L anno 2011 addì 19 del mese di settembre alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 58/2011 Seduta del OGGETTO VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DENOMINATO GREEN PARK. APPROVAZIONE. L anno 2011 addì 19 del mese di settembre alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione del presente argomento, sono presenti (P) ed assenti (A) i Signori: 1. GASTALDON Mirco Sindaco P 2. PETRINA Giovanni Vice Sindaco P 3. BARBIERI Alessandra Assessore A 4. BASSO Pietro Assessore P 5. CECCHINATO Silvio Assessore P 6. GIACON Chiara Assessore P 7. SCHIAVO Michele Assessore P e pertanto complessivamente presenti n. 6 componenti della Giunta Presiede il Sindaco GASTALDON Mirco. Partecipa alla seduta BUSON dott. Roberto, Segretario Comunale. La seduta è legale. N registro atti pubblicati REFERTO DI PUBBLICAZIONE (ART. 124 d. Lgs. 267/2000) Si certifica che copia della presente delibera è stata affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal Addì IL FUNZIONARIO INCARICATO CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ (art. 134 D. Lgs. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione È DIVENUTA ESECUTIVA ai sensi del 3 comma dell art. 134 del D. Lgs. 267/2000, il Addì IL FUNZIONARIO INCARICATO Si certifica che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo il Addì IL FUNZIONARIO INCARICATO

2 OGGETTO: Variante al Piano Particolareggiato denominato Green Park :. Approvazione PREMESSO che: - a nord dell esistente Piano di Lottizzazione Rigotti è in corso di completamento il Piano Particolareggiato denominato Green Park, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.23 del ; - il soggetto attuatore ed il Comune di Cadoneghe hanno sottoscritto regolare convenzione urbanistica con atto a Rep.n in data del Notaio Donato Cazzato di Padova, registrata a Padova il ; - È stato rilasciato permesso di costruire n 80 del per la realizzazione delle opere di urbanizzazione a servizio del Piano Particolareggiato. L inizio dei lavori è intervenuto in data ; - E intervenuta una prima variante al Piano, approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n.14 del 17/03/2009, a cui ha fatto seguito una variante alle opere di urbanizzazione mediante DIA presentata in data 02/07/2009 prot.n.16436; - E stata approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n.5 del 29/01/2010 una seconda variante al Piano, per la modifica dei contenuti convenzionali finalizzati alla possibilità di realizzare un intervento al plesso scolastico G.Galilei di Via Rigotti. La modifica alla convenzione urbanistica è regolarmente stata introdotta con atto formale a rogito del notaio D.Cazzato di Padova Rep.n in data 12/04/2010; - Una terza variante è stata approvata con Deliberazione di Consiglio Comunale n.62 del 17/11/2010 per l introduzione di alcune modifiche all art.8 commi 4, 5, 6 delle Norme Tecniche di Attuazione a migliore disciplina degli impianti tecnologici con particolare riguardo agli impianti fotovoltaici; - La disciplina edilizia all interno del Piano Particolareggiato trova riferimento nelle Norme Tecniche di Attuazione che: a. A recepimento di una osservazione pervenuta entro i termini, in sede di originaria approvazione articolano la disciplina edilizia all interno del Piano secondo il testo emendato e reso ufficiale con la determinazione del responsabile del servizio sviluppo territoriale n.165 del 30/06/2008, avente profilo di presa d atto; b. Con la prima e terza variante al Piano, le norme tecniche di attuazione sono state aggiornate a recepimento delle variazioni approvate dalle deliberazioni consiliari n 14 del 17/03/2009 e 62 del 17/11/2010; VISTA la richiesta di variante al Piano Particolareggiato presentata in data 29/04/2011 prot.n.9834, successivamente aggiornata in data 18/05/2011 prot.n costituita dai seguenti elaborati: Relazione Illustrativa Prot.n del 18/05/2011 Norme Tecniche di Attuazione Prot.n.9834 del 29/04/2011

3 Elaborato 5 Planivolumetrico Prot.n del 18/05/2011 CONSIDERATO che, sotto il profilo urbanistico, la variante introduce le seguenti modifiche: 1. nell area B1 viene estesa la tipologia edilizia ammessa, prevedendo la possibilità di realizzare edifici a schiera e a blocco; 2. l area B2 viene aggiornata con la rappresentazione dell intervento edilizio già depositato agli atti; 3. a modifica dei parametri urbanistici del lotto 23 vengono previste: - una maggiore volumetria pari a mc.100, sottratta al lotto n.14 (facoltà ammessa dall art.5 lett. c) delle NTA di Piano Particolareggiato vigente); - un ampliamento della superficie del lotto pari a mq.125, che viene sottratta alla superficie dell area del lotto B2; 4. viene modificato il limite massimo di inviluppo dei fabbricati a schiera nell area B1, ferme restando le distanze prescritte dalle Norme Tecniche di Attuazione e dal PRG; VISTO l allegato A alla deliberazione di Giunta Comunale n.43 del di adozione della variante proposta in data 29/04/2011, che evidenzia nello specifico le variazioni alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Particolareggiato Green Park, necessarie per rendere coerenti le nuove soluzioni proposte con la disciplina operante all interno del Piano; RITENUTO che la proposta di variante sia meritevole di accoglimento nella misura in cui, senza introdurre modifiche al dimensionamento, armonizza le volumetrie assentibili secondo canoni più confacenti all attuale concetto della residenzialità, mantenendo intatto il livello di qualità dell intero complesso; VISTI gli adeguamenti delle Norme Tecniche di Attuazione secondo la riformulazione espressa nell allegato A alla presente proposta di deliberazione, già adottati con la deliberazione di Giunta n.43 del , e ritenuto di aggiornare le Norme Tecniche di Attuazione nel testo coordinato allegato B) alla presente deliberazione; CONSIDERATO che: - le disposizioni degli articoli 19 e 20 della L.R. 11/2004 per la formazione e l efficacia dei Piani Urbanistici Attuativi vanno aggiornate con quelle introdotte dal decreto sviluppo approvato con D.L. 13 maggio 2011 n.70 e convertito in legge n.106 del 12 luglio 2011; - nello specifico ci si deve riferire a quanto riportato all art.5 comma 13 lettera b) secondo cui nelle regioni a statuto ordinario decorso il termine di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione e sino all entrata in vigore della normativa regionale, i piani attuativi sono approvati dalla giunta comunale; - il termine dei sessanta giorni è individuato nella data del 12 settembre 2011; VERIFICATO il rispetto della procedura ai sensi degli artt. 19 e 20 della L.R. 11/2004 in adempimento della quale: - È stata adottata la variante al Piano Particolareggiato denominato Green Park con deliberazione della Giunta Comunale n.43 del 25/05/2011; - la variante adottata è stata depositata a disposizione del pubblico presso la Segreteria del Comune per la durata di dieci giorni a partire dal 30/05/2011;

4 - dell'avvenuto deposito è stata data notizia mediante avviso pubblicato all'albo del Comune e mediante l affissione di manifesti sul territorio comunale; - sono decorsi i termini di cui al comma 3 del citato art.20 della L.R. 11/2004; - entro i termini non sono pervenute osservazioni; DATO ATTO che la variante è conforme allo strumento urbanistico generale vigente; VISTO l'art. 42 del D. Lgs. 267/2000; PRESO atto dei pareri riportati in calce, espressi sulla presente proposta di deliberazione ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000; SI PROPONE 1) di approvare la variante al Piano Particolareggiato denominato Green Park, costituita dalle modifiche meglio evidenziate nell allegato A alla presente deliberazione e graficamente rappresentate nell elaborato 5 Planivolumetrico agli atti del Comune in data 18/05/2011 prot.11284; 2) di dare atto che la disciplina delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Particolareggiato Green Park è aggiornata secondo la formulazione depositata in data 29/04/2011 Prot.n.9834, come rivista e corretta dalle modifiche d ufficio identificate nell allegato A, riassuntivo delle variazioni proposte dal soggetto attuatore e delle integrazioni d ufficio; 3) di dare atto che l aggiornamento definitivo finale delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Particolareggiato Green Park viene recepito nel testo coordinato allegato B); 4) di dare atto che la variante al Piano Particolareggiato diverrà efficace decorso il termine di 15 giorni dalla pubblicazione all'albo Pretorio del presente atto di approvazione; 5) di demandare al Responsabile del Servizio Sviluppo Territoriale gli adempimenti conseguenti all approvazione della presente proposta di deliberazione; 6) di dichiarare con separata votazione la presente proposta di deliberazione immediatamente eseguibile. PARERI: - Ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n.267/2000 si esprime parere favorevole In ordine alla sola regolarità tecnica Cadoneghe, Il Responsabile del Servizio Sviluppo Territoriale Arch. Nicoletta Paiaro Posta in votazione la suestesa proposta di deliberazione, viene approvata con voti unanimi legalmente espressi ed altresì, con separata votazione, con voti unanimi, viene dichiarata immediatamente eseguibile. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO

5 ALLEGATO A Modifiche alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Particolareggiato denominato Green Park 1. Art.3 punto 2.: dopo (condomini) adde o a schiera; 2. Art.3 quarto comma: dopo AREA A adde e B 3. Art.3 quinto comma: dele AREA B Tipologie edilizie Non è ammessa la realizzazione delle strutture di cui all art.38 del vigente Regolamento Edilizio Comunale. 4. Art.4 : dele tutto il paragrafo relativo all AREA B e adde: Nell area Area B Edifici in linea (condomini) o a schiera, di cui al precedente art. 3 punto 2. si applicano i seguenti parametri : a) Superficie coperta Sc : < al 35% del lotto b) Altezza max H : - Edifici in linea (condomini) m. 9,50 - Edifici a schiera m. 7,15 c) Piani abitabili fuori terra (oltre a interrati/seminterrati): - Edifici in linea (condomini) n 3 - Edifici a schiera n 2 d) Distanze dalla strada Ds : m. 5,00 e) Distanze dai confini Dc : m. 5,00 f) Distanza tra fabbricati inclusi nel P. di L. m. 10,00 g) Volume netto edificabile (residenziale): max mc (suddiviso in mc nella zona B1 e mc nella zona B2) 5. Art.5 al paragrafo AREA B primo capoverso: dele Nell area Area B Edifici in linea (condomini), di cui al precedente art.3 punto 2., è obbligatorio la realizzazione di edifici a piani rialzati, con pavimento del piano rialzato posto a quota non inferiore a m. 1,00 dalla quota 0,00 del P.P. e garage seminterrato. 6. Art.5 al paragrafo AREA B secondo capoverso: dopo Le aree pertinenziali esterne adde del Lotto B2 e del Lotto B1 in caso di realizzazione edifici in linea (condomini)

6 7. Art.7 al titolo descrittivo al terzultimo paragrafo: dopo AREA A adde e B1 al primo capoverso dopo Nell area Area A adde e B1 8. Art.7 titolo descrittivo al penultimo paragrafo: sostituire AREA B con AREA B2