VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 100 DELLA GIUNTA MUNICIPALE

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1 copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 100 DELLA GIUNTA MUNICIPALE PROT. N / AMBANCN2015 APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO DEI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE L anno duemilaquindici, addì quattro del mese di novembre ( ), alle ore 12:30 nella Sala riunioni, si è convocata la Giunta Municipale. Risultano presenti i signori: MOSANER ADALBERTO - Sindaco CAPRONI MARIO - Vice Sindaco BOLLETTIN RENZA - Assessore ACCORSI MASSIMO - Assessore Risultano assenti i signori: GATTI LUCIA - Assessore ZANONI ALESSIO - Assessore Partecipa la Sig.ra MORESCO LORENZA - Segretario generale Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, il sig. MOSANER ADALBERTO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato posto al n. 325 dell ordine del giorno. ********************* PRPGCDL

2 Relazione. La legge 14 agosto 1991, n. 281 promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudeltà contro gli stessi, i maltrattamenti ed il loro abbandono al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l ambiente. Nella stessa legge si disciplina come i cani vacanti catturati e regolarmente tatuati, debbano essere restituiti al proprietario, mentre i cani non tatuati, qualora vengano catturati ed ospitati presso strutture specifiche e non reclamati entro il termine di 60 giorni, possano essere ceduti a privati che diano garanzie di buon trattamento. L articolo 10 della legge provinciale 1 agosto 2003 n. 5 come ribadito dall articolo 9 della legge provinciale 28 marzo 2012 n. 4 stabilisce l obbligo dei proprietari e dei detentori di cani di iscrivere i propri animali all Anagrafe Canina provinciale, prevedendo allo scopo l istituzione dell anagrafe, articolata in sezioni comunali, a cura dell Azienda provinciale per i servizi sanitari. Con legge provinciale 28 marzo 2012 n. 4 all articolo 11 comma 3 si stabilisce che i Comuni direttamente o in collaborazione con le associazioni con finalità di tutela degli animali, garantiscono la cattura, il trasporto e la custodia degli animali d affezione senza proprietari. I cani catturati perché vaganti, se non identificati, devono essere sottoposti a identificazione mediante microchip da parte dell Azienda provinciale per i servizi sanitari, ed il costo del microchip e della prestazione di impianto e di registrazione all anagrafe canina è addebitato al comune. Nasce quindi la necessità di sottoscrivere la convenzione con un associazione per la protezione animali che provveda al servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi. Il decreto legge 6 luglio 2012 n. 95 convertito con modificazioni nella L. 7 agosto 2012 n.135 ha introdotto vincoli puntuali nelle modalità di approvvigionamento di beni e servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni. L acquisizione di beni e servizi entro il limite della soglia di rilevanza comunitaria avviene utilizzando le procedure telematiche accreditate, il cui ambito di applicazione si estende agli strumenti telematici apprestati dalla Provincia Autonoma di Trento per quanto di competenza. Nell ordinamento della Provincia Autonoma di Trento la disciplina sull attività contrattuale è dettata dalla L.P. 19 luglio 1990 n.23. La competenza legislativa della Provincia di Trento in materia di acquisizioni di beni e servizi trova il proprio referente normativo nell articolo 17 comma 3 della norma di attuazione statutaria il D. Lgs. n.268 del 1992 che testualmente recita: Nel rispetto delle competenze regionali in materia di ordinamento dei comuni, le Province disciplinano con legge i criteri PRPGCDL

3 per assicurare un equilibrato sviluppo della finanza comunale, ivi compresi i limiti all'assunzione di personale, le modalità di ricorso all'indebitamento, nonché le procedure per l'attività contrattuale. Il servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi non è trattato dai sistemi telematici ed è stata quindi individuata come associazione la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, che ha provveduto ad inoltrare in data 30 settembre 2015 sub. n il proprio schema di convenzione triennale per il servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi. Questa convenzione pone una notevole attenzione alla cura e ricerca di reinserimento dell animale detenuto, infatti all articolo 2 la Lega Nazionale per la Difesa del Cane si impegna a custodire e mantenere i cani consegnati presso la propria struttura, in modo tale da garantire le migliori condizioni di alimentazione, pulizia, ricovero e assistenza; specifica che i cani di regola sono consegnati a cura del Comune alle strutture gestite dall associazione oppure ritirati dagli incaricati dell Associazione nell ambito del territorio comunale con collaborazione del Servizio veterinario dell Azienda Sanitaria Provinciale competente per gli adempimenti richiesti dalle normative nazionali nonché dalla legge provinciale sull anagrafe canina. La convenzione proposta, all articolo 6, stabilisce la durata del servizio di tre anni che potrà essere inoltre oggetto di rinnovo biennale espresso da parte dell Amministrazione e potrà essere disdetta da ognuna delle parti a mezzo lettera raccomandata con un preavviso di almeno 30 giorni. La convenzione fissa delle tariffe per il servizio offerto, ovvero 160,00 oltre all IVA per il ricovero del cane presso il canile ed euro 50,00 o euro 100,00 per il servizio di cattura /trasporto del cane dal Comune fino al canile a seconda della distanza chilometrica. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA MUNICIPALE Udita e fatta propria la relazione dell'assessore Massimo Accorsi, anche ai fini della motivazione del presente atto. Vista la proposta di convenzione dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di Trento pervenuta al protocollo n dd. 30 settembre 2015 in atti. Visto il parere favorevole reso in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa dal Responsabile del Servizio interessato, ai sensi dell art. 81 del D.P.Reg n. 3/L, allegato alla presente deliberazione. PRPGCDL

4 Dato atto che la presente deliberazione non presenta profili di rilevanza contabile e non necessita pertanto dell'espressione del parere di regolarità contabile di cui all'art. 81, comma 1 del D.P.Reg n. 3/L. Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 166 dd , esecutiva, e ss.mm.. Vista la deliberazione della Giunta Municipale n dd , dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l'esercizio 2015 a seguito dell'approvazione da parte del C.C. del bilancio di previsione per l'esercizio 2015 e pluriennale e ss.mm.. Dato atto che trattasi di competenza residuale della Giunta comunale ai sensi dell art. 28 D.P.Reg , n. 3/L, comma 1, assumendo la presente deliberazione anche ai fini di indirizzo al Responsabile del Servizio di Bilancio per la conseguente determinazione di spesa, come da precitata deliberazione n Su invito dell`assessore alle POLITICHE AMBIENTALI - ACCORSI MASSIMO; Ad unanimità di voti palesemente espressi per alzata di mano: DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, lo schema di convenzione con la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, composto da n. 8 articoli e allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale, dando atto che alla sua sottoscrizione provvederà il Dirigente del Settore 7 con il Presidente dell Associazione; 2. di incaricare Lega Nazionale per la Difesa del Cane sezione di Trento, per lo svolgimento del servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi catturati sul territorio comunale in applicazione della legge quadro 14 agosto.1991 n. 281 e della legge provinciale n. 4 del 28 marzo 2012; 3. di dare atto che i cani catturati, perché vaganti sul territorio comunale e privi del codice di identificazione, custoditi presso l Associazione dovranno essere sottoposti all applicazione del microchip da parte dell Azienda provinciale per i servizi sanitari e che il costo sarà addebitato al comune; 4. di assumere l indirizzo di sottoscrivere la convenzione con la previsione di spesa non eccedente l importo di per l'anno 2015 e 4.000,00 rispettivamente per il 2016 e 2017; 5. di precisare che la prenotazione della spesa relativa all applicazione della presente deliberazione, avverrà con determina del Responsabile del Servizio di Bilancio Tutela del PRPGCDL

5 territorio e dell'ambiente, ai sensi del T.U. dell ordinamento contabile e finanziario nei Comuni della Regione Trentino - Alto Adige, approvato con DPGR n. 4/L, modificato con D.P.Reg. dd n. 4/L, e del Regolamento comunale di Contabilità, attuando e completando l indirizzo assunto con la presente deliberazione, per tutti gli aspetti gestionali; 6. di dare evidenza, in applicazione dell art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992 e ss.mm., che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Municipale, durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino ex art. 79 del D.P.Reg , n. 3/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ex art. 8 del D.P.R n e giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ex artt. 13 e 29 del D. Lgs n. 104, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale; 7. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del D.P.Reg , n. 3/L, al fine di procedere con la determina di prenotazione della spesa. Allegati parte integrante: Allegata convenzione Alla presente è unito: parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa. Prslss. /mcdp. Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO f.to Adalberto Mosaner IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lorenza Moresco PRPGCDL

6 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE / COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Il sottoscritto Segretario generale del Comune di Riva del Garda su attestazione del messo c e r t i f i c a che il presente provvedimento è in pubblicazione all`albo comunale e all`albo pretorio informatico, nei modi di legge, dal al lì, 6 novembre 2015 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lorenza Moresco PRPGCDL

7 COPIA CONFORME ALL`ORIGINALE Si attesta che la riproduzione del sopraesteso documento è stata effettuata mediante stampa del testo originale della deliberazione come predisposto - ai sensi dell`articolo 3, comma 1 del D.Lgs. 12 febbraio 1993, n tramite sistema informativo automatizzato e che pertanto è conforme all`originale; il codice a piè di pagina del testo medesimo è codice univoco di rappresentazione nell`archivio delle delibere, i cui originali in forma cartacea sono conservati presso la Segreteria generale, a disposizione di chiunque sia interessato a prenderne visione o estrarne copia. lì, 17 novembre 2015, ore DiPanfiloMCristina (Firma autografa sostituita dall`indicazione a stampa del nominativo del responsabile della riproduzione, per copia conforme ad uso amministrativo, ai sensi dell`art. 3 comma 2 del D.Leg. 12/2/1993, n. 39.) ESECUTIVITA` La presente delibera è divenuta esecutiva il a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità per l`urgenza, ai sensi dell`art. 79, comma 4, del D.P.Reg , n.3/l, e non è stata oggetto di presentazione di opposizioni, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi del precitato art. 79, comma 5. lì, 17 novembre 2015 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lorenza Moresco PRPGCDL

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