RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007

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Jacopo Sergio Deluca
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1 RELAZIONE SULL ATTIVITA DELLO SPORTELLO DONNA DEL COMUNE DI RICCIONE ANNO 2007 ***** Giunto all ottavo anno di attività lo sportello dei diritti del Comune di Riccione continua a svolgere la sua funzione di tutela delle donne, con continuità e costanza. L affluenza al servizio si è stabilizzata dopo il trasferimento della sede operativa nella zona artigianale ed il numero delle utenti che si rivolgono allo sportello è in costante aumento rispetto agli anni passati. Si sono rivolte al servizio, da luglio 2006 a febbraio 2007 circa 50 utenti che hanno usufruito di colloqui personali della durata di circa mezzora ciascuno. Alcune utenti si sono presentate più volte e diverse persone hanno utilizzato lo strumento del colloquio telefonico (circa 20 telefonate). L erogazione del servizio, a parte i periodi di interruzione nei mesi di Agosto (le due settimane centrali) e Dicembre (festività natalizie), è stata costante, continuativa e ben supportata dal Centro per l impiego a mezzo dei rinvii effettuati con solerzia e competenza dal servizio di Prima Accoglienza. Si conferma l assoluta imprescindibilità del servizio dalla pubblicità e visibilità su riviste, quotidiani, locandine, posters, pieghevoli etc Come sempre il maggior riscontro, tra le utenti che hanno avuto accesso allo sportello, è avvenuto per mezzo dei rinvii effettuati tramite gli Uffici pubblici di Comune, ASL, asili, scuole, consultori, centri sociali, ospedali, passaparola etc.. 1

L affluenza al servizio si è stabilizzata dopo il trasferimento della sede operativa nella zona artigianale ed il numero delle utenti che si rivolgono allo sportello è in costante aumento rispetto

2 L affluenza al servizio è ripresa in modo rilevante nel periodo autunnale, verosimilmente dopo un semestre di assestamento del centro nella sua nuova sede operativa. Con ogni probabilità le utenti hanno avuto modo di conoscere la nuova collocazione del centro tramite la pubblicità effettuata dalla Commissione Pari Opportunità per conto del Comune di Riccione. AFFLUENZA AL SERVIZIO gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 2

Con ogni probabilità le utenti hanno avuto modo di conoscere la nuova collocazione del centro tramite la pubblicità effettuata

3 Il grafico seguente evidenzia la località di residenza delle utenti, quello immediatamente successivo, invece, la località originaria di provenienza. residenza 22% 0% Riccione 78% altro comune prov fuori provincia Rispetto all anno scorso si evidenzia come la totalità delle utenti che si sono rivolte al servizio sia residente nel comune di Riccione o in altro comune della provincia di Rimini. provenienza 28% 47% 10% 15% Riccione Rimini fuori provincia estero Aumentano costantemente le utenti provenienti dall estero (in particolare Albania, Romania, e paesi dell est) mentre resta più o meno costante il dato relativo alla percentuale di utenti che provengono da altre parti d Italia (prevalentemente dal sud). 3

nel comune di Riccione o in altro comune della provincia di Rimini.

4 Non mutano le condizioni relative all età delle utenti e si consolida il dato relativo agli anni precedenti. ETA' 36% 5% 59% fino a 25 anni da 26 a 46 anni oltre 46 anni tipologie di lavoro 20% 38% 26% 16% disoccupate/casalinghe imprenditrici (alberg. Commerc.) t. determinato/part time/stagionali assunte t. indeterminato Il 64% delle donne che si rivolgono al servizio sono casalinghe e/o disoccupate 4

ETA' 36% 5% 59% fino a 25 anni da 26 a 46 anni oltre 46 anni tipologie di lavoro 20% 38% 26% 16%

5 o occupate a tempo determinato e part-time. Mediamente due figli per ogni utente, difficoltà economiche legate alla scarsa scolarizzazione ed età avanzata per immettersi nel mondo del lavoro sono i dati che emergono dai grafici che seguono. stato civile anno % 54% 7% 12% 10% nubile coppia di fatto separata divorziata coniugata A richiesta della commissione ho provveduto a specificare, nell analisi della situazione familiare delle utenti, quante tra le nubili (che nel 2006 erano il 34% del totale) vivono rapporti di coppia stabili csd. coppie di fatto. E evidente che oltre la metà delle utenti non sposate vivono situazioni familiari di convivenza irregolari. 5

6 stato civile anno % 34% 9% 20% nubile separata divorziata coniugata figli 3% 18% 28% 10% 41% con un figlio con due figli con tre figli con quattro figli e oltre senza figli 6

7 TITOLO DI STUDIO 10% 12% ELEMENTARI MEDIA INFERIORE 32% 46% MEDIA SUPERIORE LAUREA Si conferma il dato relativo al livello di scolarizzazione delle utenti che si evidenzia in continua crescita. Aumentano le donne con un buon livello di educazione scolastica che si pongono i problemi relativi alla tutela dei propri diritti. Come di consueto l ultimo dato riguarda il tipo di intervento che viene richiesto all operatrice e, come sempre, le domande rivolte dalle utenti riguardano dubbi ed incertezze relative ai diritti che spettano in caso di separazione o divorzio. Figli, successione e diritti acquisiti in seguito allo smembramento della famiglia hanno occupato, come negli anni precedenti, la maggior parte degli incontri allo sportello. TIPO DI ATTIVITA SVOLTA DAL SERVIZIO 7

Come di consueto l ultimo dato riguarda il tipo di intervento che viene richiesto all operatrice e, come sempre, le domande rivolte dalle utenti riguardano dubbi ed incertezze relative ai diritti

8 locazioni/affitti/sfratti separazioni/divorzi famiglia/affidamento successioni lavoro diritti vari locazioni/affitti/sfratti separazioni/divorzi famiglia/affidamento successioni lavoro diritti vari Riccione, 3 marzo 2007 Avv. Aidi Pini 8

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