VILLA PAOLINA Centro di Educazione Ambientale e Scuola di Biodiversità. Per stare bene bisogna mangiare un po' di tutto

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Federico Vacca
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1 Per stare bene bisogna mangiare un po' di tutto

2 LA FAME NASCOSTA sottonutrizione Dieta poco varia consumo di cibi ricchi di energia, ma poveri di micronutrienti IODIO FERRO VITAMINA A ZINCO

6 Dalla ricerca sulle piante L'Artemisinina è una nuova cura contro la malaria

7 LA STEVIA

8 RISCHI DELLE MONOCULTURE E DELLE COLTIVAZIONI INTENSIVE LA CARESTIA IN IRLANDA E LA COLTIVAZIONE DELLA PATATA

10 BIOCENOSI Interdipendenza tra le specie di uno stesso ecosistema

12 Secondo le stime di Edward O. Wilson, le specie stanno scomparendo al ritmo di circa all anno

13 Piramide alimentare-ambientale

14 ALIMENTAZIONE E AGRICOLTURA

15 IL CIBO CHE MANGIAMO È SOSTENIBILE? Questione ecologica Questione alimentare Questione animale

16 COSA FARE DIRETTIVE EUROPEE: STRATEGIA BIODIVERSITY 2020 SETTIMO PROGRAMMA DI AZIONE AMBIENTALE PROGETTI LIFE RETE NATURA 2000 PIANO DI SVILUPPO RURALE: agricoltori custodi SLOWFOOD PROTOCOLLO DI MILANO ATTIVITA' DIDATTICHE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E DIFFUSIONE DELLE BUONE PRATICHE

18 La tecnologia è la soluzione ad un bisogno umano (uomini, attrezzature impiegate, ambiente naturale e organizzazione produttiva) TECNOLOGIE APPROPRIATE Socialmente migliorano le condizioni di vita della gente; Economicamente usano in maniera saggia le risorse del pianeta; Ecologicamente rispettano gli equilibri e le leggi della natura; Politicamente decentrano fra la gente il governo della cosa pubblica.

19 Le nuove generazioni, nate e cresciute in ambiente urbano; ignorano l origine degli alimenti; non conoscono il mestiere dell agricoltore; non colgono il rapporto esistente tra agricoltura, ambiente, alimentazione e salute.

20 ABBIAMO ANCHE IL NOSTRO PICCOLO STAGNO ARTIFICIALE Nella nostra scuola, qui a Ladispoli, abbiamo PROGETTATO E ALLESTITO dal nulla un piccolo esempio di giardino botanico A FORMA DI FIORE Per proteggere concretamente la biodiversità. In esso abbiamo anche messo a dimora alcuni alberi da frutto molto rari nel Giardino dei Frutti Scomparsi.

21 Gli alunni dell Istituto Agrario insegnano: L orto didattico biologico. l Principi dell agricoltura biologica; l cenni sulle tecniche di coltivazione; l scelta delle specie e delle varietà di piante orticole, l officinali e floricole secondo i cicli stagionali; l tecniche di monitoraggio degli insetti dannosi; l modalità di raccolta, conservazione e trasformazione.

22 SPUNTO DI RIFLESSIONE La sfida del XXI secolo Rispetto della biodiversità Conoscenza Cultura Società Mercato globale Possiamo trasformare la globalizzazione, ora in mano alle multinazionali, in uno strumento di crescita e approfondimento delle conoscenze e delle culture per tutto il mondo?

23 GRAZIE DELL'ATTENZIONE

26 1 L A V A G G I O R A C C O L T A Produttore P U L I T U R A S T O C C A G G I O percorso medio km! C O N F E Z I O N A M E N T O D E S T I N A Z I O N E Consumatore

27 Un esempio: Banane insostenibili VILLA PAOLINA Centro di Educazione Ambientale e Scuola per la Biodiversità

28 La banana è il frutto tropicale più diffuso in Europa e nel resto del mondo. Le banane, per il contenuto di sali minerali, sono consigliate nell alimentazione di bambini ed anziani, e anche degli sportivi.

29 Circa 50 milioni di tonnellate di banane vengono prodotte ogni anno per il mercato europeo. Provengono quasi tutte dall'america Centrale, soprattutto dal Costa Rica e dall'honduras. La produzione delle banane è nelle mani di poche multinazionali, prime fra tutte Chiquita, Del Monte e Dole. Possiedono le piantagioni, le navi con le celle frigorifere, gli impianti per la maturazione, decidono sui prezzi e sulle condizioni di lavoro dei lavoratori nelle piantagioni. In Guadalupe vengono applicati il salario minimo di crescita interprofessionale (SMIC) e le 35 ore settimanali, mentre in Costa Rica lo stipendio è di 3,5 per una giornata di 11 ore di lavoro.

30 Le piantagioni di banani sono ad alto impatto ambientale Nuovi terreni vengono continuamente disboscati per acquisire nuove superfici da adibire alle piantagioni

31 11 ore e più di lavoro al giorno, con salari da fame, senza sicurezze sociali. Particolarmente critica è la condizione delle donne: guadagnano di meno degli uomini e in caso di gravidanze vengono licenziate. VILLA PAOLINA Centro di Educazione Ambientale e Scuola per la Biodiversità

32 I caschi di banane vengono ricoperti dall inizio del loro sviluppo sulla pianta con sacchi di plastica impregnati di pesticidi; le condizioni ambientali e di lavoro sono molto difficili VILLA PAOLINA Centro di Educazione Ambientale e Scuola per la Biodiversità

33 Non solo le banane, non solo in altri continenti Io, schiavo in Puglia (di F.Gatti, L espresso sett.2006) Sfruttati. Sottopagati. Alloggiati in luridi tuguri. Massacrati di botte. Diario di sette giorni nell inferno. Tra i braccianti stranieri nella provincia di Foggia. Non c è limite alla vergogna nel triangolo degli schiavi. Cadaveri senza nome nei campi. E braccianti stranieri scomparsi nel nulla. Sviluppo Sostenibile e Agricoltura Multifunzionale

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