PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. A. MATERIA: Lingua e cultura latina. PROF. SSA Silvia Forti

Transcript

1 PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. A MATERIA: Lingua e PROF. SSA Silvia Forti (da allegare al registro personale)

2 LIVELLI DI PARTENZA (Caratteristiche della classe, preparazione di base, prerequisiti richiesti e verificati, ecc) La classe mostra interesse e motivazione ad apprendere. Esegue le consegne domestiche con regolarità. Si rileva solo in pochi alunni una non buona conoscenza della morfologia e della sintassi della lingua italiana. OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI (del Consiglio di classe) A. OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe B. OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, competenza, capacità) E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe

3 PROGRAMMAZONE DISCIPLINARE classe _I sezione A a.s Libri di testo: C. PERI C. COSTA, I gradi del latino, Teoria, Cappelli Editore, Bologna C. PERI C. COSTA, I gradi del latino, Esercizi 1, Cappelli Editore, Bologna MATERIA Lingua e Ore settimanali: 3 Strumenti e Moduli Unità didattiche Contenuti Conoscenze/Competenze/Capacità Tempi modalità di verifica Mod. 1 I Fonetica Ripasso delle principali funzioni logiche dell italiano e del verbo Gli elementi della morfologia La prima declinazione e l indicativo presente, imperfetto e futuro della prima coniugazione - Cenni alla storia della lingua latina - L alfabeto latino - I dittonghi - La quantità delle sillabe - Le regole della pronuncia - L accento - Ripasso dell analisi logica nella lingua italiana - Ripasso delle coniugazioni dei verbi nella lingua italiana - Radice, tema, desinenza e terminazione - Genere e numero - I casi - La forma verbale - Le coniugazioni - Il paradigma verbale - La prima declinazione e le sue particolarità - L indicativo presente e imperfetto della prima coniugazione - Il lessico essenziale della prima declinazione - Il complemento di mezzo, di causa, di modo e di compagnia - Conoscere e sapere applicare le norme che regolano l accento e la pronuncia del latino - Leggere correttamente - Sapere coniugare i verbi in italiano - Sapere riconoscere i complementi nelle frasi in lingua italiana - Conoscere la differenza fra radice, tema, desinenza e uscita - Sapere individuare il tema nominale e verbale 2 ore Strumenti didattici: 2 ore Strumenti didattici: 5 ore Strumenti didattici: L indicativo perfetto e piuccheperfetto della - L indicativo perfetto e piuccheperfetto della prima

4 Mod. 2 II prima coniugazione Il verbo sum e la seconda declinazione coniugazione - Cultura latina: la religione - Indicativo del verbo sum - La seconda declinazione e le sue particolarità - Complementi di luogo, di denominazione, di argomento - Il lessico essenziale della seconda declinazione - Cogliere le peculiarità della 7 ore Strumenti didattici: Mod. 3 III L indicativo della seconda coniugazione attiva e gli aggettivi della prima classe La terza declinazione - L indicativo della seconda coniugazione attiva - Aggettivi della prima classe - Complemento di limitazione - Cultura latina: la scuola a Roma - La terza declinazione (primo gruppo) - La terza declinazione (secondo gruppo) - La terza declinazione (terzo gruppo) - Lessico della terza declinazione - Cogliere le peculiarità della 7 ore Strumenti didattici: 5 ore Strumenti didattici:

5 - Cogliere i nessi di causalità e interdipendenza tra eventi e fenomeni. Particolarità della terza declinazione e sintassi - Particolarità della terza declinazione - Complementi di tempo, di materia, predicativo del soggetto e dell oggetto - Accusativo dell oggetto interno - Costruzione del doppio dativo L indicativo della terza coniugazione attiva e gli aggettivi della seconda classe - L indicativo della terza coniugazione attiva - Gli aggettivi della seconda classe 4 ore Strumenti didattici: Mod. 4 Il participio dei verbi transitivi attivi La quarta declinazione e l indicativo della quarta coniugazione attiva - Il participio dei verbi transitivi attivi - Il participio congiunto e i suoi valori - Cultura latina: la famiglia e la città - La quarta declinazione - Lessico della quarta declinazione - L indicativo della quarta coniugazione attiva - Il complemento di agente e di causa - Cogliere le peculiarità della 4 ore Strumenti didattici: 5 ore Strumenti didattici:

6 IV efficiente - Il caso locativo La quinta declinazione L imperativo delle quattro coniugazioni attive e del verbo sum, cenni ai sostantivi indeclinabili e ai nomi greci - La quinta declinazione - Lessico della quinta declinazione - Cultura latina: il mondo militare - L imperativo delle quattro coniugazioni attive e del verbo sum - Sostantivi indeclinabili (cenni) - Declinazione dei nomi greci (cenni) - Dativo di vantaggio/svantaggio - Cogliere le peculiarità della Mod. 5 V Il congiuntivo e il suo utilizzo - Il congiuntivo delle quattro coniugazioni (forma attiva) e del verbo sum - La proposizione finale - Il cum e congiuntivo - La proposizione finale - La proposizione consecutiva 8 ore Strumenti didattici: Infinito (forma attiva), gerundio e supino - L infinito (forma attiva) - Il gerundio 4 ore Strumenti didattici:

7 - Il supino - Incontro con un autore latino: Fedro - Traduzione di una favola di Fedro Mod. 6 Morfologia VI, I pronomi (parte 1) - Pronomi personali e riflessivi - Pronomi e aggettivi possessivi - Uso di suus, a, um e del pronome riflessivo - Pronomi dimostrativi e determinativi - Pronomi relativi - La proposizione relativa 6 ore Strumenti didattici: La forma passiva del verbo - Indicativo passivo delle quattro coniugazioni - Congiuntivo passivo delle quattro coniugazioni - Gli altri modi passivi delle quattro coniugazioni 6 ore Strumenti didattici:

8 METODOLOGIA Si fa riferimento a quanto già definito nel Consiglio di classe. Eventuali ulteriori precisazioni: INDICI DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE ORALI PRATICHE (del Collegio dei Docenti e del Dipartimento) Si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti e nel Dipartimento Macerata, prof. ssa Silvia Forti RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE

9 Alla fine del I quadrimestre, il docente effettua una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti nella programmazione per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei contenuti sia in ampliamento che in riduzione, ecc. DATA RIESAME Fine I quadrimestre ESITO RIESAME (tempi e/o argomenti e/o obiettivi) MOTIVAZIONE AZIONE CORRETTIVA