I servizi IMQ per la prevenzione incendi
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- Amanda Alfano
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1 I servizi IMQ per la prevenzione incendi
2 I servizi IMQ per la prevenzione incendi Quello della prevenzione incendi è un settore regolamentato da precise normative che prevede, per gli ambienti e le attività a maggior rischio di incendio, l'obbligatorietà di un Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco a seguito di un preciso iter di progetto e di certificazione. A tutte le realtà soggette al controllo dei Vigili del Fuoco, IMQ offre un servizio di supporto volto all'individuazione degli interventi necessari per la messa a norma delle attività e all'assistenza nelle procedure per l'ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi.
3 I servizi IMQ SUPPORTO PER L'OTTENIMENTO DEL PARERE DI CONFORMITÀ ANTINCENDIO Redazione del progetto antincendio, della relazione tecnica e degli elaborati progettuali - ad opera di tecnici abilitati Istruzione dell'istanza da presentare al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco SUPPORTO PER L'OTTENIMENTO DEL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI (CPI) Coordinamento ed assistenza durante la fase di verifica, da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della rispondenza delle attività alla normativa di prevenzione incendi ai fini del rilascio del CPI Preparazione (se richiesta) della certificazione di resistenza al fuoco delle strutture portanti e della certificazione della funzionalità ed efficienza degli impianti antincendio (a cura e firma di tecnici abilitati) SUPPORTO AL DATORE DI LAVORO PER LE ATTIVITÀ DI CONTROL- LO E VERIFICA DEGLI IMPIANTI E NELL'ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE, PREVISTE DAL DPR N 37. Il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) Il Certificato di Prevenzione Incendi, obbligatorio per tutti i locali, le attività, i depositi, gli impianti e le industrie indicati nel D.M. del 16/02/1982, attesta che l'attività sottoposta a controllo è conforme alle disposizioni di sicurezza vigenti in materia antincendio. Il Certificato è rilasciato dal Comando Provinciale dei Vigili del fuoco competente per territorio, in base a un preciso iter che prevede due fasi:
4 1) Richiesta del parere di conformità antincendio su specifico progetto, comprensivo di esauriente documentazione tecnica sia grafica sia descrittiva dei luoghi, delle lavorazioni effettuate, dei materiali depositati e delle misure di prevenzione e protezione previste. 2) Richiesta di sopralluogo dei Vigili del Fuoco per il rilascio del CPI da effettuare, accompagnata dalle necessarie certificazioni attestanti particolari requisiti per impianti, materiali, strutture, ecc. rilasciate da figure abilitate (es. IMQ), a seguito del rilascio del parere di conformità antincendio e della realizzazione di quanto in esso previsto. La legge stabilisce, altresì, l'obbligo di richiedere le visite ed i controlli di prevenzione incendi ogni qualvolta vi siano modifiche che incidono sulle misure di prevenzione e protezione approvate. Cosa dice la legge D.M. del 16/02/1982 Indica quali sono i locali, le attività, i depositi, gli impianti e le industrie i cui progetti sono soggetti all'esame e parere preventivo dei comandi provinciali dei vigili del fuoco ed il cui esercizio è vincolato dal rilascio del "Certificato di prevenzione incendi". D.P.R. del 12/01/1998, n. 37 Disciplina il procedimento per il rilascio del certificato di prevenzione incendi. D.M. del 04/05/1998 Disciplina le modalità tecniche di presentazione delle richieste e della documentazione.
5 I servizi IMQ per la prevenzione incendi Si riporta a titolo di esempio alcune categorie soggette a visite e controlli di prevenzione incendi (Art. 4 Legge 26 Luglio 1965, N. 966) e/o impiegano gas combustibili, gas comburenti (compressi, disciolti, liquefatti) con quantità globali in ciclo o in deposito superiori a 50 Nmc/h - Impianti di compressione o di decompressione dei gas combustibili e comburenti con potenzialità superiore a 50 Nmc/h. depositi e rivendite di gas combustibili e comburenti - Reti di trasporto e distribuzione di gas combustibili, compresi quelli di origine petrolifera o chimica, con esclusione delle reti di distribuzione cittadina e dei relativi impianti con pressione di esercizio non superiore a 5 bar - Impianti di distribuzione di gas combustibili per autotrazione ad uso pubblico e privato con o senza stazione di servizio e/o impiegano e/o rivendono liquidi infiammabili e/o combustibili, impiegano o detengono vernici, inchiostri e lacche infiammabili e/o combustibili. Depositi e/o rivendite. - Mulini per cereali ed altre macinazioni con potenzialità giornaliera superiore a 200 q.li e relativi depositi - Impianti per l'essiccazione dei cereali e di vegetali in genere con depositi di capacità superiore a 500 q.li di prodotto essiccato - Zuccherifici e raffinerie dello zucchero - Pastifici con produzione giornaliera superiore a 500 q.li - Riserie con potenzialità giornaliera superiore a 100 q.li - Stabilimenti ed impianti per la produzione della carta e dei cartoni e di allestimento di prodotti cartotecnici in genere con oltre 25 addetti e/o con materiale in deposito o lavorazione superiore a 500 q.li - Depositi di carta, cartoni e prodotti cartotecnici nonché depositi per la cernita della carta usata, di stracci di cascami e di fibre tessili per l'industria della carta con quantitativi superiori a 50 q.li - Depositi di legnami da costruzione e da lavorazione, di legna da ardere, di paglia, di fieno, di canne, di fascine, di carbone vegetale e minerale, di carbonella, di sughero e di altri prodotti affini, esclusi i depositi all aperto con distanze di sicurezza esterne non inferiori a 100m - Stabilimenti e laboratori per la lavorazione del legno, lavorano e detengono fibre tessili e tessuti naturali e artificiali, tele cerate, linoleum e altri prodotti affini. - Industrie dell'arredamento, dell'abbigliamento e della lavorazione della pelle; calzaturifici. - Teatri di posa per le riprese cinematografiche e televisive - Stabilimenti ed impianti per la produzione e lavorazione di materie plastiche con quantitativi superiori a 50 q.li - Depositi di manufatti in plastica con oltre 50 q.li e lavorano resine sintetiche e naturali, fitofarmaci, coloranti, organici e intermedi e prodotti farmaceutici con l'impiego di solventi ed altri prodotti infiammabili - Stabilimenti ed impianti per la fabbricazione di cavi e conduttori elettrici isolati - Depositi e rivendite di cavi elettrici isolati con quantitativi superiori a 100 q.li - Centrali termoelettriche - Gruppi per la produzione di energia elettrica sussidiaria con motori endotermici di potenza complessiva superiore a 25 kw lampade elettriche, lampade a tubi luminescenti, pile ed accumulatori elettrici, valvole elettriche, ecc. - Stabilimenti siderurgici e stabilimenti per la produzione di altri metalli - Stabilimenti per la costruzione di aeromobili, automobili e motocicli - Officine per la riparazione di autoveicoli con capienza superiore a 9 autoveicoli; officine meccaniche per lavorazioni a freddo con oltre venticinque addetti laterizi, maioliche, porcellane e simili con oltre 25 addetti - Cementifici - Centrali elettroniche per l'archiviazione e l'elaborazione di dati con oltre venticinque addetti - Locali di spettacolo e di trattenimento in genere con capienza superiore a 100 posti - Alberghi, pensioni, motels, dormitori, ospedali, case di cura e simili con oltre 25 posti-letto - Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie e simili per oltre 100 persone presenti - Locali adibiti ad esposizione e/o vendita all'ingrosso o al dettaglio con superficie lorda superiore a 400 mq comprensiva dei servizi e depositi - Locali adibiti a depositi di merci e materiali vari con superficie lorda superiore a mq - Aziende ed uffici nei quali siano occupati oltre 500 addetti - Edifici pregevoli per arte o storia e quelli destinati a contenere biblioteche, archivi, musei, gallerie, collezioni o comunque oggetti di interesse culturale sottoposti alla vigilanza dello Stato di cui al regio decreto 7 novembre 1942, n Impianti per la produzione del calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a Kcal/h - Autorimesse private con più di 9 autoveicoli, autorimesse pubbliche, ricovero natanti, ricovero aeromobili - Edifici destinati a civile abitazione con altezza in gronda superiore a 24 metri - Vani di ascensori e montacarichi in servizio privato, aventi corsa sopra il piano terreno maggiore di 20 metri, installati in edifici civili aventi altezza in gronda maggiore di 24 metri e quelli installati in edifici industriali di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1963, n Piattaforme fisse e strutture fisse assimilabili di perforazione e/o produzione di idrocarburi di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1979, n. 88
6 IMQ, LA CITTÀ DELLA QUALITÀ Il Gruppo IMQ Il Gruppo IMQ rappresenta la più importante realtà italiana nel settore della valutazione della conformità (certificazione, prove, verifiche, ispezioni). Forte della sinergia tra le società che lo compongono, dell'autorevolezza acquisita in oltre 50 anni di esperienza, della completezza dei servizi offerti, il Gruppo IMQ si pone infatti come punto di riferimento e partner delle aziende che hanno come obiettivo la sicurezza e la qualità. I settori di riferimento sono molteplici spaziando dall'elettrotecnica all'elettronica, dalle telecomunicazioni all'automotive, dal gas all'impiantistica, dai prodotti da costruzione all'agroalimentare e così via. Per ogni categoria merceologica, il Gruppo IMQ è in grado di offrire, a seconda dei casi, servizi di tipo orizzontale o mirato: certificazione di prodotto, certificazione secondo le direttive CE, certificazione di sistemi di gestione aziendale, verifiche su impianti ed immobili, prove di laboratorio e per l'ottenimento di omologazioni internazionali, supporto all'esportazione, sorveglianza di produzioni all'estero, assistenza tecnico-normativa e formazione. La completezza dei servizi erogati è assicurata grazie alla competenza maturata in molteplici aree merceologiche dalle società del Gruppo IMQ che è composto da: - IMQ S.p.A. - CSI S.p.A. - IMQ Primacontrol S.r.l. - IMQ Clima S.p.A. - ICILA S.r.l. - IMQ Iberica SL - IMQ Shanghai R.O. (Ufficio di rappresentanza in Cina) Il Gruppo IMQ vanta inoltre una partecipazione nell'istituto Giordano S.p.A., in CISQCERT S.p.A. e in Icube S.A. (Argentina). Mod. 937/0 2006/ Med. Per maggiori informazioni verifiche.impianti@imq.it Milano - Sede centrale Via Quintiliano Milano - Tel Fax info@imq.it - Roma - Ufficio Via Riccardo Gigante Roma - Italia - Tel Fax imqroma@imq.it MILANO - BARCELLONA - SHANGHAI - BUENOS AIRES
11) Aziende per la seconda lavorazione del vetro con l'impiego di oltre 15 becchi a gas.
Allegato al D.M. 16/2/1982 1) Stabilimenti ed impianti ove si producono e/o impiegano gas combustibili, gas comburenti (compressi, disciolti, liquefatti) con quantità globali in ciclo o in deposito superiori
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