Parte seconda - N. 7 Euro 1,64. Anno gennaio 2007 N. 8. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2006, n. 1953

Transcript

1 Parte seconda - N. 7 Euro 1,64 Anno gennaio 2007 N. 8 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2006, n Approvazione graduatoria dei progetti presentati a seguito dell invito di cui alla propria deliberazione 1397/06. Parziale rettifica delle proprie deliberazioni 288/05 e 459/06 (progetti di mobilità trasnazionale)

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 8 DELIBERAZIONI REGIONALI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 dicembre 2006, n Approvazione graduatoria dei progetti presentati a seguito dell invito di cui alla propria deliberazione 1397/06. Parziale rettifica delle proprie deliberazioni 288/05 e 459/06 (progetti di mobilità trasnazionale) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Visti: la decisione della Commissione Europea C/1120 del 18/7/2000 che approva il Quadro Comunitario di Sostegno (in seguito denominato QCS) Ob. 3 Regioni Centro Nord per il periodo 2000/2006; la decisione della Commissione Europea C/1963 del 25/5/2004 che modifica la decisione C/2066 del 21/9/2000 recante: Approvazione del Programma operativo regione Emilia-Romagna per gli interventi strutturali comunitari previsti dall Ob. 3 in Italia; il Regolamento CE n. 68/01 della Commissione Europea del 12/1/2001 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti destinati alla formazione, pubblicato nel GUCE serie L n. 10 del 13/1/2001 e successive modifiche di cui ai Regolamenti (CE) n. 363/2004 e 364/2004; il Regolamento CE n. 1159/2000 relativo alle azioni informative e pubblicitarie a cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi strutturali; la deliberazione del C.I.P.E. del 5/11/1999, n. 174 con la quale si approva il quadro finanziario programmatico per quanto riguarda il contributo nazionale; la delibera del Consiglio regionale 612/04 recante Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro biennio 2005/06 (proposta della Giunta regionale con delibera 1948/04); richiamata la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 Norme per l uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l arco della vita, attraverso il rafforzamento dell istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro ed in particolare gli articoli 20, 21 e 25; viste le proprie deliberazioni: n. 177 del 10/2/2003 recante Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l accreditamento degli organismi di formazione professionale e successive integrazioni; n. 42 del 12/1/2004 Fondo Sociale Europeo Obiettivo /2006 Programma operativo Regione Emilia-Romagna revisione per riprogrammazione di metà periodo ; n del 07/6/2004 Fondo Sociale Europeo Obiettivo /2006 Approvazione del Complemento di programmazione a seguito della revisione di metà periodo ; n. 513 del 10/4/2006 Aggiornamento elenco degli organismi di formazione professionale accreditati con delibera 778/04 ai sensi della normativa prevista dalle deliberazioni 177/03 e 266/05 e successive modifiche ed integrazioni, in particolare per l obbligo formativo; richiamata in particolare la propria deliberazione n del 9/10/2006, Piano straordinario regionale per combattere la dispersione scolastica e sostenere l integrazione degli studenti stranieri: Invito a presentare progetti da realizzare con il contributo del FSE Ob. 3 per l anno scolastico 2006/2007 ; dato atto che con la suddetta deliberazione 1397/06: si rendono disponibili risorse per un ammontare complessivo di Euro ,00, che troveranno copertura finanziaria sul Bilancio di previsione 2006 relativo al Programma operativo dell Emilia-Romagna FSE 2000/2006 Obiettivo 3 Misura C2; si stabilisce, all art. 4 Risorse disponibili, spese ammissibili e vincoli finanziari dell Allegato A) che i progetti verranno finanziati fino ad un massimo di Euro ,00 per l istituzione scolastica che attua il progetto solo nella propria scuola e fino ad un massimo di ,00 Euro per le istituzioni scolastiche che costituiscono reti di scuole nelle quali si attuano le azioni previste dal progetto; dato atto inoltre che: sono pervenuti alla Regione, secondo le modalità previste dall art. 6 del citato Invito, n. 298 progetti per l AsseC Misura C. 2.; a seguito dell istruttoria di verifica dei requisiti formali di ammissibilità, definiti all art. 7 dell Allegato A) della delibera 1397/06 sopra citata, eseguita dal Servizio regionale competente per materia, risulta che: n. 4 progetti non sono ammissibili; n. 294 progetti sono ammissibili alla fase di valutazione; dato atto inoltre che la deliberazione 1397/06 prevede che: per la valutazione dei progetti ci si avvalga di uno specifico nucleo di valutazione regionale; l istruttoria e la valutazione dei progetti pervenuti si concluda con la redazione di una graduatoria in ordine di punteggio conseguito, che consenta di approvare e finanziare le attività in essa ricomprese sulla base delle disponibilità finanziarie; dato atto altresì che con determinazione del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro n dell 8/11/2006 si è provveduto alla nomina del nucleo di valutazione; tenuto conto che il nucleo di valutazione: si è riunito nelle giornate del 15/11, 24/11, 25/11, 27/11, 29/11, 1/12, 4/12, 5/12, 11/12, e 14/12/2006 ed ha effettuato la valutazione dei progetti, ammessi a seguito dell istruttoria effettuata dal Servizio Istruzione e Integrazione fra i sistemi formativi, sulla base di quanto esplicitato all art. 7 Ammissibilità e valutazione di cui all Allegato A) della già citata deliberazione 1397/06; ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Servizio regionale competente dell Assessorato Scuola, Formazione professionale, Università, Lavoro e Pari opportunità, a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto; ha ritenuto di proporre l approvabilità di tutti i 294 progetti presenti in graduatoria, in quanto caratterizzati da una buona qualità e da una adeguata coerenza con le finalità dell invito; ritenuto quindi, per le motivazioni sopra espresse, di utilizzare fino ad esaurimento le risorse disponibili, pari ad Euro ,00, per tutti i 294 progetti presenti in graduatoria; ritenuto opportuno definire tre diverse fasce di finanziamento che tengano conto della dimensione e dell ampiezza nell attuazione degli interventi previsti dal progetto, come di seguito specificato: a) progetto che si realizza in una singola istituzione scolastica, con un finanziamento pari a Euro 9.000,00; b) progetto che si realizza in una rete composta dal soggetto capofila e una o due istituzioni scolastiche in rete, con un finanziamento pari a Euro ,00; c) progetto che si realizza in una rete composta dal soggetto capofila e almeno tre istituzioni scolastiche in rete, con un finanziamento pari a Euro ,07; ritenuto con il presente atto, in attuazione dell Allegato A) della propria deliberazione 1397/06: di approvare la graduatoria dei n. 294 progetti per la lotta alla dispersione scolastica di cui all Asse C Misura C.2, ordinata per punteggio conseguito, di cui all Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; di ritenere approvabili tutti i progetti presenti in graduatoria; di subordinare l impegno di spesa ed il finanziamento dei

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 8 3 progetti all invio da parte dei soggetti gestori del progetto esecutivo corredato dal preventivo di spesa relativamente al finanziamento concesso, redatto su apposita modulistica reperibile sui siti: e ad esecutività del presente atto; di procedere con successivo provvedimento del Responsabile del Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 447/03 e successive modificazioni al finanziamento ed all impegno di spesa, sulla base delle risorse complessive disponibili pari a Euro ,00 e ad eventuali variazioni e/o modifiche che si rendessero necessarie ai dati contenuti negli Allegati 1) e 2), parti integranti del presente atto; di ribadire, come già previsto dagli artt. 2 e 4 del citato Invito che, nel caso di progetti già avviati per l anno scolastico 2005/2006, verranno riconosciuti i soli costi sostenuti a partire dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna della deliberazione 1397/06, avvenuta il 25 ottobre 2006; viste inoltre le proprie deliberazioni 288/05 Invito a presentare progetti a sostegno della mobilità transnazionale degli studenti da realizzare con il contributo del FSE-OB 3 per il periodo e 459/06 Invito a presentare progetti per la valorizzazione dell autonomia scolastica da realizzare con il contributo del FSE per il periodo 2006/2007 OB. 3 ; dato atto che: con le deliberazioni 288/05 e 459/06, già citate, la Regione ha promosso progetti di mobilità per gli studenti delle scuole superiori da finanziare con risorse del Fondo Sociale Europeo per la copertura delle spese sostenute dalle famiglie, in particolare le spese di vitto, alloggio e trasporto nonché i materiali didattici; l Allegato A), parte integrante della deliberazione 288/05 sopra richiamata, al punto 3. Risorse disponibili e vincoli finanziari, è stato per mero errore materiale definito aggiuntivo il finanziamento concesso a copertura di tali spese; l Allegato A), art.1 sub 1a) Asse A-Misura A2, parte integrante della deliberazione 459/06 sopra richiamata, alla voce Risorse disponibili, spese ammissibili e vincoli finanziari, è stato per mero errore materiale definito aggiuntivo il finanziamento concesso a copertura delle spese medesime; richiamate le leggi regionali: 40/01 Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4 ; 43/01 Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella regione Emilia-Romagna ; 21/06 Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l esercizio finanziario 2007 e del Bilancio pluriennale in vigore dall 1/1/2007; dato atto del parere di regolarità amministrativa espresso dal Direttore generale Cultura Formazione Lavoro, dott.ssa Cristina Balboni in ordine alla presente deliberazione, ai sensi dell art. 37, comma 4, della L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e della propria deliberazione 447/03 e successive modifiche; su proposta dell Assessore regionale competente per materia; a voti unanimi e palesi, delibera: 1) di prendere atto, in attuazione dell Allegato A) della propria deliberazione 1397/06, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, che: sono pervenuti alla Regione, secondo le modalità previste dall art. 6 del citato Invito, n. 298 progetti per l AsseC Misura C. 2; a seguito dell istruttoria di verifica dei requisiti formali di ammissibilità, definiti all art. 7 dell Allegato A) della delibera 1397/06 sopra citata, eseguita dal Servizio regionale competente per materia, risultano: non ammissibili n. 4 progetti, così come riportato nell Allegato 1) parte integrante del presente atto; ammissibili alla fase di valutazione n. 294 progetti; 2) di approvare la graduatoria dei n. 294 progetti per la lotta alla dispersione scolastica di cui all Asse C Misura C. 2. ordinata per punteggio conseguito, di cui all Allegato 2) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3) di ritenere approvabili tutti i progetti presenti nella graduatoria; 4) di definire tre diverse fasce di finanziamento che tengano conto della dimensione e dell ampiezza dell attuazione degli interventi previsti dal progetto, come di seguito specificato: a) progetto che si realizza in una singola istituzione scolastica, con un finanziamento pari a Euro 9.000,00; b) progetto che si realizza in una rete composta dal soggetto capofila e una o due istituzioni scolastiche in rete, con un finanziamento pari a Euro ,00; c) progetto che si realizza in una rete composta dal soggetto capofila e almeno tre istituzioni scolastiche in rete, con un finanziamento pari a Euro ,07; 5) di subordinare l impegno di spesa ed il finanziamento dei progetti all invio da parte dei soggetti gestori del progetto esecutivo, corredato dal preventivo di spesa relativamente al finanziamento concesso, redatto su apposita modulistica predisposta dalla Regione e reperibile sui siti: e ad esecutività del presente atto; 6) di procedere con successivo provvedimento del Responsabile del Servizio competente per materia, ai sensi della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 447/03 e successive modificazioni: al finanziamento ed all impegno di spesa sulla base delle risorse complessive disponibili pari a Euro ,00 ed a variazioni e/o modifiche che si rendessero necessarie ai dati contenuti negli Allegati 1) e 2), parti integranti del presente atto; alla definizione delle modalità di liquidazione degli importi dovuti; 7) di stabilire che i progetti, che con questo atto si approvano, possono essere avviati ad esecutività della presente deliberazione; 8) di rettificare, per le motivazioni specificate in premessa, nei rispettivi allegati A) delle proprie deliberazioni 288/05 e 459/06, la frase «... finanziamento da considerarsi aggiuntivo a quanto le istituzioni scolastiche prevedono di realizzare...»sostituendola con «... finanziamento da considerarsi a sostegno di quanto le istituzioni scolastiche prevedono di realizzare...»; 9) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. (segue allegato fotografato)

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 8

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 8 5

64 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 8 LIBRERIE CONVENZIONATE PER LA VENDITA AL PUBBLICO Edicola del Comunale S.n.c. Via Zamboni n Bologna Libreria di Palazzo Monsignani S.r.l. Via Emilia n. 71/ Imola (BO) Libreria del professionista Via XXII Giugno n Rimini Nuova Tipografia Delmaino S.n.c. Via IV Novembre n Piacenza Libreria Bettini S.n.c. Via Vescovado n Cesena Libreria Incontri Piazza Libertà n Sassuolo (MO) Libreria Feltrinelli Via Repubblica n Parma Edicola Libreria Cavalieri Piazza Mazzini n. 1/A Argenta (FE) A partire dall 1 gennaio 1996 tutti i Bollettini Ufficiali sono consultabili gratuitamente collegandosi al sito Internet della Regione Emilia-Romagna MODALITÀ PER LA RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE DI ATTI Le modalità per la pubblicazione degli atti per i quali è previsto il pagamento sono: Euro 2,07 per ogni riga di titolo in grassetto o in maiuscolo Euro 0,77 per ogni riga o frazione di riga (intendendo per riga la somma di n. 65 battute dattiloscritte) gli Enti e le Amministrazioni interessati dovranno effettuare il versamento sul c/c postale n intestato al Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n Bologna e unire la ricevuta dell avvenuto pagamento al testo del quale viene richiesta la pubblicazione. Avvertenza L avviso di rettifica dà notizia dell avvenuta correzione di errori materiali contenuti nel provvedimento inviato per la pubblicazione al Bollettino Ufficiale. L errata-corrige rimedia, invece, ad errori verificatisi nella stampa del provvedimento nel Bollettino Ufficiale. Il Bollettino Ufficiale si divide in 3 parti: Nella parte prima sono pubblicate: leggi e regolamenti della Regione Emilia-Romagna; circolari esplicative delle leggi regionali, nonché atti di organi della Regione contenenti indirizzi interessanti, con carattere di generalità, amministrazioni pubbliche, privati, categorie e soggetti; richieste di referendum regionali e proclamazione dei relativi risultati; dispositivi delle sentenze e ordinanze della Corte costituzionale relativi a leggi della Regione Emilia-Romagna, a conflitti di attribuzione aventi come parte la Regione stessa, nonché ordinanze con cui organi giurisdizionali abbiano sollevato questioni di legittimità costituzionale di leggi regionali. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 18,08. Nella parte seconda sono pubblicati: deliberazioni del Consiglio e della Giunta regionale (ove espressamente previsto da legge o da regolamento regionale); decreti del Presidente della Giunta regionale, atti di Enti locali, di enti pubblici e di altri enti o organi; su specifica determinazione del Presidente della Giunta regionale ovvero su deliberazione del Consiglio regionale, atti di organi statali che abbiano rilevanza per la Regione Emilia-Romagna, nonché comunicati o informazioni sull attività degli organi regionali od ogni altro atto di cui sia prescritta in generale la pubblicazione. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 33,57. Nella parte terza sono pubblicati: annunzi legali; avvisi di pubblici concorsi; atti che possono essere pubblicati su determinazione del Presidente della Giunta regionale, a richiesta di enti o amministrazioni interessate; altri atti di particolare rilievo la cui pubblicazione non sia prescritta da legge o regolamento regionale. Il prezzo dell abbonamento annuale è fissato in Euro 20,66. L abbonamento annuale cumulativo al Bollettino Ufficiale è fissato in Euro 72,30 - Il prezzo di ogni singolo Bollettino è fissato in Euro 0,41) per 16 pagine o frazione di sedicesimo. L abbonamento si effettua esclusivamente a mezzo di versamento sul c/c postale n intestato a Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (Viale Aldo Moro n Bologna) Si declina ogni responsabilità derivante da disguidi e ritardi postali. Copie del Bollettino Ufficiale potranno comunque essere richieste avvalendosi del citato c/c postale. La data di scadenza dell abbonamento è riportata nel talloncino dell indirizzo di spedizione. Al fine di evitare interruzioni nell invio delle copie del Bollettino Ufficiale si consiglia di provvedere al rinnovo dell abbonamento, effettuando il versamento del relativo importo, un mese prima della sua scadenza. In caso di mancata consegna inviare a Ufficio BO-CMP per la restituzione al mittente che si impegna a versare la dovuta tassa. Registrazione del Tribunale di Bologna n del 18 dicembre 1973 Proprietario: Giunta regionale nella persona del Presidente Vasco Errani Direttore responsabile: Roberto Franchini Responsabile Redazione e Abbonamenti: Lorella Caravita Stampa e spedizione: Grafica Veneta S.p.A. Trebaseleghe Stampato su carta riciclata al cento per cento