Insegnanti: Fabiola Bellin, Stefania Castegnaro, Alessia Paluan Classi I A, I B, I C

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. Palladio Via Dante Alighieri, POJANA MAGGIORE (VI) Tel. n. 0444/ Partita Iva Codice fiscale Cod. Mecc. VIIC e_mail: VIIC814001@istruzione.it - PEC:VIIC814001@PEC.ISTRUZIONE.IT sito della scuola : SCUOLA SECONDARIA DI ORGIANO - ANNO SCOLASTICO SCHEDA DI PROGETTAZIONE DELLA DISCIPLINA: GEOGRAFIA Insegnanti: Fabiola Bellin, Stefania Castegnaro, Alessia Paluan Classi I A, I B, I C 1. PROGETTAZIONE DIDATTICA Testo di riferimento: AA.VV, Ulisse, Raffaello Editore Si premette l elenco delle competenze chiave di cittadinanza, declinate secondo gli obiettivi di apprendimento propri della disciplina

2 CRITERI MINISTERIALI DELLA MATERIA : A) ORIENTAMENTO B) LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA C ) PAESAGGIO D ) REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE Competenze Periodo Unità di apprendimento ( titolo ) Distinguere e utilizzare diversi settembre strumenti cartografici. Orientamento e carte Riconoscere la realtà attraverso le immagini e arricchire le conoscenze del proprio territorio Conoscenze e abilità Contenuti e attività Possibili collegamenti Conoscere i concetti della geografia. Consolidare l acquisizione dei punti cardinali. Conoscere e orientarsi sulle diverse carte geografiche a varie scale. Saper leggere e interpretare fotografie Le diverse facce della geografia I punti cardinali. La bussola La rappresentazione dello spazio. I fusi orari. Tipi di carte. Simboli e carte Collegamenti con Educazione fisica (orienteering), scienze, storia, cittadinanza e costituzione, tecnologia Distinguere e utilizzare diversi strumenti grafici e dati statistici per comunicare efficacemente informazioni. Sviluppare competenze digitali,sociali e civiche ottobre Statistica e grafici Riconoscere tabelle e grafici diversi ( diagramma, istogramma..) e dati statici per saper individuare e descrivere i fenomeni che rappresentano. Osservare e saper interpretare sistemi territoriali vicini e lontani. I dati statistici. Gli indicatori. La popolazione. Organizzare i dati. I grafici Collegamenti con matematica, storia, cittadinanza e costituzione, tecnologia Riconoscere nei paesaggi gli elementi fisici significativi e quelli storici, artistici e architettonici come patrimonio da tutelare novembre I paesaggi della geografia Conoscere e descrivere i caratteri dei diversi paesaggi fisici e umani, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo. Leggere e interpretare i paesaggi attraverso carte, fotografie, immagini e strumenti digitali Il paesaggio montuoso, collinare, la pianura. Il paesaggio fluviale e lacustre, costiero. I cambiamenti. Il paesaggio rurale e urbano Osservare e analizzare fatti e fenomeni relativi al clima e saper valutare gli effetti dell azione dell uomo. Esercitare le proprie abilità manuali e le competenze di base in scienze e tecnologia. Imparare a imparare Riconoscere nei paesaggi europei e italiani gli elementi fisici significativi come patrimonio naturale da tutelare e valorizzare. Esercitare competenze sociali e civiche dicembre gennaio febbraio Il clima Uno sguardo all Europa Comprendere il concetto di clima, individuandone elementi e fattori. Utilizzare strumenti tradizionali e innovativi per comprendere i fenomeni naturali. Leggere e costruire grafici che rappresentano valori climatici. Comprendere e confrontare sulla carta d Italia e d Europa i principali rilievi, pianure, fiumi e laghi, coste, mari. Riconoscere e localizzare i principali elementi fisici dell Italia e dell Europa. Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio. Il ciclo dell acqua. Elementi e fattori del clima. I cambiamenti climatici I rilievi europei e italiani. Le pianure europee e italiane. I fiumi e i laghi europei e italiani. Le coste e i mari europei e italiani. Il clima e le aree protette in Europa e in Italia. Collegamenti con scienze e tecnologia Collegamento con scienze

3 Analizzare le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici, nazionale ed europei. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici europei. Utilizzare modelli territoriali europei anche in relazione alla loro evoluzione storico, politicoeconomica. Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici europei. Utilizzare modelli territoriali europei anche in relazione alla loro evoluzione storico, politicoeconomica. marzo Vivere in Europa Saper interpretare e comunicare attraverso il linguaggio della geografia, le caratteristiche della popolazione europea e le sue trasformazioni nel tempo. Consolidare il concetto di regione geografica, culturale, sociale, storica ed economica d Europa. aprile maggio Economia I settori primario e secondario I trasporti. Porti e aeroporti. Il turismo. Servizi pubblici ed enti privati. Il terziario. Le attività no-profit. Comprendere i concetti di settore primario e secondario e saperli utilizzare per descrivere l articolazione delle attività economiche in Europa. Saper identificare le differenti aree e i metodi di coltivazione, le tipologie di allevamento e pesca e attività estrattive. Riconoscere differenze tra industria e artigianato. Conoscere e classificare fonti energetiche rinnovabili. Comprendere i concetti di settore terziario e saperli utilizzare per descrivere l articolazione delle attività economiche in Europa. Identificare e localizzare sulla carta d Europa le principali vie di comunicazione. Comprendere e utilizzare i concetti di commercio, servizi pubblici, privati e turismo.distinguere le diverse tipologie di terziario avanzato. Confrontare l economia d Italia e d d Europa. La popolazione europea e italiana. Gli indicatori demografici. Le lingue. Le religioni. Le attività economiche. L economia europea. L agricoltura e l industria in Europa. Multinazionali e delocalizzazioni. Le fonti energetiche rinnovabili. italiano, storia, lingua straniera italiano, storia, lingua straniera. italiano, storia, lingua straniera

4 Classi: 1^A, 1^B, 1^C Programmazione di geografia Obiettivi minimi - Minime conoscenze geografiche e accettabile senso dello spazio - Autonomia nell uso del testo e degli strumenti di base - Capacità di individuare i più evidenti collegamenti, anche con la guida dell insegnante - Comprensione e uso dei principali termini specifici 2. METODI 3. STRUMENTI E MEZZI Lezioni frontali Libri Lavori di gruppo Video Ricerca LIM e computer Induttivo Fotocopie Deduttivo Schede predisposte e testi didattici di supporto Brain storming Uscite sul territorio Laboratorio Discussione guidata Esercitazioni

5 4. VERIFICHE In relazione a ciascuna unità di apprendimento verrà assegnata una verifica che potrà essere proposta alla fine del lavoro o anche in un momento intermedio in base alla complessità degli argomenti, oppure per valutare il raggiungimento di singoli obiettivi. Per gli alunni in difficoltà verranno proposti ritmi di apprendimento graduali, saranno eventualmente semplificati i contenuti, verranno fornite ulteriori indicazioni sul metodo di studio, considerando i progressi individuali, l'impegno e la buona volontà. Pojana lì, 27/11/2018 Firma Docenti: f.to Fabiola Bellin, Stefania Castegnaro, Alessia Paluan VISTO IL DIRIGENTE SCOLASTICO.