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2 INDICE 1. PREMESSE CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E DESCRIZIONE OPERE Calcolo delle portate nere Calcolo delle portate pluviali Analisi idrologica Il coefficiente di afflusso Il tempo di corrivazione COMPARTO 1A RESIDENZIALE Calcolo rete fognaria acque nere Rete fognaria acque bianche Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti Calcolo delle portate di pioggia Calcolo vasche di laminazione Dimensionamento limitazione di portata COMPARTO 1B AREA CAMPER / AREA COMMERCIALE Calcolo rete fognaria acque nere Rete fognaria acque bianche Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti Calcolo delle portate di pioggia Calcolo vasche di laminazione Dimensionamento limitazione di portata COMPARTO 2 RESIDENZIALE / RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA Calcolo rete fognaria acque nere Calcolo rete fognaria acque nere per l area residenziale Calcolo rete fognaria acque nere per l area residenziale turistico alberghiera Calcolo rete fognaria acque nere fino alla stazione di sollevamento Rete fognaria acque bianche Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti Calcolo delle portate di pioggia Calcolo vasche di laminazione Dimensionamento limitazione di portata COMPARTO 3 GOLF / RESIDENZIALE Calcolo rete fognaria acque nere area Golf Calcolo rete fognaria acque nere area residenziale Rete fognaria acque bianche Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti... 30

3 6.3.2 Calcolo delle portate di pioggia Calcolo vasche di laminazione Dimensionamento limitazione di portata

4 1.PREMESSE La presente relazione riguarda la realizzazione della rete fognaria separata, una per le acque bianche ed una per le acque nere a servizio dell ambito urbanistico individuato dal P.S.C approvato come ambito a programmazione unitaria e concertata di cui all art. 18 della L.R. 20/2000, identificato come comparto S12. Il calcolo sarà effettuato suddividendo l area di progetto in sei sottozone denominate come segue: - comparto 1A residenziale; - comparto 1B camper + commerciale; - comparto 2 residenziale + residenza turistico alberghiera; - comparto 3;golf + residenziale. - Ogni comparto verrà a sua volta suddiviso in funzione dalle aree di influenza spettanti ai vari rami della rete fognaria bianca, con le modalità esposte di seguito. 3

5 Figura 1 - Schema suddivisione in comparti 4

6 2.CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E DESCRIZIONE OPERE La superficie complessiva dell ambito urbanistico ai fini edificatori è pari a ,00 mq. A lavori ultimati presenterà le seguenti caratteristiche: - superficie totale mq ,00 - superficie parcheggio pubblico mq 8.535,29 - superficie posta a verde pubblico mq ,88 - superficie fondiaria mq ,91 - superficie fondiaria ERP mq 1.659,06 - superficie fondiaria RTA mq ,10 - superficie fondiaria commerciale mq 2.749,96 - superficie fondiaria sosta camper mq ,97 - superficie fondiaria golf mq ,00 - area sportiva pubblica ampliamento mq ,49 - superficie pineta pubblica mq ,00 - viabilità pubblica mq 8.224,14 - vasche di laminazione mq ,92 - aree RSU mq 369,54 - aree chiosco piadina mq 474,74 Al fine di non sovraccaricare ulteriormente il canale di scolo rispetto alla situazione attuale, così come prevedono le stesse norme del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale in ordine alle nuove urbanizzazioni, si provvederà alla realizzazione, all interno dell area da urbanizzare, di una vasca di laminazione con strozzatura della condotta, tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area, conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. Il Consorzio di Bonifica ha fissato come limite, oltre il quale occorre laminare, una portata di circa 10 l/s per ettaro urbanizzato. La rete fognaria di acque bianche verrà realizzata con l utilizzo di tubazioni in calcestruzzo vibrocompresso della resistenza di 450 kg/cmq con diametro compreso tra 400 mm e 1200 mm. Tubazioni in C.A. Vibrocompresso resinati. Diametro esterno Spessore S1 mm Tabella 4 Specifiche dimensionali tubazioni in c.a. vibrocompresso Le tubazioni saranno intercettate da pozzetti di ispezione prefabbricati in c.a. lavorato in modo tale da ottenere la perfetta impermeabilità ed una resistenza meccanica RcK > 400 5

7 kg/cmq, posti ad interasse non superiore ai 40 mt. e in corrispondenza degli stessi verranno previsti gli allacciamenti alle aree residenziali. La rete fognaria di acque nere verrà realizzata adottando tubazioni in PVC con De minimo > 250 mm idonee al traffico pesanti di I categoria, che verranno poste in parallelo alla fognatura bianca, con pozzetti d ispezione in adiacenza ai pozzetti previsti per le fognature bianche. Va sottolineato che i vari comparti di lottizzazione contemplati dal progetto urbanistico saranno realizzati contemporaneamente, quindi la centrale di sollevamento prevista verrà fatta entrare in funzione immediatamente e sarà sin dall inizio in grado di trattare l intera portata che vi confluirà. 2.1 Calcolo delle portate nere La portata nera da assumere nel progetto e verifica della rete è costituita dall aliquota della dotazione idrica che raggiunge, attraverso le utenze domestiche, la fognatura. Per calcolare la portata nera in base a tale premessa si utilizza la seguente relazione: dove: q = dotazione idrica pro-capite γ = coefficiente di piena β s = contributi liquidi non da acquedotto β = numero ore di utilizzo dell acqua P = popolazione di comparto (q x γ ) + β s Q n = x P 3600 x β Il calcolo degli abitanti equivalenti è stato eseguito in base alla superficie utile di progetto del comparto in esame. Per determinare le fluttuazioni della portata rispetto a quella media giornaliera si ricorre ai coefficienti di punta e di minimo funzione della popolazione. 5 C p = ; (P/1000) 1/6 C m = 0,2 x (P/1000) 1/6. Per una popolazione P 1000 ab si utilizzano convenzionalmente i seguenti coefficienti: - coefficiente di punta C p pari a 5; - coefficiente di minimo C m pari a 0,2 6

8 Le sezioni adottate per i condotti di fognatura devono essere tali, per forma e dimensioni, da garantire sia un rapido deflusso delle acque e quindi impedire la sedimentazione delle sostanze sospese, sia una limitata abrasione dei materiali costituenti il condotto fognario per effetto di sostanze sospese che si muovono a velocità eccessivamente elevate. Relativamente ai valori di velocità di scorrimento massimi e minimi, si ritiene accettabile un valore massimo pari a 5 m/s ed un valore minimo pari a 0,5 m/s, calcolati rispettivamente in corrispondenza della portata nera massima e della portata nera minima. Come si potrà constatare di seguito i valori della portata minima nera, soprattutto nei tratti iniziali, sono irrisori e non è quindi possibile verificare attraverso essi la velocità minima di 0,5 m/s, perciò ci si riferirà alla portata nera media. 2.2 Calcolo delle portate pluviali Per la valutazione delle portate pluviali si è fatto riferimento al metodo di calcolo cinematico lineare o della corrivazione. In questo metodo si assume il concetto che le gocce di pioggia cadute nello stesso istante in punti differenti del bacino impieghino tempi diversi per arrivare alla sezione di chiusura e che l apporto di ogni singolo punto del bacino alla portata di piena sia direttamente proporzionale all intensità di pioggia rilevata nel punto, in un tempo t antecedente il passaggio della piena: tale tempo è caratteristico di ogni singolo punto e costante per ogni evento meteorico. E quindi possibile definire il tempo di corrivazione tc caratteristico del bacino che rappresenta il tempo necessario affinché una goccia di pioggia caduta nel punto più lontano dall area di scolo riesca a raggiungere la sezione di chiusura. Le condizioni più gravose per il funzionamento della rete fognaria si raggiungono quando il tempo di pioggia tp è pari al tempo di corrivazione tc. Il metodo della corrivazione fornisce una portata al colmo della piena critica data dalla relazione: 10 6 x h x A Q max = φ x da cui: Q max = portata al colmo di piena (m 3 /s); φ = coefficiente di afflusso del bacino; h = altezza di pioggia di durata t c (m); t c = tempo di corrivazione (ore); A = superficie di bacino (Km 2 ) x t c Analisi idrologica La previsione quantitativa delle piogge intense in un determinato punto è effettuata attraverso la determinazione della curva di probabilità pluviometrica, cioè della relazione che lega l altezza di precipitazione alla sua durata, per un assegnato tempo di ritorno. Con il termine altezza di precipitazione in un punto, comunemente misurata in mm, si intende 7

9 l altezza d acqua che si formerebbe al suolo su una superficie orizzontale e impermeabile, in un certo intervallo di tempo (durata della precipitazione) e in assenza di perdite. La curva di probabilità pluviometrica è comunemente espressa da una legge di potenza del tipo: h r = a x t n dove: h r = altezza di pioggia espressa in mm; t = durata della pioggia espressa in ore; a, n = coefficienti della curva di pioggia. Si fa riferimento alle seguenti curve di probabilità pluviometrica: h r = 50,00 x 0,30 h r = 75,00 x 0,29 TR = 30 anni; TR = 200 anni Il coefficiente di afflusso Per ottenere le aree pluviometriche si ricorre ai coefficienti di deflusso. Nei centri abitati la maggior parte dell acqua precipitata contribuisce al deflusso superficiale, a differenza delle zone rurali o non urbanizzate, dove è possibile raggiungere percentuali molto basse di deflusso a causa dell assorbimento del terreno. Il coefficiente di deflusso appunto, considera questa differenza. Nel caso specifico sono state considerate le seguenti tipologie di aree: Zona Coefficiente di deflusso Verde pubblico,compatto e laminazione 0,1 Edifici 1,0 Verde privato, percorsi e area camper 0,3 Parcheggi, viabilità pubblica e privata, 0,8 Il coefficiente di afflusso è nella sostanza riconducibile a quattro fattori. Infiltrazione φ 1 che tiene conto della permeabilità della superficie scolante. Il coefficiente di ritardo φ 2, che tiene conto del tempo di intercorre tra l inizio della pioggia e la formazione dell onda di piena nella sezione fognaria considerata e quindi dei fenomeni di invaso che si verificano all interno della rete di raccolta. Una stima del coefficiente di ritardo è data dalla formula di Burki: j φ 2 = n A dove A è l area del bacino scolante (ha) ed n un parametro funzione della pendenza media j del canale scolante. L abaco riportato in di seguito, fornisce i valori del coefficiente di 8

10 ritardo per varie pendenze J delle condotte. Nel caso di interesse è stato assunto un coefficiente φ 2 corrispondente a condotte con pendenze che variano da 0.1% a 0,3%. Abaco dei coefficienti di ritardo. Il coefficiente di ritenuta φ 3 tiene conto della quantità di acqua meteorica che, anziché prendere la via del collettore fognario, si invasa in piccoli avvallamenti che incontra sul suo percorso (pozzanghere, laghetti, etc.). Tale coefficiente varia normalmente tra Nel caso di interesse è stato assunto φ 3 =0.9. Il coefficiente di uniformità φ 4 tiene conto del fatto che ben difficilmente le piogge sono distribuite uniformemente su tutto il bacino. Tale considerazione vale prevalentemente per bacini molto grandi, mentre nel caso di interesse è lecito assumere φ 4 = Il tempo di corrivazione Il tempo di corrivazione tc viene determinato facendo il percorso idraulico più lungo della rete fognaria fino alla sezione di chiusura. La valutazione di tc comporta la conoscenza di due parametri fondamentali: il tempo di accesso ta ed il tempo di rete tr. Il primo necessario alle gocce a raggiungere il collettore più vicino (convenzionalmente si assegnano 10 min.) il secondo a percorrere la canalizzazione fino alla sezione di misura. La somma di questi due parametri serve per stimare il tempo di corrivazione: tc = ta + tr dove: tc = tempo di corrivazione ta = tempo di accesso alla rete tr = tempo di rete 9

11 3.COMPARTO 1A RESIDENZIALE La rete fognaria bianca a servizio del comparto confluirà nello scolo consortile a nord della stessa, mentre le acque nere verranno fatte recapitare nel ramo della rete nera esistente e l immissione avverrà nel tratto in prossimità dell incrocio di via Spallazzi con via Ortolani. 3.1 Calcolo rete fognaria acque nere Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 24 h P = popolazione di comparto mq (1ab/30mq) = 148 ab Q,m24 = portata media nelle 24 ore Q,pn = portata di punta nera = 5x Q m24 = 1,44 l/sec = 7,22 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro minimo di 250 mm (diametro minimo dettato da considerazioni pratiche al fine di evitare intasamenti nelle tubazioni) ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (250mm) = 250 mm Pendenza (I) = 0,002 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 23,23 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC 10

12 Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: velocità minima = 0,6598 m/s > 0,5 m/s; velocità massima = 0,7522 m/s < 5 m/s. 3.2 Rete fognaria acque bianche Il comparto in esame, al fine di verificare le sezioni dei collettori in ogni punto d intersezione, è stato diviso nelle seguenti zone: - Zona 8; - Zona 9; - Zona 10; - Zona 11; - Zona 12; - Zona 13; - Zona Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti A lavori ultimati, le zone di comparto presenteranno le caratteristiche dimensionali riportate di seguito: Superfici Comparto 1A. Aree pluviometriche Comparto 1A. 11

13 Aree contribuenti Comparto 1A Calcolo delle portate di pioggia Dall applicazione del metodo cinematico descritto precedentemente alle reti di raccolta previste derivano le portate di progetto indicate nella tabella seguente: La verifica viene effettuata adottando un valore di H/Di (percentuale di riempimento della tubazione) pari a 60% Portate pluviali di progetto Comparto 1A Le portate calcolate con il metodo cinematico fanno riferimento ad una curva di probabilità pluviometrica riferita a precipitazione con tempo di ritorno TR= Calcolo vasche di laminazione Gli obblighi derivanti dal rispetto dell invarianza idraulica verranno superati e soddisfatti realizzando una vasca di laminazione in corrispondenza della fascia verde ubicata tra il comparto 1A e l area sportiva esistente. Il calcolo del bacino di laminazione è dato da: 12

14 W = (( Sup. territoriale area a verde pubblico verde compatto) * 500) / Il volume complessivo della vasca di laminazione dovrà risultare superiore a quanto sotto riportato: W = ((36.754, ,41 0) * 500) / = 1.401,38 m³ Il bacino di laminazione verrà realizzato eseguendo delle depressioni nel terreno la cui capacità d invaso dovrà essere tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. Ipotizzando una depressione di circa 40 cm di altezza per un estensione di 4.097,00 m² il bacino di laminazione svilupperà un volume pari circa a 1638,80 m³, ampiamente superiore alla richiesta Dimensionamento limitazione di portata Q amm = μa(2gh) 1/2 dove: Q amm = portata ammissibile effluente al ricettore μ = 0,6 h = battente sopra l asse della condotta di scarico A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = sezione massima della condotta di scarico Per battente idraulico pari a 0,51 m (pari convenzionalmente a 2/3 h corpo ricettore), risulta A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = mm 2 r = (A max / π) = 46,56 mm d = 93 mm DN 140 La rete fognaria si immetterà nello scolo consorziale limitrofo tramite un collettore fognario provvisto di limitazione di portata pari a 10 l/sec ha. Le portate in eccedenza verranno convogliate alla vasca di laminazione. 13

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16 4. COMPARTO 1B AREA CAMPER / AREA COMMERCIALE La rete fognaria bianca a servizio del comparto confluirà nello scolo consortile a nord della stessa, mentre le acque nere verranno fatte recapitare nel ramo della rete nera esistente e l immissione avverrà su via Spallazzi. Per quanto riguarda lo scarico liquami per le aree sosta camper si prevede di realizzare un sistema con una vasca di depurazione idonea allo smaltimento delle acque grigie ed una per lo smaltimento delle acque nere provenienti da serbatoi di camper, caravan, autocaravan, autobus, roulotte, inviandole ad opportuno sistema di depurazione (vasca imhoff in cemento, trivalente aerobico (vasca Imhoff + Filtro Percolatore Aerobico), pozzetto con sifone di cacciata e scarico in pubblica fognatura come indicato nello schema realizzativo riportato di seguito: 1- Pozzetto di scarico w.c; 2- Fossa Imhoff; 3- Sollevamento e ricircolo liquami; 15

17 4.1 Calcolo rete fognaria acque nere Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 10 h P = popolazione di comparto Addetto reception = 1 ab Stalli (q.tà 112 ) zona area camper (n.2ab/stallo) = 224 ab Area commerciale mq 586(1ab/100mq) = 6 ab Totale = 231 ab Il valore della popalazione ottenuto tiene conto sia dell affollamento derivante dall attività dell area camper che conta 112 piazzole, sia della presenza del personale impiegato nell area commerciale. Per l area camper si considerano due abitanti convenzionali per piazzola, mentre per l attività commerciale si considera un abitante per ogni 100 mq di superficie. Q,m = portata media nelle 10 ore di utilizzo Q,pn = portata di punta nera = 5x Q m24 = 5,40 l/sec = 26,98 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro minimo di 315 mm ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (315 mm) = 300 mm Pendenza (I) = 0,002 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 37,71 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: 16

18 velocità minima = 0,8746 m/s > 0,5 m/s; 4.2 Rete fognaria acque bianche Il comparto in esame, al fine di verificare le sezioni dei collettori in ogni punto d intersezione, è stato diviso nelle seguenti zone: - Zona 15; - Zona 16; - Zona 17; - Zona 18; - Zona Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti A lavori ultimati, le zone di comparto presenteranno le caratteristiche dimensionali riportate di seguito: Superfici Comparto 1B. Aree pluviometriche Comparto 1B. 17

19 Aree contribuenti Comparto 1B Calcolo delle portate di pioggia Dall applicazione del metodo cinematico descritto precedentemente alle reti di raccolta previste derivano le portate di progetto indicate nella tabella seguente: La verifica viene effettuata adottando un valore di H/Di (percentuale di riempimento della tubazione) pari a 60% Portate pluviali di progetto Comparto 1B Le portate calcolate con il metodo cinematico fanno riferimento ad una curva di probabilità pluviometrica riferita a precipitazione con tempo di ritorno TR= Calcolo vasche di laminazione Gli obblighi derivanti dal rispetto dell invarianza idraulica verranno superati e soddisfatti utilizzando come invaso per la laminazione il fosso di guardia su Via delle Maone che verrà opportunamente risezionato ove necessario. Il calcolo del bacino di laminazione è dato da: W = (( sup. territoriale area a verde pubblico verde compatto area camper) * 500) /

20 Il volume complessivo della vasca di laminazione dovrà risultare superiore a quanto sotto riportato: W = ((36.177,98 983, ,46-5,376,00) * 500) / = 257,21 m³ Come bacino di laminazione verrà quindi considerato l invaso del fosso esistente su via delle Maone per un tratto di lunghezza pari a 155,00 ml., la cui capacità d invaso dovrà essere tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. Ipotizzando una sezione d invaso di 2,325 m² il bacino di laminazione svilupperà un volume pari circa a 360,37 m³, ampiamente superiore alla richiesta. Per il calcolo del volume di invaso W si è considerato completamente permeabile il terreno occupato dell area camper, in quanto non suscettibile di pavimentazioni future, mentre la parte esclusivamente destinata alla sosta dei camper verrà realizzato con sistema di autobloccanti permeabile Dimensionamento limitazione di portata Q amm = μa(2gh) 1/2 dove: Q amm = portata ammissibile effluente al ricettore μ = 0,6 h = battente sopra l asse della condotta di scarico A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = sezione massima della condotta di scarico Per battente idraulico pari a 0,51 m (pari convenzionalmente a 2/3 h corpo ricettore), risulta A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = mm 2 r = (A max / π) = 36,43 mm d = 73 mm DN

21 Figura 2 Particolare invaso fosso per il comparto 1B La rete fognaria si immetterà nello scolo consorziale limitrofo tramite un collettore fognario provvisto di limitazione di portata pari a 10 l/sec ha. Le portate in eccedenza verranno convogliate alla vasca di laminazione. 20

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23 5.COMPARTO 2 RESIDENZIALE / RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA La rete fognaria bianca a servizio della sottozona 2 confluirà nella rete fognaria bianca presente su Via degli Ortolani, mentre le acque nere verranno fatte recapitare nella centrale di sollevamento in progetto in fregio alla rotatoria d ingresso al paese. Al fine di non sovraccaricare ulteriormente il canale di scolo rispetto alla situazione attuale, così come prevedono le stesse norme del Consorzio di Bonifica in ordine alle nuove urbanizzazioni, si provvederà alla realizzazione, all interno dell area da urbanizzare, di una vasca di laminazione con strozzatura della condotta, tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area, conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. Il Consorzio di Bonifica ha fissato come limite, oltre il quale occorre laminare, una portata di circa 10 l/s per ettaro urbanizzato. 5.1 Calcolo rete fognaria acque nere 5.1.1Calcolo rete fognaria acque nere per l area residenziale Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 24 h P = popolazione di comparto: residenziale mq chiosco piadina 25 mq totale mq = 221 ab Q,m24 = portata media nelle 24 ore di utilizzo Q,pn = portata di punta nera = 5x Q m24 = 2,15 l/sec = 10,75 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro minimo di 315 mm ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (315mm) = 315 mm Pendenza (I) = 0,002 22

24 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 42,92 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: velocità minima = 0,8969 m/s > 0,5 m/s; velocità massima = 0,9039 m/s < 5 m/s Calcolo rete fognaria acque nere per l area residenziale turistico alberghiera Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 24 h P = popolazione di comparto mq (1ab/30mq) = 230 ab Q,m24 = portata media nelle 24 ore di utilizzo Q,pn = portata di punta nera = 5x Q m24 = 5,38 l/sec = 26,88 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro minimo di 315 mm ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (315mm) = 315 mm Pendenza (I) = 0,002 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 42,92 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. 23

25 Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: velocità minima = 0,7334 m/s > 0,5 m/s; velocità massima = 0,8935 m/s < 5 m/s Calcolo rete fognaria acque nere fino alla stazione di sollevamento Vengono considerate le portate confluenti dalla zona residenziale e dalla RTA: Q,m24,Res. = portata media nelle 24 ore di utilizzo Q,m24,RTA. = portata media nelle 24 ore di utilizzo Q,m24,Tot. = portata media nelle 24 ore di utilizzo = 2,15 l/sec = 5,38 l/sec = 7,53 l/sec Q,pn,Tot. = portata di punta nera = 5x Q m24,tot. = 37,65 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro 400 mm ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (400mm) = 400 mm Pendenza (I) = 0,002 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 80,71 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: 24

26 velocità minima = 1,0008 m/s > 0,5 m/s; velocità massima = 1,0406 m/s < 5 m/s. 5.2 Rete fognaria acque bianche Il comparto in esame, al fine di verificare le sezioni dei collettori in ogni punto d intersezione, è stato diviso nelle seguenti zone: - Zona 5; - Zona 6; - Zona 7; Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti A lavori ultimati, le zone di comparto presenteranno le caratteristiche dimensionali riportate di seguito: Superfici Comparto 2. Aree pluviometriche Comparto 2. Aree contribuenti Comparto 2. 25

27 5.2.2 Calcolo delle portate di pioggia Dall applicazione del metodo cinematico descritto precedentemente alle reti di raccolta previste derivano le portate di progetto indicate nella tabella seguente: La verifica viene effettuata adottando un valore di H/Di (percentuale di riempimento della tubazione) pari a 60% Portate pluviali di progetto Comparto 2 Le portate calcolate con il metodo cinematico fanno riferimento ad una curva di probabilità pluviometrica riferita a precipitazione con tempo di ritorno TR= Calcolo vasche di laminazione Gli obblighi derivanti dal rispetto dell invarianza idraulica verranno superati e soddisfatti realizzando diverse vasche di laminazione in corrispondenza della fascia verde ubicata tra il comparto 2 e l area destinata a parcheggio. Il calcolo del bacino di laminazione è dato da: W = (( sup. territoriale area a verde pubblico verde compatto area camper) * 500) / Il volume complessivo della vasca di laminazione per la zona residenziale dovrà risultare superiore a quanto sotto riportato: W res = ((51.162, ,30 0,00-0,00) * 500) / = 2.034,61 m³ Mentre per quanto riguarda l area destinata a parcheggio dovrà risultare superiore a: W park = W zona6 + W zona7 = 783,42 m³ 26

28 con: W zona6 = ((3343,30 650,58 0,00-0,00) * 500) / = 134,64 m³; W zona7 = ((31.638, ,70 0,00-0,00) * 500) / = 648,78 m³; Il bacino di laminazione verrà realizzato eseguendo delle depressioni nel terreno la cui capacità d invaso dovrà essere tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. La superficie d invaso destinata alle portate derivanti dall area residenziale è pari a 5.385,90 m² che, ipotizzando una depressione di circa 0,40 m di altezza, svilupperà un volume pari circa a 2.154,36 m³, superiore alla richiesta. La superficie d invaso destinata invece alle portate derivanti dal parcheggio su via degli Ortolani è pari a 6.706,51 m² che, ipotizzando una depressione di circa 0,40 m di altezza, svilupperà un volume pari circa a 2.682,60 m³, superiore alla richiesta Dimensionamento limitazione di portata Q amm = μa(2gh) 1/2 dove: Q amm = portata ammissibile effluente al ricettore μ = 0,6 h = battente sopra l asse della condotta di scarico A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = sezione massima della condotta di scarico Per battente idraulico pari a 0,27 m (pari convenzionalmente a 2/3 h corpo ricettore), risulta A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = mm 2 r = (A max / π) = 84,08 mm d = 168 mm DN 200 La rete fognaria si immetterà nella linea fognaria bianca esistente su via degli Ortolani tramite un collettore fognario provvisto di limitazione di portata pari a 10 l/sec ha. Le portate in eccedenza verranno convogliate alla vasca di laminazione. 27

29 28

30 6. COMPARTO 3 GOLF / RESIDENZIALE La rete fognaria bianca a servizio del comparto confluirà nello scolo consortile a nord della stessa, mentre le acque nere confluiranno verso la centrale di sollevamento e comprenderanno anche i reflui provenienti dall area golf. Tali portate saranno convogliate nel ramo a gravità di competenza del comparto 3 attraverso una condotta in pressione posata all interno dell area di proprietà del golf club. Va sottolineato che i vari comparti di lottizzazione contemplati dal progetto urbanistico saranno realizzati contemporaneamente, quindi la centrale di sollevamento prevista verrà fatta entrare in funzione immediatamente e sarà sin dall inizio in grado di trattare l intera portata che vi confluirà. Per quanto riguarda le acqua bianche raccolte dall area golf, verranno trattate internamente all area privata e quindi non vengono considerate ai fini del calcolo nella presente trattazione. 6.1 Calcolo rete fognaria acque nere area Golf Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 10 h P = popolazione di comparto 819 mq (1ab/30mq) = 27 ab Q,mGOLF = portata media nelle 10 ore = 0,64 l/sec 6.2Calcolo rete fognaria acque nere area residenziale Vengono considerate le seguenti ipotesi progettuali: q = dotazione idrica pro-capite = 350 l/ab x giorno γ = coefficiente di piena = 2,4 β s = contributi liquidi non da acquedotto = 1,5 β = numero ore di utilizzo dell acqua = 24 h P = popolazione di comparto mq (1ab/30mq) = 293 ab Q,m24Res = portata media nelle 24 ore Q,mGOLF = portata media nelle 10 ore Q,mTot = portata media totale = 2,85 l/sec = 0,64 l/sec = 3,49 l/sec 29

31 Q,pn = portata di punta nera = 5x Q m24 = 17,44 l/sec Adottando collettori in PVC di diametro 400 mm ed applicando le formule di Chezy si ottiene: Diametro interno condotta (400mm) = 400 mm Pendenza (I) = 0,002 Coefficiente di scabrezza (Gauckler-Strickler) tubi PVC = 120 Grado di riempimento = 60 % Q (portata smaltibile) = 80,71 l/sec Dai risultati si evince come la condotta sia verificata. Tubazioni in barre UNI 747 Tipo 303/1 Diametro esterno Spessore S mm 3 3 3,6 4,5 6,1 7,7 9,8 12,2 15,4 Specifiche dimensionali tubazioni in PVC Per la condotta così dimensionata le velocità risultano le seguenti: velocità minima = 0,9180 m/s > 0,5 m/s; velocità massima = 1,0489 m/s < 5 m/s. 6.3 Rete fognaria acque bianche Il comparto in esame, al fine di verificare le sezioni dei collettori in ogni punto d intersezione, è stato diviso nelle seguenti zone: - Zona 1; - Zona 2; - Zona 3; Determinazione aree pluviometriche ed aree contribuenti A lavori ultimati, le zone di comparto presenteranno le caratteristiche dimensionali riportate di seguito: 30

32 Superfici Comparto 3. Aree pluviometriche Comparto 3. Aree contribuenti Comparto Calcolo delle portate di pioggia Dall applicazione del metodo cinematico descritto precedentemente alle reti di raccolta previste derivano le portate di progetto indicate nella tabella seguente: La verifica viene effettuata adottando un valore di H/Di (percentuale di riempimento della tubazione) pari a 60% 31

33 Portate pluviali di progetto Comparto 3 Le portate calcolate con il metodo cinematico fanno riferimento ad una curva di probabilità pluviometrica riferita a precipitazione con tempo di ritorno TR= Calcolo vasche di laminazione Gli obblighi derivanti dal rispetto dell invarianza idraulica verranno superati e soddisfatti realizzando una vasca di laminazione in corrispondenza della fascia verde ubicata tra il comparto 3 e l area dell impianto golfistico. Il calcolo del bacino di laminazione è dato da: W = (( Sup. territoriale area a verde pubblico verde compatto) * 500) / Il volume complessivo della vasca di laminazione dovrà risultare superiore a quanto sotto riportato: W = ((91.895, , ,27 0,00) * 500) / = 3.097,21 m³ Il bacino di laminazione verrà realizzato eseguendo delle depressioni nel terreno la cui capacità d invaso dovrà essere tale da contenere temporaneamente gli ulteriori apporti idrici legati alle mutate condizioni morfologiche dell area conseguenti al verificarsi di eventi pluviometrici rilevanti. La superficie destinata alla realizzazione di tale bacino è su area privata di proprietà dell impianto golfistico. Ipotizzando una depressione di circa 1,00 m di altezza per un estensione di 3.900,00 m² il bacino di laminazione svilupperà un volume pari circa a 3.900,00 m³, ampiamente superiore alla richiesta Dimensionamento limitazione di portata Q amm = μa(2gh) 1/2 dove: Q amm = portata ammissibile effluente al ricettore μ = 0,6 32

34 h = battente sopra l asse della condotta di scarico A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = sezione massima della condotta di scarico Per battente idraulico pari a 0,51 m (pari convenzionalmente a 2/3 h corpo ricettore), risulta A max = Q amm /μ(2gh) 1/2 = ,53 mm 2 r = (A max / π) = 81,52 mm d = 163 mm DN 200 La rete fognaria si immetterà nello scolo consorziale delle Vene limitrofo all area d intervento, tramite un collettore fognario provvisto di limitazione di portata pari a 10 l/sec ha. Le portate in eccedenza verranno convogliate alla vasca di laminazione. Tali portate, temporaneamente stoccate in vasca di laminazione, non contribuiranno all approvigionamento idrico dell area golf, pertanto il fondo delle vasche non verrà impermeabilizzato. 33

35 34

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