LO STUDIO DELLE SORGENTI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL TERRITORIO CIRCOSTANTE LA CENTRALE TERMOELETTRICA TORINO NORD
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1 LO STUDIO DELLE SORGENTI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL TERRITORIO CIRCOSTANTE LA CENTRALE TERMOELETTRICA TORINO NORD Roberta De Maria SC Rischi Naturali e Ambientali
2 LA CENTRALE TORINO NORD Nell ambito di una convenzione fra il Comune di Collegno e Arpa Piemonte, l Agenzia ha affrontato lo studio delle sorgenti di inquinamento atmosferico nel territorio circostante la centrale termoelettrica Torino Nord. I punti che sono stati affrontati nello studio, conclusosi nel 2013, sono: 1. l entrata in esercizio della centrale Torino Nord ha modificato significativamente la qualità dell aria del territorio? 2. quanto possono influire le azioni di risanamento a livello locale sulla riduzione del particolato PM2.5? 3. quali sono le fonti di emissione locali che contribuiscono maggiormente alle concentrazioni in aria di ossidi di azoto e particolato primario?
3 LA CENTRALE TORINO NORD La quantificazione dell impatto sulla qualità dell aria di un impianto industriale nelle reali condizioni di esercizio è una delle problematiche ambientali più sentite da cittadini e amministrazioni locali, anche nel caso di impianti già sottoposti a istruttoria di V.I.A., come l impianto Torino Nord. Si tratta di una centrale termoelettrica a ciclo combinato cogenerativo entrata in esercizio alla fine del 2011, dotata di bruciatori alimentati a gas naturale del tipo very low NO x e di sistema SCR (Selective Catalytic Reduction) di abbattimento degli ossidi di azoto Ha un limite alle emissioni di NO x pari a 10 mg/nm³ L impianto è inserito nel sistema di teleriscaldamento della città di Torino e si trova a ridosso della tangenziale torinese, in un area ai confini dei comuni di Collegno e Venaria Reale
4 LO STUDIO MODELLISTICO Gli inquinanti considerati nella valutazione dell impatto delle principali sorgenti emissive sull area circostante l impianto Torino Nord sono gli NO x e il PM10 di origine primaria Sono stati individuati (*) i comparti emissivi che contribuiscono in modo più significativo alle emissioni di questi inquinanti: il riscaldamento domestico e il traffico rappresentano rispettivamente l 85% degli NO x e il 96% del PM10 immessi in atmosfera nei territori comunali circostanti l impianto da sorgenti diffuse La stima del contributo, in termini di concentrazioni in atmosfera di ossidi di azoto e particolato PM10 primario, è stata condotta mediante l utilizzo di un sistema modellistico meteo-dispersivo basato su un codice lagrangiano a particelle L area di studio ha estensione di 14 x 14 km 2 e risoluzione spaziale di 250 m L analisi è stata condotta dal 1 dicembre 2010 al 28 febbraio 2011, in corrispondenza del periodo ante operam e di una delle campagne di monitoraggio con laboratorio mobile presso il sito di Savonera (*) Fonte Inventario delle Emissioni di Regione Piemonte (IREA 2008)
5 RISCALDAMENTO Spazializzazione su griglia del dato comunale IREA sulla base di informazioni sull uso del suolo Disaggregazione temporale con modulazioni temporali tipiche della zona Comune NO X (t/anno) PM10 (t/anno) ALPIGNANO COLLEGNO DRUENTO GRUGLIASCO PIANEZZA RIVOLI TORINO LE SORGENTI EMISSIVE TRAFFICO Calcolo emissioni sul grafo (1989 archi): Dati orari flussi veicolari stimati sul grafo provinciale (*) Informazioni sul parco veicolare circolante e sulla ripartizione in categorie di veicoli (auto, commerciali leggeri e pesanti, motoveicoli) Modulazioni temporali strade urbane ed extraurbane da informazioni 5T Modulazioni temporali autostrade da informazioni presso le barriere di esazione (**) (*) Dati 5T (Torino Tecnologie Telematiche Trasporti Traffico) forniti dalla Provincia di Torino (**) Dati ATIVA VENARIA SORGENTI PUNTUALI Impianti di maggiore importanza attivi nel 2010 (IREA) Emissioni della centrale Torino Nord ricavate dal Sistema di Monitoraggio in Continuo (SME) dell impianto (dicembre 2012) Valutata la differenza di impatto fra l impianto precedentemente esistente (Le Vallette) e la nuova centrale Torino Nord
6 IL CONTRIBUTO TOTALE DEI COMPARTI EMISSIVI Medie sul periodo NO x (µg/m³) PM10 (µg/m³) Max: 197 µg/m³ Max: 86 µg/m³
7 IL CONTRIBUTO DELLA CENTRALE Centrale Torino Nord Medie sul periodo NO x (µg/m³) Centrale Torino Nord Centrale Le Vallette NO x (µg/m³) Torino Nord Torino Nord Le Vallette Max: 0.7 µg/m³ Max: - 8 µg/m³
8 IL CONTRIBUTO PERCENTUALE DELLE FONTI EMISSIVE Traffico urbano ed extraurbano Riscaldamento civile OSSIDI DI AZOTO Contributo % fonti emissive Sorgenti puntuali Traffico autostradale
9 IL CONTRIBUTO PERCENTUALE DELLE FONTI EMISSIVE Incidenza delle sorgenti sul dominio (emissioni) NO x 17% 14% 47% PM10 34% 9% 1% urbano ed traffico extraurbano traffico autostradale 56% riscaldamento residenziale Incidenza delle sorgenti sul punto di misura (concentrazioni) NO x 30% 22% 18% 3% 49% PM10 29% 7% 0% 64% impianti industriali traffico autostradale traffico urbano ed extraurbano riscaldamento residenziale impianti industriali
10 CONCLUSIONI In generale non sono emersi, a livello né di medie giornaliere né di medie annuali, elementi che evidenzino una variazione significativa della qualità dell aria ascrivibile alla centrale Torino Nord monitoraggio Q.A. ante/post operam L analisi della composizione del PM2.5 mostra come le azioni di risanamento a scala locale possano nella migliore delle ipotesi incidere su un 30-50% della concentrazione totale di questo inquinante e siano meno efficaci nei mesi freddi, nei quali è più abbondante la componente secondaria analisi di laboratorio della composizione PM2.5
11 CONCLUSIONI Le simulazioni modellistiche hanno evidenziato come le sorgenti emissive più impattanti nell area siano quelle legate al traffico sia autostradale (in particolare nelle aree limitrofe alla tangenziale torinese) sia urbano ed extraurbano, per entrambi gli inquinanti considerati (NO x e PM10 primari). I risultati sono confermati anche presso il sito di monitoraggio con prevalenza del contributo alle concentrazioni di NO x e PM10 primario dovuta al traffico autostradale (rispettivamente 49% e 64%) seguito da quello urbano ed extraurbano (30% e 29%) L impatto della centrale Torino Nord è risultato piuttosto modesto nel periodo simulato, con un bilancio positivo associato alla riduzione delle concentrazioni di NO x in aria a seguito dell accensione della nuova centrale termoelettrica e lo spegnimento di quella precedentemente in funzione I risultati dello studio sono scaricabili all indirizzo:
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