E' per questo che l'educazione ALLA LETTURA richiede tempi, attenzione, progettazione.
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- Silvia Franco
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1 LIBRI IN GIOCO ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEPOLLINO Monterotondo Scalo (Roma) Referente: insegnante Diana Zucchetti Scuola Infanzia-Scuola Primaria-Scuola Secondaria
2 Analisi dei bisogni Il piacere di leggere, di cercare nella lettura stimoli al pensiero e alle emozioni è una grande risorsa per la vita; essendo però un momento culturale e non un atto naturale, ha bisogno degli stimoli e dei contesti giusti per nascere e svilupparsi. La scuola può intervenire per promuovere la passione di leggere solo se si rende capace di guardarsi intorno, di osservare quello che succede, di comprendere gli interessi dei bambini e dei ragazzi, i loro problemi, le loro condizioni di vita. E' per questo che l'educazione ALLA LETTURA richiede tempi, attenzione, progettazione. La capacità di comprendere un testo è già obiettivo fondamentale di ogni percorso didattico contenuto, a vari livelli, nella programmazione di classe. La dimensione "culturale" della lettura, l'incontro con la letteratura sono invece momenti più consapevoli, scelte operate dall'insegnante nella convinzione che la scuola sia il luogo ideale per sviluppare il gusto personale della lettura. L'idea di "ASSOCIARSI " IN PIÙ CLASSI per condividere obiettivi, momenti di confronto, letture ed attività diventa allora progetto per l'intero anno scolastico e si rinnova ormai da tredici anni! Il progetto allora provoca eventi, riesce a suscitare attenzione verso un attività, la lettura, molto intima e personale. Ponendoci come fine condiviso quello di giocare con le storie lette si dà VISIBILITÀ AL LIBRO coinvolgendo genitori, biblioteche e librerie del territorio. Prendiamo in prestito dal Decalogo della Lettura della prof. Emy Beseghi queste due definizioni: la lettura è uno SPECCHIO DELL IDENTITÀ in cui bambini e ragazzi si riflettono, comprendono di non essere soli, che altri hanno vissuto le stesse ansie, paure, speranze. Attraverso i libri si impara a conoscersi la lettura è una NAVE CORSARA che assalta le consuetudini, sovverte stereotipi e pregiudizi, trasportando alla ricerca di isole lontane dai soliti itinerari. Finalità Leggere è una passione che non può essere insegnata, semmai trasmessa. Trasmessa perché leggere
3 fa bene, aiuta a capire le proprie emozioni, a diventare più sensibili alle ragioni degli altri, ad avere orizzonti più vasti, a percepire la propria vita come una storia di cui essere protagonisti. La principale finalità del nostro progetto è la costruzione del lettore. Offrire più occasioni possibili a bambini e ragazzi per scoprire il piacere della lettura: si diventa lettori per molti motivi, anche per caso, ma occorre dedicarvi tempo e aiutare il caso mettendo intorno al bambino libri diversi e insegnanti lettori da imitare. Metodologia La metodologia del progetto si avvale del contributo delle più recenti ricerche in campo psicopedagogico e didattico. Ha un taglio affettivo-cognitivo, motivazionale e si fonda sulla centralità della didattica laboratoriale, sulla formazione in servizio degli insegnanti, sulla ricercaazione. Il laboratorio, più che uno spazio fisico attrezzato, è inteso come una metodologia che favorisce processi di integrazione, una relazione costruttiva con la realtà e con gli altri, che garantisce un costante collegamento tra motivazione e interventi educativi, tra aspetti cognitivi e affettivi. Il docente riveste così un ruolo di animatore- facilitatore, mediatore di questa passione che è la lettura. Vari i supporti dati ai docenti coinvolti nel progetto: Fiera del libro di Bologna, libreria Ottimomassimo, libreria Ubik, contatti con case editrici romane : Lapis, Sinnos, Nuove Edizioni Romane, proposte delle riviste specializzate: Andersen, Hamelin, eventuale momento iniziale di formazione sulla tecnica del Fumetto. Obiettivi Poiché il progetto prevede l utilizzo di metodologie peculiari che devono essere condivise, è importante la formazione dei docenti, pertanto gli obiettivi sono riferibili a due livelli, uno relativo alle insegnanti e uno relativo agli alunni Obiettivi della formazione in servizio dei docenti acquisire competenze socio-emotivo-relazionali sullo sviluppo dei propri allievi conoscere la letteratura per ragazzi, le proposte più recenti della migliore editoria per ragazzi saper animare la lettura e la scrittura Obiettivi della ricerca-azione condotta dagli insegnanti
4 costruire un sistema integrato di lettura e scrittura con modello didattico flessibile e applicabile ai diversi ordini di scuola calibrare i linguaggi ai bisogni specifici degli alunni prestare attenzione intorno alla lettura, al perché i libri piacciono o respingono Obiettivi relativi agli alunni a partire dal piacere di leggere promuovere la consuetudine della biblioteca di classe favorire lo sviluppo di meccanismi di lettura più approfonditi e consapevoli stimolare la riflessione e la discussione su i grandi temi dell esistenza provocare momenti di condivisione tra lettori favorire lo scambio di giudizi ed opinioni su i libri letti creare le premesse per una comunicazione tra docenti ed alunni coinvolgere i genitori in esperienze di lettura sapersi esprimere sul piano affettivo-emozionale Fasi e attività del progetto 1. I lettori sono divisi in tre fasce: 5 anni/ I classe primaria; classe II e III primaria ; classe IV, V, I secondaria 2. Le insegnanti dei tre ordini di scuola del gruppo lettura all inizio dell anno selezionano alcuni libri da proporre alle classi: 5 titoli per classe in modo che siano condivisi gli stessi libri 3. I libri vengono acquistati con un contributo specifico chiesto alle famiglie 4. Ogni classe riceve le copie dei libri e un cartellone predisposto per registrare le valutazioni dei libri letti 5. Le insegnanti di classe impostano strategie di lettura per far circolare e conoscere le storie dei testi, senza alcuna pressione didattica 6. A gennaio si identifica il gruppo di redazione composto da bambini di IV, V, I secondaria per
5 l uscita dei due numeri del giornalino Letture in diretta comune alle classi dei diversi plessi e si programmano le riunioni di redazione. 7. Nel mese di febbraio si svolge l incontro con lo scrittore Federico Appel autore del libro Le memorie di Alessandro 8. Le insegnanti del gruppo lettura decidono la tipologia dei giochi da organizzare, secondo l età dei lettori. Giochi basati sulle trame, i luoghi, i personaggi, le frasi dette che vedranno coinvolti i bambini durante la settimana del libro e nel corso della manifestazione finale. Per i ragazzi della terza fascia è consuetudine la partecipazione al Torneo le cui regole principali sono le seguenti: squadre miste provenienti da classi diverse e da plessi diversi per gli incontri di finale; i giochi, preparati dalle insegnanti, sono inerenti alle storie lette; i giochi promuovono un lavoro di gruppo, collaborativo; i premi, risorse permettendo, sono libri o oggetti inerenti alla lettura; alcuni incontri si possono svolgere nelle librerie di Monterotondo e/o nella Biblioteca Comunale; una sezione speciale del torneo è riservata ai genitori che si iscrivono e che devono leggere gli stessi libri letti dai figli per giocarci in gruppo e divisi in squadre. 9. Ogni classe sceglie un libro da propagandare durante la giornata conclusiva attraverso elaborati, oggetti, piccole attività suggerite dal libro stesso, giochi motori o da tavolo. 10. Le classi che lo vogliano possono produrre libri fatti a mano oppure scrivere fumetti Attività Letture dell insegnante a voce alta Lettura a voce alta di un bambino per i compagni o per bambini più piccoli Frequentazione biblioteca di plesso e utilizzo biblioteca di classe Attività di biblioteca: prestito, registrazione, segnalazioni, consigli
6 Presentazione del libro preferito Espressione dei propri gusti Lettura silenziosa in classe o in biblioteca Da lettore a scrittore Attività di animazione : scopri la frase cambiata, chi personaggio vorresti essere, cosa faresti al suo posto, cambia la copertina, cambia il finale, scrivi al personaggio, adozione del segnalibro che certifica le letture, processo al libro Alunni Scuola Infanzia: via Cilento, via A. Moro, Raggio di Sole, Campanari alunni di 5 anni Scuola Primaria Campanari: classe IA,IB,IIA, IIB, IIC, IIIA, IIIB, IVB, IVC,VB; Scuola Primaria Raggio di Sole: IIA,IIIA,IIIB,IIIC,IVA,IVB,IVC,VB Scuola Secondaria Cardinal Piazza: classi prime Tempi Il progetto si svolge da ottobre a maggio, le attività con i ragazzi si svolgono in orario scolastico in ambito curriculare ad eccezione degli incontri di torneo e delle giornate dedicate ai giochi. Le insegnanti si incontrano mensilmente o quindicinalmente o settimanalmente a secondo del momento e delle esigenze di programmazione e di coordinamento. Valutazione Al termine del progetto le insegnanti riflettono sugli esiti delle varie iniziative e soprattutto verificano il gradimento espresso dai bambini e dai ragazzi nei confronti dei libri scelti, l andamento della giornata conclusiva testimonia la validità o meno delle proposte. Attraverso lo svolgimento dei giochi e la partecipazione agli stessi, gli alunni ricordano, rievocano le storie lette o ascoltate e dimostrano il livello di adesione e di comprensione.
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