Alle SCUOLE MATERNE NON STATALI DELLA PROVINCIA Ai Sigg. CONSIGLIERI PROVINCIALI F.I.S.M.

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1 NOTIZIARIO N. 03 / 2010 Alle SCUOLE MATERNE NON STATALI DELLA PROVINCIA Ai Sigg. CONSIGLIERI PROVINCIALI F.I.S.M. e, p.c. Ai Rev.mi VICARI GENERALI DELLE DIOCESI DI SIRACUSA E NOTO Alla SEGRETERIA NAZIONALE FISM Alla PRESIDENZA REGIONALE FISM SICILIA LORO SEDI Quote adesione Fism Anno Scolastico 2009/2010 Si rammenta che, alla data odierna, non sono ancora pervenute le quote di tesseramento da parte di 10 scuole federate. Tale inadempienza comporta non poche difficoltà a questa Federazione Provinciale, tenuto conto delle prossime scadenze concernenti i versamenti da effettuare sia alla Presidenza Regionale di Palermo, sia alla Segreteria Nazionale di Roma. Si rammenta che la quota può essere versata direttamente alla Segreteria Fism oppure tramite bonifico bancario da effettuare presso la Banca Popolare del Mezzogiorno, sita in Viale Teracati n. 102/A Siracusa IBAN: IT 51 Q La quota di tesseramento è rimasta invariata in euro 295,00 per le scuole che hanno fino a due sezioni ed in euro 325,00 per le scuole che hanno più di due sezioni (entrambe comprensive dell aumento di 5 euro richiesto dalla Fism Nazionale). Si confida nella puntuale collaborazione di tutte le scuole interessate. Consiglio Nazionale Fism (Circ. Fism Nazionale n.05 del 21 /01/2010) Per opportuna conoscenza delle SS.LL, comunico che nei giorni 06 e 07 maggio 2010, si terrà a Torino il Consiglio Nazionale della Fism, al quale la scrivente ha assicurato la propria presenza nella qualità di Presidente provinciale. Indicazioni operative ai fini del riconoscimento e del mantenimento della parità (Circ. Fism Pa n. 07 del 18/02/2010) Con circolari n. 03 e 04 del 10 febbraio 2010, il Dipartimento dell Istruzione e della Formazione Professionale di Palermo, fornisce indicazioni operative relativamente a: - riconoscimento e mantenimento della parità scolastica; - inclusione e mantenimento nell elenco regionale delle scuole non paritarie; - mutamento di elementi oggettivi e soggettivi. Allo scopo di agevolare tutte le scuole federate nel predisporre le procedure, si invia in allegato copia della circolare suddetta,comprendente la modulistica necessaria. 1

2 Progetto Colapesce Si comunica alle Scuole federate che, in linea con quanto stabilito durante l incontro di coordinamento del 20 febbraio u.s., questa Federazione provinciale ha preso contatti con la referente del progetto suddetto, Dott.ssa Veronica Vasques, allo scopo di fruire collettivamente di un evento teatrale organizzato presso la Multisala Vasquez in data 25 marzo Per raccordi sulla organizzazione della iniziativa, i referenti dei vari Dipartimenti potranno mettersi in contatto con la Dott.ssa V. Vasques al seguente recapito: 335/ Portale Internet Fism Siracusa Si fa seguito a quanto comunicato con i precedenti Notiziari per ribadire la necessità di fornire al più presto a questa Fism i dati sotto elencati per l inserimento pubblicitario della singola scuola all interno del portale : Nome della Scuola Decreto parità Indirizzo e città Telefono, fax ed Presentazione della Scuola Progetti e attività Orari di apertura al pubblico Tale inserimento consente, concretamente, alla singola scuola paritaria di farsi conoscere e di poter aspirare ad un incremento delle iscrizioni in un momento storico caratterizzato dalla concorrenza e dalla necessità di informare l utenza sui servizi che le scuole paritarie offrono, spesso competitivi rispetto a quelle offerti dalle scuole statali. Si comunica inoltre che, dal corrente anno, tutte le comunicazioni di questa Fism verso le Scuole federate avverranno esclusivamente tramite posta elettronica, le cui caselle avranno la seguente configurazione : nome scuola@fismsiracusa.it Si rammenta, in ultimo, che per l attivazione delle caselle di posta elettronica, occorre contattare il Sig. Angelo Ricciardi della Advanced Systems ai seguenti numeri : oppure Cordiali saluti IL PRESIDENTE (Dott. Maria Benedetta Marino) 2

3 F.I.S.M. FEDERAZIONE ITALIANA SCUOLE MATERNE Federazione Regionale Siciliana Via Matteo Bonello, Palermo Tel 091/ (fax) posta@fismsicilia.it Palermo, lì Prot. n. 7/2010 Oggetto: Indicazioni operative a.s. 2010/2011: - per il riconoscimento della parità scolastica - per l inclusione nell elenco regionale delle scuole non paritarie - per il mantenimento della parità scolastica Alle scuole dell infanzia aderenti alla FISM e alle scuole primarie e, p.c. Alle FISM di Sicilia === LL. SS. === Con la circolare n. 3 del 10 febbraio 2010, prot. n. 284 il Dipartimento dell Istruzione della Formazione Professionale dà le indicazioni operative ai fini del mantenimento e del riconoscimento della parità scolastica per l a.s. 2010/2011. Con la circolare n. 4 del 10 febbraio 2010, prot. n. 285 dà le indicazioni operative ai fini dell inclusione e del mantenimento nell elenco regionale delle scuole non paritarie per l a.s. 2010/2011. L iscrizione nell elenco delle scuole non paritarie ha validità triennale pertanto le scuole che sono già state inserite nel predetto albo non debbono rifare domanda. PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA PARITA Le scuole che intendono richiedere il riconoscimento della parità debbono fare domanda (su modello predisposto dall Assessorato) entro il ; gli effetti giuridici ed economici decorreranno a partire dall a.s. 2010/2011. Le fornisco le seguenti indicazioni a cui Lei dovrà attenersi scrupolosamente: Possono presentare domanda per il riconoscimento di scuola paritaria: 1. le scuole inserite nell elenco regionale delle scuole non paritarie; 2. le scuole a cui è stata denegata la parità nell anno scolastico precedente; 3. le scuole non inserite nell elenco regionale delle scuole non paritarie. Per tutti i tre casi previsti la scuola che intende diventare paritaria deve: 1 compilare in tutte le parti l allegato modello di domanda completo di firma e timbro; 2 allegare alla domanda la documentazione prevista nell istanza di riconoscimento; 3 tutta la documentazione va predisposta in tre copie: 1

4 - una copia va spedita con raccomandata A/R entro il all Assessorato Reg.le dell Istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale - Servizio Scuola dell infanzia ed Istruzione di ogni ordine e grado non statale - Via Ausonia, Palermo; - una copia a questa F.I.S.M. Regionale Siciliana via M. Bonello, Palermo; - una copia della documentazione la conservi agli atti della sua scuola. La Sua scuola da subito deve: - avere un legale rappresentante che abbia compiuto il 30 anno d età; Inoltre la scuola per l a.s. 2010/2011 si impegna a: - adottare un orario settimanale compreso tra un minimo di 25 ore ed un massimo di 40 ore; - istituire classi o sezioni con un numero non inferiore a 8 alunni; (n.b. la scuola primaria può accedere al riconoscimento una scuola che abbia un corso che cominci con la sola prima classe o con alcune classi iniziali, in previsione di un suo graduale completamento, purché senza soluzione di continuità tra la prima classe e le successive). - predisporre il bilancio in modo conforme alle regole della pubblicità; - istituire organi collegiali; - accogliere senza discriminazione tutti gli alunni anche portatori di handicap; - nominare un coordinatore didattico-pedagogico fornito di abilitazione all insegnamento (l insegnante fornita di abilitazione può anche essere nominata coordinatrice); - nominare insegnanti fornite del titolo di abilitazione; - organizzare i servizi di segreteria e nominare un responsabile; - assumere e pagare il personale docente e non docente secondo uno dei contratti collettivi nazionali di categoria FISM- FIDAE ANINSEI altro (l insegnante della sezione deve avere un contratto di lavoro che corrisponda all orario di funzionamento della sezione); - adeguare la scuola a quanto previsto dalle norme sulla sicurezza e l igiene dei luoghi di lavoro. Se la Sua scuola non si trova nelle predette condizioni o non riesce a produrre la documentazione prescritta rinunci alla presentazione della richiesta di parità scolastica ed avvii la procedura per l iscrizione nell elenco regionale delle scuole non paritarie. Ovviamente può accadere che entro il 30 giugno 2010 non ottenga la parità, pertanto, allo scopo di tutelarsi, Le consigliamo di presentare contemporaneamente anche la domanda per l inclusione triennale nell elenco regionale delle scuole non paritarie seguendo la procedura appresso indicata. PROCEDURA PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO REGIONALE DELLE SCUOLE NON PARITARIE Le scuole che intendono richiedere dall a.s. 2010/2011 l iscrizione nell elenco regionale delle scuole non paritarie debbono fare domanda entro il Le fornisco le seguenti indicazioni a cui Lei dovrà attenersi scrupolosamente: La scuola che chiede l iscrizione nell elenco regionale deve: 1 Compilare in tutte le sue parti l allegato modello di domanda completo di firma e timbro; 2 Allegare alla domanda la documentazione prevista nell istanza. N.B. Noterà che la documentazione richiesta per l iscrizione all albo è quasi identica a quella richiesta per il riconoscimento della parità. Si hanno soltanto le seguenti deroghe: - non è richiesto il titolo di abilitazione per le docenti e per la coordinatrice; - non è richiesta l istituzione di organi collegiali; - non è prevista la pubblicità dei bilanci; 2

5 - non è previsto l impegno ad accogliere bambini disabili e/o stranieri. Mi preme anche ricordarle che: - non viene riconosciuto il punteggio per le docenti e per il personale amministrativo; - non vengono assegnati finanziamenti e sussidi previsti solo per le scuole paritarie; - non viene assegnato il buono scuola ai genitori dei bambini frequentanti. Tutta la documentazione va predisposta in tre copie: - una copia va spedita con raccomandata A/R entro il all Assessorato Reg.le dell Istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale - Servizio Scuola dell infanzia ed Istruzione di ogni ordine e grado non statale Via Ausonia, Palermo; - una copia a questa F.I.S.M. Regionale Siciliana via M. Bonello, Palermo; - una copia della documentazione la conservi agli atti della sua scuola. PROCEDURE PER IL MUTAMENTO DI ELEMENTI OGGETTIVI E SOGGETIVI Le scuole che per l anno scolastico 2010/2011 intendono effettuare mutamenti oggetti e/o soggettivi nel funzionamento debbono attenersi alle seguenti procedure: per le variazioni del numero delle classi o sezioni va fatta comunicazione entro e non oltre il , con la relativa documentazione, al Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale; per i trasferimenti di sede scolastica, per i cambi di gestione o legale rappresentante le scuole debbono comunicare tempestivamente le avvenute modifiche, allegando la relativa documentazione, al Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale. Tutte le procedure di cui sopra sono particolarmente complesse, a tal fine la FISM Regionale ha predisposto un vademecum operativo che verrà sottoposto alla visione dei funzionari competenti. Le consiglio pertanto di rivolgersi alla FISM per una puntuale definizione delle pratiche di: - riconoscimento di parità scolastica - richiesta di inclusione nell elenco delle scuole regionale delle scuole non paritarie - mutamenti di elementi soggettivi ed oggettivi. Per ogni ulteriore chiarimento in merito non esiti a telefonare a questa FISM Regionale ed eventualmente a fissare un appuntamento. Cordiali saluti. Il Presidente Regionale F.I.S.M. Nicola Iemmola Allegati: Modello istanza di riconoscimento di parità; Modello istanza inclusione triennale elenco regionale scuole non paritarie. 3

6 RACCOMANDATA A.R. scheda modello domanda parità scolastica Al Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Servizio scuola dell infanzia ed istruzione di ogni ordine e grado non statale Via Ausonia n PALERMO Il/La sottoscritt nat_ a il, residente a via n, cittadin italian ovvero (C.F./partita IVA ), in qualità di persona fisica e/o legale rappresentante di (società, ass.ne. impresa, ente, etc), telefono fax indirizzo CHIEDE il riconoscimento della parità scolastica ai sensi della legge n.62/00 a partire dall a.s. 2010/2011 per una: scuola dell infanzia scuola primaria scuola secondaria di I grado scuola secondaria di II grado (in quest ultimo caso, specificare la tipologia di corso e di indirizzo per cui viene chiesta la parità), a carattere: diurno serale presso la sede sita in comune, via, n civico In caso di scuola dell infanzia, specificare: sezioni n., orario di funzionamento Scuola: Tipologia denominazione ubicazione Telefono, indirizzo A tale scopo e sotto la propria responsabilità, ai sensi dell art.46 del D.P.R n. 445 consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace DICHIARA a) di essere in possesso dei requisiti previsti dall art.353 del D.lvo n. 297/1994; b) di non essere pubblico dipendente; c) i bilanci della scuola sono pubblici e accessibili a chiunque vi abbia un interesse qualificato; d) il Gestore ha disponibilità dei locali ove ha sede la scuola, a titolo di (proprietà, locazione, comodato); e) la scuola possiede gli arredi e le attrezzature didattiche propri del tipo di scuola e conformi alle norme vigenti, di cui all elenco allegato; f) si impegna di istituire organi collegiali improntati alla partecipazione democratica e per la regolamentazione dei diritti e dei doveri degli studenti nel rispetto dei principi di cui al DPR 249/98; g) l iscrizione alla scuola è aperta a tutti coloro che ne accettino il progetto educativo, purché in possesso di un titolo di studio valido per l iscrizione alla classe che essi intendono frequentare e non abbia età inferiore a quella prevista dai vigenti ordinamenti; h) si impegna di applicare le norme vigenti in materia di inserimento di studenti con handicap o in condizioni di svantaggio; i) è costituito dall a.s. 2010/2011 un corso completo, ovvero viene istituito un nuovo corso ad iniziare dalla prima classe, con il numero di alunni specificato nell unito prospetto, considerando che il

7 numero minimo di ciascuna classe è di otto alunni; j) il personale docente di cui all unito elenco è fornito del titolo di studio e di abilitazione previsti; k) si impegna ad utilizzare un coordinatore delle attività educative e didattiche in possesso di titoli culturali o professionali non inferiori a quelli previsti per l personale docente; l) si impegna a stipulare contratti individuali di lavoro per il coordinatore delle attività educative e didattiche e per il personale docente della scuola conformi ai contratti collettivi di settore e a rispettare il limite previsto dall'articolo 1, comma 5, della legge 10 marzo 2000, n. 62 (specificare il tipo di contratto nazionale); m) è prevista/non prevista la collaborazione (e per n ore) di personale a titolo volontario o con contratto d opera, di cui all unito elenco. Si precisa che le sopra indicate dichiarazioni sostitutive di atto notorio ove previste, devono essere rese ai sensi del D.P.R. n.445/2000, sotto la propria responsabilità, consapevoli della responsabilità penale cui si può andare incontro in caso di dichiarazione mendace. Alla presente domanda allega: 1. autocertificazione di nascita del legale rappresentante; 2. autocertificazione di cittadinanza del legale rappresentante; 3. autocertificazione di godimento dei diritti politici del legale rappresentante; 4. certificato del casellario giudiziario del legale rappresentante; 5. certificato dei carichi penali pendenti del legale rappresentante; 6. dichiarazione sostitutiva circa l assenza di condanne penali del legale rappresentante; 7. curriculum sui requisiti professionali del legale rappresentante; 8. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del legale rappresentante; 9. dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti dell art. 353 del D.Lvo 297/94 del legale rappresentante; 10. copia a colori del documento di riconoscimento del legale rappresentante; 11. copia del codice fiscale del legale rappresentante; 12. copia dell atto costitutivo e dello statuto dell ente gestore; 13. certificato camerale con nulla osta ai fini art. 10 della L (data non anteriore a tre mesi); 14. nulla osta dell autorità ecclesiastica alla richiesta del riconoscimento di parità (solo per gli enti religiosi); 15. copia del titolo di disponibilità dei locali; 16. elenco degli arredi e delle attrezzature scolastiche; 17. pianta planimetrica dei locali redatta da tecnico abilitato; 18. certificato di prevenzione incendi. Per le scuole esonerate dichiarazione sostitutiva; 19. certificato igienico sanitario dell AUSL con indicazione dei bambini accoglibili per aula; 20. certificato di agibilità con destinazione per uso scolastico. Oppure, perizia tecnica asseverata con giuramento da un tecnico abilitato unitamente ad idonea documentazione comprovante l avvenuta richiesta inoltrata al Comune del certificato medesimo; 21. certificato di conformità dell impianto elettrico a norma della L. 46/90; 22. documento di valutazione dei rischi D.Lvo 81/2008; 23. piano di sicurezza; 24. copia degli attestati di responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, e Primo soccorso; 25. copia della nomina del medico competente per la vigilanza sanitaria (se previsto nel DVR); 26. progetto educativo; 27. piano dell offerta formativa (riferito all anno per cui si chiede la parità); 28. elenco dei bambini iscritti con l indicazione dei dati anagrafici (riferito all anno per cui si chiede la parità); 29. calendario scolastico; 30. quadro orario settimanale; 31. nominativo del coordinatore didattico; 32. documento di riconoscimento del coordinatore didattico; 33. curriculum sui requisiti professionali del coordinatore didattico; 34. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del coordinatore didattico; 35. elenco del personale docente, con dati anagrafici, cittadinanza, titolo di studio, abilitazione tipo di contratto, monte ore settimanale; 36. elenco del personale amministrativo ed ausiliario; 37. impegno ad adottare un bilancio della scuola conforme alle regole della pubblicità; 38. impegno ad istituire organi collegiali; 39. impegno ad applicare le norme vigenti in materia di studenti con handicap; 40. impegno ad accogliere l iscrizione di chiunque faccia richiesta senza discriminazione; 41. l impegno ad utilizzare coordinatore e docenti muniti del titolo di abilitazione; 42. l impegno a stipulare per coordinatore e docenti contratti conformi ai CCNL di categoria. Luogo, data FIRMA (originale, per esteso e chiaramente leggibile)

8 RACCOMANDATA A.R. scheda modello domanda parità scolastica Al Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Servizio scuola dell infanzia ed istruzione di ogni ordine e grado non statale Via Ausonia n PALERMO Il/La sottoscritt nat_ a il, residente a via n, cittadin italian ovvero (C.F./partita IVA ), in qualità di persona fisica e/o legale rappresentante di (società, ass.ne. impresa, ente, etc), telefono fax indirizzo CHIEDE il riconoscimento della parità scolastica ai sensi della legge n.62/00 a partire dall a.s. 2010/2011 per una: scuola dell infanzia scuola primaria scuola secondaria di I grado scuola secondaria di II grado (in quest ultimo caso, specificare la tipologia di corso e di indirizzo per cui viene chiesta la parità), a carattere: diurno serale presso la sede sita in comune, via, n civico In caso di scuola dell infanzia, specificare: sezioni n., orario di funzionamento Scuola: Tipologia denominazione ubicazione Telefono, indirizzo A tale scopo e sotto la propria responsabilità, ai sensi dell art.46 del D.P.R n. 445 consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace DICHIARA a) di essere in possesso dei requisiti previsti dall art.353 del D.lvo n. 297/1994; b) di non essere pubblico dipendente; c) i bilanci della scuola sono pubblici e accessibili a chiunque vi abbia un interesse qualificato; d) il Gestore ha disponibilità dei locali ove ha sede la scuola, a titolo di (proprietà, locazione, comodato); e) la scuola possiede gli arredi e le attrezzature didattiche propri del tipo di scuola e conformi alle norme vigenti, di cui all elenco allegato; f) si impegna di istituire organi collegiali improntati alla partecipazione democratica e per la regolamentazione dei diritti e dei doveri degli studenti nel rispetto dei principi di cui al DPR 249/98; g) l iscrizione alla scuola è aperta a tutti coloro che ne accettino il progetto educativo, purché in possesso di un titolo di studio valido per l iscrizione alla classe che essi intendono frequentare e non abbia età inferiore a quella prevista dai vigenti ordinamenti; h) si impegna di applicare le norme vigenti in materia di inserimento di studenti con handicap o in condizioni di svantaggio; i) è costituito dall a.s. 2010/2011 un corso completo, ovvero viene istituito un nuovo corso ad iniziare dalla prima classe, con il numero di alunni specificato nell unito prospetto, considerando che il

9 numero minimo di ciascuna classe è di otto alunni; j) il personale docente di cui all unito elenco è fornito del titolo di studio e di abilitazione previsti; k) si impegna ad utilizzare un coordinatore delle attività educative e didattiche in possesso di titoli culturali o professionali non inferiori a quelli previsti per l personale docente; l) si impegna a stipulare contratti individuali di lavoro per il coordinatore delle attività educative e didattiche e per il personale docente della scuola conformi ai contratti collettivi di settore e a rispettare il limite previsto dall'articolo 1, comma 5, della legge 10 marzo 2000, n. 62 (specificare il tipo di contratto nazionale); m) è prevista/non prevista la collaborazione (e per n ore) di personale a titolo volontario o con contratto d opera, di cui all unito elenco. Si precisa che le sopra indicate dichiarazioni sostitutive di atto notorio ove previste, devono essere rese ai sensi del D.P.R. n.445/2000, sotto la propria responsabilità, consapevoli della responsabilità penale cui si può andare incontro in caso di dichiarazione mendace. Alla presente domanda allega: 1. autocertificazione di nascita del legale rappresentante; 2. autocertificazione di cittadinanza del legale rappresentante; 3. autocertificazione di godimento dei diritti politici del legale rappresentante; 4. certificato del casellario giudiziario del legale rappresentante; 5. certificato dei carichi penali pendenti del legale rappresentante; 6. dichiarazione sostitutiva circa l assenza di condanne penali del legale rappresentante; 7. curriculum sui requisiti professionali del legale rappresentante; 8. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del legale rappresentante; 9. dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti dell art. 353 del D.Lvo 297/94 del legale rappresentante; 10. copia a colori del documento di riconoscimento del legale rappresentante; 11. copia del codice fiscale del legale rappresentante; 12. copia dell atto costitutivo e dello statuto dell ente gestore; 13. certificato camerale con nulla osta ai fini art. 10 della L (data non anteriore a tre mesi); 14. nulla osta dell autorità ecclesiastica alla richiesta del riconoscimento di parità (solo per gli enti religiosi); 15. copia del titolo di disponibilità dei locali; 16. elenco degli arredi e delle attrezzature scolastiche; 17. pianta planimetrica dei locali redatta da tecnico abilitato; 18. certificato di prevenzione incendi. Per le scuole esonerate dichiarazione sostitutiva; 19. certificato igienico sanitario dell AUSL con indicazione dei bambini accoglibili per aula; 20. certificato di agibilità con destinazione per uso scolastico. Oppure, perizia tecnica asseverata con giuramento da un tecnico abilitato unitamente ad idonea documentazione comprovante l avvenuta richiesta inoltrata al Comune del certificato medesimo; 21. certificato di conformità dell impianto elettrico a norma della L. 46/90; 22. documento di valutazione dei rischi D.Lvo 81/2008; 23. piano di sicurezza; 24. copia degli attestati di responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, e Primo soccorso; 25. copia della nomina del medico competente per la vigilanza sanitaria (se previsto nel DVR); 26. progetto educativo; 27. piano dell offerta formativa (riferito all anno per cui si chiede la parità); 28. elenco dei bambini iscritti con l indicazione dei dati anagrafici (riferito all anno per cui si chiede la parità); 29. calendario scolastico; 30. quadro orario settimanale; 31. nominativo del coordinatore didattico; 32. documento di riconoscimento del coordinatore didattico; 33. curriculum sui requisiti professionali del coordinatore didattico; 34. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del coordinatore didattico; 35. elenco del personale docente, con dati anagrafici, cittadinanza, titolo di studio, abilitazione tipo di contratto, monte ore settimanale; 36. elenco del personale amministrativo ed ausiliario; 37. impegno ad adottare un bilancio della scuola conforme alle regole della pubblicità; 38. impegno ad istituire organi collegiali; 39. impegno ad applicare le norme vigenti in materia di studenti con handicap; 40. impegno ad accogliere l iscrizione di chiunque faccia richiesta senza discriminazione; 41. l impegno ad utilizzare coordinatore e docenti muniti del titolo di abilitazione; 42. l impegno a stipulare per coordinatore e docenti contratti conformi ai CCNL di categoria. Luogo, data FIRMA (originale, per esteso e chiaramente leggibile)

10 RACCOMANDATA A.R. scheda modello domanda elenco scuole non paritarie Al Dipartimento Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Servizio scuola dell infanzia ed istruzione di ogni ordine e grado non statale Via Ausonia n PALERMO Il/La sottoscritt nat_ a il, residente a via n, cittadin italian ovvero (C.F./partita IVA ), in qualità di persona fisica e/o legale rappresentante di (società, ass.ne. impresa, ente, etc), telefono fax indirizzo CHIEDE l inclusione dell elenco regionale delle scuole non paritarie ai sensi della legge 27/06 e del D.M. 263/07 a partire dall a.s. 2010/2011 per la scuola (tipo di scuola e sua esatta denominazione), avente sede in: comune, via, n civico telefono fax A tale scopo e sotto la propria responsabilità, ai sensi dell art.46 del D.P.R n. 445 consapevole della responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace DICHIARA a) il soggetto gestore o rappresentante legale ha la seguente denominazione (ragione sociale completa, codice fiscale/partita IVA) ed ha sede legale in (comune, via e n. civico) ; b) il Gestore ha disponibilità dei locali ove ha sede la scuola, a titolo di (proprietà, locazione, comodato); c) la scuola possiede gli arredi e le attrezzature didattiche propri del tipo di scuola e conformi alle norme vigenti, di cui all elenco allegato; d) l insegnamento impartito nella scuola è correlato al conseguimento del titolo di studio (indicazione da omettere per le scuole dell infanzia); e) è prevista dall a.s. 2010/2011 la costituzione delle classi, (ovvero in caso di scuola dell infanzia sono costituite numero sezioni ) con il numero di alunni specificato nel prospetto che viene allegato alla domanda aventi un età non inferiore a quella prevista dai vigenti ordinamenti scolastici, (aggiungere, nel caso di scuola primaria o secondaria) in relazione al titolo di studio da conseguire, per gli alunni delle scuole statali o paritarie; f) il personale docente con i titoli professionali coerenti con gli insegnamenti impartiti e con l offerta formativa della scuola.

11 Alla presente domanda si allegano: 1. autocertificazione di nascita del legale rappresentante; 2. autocertificazione di cittadinanza del legale rappresentante; 3. autocertificazione di godimento dei diritti politici del legale rappresentante; 4. certificato del casellario giudiziario del legale rappresentante; 5. certificato dei carichi penali pendenti del legale rappresentante; 6. dichiarazione sostitutiva circa l assenza di condanne penali del legale rappresentante; 7. curriculum sui requisiti professionali del legale rappresentante; 8. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del legale rappresentante; 9. dichiarazione sostitutiva del possesso dei requisiti dell art. 353 del D.Lvo 297/94 del legale rappresentante; 10. copia a colori del documento di riconoscimento del legale rappresentante; 11. copia del codice fiscale del legale rappresentante; 12. copia dell atto costitutivo e dello statuto dell ente gestore; 13. certificato camerale con nulla osta ai fini art. 10 della L (data non anteriore a tre mesi); 14. nulla osta dell autorità ecclesiastica alla richiesta di inclusione nell elenco delle scuole non paritarie (solo per gli enti religiosi); 15. copia del titolo di disponibilità dei locali; 16. elenco degli arredi e delle attrezzature scolastiche; 17. pianta planimetrica dei locali redatta da tecnico abilitato; 18. certificato di prevenzione incendi. Per le scuole esonerate dichiarazione sostitutiva; 19. certificato igienico sanitario dell AUSL con indicazione dei bambini accoglibili per aula; 20. certificato di agibilità con destinazione per uso scolastico. Oppure, perizia tecnica asseverata con giuramento da un tecnico abilitato unitamente ad idonea documentazione comprovante l avvenuta richiesta inoltrata al Comune del certificato medesimo; 21. certificato di conformità dell impianto elettrico a norma della L. 46/90; 22. documento di valutazione dei rischi D.Lvo 81/2008; 23. piano di sicurezza; 24. copia degli attestati di responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, e Primo soccorso; 25. copia della nomina del medico competente per la vigilanza sanitaria (se previsto nel DVR); 26. progetto educativo; 27. piano dell offerta formativa (riferito all anno per cui si chiede la parità); 28. elenco dei bambini iscritti con l indicazione dei dati anagrafici (riferito all anno per cui si chiede l inclusione in elenco); 29. calendario scolastico; 30. quadro orario settimanale; 31. nominativo del coordinatore didattico; 32. documento di riconoscimento del coordinatore didattico; 33. curriculum sui requisiti professionali del coordinatore didattico; 34. dichiarazione sostitutiva di non essere pubblico dipendente del coordinatore didattico; 35. elenco del personale docente, con dati anagrafici, cittadinanza, titolo di studio, tipo di contratto, monte ore settimanale; 36. elenco del personale amministrativo ed ausiliario; Luogo, data FIRMA (originale, per esteso e chiaramente leggibile)