Il trattamento contabile delle immobilizzazioni immateriali, dell avviamento e l impairment test secondo i principi contabili internazionali

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1 Il trattamento contabile delle immobilizzazioni immateriali, dell avviamento e l impairment test secondo i principi contabili internazionali 24 settembre 2008 Relatore Andrea Restelli Revisore contabile e Partner Deloitte Firm Name/Legal Entity

2 Struttura del Principio IAS 38 Basato sullo IASC Framework Finalità, Ambito di applicazione e Definizioni Rilevazione e Valutazione Informativa integrativa 2

3 Finalità Stabilire un trattamento contabile per attività immateriali non trattate in altri Principi Problematiche principali Rilevazione di attività immateriali Valutazione iniziale Valutazione successiva 3

4 Ambito di applicazione Si applica alle attività immateriali ad eccezione di Quelle coperte da altro IAS Quelle di natura finanziaria coperte dallo IAS 39 Diritti di sfruttamento minerario e certe spese dell industria estrattiva Attività derivanti da contratti assicurativi Attività classificate come HFS secondo IFRS 5 Si applica alle spese per Pubblicità, formazione, start-up... Attività di ricerca e sviluppo 4

5 Definizioni Intangible asset Attività immateriale Attività non monetaria Identificabile Priva di consistenza fisica Separabile (quindi vendibile o trasferibile) Derivante da diritti contrattuali o altri diritti legali Benefici economici futuri 5

6 Ambito di Applicazione Intagible Vs Fixed Assets Se un bene incorpora componenti classificabili sia come FIXED (IAS 16) che come INTANGIBLE (IAS 38) (per esempio Cd e software applicativo, ecc..) Classificazione secondo il componente più significativo 6

7 Condizioni per la rilevazione Gli elementi previsti per la rilevazione di una attività immateriale sono: A) Identificabilità B) Controllo C) Benefici economici futuri 7

8 Identificabilità Una attività può essere considerata identificabile se: può essere separata o divisa dalle altre e venduta, trasferita, data in licenza, affittata o scambiata; deriva da diritti contrattuali o legali. Una attività è identificabile se e solo se distinguibile dall avviamento 8

9 Controllo Avere il controllo di un attività significa: poter usufruire dei benefici economici derivanti dalla stessa; limitare l accesso a tali benefici da parte di terzi; spesso la capacità di controllare una risorsa deriva dalla legge (diritti tutelati giuridicamente); è difficile dimostrare il controllo in assenza di tutela giuridica. 9

10 Benefici economici futuri Benefici economici futuri? Sono i proventi derivanti dalla vendita dei prodotti o servizi, oppure, i risparmi di costo o altri benefici derivanti dall utilizzo dell attività da parte dell impresa. 10

11 Rilevazione Un attività immateriale deve essere rilevata quando è probabile che i benefici economici futuri associati all attività fluiranno all impresa; e il costo dell attività può essere misurato con affidabilità. La probabilità di ottenimento dei benefici economici futuri è basata su assunzioni ragionevoli e supportabili che rappresentino la miglior stima degli amministratori delle condizioni economiche che sussisteranno lungo la vita utile dell attività. 11

12 Sommario schematico sì soddisfa la definizione di attività immateriale? No sì benefici economici futuri probabili? No Attività acquisita in una business combination? No sì Il costo può esssere determinato in modo attendibile? No sì Rilevare l attività immateriale Includere il costo nell avviamento Riconoscere il costo Come spesa 12

13 Valutazione iniziale Acquisizione Costo = fair value Business combinations Costo = fair value Contributi pubblici Fair value o valore nominale Permuta di attività Attività prodotte internamente Fair value, se misurabile in maniera attendibile Distinguere la fase di ricerca (spesa) dalla fase di sviluppo 13

14 Acquisizione Separata Inizialmente valutata al costo Componenti di costo in caso di acquisto Prezzo di acquisto Dazi di importazione e tasse di acquisto Spese di predisposizione dell attività per l uso direttamente imputabili Al netto di sconti commerciali e ribassi 14

15 Acquisizione Separata La capitalizzazione dei costi termina quando il bene si trova nella condizione necessaria per essere in grado di operare nel modo inteso dagli amministratori. Componenti non capitalizzabili: 15 - spese per il lancio di nuovi prodotti e servizi (inclusi i costi di pubblicità e promozionali; - costi di start up (compreso anche il costo di addestramento del personale); - spese generali e amministrative; - costi sostenuti dopo che il bene è in grado di operare nel modo inteso dal management; - perdite operative iniziali.

16 Spese successive Spese successive rilevate a PL a meno che siano presenti: probabili benefici economici futuri incremento delle performance dell asset costo misurabile e attribuibile all asset in maniera affidabile 16

17 Acquisizione attraverso una Business Combination Se un attività immateriale è acquisita in seguito ad una business combination (BC) Registrata SEPARATAMENTE dal GOODWILL al suo FAIR VALUE alla data di acquisizione indipendentemente che la stessa sia stata contabilizzata o meno dal venditore prima della BC Condizione: fair value misurabile attendibilmente. 17

18 Acquisizione attraverso una Business Combination Fair value basato su Prezzi di mercato (mercato attivo) Transazioni similari recenti Se non vi é un mercato attivo, utilizzo di tecniche per stimare il fair value multipli/redditività flussi di cassa futuri attualizzati Nel caso di attività non separabili da Avviamento registrazione come GOODWILL 18

19 Acquisizione attraverso una Business Combination Gruppi di attività e attività complementari Nel caso di attività separabili solo con riferimento ad un attività materiale registrazione di un gruppo di attività come un attività separatamente dal GOODWILL se il fair value delle singole attività non è misurabile affidabilmente (Ad esempio marchio non separabile dall attività d acquisto costituente BC o testata di un settimanale non separabile dal database abbonati) 19

20 Acquisizione attraverso una Business Combination Gruppi di attività e attività complementari Nel caso di attività immateriali complementari registrazione di un unica attività, se il fair value della singola attività non è misurabile affidabilimente; oppure se i fair value sono misurabili affidabilmente e la vita utile è simile. 20

21 Acquisizione di un progetto di R&D in corso Le spese di Ricerca o di sviluppo che: Si riferiscono ad progetto di ricerca e sviluppo in corso acquistato separatamente o in occasione di una BC e contabilizzate come intangible asset Le spese sostenute dopo l acquisizione del progetto. sono trattate secondo quanto previsto dal principio 38 per le spese di ricerca e sviluppo 21

22 Acquisizione attraverso contributi statali Si tratta di licenze o diritti ricevuti dallo Stato Contabilizzare sia il diritto che il contributo a fair value Rilevare il diritto al valore nominale più le spese per preparare l attività per l uso 22

23 Permuta di attività L attività immateriale acquisita tramite permuta è rilevata al fair value dell attività ceduta, oppure al fair value dell attività acquisita se esso è più attendibile Se il fair value di entrambe le attività non è determinabile allora l attività acquisita è rilevata al valore di carico dell attività ceduta 23

24 Avviamento internamente generato NON è mai rilevato come attività in quanto difetta del requisito della IDENTIFICABILITA 24

25 Attività prodotte internamente Ricerca Pura Fase di ricerca Nessuna attività immateriale deve essere rilevata nella fase di ricerca (es. studi di fattibilità) Intera spesa di ricerca (o della fase di ricerca) spesa a C/E Qualora non distinguibile da attività di sviluppo spesa a C/E 25

26 Esempi di attività di Ricerca Pura Attività finalizzata all'ottenimento di nuove conoscenze Indagine, valutazione e selezione finale delle applicazioni e dei risultati della ricerca o di altre conoscenze Ricerca, ideazione, progettazione, valutazione e selezione finale di alternative possibili per materiali, progetti, prodotti, processi, sistemi o servizi nuovi o migliorati 26

27 Attività prodotte internamente - Fase di Sviluppo Un attività immateriale deve essere rilevata internamente nella sua fase di sviluppo se, e solo se tutti i criteri di rilevazione sono soddisfatti: Fattibilità tecnica Intenzione di completare l attività e usarla o venderla Capacità di usare o vendere l attività Probabilità di benefici economici futuri Disponibilità di risorse adeguata Rilevabilità dei costi attribuibili alla fase di sviluppo 27

28 Attività prodotte internamente Elementi di costo Costi rilevati dal momento in cui l attività rispetta i requisiti per la sua rilevazione come intangible No iscrizione di spese precedenti Include Spese per materiali, servizi, onorari Salari diretti, stipendi, ecc. Allocazione di spese generali specifiche (direct overheads) 28

29 Attività prodotte internamente Casi di esclusione Non capitalizzabili, se prodotti internamente, i costi iniziali e di sviluppo di: marchi, testate giornalistiche; database clienti; testate di magazine. Non sono distinguibili dai costi sostenuti per sviluppare l intera attività. 29

30 SIC 32 Attività immateriali Costi dei siti Web Sito web sviluppato per proprio uso Attività immateriale prodotta internamente contabilizzata secondo lo IAS 38 se e solo se in grado di produrre benefici economici futuri Sempre a conto economico spese per sito WEB sviluppato solo o principalmente per attività di promozione o pubblicità Richiesta la valutazione della natura di ciascuna attività e dello stadio di sviluppo: Pianificazione = fase di ricerca Sviluppo dell infrastruttura & contenuto = fase di sviluppo Operatività = spesa 30

31 Rilevazione di un costo Se criteri di definizione e rilevazione non sono soddisfatti rilevazione a PL Se l attività è acquisita attraverso una BC e non può essere riconosciuta (i.e. separabile ) come intangible sarà inclusa nel valore del Goodwill 31

32 Rilevazione di un costo IAS 38 fornisce esempi specifici Avviamento sviluppato internamente Costi di start-up Costi di formazione Costi di pubblicità Costi di trasferimento o riorganizzazione 32

33 Valutazione successiva L impresa può scegliere tra i seguenti criteri di valutazione Costo meno ammortamento accumulato e svalutazioni per perdite di valore (Cost Model) Ammontare rivalutato meno ammortamento accumulato e svalutazioni per perdite di valore (Revaluation Model) 33

34 Valutazione successiva Ammontare rivalutato Il fair value deve essere determinato con riferimento ad un mercato attivo Se non c è un mercato attivo no rivalutazione Le rivalutazioni devono essere effettuate Con sufficiente regolarità Per l intera classe cui l elemento appartiene 34

35 Esempi di mercato attivo Può esistere un mercato attivo per licenze di taxi, licenze di pesca, quote di produzione NON può esistere un mercato attivo di brands, testate giornalistiche, diritti musicali e cinematografici, brevetti e marchi di fabbrica, perchè ciascuna di tali attività è unica 35

36 Valutazione successiva Incremento derivante da rivalutazione accreditato direttamente a Patrimonio Netto A meno che esso storni un precedente decremento da rivalutazione rilevato a conto economico Decremento derivante da rivalutazione spesato a conto economico A meno che sia in essere un revaluation surplus nel Patrimonio Netto 36

37 Vita utile E necessario valutare se la vita utile di una attività sia: INDEFINITA, o FINITA Se finita, è necessario valutare: la sua DURATA o il numero di unità di produzione fattibili nel corso della vita utile 37

38 Vita utile indefinita La vita utile può essere considerata INDEFINITA (che non significa infinita) se, sulla base dell analisi di tutti i fattori rilevanti, non c è un limite prevedibile nel periodo in cui si stima che l attività possa generare flussi di cassa 38

39 Vita utile indefinita INDEFINITA INFINITA La conclusione che la vita utile di un attività immateriale sia indefinita non dipende dal sostenimento di spese ulteriori rispetto a quelle necessarie per mantenere l attività al suo standard di perfomance 39

40 Fattori per determinare la vita utile Periodo previsto di utilizzo Ciclo di vita tipico del prodotto Obsolescenza tecnica, tecnologica e commerciale Stabilità dell industria in cui l attività è utilizzata Azioni dei concorrenti Livello di manutenzioni richieste per ottenere i benefici sperati Periodo o limite legale nel quale può essere esercitato il controllo dell attività Dipendenza dalla vita utile di altre attività 40

41 Vita utile: Limiti contrattuali o legali La vita utile di una attività, quando c è un limite contrattuale o legale, non può eccedere tale limite (incluso rinnovo a costi non eccessivi) La vita utile di una attività è il più breve periodo fra quello legale o contrattuale e quello in cui si prevedono benefici economici 41

42 Attività a vita utile finita: ammortamento Valore ammortizzabile ripartizione sistematica sulla migliore stima della vita utile del bene Inizio dell ammortamento quando l attività è disponibile per l uso Valore residuo assunto pari a zero A meno che vi sia un impegno contrattuale con terzi o vi sia un mercato attivo (rivisto annualmente) Ammortamento onere a conto economico A meno che vada incluso nel valore di altra attività 42

43 Attività a vita utile finita: ammortamento Metodo di ammortamento: deve riflettere le modalità con le quali i benefici economici sono fruiti dall impresa A quote costanti, decrescenti o per unità di prodotto Periodo di ammortamento e metodo devono essere riesaminati annualmente e rettificati se necessario cambio nelle stime contabili Ammortamento cessa quando bene è classificato come HFS secondo IFRS 5 43

44 Attività a vita utile indefinita NON devono essere ammortizzate. Devono essere sottoposte ad un test di impairment almeno ad ogni chiusura d esercizio ( annualmente ) La vita utile deve essere rivista ogni anno per determinare se gli eventi e le circostanze supportano ancora che essa sia considerata indefinita 44

45 Attività a vita utile indefinita Se le nuove condizioni indicano che la vita utile è definita: il cambiamento rappresenta un cambiamento di stima; Iscrivere a conto economico l eventuale svalutazione; è necessario ammortizzare l attività prospetticamente lungo la vita utile residua. 45

46 Riduzioni di valore IAS 36, Impairment of Assets. Più: specifici principi nello IAS 38 per impairment tests annuali obbligatori: attività immateriali non ancora pronte per l uso; vita utile indefinita. 46

47 Dismissioni e cessioni Eliminazione dal bilancio quando: cedute classificate come HFS secondo l IFRS 5 Utili e perdite da cessione: Proventi meno valore iscritto in bilancio Rilevati nel conto economico Le plus non sono classificate nei Ricavi delle Vendite Attività temporaneamente inutilizzate: Non si deve interrompere l ammortamento a meno che sia totalmente svalutato o HFS 47

48 Informativa integrativa Per ciascuna classe di beni immateriali Vita utile indefinita o definita / aliquota di ammortamento Criterio di ammortamento Valore lordo iscritto e ammortamento accumulato all inizio e alla fine dell esercizio Voce/i di conto economico in cui é classificato l ammortamento continua... 48

49 Informativa integrativa Riconciliazione del valore iscritto Incrementi per acquisto, concentrazione aziendale e sviluppo interno Cessioni e altre dismissioni Incrementi e decrementi da rivalutazione Svalutazioni per perdite durevoli di valore e ripristini Ammortamento Differenze cambio Spese di ricerca e sviluppo rilevate come onere a conto economico 49

50 Informativa integrativa Ed anche... Motivazioni per le attività con vite utili indefinite e fattori più significativi Descrizione di elementi individualmente significativi (valore e vita utile residua) Informativa di beni immateriali acquisiti con contributi pubblici che sono stati rilevati a fair value Vincoli sulla proprietà e beni dati in pegno a garanzia di passività 50

51 Informativa integrativa Per i beni immateriali rivalutati Per classe di beni immateriali Data effettiva di rivalutazione Valore iscritto dei beni rivalutati Ammontare da iscrivere se si fosse usato il trattamento contabile del costo Ammontare del surplus di rivalutazione, indicando variazioni e limitazioni di distribuzione ai soci Metodi e assunzioni per stimare i fair values 51

52 Area di speciale enfasi Rivalutazioni: First time application (IFRS 1) 52

53 Rivalutazioni. First time adoption (IFRS 1). Principio contabile L IFRS 1 prevede che un impresa in sede di prima adozione degli IFRS possa: scegliere di valutare un elemento delle immobilizzazioni immateriali ai valori correnti alla data di transizione e utilizzare tali valori come sostitutivi del costo ai fini IFRS 53

54 Rivalutazioni. First time adoption (IFRS 1). Principio contabile Un impresa può utilizzare la rivalutazione dei beni effettuata secondo i precedenti principi contabili, alla data di transizione agli IFRS o prima, se, alla data in cui fu effettuata, tale rivalutazione era, in linea di massima comparabile: a) al valore corrente b)al costo ammortizzabile secondo gli IFRS, rettificato per riflettere, ad esempio, variazioni negli indici generali o specifici dei prezzi 54

55 Rivalutazioni. First time adoption (IFRS 1). Principio contabile Il valore rivalutato di una attività immateriale può essere riconosciuto in sede di prima adozione degli IAS, a condizione che: l attività immateriale soddisfi i criteri di riconoscimento stabiliti dallo IAS 38; sia rispettato il criterio per l adozione del Revaluation Model secondo lo IAS

56 Rivalutazioni. First time adoption (IFRS 1) - Approccio di analisi L approccio all analisi è il seguente: Analisi delle rivalutazioni in essere alla data di transizione degli IFRS (1 gennaio 2004), ed individuazione delle fattispecie più significative. Ricostruzione delle modalità di determinazione delle rivalutazioni esistenti e verifica della conformità ai principi dell IFRS 1. 56

57 Rivalutazioni. First time adoption (IFRS 1) Effetti contabili In caso di rivalutazioni non conformi ai principi IFRS 1 é possibile alternativamente : a) utilizzare il fair value (a condizione che il Revaluation Model sia applicabile); b) stornare il net book value residuo del bene alla data di transizione, con contropartita patrimonio netto. 57

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