Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

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1 Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

2 NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica delle esportazioni dei principali gruppi merceologici che compongono la bilancia agro-alimentare italiana. L interesse del lavoro risiede innanzitutto nel livello di disaggregazione con cui vengono presentate le informazioni statistiche. Ogni gruppo merceologico, infatti, è disaggregato in un certo numero di sottogruppi al fine di dare una informazione il più possibile analitica sui flussi esportativi. Pertanto, può rappresentare un utile strumento conoscitivo sia per gli studiosi della materia che per gli operatori economici interessati a interpretare la struttura e la dinamica delle esportazioni agro-alimentari italiane per una prima analisi dei mercati esteri da affrontare. Come leggere le tavole statistiche Le tavole statistiche relative ai gruppi e ai sottogruppi analizzati riportano i dati di fonte ISTAT derivanti dalla classificazione merci per nomenclatura combinata (NC8) sistema armonizzato (SH6). I dati riportati afferiscono a trasferimenti di beni (merci) e di servizi da operatori residenti a operatori non residenti (Resto del mondo). Le esportazioni di beni includono tutti i beni (nazionali o nazionalizzati, nuovi o usati) che, a titolo oneroso o gratuito, escono dal territorio economico del Paese per essere destinati al Resto del mondo. Esse sono valutate al valore FOB (free on board) che corrisponde al prezzo di mercato alla frontiera del Paese esportatore. Questo prezzo comprende: il prezzo ex-fabrica, i margini commerciali, le spese di trasporto internazionale e gli eventuali diritti all'esportazione. In ogni tavola sono riportati i valori espressi in migliaia di euro e/o in euro, le quantità in chilogrammi e le variazioni percentuali rispetto all anno precedente. Ufficio Agroalimentare e Vini Tel Agro.alimentari@ice.it

3 CRESCITA COSTANTE PER LE ESPORTAZIONI DEI PRODOTTI NEL SETTORE DEL CAFFE (in migliaia di Euro) Il settore del Caffè (torrefatto e non) mostra un andamento crescente per tutti gli anni che vanno dal 2014 al 2018, evidenziando però una leggera flessione negativa in quest ultimo anno dello 0,4%. Come si vede dal grafico infatti, il valore delle esportazioni relative a questo settore è cresciuto costantemente negli anni considerati passando da un valore nel 2014 pari a ad un valore nel 2018 di con tassi di crescita massimi al 9,8% del 2016 e il 11,1% nel In particolare, i Paesi top 5 clients per il 2018 sono rispettivamente Germania, Francia, Stati Uniti, Grecia e Regno Unito. Classifica invariata anche per i precedenti anni, con l Austria come terzo paese importatore nel Tra i Paesi che invece hanno mostrato una maggiore variazione nel valore delle importazioni dall Italia per il settore dei prodotti del comparto del caffè (torrefatto e non), si trovano per il 2018 rispettivamente Slovenia (+28,1%), Bulgaria (+22,1%), Grecia (+19,6%), Polonia (+19,1%) e Repubblica Ceca (+19,1%), paese quest ultimo che presenta una crescita double digit per tutto in quinquennio preso in considerazione, raddoppiando dal 2014 le importazioni di caffè italiano in valore assoluto. Per quanto riguarda invece le quote ricoperte dalle varie aree geografiche, da sottolineare come questa classificazione non sia cambiata nel corso di tutti e tre gli anni: l Unione Europea (prima nella classificazione) nel 2018 con una quota del 67%. Seguono Paesi Europei non UE (13,3%) e America Settentrionale (7,2%) e Asia Orientale (4,2%). Andamento aggregato Export del settore del Caffè Torrefatto e Non Torrefatto, Non decaffeinizzato e Decaffeinizzato 2018 (valori in migliaia di )

4 ITALIA: ESPORTAZIONI PRODOTTI DEL SETTORE DEL CAFFE TORREFATTO E NON TOTALE (Valori in migliaia di ) Var Var % % Germania ,0 Germania ,9 Francia ,6 Francia ,2 Stati Uniti ,3 Stati Uniti ,9 Austria ,6 Grecia ,6 Regno Unito ,7 Regno Unito ,5 Grecia ,3 Austria ,1 Spagna ,8 Russia ,7 Russia ,4 Spagna ,3 Svizzera ,4 Polonia ,1 Polonia ,1 Svizzera ,1 Romania ,2 Paesi Bassi ,0 Paesi Bassi ,7 Repubblica ceca ,1 Australia ,4 Romania ,8 Repubblica ,0 Bulgaria ,1 ceca Bulgaria ,2 Israele ,3 Portogallo ,4 Australia ,6 Israele ,1 Canada ,5 Canada ,8 Portogallo ,8 Cina ,1 Lituania ,8 Lituania ,3 Slovenia ,1 Unione europea Paesi europei non Ue Africa settentrionale Altri paesi africani America settentrionale America centromeridionale ,5 Unione europea ,2 Paesi europei non Ue ,6 Africa settentrionale ,0 Altri paesi africani ,7 America settentrionale ,7 America centromeridionale , , , , , ,8 Medio Oriente ,1 Medio Oriente ,9 Asia centrale ,7 Asia centrale ,1 Asia orientale ,5 Asia orientale ,9 Oceania ,2 Oceania ,7 Altri territori ,4 Altri territori ,4 MONDO ,1 MONDO ,4

5 SCENARIO INTERNAZIONALE 2018 Andamento export a valore del Caffè in capsule italiano : ancora un trend crescente per le imprese del settore (* dati stimati) Fonte: elaborazioni ICE/Dati Statista 2018 Andamento del prezzo medio del caffè in tutto il mondo, dal 1998 al 2017 (valori in US$/0,5 Kg) Fonte: elaborazioni ICE/Dati Statista 2018

6 CAFFE TORREFATTO NON DECAFFEINIZZATO: LEGGERA DECRESCITA DELL EXPORT DAL 2018 (in migliaia di Euro) Per quanto riguarda nello specifico dell andamento di Caffè, torrefatto non decaffeinizzato, questo ha mostrato una leggera decrescita al 2018 raggiungendo un valore assoluto nelle esportazioni di In particolare, l andamento dei tassi di crescita dell export per il Caffè, torrefatto (non decaffeinizzato) ha segnato un picco positivo nel biennio con un tasso di crescita a doppia cifra e per un valore totale di al 2016, per poi scendere nuovamente ad un tasso del -0,6% nel Tra i 5 top clients importatori di questo prodotto vi sono, per il 2018, Germania, Francia, Stati Uniti, Grecia e Regno Unito. Per quanto riguarda i top 5 performers, invece, troviamo in prima posizione la Grecia (+20,5%), segue Bulgaria (+20,5%), Repubblica Ceca (+19,1%), Polonia (+19,1%) Israele (+17,4). Le quote relative alle aree geografiche risultano piuttosto concentrate nell area dei paesi dell Unione europea, la quale si trova in prima posizione per tutti e tre gli anni (con una quota pari al 67% per il 2018) seguita dai paesi europei non UE (quota del 12,6%), America Settentrionale (quota 6,9) dall Asia Orientale (quota del 4,2%). Andamento Export Caffè, torrefatto (non decaffeinizzato) (valori in migliaia di )

7 CAFFE TORREFATTO E DECAFFEINIZZATO: LEGGERA E COSTANTE CRESCITA (in migliaia di Euro) Per quanto riguarda nello specifico dell andamento di Caffè, torrefatto e decaffeinizzato ( ), questo ha mostrato una progressione in crescita, ma leggera e altalenante, trainata soprattutto dai mercati top 5 clients nel mondo del Caffè come Stati Uniti, Spagna, Francia e Germania, che segnano un tasso di decrescita medio nelle importazioni di questo prodotto dall Italia del 14% al Tuttavia, molto interessante è l andamento dei tassi di crescita dell export per il Caffè torrefatto e decaffeinizzato nella classifica dei top 5 performers. Tra i 5 top clients importatori di questo prodotto vi sono, per il 2018, Stati Uniti, Spagna, Germania, Grecia e Francia (tutti nella classifica anche per i due anni precedenti). Per quanto riguarda i top 5 performers, è da sottolineare la presenza della Slovacchia (+342,4%), seguono poi Slovenia (+271,5%) e Polonia (+150,7%), Brasile (+99,6%) e Russia (+27,3%). Le quote relative alle aree geografiche risultano piuttosto concentrate nell area dei paesi dell Unione europea (65%) e America Settentrionale (quota 17,6%) e Paesi europei non UE (6%). Andamento Export Caffè, torrefatto (non decaffeinizzato) (valori in migliaia di )

8 QUANTITA DELLE ESPORTAZIONI DI CAFFE TORREFATTO DECAFFEINIZZATO E NON DECAFFEINIZZATO La quantità esportata di Caffè torrefatto, sia decaffeinizzato sia non decaffeinizzato ha subito una leggera crescita nel periodo rimanendo comunque intorno ai 215 milioni di chilogrammi per il caffè non decaffeinizzato e 5 milioni di chilogrammi per il caffè decaffeinizzato. Interessante notare l andamento delle esportazioni in quantità nel 2018 che hanno già registrato una variazione positiva superiore al 5,6% per il caffè torrefatto non decaffeinizzato e del 8,7% del caffè torrefatto decaffeinizzato. Tutti i mercati internazionali principali, eccetto alcuni paesi tra cui Stati Uniti, Francia e Austria (anche top clients) sono stati protagonisti nella crescita dell export per quantità per il Caffè torrefatto decaffeinizzato e non decaffeinizzato made in Italy. Tra questi spicca la Germania che registra una variazione positiva a doppia cifra sia per la quantità importata dall Italia di Caffè torrefatto decaffeinato (+19,5% nel 2018) e sia per il Caffè torrefatto non decaffeinizzato (+12,7% al 2018). Controllando i maggiori indici positivi di variazione per l export di questi prodotti, in termini di quantità, si evidenziano tra gli altri, la Slovacchia, per il Caffè torrefatto decaffeinizzato (+650% nel 2018) e la Repubblica Ceca che registra una variazione positiva leggermente superiore al 20% per il caffè non decaffeinizzato. L area geografica di maggior riferimento è senza dubbio l Unione Europea, con una quota pari al 70% nel 2018 sia per il Caffè torrefatto non decaffeinizzato ( Kg), che per il Caffè torrefatto decaffeinizzato ( Kg). Andamento quantità (in chilogrammi) esportazioni Prodotti nel Settore del Caffè decaffeinizzato non decaffeinizzato