Jobs act. Fisascat Cisl Milano Metropoli
|
|
- Alessandra Bini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Jobs act Fisascat Cisl Milano Metropoli
2 Licenziamenti illegittimi Prima della Fornero Fornero Si applica agli assunti prima del 7 marzo 2015 Tutele crescenti Licenziamento discriminatorio Tutela reale piena Tutela reale piena Tutela reale piena Licenziamento disciplinare Tutela reale piena Tutela reale attenuata Tutela risarcitoria (il fatto sussiste) Tutela reale attenuata Tutela risarcitoria Licenziamento economico Tutela reale piena Tutela reale piena (manifesta insussistenza del fatto) Tutela risarcitoria Tutela risarcitoria
3 ASPETTI PROBLEMATICI: LICENZIAMENTO DISCIPLINARE CONSEGUENZE DELLA PRONUNCIA DEL GIUDICE CHE ACCERTA CHE NON RICORRONO GLI ESTREMI DEL LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO SOGGETTIVO O GLI ESTREMI DEL LICENZIAMENTO PER GIUSTA CAUSA QUANDO IL FATTO MATERIALE CONTESTATO NON SUSSISTE TUTELA REALE ATTENUATA: reintegrazione in servizio + indennità risarcitoria che non può superare le 12 mensilità della retribuzione utile per il calcolo del tfr
4 ASPETTI PROBLEMATICI: LICENZIAMENTO DISCIPLINARE DEVE ESSERE DIRETTAMENTE DIMOSTRATA IN GIUDIZIO L INSUSSISTENZA DEL FATTO MATERIALE CONTESTATO AL LAVORATORE, RISPETTO ALLA QUALE RESTA ESTRANEA OGNI VALUTAZIONE CIRCA LA SPROPORZIONE DEL LICENZIAMENTO FATTO MATERIALE FATTO GIURIDICO
5 ONERE DELLA PROVA (esempio: ammanco di cassa) IL DATORE DI LAVORO Deve dimostrare Che qualcuno ha aperto la cassa (condotta) IL LAVORATORE Deve dimostrare Che l ammanco non c è stato Che dalla cassa sono stati prelevati dei soldi (evento) Che l ammanco è imputabile al licenziato
6 Appalto Prima Dopo Licenziamento discriminatorio Licenziamento disciplinare Tutela reale piena Tutela reale attenuata Tutela risarcitoria (il fatto sussiste) Tutela reale piena Tutela risarcitoria Tutela reale attenuata Licenziamento economico Tutela reale piena (manifesta insussistenza del fatto) Tutela risarcitoria Tutela risarcitoria
7 Appalto: cosa fare inserire una clausola che preveda l'applicazione della L. 92/12 (Fornero) non firmare l'accordo di cambio d'appalto: in questo caso si potrebbe sostenere che l'azienda uscente debba aprire una procedura di licenziamento collettivo (ma ciò non incide sull'azienda entrante) il lavoratore potrebbe rivendicare il diritto al mantenimento del medesimo trattamento economico e normativo il lavoratore potrebbe avere interesse a rimanere alle dipendenze dell'azienda uscente (per conservare un miglior trattamento normativo)
8 Licenziamento collettivo violazione formale: tutela reintegratoria violazione criteri di scelta Prima Adesso tutela reintegratoria risarcimento secondo il CTC
9 CONTRATTO A TERMINE Disciplina precedente Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro. Forma scritta per la validità del termine (riferita anche alle ragioni tecniche, organizzative produttive sostitutive). Mancanza: tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità. La causalità è la regola, la a-causalità l eccezione. Condizioni per contratto a termine a-causale: oprimo rapporto a tempo determinato; odurata non superiore a 12 mesi; svolgimento di qualsiasi mansione Disciplina vigente Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro. Forma scritta per la validità del termine. Mancanza: tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità. Contratto a-causale come regola. Condizioni per contratto a termine a-causale: Durata non superiore a 36 mesi
10 CONTRATTO A TERMINE Disciplina precedente Possibilità di contratto a-causale, entro il 6% del totale dei lavoratori dell unità produttiva, anche nei casi previsti dai contrati collettivi stipulati dalle OO.SS. comparativamente più rappresentative nell ambito di: oavvio nuova attività; olancio nuovo prodotto / servizio innovativo; orilevante cambiamento tecnologico; ofase supplementare di progetti di ricerca; orinnovo/proroga di commessa consistente. Violazione limiti percentuali (secondo la giurisprudenza) tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità. Disciplina vigente Limite percentuale di assunzioni a tempo determinato pari al 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in forza al 1 gennaio dell anno di assunzione. Fino a 5 dipendenti non sono previsti limiti per la stipulazione di contratti a termine. Violazione limiti percentuali (art. 5, co. 4- septies) sanzioni amministrative [la giurisprudenza potrebbe ritenere che le sanzioni amministrative siano cumulabili con tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità]
11 PROROGA Disciplina precedente Proroga ammessa (solo per contratto causale) con consenso del lavoratore quando durata iniziale < tre anni. Una sola proroga per ragioni oggettive e per la medesima attività lavorativa prevista dal primo contratto. Onere della prova relativo all esistenza delle ragioni della proroga a carico del datore di lavoro. Il contratto a-causale non può essere prorogato. Disciplina vigente Proroga ammessa con consenso del lavoratore quando durata iniziale < tre anni. Massimo 5 proroghe nell arco di 36 mesi (anche nella forma del contratto di somministrazione), indipendentemente dal numero dei rinnovi. Proroghe ammesse per stessa attività lavorativa per la quale il contratto è stato stipulato.
12 SUCCESSIONE DI CONTRATTI/1 Disciplina precedente Prosecuzione del rapporto oltre il termine maggiorazione (20%, 40% dopo il 10 giorno oltre il termine). Prosecuzione oltre il 30 giorno successivo alla scadenza del termine inferiore a 6 mesi / oltre il 50 giorno negli altri casi tempo indeterminato dalla scadenza del termine + indennità 2,5 12 mensilità. Stop & go 60 giorni per contratti fino a 6 mesi / 90 giorni negli altri casi - riduzioni (max rispettivamente 20 / 30 giorni) possono essere prevista da CCNL per: oavvio nuova attività olancio nuovo prodotto / servizio innovativo orilevante cambiamento tecnologico ofase supplementare di progetti di ricerca orinnovo/proroga di commessa consistente. Disciplina vigente Prosecuzione del rapporto oltre il termine maggiorazione (20%, 40% dopo il 10 giorno oltre il termine). Prosecuzione oltre il 30 giorno successivo alla scadenza del termine inferiore a 6 mesi /oltre il 50 giorno negli altri casi tempo indeterminato dalla scadenza del termine + indennità 2,5 12 mensilità. Stop & go 10 giorni per contratti fino a 6 mesi / 20 giorni negli altri casi.
13 SUCCESSIONE DI CONTRATTI/2 Disciplina precedente Due assunzioni a termine senza le pause minime previste dalla legge / CCNL tempo indeterminato dal secondo contratto + indennità 2,5 12 mensilità. Due assunzioni a termine senza soluzione di continuità tempo indeterminato fin dal primo contratto (+ indennità 2,5 12 mensilità). Disciplina vigente Due assunzioni a termine senza le pause minime previste dalla legge tempo indeterminato dal secondo contratto + indennità 2,5 12 mensilità. Due assunzioni a termine senza soluzione di continuità tempo indeterminato fin dal primo contratto (+ indennità 2,5 12 mensilità). Oltre i 36 mesi (comprensivi di proroghe, rinnovi, somministrazione per mansioni equivalenti) tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità, salva possibilità di ulteriore contratto da stipulare in DTL di durata stabilita dalle OOSS comparativamente più rappresentative sul piano nazionale con avvisi comuni. Oltre i 36 mesi (comprensivi di proroghe, rinnovi, somministrazione per mansioni equivalenti) tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità, salva possibilità di ulteriore contratto da stipulare in DTL di durata stabilita dalle OOSS comparativamente più rappresentative sul piano nazionale con avvisi comuni.
14 SOMMINISTRAZIONE Disciplina precedente Requisiti soggettivi somministratore autorizzazione. Somministrazione a tempo determinato causale è la regola, contratto a-causale è l eccezione. Limiti quantitativi per somministrazione a tempo determinato stabiliti dai contratti collettivi nazionali stipulati dalle OO. SS. comparativamente più rappresentative. Disciplina vigente Requisiti soggettivi somministratore autorizzazione. Somministrazione a tempo determinato a- causale è la regola. Limiti quantitativi per somministrazione a tempo determinato contratti collettivi nazionali stipulati dalle OO. SS. comparativamente più rappresentative. Violazione limiti percentuali (art. 5, co. 4-septies D.Lgs. 368/2001) sanzioni amministrative La giurisprudenza potrebbe ritenere le sanzioni amministrative cumulabili con tempo indeterminato + indennità 2,5 12 mensilità
15 SOMMINISTRAZIONE Disciplina precedente Prosecuzione del rapporto oltre il termine maggiorazione (20%, 40% dopo il 10 giorno oltre il termine). Prosecuzione oltre il 30 giorno successivo alla scadenza del termine inferiore a 6 mesi / oltre il 50 giorno negli altri casi tempo indeterminato dalla scadenza del termine + indennità 2,5 12 mensilità. Stop & go non si applica. Disciplina vigente Prosecuzione del rapporto oltre il termine maggiorazione (20%, 40% dopo il 10 giorno oltre il termine). Prosecuzione oltre il 30 giorno successivo alla scadenza del termine inferiore a 6 mesi / oltre il 50 giorno negli altri casi tempo indeterminato dalla scadenza del termine + indennità 2,5 12 mensilità. Stop & go non si applica [NB Necessità di considerare il limite cumulativo di 36 mesi ex artt. 1 e 5, D. Lgs. 368/2001 in caso di contratti a termine per mansioni equivalenti].
16 SOMMINISTRAZIONE Disciplina precedente Forma scritta. Consenso del lavoratore. Durata prevista dal CCNL applicato dal somministratore [6 proroghe in 36 mesi /42 se nei primi 24 proroghe < 3]. Disciplina vigente Forma scritta. Consenso del lavoratore. Durata prevista dal CCNL applicato dal somministratore [6 proroghe in 36 mesi / 42 se nei primi 24 proroghe < 3]. [Necessità di considerare il limite cumulativo di 36 mesi ex artt. 1 e 5, D. Lgs. 368/2001 in caso di contratti a termine per mansioni equivalenti]
IL CONTRATTO A TERMINE. Cosa cambia per le imprese con la Legge 16 maggio 2014 n 78 (di conversione del Decreto Legge n 34/2014)
IL CONTRATTO A TERMINE Cosa cambia per le imprese con la Legge 16 maggio 2014 n 78 (di conversione del Decreto Legge n 34/2014) 1 CONSIDERATA LA PERDURANTE CRISI OCCUPAZIONALE SI E E VOLUTA SEMPLIFICARE
DettagliLa nuova disciplina dei licenziamenti disciplinari
Milano, 30 marzo 2015 La nuova disciplina dei licenziamenti disciplinari Presentazione a «Tutto Lavoro» Avv. Angelo Zambelli Licenziamento disciplinare espressione del potere disciplinare del datore di
DettagliIL NUOVO SISTEMA SANZIONATORIO
FEMCA CISL Lombardia JOB ACTS IL NUOVO SISTEMA SANZIONATORIO La disciplina dei licenziamenti Il D.lgs. n. 23/2015 sul contratto a tutele crescenti, attuativo del Jobs Act, in vigore dal 7 marzo 2015 riscrive
DettagliIl contratto a tutele crescenti - sintesi della disciplina
Il contratto a tutele crescenti - sintesi della disciplina (d. lgs. 23/2015) Il governo Renzi, in attuazione di una delle deleghe contenute nella legge n. 183 del 10 dicembre 2014 (c.d. Jobs Act), ha definitivamente
DettagliCONTRATTO DI LAVORO A TUTELE CRESCENTI. Ferrara, 09.12.2015
CONTRATTO DI LAVORO A TUTELE CRESCENTI Ferrara, 09.12.2015 Il d. lgs. n. 23 del 2015 di attuazione della legge delega n. 183 del 2014 ha introdotto il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele
Dettagli3. CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO di Andrea Morzenti
3. CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO di Andrea Morzenti La normativa sul contratto di lavoro a tempo determinato è contenuta nel Decreto Legislativo n. 368 del 2001, decreto attuativo della Direttiva Comunitaria
DettagliJOBS ACT E LA NUOVA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI
JOBS ACT IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI E LA NUOVA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI Convegno «JOBS ACT La riforma del lavoro come funzione e cosa cambia» Padova, martedì 31 marzo 2015 COSA CAMBIA? INTRODUZIONE
DettagliIL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NEL D.GLS.N. 81-2015 LE NOVITÀ
IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO NEL D.GLS.N. 81-2015 LE NOVITÀ Avv. Prof. Giuseppe Pellacani Presidente CesLaR 1 ENTRATA IN VIGORE Pur in mancanza di una previsione analoga a quella dell art. 2-bis della
DettagliIL CONTRATTO A TERMINE
LA CAUSALE L art. 1 co. 1 del DLgs. 368/2001, stabilisce che è consentita l apposizione dei un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo,
DettagliLa legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due
La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge
DettagliForum Lavoro 24/09/15 CdL Giovanni Marcantonio DECRETO LEGISLATIVO 81/2015 TEMPO DETERMINATO
Forum Lavoro 24/09/15 CdL Giovanni Marcantonio DECRETO LEGISLATIVO 81/2015 DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni,
DettagliIL LICENZIAMENTO INDIVIDUALE NELLA LEGGE DI RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
IL LICENZIAMENTO INDIVIDUALE NELLA LEGGE DI RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO (ART. 1 comma 42 ) 1) LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO (nullità) (anche licenziamento intimato in forma orale) applicabile a prescindere
DettagliJOBS ACT Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti
JOBS ACT Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 27 luglio 2015 DEFINIZIONE Il contratto a tempo
DettagliTICINIA CONSULTING SRL. Ai gentili Clienti Loro sedi. Oggetto: il contratto a tutele crescenti (sintesi) Campo di applicazione
TICINIA CONSULTING SRL Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: il contratto a tutele crescenti (sintesi) Campo di applicazione Il regime di tutela nel caso di licenziamento illegittimo è disciplinato dalle
DettagliJobs Act Licenziamenti individuali e collettivi Nuovo sistema sanzionatorio
Jobs Act Licenziamenti individuali e collettivi Nuovo sistema sanzionatorio Illecito assunti fino al 6 marzo 2015 assunti dal 7 marzo 2015 discriminatorio Per avere licenziato il prestatore di lavoro per
Dettagli(L. 300/70) modificato dalla L. 92/2012, (attuativo del c.d. Jobs Act): Tutela reale e tutela indennitaria
L.U.M.S.A. Corso di Diritto del Lavoro a.a. 2015-2016 Prof. Megna Maria Rosalia ART. 18 Statuto Lavoratori (L. 300/70) modificato dalla L. 92/2012, e d. lgs. n. 23/2015 del 4.03.2015 (attuativo del c.d.
DettagliIL NUOVO CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI? A CURA DEL DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO CGIL VENETO
JOBS ACT IL NUOVO CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI? A CURA DEL DIPARTIMENTO POLITICHE DEL LAVORO CGIL VENETO CAMPO DI APPPLICAZIONE NEL CASO DI LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO LE NUOVE ASSUNZIONI
DettagliTIPOLOGIA DI LICENZIAMENTO COSA PREVEDE il DECRETO DI ATTUAZIONE DEL JOBS ACT
Scheda sul licenziamento nel contratto a tutele crescenti TIPOLOGIA DI LICENZIAMENTO COSA PREVEDE il DECRETO DI LICENZIAMENTO DISCRIMINATORIO, Reintegrazione: Il giudice, con la pronuncia NULLO E INTIMATO
DettagliRESPONSABILITA DEI LAVORATORI DEL SETTORE DEL CREDITO E DELLE ASSICURAZIONI. Milano 29 ottobre 2015
RESPONSABILITA DEI LAVORATORI DEL SETTORE DEL CREDITO E DELLE ASSICURAZIONI Milano 29 ottobre 2015 LEGGE N.300/1970 STATUTO DEI LAVORATORI - ART.18 MODIFICHE APPORTATE DALLA LEGGE N. 92/2012 : TUTELA REALE
DettagliPremessa. di giusta causa (vale a dire un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione neppure temporanea del rapporto di lavoro;
Premessa Non mutano i concetti di giusta causa (vale a dire un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione neppure temporanea del rapporto di lavoro; di giustificato motivo soggettivo (cioè
DettagliJobs Act : Atto II Dallo sgravio contributivo alle tutele crescenti
www.consulentelavoropaghe.com Jobs Act : Atto II Dallo sgravio contributivo alle tutele crescenti DL. 34/2014 I ATTO del JOBS ACT con la modifica dei contratti a tempo determinato e modifiche al contratto
DettagliIL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL NUOVO DIRITTO DEL LAVORO
Convegno Fondazione Giuseppe Pera Lucca, 26 giugno 2015 Associato di diritto del lavoro Università di Pisa IL CAMPO DI APPLICAZIONE DEL NUOVO DIRITTO DEL LAVORO Il campo di applicazione del nuovo diritto
DettagliLa nuova riforma del lavoro
La nuova riforma del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 Prof. Avv. Massimo Lanotte Contratto a termine Contratto a termine acausale Primo rapporto Durata non superiore a 12 mesi Anche prima missione Divieto
DettagliIL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI. Avv. Luca Negrini l.negrini@studionvn.it
IL CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI Avv. Luca Negrini l.negrini@studionvn.it IL CAMPO DI APPLICAZIONE Operai, impiegati e quadri assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato dopo l entrata
DettagliIl contratto di lavoro a tempo determinato dopo il Jobs Act.
A tutti i clienti Luglio 2015 Il contratto di lavoro a tempo determinato dopo il Jobs Act. Con l entrata in vigore, il 25.6.2015, del D.Lgs. 81/2015, il cd. codice dei contratti viene per l ennesima volta
DettagliDiritto del Lavoro. Il contratto di lavoro a termine
Diritto del Lavoro Mario GALLO Professore a contratto di Diritto del Lavoro nell Università degli Studi di Cassino Cassino, 12 novembre 2015 1 Il contratto di lavoro a termine 2 Nozione Si definisce contratto
DettagliI contratti di lavoro a progetto, di collaborazione con titolari di partita IVA e di associazione in partecipazione
I contratti di lavoro a progetto, di collaborazione con titolari di partita IVA e di associazione in partecipazione IL SUPERAMENTO DEI CO.CO.PRO. E IL RITORNO DEI CO.CO.CO. D. Lgs. n. 81/2015 Due norme
DettagliCAPITOLO 5 LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO
Capitolo 5 - CAPITOLO 5 LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO L art. 3 del D.Lgs. n. 23/2015 disciplina il licenziamento per giustificato motivo oggettivo (c.d. licenziamento economico), giustificato
DettagliLe tutele per il lavoratore in caso di licenziamento illegittimo
LA N ORMATIVA IN MATERIA DI LICENZIAMENTI INTRODOTTA DALLA LEGGE N. 183/2014 E DAL DECRETO LEGISLATIVO N. 23/2015 Le tutele per il lavoratore in caso di licenziamento illegittimo previste dalla legge n.
DettagliIl nuovo rito per i licenziamenti. Il novellato art. 18 S.L Mirco Minardi
Il nuovo rito per i licenziamenti. Il novellato art. 18 S.L Mirco Minardi lexform.it II.1 IL VECCHIO E IL NUOVO ARTICOLO 18 S.L.. In quali casi si applica il nuovo procedimento giudiziario specifico? In
DettagliIl licenziamento disciplinare alla luce del Jobs act
Milano, 15 dicembre 2014 Il licenziamento disciplinare alla luce del Jobs act Presentazione a «Tutto Lavoro» Avv. Angelo Zambelli Licenziamento disciplinare espressione del potere disciplinare del datore
DettagliRIEPILOGO COMPLETO SU: TUTELE CRESCENTI E LICENZIAMENTO
Aggiornamento Aprile 2015 Allegato1 RIEPILOGO COMPLETO SU: CRESCENTI E LICENZIAMENTO Con la presente desideriamo informare che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del del D.Lgs. n. 23 del 04.03.2015
DettagliL appuntamento con l Esperto Jobs Act: il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti. Alberto Bosco
L appuntamento con l Esperto Jobs Act: il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti Alberto Bosco La L. 10 dicembre 2014, n. 183, all art. 1, co. 7, lettera c) dispone che la delega va attuata,
DettagliIl contratto a tutele crescenti
Il contratto a tutele crescenti Giampiero Falasca giampiero.falasca@dlapiper.com Cos'è il contratto a "tutele crescenti"? Cos è Sgravi per assunzioni a tempo indeterminato nel 2015 Riforma dei licenziamenti
DettagliContratto a tempo determinato. Le novità del Codice dei contratti
Contratto a tempo determinato Le novità del Codice dei contratti La legge delega Il Governo è delegato (art. 1, comma 7, legge 10 dicembre 2014, n. 183) ad adottare uno o più decreti legislativi, di cui
DettagliJobs Act. Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI
Jobs Act. Contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI Nell'ambito del riordino delle forme contrattuali, è stato introdotto
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI LAVORO
ARTT. 30 40 D.LGS 81/2015 IL CONTRATTO DI È IL CONTRATTO, A TEMPO INDETERMINATO O DETERMINATO, CON IL QUALE UN AGENZIA DI AUTORIZZATA METTE A DISPOSIZIONE DI UN UTILIZZATORE UNO O PIÙ LAVORATORI SUOI DIPENDENTI,
DettagliDLGS 4.3.2015 n. 23 : IL LICENZIAMENTO NEL CONTRATTO «A TUTELE CRESCENTI»
DLGS 4.3.2015 n. 23 : IL LICENZIAMENTO NEL CONTRATTO «A TUTELE CRESCENTI» A cura dello studio legale Alberto Guariso Livio Neri Aggiornamento al 06.03.2015 A chi si applica il nuovo regime? 1) A tutti
DettagliRedazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 36/2015 Marzo/9/2015 (*) Napoli 17 Marzo 2015 Tanto tuonò che piovve!!!! Arrivano le tutele crescenti. I nuovi assunti dal 7 marzo scorso
DettagliCONTRATTO A TUTELE CRESCENTI. Ivrea, 8 maggio 2015
CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI Ivrea, 8 maggio 2015 Art. 1 Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere
DettagliAVV. LUCIA CASELLA Patrocinante in Cassazione. AVV. GIOVANNI SCUDIER Patrocinante in Cassazione AVV. ROBERTA PACCAGNELLA
Circolare n. 5/09 del 26 giugno 2009* CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO La Corte di Cassazione con la sentenza del 10 febbraio 2009, n. 3276 è recentemente intervenuta in materia di risoluzione anticipata
DettagliSgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro
a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: Sgravi Contributivi per Nuove Assunzioni e nuove disposizioni in tema di Contratto del Lavoro Tra la fine del 2014 e l inizio del 2015 sono state introdotte importanti
DettagliJOBS ACT Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti
JOBS ACT Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Città Metropolitana di Torino 18 Marzo 2015 INTRODUZIONE In data 6 marzo 2015
DettagliJOBS ACT Legge n. 183 del 10 dicembre 2014
JOBS ACT Legge n. 183 del 10 dicembre 2014 SINTESI DELLA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO nel DECRETO RECANTE LA DISCIPLINA ORGANICA DEI CONTRATTI DI LAVORO Decreto Legislativo n. 81 del 15 giugno 2015 Con riferimento
DettagliSTRUMENTI DI IMPIEGO TEMPORANEO DEI LAVORATORI STRANIERI NEGLI EVENTI EXPO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO CICLO DI EVENTI: L ECONOMIA PER NUTRIRE IL PIANETA STRUMENTI DI IMPIEGO TEMPORANEO DEI LAVORATORI STRANIERI NEGLI EVENTI EXPO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
DettagliJOBS ACT: IL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI: CAMPO DI APPLICAZIONE.
DIPARTIMENTO DIRITTO DEL LAVORO APRILE 2015 JOBS ACT: IL CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO A TUTELE CRESCENTI: CAMPO DI APPLICAZIONE. Il 20 febbraio u.s. il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva
DettagliLicenziamenti e Riforma Fornero
Licenziamenti e Riforma Fornero La legge n. 92/2012 un anno dopo Messina, 25.10.13 1 Il nuovo art. 18 La tutela del lavoratore in caso di licenziamento illegittimo Reintegra e risarcimento pieno (5 min)
DettagliContratto di Apprendistato: nuova disciplina
Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto
DettagliIl contratto di appalto
I contratti di lavoro dopo il Jobs Act Il contratto di appalto Milano 8 luglio 2015 Avv. Guido Callegari & Avv. Gaspare Roma De Berti Jacchia Franchini Forlani 1 D. Lgs. 4 marzo 2015, n 22 NASpI Decreti
DettagliCircolare N. 66 del 5 Maggio 2015
Circolare N. 66 del 5 Maggio 2015 Jobs act e lavoro a termine: il mancato rispetto dei limiti non comporta l obbligo di assunzione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il terzo
DettagliCircolare N. 46 del 26 Marzo 2015
Circolare N. 46 del 26 Marzo 2015 Tutele crescenti: quali regimi si applicano in caso di licenziamento? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
DettagliGli avvocati dei lavoratori e delle imprese su collaborazioni, contratti a termine e ius variandi: en garde!
Gli avvocati dei lavoratori e delle imprese su collaborazioni, contratti a termine e ius variandi: en garde! DECRETO LEGISLATIVO 15 giugno 2015, n. 81 Art. 19 comma 1 Apposizione del termine e durata massima
DettagliJOBS ACT APPRENDISTATO E SOMMINISTRAZIONE
JOBS ACT APPRENDISTATO E SOMMINISTRAZIONE A cura di Avv. Prof. Gabriele Fava Presidente Studio Legale FAVA&ASSOCIATI www.favalex.it 1 Introduzione L apprendistato è stato oggetto di numerose modifiche
DettagliIL LAVORO NEL TURISMO
IL LAVORO NEL TURISMO Recenti interventi normativi e prospettive per il settore Castelfranco Veneto, 20 febbraio 2012 Area Relazioni Sindacali, Previdenziali e Formazione Tempo Determinato Maggiore costo
DettagliLICENZIAMENTI INDIVIDUALI
Forma, motivazione, impugnazione (si applica a tutti i datori di lavoro) FORMA: è necessaria la forma scritta (art. 2, Legge n. 604/1966). Il licenziamento orale è sanzionato con la tutela reintegratoria
DettagliLAVORO A TEMPO DETERMINATO
ARTT. 19 29 D.LGS 81/2015 FORMA E CONTENUTI DEL CONTRATTO DI LAVORO Al contratto di lavoro subordinato può essere apposto un termine di durata non superiore a trentasei mesi. Fatte salve le diverse disposizioni
DettagliIvrea, 15 aprile 2014
Ivrea, 15 aprile 2014 Il Decreto Legge 34/2014 ha apportato alcune importanti modifiche alla legge 368/2001: Eliminazione della causalità. Introduzione del tetto massimo all utilizzo del contratto a termine.
DettagliSCHEDA N. 1 IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
SCHEDA N. 1 IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO D. Lgs. 368/2001 aggiornato alla L. 92/2012 (riforma Fornero), alla L. 99/2013 di conversione del D.L. 76/2013, alla L. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014) e
DettagliLA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI
LA RIFORMA «FORNERO» La L. 92/2012, ha profondamento innovato la disciplina dei licenziamenti, in particolare per le azienda con più di 15 dipendenti, cui si applica l art. 18 dello Statuto dei Lavoratori.
DettagliCIRCOLARE INFORMATIVA DEL 24.03.2015. Area Consulenza del Lavoro
CIRCOLARE INFORMATIVA DEL 24.03.2015 Area Consulenza del Lavoro SOMMARIO: Esonero contributivo per le nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato nel corso del 2015 (Pag.2) Contratto
DettagliStudio Consulenza del Lavoro Bonet Lepschy & Associati
Mestre, 17 marzo 2015 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi Circolare n. 4/2015 1. LEGGE DI STABILITA 2015 Assunzioni a tempo indeterminato; 2. CONTRATTO A TUTELE CRESCENTI disciplina del licenziamento; 3. RIFORMA
DettagliCONTRATTI A TEMPO DETERMINATO JOBS ACT TRA LIMITI E LIBERALIZZAZIONI LE MODIFICHE DEL D.L. 34/2014
MAP CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO JOBS ACT TRA LIMITI E LIBERALIZZAZIONI LE MODIFICHE DEL D.L. 34/2014 Il Jobs Act vuole essere un piano articolato di riforma del mercato del lavoro, alla luce delle conversione
DettagliValutazione finale 15 maggio 2014 Elementi di diritto del lavoro e rapporto di dipendenza Dr. Marco Morra (Crociare soltanto una risposta)
A.T.S. ERFAP LAZIO - ASSOCIAZIONE COLUMBUS (Università Cattolica del Sacro Cuore) Codice Progetto COLUM/1 Valutazione finale 15 maggio 2014 Elementi di diritto del lavoro e rapporto di dipendenza Dr. Marco
DettagliJOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015
JOBS ACT: IL RIORDINO DELLE TIPOLOGIE CONTRATTUALI E LA NUOVA DISCIPLINA DELLE MANSIONI NEL DECRETO 81/2015 Brescia, 22 luglio2015 Relatore: dott. Massimo Brisciani ARGOMENTI P A R T - T I M E 3 A P P
DettagliCircolare Informativa n 10 /2015 Oggetto : JOBS ACT : I DECRETI ATTUATIVI
Circolare Informativa n 10 /2015 Oggetto : JOBS ACT : I DECRETI ATTUATIVI il Consiglio dei Ministri di venerdì 20 febbraio ha approvato quattro decreti attuativi del Jobs Act, la legge delega della Riforma
DettagliCorso su : Jobs Act. Ovvero le Riforme del Lavoro
Corso su : Jobs Act Ovvero le Riforme del Lavoro 1 Introduzione al Corso Jobs Act 2 Presentazione del Corso Il termine Jobs Act e' stato preso in prestito da una proposta di legge del 2011 formulata dal
DettagliPubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del decreto legge contenente disposizioni semplificative in materia di lavoro.
Roma, 5.6.2014 Ufficio: DIR/MRT Protocollo: 201400003143/AG Oggetto: Legge 16 maggio 2014, n. 78 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 20 marzo 2014, n. 34, recante disposizioni urgenti
DettagliCommi 1, 2 e 3: tutela reintegratoria piena o forte
Commi 1, 2 e 3: tutela reintegratoria piena o forte Licenziamento nullo perché discriminatorio intimato in concomitanza del matrimonio intimato in concomitanza della gravidanza, fruizione del congedo di
DettagliIL NUOVO LICENZIAMENTO INDIVIDUALE
IL NUOVO LICENZIAMENTO INDIVIDUALE Avv. Ernesto Vitiello 1 IL D.LGS. N. 23 DEL 4 MARZO 2015 Tale decreto ha dato corpo, per quanto riguarda i licenziamenti, ai principi programmatici di cui alla lettera
DettagliIl contratto a tutele crescenti
Il contratto a tutele crescenti Giampiero Falasca giampiero.falasca@dlapiper.com L impianto della riforma Servizi per agevolare la ricerca di una nuova occupazione Incentivi per assunzioni stabili Meno
DettagliJOBS ACT : I CHIARIMENTI SUL CONTRATTO A TERMINE
Lavoro Modena, 02 agosto 2014 JOBS ACT : I CHIARIMENTI SUL CONTRATTO A TERMINE Legge n. 78 del 16 maggio 2014 di conversione, con modificazioni, del DL n. 34/2014 Ministero del Lavoro, Circolare n. 18
DettagliJobs Act e Legge di Stabilità
Jobs Act e Legge di Stabilità Riflessi delle nuove normative sui costi aziendali del lavoro Elena Angaramo Responsabile Centro Studi Confindustria Cuneo Cuneo, 18 marzo 2015 Impatto economico dell esonero
DettagliCOME CAMBIA IL DIRITTO DEL LAVORO
COME CAMBIA IL DIRITTO DEL LAVORO DALLA LEGGE FORNERO ALLE TUTELE CRESCENTI Redatto da Ufficio Legale FLESSIBILITà IN USCITA IL NUOVO ART.18 Le disposizioni sotto riportate rientrano in un decreto attuativo
DettagliJOBS ACT IN PROGRESS Diritti dei lavoratori e occupazione nella riforma del mercato del lavoro
JOBS ACT IN PROGRESS Diritti dei lavoratori e occupazione nella riforma del mercato del lavoro Decreto Poletti marzo 2014 I parte Jobs Act Legge n. 183 del 10 dicembre 2014 Delega lavoro DECRETO LEGISLATIVO
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA
AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA MOBILITÀ COLLETTIVA E' un ammortizzatore sociale per l'accompagnamento dei lavoratori licenziati per: riduzione di attività o lavoro trasformazione di attività cessazione
DettagliCircolare N.161 del 1 dicembre 2011. Dal primo dicembre via libera ai contratti di lavoro intermittente
Circolare N.161 del 1 dicembre 2011 Dal primo dicembre via libera ai contratti di lavoro intermittente Dal primo dicembre via libera ai contratti di lavoro intermittente Gentile cliente con la presente
Dettagli10. LICENZIAMENTI INDIVIDUALI di Mauro Soldera
10. di Mauro Soldera La Legge n. 92/2012 (Riforma Fornero) interviene in maniera significativa sulla disciplina dei licenziamenti individuali regolamentati dall art. 18 della Legge n. 300/1970 (Statuto
DettagliJOBS ACT. Norme in materia di lavoro. Milano, 24 marzo 2015. Relatore: Pierluigi Brigante. Studio Brigante
JOBS ACT Norme in materia di lavoro Milano, 24 marzo 2015 Relatore: Pierluigi Brigante Finalità Jobs Act Incremento occupazionale Riduzione tipologie contrattuali Eliminazione precariato Regole di entrata
DettagliJobs Act 1 & 2. Confindustria Bergamo. 5 febbraio 2015. Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2015
Jobs Act 1 & 2 Confindustria Bergamo 5 febbraio 2015 Toffoletto De Luca Tamajo e Soci 2015 Prof. Avv. Raffaele De Luca Tamajo Le linee generali e il campo di applicazione della riforma Le linee generali
DettagliQUESITI FORUM LAVORO 2015 IL MINISTERO DEL LAVORO RISPONDE
QUESITI FORUM LAVORO 2015 * * * IL MINISTERO DEL LAVORO RISPONDE Licenziamenti economici e la nuova conciliazione volontaria 1) Il licenziamento illegittimo motivato per il superamento del periodo di comporto
DettagliLa riforma Fornero ha ancorato la tutela reintegratoria (depotenziata) alle sole ipotesi in cui il giudice accerti che non ricorrano gli estremi
La riforma Fornero ha ancorato la tutela reintegratoria (depotenziata) alle sole ipotesi in cui il giudice accerti che non ricorrano gli estremi della giusta causa o del giustificato motivo soggettivo
DettagliLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO. Dalla Fornero ai decreti del governo Letta
LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Dalla Fornero ai decreti del governo Letta Avv. Pasquale Staropoli PIESSE@LIBERO.IT 1 IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Art. 1 d.lgs. 368/2001: Co. 01 Il contratto di lavoro
DettagliLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO LE PRINCIPALI NOVITA Ancona, 9 luglio 202 Stefano Carotti Carotti Rodriguez Progetti Lavoro S.r.l. www.an.camcom.gov.it La riforma del lavoro (Riforma Fornero ) Legge
DettagliCircolare N.57 del 16 Aprile 2014
Circolare N.57 del 16 Aprile 2014 Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità. Rimane la causale. Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con il DL n. 34 del
DettagliJOBS ACT COMPATIBILITA COSTITUZIONALI
JOBS ACT COMPATIBILITA COSTITUZIONALI Repubblica online del 9.3.2015 Il Jobs act è veramente incostituzionale? «II decreto attuativo della legge delega 10 dicembre 2014 n. 183 presenta profili di incostituzionalità
DettagliJOBS ACT il punto sullo stato di attuazione della riforma
JOBS ACT il punto sullo stato di attuazione della riforma Avv. Sergio Passerini Avv. Evangelista Basile Studio legale Ichino - Brugnatelli e Associati Varese, 16 marzo 2015 I testi della riforma Decreto
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 104 21.05.2014 Jobs act: tutte le novità Illustrate, punto per punto, tutte le novità del Jobs act Categoria: Previdenza e
DettagliJOB ACT 2015 Guida sintetica I nuovi licenziamenti AVV.TO PIERCARLO ANTONELLI AVVOCATI ASSOCIATI FRANZOSI - DAL NEGRO - SETTI
JOB ACT 2015 Guida sintetica I nuovi licenziamenti 1 LA LEGGE DELEGA Il provvedimento noto come Jobs Act, approvato dal parlamento su iniziativa del governo Renzi, è una legge delega (L. 10 dicembre 2014
DettagliAPPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI
ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio Ai gentili clienti Loro sedi Contratto part-time e le modifiche del Jobs Act: la nuova disciplina del rapporto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliCome sta cambiando il diritto del lavoro: leggi e giurisprudenza. Bergamo, 11 giugno 2015
Come sta cambiando il diritto del lavoro: leggi e giurisprudenza Bergamo, 11 giugno 2015 Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. Confronto tra Riforma Fornero e Jobs Act IL JOBS
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO RAPPORTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO QUESITI (posti in data 3 aprile 2014) Sono stato assunto quale dirigente medico a tempo determinato presso un azienda ospedaliera del SSN, per la sostituzione
DettagliJOBS ACT. Riforma del diritto del lavoro promossa ed attuata dal governo Renzi e identificata con una serie di norme approvate tra il 2014 e il 2015.
JOBS ACT Riforma del diritto del lavoro promossa ed attuata dal governo Renzi e identificata con una serie di norme approvate tra il 2014 e il 2015. STUDIO LEGALE FERRIERI Greta Ramella Alessandra Napetti
DettagliLE NUOVE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO
LE NUOVE PROCEDURE DI LICENZIAMENTO LICENZIAMENTO DISCIPLINARE Conseguenze in caso di illegittimità tutela obbligatoria Articolo 8 legge 15 luglio 1966, n. 604 TUTELA OBBLIGATORIA-
DettagliLa riforma del lavoro
La riforma del lavoro Cosa cambia per le imprese LAVORO A CHIAMATA Contratto di lavoro con cui il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione in modo discontinuo
DettagliNORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007
NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 Legge 247 del 24 dicembre 2007 Sommario LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti. 2. Lavoro
DettagliIncontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO. Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012
Incontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012 La riforma del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 Flessibilità
DettagliCAPITOLO PRIMO LICENZIAMENTI INDIVIDUALI: PRINCIPI GENERALI
INDICE CAPITOLO PRIMO LICENZIAMENTI INDIVIDUALI: PRINCIPI GENERALI 1. Evoluzione storico-giuridica delle principali fonti normative del licenziamento individuale... pag. 9 2. I requisiti formali del licenziamento:
Dettaglia cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali
a cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali Udine, 13 agosto 2014 CCNL Area Tessile-Moda, il 25 luglio 2014 sottoscritto il rinnovo del contratto (per i settori TAC, pulitintolavanderia e occhialeria)
DettagliRiforma Mercato del Lavoro. Legge 92/2012
Riforma Mercato del Lavoro Legge 92/2012 Caerano di San Marco 6 dicembre 2012 Premessa. La riforma del mercato del lavoro è stata definitivamente convertita nella legge 92 del 28 giugno 2012. Pubblicata
Dettagli