REGOLAMENTO PER LE SPONSORIZZAZIONI S O M M A R I O

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1 REGOLAMENTO PER LE SPONSORIZZAZIONI S O M M A R I O Art. 1- Attività disciplinate Art. 2- Finalità e limiti delle iniziative di sponsorizzazione Art. 3- Contenuti delle sponsorizzazioni e destinatari Art. 4- Definizioni Art. 5- Avvisi volti a sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione Art. 6- Pubblicizzazione degli avvisi volti a sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione Art. 7- Individuazione dello sponsor Art. 8- Individuazione delle iniziative di sponsorizzazione Art. 9- Struttura, contenuti principali e forma del contratto di sponsorizzazione Art. 10-Utilizzo delle sponsorizzazioni come elemento valutativo ulteriore nelle procedure ad evidenza pubblica finalizzate all affidamento del servizio di tesoreria o di particolari servizi inerenti contratti attivi Art Utilizzo dei risparmi di spesa derivanti dalle sponsorizzazioni Art Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni Art Trattamento dei dati personali Art Aspetti fiscali Art Verifiche e controlli Art Riserva organizzativa Art Tutela dei marchi 1

2 Art. 1 Attività disciplinate 1. Il presente regolamento disciplina le attività di sponsorizzazione in attuazione delle disposizioni legislative e delle previsioni dei CCNL di comparto di seguito riportate: art. 43 della legge 449/1997(Legge finanziaria 1998); art. 28 della legge n. 448/98 (Legge finanziaria 1999); art. 119 del D.Lgs. 267/2000 (Contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni); art. 15, comma 1, lett. d) del CCNL di comparto , come sostituito dall'art. 4, comma 4, del CCNL di comparto espressamente richiamato dall art. 31 del CCNL di comparto Art. 2 Finalità e limiti delle iniziative di sponsorizzazione 1. Le iniziative di sponsorizzazione devono perseguire le seguenti finalità: a) Lo sviluppo dell innovazione nell organizzazione amministrativa, con particolare riferimento agli strumenti innovativi orientati verso la soddisfazione degli utenti esterni; b) La realizzazione di maggiori economie, ovvero di risparmi di spesa rispetto alle necessità preventivate; c) Il miglioramento della qualità dei servizi prestati all utenza. 2. Le iniziative di cui al comma 1 devono essere dirette al perseguimento di interessi pubblici, con esclusione di forme di conflitto di interesse fra l attività pubblica e quella privata. Art. 3 - Contenuti delle sponsorizzazioni e destinatari 1. I contratti e gli accordi di sponsorizzazione possono essere conclusi con soggetti privati e pubblici, per realizzare interventi o acquisire a titolo gratuito servizi, prestazioni, beni o attività inseriti nei programmi di spesa ordinari. 2. Il risultato della sponsorizzazione si concretizza per l Ente nella realizzazione di un economia di bilancio totale o parziale rispetto alle previsioni di spesa, o in una entrata aggiuntiva/maggiore entrata, in relazione all opportunità offerta allo sponsor di promuovere la propria immagine per il tramite dell attività dell Ente, nei termini e nelle forme determinate nei contratti e negli accordi di cui al comma 1. Art. 4 Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento si intende: a) per "contratto di sponsorizzazione" o accordo di sponsorizzazione : l atto negoziale mediante il quale l Ente in qualità di soggetto sponsorizzato (sponsee) offre, nell'ambito delle proprie iniziative, ad un terzo (sponsor), che si obbliga a fornire a titolo gratuito una predeterminata prestazione (erogazione di denaro, fornitura di beni, prestazione di servizi o altra utilità) la possibilità di pubblicizzare la propria ragione sociale in appositi e predefiniti spazi pubblicitari e/o di utilizzare per la promozione della propria immagine il logo e il nome dell Ente oppure di usufruire, con specifico riferimento all attività sponsorizzata, di prestazioni accessorie di veicolazione della propria immagine; b) per sponsorizzazione la prestazione o l insieme di prestazioni che lo sponsor si obbliga a fornire a titolo gratuito allo scopo di promuovere la propria ragione sociale, il proprio marchio o la propria attività, ovvero conseguire una proiezione positiva di ritorno e quindi un beneficio di immagine; c) per "spazio pubblicitario": lo spazio fisico o il supporto di veicolazione delle informazioni messo a disposizione dall Ente per la promozione dell immagine dello sponsor; d) per prestazioni accessorie di veicolazione dell immagine dello sponsor : le eventuali prestazioni che l ente si obbliga a fornire al fine di promuovere l immagine dello sponsor in sede di comunicazione all utenza della/e iniziative o degli interventi sponsorizzati. 2

3 Art. 5 Avvisi volti a sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione 1. L Ente sollecita la presentazione di proposte di sponsorizzazione di propri progetti, iniziative o interventi mediante un avviso ufficiale al quale è data la massima pubblicità approvato con determinazione del Responsabile di Settore competente per materia in sede di avvio della procedura di sponsorizzazione. 2. L avviso per sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione, che può essere preceduto da indagine di mercato informale, è predisposto sulla base del modello allegato al presente regolamento e deve indicare i seguenti elementi essenziali: a) descrizione dell attività oggetto di sponsorizzazione; b) valore complessivo della sponsorizzazione; c) vantaggi potenziali per lo sponsor; d) obblighi dello sponsor; e) modalità e termini di presentazione delle proposte di sponsorizzazione e valore economico minimo della/e prestazioni che possono formare oggetto di proposta; e) eventuali prestazioni accessorie per la veicolazione dell immagine dello sponsor da parte del soggetto sponsorizzato sponsee; f) criteri di valutazione delle proposte di sponsorizzazione; g) procedura per la formalizzazione del contratto o dell accordo di sponsorizzazione; h) forma del negozio. 3. L avviso di cui ai commi 1 e 2 può anche essere cumulativo (ovvero prevedere i progetti, le iniziative e gli interventi da sponsorizzare di competenza di uno stesso Settore e programmati per l anno cui l avviso si riferisce). In questo caso la descrizione delle attività per le quali si sollecita la presentazione di proposte di sponsorizzazione potrà essere effettuata per tipologia di attività e sarà successivamente dettagliata in sede di formalizzazione del contratto o dell accordo di sponsorizzazione. 4. La sollecitazione alla presentazione di proposte di sponsorizzazione, con riferimento a specifiche attività per le quali si richiede la sponsorizzazione, potrà avvenire anche con procedure semplificate ovvero con comunicazioni a ditte o a soggetti privati interessati, ferma restando la necessità di motivare adeguatamente il ricorso a tali procedure semplificate con particolare riferimento al rispetto del criterio della trasparenza e par condicio. Le comunicazioni dovranno comunque contenere gli elementi essenziali di cui al comma Con la determinazione di approvazione dell avviso volto a sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione o con la determinazione di avvio di apposita procedura semplificata ai sensi del comma 4, il Responsabile di Settore competente alla gestione dell attività oggetto di sponsorizzazione provvede ad approvare apposito modello per la presentazione delle proposte di sponsorizzazione da redigere in conformità alle previsioni dell avviso o delle comunicazioni di cui al presente articolo secondo lo schema allegato al presente regolamento. 6. Forme di sponsorizzazione diretta possono essere altresì previste come clausole accessorie a favore dell ente nell ambito di convenzioni o accordi di più ampia portata e/o natura. Art. 6 Pubblicizzazione degli avvisi volti a sollecitare la presentazione di proposte di sponsorizzazione 1. L Ente pubblicizza gli avvisi di cui all art. 5 ed i relativi modelli per la presentazione delle proposte di sponsorizzazione mediante: pubblicazione integrale degli stessi sul proprio sito internet; pubblicazione degli stessi e del relativo provvedimento di approvazione mediante affissione all Albo Pretorio dell Ente. 2. Qualora, avuto riguardo ai principi di efficienza, efficacia ed economicità dell attività amministrativa ed in considerazione del valore della sponsorizzazione, debba ritenersi funzionale il ricorso a strumenti di pubblicizzazione ulteriori rispetto a quelli indicati al comma 1 del presente articolo, la pubblicizzazione degli avvisi di cui all art. 5 e delle modalità di presentazione delle proposte di sponsorizzazione sarà garantita anche mediante il ricorso ad uno o più dei seguenti mezzi: articoli pubblicati nel periodico comunale; comunicati ai mezzi di comunicazione che operano nell ambito territoriale di riferimento; 3

4 comunicazioni specifiche inoltrate a soggetti già in relazione con l Amministrazione per contratti di pubblicità o che abbiano in precedenza manifestato l interesse ad assumere il ruolo di sponsor. 3. Al fine di garantire l espletamento delle attività di pubblicizzazione di cui al presente articolo, il Responsabile di Settore competente all adozione dell avviso e del correlato modello per la presentazione delle proposte di sponsorizzazione disporrà la trasmissione della relativa determinazione e della documentazione da pubblicizzare al Settore competente all espletamento delle attività di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo. Art. 7 Individuazione dello sponsor 1. L individuazione del soggetto o dei soggetti qualificati alla sponsorizzazione delle singole attività oggetto degli avvisi o delle comunicazioni di cui all art. 5 del presente regolamento è operata sulla base dei criteri ivi indicati dal Settore competente che opera la valutazione delle proposte pervenute anche mediante costituzione di apposita commissione interna al Settore. 2. Il Responsabile di Settore, con propria determinazione, prende atto delle risultanze della valutazione operata e procede all assegnazione della sponsorizzazione. Art. 8 Individuazione delle iniziative di sponsorizzazione 1. Le iniziative di sponsorizzazione vengono prioritariamente individuate nell ambito degli obiettivi del PEG assegnati ai Responsabili di Settore. In alternativa, nel corso dell anno, la Giunta Comunale può formulare indirizzi specifici ai Responsabili di Settore per l attivazione di iniziative di sponsorizzazione in base alla presente regolamentazione. 2. Il ricorso alle iniziative di sponsorizzazione può riguardare tutte le attività, i prodotti, i beni, i servizi e le prestazioni previsti a carico del bilancio dell Ente. Art. 9 Struttura, contenuti principali e forma del contratto di sponsorizzazione 1. Qualora l Amministrazione pervenga alla formalizzazione di rapporti nei quali opera come soggetto sponsorizzato sponsee, il contratto di sponsorizzazione o l accordo ad esso assimilabile è impostato, facendo riferimento ai seguenti elementi: a) finalizzazioni della sponsorizzazione, con particolare riferimento alle attività sponsorizzate; b) definizione dettagliata degli obblighi dello sponsor e del soggetto sponsorizzato; c) specificazione delle modalità e degli strumenti diretti ad accertare la corretta esecuzione del contratto o dell accordo di sponsorizzazione, con specifico riferimento ai contenuti tecnici, quantitativi e qualitativi degli adempimenti convenuti; d) definizione dettagliata dei tempi e delle modalità di esecuzione del contratto di sponsorizzazione e previsione di clausole di tutela rispetto ad eventuali inadempienze; e) definizione della forma del corrispettivo ( realizzabile con finanziamento, messa a disposizione di beni o servizi, esecuzione di lavori) e indicazione del relativo valore economico; f) previsione di clausole specifiche inerenti al particolare rapporto contrattuale, ivi compresa l eventuale previsione di clausole di esclusiva; g) definizione dettagliata della disciplina dell uso dei loghi, marchi o segni distintivi dello sponsor; h) definizione dettagliata delle eventuali prestazioni che l Ente si obbliga a fornire al fine di promuovere l immagine dello sponsor in sede di comunicazione all utenza della/e iniziative o degli interventi sponsorizzati e indicazione del relativo valore economico; i) previsione di clausole inerenti le cause di risoluzione del contratto e il foro competente per la risoluzione delle controversie; l) indicazione della durata del contratto o dell accordo ed eventuale possibilità di rinnovo. 2. Quando l Amministrazione individua come corrispettivo della sponsorizzazione l esecuzione di lavori,o la prestazione di servizi o la fornitura di beni, i contratti a tal fine stipulati contengono anche l esatta individuazione dei lavori o forniture da effettuare o dei servizi da eseguire e le modalità di svolgimento degli stessi, nonché i profili utili alla loro correlazione con le attività di veicolazione dei segni distintivi dello sponsor. 4

5 3. I soggetti che eseguono i lavori nell ambito dei contratti di cui al presente comma 2, siano essi gli sponsor o soggetti individuati dagli sponsor, devono comunque possedere la qualificazione per la realizzazione delle opere, ai sensi della normativa vigente. 4. La forma del contratto o dell accordo di sponsorizzazione sarà quella prevista dalla disciplina sui contratti, da applicarsi con specifico riferimento all oggetto del negozio e al valore della sponsorizzazione. Art. 10 Utilizzo delle sponsorizzazioni come elemento valutativo ulteriore nelle procedure ad evidenza pubblica finalizzate all affidamento del servizio di tesoreria o di particolari servizi inerenti contratti attivi. 1. L Ente può prevedere tra i criteri di valutazione dei concorrenti nell ambito dei bandi di gara per l affidamento del servizio di tesoreria o di particolari servizi inerenti contratti attivi l attribuzione di un punteggio correlato alla disponibilità dei concorrenti a stipulare un contratto di sponsorizzazione finalizzato al finanziamento di specifiche attività e con assunzione dei relativi oneri. 2. Il punteggio di cui al comma 1 del presente articolo dovrà essere modulato in termini tali da non assumere un peso determinante in relazione al complessivo affidamento del servizio, dovendosi comunque privilegiare la valutazione degli aspetti relativi alle capacità tecniche, operative ed organizzative dei concorrenti. 3. Al fine di non alterare i principi della concorrenza ed il principio di trasparenza dell azione amministrativa, il punteggio conferibile in relazione alle sponsorizzazioni sarà compreso fra un minimo ed un massimo esattamente definiti nel bando di gara ed ivi resi noti ai concorrenti, con esclusione dell attribuzione di punteggi aggiuntivi proporzionali al crescere dell entità dell offerta di sponsorizzazione. Art. 11 Utilizzo dei risparmi di spesa derivanti dalle sponsorizzazioni per fondo produttività I risparmi di spesa/maggiori entrate derivanti da sponsorizzazione saranno destinati per una quota non superiore al 5% e nella misura da stabilirsi annualmente con deliberazione di Giunta Comunale all implementazione del fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività di cui all art. 15 del CCNL di comparto , come modificato dall art. 4, comma 4 del CCNL di comparto espressamente richiamato dall art. 31 del CCNL Per garantire la ridestinazione dei risparmi di spesa di cui al comma 1 per le finalità di cui al comma 2 del presente articolo, l Ente procederà ad una contabilizzazione separata di tali risparmi,sulla base di apposite variazioni di bilancio proposte dai Responsabili di Settore competenti. Art. 12 Diritto di rifiuto delle sponsorizzazioni 1. L Amministrazione Comunale a suo insindacabile giudizio, si riserva di rifiutare qualsiasi sponsorizzazione qualora: a) ritenga che possa derivare un conflitto di interesse tra l attività pubblica e quella privata; b) ravvisi nel messaggio pubblicitario un possibile pregiudizio all Ente o alla collettività oppure un danno alla propria immagine o alle proprie iniziative; c) reputala sponsorizzazione inaccettabile per motivi di inopportunità generale. 2. Sono in ogni caso escluse le sponsorizzazioni riguardanti: a) propaganda di natura politica, sindacale, filosofica o religiosa; b) pubblicità diretta o collegata alla produzione o distribuzione di tabacco, armi, prodotti alcolici, materiale pornografico o a sfondo sessuale o alla promozione e all uso di sostanze proibite ; c) messaggi offensivi, incluse le espressioni di fanatismo, razzismo, odio o minaccia. 3. Il Responsabile di Settore che acquisisce proposte di sponsorizzazione che possano dar luogo alle fattispecie di cui al comma 1) ne dà tempestiva informazione alla Giunta Comunale competente a deliberare in merito. Art. 13 Trattamento dei dati personali 1. I dati personali raccolti in applicazione del presente regolamento saranno trattati esclusivamente per le finalità dallo stesso previste e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs.196/2003 e successive modificazioni 5

6 ed integrazioni e dei regolamenti adottati dall Ente in attuazione della normativa di primo grado in materia di protezione dei dati personali. 2. Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Barberino di Mugello in persona del Sindaco che designa, con proprio decreto, il Segretario Comunale e i Responsabili di Settore quali Responsabili del trattamento dei dati personali gestiti dagli Uffici di loro pertinenza. 3. Incaricati del trattamento dei dati personali di cui al presente articolo sono gli addetti agli uffici comunali che espletano procedure disciplinate dal presente regolamento, nel rispetto delle designazioni operate dai Responsabili del Trattamento. 4. I dati personali raccolti in applicazione del presente regolamento possono essere oggetto di comunicazione e/o diffusione a soggetti pubblici e privati in relazione alle finalità del regolamento medesimo. 5. I singoli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti loro riconosciuti dall art. 7 del D. Lgs. 196/2003 ( Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 14 Aspetti fiscali 1. Il valore della fatturazione per la "sponsorizzazione" corrisponde all'importo della somma stanziata in bilancio per la specifica iniziativa sponsorizzata. 2. Il valore della fatturazione correlata alla promozione dell immagine dello sponsor ( spazio pubblicitario) è pari all importo specificato al comma 1. 3.Nell ipotesi in cui lo sponsor si impegni ad eseguire prestazioni di servizi o forniture di beni a fronte dell obbligo, da parte del Comune, di veicolarne il nome o il marchio si dà luogo, ai fini Iva, ad un operazione permutativa tra i soggetti coinvolti ai sensi dell art. 11 comma 1 del D.P.R. 633/1972 per cui sia il Comune che lo sponsor sono tenuti ad emettere fattura, ai sensi dell'art. 21 del citato DPR n. 633/1972, in relazione all'operazione attiva da ciascuno effettuata, indicando il valore normale dell operazione secondo i criteri di cui all art. 14, terzo comma, del DPR n. 633/ Le iniziative derivanti da contratti di sponsorizzazione sono soggette, oltre che alla normativa fiscale sulle imposte indirette, anche a quella sui tributi comunali (Imposta Comunale sulla Pubblicità, Tassa Occupazione Spazi ed Aree Pubbliche, ecc.) per la cui applicazione si fa rinvio alle normativa di riferimento. Art Verifiche e controlli 1. Le "sponsorizzazioni" sono soggette a periodiche verifiche da parte del Settore competente per materia, secondo le modalità e la tempistica indicate nel contratto o nell accordo di sponsorizzazione al fine di accertare la corretta esecuzione del contratto o dell accordo, con specifico riferimento ai contenuti tecnici, quantitativi e qualitativi degli adempimenti convenuti. 2. Le difformità emerse in sede di verifica devono essere tempestivamente notificate allo sponsor; 3. La notifica e l eventuale diffida producono gli effetti specificati nel contratto o accordo di sponsorizzazione. Art Riserva organizzativa 1. La gestione delle sponsorizzazioni è effettuata direttamente dall Ente secondo la disciplina del presente regolamento. 2. E' tuttavia facoltà del Comune, qualora lo ritenga più conveniente sotto il profilo organizzativo, economico e funzionale, affidare in convenzione l'incarico per il reperimento delle sponsorizzazioni ad agenzie specializzate nel campo pubblicitario. Art. 17 Tutela dei marchi 1. I contratti di sponsorizzazione stipulati dall Amministrazione prevedono necessariamente clausole inerenti alle garanzie e le forme di tutela dei marchi, con specificazione dell utilizzo dei loghi e dei segni distintivi dello sponsor, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia. 6

7 2. L Amministrazione può definire in relazione ai contratti di sponsorizzazione specifiche clausole relative ai propri segni distintivi, qualificando con appositi atti lo stemma ufficiale come segno distintivo con tutela pari al marchio. 7