Disturbi dell apprendimento e bisogni educativi speciali

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1 Margherita Orsolini Collaboreranno: Dott. ssa Angela Santese, dott.ssa Nausica Latini e dott. Mariano Moroni Disturbi dell apprendimento e bisogni educativi speciali

2 CALENDARIO DELLE LEZIONI Lunedì Giovedì venerdì di recupero Calendario lezioni: 28 Gennaio- 15 Aprile; Presentazioni finali degli studenti: 29 aprile, 2 maggio, 3 maggio

3 La parte introduttiva del corso propone il concetto di neurodiversità, e in tutto il corso verrà utilizzato un modello multifattoriale dello sviluppo, in cui diversi fattori (in particolare, basi neurobiologiche, meccanismi cognitivi, fattori emotivi, relazioni con i genitori e con gli insegnanti) generano, nella loro interazione, differenze individuali nello sviluppo cognitivo e nell apprendimento.

4 MODULO 1- E dedicato ai Disturbi specifici dell apprendimento, con particolare riferimento alla dislessia. La parte conclusiva del modulo prevede una lezione dedicata ai bisogni educativi speciali e all organizzazione didattica che può facilitare l inclusività delle classi.

5 Laboratorio- Gli strumenti della valutazione Giovedì + 2 venerdì di recupero Ci eserciteremo con test e questionari Analizzare la lettura nelle prime fasi di acquisizione Abilità che supportano l acquisizione della lingua scritta Test che permettono di diagnosticare la dislessia in bambini di scuola primaria La valutazione delle abilità cognitive che tendono ad essere fragili nei bambini con ADHD e nella maggior parte dei bambini con BES: attenzione, controllo inibitorio e switching, memoria di lavoro Questionari per genitori e insegnanti per rilevare sintomi di disattenzione e iperattività

6 Lunedì Teorie e pratiche della valutazione Lezioni teoriche che possono orientare le pratiche diagnostiche e l uso dei test Il colloquio con i genitori nel contesto della valutazione, tenendo presente la finalità di comprendere la loro richiesta, raccogliere informazioni sulla storia evolutiva del bambino, comprendere pensieri e convinzioni dei genitori sulla natura delle difficoltà del bambino a casa e/o a scuola. Osservazioni qualitative a partire da video Il colloquio con il bambino nel contesto della valutazione, tenendo presente la finalità di costruire un interazione caratterizzata da fiducia e empatia. 2 incontri con giovani professionisti: l intervento in un caso di dislessia; il lavoro di piccolo gruppo con bambini con sintomi di disattenzione e iperattività

7 MODULO 2 - Questo modulo è incentrato sulle difficoltà di attenzione, di regolazione cognitiva e del comportamento che possono essere osservati in bambini con sintomi di ADHD. Le lezioni riguardano le diverse componenti dell attenzione, il rapporto tra sviluppo dell attenzione e della regolazione emotiva, i questionari con cui gli insegnanti possono riportare sintomi di disattenzione e iperattività osservati nei bambini, gli interventi psicoeducativi con cui potenziare la regolazione cognitiva ed emotiva.

8 CONCLUSIONE Il corso si conclude con le presentazioni di gruppo degli studenti frequentanti. La presentazione può essere teorica oppure incentrarsi su dati e osservazioni raccolte somministrando ad alcuni bambini (1 bambino per studente) alcuni dei test e questionari presentati nel corso.

9 Gli studenti sono frequentanti se: a) partecipano ad almeno l 80% delle lezioni, b) partecipano ai seminari previsti per formarli alla somministrazione di test; c) partecipano alla preparazione ed esposizione della presentazione finale; Gli studenti non frequentanti svolgono il laboratorio attraverso esercitazioni su e-learning ( view.php?id=364) e presentano un report sulle esercitazioni

10 Esame per gli studenti frequentanti: Esercitazioni durante il corso (15 punti) valutazione della presentazione finale di gruppo (fino a 6 punti) una tesina individuale che sceglie alcuni punti del lavoro di gruppo, li elabora in un testo (6 pagine al massimo in formato A4, interlinea 1,5, testo diviso in paragrafi) utilizzando per la parte teorica le letture previste per l esame (fino a 10 punti) Presentazione di gruppo può essere teorica oppure incentrarsi su dati e osservazioni raccolte somministrando ad alcuni bambini (1 bambino per studente) alcuni dei test e questionari presentati nel corso. La somministrazione di test a 1 bambino (unita alla frequenza delle esercitazioni previste nei giovedì e in due venerdì di recupero) riceverà anche il riconoscimento di 15 ore per le attività formative professionalizzanti

11 Esame per gli studenti non frequentanti Report sulle esercitazioni che saranno rese disponibili su e-learning e consegnate on-line (6 punti) Tesina che utilizza i testi di esame (inclusi i due articoli in inglese sulla comprensione di testi) e/o gli altri articoli resi disponibili su e-learning (10 punti). Una prova scritta che affronterà, con 5 domande aperte, i contenuti principali del corso (15 punti )

12 Tesina per gli studenti non frequentanti Sceglie uno degli argomenti del programma Identifica una questione (domanda) da approfondire (es. Il ruolo delle abilità linguistiche nella comprensione di testi scritti) Sceglie le letture dai testi di esame con cui cerca di rispondere alla domanda La tesina è lunga da un minimo di 4 a un massimo di 6 pagine in formato A4 (interlinea 1,5); Inizia con il cognome, nome e matricola dello studente; ha un titolo; è organizzata in paragrafi che hanno un titolo e sono numerati ; termina con la bibliografia di riferimento. Esempio di paragrafi 1. Spiegare la comprensione di testi: Il modello simple view 1.1 Lettura e comprensione di testi in bambini che apprendono l italiano come L2 1.2 Predittori della comprensione di testi: il ruolo delle abilità linguistiche

13 TESTI PER L ESAME ORSOLINI, M. (A CURA DI) (2011) QUANDO IMPARARE È PIÙ DIFFICILE: DALLA VALUTAZIONE ALL INTERVENTO. ROMA: CAROCCI CLAUDIO VIO, GIANLUCA LO PRESTI (2014) DIAGNOSI DEI DISTURBI EVOLUTIVI MODELLI, CRITERI DIAGNOSTICI E CASI CLINICI - AGGIORNATO AL DSM-5. ERIKSON EDITORE (capitoli 1, 2, 3, 4,7,8) Articolo: Bonifacci, T. & Tobia, V. (2017). The Simple View of Reading in Bilingual Language-Minority Children Acquiring a Highly Transparent Second Language, Scientific Studies of Reading, 21:2, , DOI: / Articolo: Cavallo, N.D., Giangrande, A., Scalisi, M.T., Orsolini, M. (2018). Poor written and oral text comprehension in third grade children : a multiple case study. Ripla, xviii, 1, 47-64, doi.org/ /