COMUNE DI INTROD STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE Scala /2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI INTROD STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE Scala /2014"

Transcript

1 COMUNE DI INTROD Oggetto STUDIO PRELIMINARE AMBIENTALE Verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell'art. 17 c.2 - L.R. 26/05/2009 n REALIZZAZIONE DI NUOVA CENTRALINA IDROELETTRICA IN LOC. PLANTEY DI INTROD - CENTRALE "RU DU PONTON" Committenti CONSORZIO M.F. RU DE PONTON LUBOZ BRUNO NAUDIN ORESTE Il progettista Ogg. tavola BILANCIO DI PRODUZIONE SCAVI E RIFIUTI Scala Rif pratica 13/ /2016 GACHET ing. Paolo - LUCIANAZ geom. Aurelio - LUCIANAZ geom. Luca - Coll. CARERE geom. Gianluca Via Challand n AOSTA - P.Iva Tel/Fax / lucianaz.gachet@libero.it

2 BILANCIO DI PRODUZIONE DI SCAVO E/O RIFIUTI E MODALITÀ DI GESTIONE DEGLI STESSI Ai sensi dell art.16 della L.R. n 31 del 03/12/2007 Lavori: REALIZZAZIONE DI NUOVA CENTRALINA IDROELETTRICA IN LOC. MOLLINE DI INTROD CENTRALE RU DU PONTON - Committente: C.M.F. Ru de Ponton Sig. Bruno Luboz Sig. Naudin Oreste. Sito: COMUNE DI Introd loc.le Cré, loc. Plantey 1.1 Generalità Nella stesura della presente progettazione preliminare, si è preso atto del contenuto della delibera di Giunta Regionale dell art.16 della Legge Regionale n 31 del 03/12/2007 in ordine alla gestione dei materiali di rifiuto generati dalle attività di cantiere. Con la presente si rende conto degli esiti del bilancio di produzione dei materiali di risulta, e rifiuti in genere, derivanti dalle lavorazioni eseguite all'interno del cantiere in oggetto, ai sensi della L.R. n.31 del , così come riportati da progetto. Seguendo le definizioni dell Art.13 della suddetta Legge i materiali saranno divisi nelle seguenti categorie: a) materiali inerti da scavo: i materiali inerti, non pericolosi, derivanti da operazioni di scavo e costituiti da materiale naturale terroso, litoide, roccioso o limoso privo di inquinanti chimici, compresi i materiali derivanti da versanti in frana, da operazioni di disalveo e da attività di sistemazione idraulica di torrenti e fiumi, destinati ad essere riutilizzati, direttamente o presso impianti fissi di lavorazione di inerti per aggregati, o ad essere avviati a operazioni di reimpiego in recuperi ambientali, recuperi di versante, bonifiche ambientali ed agrarie, ricopertura periodica o definitiva di discariche; b1) materiali inerti da demolizione e costruzione: i materiali inerti non pericolosi, costituiti da miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e materiali in gesso, derivanti da attività di demolizione e

3 costruzione, e le miscele bituminose non contenenti catrame di carbone, destinati ad essere riutilizzati direttamente all'interno del cantiere, previo eventuale trattamento di selezione, vagliatura e riduzione volumetrica; b2) materiali inerti da demolizione e costruzione, relativi alle costruzioni stradali: il materiale inerte, proveniente dalla sovrastruttura stradale composta da strati base, binder e tappeti di usura, avente leganti bituminosi non contenenti catrame di carbone e il materiale sciolto da sottofondi stradali. c) rifiuti inerti: i rifiuti, non pericolosi, derivanti da attività di demolizione e costruzione, che residuano dalle attività di riutilizzo diretto di cui alla lettera b1) e che rientrano nella classificazione di cui all'articolo 2, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36 (Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti); d) rifiuti da costruzioni stradali non pericolosi: il materiale inerte, proveniente dalla sovrastruttura stradale composta da strati base, binder e tappeti di usura, avente leganti bituminosi non contenenti catrame di carbone e il materiale sciolto da sottofondi stradali che residuano dalle attività di riutilizzo diretto di cui alla lettera b2); e) rifiuti pericolosi da demolizione e costruzione, comprese le costruzioni stradali: i rifiuti derivanti da dette attività e classificati come pericolosi nel catalogo europeo dei rifiuti, di cui alla decisione 2000/532/CE della Commissione, del 3 maggio 2000, destinati allo smaltimento o al recupero;

4 1.2 Stima della quantità dei materiali inerti L intervento in oggetto si situa sul territorio del Comune di Introd, in sinistra orografica della Dora di Rhêmes. Dal nuovo serbatoio di testata previsto a monte della loc. Cré, si poserà in opera una condotta forzata realizzata in ghisa sferoidale del diametro DN 450 che raggiungerà dopo uno sviluppo lineare di 495 m circa, la centrale idroelettrica che si costruirà in loc. Plantey. Per l esecuzione del serbatoio di carico e la costruzione dell edificio che ospiterà la centrale idroelettrica, si stima di realizzare un volume complessivo di scavi di circa 600 mc. Il terreno interessato dagli scavi risulta essere materiale naturale terroso, litoide, roccioso, solo nella parte superficiale rimaneggiato dell uomo, pertanto in questa fase di progettazione preliminare, pur non avendo fatto analisi specifiche delle terre, si suppone che sia privo di inquinanti. Durante i lavori si eseguiranno specifiche analisi delle terre e se i risultati confermeranno le ipotesi fatte, il materiale di risulta verrà utilizzato per realizzare una bonifica agricola all interno del comprensorio del CMF in loc. Cré. Tutti gli scavi realizzati per la posa delle condotte eseguiti nelle aree prative saranno ritombati con lo stesso materiale di risulta. Le pavimentazioni delle strade realizzate in conglomerato bituminoso interessate dal passaggio delle condotte, saranno fresate per la larghezza della trinca prima della realizzazione degli scavi ed il materiale fresato sarà riutilizzato nella realizzazione delle fondazioni stradali. Il ritombamento delle condotte che interesseranno la S.R.23 verrà eseguito con stabilizzato cementizio e quindi tutto il materiale di risulta degli scavi sarà trasferito. Le trincee che saranno realizzate lungo le strada comunali in loc. Cré sino alla loc. Plantey, saranno parzialmente colmate con materiale di risulta degli scavi, mentre nella restante parte, saranno ripristinate le fondazioni stradali con la fornitura, stesura e cilindratura di misto granulare stabilizzato con legante naturale. Il ripristino consisterà nel realizzare lo strato di base ed il binder per la larghezza della trinca e la successiva stesura del tappeto per l intera larghezza della strada. Gli interventi prevedono inoltre demolizioni locali di piccole strutture in cemento armato quali cunette, cordoli e pozzetti esistenti. Le quantità di materiale inerte generato dagli scavi e dalle lavorazioni di cantiere è elencato nelle tabelle elaborate nei punti seguenti.

5 1.3 Produzione di materiali di risulta Si riportano le principali categorie di materiale inerte o rifiuto prodotti: Tabella 1 Categoria del materiale Riutilizzo del materiale di risulta Alcuni dei materiali di risulta prodotti nelle lavorazioni di cantiere hanno la possibilità di essere riutilizzati all interno dello stesso per la realizzazione delle nuove opere. Altri potrebbero essere stoccati in aree dedicate per essere successivamente riutilizzati in altri cantieri o siti. Si riportino i quantitativi riutilizzati. Tabella 2 Tipologia di materiale riutilizzato in cantiere Tabella 3 Tipologia di materiale stoccato per il riutilizzo fuori dal cantiere Relativamente alla tabella 3, la L.R. 31/07 art.16 c.2 lettera c chiede di definire la destinazione dei materiali non riutilizzati nel cantiere.

6 1.5 Rifiuti da conferire ad impianti di trattamento, recupero o smaltimento finale Una parte del materiale di risulta prodotto non utilizzato potrà essere conferito in via preliminare ad impianti di recupero e riciclaggio e solo qualora non recuperabili in discariche per rifiuti speciali inerti. Il materiale inerte da scavo - a) visto il divieto di conferimento in discarica a scopo smaltimento finale a partire dal 30 giugno 2008, dovrà essere stoccato in apposito sito e/o impianto avente le prescritte autorizzazioni o iscrizioni ai sensi della Parte IV del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, per essere successivamente avviato ad operazioni di recupero. Si riportino i quantitativi da conferire: Tabella 4 Sito di stoccaggio Materiale da conferire a: Discarica per rifiuti inerti Discarica per rifiuti speciali Destinazioni finali dei materiali non riutilizzati nel cantiere I prodotti generati dalle demolizioni, dai residuati delle attività di costruzione non riutilizzate in cantiere, saranno conferiti: Ubicazione del sito di recupero/riciclaggio (depositi preliminari, impianti di recupero): Si prevede di avviare ai centri di recupero / riciclaggio dei seguenti materiali: CER Miscele bituminose contenenti catrame. Centro di riciclaggio di inerti presso EDILUBOZ s.r.l. sito in loc. Conbarou nel Comune di Arvier.

7 Ubicazione della discarica per rifiuti inerti: CER Terre e rocce. Discarica speciale di inerti Crètes de Ville nei Comuni Arvier ed Introd. CER Rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione. Discarica speciale di inerti Crètes de Ville nei Comuni Arvier ed Introd. Ubicazione della discarica per rifiuti speciali inerti: nessun rifiuto speciale

VDA BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali

VDA BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali 24 febbraio 24 BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali ALLEGATO GESTIONE RIFIUTI PROGETTO DEFINITIVO IL TECNICO PROGETTISTA 24/02/24 24/02/24 Pag 1 di 7 24 febbraio 24 EXECUTIVE SUMMARY Il presente documento

Dettagli

Via/Fraz./Loc. n. Recapito telefonico e-mail. del/della. al n. In qualità di progettista

Via/Fraz./Loc. n. Recapito telefonico e-mail. del/della. al n. In qualità di progettista Riservato ufficio Protocollo Al...... del... BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI INERTI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE, COMPRESE LE COSTRUZIONI STRADALI Ai sensi dell art.

Dettagli

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI INERTI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI INERTI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI INERTI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE L.R. 3 DICEMBRE 2007 N. 31 (NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI) Comune Foglio

Dettagli

VDA BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali

VDA BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali 28 marzo 24 BroadBusiness Ulteriori Lotti Funzionali ALLEGATO GESTIONE RIFIUTI PROGETTO DEFINITIVO IL TECNICO PROGETTISTA 28/0/24 28/0/24 Pag 1 di 7 28 marzo 24 EXECUTIVE SUMMARY Il presente documento

Dettagli

Nuovo modulo di bilancio della produzione di materiali e rifiuti

Nuovo modulo di bilancio della produzione di materiali e rifiuti Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente Attività estrattive e rifiuti Corso di aggiornamento sulle modalità gestionali dei rifiuti, con particolare riferimento ai rifiuti inerti.

Dettagli

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE l.r. 3 dicembre 2007 n. 31 (NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI) Allegato obbligatorio

Dettagli

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE l.r. 3 dicembre 2007 n. 31 (NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI) Allegato obbligatorio

Dettagli

001A TAV. 40. STUDIOPARISET ing. PARISET Sandro BILANCIO DEI MATERIALI DI RISULTA

001A TAV. 40. STUDIOPARISET ing. PARISET Sandro BILANCIO DEI MATERIALI DI RISULTA REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA COMUNE DI SAINT RHEMY-EN-BOSSES REGION AUTONOME VALLEE D'AOSTE COMMUNE DE SAINT RHEMY-EN-BOSSES COMMITTENTE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL TRATTO DENOMINATO VIADOTTO

Dettagli

VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali

VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali ALLEGATO GESTIONE RIFIUTI PROGETTO DEFINITIVO Ed. Rev Data IL TECNICO PROGETTISTA 01 00 28/04/2014 Doc.N. All.Rifiuti Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 28/04/2014 Pag

Dettagli

PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5

PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 Indicare nella Tabella 1 e nella Tabella 2 i quantitativi, rispettivamente, di materiali prodotti destinati al recupero e destinati allo smaltimento che si ha stimato

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE 12 giugno 2006, n. 6. Regolamento regionale per la gestione dei materiali edili

REGOLAMENTO REGIONALE 12 giugno 2006, n. 6. Regolamento regionale per la gestione dei materiali edili 10002 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 74 del 16-6-2006 REGOLAMENTO REGIONALE 12 giugno 2006, n. 6 Regolamento regionale per la gestione dei materiali edili IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA COMUNE DI OYACE RELAZIONE BILANCIO INERTI

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA COMUNE DI OYACE RELAZIONE BILANCIO INERTI REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA COMUNE DI OYACE PROGETTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE NUOVA AUTORIMESSA INTERRATA VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI, AMPLIAMENTO CENTRALE TERMICA CON CISTERNA DEPOSITO PELLET

Dettagli

ANALISI DEL CONTESTO PROVINCIALE E STRATEGIE DI SVILUPPO

ANALISI DEL CONTESTO PROVINCIALE E STRATEGIE DI SVILUPPO ANALISI DEL CONTESTO PROVINCIALE E STRATEGIE DI SVILUPPO dott. Alessandro Moltrer ANALISI DEL SISTEMA DEGLI AGGREGATI RICICLATI: DA RIFIUTI A RISORSA CONOSCENZA DEL COMPARTO SCHEMA DI RIFERIMENTO STRUMENTI

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA FOGNATURA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE (INTERVENTO DI VIA EUROPA)

COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA FOGNATURA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE (INTERVENTO DI VIA EUROPA) Studio Associato di Ingegneria AR2F Ing. Armando Russo - Ing. Fabio Finazzi Via Guido Sylva, 5 - Bergamo T 035259447 - F 035259646 - tecnico.studioar2f@gmail.com COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO

Dettagli

Il presente regolamento si riferisce alla gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività di costruzione, demolizione e scavi, come dettagliati

Il presente regolamento si riferisce alla gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività di costruzione, demolizione e scavi, come dettagliati Il presente regolamento si riferisce alla gestione dei rifiuti speciali prodotti dalle attività di costruzione, demolizione e scavi, come dettagliati nell allegato 1. Estratto allegato 1 Cemento, mattoni,

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO. Indice

COMUNE DI ORISTANO. Indice Indice 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE...2 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO...2 3 MATERIALE DERIVANTE DA ATTIVITÀ DI SCAVO E DEMOLIZIONE...3 4 INQUADRAMENTO NORMATIVO RIFIUTI...3 5 GESTIONE DEI MATERIALI

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D AOSTE

REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D AOSTE REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D AOSTA REGION AUTONOME DE LA VALLEE D AOSTE COMUNE DI SAINT OYEN COMMUNE DE VALORIZZAZIONE DEL RU NEUF CERISEY CHE SI ESTENDE LUNGO I COMUNI CONTIGUI DI SAINT-OYEN E SAINT-RHEMY-EN-BOSSES

Dettagli

TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE

TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE Presentazione della banca dati regionale delle discariche e degli impianti di trattamento di rifiuti inerti Gli adempimenti, le autorizzazioni e la destinazione

Dettagli

COMUNE DI CAMPI SALENTINA

COMUNE DI CAMPI SALENTINA COMUNE DI CAMPI SALENTINA PROVINCIA DI LECCE LL.NN.179/92-493/93 e 85/94- Localizzazione Interventi di Edilizia Sovvenzionata - Opere di Urbanizzazione primaria - Riutilizzo somme disponibili per Progetto

Dettagli

Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente

Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente Assessorato territorio e ambiente Dipartimento territorio e ambiente LINEE-GUIDA PER LA GESTIONE DEI MATERIALI/RIFIUTI INERTI DERIVANTI DALLE ATTIVITÀ DI DEMOLIZIONE, COSTRUZIONE E SCAVO, COMPRESE LE COSTRUZIONI

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE VIABILITA' URBANA E EXTRAURBANA PESCIA ROMANA STRADA QUERCIOLARE STRADA CACCIATA GRANDE - ELENCO PREZZI UNITARI

RIQUALIFICAZIONE VIABILITA' URBANA E EXTRAURBANA PESCIA ROMANA STRADA QUERCIOLARE STRADA CACCIATA GRANDE - ELENCO PREZZI UNITARI Studio Tecnico Geom. GALLERANI MARIO Strada Matteaccio, 3-01014 Pescia Romana (VT) Tel. e Fax. 0766 830940 - Cell. 393 9016746 e-mail: info@studiogallerani.it Ente Committente : P.ZZA GIACOMO MATTEOTTI

Dettagli

DIMENSIONI. Unità di Misura

DIMENSIONI. Unità di Misura 1 LAVORI A MISURA OPERE DA CONVENIRE TRA I CONTRAENTI - UNA TANTUM FOGNATURA DI VIA G. MATTEOTTI E15092.a Scarificazione di pavimentazione bitumata con fresa con disco (per metro lineare di taglio): a)

Dettagli

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009 1 PREMESSA 2 2 PRODUZIONE DI MATERIALI DI SCAVO 2 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 4 CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI DI SCAVO E DI DEMOLIZIONE 3 5 GESTIONE DEI FLUSSI IN CANTIERE RIUTILIZZO/SMALTIMENTO 4 6

Dettagli

RIUTILIZZO E RICICLO DEI RIFIUTI DA C&D - Casi concreti. Venezia 21 giugno 2018 Arch. Dana Vocino

RIUTILIZZO E RICICLO DEI RIFIUTI DA C&D - Casi concreti. Venezia 21 giugno 2018 Arch. Dana Vocino RIUTILIZZO E RICICLO DEI RIFIUTI DA C&D - Casi concreti Venezia 21 giugno 2018 Arch. Dana Vocino Rifiuti da C&D in Europa e in Italia EUROSTAT- Produzione di rifiuti delle attività economiche e domestiche

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE (ai sensi dell art. 26 comma 1 lett.i del D.P.R. n. 207/2010)

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE (ai sensi dell art. 26 comma 1 lett.i del D.P.R. n. 207/2010) RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE (ai sensi dell art. 26 comma 1 lett.i del D.P.R. n. 207/2010) La presente relazione si riferisce alle opere inerenti il progetto di "Realizzazione di un sistema di

Dettagli

4.7 Lo smaltimento in discarica (D1)

4.7 Lo smaltimento in discarica (D1) 4.7 Lo smaltimento in discarica (D1) La gerarchia dei rifiuti individua lo smaltimento in discarica come fase di gestione residuale successiva alle attività di riciclaggio, recupero di materia e recupero

Dettagli

COMPUTO METRICO 295 * intera sede stradale 295 * 8 *

COMPUTO METRICO 295 * intera sede stradale 295 * 8 * TRONCO A2 Scavi e movimenti di materia 1 0015 Disfacimento di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso 295 * 3 885.000 2 0016 Fresatura di pavimentazione stradale Totale mq 885.000 885.000 intera

Dettagli

GLI STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI

GLI STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI CONVEGNO PROVINCIALE GLI AGGREGATI RICICLATI NELLE COSTRUZIONI GLI STRUMENTI OPERATIVI PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI arch. Marco Capsoni Trento, 28 ottobre 2011 IL GRUPPO DI LAVORO Prodotti riciclati Ing.

Dettagli

IMPRESA SCAVI DE LUIS SRL Tel Viale Belforte, 273 Fax VARESE (VA)

IMPRESA SCAVI DE LUIS SRL Tel Viale Belforte, 273 Fax VARESE (VA) 1951 2016 FRANTUMAZIONE E RECUPERO L impresa Scavi De Luis Srl ha sede legale a Varese - Viale Belforte n. 273. Presso l unità operativa di Lozza Via Vittorio Veneto svolge attività di frantumazione rifiuti

Dettagli

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.)

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.) MODULO 1 Spazio riservato all Ufficio Protocollo Pratica N. Per trasmissione del presente modulo da parte del Comune alla provincia di Teramo Osservatorio Provinciale Rifiuti Al Responsabile dello SPORTELLO

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Sava Provincia di Taranto. Intervento di Sistemazione strade interne all'abitato OGGETTO: Amministrazione Comunale

COMPUTO METRICO. Comune di Sava Provincia di Taranto. Intervento di Sistemazione strade interne all'abitato OGGETTO: Amministrazione Comunale Comune di Sava Provincia di Taranto pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Intervento di Sistemazione strade interne all'abitato COMMITTENTE: Amministrazione Comunale Data, IL TECNICO PriMus by Guido Cianciulli

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLAN PERCIÙ NEL COMUNE DI AVISE PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLAN PERCIÙ NEL COMUNE DI AVISE PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI. COMUNE DI AVISE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMMUNE DE AVISE REGION AUTONOME VALLEE D AOSTE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLAN PERCIÙ NEL COMUNE DI AVISE PER LO SMALTIMENTO

Dettagli

Premesse. 1) Scavi di sbancamento a sezione aperta e in sezione obbligata; 2) Scavi di sbancamento e fondazione in roccia;

Premesse. 1) Scavi di sbancamento a sezione aperta e in sezione obbligata; 2) Scavi di sbancamento e fondazione in roccia; INDICE Premesse... 2 Normativa di riferimento... 3 Caratterizzazione dei materiali di scavo e demolizione... 7 Gestione dei flussi in cantiere... 8 Descrizione delle fasi di riutilizzo, smaltimento e recupero...

Dettagli

VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali

VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali VDA BroadBusiness - Ulteriori Lotti Funzionali ALLEGATO GESTIONE RIFIUTI PROGETTO DEFINITIVO Ed. Rev Data IL TECNICO PROGETTISTA 01 00 17/02/2015 Doc.N. All.Rifiuti Ed. 01 Rev 00 Cl. Data 17/02/2015 Pag

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI

DETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G05281 del 30/04/2015 Proposta n. 6172 del 20/04/2015 Oggetto: PRIMA PORTA

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO COMUNE DI VAPRIO D ADDA (MI) FVA0112 REALIZZAZIONE DI NUOVA FOGNATURA NERA AL SERVIZIO DI VIA MANZONI COMMITTENTE

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO COMUNE DI VAPRIO D ADDA (MI) FVA0112 REALIZZAZIONE DI NUOVA FOGNATURA NERA AL SERVIZIO DI VIA MANZONI COMMITTENTE BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it COMUNE DI VAPRIO D ADDA (MI) FVA0112 REALIZZAZIONE

Dettagli

NU_22 RIPRISTINO SCARPATE STRADA "BITTI - BUDDUSO'" pag. 2 R I P O R T O

NU_22 RIPRISTINO SCARPATE STRADA BITTI - BUDDUSO' pag. 2 R I P O R T O pag. 2 LAVORI A MISURA 1 SCAVO DI SBANCAMENTO IN MATERIA DI QUALSIASI NATURA A.01.001 SOMMANO... mc 4 957,05 2 SOVRAPREZZO PER TRASPORTO A DISCARICA E/O DA CAVA DI PRESTITO OLTRE 5 KM A.01.010 SOMMANO...

Dettagli

LOCALITA' SALGARI. ing. MARCO MENEGHINI. Via degli Alpini, Arcole (VR) - Tel:

LOCALITA' SALGARI. ing. MARCO MENEGHINI. Via degli Alpini, Arcole (VR)   - Tel: COMUNE DI SAN GIOVANNI ILARIONE LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DI STRADE DISSESTATE PROVINCIA DI VERONA LOCALITA' SALGARI PROGETTISTA ing. MARCO MENEGHINI Via degli Alpini, 12-37040 Arcole (VR) e-mail:

Dettagli

Settore 2 Viabilità, LL.PP. e Manutenzione Stradale

Settore 2 Viabilità, LL.PP. e Manutenzione Stradale PROVINCIA di CHIETI REGIONE ABRUZZO Settore 2 Viabilità, LL.PP. e Manutenzione Stradale OGGETTO: Opere di consolidamento frana complessa su strada provinciale tra Villa Tucci e capoluogo S.P. N. 42 Canosa-Crecchio

Dettagli

RISPOSTE ALLE OSSERVAZIONI SINTESI

RISPOSTE ALLE OSSERVAZIONI SINTESI INDICE PREMESSA... 2 PUNTO 1 VERBALE PROVINCIA DI CUNEO DEL 19/07/2016... 4 PUNTO 2 VERBALE PROVINCIA DI CUNEO DEL 19/07/2016... 5 PUNTO 3 VERBALE PROVINCIA DI CUNEO DEL 19/07/2016 E ALLEGATO 3 ARPA CN

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Comune di TURI Provincia BA COMPUTO METRICO ESTIMATIVO LAVORI MANUTENZIONE STRAORDINARIA MARCIAPIEDI E PIAZZE COMMITTENTE IMPRESA Mastromarini G. & c. s.a.s CONTRATTO N Repertorio del Registrato il presso

Dettagli

RIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO?

RIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO? FERRARA 15 Maggio 2015 Il Controllo dell inquinamento tra scienza e diritto RIFIUTI O MATERIALI DA SCAVO? Profili investigativi e significatività delle prove. Michela Mascis A.R.P.A. SEZIONE PROVINCIALE

Dettagli

BILANCIO PRODUZIONE SCAVI (ai sensi dell art. 6 del R.R.P. n. 6/2006)

BILANCIO PRODUZIONE SCAVI (ai sensi dell art. 6 del R.R.P. n. 6/2006) COMUNE DI CONVERSANO Manutenzione straordinaria, adeguamento ed efficientamento energetico della SCUOLA MEDIA FORLANI Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017 Determinazione Dirigenziale

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO COMUNE DI PESSANO CON BORNAGO (MI) APE0712 RIFACIMENTO RETE IDRICA VIE VARIE COMMITTENTE ELENCO PREZZI UNITARI

PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO COMUNE DI PESSANO CON BORNAGO (MI) APE0712 RIFACIMENTO RETE IDRICA VIE VARIE COMMITTENTE ELENCO PREZZI UNITARI BRIANZACQUE S.r.l. Sede Legale Viale Enrico Fermi 105-20900 MONZA (MB) Telefono 039262301 - Fax 0392130074 www.brianzacque.it - brianzacque@legalmail.it PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO COMUNE DI PESSANO

Dettagli

INDICAZIONE DEI LAVORI unità I M P O R T I E DELLE di Quantità SOMMINISTRAZIONI misura unitario TOTALE R I P O R T O

INDICAZIONE DEI LAVORI unità I M P O R T I E DELLE di Quantità SOMMINISTRAZIONI misura unitario TOTALE R I P O R T O pag. 1 R I P O R T O LAVORI A MISURA 1 FORNITURA E POSA IN OPERA DI TUBO DRENANTE IN P.V.C. del AP/01 diametro Ø200, compreso di giunzioni, sfridi, pezzi speciali ed altro onere ed accessorio per dare

Dettagli

I RIFIUTI DA C&D: : MODALITA DI GESTIONE IN EMILIA-ROMAGNA

I RIFIUTI DA C&D: : MODALITA DI GESTIONE IN EMILIA-ROMAGNA Assessorato Ambiente, qualificazione urbana I RIFIUTI DA C&D: : MODALITA DI GESTIONE IN EMILIA-ROMAGNA Progetto europeo SARMa buone pratiche nell estrazione e nel riciclo degli inerti in Emilia-Romagna

Dettagli

1di4. Cat. List. Reg. Puglia Unità di Misura par. ug. lung. larg. H/peso Sup. unitario TOTALE DESCRIZIONE LAVORI

1di4. Cat. List. Reg. Puglia Unità di Misura par. ug. lung. larg. H/peso Sup. unitario TOTALE DESCRIZIONE LAVORI 2012 DESCRIZIONE LAVORI Misura par. ug. lung. larg. H/peso Sup. unitario TOTALE E 01.01 Scavo di sbancamento effettuato con mezzi meccanici compresa la rimozione di arbusti e ceppaie, la profilatura delle

Dettagli

COMUNE DI LONATO DEL GARDA - PROVINCIA DI BRESCIA. SECONDA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO "La Serra" IN VIA LAVAGNONE IN AMBITO DI RICONVERSIONE

COMUNE DI LONATO DEL GARDA - PROVINCIA DI BRESCIA. SECONDA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO La Serra IN VIA LAVAGNONE IN AMBITO DI RICONVERSIONE COMUNE DI LONATO DEL GARDA - PROVINCIA DI BRESCIA SECONDA VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO "La Serra" IN VIA LAVAGNONE IN AMBITO DI RICONVERSIONE Committente IMMOBILIARE "LA SERRA S.r.l" Sede: Via Poiano

Dettagli

LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADE RURALI PROGETTO ESECUTIVO

LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADE RURALI PROGETTO ESECUTIVO REGIONE CALABRIA COMUNE DI SANTO STEFANO DI ROGLIANO PROVINCIA DI COSENZA LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADE RURALI Regione Calabria PSR 2007-2013 MISURA 125 Miglioramento e sviluppo delle infrastrutture in

Dettagli

RELAZIONE GENERALE I N D I C E. Ing. MORONESE Davide 1. PREMESSA UBICAZIONE DELL OPERA... 2

RELAZIONE GENERALE I N D I C E. Ing. MORONESE Davide 1. PREMESSA UBICAZIONE DELL OPERA... 2 PROGETTO DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA BRETELLA INTERNA DI COLLEGAMENTO TRA IL PLESSO AMTAB S.p.A. E IL DISTRIBUTORE DI GAS PER AUTOTRAZIONE ex A.M.S. RELAZIONE GENERALE I N D I C E 1. PREMESSA...

Dettagli

1.2.3 metro quadrato x

1.2.3 metro quadrato x Unità misura prezzo 1 Scarifica, fresatura e irruvidimenti 1.1 Scarificazione di massicciata stradale per profondità non superiore a 15 cm, compresa la vagliatura e la raccolta in cumuli del materiale

Dettagli

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e s.m.i.)

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e s.m.i.) MODULO 1 PRATICA N. Al Comune di Cortino Provincia di Teramo Ufficio Urbanistica ed Edizia Privata e Pubblica Per trasmissione del presente modulo da parte del Comune e all Osservatorio Provinciale Rifiuti

Dettagli

- PROGETTO DEFINITIVO -

- PROGETTO DEFINITIVO - FERROVIE APPULO LUCANE RADDOPPIO SELETTIVO IN CORRISPONDENZA DELLA STAZIONE DI VENUSIO PER L INCROCIO DINAMICO DEI TRENI - PROGETTO DEFINITIVO - 5 4 3 2 1 0 Gennaio 2018 MBarbara MBarbara PStasi Prima

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DEL NIDO D'INFANZIA DEL CAPOLUOGO "L'ISOLA DI PETER PAN" RELAZIONI TECNICHE E SPECIALISTICHE

RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DEL NIDO D'INFANZIA DEL CAPOLUOGO L'ISOLA DI PETER PAN RELAZIONI TECNICHE E SPECIALISTICHE COMUNE DI MINERBIO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA DEL NIDO D'INFANZIA DEL CAPOLUOGO "L'ISOLA DI PETER PAN" nuovomodo S.r.l. Via G.Verdi 24/b 06073 - Corciano (PG) Tel. +39 075 5173079 Fax. +39 075 5171034 info@nuovomodo.com

Dettagli

Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP.

Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP. Chieti Road Safety Safer together Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP. Progetto Pilota per la Sicurezza Stradale Asse di penetrazione SP. n. 214 ex SS 263 di Val di Foro PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

Dettagli

pag. 2 Num.Ord. TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O LAVORI A CORPO

pag. 2 Num.Ord. TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O LAVORI A CORPO pag. 2 R I P O R T O LAVORI A CORPO M1) RIFACIMENTO SUPERFICIALE (SpCat 1) Demolizioni e rimozioni (Cat 1) 1 Fresatura di pavimentazioni stradali di qualsiasi tipo, compresi gli Inf.001.023.a oneri per

Dettagli

PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI IN EMILIA ROMAGNA

PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI IN EMILIA ROMAGNA Bologna 4 aprile 2014 PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI INERTI IN EMILIA ROMAGNA L esperienza dello studio di filiera sviluppata nella Provincia autonoma di Trento Marco Capsoni IL PERCORSO SEGUITO

Dettagli

IL MIGLIOR SERVIZIO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI

IL MIGLIOR SERVIZIO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI IL MIGLIOR SERVIZIO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI Rispettiamo il futuro, sviluppiamo l ambiente In un mondo dove le materie prime vanno esaurendosi e i costi sono in continua crescita, Econord punta a sensibilizzare

Dettagli

ELENCO PREZZI RIPRISTINI 2/2015

ELENCO PREZZI RIPRISTINI 2/2015 ELENCO PREZZI RIPRISTINI 2/2015 Realizzazione di ripristino definitivo eseguito in conglomerato bituminoso, compreso di: - fresatura o scarifica della pavimentazione stradale con asportazione di asfalto

Dettagli

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE

BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE BILANCIO DI PRODUZIONE DEI MATERIALI INERTI DA SCAVO E DEI MATERIALI DA DEMOLIZIONE E COSTRUZIONE l.r. 3 dicembre 2007 n. 31 (NUOVE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI GESTIONE DEI RIFIUTI) Allegato obbligatorio

Dettagli

La produzione e la gestione dei rifiuti speciali da C&D: analisi dei dati contenuti nella banca dati MUD (Indagine indiretta)

La produzione e la gestione dei rifiuti speciali da C&D: analisi dei dati contenuti nella banca dati MUD (Indagine indiretta) Bologna, 13 ottobre 2014 La produzione e la gestione dei rifiuti speciali da C&D: analisi dei dati contenuti nella banca dati MUD (Indagine indiretta) Barbara Villani bvillani@arpa.emr.it, Cecilia Cavazzuti

Dettagli

CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA

CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA LAVORI DI SISTEMAZIONE DI PIAZZA RONCAS PROGETTO PRELIMINARE (NOVEMBRE 2013 AGGIORNAMENTO APRILE 2014) PREMESSA Il costo totale dei lavori previsti in progetto, al netto dell

Dettagli

PROVINCIA di CHIETI. Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROVINCIA di CHIETI. Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PROVINCIA di CHIETI Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO Allegato: 4 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO I PROGETTISTI: Geom.

Dettagli

Tipologia di cantieri

Tipologia di cantieri I rifiuti da costruzione e demolizione e le terre e rocce da scavo gestione, tecnologie operative e problematiche affrontate dall impresa edile per il loro trattamento e riutilizzo Tipologia di cantieri

Dettagli

Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP.

Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP. Chieti Road Safety Safer together Provincia di Chieti Settore 2 - LL.PP. Progetto Pilota per la Sicurezza Stradale Asse di penetrazione SP. n. 214 ex SS 263 di Val di Foro PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE UNITÀ PREZZO DI QUANTITÀ IMPORTO N. Codice MISURE MISURA UNITARIO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE UNITÀ PREZZO DI QUANTITÀ IMPORTO N. Codice MISURE MISURA UNITARIO LAVORI A CORPO 1 010101 Scavo di sbancamento in rocce sciolte SISTEMAZIONE SAVANELLA Tratto sez. A - sez. B 31.4 * ((20.9+14.9)/2) 562.060 Tratto sez. B - sez. C 28.1 * ((14.9+23.9)/2) 545.140 Tratto sez.

Dettagli

Num.Ord. TARIFFA SOMMINISTRAZIONI unitario TOTALE R I P O R T O

Num.Ord. TARIFFA SOMMINISTRAZIONI unitario TOTALE R I P O R T O pag. 1 R I P O R T O LAVORI A MISURA 1 SCAVO DI SBANCAMENTO, ESEGUITO ANCHE IN PRESENZA DI 001 ACQUA. SOMMANO mc 2 945,90 5,55 16 349,75 4 165,92 25,480 2 SCAVO A SEZIONE OBBLIGATA ESEGUITO ANCHE IN 002

Dettagli

RECUPERO RIFIUTI EDILI TRASPORTO RIFIUTI/INERTI NOLO CASSONI SCARRABILI VENDITA INERTI CONSULENZA AMBIENTALE

RECUPERO RIFIUTI EDILI TRASPORTO RIFIUTI/INERTI NOLO CASSONI SCARRABILI VENDITA INERTI CONSULENZA AMBIENTALE SCAVI E SBANCHI LAVORI STRADALI OPERE IDRAULICHE OPERE IN CALCESTRUZZO DEMOLIZIONI RECUPERO RIFIUTI EDILI TRASPORTO RIFIUTI/INERTI NOLO CASSONI SCARRABILI VENDITA INERTI CONSULENZA AMBIENTALE Bonfiglio

Dettagli

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona

spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune di Sulmona Regione Abruzzo Provincia de L Aquila Comune di Sulmona COMMITTENTE LOCALITÀ DELL INTERVENTO OGGETTO spica srl sede legale: s.s. 17 Zona Industriale-Area Autoporto, Sulmona (Aq) Località Noce Mattei Comune

Dettagli

B - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO CITTÁ DI BONDENO. Provincia di Ferrara SERVIZIO LAVORI PUBBLICI PROGETTO PRELIMINARE QUADRO ECONOMICO.

B - COMPUTO METRICO ESTIMATIVO CITTÁ DI BONDENO. Provincia di Ferrara SERVIZIO LAVORI PUBBLICI PROGETTO PRELIMINARE QUADRO ECONOMICO. CITTÁ DI BONDENO Provincia di Ferrara S E T T O R E T E C N I C O SERVIZIO LAVORI PUBBLICI Tipologia: PROGETTO PRELIMINARE Oggetto: REALIZZAZIONE DI UN PONTE SUL CANALE DI BURANA A BORGO SCALA E DELLA

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di TARANTO Provincia di TARANTO

COMPUTO METRICO. Comune di TARANTO Provincia di TARANTO Comune di TARANTO Provincia di TARANTO pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI VIA CUNIBERTI E REALIZZAZIONE NUOVI TRONCHI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE - Data, 12/11/2015 IL TECNICO

Dettagli

Piante di piccola taglia. PLANIMETRIA scala 1:200. rampa p=8% Via Ponzone. H/L = 400 / 280 (0.11m²) Allplan 2011

Piante di piccola taglia. PLANIMETRIA scala 1:200. rampa p=8% Via Ponzone. H/L = 400 / 280 (0.11m²) Allplan 2011 1 CAMPO SPORTIVO Stralcio CTR, scala 1:15.000 Stralcio catastale, scala 1:1.000 +0.10 1 2750 stesa di conglomerato bituminoso per rispristini cedimenti e rotture 994 rampa 2 caditoia stradale Via Madonna

Dettagli

I M P O R T I. incid. % INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI. Numero d'ordine. COSTO manodopera. Quantità LAVORI A MISURA

I M P O R T I. incid. % INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE SOMMINISTRAZIONI. Numero d'ordine. COSTO manodopera. Quantità LAVORI A MISURA LAVORI A MISURA VIABILITA' PRINCIPALE CAMPO DA GOLF Nr. 1 Nr. 2 Nr. 3 Nr. 4 Nr. 5 Nr. 6 Nr. 7 E.01.190.130.a MONTAGGIO O SMONTAGGIO DI CARTELLI E SEGNALI. Montaggio o smontaggio di cartelli o segnali vari

Dettagli

STIMA INCIDENZA MANODOPERA

STIMA INCIDENZA MANODOPERA Comune di Cremona Provincia di Cremona pag. 1 STIMA INCIDENZA MANODOPERA OGGETTO: PAVIMENTAZIONE DI PREGIO IN CORSO GARIBALDI TRATTO DA VIA MILAZZO A VIA VILLA GLORI COMMITTENTE: AEM- Viale Trento e Trieste,

Dettagli

STIMA INCIDENZA MANODOPERA

STIMA INCIDENZA MANODOPERA Comune di Sovicille Provincia di Siena pag. 1 STIMA INCIDENZA MANODOPERA OGGETTO: COMMITTENTE: REALIZZAZIONE DI UN PERCORSO PEDONALE SU VIA DEL POGGIO IN LOCALITA' SAN ROCCO E MODIFICA DELL'AIOLA SPARTITRAFFICO

Dettagli

RIGEVAL. Emulsione bituminosa cationica sovrastabilizzata per riciclaggio a freddo del conglomerato bituminoso fresato (C60B10 E C60BP10)

RIGEVAL. Emulsione bituminosa cationica sovrastabilizzata per riciclaggio a freddo del conglomerato bituminoso fresato (C60B10 E C60BP10) RIGEVAL Emulsione bituminosa cationica sovrastabilizzata per riciclaggio a freddo del conglomerato bituminoso fresato (C60B10 E C60BP10) INDICE Rigenera il bitume, rinasce la strada Ricicla il 100% degli

Dettagli

La Gestione dei materiali da demolizione nei cantieri edili

La Gestione dei materiali da demolizione nei cantieri edili La Gestione dei materiali da demolizione nei cantieri edili ARPAC è l'agenzia Regionale per l'ambiente della Regione Campania istituita con Legge Regionale n. 10/98 Dr.ssa Fabrizia Giovinazzi Dirigente

Dettagli

LAVORI DI MIGLIORAMENTO IDRAULICO DELLE CONDIZIONI DI DEFLUSSO DELLE ACQUE DI RUSCELLAMENTO IN LOC. C. SCAVINI

LAVORI DI MIGLIORAMENTO IDRAULICO DELLE CONDIZIONI DI DEFLUSSO DELLE ACQUE DI RUSCELLAMENTO IN LOC. C. SCAVINI regione provincia comune Piemonte Cuneo Guarene LAVORI DI MIGLIORAMENTO IDRAULICO DELLE CONDIZIONI DI DEFLUSSO DELLE ACQUE DI RUSCELLAMENTO IN LOC. C. SCAVINI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO COMPUTO METRICO

Dettagli

SOMMANO ml 50,00 4,50 225,00. SOMMANO mq 41,00 20,00 820,00. SOMMANO m 50,00 25, ,00. SOMMANO mq 265,00 40, ,00

SOMMANO ml 50,00 4,50 225,00. SOMMANO mq 41,00 20,00 820,00. SOMMANO m 50,00 25, ,00. SOMMANO mq 265,00 40, ,00 GN-009 Pagina Nr. 1 LAVORI LUNGO VIA SANTA MARGHERITA 1 F.10.020 Demolizione di cordonate in pietra artificiale. 2 F.20.691 50.00 m 50,00 Rimozione di cunetta in mattonelle di asfalto. SOMMANO m 50,00

Dettagli

PROVINCIA di CHIETI. Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROVINCIA di CHIETI. Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PROVINCIA di CHIETI Settore 2 Servizio Viabilità INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA TRATTO DI S.P. 218 MARRUCINA. PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO Allegato: 6 CALCOLO INCIDENZA MANODOPERA I PROGETTISTI: Geom.

Dettagli

PROGETTO DI MANUTENZIONE

PROGETTO DI MANUTENZIONE CONSORZIO DI BONIFICA N 10 SIRACUSA Sede in LENTINI (SR) Via Agnone 68 PROGETTO DI MANUTENZIONE E RIPRISTINO DELLA FUNZIONALITA DELLE VASCHE CONSORTILI «ORTONUOVO» E «MONTEFORTE» ASSERVIBILI AL CANALE

Dettagli

COMPUTO ESTIMATIVO. Comune di SERMONETA Provincia di Latina

COMPUTO ESTIMATIVO. Comune di SERMONETA Provincia di Latina Comune di SERMONETA Provincia di Latina pag. 1 COMPUTO ESTIMATIVO OGGETTO: Opere di completamento della strada comunale denominata "Via Rosario Livatino" in Località Pontenuovo. COMMITTENTE: Comune di

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (art. 42 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss. mm. ii.)

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (art. 42 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss. mm. ii.) Num. Ord. El. prezzi Descrizione dei Lavori COMPUTO METRICO ESTIMATIVO (art. 42 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e ss. mm. ii.) U.M. DIMENSIONI IMPORTI Quantità Prezzo unitario n. lungh. largh. H/peso Parziali

Dettagli

P.I.P. "Rometta" - 3 Stralcio COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO

P.I.P. Rometta - 3 Stralcio COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO Movimenti terra e demolizioni LAVORI A MISURA 1 05.02.23 SCAVO DI SBANCAMENTO mc 500,000 5,00 2.500,00 2 05.02.32 FORNITURA E STESA DI MATERIALE ARIDO RECICLATO mc 500,000 15,00 7.500,00 3 05.18.04.13

Dettagli

LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA SEZIONE ARCHIVISTICO- BIBLIOTECARIA DEL POLO MUSEALE DI CONVERSANO NEL COMPLESSO "EX MONASTERO DI SAN BENEDETTO"

LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA SEZIONE ARCHIVISTICO- BIBLIOTECARIA DEL POLO MUSEALE DI CONVERSANO NEL COMPLESSO EX MONASTERO DI SAN BENEDETTO CITTA' DI CONVERSANO Provincia di Bari FINANZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE NELL'AMBITO DEI PATTI TERRITORIALI E CONTRATTI D'AREA PATTO TERRITORIALE "POLIS SUD EST BARESE" LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA SEZIONE

Dettagli

Comune di Cellino San Marco Provincia di Brindisi STIMA LAVORI. Rimozione dello stato di rischio idraulico dal territorio comunale - 2 STRALCIO

Comune di Cellino San Marco Provincia di Brindisi STIMA LAVORI. Rimozione dello stato di rischio idraulico dal territorio comunale - 2 STRALCIO Comune di Cellino San Marco Provincia di Brindisi STIMA LAVORI OGGETTO: Rimozione dello stato di rischio idraulico dal territorio comunale - 2 STRALCIO COMMITTENTE: AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CELLINO

Dettagli

STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.

STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1. COMUNE DI CHIAVENNA PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI INIZIATIVA PRIVATA (Ambito di trasformazione 1.1. Via per Uggia) LOCALITA BETTE, CHIAVENNA (SO) STRADA DI COLLEGAMENTO S.S.36 - A.T.1.1.

Dettagli

COMPUTO METRICO. Comune di Scurelle Provincia di Trento. Lavori di sistemazione e asfaltatura tratto marciapiede zona sportiva OGGETTO: COMMITTENTE:

COMPUTO METRICO. Comune di Scurelle Provincia di Trento. Lavori di sistemazione e asfaltatura tratto marciapiede zona sportiva OGGETTO: COMMITTENTE: Comune di Scurelle Provincia di Trento pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Lavori di sistemazione e asfaltatura tratto marciapiede zona sportiva COMMITTENTE: Comune di Scurelle Scurelle, 11/04/2014 IL TECNICO

Dettagli

Il reimpiego del FRESATO D ASFALTO tra evoluzione tecnologica e vincoli normativi

Il reimpiego del FRESATO D ASFALTO tra evoluzione tecnologica e vincoli normativi Il reimpiego del FRESATO D ASFALTO tra evoluzione tecnologica e vincoli normativi Stefano Ravaioli SITEB POLITECNICO di BARI 10 GIUGNO 2013 Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade INFRASTRUTTURE STRADALI

Dettagli

COMUNE DI MILETO PROVINCIA DI VIBO VALENTIA

COMUNE DI MILETO PROVINCIA DI VIBO VALENTIA COMUNE DI MILETO PROVINCIA DI VIBO VALENTIA LAVORI DI REALIZZAZIONE ED ALLESTIMENTO DI ISOLE ECOLOGICHE INTERRATE DI PROSSIMITÀ PROGETTO DI RIDUZIONE E PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI, DI RACCOLTA

Dettagli

INTERVENTI SU STRADE CON PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO PRIMO TEMPO - (per scavi di sezione fino a 1,5 m 2 )

INTERVENTI SU STRADE CON PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO PRIMO TEMPO - (per scavi di sezione fino a 1,5 m 2 ) Scheda A CON PAVIMENTAZIONE IN CONGLOMERATO BITUMINOSO PRIMO TEMPO - (per scavi di sezione fino a 1,5 m 2 ) 15 cm c.b. tipo 0 22 mm inerte naturale M malta autolivellante e autocostipante di nuova fornitura

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE

PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE EMISSIONE DATA MODIFICHE A 2017.02.20 PRIMA EMISSIONE COMUNE DI CATANIA Completamento del Piano di Risanamento del Rione S. Berillo Convenzione urbanistica del 16/11/2012 tra Comune di Catania e Istica

Dettagli

FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI DI STABILIMENTO E DEI RESPONSABILI HSE. Milano, 10 aprile 2018

FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI DI STABILIMENTO E DEI RESPONSABILI HSE. Milano, 10 aprile 2018 Terre e Rocce da Scavo: quali procedure per le imprese che devono effettuare scavi nei propri siti, contaminati e non, per realizzare opere, interventi, ampliamenti FEDERCHIMICA 11 A CONFERENZA DEI RESPONSABILI

Dettagli

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti Sede legale: Località Ca Nova Tacconi Bussolengo (VR) Impianto: Località Ca Cerè Pescantina (VR) PROGETTO DI MODIFICA DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI INERTI SITO IN LOCALITÀ CA È PESCANTINA

Dettagli

Semplificazioni per il conferimento dei rifiuti inerti. 15 aprile 2015 Silvia Storace

Semplificazioni per il conferimento dei rifiuti inerti. 15 aprile 2015 Silvia Storace Semplificazioni per il conferimento dei rifiuti inerti 15 aprile 2015 Silvia Storace Cosa sono i rifiuti Rifiuto (oggetto o sostanza di cui il detentore voglia o abbia l obbligo di disfarsi) Urbano Speciale

Dettagli

COMUNE DI TRIGOLO MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ

COMUNE DI TRIGOLO MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ COMUNE DI TRIGOLO PROVINCIA DI CREMONA Progetto: MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ PROGETTO DEFINITIVOESECUTIVO Oggetto: COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO Allegato: g) Progettista:

Dettagli