Incontro partenariale sulla programmazione POR FESR

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1 Incontro partenariale sulla programmazione POR FESR Venezia, 23 settembre 2013 Assessorato al Bilancio e agli Enti Locali Segreteria Generale della Programmazione Direzione Programmazione

2 Stato avanzamento della programmazione POR FESR Assessorato al Bilancio e agli Enti Locali Segreteria Generale della Programmazione Direzione Programmazione

3 Stato dei negoziati a livello europeo Le procedure legislative europee riguardano l approvazione di: Quadro Finanziario Pluriennale Europeo definisce l allocazione finanziaria delle risorse agli Stati Membri; Pacchetto della Politica di coesione definisce le modalità di utilizzo delle risorse dei fondi strutturali; ad oggi ancora in corso, generando quindi l incertezza del quadro normativo entro il quale dovranno essere redatti i Programmi Operativi Regionali. QUADRO FINANZIARIO PLURIENNALE Il 28 giugno 2013 il Comitato dei Rappresentanti permanenti ha approvato, a nome del Consiglio dell'ue, l'accordo raggiunto con il Parlamento Europeo sul progetto di regolamento che stabilisce il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell'ue per il periodo e l'accordo interistituzionale in materia di bilancio. Work in progress per la parte normativa. POLITICA DI COESIONE Prossima votazione del pacchetto in Parlamento europeo: plenaria del 7 10 ottobre 2013.

4 Accordo di Partenariato tra Stato e Commissione Europea 1) Documento Metodi e obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari (27 dicembre 2012): dàavvio al confronto pubblico sulle tre opzioni strategiche (Mezzogiorno, città e aree interne) e sulle proposte di metodo per gli 11 obiettivi tematici; 2) Confronto tecnico istituzionale (gennaio aprile 2013) per la stesura dei documenti di programmazione mediante quattro tavoli di confronto partenariale; 3) Accordo di Partenariato Versione in corso d opera di alcune sezioni (aprile 2013) quale esito del confronto partenariale; 4) Accordo di Partenariato Versione in corso d opera di alcune sezioni (15 luglio 2013) quale esito del negoziato con la Commissione Europea; 5) Nota tecnica consolidata del DPS Ipotesi di allocazione dei fondi strutturali per obiettivo tematico e risultati (16 settembre 2013), a seguito della riunione con le Regioni del 31 luglio 2013.

5 Accordo di Partenariato tra Stato e Commissione Europea Questioni aperte Incertezza del quadro normativo entro il quale dovranno essere redatti i Programmi Operativi Regionali Ripartizione risorse finanziarie Cofinanziamento nazionale Ripartizione della programmazione tra PON (Programmi Operativi Nazionali) e POR (Programmi Operativi regionali) Aree interne

6 Nota tecnica DPS su allocazione fondi strutturali Il 16 settembre 2013 il DPS ha diffuso una simulazione delle risorse dei fondi strutturali FESR e FSE per categorie di regioni (più sviluppate, in transizione, meno sviluppate) per gli 11 obiettivi tematici: si tratta di importi ancora provvisori, sebbene comunicati dalla Commissione Europea. L importo assegnato all Italia al netto della cooperazione territoriale per le regioni più sviluppate èdi milioni di Euro per i fondi UE, con un allocazione di + 40,1 % di risorse FESR + FSE rispetto al 2007/2013; In merito al riparto FESR/FSE, il MISE ipotizza per il FSE una quota del 31,8% (superiore al 26,5% minimo fissato per l'italia in sede di Consiglio Europeo il 26 giugno) più favorevole al FESR rispetto alla programmazione Per le regioni sviluppate, i fondi FESR ammontano a milioni di ; La simulazione ipotizza per le regioni sviluppate un co finanziamento nazionale del 50%, per un totale di contributo pubblico in ambito FESR pari a milioni di.

7 Nota tecnica DPS su allocazione fondi strutturali Ipotesi di allocazione dei Fondi Strutturali per il FESR : concentrazioni tematica per regioni più sviluppate, in milioni di Euro, compreso il cofinanziamento nazionale OT1 - OT 4 OT 5 - OT7 OT 8 - OT 10 OT 11 AT (4%)

8 Nota tecnica DPS su allocazione fondi strutturali Ipotesi di allocazione del FESR per le regioni più sviluppate per Obiettivo Tematico sulla base delle regole di ring fencing: Nelle regioni più sviluppate, almeno l 80% delle risorse del FESR a livello nazionale deve essere destinato a due o più obiettivi tematici tra gli OT 1,2,3 e 4; Almeno il 20% del totale delle risorse del FESR a livello nazionale èdestinato all OT Totale per le regioni più sviluppate: in milioni di OT1 OT2 OT3 OT4 OT5 OT6 OT7 OT8 OT9 OT10 OT11 AT (4%)

9 Schema operativo coinvolgimento partenariato NOI SIAMO QUI