina T 8 = C C e p 8 = 80 bar. rendimento isoentropico della turbina a vapore η tv = Si assuma che il fluido di lavoro del ciclo Brayton sia aria (gas ideale) con c p costante, R= 287 J/kg K, k = Determinare le portate di aria e vapore necessarie, G B e G R 2. Determinare la potenza elettrica erogata dal ciclo Rankine (assumendo un rendimento meccanico-elettrico η me = 0.95), il rendimento termodinamico globale del ciclo, il titolo all uscita della turbina; 3. Determinare la temperatura del gas e del vapore all uscita dell economizzatore (punto 7 ); 4. Tracciare il ciclo dell impianto a vapore sul diagramma T-s; 5. Determinare la portata di metano e di gas di cokeria necessari, assumendo un rendimento di combustione η b = 0.98 in entrambi i casi; determinare le corrispondenti portate di aria per la combustione assumendo un indice d aria pari ad Determinare il rendimento exergetico del GVR. NOTA: Le proprietà termodinamiche del vapore possono essere ricavate dai diagrammi, dai programmi di calcolo CATT, ALL-PROPS, o dalle tabelle disponibili nelle appendici delle dispense.
4 TAVOLA 5 Impianto frigorifero Un ciclo frigorifero con compressione isoentropica di vapore surriscaldato, senza sottoraffreddamento del liquido all uscita del condensatore e surriscaldamento del vapore all'uscita dell evaporatore, ha le seguenti caratteristiche: Potenza da estrarre dalla cella W tf = (10 + N/2) kw. Temperatura esterna T a = 30 C. Temperatura interna della cella T i = - 25 C. Fluido di lavoro R-134a. Per esigenze di scambio termico, si deve garantire una differenza media di temperatura tra ambienti e fluido di lavoro pari a ΔT a = 10 K al condensatore e ΔT i = 15 K all evaporatore 1) Tracciare il ciclo sui diagrammi p-h e valutare i seguenti parametri: a) Potenza meccanica ideale assorbita, W m,id ; b) Coefficiente di di prestazione COP = W tf / W m,id ; c) Portata massica di fluido necessaria, G; d) Portata volumetrica all ingresso del compressore G v1. 2) Ripetere i calcoli nel caso di compressore isoentropico sostituendo il fluido di lavoro con R-22. 3) Determinare la cilindrata del compressore volumetrico necessario nei due casi precedenti, assumendo per esso una velocità di 1500 rpm ed un rendimento volumetrico pari a 0.88-(N/100). 4) Ripetere i calcoli per il primo caso (R-134a) caso considerando un rendimento isoentropico del compressore pari a 0.6+(C/100). NOTA: Le proprietà termodinamiche dei fluidi R-134a ed R-22 possono essere ricavate dai diagrammi allegati, dal programma di calcolo CATT o ALLPROPS, o da tabelle disponibili presso il docente o in biblioteca. ATTENZIONE: come più volte precisato a lezione, i valori delle proprietà ottenuti da differenti fonti possono differire per una costante, il che non pregiudica il calcolo delle differenze. TAVOLA 6 Scambiatore di calore Una portata G c = 0.5 kg/s di olio per trasformatori (c pc = C J/kg K) deve essere raffreddata in uno scambiatore da T ci = 150 C a T cu = 45 C. Si dispone di una portata G f = 2 kg/s di acqua (c pf = 4186 J/kg K) inizialmente a T fi = 30 C. Assumendo un coefficiente globale di scambio costante u = 200 W/m 2 K, determinare la potenza termica scambiata W t e la superficie di scambio A ipotizzando uno scambiatore a tubi e mantello con due passaggi nei tubi e uno nel mantello. Si determini il rendimento exergetico dello scambiatore (assumendo che i due fluidi siano liquidi incomprimibili). Supponendo di acquistare uno scambiatore con superficie di scambio maggiorata del 40% rispetto al calcolo teorico precedente, determinare, a parità di condizioni in ingresso, la effettiva temperatura di uscita dell acqua e dell olio. Si valutino infine, nelle condizioni di cui al paragrafo precedente, le nuove temperature di uscita dell olio e dell acqua se la portata di acqua di raffreddamento viene ridotta del 20% (con gli altri dati invariati).
5
6
7
Laurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2005/2006 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE. TAVOLA 1 Impianto antincendio*.
Laurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2005/2006 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE Le tavole verranno consegnate e discusse in sede di esame. Lo studente è libero di redigerle manualmente o tramite
DettagliLaurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2006/2007 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE. TAVOLA 1 Ugello di De Laval*.
Laurea in Ingegneria Elettrica, A.A. 2006/2007 Corso di FISICA TECNICA E MACCHINE TERMICHE Le tavole verranno consegnate e discusse in sede di esame. Lo studente è libero di redigerle manualmente o tramite
DettagliRoberto Lensi 1. Complementi sui sistemi termici Pag. 33 MOTORE DINAMICO A GAS Sistemi a combustione esterna o interna
Roberto Lensi 1. Complementi sui sistemi termici Pag. 33 MOTORE DINAMICO A GAS Sistemi a combustione esterna o interna Ciclo termodinamico ideale Joule (Brayton) Ciclo termodinamico ideale Holzwarth Schema
DettagliCORSO DI TERMODINAMICA E MACCHINE
CORSO DI TERMODINAMICA E MACCHINE Parte A (Termodinamica Applicata) - Tempo a disposizione 1 ora Problema N. 1A (punti 10/30) Una tubazione con diametro di 70 mm e lunga 2 km trasporta 20 kg/s di gasolio
DettagliREFRIGERAZIONE. Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (<8 C)
Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (
DettagliCICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA E RIGENERATORE DI TIPO CHIUSO
CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA E RIGENERATORE DI TIPO CHIUSO 2J 3J 3J 1J sc 4J 2J 4J m m 1 2 4 3 1J 4 3 m 2 5 7 2 3 6 m m 1 2 m 2 5 m 1 3 6 1 7 m 1 CICLO COMBINATO CON SPILLAMENTO IN TURBINA
DettagliCORSO DI FISICA TECNICA
ESERCITAZIONE N. 1/02 MATERIALE DI RIFERIMENTO: VIDEOLEZIONI 1-6 1) VERO/FALSO Dire se le seguenti affermazioni sono vere o false: 1. Un sistema aperto consente scambi sia di massa che di energia con l
DettagliTermodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl
SOLUZIONI problemi cap.9 9.1 (a) Assimiliamo l aria a un gas perfetto con calori specifici costanti a temperatura ambiente: Trasformazione 1-2: compressione isoentropica. Trasformazione 2-3: somministrazione
DettagliFISICA TECNICA E MACCHINE
FISICA TECNICA E MACCHINE Prof. Lucio Araneo AA 2018/2019 ESERCITAZIONE N.10 Ing. Gabriele D Ippolito 1) Il circuito di un impianto industriale che necessita 10 kg/s di aria compressa alla pressione di
DettagliFISICA TECNICA (Ingegneria Medica)
NOME N. MATRICOLA N. CREDITI E-MAIL Prova di esame del 11 Febbraio 2014 1. Sia dato un ciclo frigorifero, in cui il fluido evolvente è R134a, a cui in cascata è collegato un secondo ciclo il cui fluido
DettagliGestione dell Energia
Gestione dell Energia I Prova in itinere del 14.06.2006 1. Illustrare il contenuto exergetico della radiazione solare, descrivere il comportamento dei radiatori e ricavare il rendimento exergetico. 2.
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA SISTEMI ENERGETICI LM per allievi Ingegneri Meccanici Appello del 9 settembre 2014 per le sedi di Milano Bovisa e Piacenza Proff. Consonni S., Chiesa P., Martelli
DettagliIMPIANTO FRIGORIFERO A COMPRESSIONE DI VAPORE CON CAMERA DI SEPARAZIONE (liquido - vapore) E COMPRESSIONE A DUE STADI
IMPIANTO FRIGORIFERO A COMPRESSIONE DI VAPORE CON CAMERA DI SEPARAZIONE (liquido - vapore) E COMPRESSIONE A DUE STADI IMPIANTO FRIGORIFERO A COMPRESSIONE DI VAPORE CON CAMERA DI SEPARAZIONE (liquido -
DettagliCICLI TERMODINAMICI 1
CICLI TERMODINAMICI 1 CICLO RANKINE - TURBINE A VAPORE LE TURBINE A VAPORE SONO MACCHINE MOTRICI, INSERITE IN UN IMPIANTO BASATO SU UN CICLO TERMODINAMICO, DETTO CICLO RANKINE, COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI
DettagliDipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi
Roberto Lensi 3. Sistemi Gas/Vapore Pag. 1 di 28 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA Dipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi RISPARMIO ENERGETICO INDUSTRIALE (6 CFU) 3. Sistemi Gas/Vapore Roberto
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA A.A 2012-13 - CORSO DI SISTEMI ENERGETICI LM Prof. Emanuele MARTELLI Prova scritta del 26-02-2013 Allegare alle soluzioni
DettagliFigura 1 - Schema dell'impianto
File:C:\Esercitazioni FTMAC\EES\Impianto vapore 2 spill.ees 12/05/2005 8.23.20 Page 1 4 3 16 5 6 13 10 7 2 1 18 17 15 12 14 11 9 8 T DTI Spillamento Acqua alimento DTU Figura 1 - Schema dell'impianto 0
Dettagli061473/ Macchine (a.a. 2014/15)
061473/090856 - Macchine (a.a. 2014/15) Nome: Matricola: Data: 02/04/2015 Prova da sostenere: II parte Prova completa Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Per chi sostiene la prova completa
DettagliIngegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale Termodinamica
Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale 2012-2013 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas (! = 1,29 ed R * = 190 J/(kg"K)) si espande da 5 bar e 90 C ad
DettagliTESTI DELLE APPLICAZIONI
Roberto Lensi Testi delle Applicazioni A.A. 2012-13 Pag. 1 di 7 TESTI DELLE APPLICAZIONI Settimana n. 1 1. Il ciclo termodinamico ideale Lenoir è un ciclo diretto a gas costituito da tre trasformazioni:
DettagliA B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
Nota bene: prima di cominciare scrivere chiaramente il proprio nome e cognome sui fogli e sui diagrammi allegati. I dati del compito sono personalizzati secondo le iniziali: nel seguito, N indica il numero
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA A.A 2012-13 - CORSO DI SISTEMI ENERGETICI LM proff. Paolo CHIESA, Stefano CONSONNI e Emanuele MARTELLI Prova scritta
Dettagli5. Indicare quale figura rappresenta i triangoli di velocitá di uno stadio di turbina assiale a reazione (χ =0.5) ideale, simmetrico ed ottimizzato:
Nome Cognome Matr. 1. Il rischio di cavitazione in una turbopompa é maggiore nella seguente condizione: basse perdite nel condotto di aspirazione posizionamento sotto battente della pompa elevate perdite
DettagliCapitolo 3. Una massa m=0,424 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è
Esercizio 3.16 Una massa m=5 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è contenuta in una bombola di volume V=80 dm 3 a temperatura T=300 K e pressione p=300 kpa. Determinare
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA SISTEMI ENERGETICI LM per allievi Ingegneri Meccanici Appello del 10 Febbraio 2014 per le sedi di Milano Bovisa e Piacenza Proff. S. Consonni, P. Chiesa, E.
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II - Facoltà di Ingegneria Esercizi di Fisica Tecnica per il Corso di laurea in Ingegneria Gestionale
. SISTEMI APERTI Università degli Studi di Napoli Federico II - Facoltà di Ingegneria Si considerino sempre valide le seguenti ipotesi. ) Regime stazionario. ) Flusso monodimensionale ed equilibrio locale,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Termici Motori Sistemi Motori a Vapore. Roberto Lensi
Roberto Lensi 4. Sistemi Termici Motori 4.1. Sistemi Motori a Vapore Pag. 1 di 24 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 4. Sistemi Termici Motori 4.1. Sistemi Motori a Vapore Roberto Lensi
DettagliCorso di Termofluidodinamica
Corso di Termofluidodinamica Modulo di Termodinamica Tecnica A.A. 2014-2015 - Esercizi di preparazione alla prima prova intermedia Problema N. 1 Un serbatoio deve essere dimensionato per contenere 200
DettagliDeterminazione e confronto delle prestazioni di impianti geotermoelettrici
Determinazione e confronto delle prestazioni di impianti geotermoelettrici Si ipotizzi di avere una potenza geotermica disponibile pari a 600 MW. La temperatura dell'acqua di refrigerazione all'uscita
DettagliCICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO
CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO REGIONE CALDA Liquido saturo o sottoraffreddato Q out 3 2 Vapore surriscaldato condensatore compressore valvola di espansione P c evaporatore 4 Miscela bifase liquidovapore
DettagliSISTEMI ENERGETICI LM per allievi Ingegneri Meccanici Appello del 9 luglio Proff. Consonni S., Chiesa P., Martelli E.
SISTEMI ENERGETICI LM per allievi Ingegneri Meccanici Appello del 9 luglio 2013 Proff. Consonni S., Chiesa P., Martelli E. Tempo a disposizione: 2 ore Avvertenze per lo svolgimento del tema d esame: 1)
DettagliCAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE
CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS FLUIDO: MONOFASE 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO),
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Motori a Vapore. Roberto Lensi
Roberto Lensi 4. Sistemi Motori a Vapore Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 4. Sistemi Motori a Vapore Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2006-07 Roberto
DettagliCorso Termodinamica. Esercitazione 3. II Principio
Corso Termodinamica Esercitazione 3 II Principio 1. Una mole di metano fluisce in un condotto; la sua pressione passa da 1.5 a 0.5 atm a temperatura costante. Calcolare la variazione di entropia. 2. Calcolare
DettagliImpianti motori a vapore.
Impianti motori a vapore I seguenti esercizi sono tratti da Esercitazioni di sistemi energetici, di C. Carcasci e B. Facchini Il libro contiene altri esercizi relativi agli stessi temi Condensatore in
DettagliIMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE. RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI
IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI ESERCIZIO n.1 Del circuito idraulico rappresentato in Figura 1 in sono noti: Diametro delle tubazioni D 1 = D 2 = 0.5 m Lunghezza
DettagliMARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI. Marco Gentilini IMPIANTI MECCANICI 1
MARCO GENTILINI IMPIANTI MECCANICI 1 2 INDICE Premessa. PARTE PRIMA FONDAMENTI DI IMPIANTISTICA MECCANICA CAP.I 1 ANALISI DEGLI IMPIANTI I.1.1 Definizione degli impianti. I.1.2 La progettazione degli impianti.
Dettagli061473/ Macchine (a.a. 2016/17)
061473/090856 - Macchine (a.a. 2016/17) Nome: Matricola: Data: 01/02/2017 Prova da sostenere: I parte II parte Prova completa Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Per chi sostiene la prova
DettagliLa tabella 2 caratterizza alcuni dati di riferimento per il ciclo termodinamico realizzato.
POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE Prima sessione ANNO 2010 Settore INDUSTRIALE - Classe 33/S Ingegneria Energetica e nucleare Terza prova (prova pratica
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA A.A 2012-13 - CORSO DI SISTEMI ENERGETICI LM proff. Paolo CHIESA, Stefano CONSONNI e Emanuele MARTELLI Prova scritta
DettagliPolitecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale
Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Corso di Impianti e Sistemi Aerospaziale IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Alessandro Daniele Galluzzi Giugno 2016 1. Premessa. La presente relazione
DettagliGiuliana Ghezzi. Esercitazioni del corso di macchine
Esercitazioni del corso di macchine A.A 08-09 ESERCITAZIONE Esercizio - TRASFORMAZIONI Valutare lo scambio di lavoro meccanico e di energia termica delle seguenti trasformazioni: Compressione adiabatica
DettagliL Unità didattica in breve
L Unità didattica in breve Ciclo ideale Brayton-Joule Il ciclo Brayton-Joule costituisce il principio di funzionamento delle turbine a gas; esse trovano applicazione in campo sia industriale e civile sia
DettagliCap. 1 Richiami di termodinamica. 1.1 Concetti base 1.2 Principio di conservazione dell energia. Cap. 2 Il bilancio exergetico
III Indice IX 1 1 2 3 5 6 7 9 11 12 12 13 13 Presentazione Cap. 1 Richiami di termodinamica 1.1 Concetti base 1.2 Principio di conservazione dell energia 1.2.1 Sistema con involucro chiuso allo scambio
Dettagli) [gas riscaldato a V cost fintanto che la sua p è tale da sollevare pistone]
BILANCIO ENERGETICO DEI SISTEMI CHIUSI 1 Principio della Termodinamica: (per più sottosistemi: ) BILANCIO ENERGETICO DEI SISTEMI APERTI I Principio per volumi di controllo: [W] Equazione di continuità:
DettagliFISICA TECNICA - A.A. 99/00
Termo-fluidodinamica applicata - 1 a Interprova del 30.3.2000 Cognome Nome Anno di Corso Matricola 1 T1=200 C p1=7,0 bar m1=40 kg/s 2 A2=25 cm 2 T2=40,0 C p2=7,0 bar 3 V3=0,060 m 3 /s p3=7,0 bar Q A) Due
DettagliII. Bilanci di massa, primo principio e secondo principio
I. II. Bilanci di massa, primo principio e secondo principio A. Bilancio di massa per sistemi aperti Facendo riferimento al serbatoio schematizzato di fianco, sono note le seguenti grandezze: z D = 1,00
DettagliKelvin K T [K] = T [ C] + 273,16. Fahrenheit F T [ F] = 1,8 T [ C] Atmosfera atm = Pa = 760 mm Hg
LE UNITA DI MISURA Temperatura Pressione Energia Potenza Costanti Celsius C Kelvin K T [K] = T [ C] + 273,16 Fahrenheit F T [ F] = 1,8 T [ C] + 32 Pascal Pa = Kg/(m s 2 ) Atmosfera atm = 101325 Pa = 760
DettagliRACCOLTA DI ESERCIZI TRATTI DA TEMI D ESAME - parte 2^
A.A. 25/26 Sistemi eneretici (11CINDK) RACCOLTA DI ESERCIZI TRATTI DA TEMI D ESAME - parte 2^ 1. Calcolare il potere calorifico superiore e inferiore dell ottano C 8 18 assoso alle condizioni di riferimento
Dettagli12c Impianto frigorifero - compressore volumetrico dimensionamento
Uniersità degli studi di Bologna D.I.E.M. Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche e di Metallurgia c Impianto frigorifero compressore olumetrico dimensionamento
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 6. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 6. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2007-08 Roberto Lensi
Dettagli1 Ciclo Rankine inverso.
1 Ciclo Rankine inverso. Il ciclo rappresentato, detto ciclo di Rankine inverso, viene modificato attraverso lo scambiatore di calore introdotto nello schema della macchina e che permette la cessione di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE INDUSTRIALE TEMA N. 1 Il candidato fornisca una panoramica generale sugli scambiatori di calore, indicandone le principali tipologie e caratteristiche. Ne
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Seconda
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Termici Motori Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 di 21 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO
DettagliIndice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv
Prefazione alla terza edizione italiana...xi Ringraziamenti dell Editore...XIII Guida alla lettura...xiv 1 INTRODUZIONE E UNO SGUARDO D INSIEME...1 1.1 Introduzione alle scienze termiche...2 1.2 La termodinamica
DettagliProva scritta di Fisica Tecnica 1 Fila A 22 dicembre 2006
Prova scritta di Fisica Tecnica Fila A dicembre 006 Esercizio n. Un impianto a vapore per la produzione di energia elettrica opera secondo un ciclo Rankine con le seguenti caratteristice: portata di vapore
Dettagli5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente.
5. Calcolo termodinamico e fluidodinamico di progetto di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente. Si vuole effettuare il dimensionamento di un riscaldatore d aria con fluidi in controcorrente
DettagliIndice delle lezioni (Prof. Marchesi)
Lezione numero 1 Lezione numero 2 Lezione numero 3 Lezione numero 4 Lezione numero 5 Lezione numero 6 Lezione numero 7 Indice delle lezioni Introduzione al corso. Sistemi termodinamici. Pareti. La natura
DettagliEsercizio 1 Esercizio 2
GAS IDEALI Dell ossigeno, supposto gas ideale con k = 1.4 cost, evolve secondo un ciclo costituito dalle seguenti trasformazioni reversibili: Compressione isoterma dallo stato 1 (p1 = 0.9 bar; v1 = 0.88
DettagliCAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS
CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO), PIÙ ALTRE
Dettagli061473/ Macchine (a.a. 2015/16)
061473/090856 - Macchine (a.a. 2015/16) Nome: Matricola: Data: 03/02/2016 Prova da sostenere: I parte II parte Prova completa Parte B (11 punti su 32). Punteggio minimo: 5/11. Per chi sostiene la prova
DettagliEsercitazione 2 Ciclo a vapore a recupero
Esercitazione 2 Ciclo a vapore a recupero Lo scopo di questa esercitazione è la progettazione di un ciclo a recupero: l impianto è composto da un ciclo a vapore ad un livello di pressione che utilizza
DettagliCorsi di Macchine e Sistemi Energetici e di Termodinamica e Macchine a Fluido
Facoltà di Ingegneria e Architettura Corsi di Macchine e Sistemi Energetici e di Termodinamica e Macchine a Fluido Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università
Dettagli6. Determinare il titolo del vapor d acqua che ad 8,00 bar ha un entalpia specifica di 2000 kj/kg.
ESERCIZI DI FISICA TECNICA TERMODINAMICA APPLICATA Termodinamica degli stati 1. Utilizzando il piano pt e le tabelle A.3 del vapor d acqua saturo, si dica quali sono le fasi presenti nei sistemi costituiti
Dettagliil ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche.
16 Il ciclo di Stirling Il coefficiente di effetto utile per il ciclo frigorifero di Carnot è, in base alla (2.9): T min ɛ =. (2.31) T max T min Il ciclo di Carnot è il ciclo termodinamico che dà il maggior
DettagliPRINCIPI GENERALI DI CONSERVAZIONE
PRINCIPI GENERALI DI CONSERVAZIONE 1. Una macchina disposta su un asse orizzontale è alimentata da una portata di 10 kg/s di aria (R = 287 J/kg K, c p = 1004 J/kg K) alla pressione P 1 = 10 bar A e alla
DettagliEsercitazione 6: Cicli e Diagrammi
Esercitazione 6: Cicli e Diagrammi 6.1) In figura è schematizzato un ciclo frigorifero. Il fluido è propilene. Determinare le condizioni finali del fluido nelle varie fasi del ciclo (temperatura, pressione,
DettagliPOLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ENERGIA SISTEMI ENERGETICI LM per allievi Ingegneri Meccanici Appello del 15 Luglio 2014 per le sedi di Milano Bovisa e Piacenza Proff. Consonni S., Chiesa P., Martelli
Dettagli5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale
5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale Lo scopo della presente esercitazione è il dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale con i seguenti valori di progetto:
Dettaglirigeneratore condensatore utenze T [ C]
File:ORC Siloxane_Biogenera.EES 3//07 :0:9 Page EES Ver. 0.9: #99: For use only by Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Firenze turbina biomassa aria caldaia evaporatore rigeneratore
DettagliSoluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2007 SVOLGIMENTO :
Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2007 SVOLGIMENTO : Come è noto, nella fase 3-4 del diagramma T-s di Rankine-Hirn sotto riportato, il fluido, dalla pressione vigente P2 e temperatura T3, si espande
DettagliAnalisi termodinamica dei gruppi turbogas complessi
Analisi termodinamica dei gruppi turbogas complessi Giulio Cazzoli Aprile 0 Ciclo con rigenerazione I gas scaricati dalla turbina possiedono un elevato contenuto entalpico che viene totalmente disperso
DettagliStudio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su turbina Allison 250-C18
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su
DettagliDispensa del corso di SISTEMI ENERGETICI. Argomento: Sistemi Energetici (parte 1)
Dispensa del corso di SISTEMI ENERGETICI Argomento: Sistemi Energetici (parte 1) Prof. Pier Ruggero Spina Dipartimento di Ingegneria Sommario Forme di energia e loro conversione Introduzione: diagrammi
DettagliFISICA TECNICA (9CFU Ing. Energetica)
Prova di esame del 16/02/2012 1. Determinare, tramite l analisi dimensionale, l espressione delle perdite di carico distribuite (Δp/l) di un fluido che scorre in un condotto. Illustrare, in seguito, alcuni
DettagliCentrale di Moncalieri 2 G T
Centrale di Moncalieri 2 G T Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei settori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia termica per
DettagliPOLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE. Sezione A ANNO 2010
POLITECNICO DI TORINO ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INGEGNERE Sezione A ANNO 2010 Settore Industriale Classe 36/S - Ingegneria Meccanica TEMA N. 2 Prova pratica - 23 Dicembre 2010
DettagliSOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI Svolgimento :
SOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI 2003 Svolgimento : Riferendoci alla figura del ciclo reale sul piano entalpico, il calore assorbito nell' eveporatore Q2 e il lavoro
DettagliCICLI TERMODINAMICI. Introduzione 1
CICLI TERMODINAMICI Introduzione 1 CICLI TERMODINAMICI CICLO DI CARNOT CICLO RANKINE CICLO BRAYTON CICLO OTTO / CICLO DIESEL IL CICLO DI CARNOT RAPPRESENTA IL MODELLO DA PERSEGUIRE, PERCHE A PARITA DI
Dettaglithermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua
thermo frigo refrigeratori di liquidi ad assorbimento (libr) condensati ad acqua 153 potenza frigorifera 134,0 4928,0 kw refrigerante soluzione di acqua e Bromuro di Litio (LiBr) sorgenti di calore acqua
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 7. Sistemi Combinati. Roberto Lensi
Roberto Lensi 7. Sistemi Combinati Pag. 1 di 30 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 7. Sistemi Combinati Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2010-2011 Roberto Lensi
DettagliFONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA
G. Comini S. Savino FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA Gianni Comini - Stefano Savino FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA 30,00 IVA COMPRESA ISBN 978-88-89884-17-1 PADOVA PADOVA Prefazione Il
DettagliEsercitazione 8: Aria Umida
Esercitazione 8: Umida 8.1) Dell aria alla temperatura di 40 C e pressione atmosferica ha una temperatura di bulbo umido di 30 C. Calcolare l umidità assoluta, l umidità relativa e il punto di rugiada
DettagliEnergia e termodinamica Applicazioni del Primo principio Le machine termiche
Energia e termodinamica Applicazioni del Primo principio Le machine termiche Prof. Piercarlo Romagnoni Dorsoduro 2206 3023 Venezia pierca@iuav.it 0 h m h m L j i e i e i i u i u,,,, U VC L j j u, k k,
DettagliStudio di un bruciatore intermedio per un motore aeronautico turbocompound
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di un bruciatore intermedio per un motore aeronautico turbocompound Tesi di laurea di: Davide
DettagliCopyleft elettrix01. Svolgimento:
Esercizio: Una bombola del volume di 50 litri è adatta a contenere ossigeno (3 kg/kmol) ad elevata pressione. Attraverso la valvola di ricarica essa è collegata ad una rete di distribuzione in grado di
DettagliPROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO. Disciplina MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA
Anno Scolastico 2018-2019 Via dei Carpani 19/B 333 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 3 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Disciplina MECCANICA MACCHINE ED ENERGIA Classe 5 AEN DATI IN EVIDENZA IN PREMESSA
DettagliImpianti a turbogas. Scheda riassuntiva 8 capitolo 15. Il ciclo ideale di riferimento. Impianto a turbogas. Volume 2 (cap. 15) Impianti a turbogas
Scheda riassuntiva 8 capitolo 5 Impianti a turbogas Il ciclo ideale di riferimento È il ciclo Brayton-Joule ad aria, costituito da due adiabatiche isoentropiche e due scambi termici a pressione costante.
DettagliUn abitazione consuma circa 8 10 kwh di energia elettrica al giorno. L ente di distribuzione assicura un prelievo contemporaneo massimo pari
Applicazioni del primo principio Potenza ed energia Un abitazione consuma circa 8 0 kwh di energia elettrica al giorno. L ente di distribuzione assicura un prelievo contemporaneo massimo pari (ad esempio)
DettagliDipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi
Roberto Lensi 5. Sistemi a Ciclo Inverso Pag. 1 di 18 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA Dipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi RISPARMIO ENERGETICO INDUSTRIALE (6 CFU) 5. Sistemi a Ciclo Inverso
DettagliEVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:
EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra
DettagliDipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi
Roberto Lensi 4. Sistemi Cogenerativi Pag. 1 di 26 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA Dipartimento di Ingegneria dell'energia e dei Sistemi RISPARMIO ENERGETICO INDUSTRIALE (6 CFU) 4. Sistemi Cogenerativi
DettagliEsercitazione di Fisica Tecnica
Anno Accademico 2016-2017 Prof. Ing. L. Maffei 1 Anno Accademico 2016-2017 - PARTE 1 Grandezze e unità di misura Consumi energetici 2 Grandezze e unità di misura 3 Convertire le seguenti misure usando
DettagliPropulsione Aerospaziale Prova Scritta dell 8 Luglio 2003
D : H Propulsione Aerospaziale Prova Scritta dell 8 Luglio 2003 Esercizio n. 1 Confrontare le prestazioni (spinta specifica, TSFC, rendimenti) di un turbogetto, un turbogetto con postbruciatore ed un turbofan
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Pag. 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Anno scolastico 2013/2014 Disciplina MECCANICA E MACCHINE Classe: TERZA Sez. A INDIRIZZO: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE Docenti Leonardo Saba Antonio Carreras
DettagliDimensionamento di massima di un impianto frigorifero
Giulio Cazzoli versione 1.2 - Maggio 2014 Si chiede di effettuare il dimensionamento di massima di un ciclo frigorifero che impiega R-134a utilizzato per mantenere in temperatura un magazzino frigorifero
DettagliCorso di Macchine I Prova del 2/5/2000
Corso di Macchine I Prova del 2/5/2000 Un motore a getto per uso aeronautico è caratterizzato dai seguenti dati: - condizioni all aspirazione: p 1 =.95 bar; T 1 = 310 K; - rapporto di compressione: β=
DettagliCICLI DI MOTORI A GAS
CAPIOLO 6 CICLI DI MOORI A GAS Appunti di ermodinamica Applicata esto modificato il /6/2 alle 4: Cicli di Motori a Gas Cicli ideali caratteristici di motori che utilizzano un gas come fluido operativo
Dettagli