PROBLEMA 1. la funzione f (x) presenta un flesso.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROBLEMA 1. la funzione f (x) presenta un flesso."

Transcript

1 PROBLEMA 1 1. Utilizzando il teorema di Torricelli si ha: e quindi e. 2. La funzione, con, ha periodo T = 4. Le intersezioni con l asse x sono: da cui e. Il grafico della funzione f (x), riportato in seguito, è stato ottenuto da quello della funzione con una traslazione di ½ nel verso positivo dell asse y. Tale grafico delimita, con l asse delle x: aree positive nei due intervalli e ; area negativa nell intervallo. Considerato che la funzione f (x) rappresenta, geometricamente, l area delimitata dalla funzione f (x), si deduce che la f (x) avrà il massimo, assoluto e relativo, per e un minimo relativo, ma non assoluto, per. Tali valori sono: L andamento qualitativo della f (x), ricavato da quello della f (x) è, avendo come riferimento il significato geometrico di f (x), quello riportato nella seconda figura. A Nel punto la funzione f (x) presenta un flesso.

2 Nella costruzione del secondo grafico si è tenuto conto dei valori assunti dalla funzione f(x) in che valgono, rispettivamente, - 3. Il valore medio richiesto vale: 4. Il volume richiesto è:.problema 2 1. La funzione f(x) è definita su tutto l asse reale e risulta ovunque positiva (tali sono, per ogni x, il numeratore e il denominatore. Poiché risulta, essa ha per asintoto orizzontale l asse delle ascisse y = 0 e non ha altri asintoti. E una funzione pari e, pertanto,simmetrica rispetto all asse y. Dallo studio del segno della derivata prima si ha: e, pertanto, la funzione ha un massimo nel punto R (0; 2). Dallo studio del segno della derivata seconda si ha: e, pertanto, si hanno due flessi nei punti,. Si ha il seguente grafico

3 Poiché si ha f (-2)=1/2 e f (2)= -1/2, le tangenti nei punti P e Q hanno, rispettivamente, equazioni y=(1/2)x+2 e y=(-1/2)x+2. Tali rette si intersecano in R=(0; 2). Dalle coordinate dei punti si evince che le diagonali del quadrilatero OPQR sono perpendicolari e e si bisecano nel punto H=(0; 1). Ciò è sufficiente per concludere che PQRS è un rombo. Con riferimento al grafico si ha, pertanto. Gli altri due angoli hanno misure supplementari a quella di. 2. Ricaviamo i punti A e B risolvendo i sistemi: le cui soluzioni sono, Affinché il punto appartenga al grafico, le sue coordinate devono soddisfare l equazione della funzione f. Infatti risulta. 3. Si ha: Tale valore è anche l area di un cerchio di raggio 1. Indicata con T la regione di cui si chiede l area, si ha, per simmetria,. 4. Dovendo integrare rispetto alla variabile y occorrerà invertire la funzione f ottenendo, limitatamente al ramo x>0, la funzione. Il volume W si ottiene sommando all integrale il volume del cilindro di altezza OH e raggio di base OK.

4 QUESTIONARIO 1. Indicata con la misura del terzo lato, e con il semiperimetro per la formula di Erone si ha: e, sostituendo in le misure 2, 3 degli altri due lati, si ottiene, da cui l equazione risolvente, ovvero. Tendo conto della condizione, il terzo lato misura. 2. Le condizioni di realtà impongono: Tale sistema è equivalente alle seguenti condizioni: a sua volta equivalente a. Si ha infine. 3. Si tratta della retta passante per e perpendicolare alla retta. Tenendo conto delle coordinate assegnate, il coefficiente angolare della retta è e, pertanto, la retta richiesta ha equazione, ovvero. 4. Il tronco di piramide ABCDSPQR appartiene alla piramide ABCDV. Intersecando la piramide con il piano per V e per i punti medi MN di due lati opposti della base si ha il triangolo isoscele VMN, simile e complanare al triangolo VFG, i cui vertici F, G sono i punti medi dei due lati della base minore del tronco di piramide, corrispondenti ai punti medi M, N. Con riferimento alla figura si ha PQ=h, AB=a, FG=b. Sfruttando la similitudine fra i triangoli VMN e VFG si ha: VO: VP = MN : FG, cioè (VP+h) : VP = a : b, da cui segue, per la proprietà dello scomporre, h : VP = (a-b) : b e, infine. Il tronco di piramide è dato dalla differenza delle due piramidi di rispettive altezze VO=VP+h e VP, il suo volume è pertanto ottenuto come segue:

5 5. Indicate con a, b, c le tre dimensioni della valigia più piccola, avente quindi volume, se le tre dimensioni vengono aumentate del: 10% il nuovo volume sarà ; 20% il nuovo volume sarà ; 25% il nuovo volume sarà. Pertanto gli aumenti percentuali dei volumi saranno rispettivamente 33,1%, 72,8% e 95,3%. 6. Il più piccolo numero ottenibile è I sei numeri più piccoli si ottengono dal più piccolo permutando le ultime tre cifre, 5, 6, 7, essendo 6 le permutazioni di tre oggetti. Pertanto il settimo numero in ordine crescente si ottiene dal più piccolo scambiando di posto le cifre 4 e 5, cioè I 720 numeri più piccoli si ottengono dal primo permutando le ultime 6 cifre 2, 3, 4, 5, 6, 7, essendo proprio 720 il delle permutazioni di 6 oggetti. Pertanto il 721 numero più piccolo si otterrà dal più piccolo scambiando di posto le cifre 1 e 2, cioè La similitudine tra il rettangolo intero e la sua metà impone: ovvero La condizione sull area del rettangolo impone da cui risulta e. 8. L area del triangolo situato nel semipiano positivo delle y vale 2, mentre quella del triangolo situato nel semipiano negativo delle y vale 1. Pertanto la funzione area g (x) avrà andamento crescente, dal valore 0 al valore massimo 2, quando x varia tra 0 e 2 e andamento decrescente, dal

6 valore 2 al valore 1, quando x varia tra 2 e 4. Dopo 4 la funzione riprende a crescere, pertanto nel valore x = 4 si ha un minimo per la g (x). 9. Si ha:, utilizzando il limite notevole. 10. Il grafico di f (x) è il grafico A). Infatti la funzione data, crescente all esterno dell intervallo (-2; 2) e crescente al suo interno, deve avere derivata positiva all esterno del suddetto intervallo, negativi al suo interno, nulli agli estremi -2 e 2, valori per i quali la funzione assegnata presenta, rispettivamente, massimo e minimo. L unica funzione f (x) che rispetta le suddette condizioni e quella corrispondente al primo grafico. GIANFRANCO PISTONI ROHR FERRUCCIO

Per delineare l andamento della funzione si tenga presente che:

Per delineare l andamento della funzione si tenga presente che: PROBLEMA 1 1. Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che nell intervallo assegnato, pertanto, tenendo conto anche delle proprietà del grafico si ha: e. La funzione, essendo continua in

Dettagli

1. Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che g '(

1. Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che g '( PROBLEMA 1 1 Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che g '( f ( nell intervallo assegnato, pertanto, tenendo conto anche delle proprietà del grafico si ha: f ( ) g'() e f ( k) g'( k)

Dettagli

ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO MATEMATICA 2011

ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO MATEMATICA 2011 ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO MATEMATICA PROBLEMA La funzione f ( ) ( )( ) è una funzione dispari di terzo grado Intercetta l asse nei punti ;, ; e ; Risulta f per e per è invece f per e per f ' risulta

Dettagli

Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013

Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013 Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +

Dettagli

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro

Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui. l ortocentro La Retta Esercizi Esercizio 6. Determina il terzo vertice A di un triangolo di cui sono noti due vertici ; 1, 1; e l ortocentro ;. Soluzione 1 Analizziamo il problema ragionando, per semplicità, su un

Dettagli

nell intervallo chiuso ( 0; w) e dall asse delle ascisse devono dare contributi opposti; c. dall andamento di g (x)

nell intervallo chiuso ( 0; w) e dall asse delle ascisse devono dare contributi opposti; c. dall andamento di g (x) PROBLEMA 1 1 Dal teorema fondamentale del calcolo integrale si deduce che g '( = f ( nell intervallo assegnato, pertanto, tenendo conto anche delle proprietà del grafico si ha: f ( ) = g'() = e f ( k)

Dettagli

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria Sommario Problema Punto Punto 4 Punto 5 Punto 4 6 Problema 7 Punto 7 Punto 7 Punto 9 Punto 4 Questionario Quesito

Dettagli

Soluzione della prova di Matematica PNI

Soluzione della prova di Matematica PNI Soluzione della prova di Matematica PNI Anno Scolastico 2012 2013 Prof. Ing. Luigi Verolino Università Federico II di Napoli Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell Informazione Via Claudio

Dettagli

Soluzione Problema 1

Soluzione Problema 1 Soluzione Problema 1 1. Ricordiamo che una funzione h(x) è derivabile in un punto c se esiste finita la sua derivata nel punto c. Per il significato geometrico della derivata ciò significa che esiste ed

Dettagli

QUESITO 1. Lanciando due dadi, qual è il numero che ha maggiore probabilità di uscita? Qual è la probabilità che esca un numero primo?

QUESITO 1. Lanciando due dadi, qual è il numero che ha maggiore probabilità di uscita? Qual è la probabilità che esca un numero primo? www.matefilia.it PNI 29 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 Lanciando due dadi, qual è il numero che ha maggiore probabilità di uscita? Qual è la probabilità che esca un numero primo? Nel lancio

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione suppletiva 00 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA Se il polinomio f () si divide per si

Dettagli

a) Rappresentiamo il quadrato ABCD e il punto P sul prolungamento del lato AB.

a) Rappresentiamo il quadrato ABCD e il punto P sul prolungamento del lato AB. VERIFICA DI MATEMATICA SIMULAZIONE GLI INTEGRALI DEFINITI - SOLUZIONI Problema : a) Rappresentiamo il quadrato ABCD e il punto P sul prolungamento del lato AB. Per determinare la posizione di P, affinché

Dettagli

Problema 1 PNI. = 2 vale 2. Abbiamo allora. ae b 2. a 1 + e b 2 = 4

Problema 1 PNI. = 2 vale 2. Abbiamo allora. ae b 2. a 1 + e b 2 = 4 Problema 1 PNI 1. Nelle ipotesi di derivabilità del problema, un punto di massimo x 0 per f deve annullare la sua derivata prima ( f (x 0 ) = 0) e localmente soddisfare la disuguaglianza f (x) 0 per x

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA In un piano, riferito ad un sistema di assi

Dettagli

1. Indicato con T il punto di tangenza delle due circonferenze e posto TQ = QC = y, applicando il ( ) ( ) ( ) 2. =, con la limitazione 0 x 1.

1. Indicato con T il punto di tangenza delle due circonferenze e posto TQ = QC = y, applicando il ( ) ( ) ( ) 2. =, con la limitazione 0 x 1. PROBLEMA. Indicato con T il punto di tangenza delle due circonferenze e posto TQ = QC = y, applicando il teorema di Pitagora al triangolo rettangolo ABC, si ha: + y = + y, ovvero y = + e, infine, y = f

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2013

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2013 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA La funzione f è definita da cos t dt per tutti i

Dettagli

In un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due, pertanto dal triangolo si ha > dividendo per =1.

In un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due, pertanto dal triangolo si ha > dividendo per =1. L iperbole L iperbole è il luogo geometrico dei punti del piano per i quali è costante la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi. Come si evince del grafico, la differenza delle distanze

Dettagli

ORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2

ORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2 www.matefilia.it ORDINAMENTO 2006 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 2 Nel piano, riferito ad un sistema monometrico di assi cartesiani ortogonali (Oxy), sono assegnate le curve di equazione: x + k y, dove

Dettagli

Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013

Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013 Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013 Asintoti e grafici 1) Una funzione y = f(x) gode delle seguenti caratteristiche: D / 4, y 0 se x 0 x 2, lim, 3. Rappresentare un grafico qualitativo della funzione.

Dettagli

Condizione di allineamento di tre punti

Condizione di allineamento di tre punti LA RETTA L equazione lineare in x e y L equazione: 0 con,,, e non contemporaneamente nulli, si dice equazione lineare nelle due variabili e. Ogni coppia ; tale che: 0 si dice soluzione dell equazione.

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2017

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 2017 SOLUZIONE DEL PROBLEMA TEMA DI MATEMATICA ESAME DI STATO 7. Studiamo la funzione f() per verificare che il suo grafico sia compatibile con il profilo della pedana. Dominio della funzione. R Eventuali simmetrie

Dettagli

Problema ( ) = 0,!

Problema ( ) = 0,! Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente

Dettagli

1) Ricava il dominio di ciascuna delle due funzioni e scrivilo attraverso intervalli

1) Ricava il dominio di ciascuna delle due funzioni e scrivilo attraverso intervalli 1) Ricava il dominio di ciascuna delle due funzioni e scrivilo attraverso intervalli A) 1 2 B) [ A) 2 x 1; B) (-, - 3) ( - 3, 0) ( 0, + ) ] 2) Riferendoti al grafico rappresentato completa a) Il dominio

Dettagli

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto

Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto La parabola Esercizi Esercizio 368.395 Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto 0 ;5 e raggio, e la parabola ha il suo vertice in 0 ;0.

Dettagli

Risoluzione dei problemi

Risoluzione dei problemi Risoluzione dei problemi Il dominio della generica funzione è:! a a) Scriviamo l espressione della funzione in forma di equazione raccogliendo separatamente i termini contenenti il parametro a e quelli

Dettagli

Problema 1 PNI. 1. In base a considerazioni di geometria analitica si deduce la seguente espressione per la funzione :

Problema 1 PNI. 1. In base a considerazioni di geometria analitica si deduce la seguente espressione per la funzione : Problema 1 PNI 1. In base a considerazioni di geometria analitica si deduce la seguente espressione per la funzione : 4 4 0 4 0 4 1 4 6 Dal grafico ( o dal calcolo delle derivate) si deduce che la funzione

Dettagli

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1969 Luglio, matematicamente.it. Luglio 1969

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1969 Luglio, matematicamente.it. Luglio 1969 Luglio 1969 Le lunghezze dei lati BC, CA, AB di un triangolo ABC sono rispettivamente a, s x, s + x, essendo a ed s elementi dati. Si esprimano per mezzo dei lati e di x l area del triangolo ed il raggio

Dettagli

EQUAZIONE DELLA RETTA

EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DEGLI ASSI L equazione dell asse x è 0. L equazione dell asse y è 0. EQUAZIONE DELLE RETTE PARALLELE AGLI ASSI L equazione di una retta r parallela all asse x è cioè è uguale

Dettagli

SESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE

SESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei

Dettagli

SCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA PROBLEMA 2. Figura 1

SCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA PROBLEMA 2. Figura 1 www.matefilia.it SCIENTIFICO COMUNICAZIONE OPZIONE SPORTIVA 216 - PROBLEMA 2 Nella figura 1 è rappresentato il grafico Γ della funzione continua f: [, + ) R, derivabile in ], + ), e sono indicate le coordinate

Dettagli

8 Simulazione di prova d Esame di Stato

8 Simulazione di prova d Esame di Stato 8 Simulazione di prova d Esame di Stato Problema Risolvi uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario Si consideri la famiglia di funzioni f α () = a e a con a parametro reale

Dettagli

1 Funzioni trigonometriche

1 Funzioni trigonometriche 1 Funzioni trigonometriche 1 1 Funzioni trigonometriche Definizione 1.1. Si definisce circonferenza goniometrica la circonferenza centrata nell origine di un piano cartesiano e raggio unitario. L equazione

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2005

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2005 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 5 Il candidato risolva uno dei due problemi e cinque quesiti scelti nel questionario. PROBLEMA Nel primo quadrante del sistema di riferimento Oy,

Dettagli

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento. Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria 2010.

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento. Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria 2010. Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria 00. Sommario Problema... Punto.... Punto.... Punto.... 4 Punto 4.... 5 Problema... 6 Punto.... 6 Punto.... 7 Punto....

Dettagli

4^C - Esercitazione recupero n 5

4^C - Esercitazione recupero n 5 4^ - sercitazione recupero n 5 1. onsidera la seguente relazione tra le variabili reali, y: dove a è un parametro reale positivo. 1 1 y = 1 a, a. sprimi y in funzione di e studia la funzione così ottenuta,

Dettagli

di 4, che è l area dell intera mattonella, imponiamo che 5 e quindi a = 7 5

di 4, che è l area dell intera mattonella, imponiamo che 5 e quindi a = 7 5 Problemi Problema 1) 1) Siccome la funzione f(x) è una retta, l espressione cercata è f(x) = 1 x che soddisfa le condizioni a), b) e c) richieste. Per riflessione rispetto all asse y, all asse x e all

Dettagli

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato * * * n. 0 pag. 06 a) Scrivi l equazione della circonferenza γ 1 di centro P ; ) e passante per il punto A0; 1). b) Scrivi l equazione della circonferenza

Dettagli

2; 3 ; 5 ; p 7 4 = < 2 < 3; 2 3 = < < < < 93

2; 3 ; 5 ; p 7 4 = < 2 < 3; 2 3 = < < < < 93 Università di Siena - Anno accademico 0- - Corso di laurea in farmacia Corso di allineamento (propedeutico) in matematica (prof. a.battinelli) Prova nale del ottobre 0 - Testo e svolgimento Ordina in modo

Dettagli

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 2005 www.matefilia.it Scuole italiane all estero - Bilingue italo-albanesi 25 1) Studiare e rappresentare graficamente in un piano cartesiano ortogonale XOY la funzione F(x) = x2 +1 4 x2. Verificare che le

Dettagli

Soluzione della prova di Matematica di ordinamento

Soluzione della prova di Matematica di ordinamento Soluzione della prova di Matematica di ordinamento Anno Scolastico 2012 2013 Prof. Ing. Luigi Verolino Università Federico II di Napoli Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell Informazione

Dettagli

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT 1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo

Dettagli

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE 1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo

Dettagli

Chi non risolve esercizi non impara la matematica.

Chi non risolve esercizi non impara la matematica. 2.8 esercizi 31 2.8 esercizi hi non risolve esercizi non impara la matematica. 1 Vero o falso? a. I punti (0, 2), (4, 4), (6, 0) e (2, 2) sono i vertici di un quadrato. V F b. Non esiste il coefficiente

Dettagli

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA ESERCIZI 1. Le coordinate di un punto su un piano 1 A Scrivi le coordinate dei punti indicati in figura. 1 B Scrivi le coordinate dei punti indicati in figura. Rappresenta

Dettagli

ESAME di STATO Disegni a cura del prof. Cristiano DOMENICHELLI. Testi della prof. ssa Tiziana LA TORELLA LICEO SCIENTIFICO GALILEO FERRARIS

ESAME di STATO Disegni a cura del prof. Cristiano DOMENICHELLI. Testi della prof. ssa Tiziana LA TORELLA LICEO SCIENTIFICO GALILEO FERRARIS ESAME di STATO 2011 Disegni a cura del prof. Cristiano DOMENICHELLI Testi della prof. ssa Tiziana LA TORELLA LICEO SCIENTIFICO GALILEO FERRARIS 1 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO

Dettagli

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO DI ORDINAMENTO f(x) =

SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO DI ORDINAMENTO f(x) = SOLUZIONE DEL PROBLEMA CORSO DI ORDINAMENTO. Data la funzione integrale f() = [ cos t + ] dt, per il teorema fondamentale del calcolo integrale, la sua derivata coincide con la funzione integranda: f ()

Dettagli

Si tratta di una funzione definita a tratti, il cui intervallo di definizione è suddiviso in 4 intervalli, AO-OB-BC- CD.

Si tratta di una funzione definita a tratti, il cui intervallo di definizione è suddiviso in 4 intervalli, AO-OB-BC- CD. PROBLEMA 1 Sia una funzione continua sull intervallo chiuso [-4, 6]. Il suo grafico, riportato in figura, passa per i punti A(-4;0), O(0,0),B(2;2), C(4;2), D(6;0) e consiste della semicirconferenza di

Dettagli

Problemi Problema 1) Indichiamo con x > 0 il numero di minuti di conversazione effettuati in un mese. 1) Le espressioni cercate per f(x) e g(x) sono

Problemi Problema 1) Indichiamo con x > 0 il numero di minuti di conversazione effettuati in un mese. 1) Le espressioni cercate per f(x) e g(x) sono Problemi Problema 1) Indichiamo con > 0 il numero di minuti di conversazione effettuati in un mese. 1) Le espressioni cercate per f() e g() sono f() = +, f() g() = = + 1. Poiché g () = < 0, otteniamo che

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 Sessione straordinaria

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 Sessione straordinaria ESME I STTO I LICEO SCIENTIFICO CORSO I ORINMENTO Sessione straordinaria Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 1 quesiti in cui si articola il questionario. PROLEM 1 È assegnata la seguente

Dettagli

2 x y x 2 y 2 2p. Le lunghezze dei lati del trapezio sono. BC x y AB 2y y 2 CD 2x x 2 E quindi il suo perimetro è

2 x y x 2 y 2 2p. Le lunghezze dei lati del trapezio sono. BC x y AB 2y y 2 CD 2x x 2 E quindi il suo perimetro è Luglio 935 Primo problema Di un trapezio convesso isoscele, le cui diagonali sono perpendicolari fra loro, si conosce il perimetro p e si sa che è equivalente a un quadrato di lato lungo m. Determinare

Dettagli

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT

COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT 1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A GAT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo

Dettagli

Maturità Scientifica, Corso di ordinamento, Sessione Ordinaria

Maturità Scientifica, Corso di ordinamento, Sessione Ordinaria Matematica per la nuova maturità scientifica A. Bernardo M. Pedone 7 Problema 1 Maturità Scientifica, Corso di ordinamento, Sessione Ordinaria 001-00 In un piano, riferito a un sistema di assi cartesiani

Dettagli

LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI. Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro.

LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI. Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro. LA CIRCONFERENZA DEFINIZIONI Una circonferenza è l insieme dei punti del piano che hanno distanza assegnata da un punto, detto centro. Un cerchio è una figura piana formata dai punti di una circonferenza

Dettagli

e) A10, ( 1;B6,2 ) ( ) f) A3,42;B12,2

e) A10, ( 1;B6,2 ) ( ) f) A3,42;B12,2 7. ESERCIZI SULLA DISTANZA FRA DUE PUNTI ) Calcola le distanze fra le seguenti coppie di punti: a) A;B6 ( ) ( ) A( 8 ); B( 7 5) c) A ( ;B ) ( 7) d) A( ); B e) A ( ;B6 ) ( ) f) A4;B ( ) ( ) g) A ; B 6 h)

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2007 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2007 Sessione suppletiva ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS SPERIMENTALE P.N.I. 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRLEMA Si consideri la funzione

Dettagli

1. Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 2 7;3) e (2 7;3) e passante per il punto (2 6;4).

1. Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 2 7;3) e (2 7;3) e passante per il punto (2 6;4). . Scrivi l equazione dell ellisse avente per fuochi i punti ( 7;3) e ( 7;3) e passante per il punto ( 6;). Determino il centro di simmetria dell ellisse, O, punto medio dei due fuochi, ovvero (0;3), perciò

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 Sessione suppletiva ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e dei 1 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA 1 Del triangolo ABC si

Dettagli

I.T.T.L. BUCCARI CAGLIARI PROGRAMMA DI MATEMATICA E COMPLEMENTI DOCENTE: PODDA GIAMPAOLO

I.T.T.L. BUCCARI CAGLIARI PROGRAMMA DI MATEMATICA E COMPLEMENTI DOCENTE: PODDA GIAMPAOLO I.T.T.L. BUCCARI CAGLIARI ANNO SCOLASTICO 2017/201 8 CLASSE II I E PROGRAMMA DI MATEMATICA E COMPLEMENTI DOCENTE: PODDA GIAMPAOLO IL PIANO CARTESIANO L ascissa di un punto su una retta: la distanza di

Dettagli

Studio del segno delle derivate. Lezione 11 del 6/12/2018

Studio del segno delle derivate. Lezione 11 del 6/12/2018 Studio del segno delle derivate Lezione 11 del 6/12/2018 Segno della derivata prima Data una funzione f(x) derivabile in un intervallo I, allora se f x > 0 x I allora la funzione f(x) è strettamente crescente

Dettagli

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2007 Sessione suppletiva ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS DI RDINAMENT 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Rispetto a un sistema di assi cartesiani

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO PROBLEMA 2

LICEO SCIENTIFICO PROBLEMA 2 www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO 2018 - PROBLEMA 2 Consideriamo f k (x): R R così definita: f k (x) = x + kx + 9, con k Z 1) Detto Γ k il grafico della funzione, verifica che per qualsiasi valore del

Dettagli

Nome Cognome. Classe 3D 25 Febbraio Verifica di matematica

Nome Cognome. Classe 3D 25 Febbraio Verifica di matematica Nome Cognome. Classe D Febbraio Verifica di matematica ) Data l equazione: k 6 a) Scrivi per quali valori di k rappresenta un ellisse, precisando per quali valori è una circonferenza b) Scrivi per quali

Dettagli

Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato

Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato n. 9 pag. 55 Sono date le curve α e β definite dalle seguenti relazioni: α : xy x y + 4 = 0 β : luogo dei punti P (k + ; 1 + k ), k R a) Dopo

Dettagli

Si può affermare che f(x) cambia concavità nell intorno di 0, di 2 e di 3. In questi punti f(x) è derivabile.

Si può affermare che f(x) cambia concavità nell intorno di 0, di 2 e di 3. In questi punti f(x) è derivabile. PROBLEMA 1 La funzione è definita e derivabile sull intervallo chiuso [-7, 5] ed è ( ). Il grafico di ( ), la derivata di, consiste di tre segmenti e una semicirconferenza di raggio 2 e centro in O, come

Dettagli

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1

ORDINAMENTO SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 00 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESTIONARIO QUESITO 1 Si consideri la seguente equazione in x, y: x + y + x + y + k = 0, dove k è un parametro reale. La sua rappresentazione in un

Dettagli

2) Riferendoti al grafico riportato rispondi alle seguenti domande y

2) Riferendoti al grafico riportato rispondi alle seguenti domande y Verifiche 5 C a. s. 007/008 009/000 ) Di una funzione di equazione y = f() si sa che: D 0, f() 0 se, la retta y = è asintoto obliquo, f() < 0,. Rappresenta un grafico qualitativo della funzione. y 3 0-7

Dettagli

PNI 2010 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 QUESITO 2

PNI 2010 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 QUESITO 2 www.matefilia.it PNI 2010 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 Due osservatori si trovano ai lati opposti di un grattacielo, a livello del suolo. La cima dell edificio dista 1600 metri dal primo

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 B

Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: 2 B Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico 011-01 Prova di Matematica : La retta + Pitagora e Euclide Alunno: Classe: B 9.03.01 prof. Mimmo Corrado A. Dato il triangolo di vertici: 3, 1 4,

Dettagli

Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2007/2008

Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2007/2008 Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 007/008 Nicola Gigli Sunra J.N. Mosconi 19 giugno 008 Problema 1 (a) Determiniamo in funzione di a i lati del triangolo. Essendo l angolo BĈA retto

Dettagli

y = [Sol. y 2x = 4x Verifica n.1

y = [Sol. y 2x = 4x Verifica n.1 Verifica n.1 disegnare curve, con valori assoluti e radicali luoghi geometrici (con retta, parabola, circonferenza) funzione omografica parabola aree (ellisse, segmento parabolico) formule goniometriche:

Dettagli

( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P(

( ) 2. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( x) 2 2x. 3. Per quale valore del parametro m il polinomio P( ALGEBRA E ANALITICA. Determina il resto della divisione fra il polinomio P ( ) e il binomio D ( ). [ R ( ) ] + + + ( ) Detto D() il polinomio divisore, Q() il polinomio quoziente, R() il resto, il polinomio

Dettagli

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Luglio, matematicamente.it Luglio 1949, primo problema

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Luglio, matematicamente.it Luglio 1949, primo problema Luglio 1949, primo problema Nel trapezio rettangolo convesso ABCD gli angoli di vertici A e D sono retti e l angolo ACB formato dalla diagonale AC e dal lato CB è di 0. Determinare gli angoli del trapezio

Dettagli

Problemi sull ellisse

Problemi sull ellisse 1 equazione dell ellisse Determina l equazione di un ellisse che ha i fuochi sull asse delle ascisse, semiasse maggiore lungo 6 e distanza focale uguale a 6 + yy Scrivi l equazione dell ellisse con i fuochi

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 0 gennaio 007 Primo esercizio. È assegnato il numero complesso z = + i. (a) Posto z = + i, determinare la forma trigonometrica

Dettagli

f(x) := 1 10 x g(x) := f(x) x = 1 x + 100

f(x) := 1 10 x g(x) := f(x) x = 1 x + 100 PROBLEMA. Dal momento che la spesa totale mensile data dalla somma del canone mensile e della spesa dovuta alle telefonate al minuto, indicando con x i minuti di conversazione ed f : R + R + la funzione

Dettagli

GEOMETRIA. Congruenza, angoli e segmenti

GEOMETRIA. Congruenza, angoli e segmenti GEOMETRIA Per affermare che un triangolo è isoscele o rettangolo oppure che un quadrilatero è un parallelogramma o un rettangolo o un rombo o un quadrato o un trapezio o un trapezio isoscele, c è sempre

Dettagli

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0.

2. Determina l equazione della circonferenza passante per i punti A ( 2; 4), B ( 1; 3) ed avente centro sulla retta di equazione 2x 3y + 2 = 0. CLASSE 3^ C LICEO SCIENTIFICO Novembre 01 La circonferenza 1. Ricava l equazione di ciascuna delle circonferenze rappresentate, spiegando in maniera esauriente il procedimento che seguirai, prima di svolgere

Dettagli

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria 8 Sessione Ordinaria 8 Corso di Ordinamento Sommario Problema Punto a) Punto b) Punto c) Punto d) 5 Problema 6 Punto

Dettagli

Nicola De Rosa, Liceo della comunicazione sessione ordinaria 2012, matematicamente.it

Nicola De Rosa, Liceo della comunicazione sessione ordinaria 2012, matematicamente.it Nicola De Rosa, Liceo della comunicazione sessione ordinaria, matematicamente.it PROBLEMA Sia f ( ) ln ( ) ln e sia g ( ) ln ( ) ln. Si determinino i domini di f e di g.. Si disegnino, nel medesimo sistema

Dettagli

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009

Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 1) Sono assegnati i punti A(- 1; 3) C(3; 0) M ;1 a) Ricavare le coordinate del simmetrico di A rispetto a M e indicarlo con B. Verificare che il segmento congiungente

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO 1 ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO - MATEMATICA

LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO 1 ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO - MATEMATICA WWW.MATEMATICAMENTE.IT LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTO ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO - MATEMATICA PROBLEMA ) Studiamo la funzione f( ) : a. Dominio:R b. Intersezione ascisse:,, c.

Dettagli

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema

Carlo Sintini, Problemi di maturità, 1949 Settembre, matematicamente.it Settembre 1949, primo problema Settembre 199, primo problema In una data circonferenza di centro O, la corda AB è il lato del quadrato inscritto. Condotta nel punto B la semiretta tangente alla circonferenza che giace, rispetto alla

Dettagli

SOLUZIONI. = x x x

SOLUZIONI. = x x x . Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f( risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni

Dettagli

Le condizioni date nel testo del quesito non sono sufficienti per concludere che f(a) = l, perché manca l ipotesi della continuità della funzione.

Le condizioni date nel testo del quesito non sono sufficienti per concludere che f(a) = l, perché manca l ipotesi della continuità della funzione. Matematica per la nuova maturità scientifica A Bernardo M Pedone Questionario Quesito Indicata con f() una funzione reale di variabile reale, si sa che f() l per a, essendo l ed a numeri reali Dire se

Dettagli

SOLUZIONI Data la funzione. = x. a) scrivi qual è il dominio di f

SOLUZIONI Data la funzione. = x. a) scrivi qual è il dominio di f . Data la funzione a) scrivi qual è il dominio di f SOLUZIONI f ) ( b) scrivi quali sono gli intervalli in cui f() risulta positiva e quelli in cui risulta negativa c) determina le eventuali intersezioni

Dettagli

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento

Esame di Stato di Liceo Scientifico Corso di Ordinamento Corso di Ordinamento Soluzione dei Temi di Matematica proposti nella Sessione Ordinaria 006 Sessione Ordinaria 006 Corso di Ordinamento Sommario Problema Punto a) Punto b) Punto c) Punto Finale 4 Problema

Dettagli

Programma di Matematica A.S. 2013/14. Classe 1 B odont Insegnante : M.Teresa Di Prizio INSIEMI

Programma di Matematica A.S. 2013/14. Classe 1 B odont Insegnante : M.Teresa Di Prizio INSIEMI Programma di Matematica A.S. 2013/14 Classe 1 B odont Insegnante : M.Teresa Di Prizio INSIEMI Insiemi e sottoinsiemi - Le operazioni fondamentali con gli insiemi - Prodotto cartesiano I NUMERI NATURALI

Dettagli

Esame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E

Esame di Matematica Generale 7 Febbraio Soluzione Traccia E Esame di Matematica Generale 7 Febbraio 013 - Soluzione Traccia E ESERCIZIO 1. Si consideri la funzione f : R R f(x) = x + 1 x. (a) Determinare il dominio di f ed eventuali simmetrie (3 punti). Dominio.

Dettagli

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1. Definizione di circonferenza e cerchio. Equazione della circonferenza centrata in O e di raggio R. Esercizi. La circonferenza e il cerchio Definizioni: dato un punto C nel piano cartesiano e dato un numero

Dettagli

ORDINAMENTO 2014 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 1

ORDINAMENTO 2014 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 20 SESSIONE SUPPLETIVA - PROBLEMA Sono dati un quarto di cerchio AOB e la tangente t ad esso in A. Dal punto O si mandi una semiretta che intersechi l arco AB e la tangente

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Pag. / Sessione ordinaria Seconda prova scritta Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca M557 ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di:

Dettagli

Angoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale (alterni interni ed esterni, corrispondenti, coniugati).

Angoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale (alterni interni ed esterni, corrispondenti, coniugati). ppunti di geometria.s. 013-014 1 Prof. Luigi ai PPUNTI ngoli formati da due rette parallele tagliate da una trasversale (alterni interni ed esterni, corrispondenti, coniugati). In un triangolo l angolo

Dettagli

Geometria Analitica Domande e Risposte

Geometria Analitica Domande e Risposte Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano

Dettagli

1) Qual è il parallelogrammo di area massima tra quelli di lati assegnati? Giustificare la risposta.

1) Qual è il parallelogrammo di area massima tra quelli di lati assegnati? Giustificare la risposta. TEMA PROBLEMA k Sono assegnate le funzioni di equazione y = e, essendo k un numero reale. a. stabilire al variare di k il numero di punti stazionari e la loro natura b. stabilire per quali valori di k

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSI 3

PIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSI 3 PIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 0/0 CLASSI DISEQUAZIONI Risolvi le seguenti disequazioni numeriche intere. ) ) 9 ) ) 9 ( ) ) ) non esiste R non esiste R Risolvi le seguenti disequazioni

Dettagli

La retta. y 5 x ; 5y. Esercizio 6. 6 x 3. y x. Essendo ;,, i tre punti sono allineati.

La retta. y 5 x ; 5y. Esercizio 6. 6 x 3. y x. Essendo ;,, i tre punti sono allineati. La retta Esercizi Esercizio eterminare l equazione della retta passante per ; 7 e parallela alla retta. 7 ( ) ; 7 ;. Esercizio eterminare l equazione della retta passante per 7 e perpendicolare alla retta.

Dettagli

9. Nel triangolo ABC, rettangolo in A, gli angoli acuti di vertici B e C misurano rispettivamente b e

9. Nel triangolo ABC, rettangolo in A, gli angoli acuti di vertici B e C misurano rispettivamente b e 4^ - MTEMTI compito n - 07-8 Un settore circolare ha perimetro m ed area 9 m alcola la misura del raggio e dell'angolo al centro (in radianti ed in gradi) partire dal triangolo equilatero (in nero), di

Dettagli

1) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), è assegnata la curva

1) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oxy), è assegnata la curva Sessione ordinaria 994 Liceo di ordinamento ) Nel piano, riferito ad un sistema di assi cartesiani ortogonali (Oy), è assegnata la curva k di equazione y + ln +. Disegnarne un andamento approssimato dopo

Dettagli