GLI ASPETTI TECNICI DEL PIANO D AZIONE NAZIONALE SUL GPP E IL RUOLO STRATEGICO DEL GPP
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1 1 GLI ASPETTI TECNICI DEL PIANO D AZIONE NAZIONALE SUL GPP E IL RUOLO STRATEGICO DEL GPP Roma 2 ottobre 2013
2 2 Qualche riflessione sulla situazione economica: luci ed ombre Elementi positivi: Aumento delle innovazioni (di prodotto, di processo e soprattutto per il servizio al cliente) Si diffondono le innovazioni per l ambiente Migliora l efficienza della rete di subfornitura siamo più attenti al mercato UE Elementi negativi Problemi di finanza Carenza professionalità Lavoro nero Insufficiente integrazione tra imprese e tra imprese, enti locali e strutture di ricerca.
3 Le potenzialità del GPP 3 favorisce la diffusione di modelli di consumo e di acquisto sostenibili favorisce la razionalizzazione della spesa pubblica, favorisce l integrazione delle considerazioni ambientali nelle altre politiche dell ente stimola le imprese a investire in R&S e a proporre soluzioni ecoinnovative Riduce gli impatti ambientali dei consumi Favorisce il controllo degli aspetti sociali lungo la filiera produttiva
4 Il GPP nella strategia europea 4 La comunicazione COM(2011) 571 tabella di marcia verso un Europa efficiente nell impiego delle risorse Il primo capitolo parla di Produzione e consumo sostenibili e di GPP Il 7 programma quadro ambientale l obiettivo 2: trasformare l Unione in un economia a basse emissioni efficiente nell uso delle risorse, verde e competitiva (anche qui è forte il richiamo al GPP) Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
5 5 La filosofia della strategia europea Migliori prodotti Una produzione più pulita e intelligente Un consumo più intelligente ATTRAVERSO Un approccio basato sul prodotto e il suo ciclo di vita Il Rafforzamento degli strumenti di analisi e comunicazione esistenti Una impostazione orizzontale e coerente delle politiche ambientali
6 Il concetto di Life Cycle Costing 6 la nuova direttiva appalti (art.67) Life-cycle costing shall to the extent relevant cover parts or all of the following costs over the life cycle of a product, service or works: (a) costs borne by the contracting authority or other users, such as: (i) costs relating to acquisition, (ii) costs of use, such as consumption of energy and other resources, (iii) maintenance costs: (iv) end of life costs, such as collection and recycling costs; Riccardo Rifici - Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
7 IL PAN GPP 7 Il Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione (PAN GPP) è stato adottato con il decreto interministeriale del 11 aprile 2008 (G.U. n.107 del ), così come indicato dall articolo 1, comma 1126, l.296/2006 Il PAN GPP è stato aggiornato con il DM del 10 aprile Il PAN GPP prevede per la propria gestione Gruppo di Lavoro interministeriale (Comitato di gestione). Riccardo Rifici - Padova 14/9/2013
8 8 PAN GPP: Obiettivi ambientali di carattere strategico Efficienza e risparmio di risorse naturali, in particolare energia Riduzione dei rifiuti prodotti e miglioramento dello loro qualità Riduzione uso sostanze pericolose
9 9 I gruppi di prodotto prioritari per i quali sviluppare i criteri ambientali minimi (CAM) Arredi e mobili per ufficio Materiali da costruzione Gestione dei rifiuti Servizi energetici (illuminazione, riscaldamento, ecc ) Servizi urbani (verde pubblico, arredo urbano,ecc ) Attrezzature elettriche ed elettroniche per ufficio Cancelleria per ufficio Servizi di ristorazione pubblica Servizi per la gestione degli edifici (pulizia, manutenzione ecc ) Prodotti tessili e calzature Trasporto pubblico e mezzi di trasporto
10 La stato dell arte dei CAM: Criteri adottati 10 Carta per copie e ammendanti (DM 12/10/2009 G.U. n.269 del arredi, IT, tessili, apparati di illuminazione pubblica (DM 25/2/2011, G.U. n.64 del ) ristorazione collettiva, serramenti esterni (materiali costruzione) (DM 25/7/2011) G.U. n. 220 del ) Servizi energetici per gli edifici, (DM 7/3/2012 G.U. n.74 del ) acquisizione veicoli per il trasporto su strada, (DM 8/5/2012) servizi e prodotti di pulizia (DM 24/5/2012) Guida per l integrazione dei criteri sociali negli appalti pubblici (DM 6/6/2012) Revisione dei CAM Carta (DM 4 aprile 2013)
11 Attività in programma per il GPP 11 I nuovi CAM in via di definizione Costruzione e manutenzione di strade Costruzione e manutenzione edifici Arredo urbano e parchi e giardini Servizio gestione rifiuti urbani, Revisione dei CAM già adottati Ammendanti IT Illuminazione pubblica
12 Temi da approfondire 12 rafforzare la sinergia fra le diverse attività della PA ed i settori produttivi superare la logica del prezzo più basso passando a quella del LCC Integrare gli aspetti sociali nelle gare d appalto riflettere sulle politiche di acquisto della PA, in modo da tener conto della struttura produttiva nazionale.
13 Grazie per l attenzione 13 Riccardo Rifici Rifici.riccardo@minambiente.it
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