MANUALE DI PREPARAZIONE ALL ESAME, CON SCHEDE DI VERIFICA SUL RETRO,

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1 MANUALE DI PREPARAZIONE ALL ESAME, CON SCHEDE DI VERIFICA SUL RETRO, PER IL CONSEGUIMENTO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA ALLA GUIDA DEI CICLOMOTORI Dedicato a Rita Baldini, un amica prematuramente scomparsa A cura di Daniele Della Marchina Ispettore Capo del Corpo di Polizia Municipale di Rimini Con la collaborazione di Andrea Carlini Agente Scelto del Corpo di Polizia Municipale di Rimini Pagina 1

2 INDICE PREMESSA pag. 8 LA SEGNALETICA PRINCIPI GENERALI pag. 9 PRINCIPALI DEFINIZIONI STRADALI pag. 9 SEGNALETICA, NORME GENERALI pag. 11 SEGNALETICA ORIZZONTALE pag. 11 Segnaletica orizzontale longitudinale segnaletica orizzontale trasversale SEGNALETICA VERTICALE pag. 15 SEGNALI DI PERICOLO pag. 15 Strada deformata Dosso Cunetta - Curve pericolose Passaggio a livello - Attraversamento tranviario - Attraversamento pedonale - Attraversamento ciclabile Bambini - Doppio senso di circolazione Semaforo Discesa pericolosa e salita ripida Strettoia - Banchina pericolosa - Strada sdrucciolevole - Materiale instabile sulla strada - Caduta massi - Forte vento laterale Lavori - Altri pericoli SEGNALI DI PRECEDENZA pag. 24 Dare precedenza - Fermarsi e dare la precedenza (stop) -Diritto di precedenza - Fine del diritto di precedenza - Intersezione con precedenza a destra - Intersezione con diritto di precedenza - Intersezione a T con diritto di precedenza Confluenza - Dare precedenza nei sensi unici alternati - Diritto di precedenza nei sensi unici alternati SEGNALI DI DIVIETO pag. 28 Divieto di transito e di accesso - Limite massimo di velocità - Fine limitazione velocità - Divieto di sorpasso-fine del divieto di sorpasso - Divieto di segnalazioni acustiche - Transito vietato ai pedoni - Transito vietato ai velocipedi - Transito vietato ai Pagina 2

3 motocicli - Transito vietato a tutti gli autoveicoli - Via libera SEGNALI DI DIVIETO pag. 32 Divieto di sosta - Divieto di fermata - Passo carrabile - Sosta consentita a particolari categorie - Divieto di sosta temporaneo - Regolazione flessibile della sosta in centro abitato Parcheggio SEGNALI DI OBBLIGO pag. 35 Direzione obbligatoria diritto, destra e sinistra - Preavviso di direzione obbligatoria a destra e sinistra - Direzione consentita diritto e destra, diritto e sinistra,destra e sinistra - Passaggio obbligatorio a destra e a sinistra - Passaggi consentiti Rotatoria - Limite minimo di velocità - Fine del limite minimo di velocità - Percorso pedonale - Fine del percorso pedonale - Pista ciclabile - Fine della pista ciclabile - Percorso pedonale e ciclabile - Fine del percorso pedonale e ciclabile - Pista ciclabile contigua al marciapiede - Fine della pista ciclabile contigua al marciapiede - Percorso riservato ai quadrupedi - Alt polizia, Alt stazione, Alt dogana SEGNALI DI INDICAZIONE pag. 40 Segnali di preavviso - Segnali di preselezione - Segnali di direzione - Segnali utili per la guida - Attraversamento pedonale Attraversamento ciclabile Scuolabus - Strada senza uscita - Strada riservata ai veicoli a motore - Area pedonale urbana - Zona a traffico limitato - Uso corsie - Segnali di variazione corsie - Senso unico parallelo - Senso unico frontale - Segnali complementari - Segnali temporanei di lavoro e di cantiere - Segnale di corsia chiusa - Passaggio obbligatorio per veicoli operativi Barriere Pannelli integrativi Distanza Estesa - Validità oraria - Validità nei giorni festivi o lavorativi - Inizio, continuazione e fine - Strada sdrucciolevole per pioggia - Zona soggetta ad allagamento Incidente I SEGNALI LUMINOSI pag. 49 Lanterna semaforica veicolare normale - Lanterne semaforiche veicolari di corsia - Lanterne semaforiche pedonali - Lanterne semaforiche gialle lampeggianti - Dispositivi di segnalazione luminosa per passaggi a livello Pagina 3

4 LE NORME DI COMPORTAMENTO PRINCIPI GENERALI pag. 51 LA REGOLAZIONE DELLA VELOCITA pag. 51 Spazio di frenatura spazio di arresto distanza di sicurezza IL SORPASSO pag. 54 Sorpasso in sicurezza regole da rispettare durante il sorpasso obblighi da rispettare da chi è sorpassato quando il sorpasso è vietato quando il sorpasso a destra è consentito POSIZIONE DEI VEICOLI SULLA CARREGGIATA, CAMBIO DI DIREZIONE E CORSIA, SVOLTA pag. 56 Posizione dei veicoli sulla carreggiata cambio di direzione e corsia svolta COMPORTAMENTO AGLI INCROCI pag. 57 Comportamento agli incroci PRECEDENZA pag. 58 Diritto di precedenza precedenza a destra e sinistra ARRESTO, FERMATA, SOSTA, SOSTA DI EMERGENZA pag. 59 Definizioni fermata e sosta divieto di fermata e sosta CLASSIFICAZIONE DEI VEICOLI CLASSIFICAZIONE DEI VEICOLI pag. 62 Veicoli senza motore veicoli a motore VELOCIPEDI pag. 62 CICLOMOTORI E MOTOVEICOLI pag. 63 Motocicli motocarrozzette - motoveicoli per trasporto promiscuo motocarri - mototrattori e motoarticolati - motoveicoli per trasporti specifici e per uso speciale - quadricicli a motore AUTOVEICOLI pag. 64 Autovetture autobus - autoveicoli per trasporto promiscuo autocarri - autoveicoli per trasporti specifici e per uso speciale - autotreni, autoarticolati, Pagina 4

5 autosnodati, trattori stradali autocaravan - mezzi d opera CICLOMOTORE, OBBLIGHI DI LEGGE REQUISITI PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE pag. 65 DOCUMENTI NECESSARI PER LA GUIDA DEL CICLOMOTORE pag. 65 ASSICURAZIONE DI RESPONSABILITA CIVILE pag. 65 IL CASCO pag. 65 Scelta e acquisto di un casco caschi omologati uso del casco manutenzione del casco REVISIONE pag. 69 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEI CICLOMOTORI pag. 69 SICUREZZA ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE PNEUMATICI pag. 70 FRENI pag. 71 DISPOSITIVI DI ILLUMINAZIONE VISIVA, DI SEGNALAZIONE ACUSTICA, CATADIOTTRI pag. 71 SPECCHIETTI RETROVISORI pag. 72 CICLOMOTORE ALLA GUIDA E NORME DI COMPORTAMENTO GENERALI VERIFICHE ALLA PARTENZA pag. 73 ABBIGLIAMENTO pag. 73 GUIDA pag. 73 RISPETTO DEGLI ALTRI / EDUCAZIONE STRADALE pag. 75 Pagina 5

6 VELOCIPEDI E PEDONI, NORME DI COMPORTAMENTO GENERALI VELOCIPEDI pag. 77 PEDONI pag. 77 INCIDENTI STRADALI CAUSE DI INCIDENTI pag. 78 Condizione della strada - condizione atmosferiche - comportamento umano - manutenzione del veicolo COMPORTAMENTO IN CASO DI INCIDENTE pag. 80 Azioni fondamentali in caso di incidente con feriti - azioni fondamentali in caso di incidente senza feriti PRIMO SOCCORSO pag. 81 In tutti i casi, con il ferito a terra - fratture, perdita di sangue - shock, perdita di coscienza ustioni - trauma cranico - assenza di segni vitali ATTENZIONE ALLA GUIDA, SONNOLENZA, ABUSO DI ALCOOL ED USO DI DROGHE ATTENZIONE ALLA GUIDA pag. 84 SONNOLENZA pag. 84 ABUSO DI ALCOOL ED USO DI DROGHE pag. 84 INQUINAMENTO CAUSATO DAI VEICOLI E RISPARMIO ENERGETICO INQUINAMENTO pag. 87 inquinamento acustico - inquinamento atmosferico SMALTIMENTO DEI RIFIUTI pag. 88 RISPARMIO ENERGETICO pag. 88 Pagina 6

7 CODICE DELLA STRADA, ORGANI DI POLIZIA STRADALE, SANZIONI E RESPONSABILITA IL CODICE DELLA STRADA pag. 89 GLI ORGANI DI POLIZIA STRADALE pag. 89 SANZIONI pag. 90 RESPONSABILITA pag. 90 Responsabilità civile - responsabilità penale - responsabilità amministrativa L ESAME PER IL PATENTINO LE LEGGI pag. 92 Pagina 7

8 PREMESSA Per guidare un ciclomotore, l'art.116 del Codice della strada, modificato dal decreto legislativo n.9/2002, stabilisce che i ragazzi tra i 14 anni e i 18 anni devono conseguire il certificato di idoneità alla guida (il cosiddetto patentino) e che dal 1 luglio 2005 ciò è obbligatorio anche per i maggiorenni. Con il Decreto ministeriale 30 giugno 2003, sono stati individuati i programmi e le procedure d'esame per il conseguimento per il certificato d'idoneità per la guida dei ciclomotori, sulla cui base sono stati redatti i relativi quiz d'esame. Questo manuale redatto da personale che ha maturato una pluriennale esperienza nell ambito della docenza dell educazione stradale nelle scuole elementari, medie e superiori, vuole essere un valido ausilio al corso di formazione e per prepararvi a prendere il patentino obbligatorio. Il manuale è composto da una prima parte in cui vengono trattate le norme di comportamento, la segnaletica e le norme di circolazione, l'educazione al rispetto della legge e l educazione alla convivenza civile. Nella seconda parte vi sono dei quiz di simulazione della prova d esame, con un correttore per verificare il grado di preparazione raggiunto. Pagina 8

9 PRINCIPI GENERALI La circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulle strade è regolata dalle norme del Nuovo Codice della Strada e del suo regolamento di esecuzione ed attuazione. PRINCIPALI DEFINIZIONI STRADALI Si definisce strada ogni area pubblica (o ad uso pubblico) destinata alla circolazione di pedoni, veicoli ed animali. La strada è costituita da diversi elementi, dei quali i più importanti sono i seguenti: Carreggiata, parte della strada divisa in corsie, nella quale circolano i veicoli. Banchina, parte della strada compresa tra la carreggiata ed altri elementi (quali marciapiede, spartitraffico, ciglio della cunetta o scarpata), oppure il confine stradale. corsie, parte della strada nella quale circola una sola fila di veicoli. Marciapiede, parte della strada esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata alla circolazione dei pedoni. Pista ciclabile, parte della strada esterna alla carreggiata, delimitata e protetta, destinata alla circolazione dei velocipedi (biciclette). Attraversamento pedonale, parte della carreggiata opportunamente segnalata sulla quale i pedoni possono attraversare godendo del diritto di precedenza. Spartitraffico, divide la strada in due carreggiate distinte e non può essere oltrepassato. Sede tranviaria, parte della strada dove la circolazione è riservata solo ai tram. Salvagente, parte della strada, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata alla sosta dei pedoni in corrispondenza di attraversamenti pedonali o fermate di mezzi pubblici di linea. Area di intersezione (incrocio), parte della intersezione a raso (cioè sullo stesso piano), nella quale si incrociano due o più correnti di traffico. Passaggio a livello, intersezione a raso opportunamente segnalata ed attrezzata, tra una linea ferroviaria o tranviaria ed una o più strade. Parcheggio, area posta esternamente alla carreggiata e destinata alla sosta libera o regolamentata di veicoli od alcune categorie di questi. Altre definizioni stradali sono le seguenti: Zona a traffico limitato (ZTL), area in cui la circolazione e la sosta sono limitate in periodi stabiliti o a particolari categorie di veicoli. Area pedonale urbana (APU), zona riservata alla circolazione dei pedoni ed interdetta alla circolazione dei veicoli, di regola salvo quelli in servizio di emergenza (muniti di dispositivi, sirena e lampeggianti, in funzione), mezzi pubblici e veicoli al servizio di persone con limitate capacità motorie munite di apposito contrassegno (invalidi). Centro abitato, raggruppamento di edifici (almeno 25 fabbricati), delimitato dagli appositi segnali di inizio e fine. Passo carrabile, accesso ad una area laterale idonea allo stazionamento di veicoli Zona di preselezione, parte della carreggiata opportunamente segnalata ove è possibile effettuare il cambio di corsia ed incanalarsi nelle corsie specializzate. Impianto semaforico, regola la circolazione nell area relativa all intersezione. Pagina 9

10 DEFINIZIONI STRADALI: 1 incrocio o intersezione, 2 carreggiata, 2.a semicareggiata, 2.b corsia di preselezione, 3 banchina, 4 marciapiede, 5 scivolo di raccordo, 6 cordolo del marciapiede, 7 coppa giratoria, 8 attraversamento pedonale, 9 segnale stradale verticale, 10 impianto semaforico (palina), 11 striscia trasversale di assesto, 12 striscia longitudinale continua di delimitazione della mezzeria, 13 striscia longitudinale discontinua di delimitazione delle corsie, 14 striscia longitudinale continua di delimitazione della carreggiata. Pagina 10

11 SEGNALETICA, NORME GENERALI La segnaletica viene apposta dagli enti proprietari della strada (Comune, Provincie, Anas, ecc.) per regolamentare e rendere più fluida la circolazione. Le segnalazioni manuali degli addetti al traffico prevalgono su tutta le altre segnalazioni. Le prescrizioni date dagli impianti semaforici prevalgono sulla segnaletica verticale ed orizzontale. La segnaletica verticale prevale sulla segnaletica orizzontale. SEGNALETICA ORIZZONTALE I segnali orizzontali sono costituiti da segni, simboli, e scritte, tracciati sulla sede stradale ed offrono alcune informazioni necessarie per circolare correttamente sulla strada. Normalmente sono di colore bianco, sono invece di colore giallo tutti i segnali orizzontali temporanei utilizzati nel caso di lavori e cantieri stradali, oppure altri segnali orizzontali che indicano delle aree di sosta e circolazione riservate a particolari categorie di veicoli. Tratteremo ora il significato di ciascuno di essi. SEGNALETICA ORIZZONTALE LONGITUDINALE le strisce longitudinali delimitano la carreggiata, le semicarreggiate, le corsie ed il senso di marcia (nelle strade a doppio senso), e si distinguono in continue e discontinue. La striscia continua di mezzeria non può essere oltrepassata e di conseguenza non consente manovre come l inversione di marcia e la svolta a sinistra. In entrambe i casi, infatti, sarebbe necessario oltrepassare la striscia. E possibile invece sorpassare un altro veicolo mantenendosi però all interno della propria semicarreggiata. Ciò vale anche in presenza della doppia striscia longitudinale continua che separa generalmente i sensi di marcia in carreggiate a doppio senso di circolazione. Con la striscia discontinua è invece possibile cambiare direzione e dunque spostarsi fra le corsie.la striscia discontinua può quindi essere oltrepassata ed è quindi consentito il sorpasso con occupazione momentanea dell opposta corsia di marcia ed anche la svolta a sinistra. Nel caso che una striscia discontinua sia affiancata ad una continua si dovranno rispettare le prescrizioni che impone la striscia che si trova sul lato della nostra corrente di traffico. La striscia longitudinale continua e gialla, infine, è utilizzata per delimitare le corsie riservate ai veicoli di trasporto pubblico o le piste ciclabili. Nell ordine, da sinistra a destra: striscia bianca di mezzeria continua con strisce di margine continue; doppia striscia bianca di mezzeria continua con strisce di margine continue; striscia bianca di mezzeria discontinua con strisce di margine continue; striscia bianca di mezzeria discontinua con strisce di margine continua e discontinua. Pagina 11

12 Le frecce direzionali segnate sulla carreggiata indicano le direzioni che sono permesse e da seguire. È necessario sapersi comportare in presenza delle frecce direzionali poiché queste consentono di predisporsi in corsia a seconda della direzione da seguire. Potrà essere scelta la corsia occupandola nella zona di scambio, all inizio delle corsie specializzate, dove le strisce sono tratteggiate. Nel caso di assenza di frecce direzionali tutte le corsie consentono di proseguire diritto; la corsia di sinistra consente di procedere diritto o svoltare a sinistra, mentre la corsia di destra consente di svoltare a destra oppure di proseguire diritto. Le frecce possono essere anche di rientro quando sono utilizzate sulle carreggiate a doppio senso di circolazione. In tal caso la loro presenza indica che la striscia longitudinale discontinua sta per diventare continua ed è obbligatorio rientrare nella corsia più a destra. A sinistra corsie specializzate con frecce direzionali, a destra corsie specializzate senza frecce direzionali. Prima delle corsie, dove le strisce sono tratteggiate, vi è la cosiddetta zona di scambio. Le strisce di delimitazione delle fermate dei mezzi pubblici di linea sono di colore giallo ed oltre al box di sosta comprendono altresì una zona precedente e successiva segnalata con una striscia a zig-zag che serve per accostare e poi ripartire. Strisce di delimitazione delle fermate dei mezzi pubblici di linea Pagina 12

13 la circolazione su carreggiate a più corsie per ogni senso di marcia permette il sorpasso anche in curva, le corsie di sinistra sono generalmente destinate al sorpasso e non è consentita l inversione del senso di marcia. SEGNALETICA ORIZZONTALE TRASVERSALE Le strisce trasversali, ovvero le strisce poste perpendicolarmente rispetto all asse della strada, possono essere anch esse continue e discontinue e si trovano negli incroci per regolare il diritto di precedenza. La striscia trasversale di dare precedenza (discontinua, composta da tanti rettangoli affiancati) indica la presenza di una intersezione in cui si deve rallentare e eventualmente dare la precedenza ai veicoli che circolano sulla strada che si incrocia. La striscia trasversale continua è tracciata in corrispondenza di un incrocio particolarmente pericoloso. In tal caso è obbligatorio fermarsi prima della striscia trasversale e oltrepassare poi l intersezione solo dopo aver verificato che non siano in arrivo veicoli sulla strada che si incrocia, che hanno il diritto precedenza. Mentre la striscia trasversale discontinua è abbinata al segnale verticale di Dare precedenza, la striscia trasversale continua è abbinata ad un impianto semaforico ad al segnale Fermarsi e dare la precedenza. A sinistra striscia trasversale di dare precedenza, a destra striscia trasversale continua abbinata al segnale verticale fermarsi e dare la precedenza. Nel segnale di passaggio a livello è presente la striscia trasversale continua, integrata dal simbolo della croce di Sant Andrea e le lettere P L. in presenza di tale simbolo occorre usare la massima prudenza ed è vietato invadere la corsia opposta di marcia. segnale di passaggio a livello Pagina 13

14 Il divieto di sosta è rappresentato nella segnaletica orizzontale da segni gialli e neri intervallati e dipinti sul bordo del marciapiede o di altri elementi in rilievo. segnali orizzontali di divieto di sosta Le strisce bianche parallele segnalano un attraversamento pedonale e delimitano un area riservata ai pedoni per attraversare la strada. In tale circostanza vi è l obbligo di rallentare e di dare la precedenza ai pedoni che stanno attraversando. L attraversamento pedonale, per aumentarne la visibilità, può essere preceduto da una striscia gialla a zig-zag. L attraversamento ciclabile, riservato ai ciclisti, è segnalato analogamente all attraversamento pedonale ma non con strisce ma rettangoli, postie alle estremità. Le zone della carreggiata escluse al traffico (ed alla sosta) sono segnalate con una zebratura obliqua. Da sinistra a destra: attraversamento pedonale, attraversamento ciclabile, zebrature Pagina 14

15 SEGNALETICA VERTICALE Anche i segnali verticali (quelli con palo od altro supporto) offrono informazioni, obblighi e divieti, necessari per una corretta circolazione ed a seconda della loro tipologia hanno forme e colori diversi, per distinguersi facilmente. Quando il colore di fondo è il giallo vuol dire che siamo in presenza di segnaletica temporanea, generalmente utilizzata in cantieri stradali ovvero in zone ove sono in corso dei lavori. Tratteremo ora il significato di ciascuno di essi. SEGNALI DI PERICOLO I segnali di pericolo preavvisano l esistenza di pericoli, ne specificano la natura, ed impongono ai conducenti di mantenere un comportamento prudente. Hanno forma triangolare con il vertice che punta verso l alto e, di norma, sono posti 150 metri prima del pericolo che presegnalano. Possono anche avere un pannello integrativo che può indicare la lunghezza del tratto di strada interessato dal pericolo od altri messaggi. Strada deformata Una strada deformata ha una pavimentazione irregolare e dunque in cattivo stato. Occorre: rallentare in modo da affrontare correttamente e prontamente le cattive condizioni del fondo stradale; tenere il manubrio con una presa più sicura; prestare particolare attenzione ai veicoli provenienti dal senso opposto poiché, per esempio, potrebbero sbandare. strada deformata Dosso Il segnale dosso indica che state per incontrare una strada con una forte variazione di pendenza e, dunque, che prima sale e poi, improvvisamente, scende. A causa di questa pendenza la visibilità è limitata che equivale a dire che non vedrete bene ciò che succede nel tratto di strada in discesa. Pagina 15

16 Occorre: moderare la velocità e tenersi sul margine destro della carreggiata quando la strada è a due corsie e a doppio senso di circolazione. E vietato: il sorpasso sul tratto in salita,l inversione di marcia, la sosta e la fermata sia sul tratto in salita che su quello in discesa; dosso Cunetta Il segnale cunetta preavvisa un tratto di strada in discesa seguito da uno in salita. Occorre: rallentare per evitare la perdita di controllo del veicolo; in caso di pioggia, inoltre, è importante prestare particolare attenzione alla guida anche in considerazione del fatto che potrebbe verificarsi il fenomeno dell aquaplaning; è consigliabile, infine, aumentare la distanza di sicurezza rispetto al veicolo che vi precede. cunetta Il fenomeno dell aquaplaning si può verificare tutte le volte che a causa della pioggia si creano delle pozzanghere sulla carreggiata. In particolare accade che le ruote del veicolo scivolano su di uno strato compresso di acqua per l insufficiente fuoriuscita dell acqua dagli intagli del battistrada e non hanno più aderenza, tendendo a scivolare. Tale fenomeno aumenta con le alte velocità e se i pneumatici sono consumati. In questo caso il conducente perderà il controllo del proprio veicolo. Pagina 16

17 Curve pericolose Preavvisano una o più curve particolarmente pericolose a causa fra l altro, della scarsa, insufficiente o, comunque, ridotta visibilità. Possono anche avere un pannello integrativo che può indicare in particolare la lunghezza del tornante ed il numero dei tornanti. A seconda del simbolo rappresentato possono presegnalare: curva a destra, Curva a sinistra, doppia curva, la prima a destra e poi a sinistra, doppia curva la prima a sinistra e poi a destra. E vietato: sorpassare se la strada ha una corsia per ogni senso di marcia; fare retromarcia, inversione di marcia, sostare o fermarsi. Occorre: circolare il più vicino possibile al margine destro della carreggiata; prestare attenzione ai veicoli provenienti dal senso opposto; essere particolarmente prudenti se la strada è bagnata, e regolare la velocità in relazione alla visibilità che offre la curva e al raggio della stessa. Se si è alla guida di un ciclomotore bisogna evitare di sterzare bruscamente e procedere molto lentamente se la curva è stretta, viceversa in presenza di una curva ad ampio raggio è opportuno procedere con il motore leggermente in tiro in modo da vincere la forza centrifuga. Nell ordine, da sinistra a destra: curva a destra; curva a sinistra; doppia curva, la prima a destra e poi a sinistra; doppia curva, la prima a sinistra e poi a destra. Passaggio a livello 150 metri prima di un attraversamento ferroviario possono essere posti i seguenti segnali: passaggio a livello con barriere (o semibarriere), passaggio a livello senza barriere. Il segnale è accompagnato dai pannelli distanziometrici che vi informano sul progressivo avvicinarsi al passaggio a livello: il primo dei pannelli si trova immediatamente sotto il segnale ed indica che vi trovate a 150 metri dal passaggio, il secondo indica che mancano 100 metri e l ultimo è installato a soli 50 metri. Pagina 17

18 Nel caso del passaggio a livello senza barriere, inoltre, la segnalazione del pericolo è completata con il segnale verticale croce di S. Andrea se la sede ferroviaria ha un solo binario; con una doppia croce di S. Andrea se i binari sono più di uno. Quando è in arrivo un treno entra in funzione un segnale acustico, e: nel caso di un passaggio a livello con barriere, entra in funzione un segnale luminoso a luce rossa fissa; nel caso, invece, di semibarriere o assenza di barriere al segnale acustico si associano due luci rosse lampeggianti e alternate. Sul manto stradale, inoltre, è dipinto il segnale orizzontale: croce di S. Andrea con le lettere P e L, cioè passaggio a livello. Occorre: fermarsi se sono in funzione le luci rosse lampeggianti e il segnale acustico; moderare la velocità e, in assenza di barriere, usare la massima prudenza; E vietato: fermarsi e sostare in corrispondenza o in prossimità del passaggio a livello; in assenza di barriere il sorpasso entro la carreggiata di destra, per affiancarsi ai veicoli fermi in attesa, poiché è necessario che ciascuno abbia la massima visibilità dei treni in arrivo. Nell ordine da sinistra a destra e dall alto al basso: passaggio a livello con barriere, passaggio a livello senza barriere, pannelli distanziometrici, croce di S. Andrea, doppia croce di S. Andrea Attraversamento tranviario Presegnala, dentro e fuori i centri abitati, una linea tranviaria non regolata da semaforo che incrocia, oppure riduce, la carreggiata stradale. La presenza di tale segnale richiede particolare prudenza, specie di eventuali pedoni presenti alle fermate. E possibile: circolare sui binari, ma solo se non si intralcia la marcia del tram; effettuare il sorpasso a sinistra del tram fermo, ma è necessario rimanere sempre entro la propria semicarreggiata; Pagina 18

19 effettuare il sorpasso a destra solo se il tram è in marcia, oppure se il tram è fermo, ma è presente un salvagente che ripari i passeggeri quando discendono dal tram. Attraversamento tranviario Attraversamento pedonale Preavvisa dell approssimarsi di un attraversamento pedonale caratterizzato da appropriate strisce pedonali sul manto stradale. Occorre: rallentare ed eventualmente fermarsi per dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce. E vietato: sorpassare i veicoli che rallentano o che sono fermi per consentire ai pedoni di attraversare la strada; sostare o fermarsi sulle strisce pedonali. Attraversamento ciclabile Preavvisa un attraversamento ciclabile contraddistinto da appositi segni sul manto stradale. Occorre: rallentare ed eventualmente fermarsi per dare la precedenza ai ciclisti che attraversano. E vietato: sorpassare i veicoli che rallentano o che sono fermi per consentire ai ciclisti di attraversare. sostare o fermarsi sull attraversamento. Bambini Questo segnale indica che la prossimità ad un luogo frequentato da bambini; per esempio scuole, giardini pubblici e campi di gioco. Occorre: rallentare ed essere molto prudenti facendo attenzione a eventuali movimenti improvvisi dei bambini. E vietato: Pagina 19

20 sorpassare i veicoli che rallentano o che sono fermi per fare attraversare la strada ai bambini. Attraversamento pedonale,attraversamento ciclabile e pericolo bambini Doppio senso di circolazione Preavvisa che una strada a senso unico sta per diventare a doppio senso di marcia. Significa che si possono incontrare veicoli che marciano in senso opposto e che, dunque, è opportuno usare maggiore prudenza. Doppio senso di circolazione Semaforo L approssimarsi di un impianto semaforico può essere preavvisato dal segnale di semaforo, che, per essere più visibile, può avere talvolta anche la luce gialla lampeggiante. Occorre: rallentare in modo da affrontare meglio qualunque evenienza. Semaforo Pagina 20

21 Discesa pericolosa e salita ripida Presegnalano un tratto di strada con una forte pendenza, indicata sul segnale. Nel caso della discesa è necessario: moderare la velocità, soprattutto quando la strada è bagnata, evitare di fare un uso eccessivo dei freni poiché potrebbero surriscaldarsi, cercando di frenare con il freno motore (utilizzando marce basse); aumentare la distanza di sicurezza poiché una discesa ripida aumenta il nostro spazio di frenatura e quindi lo spazio di arresto. Nel caso della salita occorre: procedere con particolare prudenza in considerazione della sua pericolosità. Discesa pericolosa Salita ripida Strettoia Il segnale può indicare una strettoia simmetrica (quando la strada si restringe su entrambi i lati) od una strettoia asimmetrica, a destra o a sinistra (quando il restringimento interessa solo un lato della strada) e preavvisa una difficoltà nell incrociare i veicoli provenienti dal senso opposto. Occorre: moderare la velocità e, se presenti, rispettare i segnali di dare precedenza nei sensi unici alternati o diritto di precedenza nei sensi unici alternati. fermarsi se l incrocio con i veicoli provenienti dal senso opposto si presenta difficoltoso. Strettoia simmetrica, strettoia asimmetrica a sinistra, strettoia asimmetrica a destra Pagina 21

22 Banchina pericolosa Preavvisa che la banchina stradale è cedevole e dunque non praticabile. Infatti, vi è il pericolo di cadere nella cunetta laterale. Occorre: Procedere, dunque, a velocità moderata, evitare di avvicinarsi al margine destro della carreggiata. Strada sdrucciolevole Preavvisa un tratto di strada può essere pericoloso perché la sua superficie può diventare particolarmente sdrucciolevole (scivolosa), in presenza di pioggia o di giaccio. Ciò vuol dire che i pneumatici potrebbero perdere aderenza. Occorre: moderare la velocità, evitare manovre brusche e aumentare la distanza di sicurezza. Materiale instabile sulla strada Preavvisa materiale instabile sulla strada (sassi, pietrisco o materiale simile) che potrebbe essere proiettato a distanza dai veicoli in transito e che, comunque, favorisce la perdita di aderenza dei pneumatici. Occorre: rallentare quando si incrociano altri veicoli, aumentare la distanza di sicurezza, usare particolare cautela in presenza di pedoni. Banchina pericolosa, strada sdrucciolevole e materiale instabile sulla strada Caduta massi Informa sul pericolo di caduta di massi da una parete rocciosa. Invita, dunque, a rallentare poiché è probabile la presenza di massi sulla strada. Caduta massi Pagina 22

23 Forte vento laterale Preavvisa un tratto di strada soggetto a forti raffiche di vento laterali. Tale segnale si trova in genere alle uscite delle gallerie o su viadotti. Occorre: fare attenzione agli sbandamenti del proprio veicolo e anche dei veicoli provenienti dal senso opposto, procedere prudentemente e tenere saldamente il volante. Forte vento laterale Lavori Preavvisa lavori stradali in corso, dove è probabile la presenza di operai sulla strada. Il colore di fondo è giallo perché si tratta di segnaletica temporanea. Lavori Altri pericoli Preavvisa l approssimarsi di un pericolo per il quale non esiste un segnale specifico. I pannelli integrativi sono utilizzati per completare il significato di questo segnale, Altri pericoli Pagina 23

24 SEGNALI DI PRECEDENZA I segnali che regolano il diritto di precedenza sulle strade, accanto a quelli di obbligo e di divieto, appartengono alla categoria dei segnali di prescrizione e determinano una regola di comportamento. Richiedono una particolare prudenza da parte dei conducenti di qualunque tipo di veicolo perché si tratta di incroci e, quindi di aree di circolazione particolarmente pericolose. Assumere i corretti comportamenti di sicurezza non è un obbligo solo per chi deve dare la precedenza, ma anche per chi ha il diritto di precedenza. Dare precedenza Il segnale dare Precedenza si trova generalmente sulle strade secondarie che non hanno diritto di precedenza. Sulle strade extraurbane è preceduto dal segnale preavviso di dare precedenza, che è lo stesso segnale con l integrazione da un pannello che indica la distanza dal punto in cui ha valore la prescrizione. In presenza di tale segnale bisogna dare la precedenza ai veicoli che circolano sulla strada su cui ci si immette sia che questi provengano da destra che da sinistra. Quando è presente un semaforo, tale segnale ha valore solo se è in funzione la luce gialla lampeggiante oppure se il semaforo è spento. In ogni caso occorre: rallentare e moderare la velocità, dare la precedenza sia a destra che a sinistra, se necessario fermarsi. Dare precedenza Fermarsi e dare la precedenza (stop) In casi particolari, per esempio in condizioni di scarsa visibilità dell incrocio o comunque nei casi di particolare pericolosità dello stesso, possiamo trovare il segnale di fermarsi e dare presenza (stop). Questo segnale è posto all incrocio con una strada che ha il diritto di precedenza e obbliga ad arrestarsi e dare precedenza sia a destra che a sinistra in qualunque caso. Fuori dai centri abitati è preceduto dal relativo segnale di preavviso di fermarsi e dare la precedenza, che è lo stesso segnale con l integrazione da un pannello che indica la distanza dal punto in cui ha valore la prescrizione. In ogni caso occorre: Pagina 24

25 fermarsi in corrispondenza della striscia trasversale di arresto, dare la precedenza sia a destra che a sinistra. Fermarsi e dare precedenza e preavviso di fermarsi e dare precedenza Diritto di precedenza Fine del diritto di precedenza Al contrario, una strada in cui i veicoli che la percorrono godono del diritto di precedenza è contraddistinta dalla presenza del segnale di diritto di precedenza. Questo può essere ripetuto in formato più piccolo prima e dopo gli incroci e può essere integrato da un pannello che indica l andamento della strada principale. In ogni caso occorre: assicurarsi che i veicoli provenienti dalle altre strade diano la precedenza. Quando il diritto di precedenza termina incontreremo il segnale fine del diritto di precedenza, che è lo stesso segnale del diritto di precedenza sbarrato con una banda nera trasversale. Con la fine del diritto di precedenza valgono le norme generali sulla precedenza sino alla eventuale successiva segnaletica. Diritto di precedenza e fine del diritto di precedenza Intersezione con precedenza a destra Preavvisa un incrocio In cui le strade che si incrociano hanno la stessa importanza e dunque vige la regola secondo la quale bisogna dare la precedenza ai veicoli che provengono dalla nostra destra. Occorre: rallentare e moderare la velocità, usare la massima prudenza, dare la precedenza ai veicoli provenienti dalla nostra destra, Pagina 25

26 assicurarsi che i veicoli provenienti dalle nostra sinistra diano la precedenza. Intersezione con precedenza a destra Intersezione con diritto di precedenza Preavvisa un incrocio con una strada di minor importanza e che quindi si ha il diritto di precedenza ed è preceduto dal segnale diritto di precedenza. Occorre: rallentare e moderare la velocità, usare la massima prudenza, assicurarsi che i veicoli provenienti dall altra strada ci diano la precedenza. Intersezione con diritto di precedenza Intersezione a T con diritto di precedenza Un intersezione con diritto di precedenza può essere anche a T con immissione da destra o a T con immissione da sinistra. Intersezione a T con diritto di precedenza, con immissione da sinistra Pagina 26

27 Confluenza I segnali confluenza a destra e confluenza a sinistra indicano il diritto di precedenza sui veicoli che si immettono da destra o da sinistra. Occorre: rallentare e moderare la velocità, usare la massima prudenza, assicurarsi che i veicoli provenienti dall altra strada ci diano la precedenza. Confluenza Dare precedenza nei sensi unici alternati Diritto di precedenza nei sensi unici alternati Può accadere che a causa dell esigua ampiezza della carreggiata (strettoie o sbarramenti anche temporanei) in un tratto di strada non sia possibile il passaggio contemporaneo di due veicoli. In questi casi il transito è regolato dai segnali dare la precedenza nei sensi unici alternati e diritto di precedenza nei sensi unici alternati. Il primo obbliga di dare la precedenza ai veicoli provenienti dal senso opposto, mentre il secondo prescrive il diritto di precedenza sui veicoli provenienti dal senso opposto. Dare precedenza nei sensi unici alternati e diritto di precedenza nei sensi unici alternati Pagina 27

28 SEGNALI DI DIVIETO 1 Divieto di transito e di accesso Il segnale divieto di transito è posto su entrambi gli accessi di una strada e vieta la circolazione nei due sensi di marcia ed a tutti i veicoli. Se munito di pannello integrativo il divieto può riguardare giorni ed orari (limitato nei giorni lavorativi, festivi, o di mercato; limitato dalle ore 8,00 alle 12,30, ecc.), e limitazioni od eccezioni ad alcune categorie di veicoli. Ad esempio nel caso del segnale Zona a Traffico Limitato, il pannello integrativo limita il divieto di transito sia nel tempo che a particolari categorie di veicoli.in questo caso il transito è vietato a tutti i veicoli o motoveicoli non autorizzati. Il divieto in genere non è valido per i mezzi di trasporto pubblici, per i veicoli autorizzati a servizio delle persone invalide, per le forze di polizia, per i mezzi di soccorso (solo in caso di necessità), per i veicoli merci autorizzati (solo durante la fascia oraria indicata). Il segnale divieto di accesso vieta a tutti i veicoli di accedere (entrare) in una strada, accessibile invece dalla parte opposta e che è a senso unico. Divieto di transito e divieto di accesso Limite massimo di velocità Fine limitazione velocità il segnale limite massimo di velocità vieta ai veicoli di superare la velocità che il segnale stesso indica. Dove termina tale divieto è posto il segnale fine limitazione velocità. Limite massimo di velocità e fine limitazione velocità Pagina 28

29 Divieto di sorpasso Fine del divieto di sorpasso Il segnale divieto di sorpasso vieta di sorpassare tutti i veicoli a motore, escluso i motocicli e i ciclomotori a due ruote oltre che le biciclette ed altri veicoli sprovvisti di motore, anche se la manovra può essere effettuata entro la semicarreggiata. Dove termina il divieto di sorpasso è posto il segnale fine del divieto di sorpasso. Divieto di sorpasso e fine del divieto di sorpasso Divieto di segnalazioni acustiche Il segnale vieta l uso di clacson o trombe. Il divieto può essere derogato in caso di pericolo immediato o di emergenza. Divieto di segnalazioni acustiche Transito vietato ai pedoni Il segnale vieta il transito ai pedoni, mentre lo permette ai veicoli. Transito vietato ai pedoni Pagina 29

30 Transito vietato ai velocipedi Il segnale vieta il transito ai velocipedi, ma lo permette alle altre categorie di veicoli. Generalmente è apposto nelle strade ove nelle vicinanze vi è una pista ciclabile. Transito vietato ai velocipedi Transito vietato ai motocicli Il segnale vieta il transito ai motocicli, ma lo permette alle altre categorie di veicoli. Transito vietato ai motocicli Transito vietato a tutti gli autoveicoli Il segnale vieta il transito agli autoveicoli, ma lo permette alle altre categorie di veicoli. Transito vietato a tutti gli autoveicoli Pagina 30

31 Via libera Quando qualunque divieto cessa di essere valido incontreremo lo stesso segnale, in bianco e nero, con una barra nera inclinata. Se sono più prescrizioni vi è il segnale di via libera che non contiene al suo interno alcun messaggio. Via libera Pagina 31

32 SEGNALI DI DIVIETO 2 Divieto di sosta Questo segnale è installato nei luoghi dove è proibito lasciare in sosta un veicolo, mentre è invece consentito effettuare la fermata. Per sosta si intende la sospensione della marcia prolungata nel tempo, per fermata si intende invece la sospensione della marcia temporanea. Il divieto di sosta è collocato generalmente nel punto in cui ha inizio un divieto ed è ripetuto dopo ogni incrocio in modo da confermare il divieto stesso. Dopo un incrocio, se non ripetuto, perde la sua validità. Può essere interrotto anche prima di un incrocio con lo stesso segnale ed il pannello integrativo di fine. Nei centri abitati il divieto è valido dalle ore 8.00 alle ore 20.00, mentre sulle strade extraurbane ha validità 0-24 (cioè tutto il giorno), salvo la presenza di pannelli integrativi che ne regolano diversamente la validità. Il segnale divieto di sosta può trovarsi anche all interno di altri segnali particolari, che vediamo qui di seguito. Divieto di sosta Divieto di fermata Questo segnale è installato nei luoghi dove è proibito sia la sosta che la fermata dei veicoli, sia di giorno che di notte, salvo diverse indicazioni. Divieto di fermata Pagina 32

33 Passo carrabile Questo segnale è posto allo sbocco (uscita) di un passo carrabile, ovvero la zona che permette ai veicoli di accedere alle proprietà laterali. Tale segnale consente la fermata se il veicolo non è di intralcio. Passo carrabile Sosta consentita a particolari categorie Questo segnale consente la sosta solo alla particolare categoria di veicoli raffigurata dal simbolo posto nella parte inferiore del pannello. Ad esempio nella figura a fianco è raffigurato il segnale di sosta consentita ai veicoli al servizio di persone invalide muniti di apposito contrassegno. Sosta consentita a particolari categorie Divieto di sosta temporaneo Tale segnale vieta la sosta nei centri urbani solo nei giorni e nelle ore indicate e per i motivi indicati dal simbolo. Ad esempio nella figura a fianco il divieto è dovuto alle operazioni di pulizia meccanica della strada. Pagina 33

34 Divieto di sosta temporaneo Regolazione flessibile della sosta in centro abitato Questo segnale consente la sosta in alcune ore della giornata e la vieta in altre. Regolazione flessibile della sosta in centro abitato Parcheggio Questo segnale indica la presenza di un area autorizzata, attrezzata per la sosta dei veicoli. Mediante pannelli integrativi possono essere indicate inoltre le seguenti particolari specificazioni: la eventuale limitazione temporale, gli orari e le tariffe, se il parcheggio è a pagamento, lo schema di disposizione dei veicoli, le categorie di veicoli che possono accedere al parcheggio o quelle che ne sono escluse. L area di parcheggio può inoltre essere presegnalata mediante lo stesso segnale completato da una freccia che ne indica la direzione e un pannello integrativo che informa sulla distanza. Parcheggio Pagina 34

35 SEGNALI DI OBBLIGO I segnali di obbligo appartengono alla categoria dei segnali di prescrizione e stabiliscono quindi un determinato comportamento. Hanno forma circolare, fondo di colore blu e simbolo di colore bianco. Direzione obbligatoria diritto, destra e sinistra I segnali di direzione obbligatoria sono posti in prossimità degli incroci è obbligano a proseguire nella direzione indicata dalla freccia. Direzione obbligatoria diritto, destra e sinistra Preavviso di direzione obbligatoria a destra e sinistra I segnali preavviso di direzione obbligatoria a destra oppure a sinistra presegnalano l approssimarsi di un incrocio dove è possibile seguire un unica direzione. Preavviso di direzione obbligatoria a destra e sinistra Direzione consentita diritto e destra, diritto e sinistra, destra e sinistra I segnali di direzione consentita sono posti in prossimità degli incroci e indicano le uniche due direzioni consentite. Direzione consentita diritto e destra, diritto e sinistra, destra e sinistra Pagina 35

36 Passaggio obbligatorio a destra e a sinistra In presenza di un ostacolo qualunque, per esempio uno spartitraffico od un cantiere stradale, troviamo i segnali di passaggio obbligatorio che ci obbligano a passare a destra o a sinistra dell ostacolo. Passaggio obbligatorio a destra e a sinistra Passaggi consentiti Il segnale consente ai conducenti di passare sia a destra che a sinistra di un ostacolo qualunque. Passaggio consentito a destra e a sinistra Rotatoria In corrispondenza di una piazza o di un incrocio il segnale obbliga a procedere nella circolazione seguendo il senso indicato dalle frecce. Rotatoria Pagina 36

37 Limite minimo di velocità Fine del limite minimo di velocità Il segnale obbliga a mantenere una velocità non inferiore a quella indicata sul segnale. Naturalmente è implicita la necessità di rispettare i limiti di velocità imposti ed è vietata la circolazione ai veicoli che non sviluppano tale velocità minima. La cessazione di validità del limite minimo di velocità è indicata mediante lo stesso segnale barrato trasversalmente in rosso. Limite minimo di velocità e fine del limite minimo di velocità Percorso pedonale Fine del percorso pedonale Il segnale Percorso pedonale non consente il transito di nessun veicolo poiché indica che un percorso, una strada o un viale sono riservati ai pedoni. Questo segnale può anche definire un area pedonale con specifiche limitazioni ed eventuali eccezioni. La cessazione di validità del segnale Percorso pedonale è indicata mediante lo stesso segnale barrato trasversalmente in rosso. Pista ciclabile Fine della pista ciclabile Il segnale di pista ciclabile segnala un percorso, una corsia o un pista riservata ai velocipedi dove non è consentito il transito ad altri veicoli ed ai pedoni. La cessazione di validità del segnale pista ciclabile è indicata mediante lo stesso segnale barrato trasversalmente in rosso. Percorso pedonale e fine del percorso pedonale; pista ciclabile e fine della pista ciclabile Pagina 37

38 Percorso pedonale e ciclabile Fine del percorso pedonale e ciclabile Il segnale di percorso pedonale e ciclabile segnala un percorso, una corsia o un pista riservati alla circolazione promiscua di velocipedi e pedoni, dove non è consentito il transito ad altri veicoli. La cessazione di validità del segnale percorso pedonale e ciclabile è indicata con lo stesso segnale barrato trasversalmente in rosso. Percorso pedonale e ciclabile, fine del percorso pedonale e ciclabile Pista ciclabile contigua al marciapiede Fine della pista ciclabile contigua al marciapiede Il segnale di pista ciclabile contigua al marciapiede indica una pista riservata ai velocipedi che è affiancata ad un marciapiede o un viale pedonale. La cessazione di validità del segnale è indicata con lo stesso segnale barrato trasversalmente in rosso. Pista ciclabile contigua al marciapiede, fine della pista ciclabile contigua al marciapiede Percorso riservato ai quadrupedi Il segnale segnala invece un percorso, una pista o una corsia riservata ai quadrupedi da sella. Non consente il transito di nessun veicolo né dei pedoni. Percorso riservato ai quadrupedi Pagina 38

39 Alt polizia, Alt stazione, Alt dogana Il segnale alt-polizia indica un posto di blocco ove è obbligatorio fermarsi; alt-stazione obbliga ad arrestarsi al casello autostradale per le operazioni di pedaggio; alt-dogana obbliga a fermarsi per il controllo doganale prima di oltrepassare le frontiere. Alt Polizia Pagina 39

40 SEGNALI DI INDICAZIONE I segnali di indicazione offrono ai conducenti le informazioni necessarie per guidare correttamente e per individuare il percorso o l itinerario da seguire per raggiungere la località desiderata. Il colore di fondo di questi segnali può variare in base al tipo di strada sulla quale sono installati: sulla strada urbana è generalmente bianco, su quella extraurbana è blu e sulle autostrade è verde. I segnali di indicazione più importanti, che tratteremo, sono quelli di preavviso, di preselezione, di direzione, i segnali utili per la guida, i segnali complementari, i segnali temporanei di lavoro e di cantiere ed i pannelli integrativi. Segnali di preavviso Tali segnali riportano lo schema dell incrocio al quale ci avviciniamo, le località raggiungibili mediante i vari rami dello stesso ed altre indicazioni o prescrizioni e limitazioni e ci aiutano quindi a conoscere preventivamente la direzione che andremo a seguire. Possono essere: preavvisi di intersezione, preavviso di intersezione ravvicinata, preavviso di intersezione rotatoria, preavviso di intersezione con limitazione di transito. Segnali di preselezione Segnalano preventivamente la divisione della carreggiata in corsie di preselezione del traffico per le varie direzione, consentendo una scelta della corsia in cui incanalarsi. Nell ordine da sinistra: preavviso di intersezione urbana con limitazione di transito, preavviso di intersezione urbana ravvicinata, preselezione urbana Pagina 40

41 Segnali di direzione I segnali di direzione indicano la direzione e la distanza delle località o dei luoghi segnalati. Quelli urbani hanno forma rettangolare, mentre quelli extraurbani sono costituiti da pannelli di cui una delle estremità ha la forma della freccia di direzione. I segnali di direzione, se posti al di sopra di carreggiate a più corsie per senso di marcia, assumono la funzione di segnale di corsia ed indicano la corsia sulla quale posizionarsi in relazione alla direzione da seguire. Segnali di direzione urbani ed extraurbani Segnali utili per la guida I segnali utili per la guida sono collocati in prossimità del luogo che indicano e forniscono informazioni rilevanti per una guida corretta. Tra i più importanti vi sono: Attraversamento pedonale localizza un attraversamento pedonale non regolato da semaforo e non in corrispondenza di un incrocio. Attraversamento ciclabile localizza un attraversamento della carreggiata ciclabile Attraversamento pedonale e ciclabile Pagina 41

42 Scuolabus posto sul bordo di un marciapiede indica la fermata di un autobus per il trasporto degli scolari. Posto all esterno di un autobus indica che questo è riservato al trasporto degli scolari. Scuolabus Strada senza uscita Indica che la strada è senza uscita per i veicoli Strada senza uscita Strada riservata ai veicoli a motore Indica l inizio di una strada riservata ai veicoli a motore e vieta l accesso agli altri veicoli. Strada riservata ai veicoli a motore Pagina 42

43 Area pedonale urbana Indica l inizio di un area riservata alla circolazione dei pedoni. Nel pannello integrativo possono essere indicate limitazioni particolari, deroghe ed eccezioni per alcune categorie di veicoli o di utenti. Area pedonale urbana Zona a traffico limitato Indica l inizio di un area in cui l accesso e la circolazione possono essere limitati nel tempo e/o a particolari categorie di veicoli. Nel pannello integrativo possono essere indicate limitazioni particolari, deroghe ed eccezioni. Zona a traffico limitato Uso corsie Indica le corsie riservate al traffico normale e agli autobus dei servizi pubblici urbani di linea, precisandone il senso di marcia. Uso corsie Pagina 43

44 Segnali di variazione corsie Indicano una variazione del numero di corsie disponibili nel senso di marcia indica la riduzione da 2 a 1 corsia Senso unico parallelo Il segnale, installato parallelamente all asse della strada, indica che questa è a senso unico nella direzione della freccia. Senso unico parallelo Senso unico frontale Il segnale, installato alla fine di un doppio senso di circolazione e all inizio di un senso unico, indica che è possibile utilizzare l intera ampiezza della strada. Senso unico frontale Pagina 44

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