Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo"

Transcript

1 Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Le regole le facciamo noi. Docenti autori: Lucia Nicoletta Steli, Marco Sergio Milani Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Agire in modo autonomo e responsabile-conoscere regole della convivenza a scuola-collaborare con adulti e compagni-partecipare attivamente ad una discussione. Ordine di scuola e classi di riferimento: Scuola dell infanzia (5-4 anni) Durata del progetto: Ottobre/Novembre/Dicembre Periodicità degli incontri: 12 incontri 1 incontro: Il sig. Giovanni 15 minuti Per motivare i bambini a rendersi conto della necessità di avere regole leggiamo il racconto IL signor Giovanni. Organizziamo i bambini per drammatizzare la storia, in modo da renderla più viva e partecipata. Invitiamo i bambini a disegnare i momenti della storia. 2 incontro: Semaforo si Semaforo... no 30 minuti In un momento successivo riprendiamo l argomento e chiediamo ai bambini: Come si è sentito il signor Giovanni quando il semaforo era guasto?cosa è successo quando sono arrivati i vigili a dare i segnali?secondo voi sono importanti le regole per andare sicuri in strada?... Il gioco del semaforo 1

2 3 incontro: il vigile urbano Le nostre regole Poniamo l attenzione sulla figura del vigile urbano-leggiamo la filastrocca di G.Rodari il vigile urbano - poi chiediamo:solo per strada si devono rispettare le regole? Per far parte di un gruppo ci sono delle regole da rispettare? Che cosa succede senza? Lasciamo parlare i bambini e trascriviamo i loro interventi per favorire interventi pertinenti pensiamo alle regole contestualizzate nei diversi momenti di vita e negli ambienti scolastici. Assieme ai bambini scegliamo da dove iniziare, se dall uso dei giochi in sezione,dal pranzo,dai giochi in giardino etc per ciascun ambito stendiamo l elenco delle regole,scrivendole in positivo, per es : Parliamo sotto voce Mettiamo in ordine i giochi Rispettiamo i compagni 2

3 Titolo attivita Tempo di Il libro delle regole 30 minuti per ogni incontro : Invitiamo i bambini a disegnare le regole individuate,raccogliamo i disegni e formiamo il nostro Libro delle regole.invitiamo i bambini al dialogo: Quale è la regola più facile da rispettare? La più difficile? Perché? Ascoltiamo le loro opinioni e poi discutiamo insieme come fare per riuscire a rispettare i modi per vivere bene insieme. Le opinioni dei bambini le trascriviamo poi sul libro delle regole Negli incontri successivi che si terranno una volta la settimana fino al mese di dicembre (l attività comincia all inizio del mese di ottobre.) inviteremo i bambini a disegnare le regole individuate che raccoglieremo realizzando un libro delle regole( ad ogni incontro analizzeremo una delle regole di vita comune) 3

4 ALLEGATI scheda attività allegate (versione per conduttore e versione per partecipanti): Modalità di valutazione e strumenti previsti: Osservazione dei comportamenti durante l ascolto e le attività di gioco. Scheda attività n.1 e 3 unità di riferimento: competenza obiettivo: Agire in modo autonomo e responsabile Istruzioni per il conduttore: Il primo incontro si apre con la lettura della seguente storia: IL SIGNOR GIOVANNI Il signor Giovanni andava in ufficio in automobile. Amava il suo lavoro e lo faceva con impegno, ma gli pesava il tragitto casa-ufficio, anche se la distanza era poca. Prima incontrava uno stop, poi un semaforo,un dare la precedenza: tutti quei segnali gli davano fastidio. Una mattina imboccò la solita strada, ma la via era piena di automobili che si muovevano lentamente. Dopo pochi minuti qualcuno cominciò a suonare il clacson provocando molto rumore e tanta confusione. Il signor Giovanni si sentiva a disagio e, come se non bastasse, dopo poco il traffico si bloccò del tutto. Alcuni automobilisti scesero dalla macchina per capire che cosa stesse succedendo : così il signor Giovanni venne a sapere che durante la notte un temporale aveva danneggiato i semafori. Non funzionando il semaforo, tutti volevano passare per primi e l'incrocio era intasato di automobili, non si andava più nè avanti nè indietro. Il signor Giovanni era disperato perchè sarebbe arrivato in ritardo al lavoro. "E pensare ", disse tra sè "che mi lamentavo dei semafori!" Finalmente arrivarono i vigili urbani che si misero a dirigere il traffico.ci volle il doppio del tempo, ma finalmente arrivò in ufficio. La sera, mentre si preparava per tornare a casa, sperava in cuor suo che i semafori fossero stati riparati. Il conduttore dovrà facilitare l ascolto della storia nella prima fase, mentre nella successiva fase di drammatizzazione dovrà accompagnare i bambini nell immedesimazione, che è il processo fondamentale del metodo. Nel terzo incontro si leggerà la seguente filastrocca di Rodari: IL VIGILE URBANO Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno. Cento motori scalpitanti li mette a cuccia alzando i guanti. Sempre in croce in mezzo al baccano chi è più paziente del vigile urbano? Istruzioni per i partecipanti: Fonti da utilizzare: cfr. sopra Materiali necessari: Libri,colori,colla,cartoncino rosso,giallo, verde. 4

5 Strumenti di valutazione previsti e modalità di valutazione previste (e relativa modalità di condivisione con i partecipanti di strumenti e criteri): Si possono utilizzare schede di osservazione, per fare una valutazione 5

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO.

UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. UN BELLA FILASTROCCA SUL SEMAFORO. Il vigile urbano di Gianni rodari Chi è più forte del vigile urbano? Ferma i tram con una mano. Con un dito, calmo e sereno, tiene indietro un autotreno: cento motori

Dettagli

Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2011/2012

Scuola dell Infanzia. Anno scolastico 2011/2012 Scuola dell Infanzia Anno scolastico 2011/2012 Progetto di Educazione Stradale Questo progetto nasce dal desiderio di accompagnare il bambino in un percorso formativo relativo al comportamento stradale.

Dettagli

Una vita a tappe...ricominciare

Una vita a tappe...ricominciare Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI. COMECOMPORTARSIERAPPORTARSICONALLIEVIEGIOCATORI DURANTELELEZIONIEGLIALLENAMENTI. CONSIGLIESUGGERIMENTI Siribadisce,comedettoinaltreoccasioniquandosièparlatodimetodologia,il concettodifondamentaleimportanzacheè:nondilungarsitroppodurantele

Dettagli

TANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI

TANTO,POCO,NIENTE zero. PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI TANTO,POCO,NIENTE zero PROGETTO MATEMATICA INS. MARTINIS MARGHERITA A.S. 2007/08 4 ANNI Scuola infanzia COLLODI Favorire strategie personali di pensiero Cominciare ad usare segni per rappresentare quantità

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)

La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) Abdelkrim Boussetta Ispettorato Regionale - Rabat 1 Corso di formazione Accademia di Rabat, giovedi 21 ottobre 2010 Docente Studente Materia 2 Insegnamento

Dettagli

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE SCHEDA N 2 GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE Le attività finora illustrate, senza dubbio, avranno condotto i bambini ad usare un lessico adeguato per definire le caratteristiche dei semi. L insegnante

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO Obiettivi - Confrontare due testi poetici - Trovare le differenze e le somiglianze - Osservare le differenze e coglierne le caratteristiche. ATTIVITÀ L argomento presentato

Dettagli

Nel regno di Si Piuh

Nel regno di Si Piuh Nel regno di Si Piuh Progetto di Informatica Scuola dell Infanzia Bertolini Direzione Didattica di Zola Predosa Bologna Referente Progetto Filomena Milena Paglia E_mail: milopa74@yahoo.it Introduzione

Dettagli

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse!

TEMPO TEMPO. Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! TEMPO Oggi la maestra ha chiesto ai bambini e alle bambine di pensare a una frase con la parola tempo. Quante idee diverse! OGGI IL TEMPO È BRUTTO. PER FARE QUESTO DISEGNO HO IMPIEGATO TANTO TEMPO. TANTO

Dettagli

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria PREMESSA In relazione alle più recenti indicazioni ministeriali nelle quali viene valorizzata l autonomia scolastica, i progetti per la continuità didattico - educativa rappresentano un ambito di valutazione

Dettagli

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta

Commissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA

ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA ISTITUTO COMPRENSIVO A. BATTELLI NOVAFELTRIA Scheda progetto prevista dall art. 2 c. 6 D. 44del 01/02/01 Da allegare al Programma Annuale SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

Dettagli

Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta

Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta Scuola dell infanzia: S.Giuseppina De Muro Insegnanti: Maria Caronna Angela Marotta FINALITA -EDUCARE ALLA CITTADINANZA PER SCOPRIRE GLI ALTRI, GESTIRE CONTRASTI, RICONOSCENDO DIRITTI E DOVERI ATTRAVERSO

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli

NOI SIAMO GRANDI PROGETTO CONTINUITA INSEGNANTE REFERENTE: GIUSEPPINA INFANTE

NOI SIAMO GRANDI PROGETTO CONTINUITA INSEGNANTE REFERENTE: GIUSEPPINA INFANTE NOI SIAMO GRANDI PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA INSEGNANTI CLASSI 5 INSEGNANTE REFERENTE: GIUSEPPINA INFANTE PREMESSA All interno del Progetto Continuità, il nostro Istituto rivolge particolare

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

IL PIRATA BUCAGNACCIO

IL PIRATA BUCAGNACCIO SCUOLA DELL INFANZIA DI MELEDO ANIMAZIONE MUSICA-LETTURA BAMBINI-GENITORI IL PIRATA BUCAGNACCIO da Storie in un fiato di R.Piumini ENTRARE NEL CLIMA L insegnante consegna delle bacchettine con frange azzurre

Dettagli

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A. 01 In questa lezione parliamo delle forze. Parliamo di forza quando: spostiamo una cosa; solleviamo un oggetto; fermiamo una palla mentre giochiamo a calcio; stringiamo una molla. Quando usiamo (applichiamo)

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia?

La nostra biografia. Chi era Arturo Varaia? La nostra biografia Ecco la rielaborazione degli alunni di 5^ dell anno scolastico 2006/2007 delle notizie acquisite dalla lettura della sua biografia e dall incontro con il prof. Paolo Storti, ex allievo

Dettagli

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PREMESSA Abituare i bambini già da piccoli, seppur attraverso il gioco, a tenere poche ma essenziali norme comportamentali in caso di

Dettagli

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012 LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

IC. B. LORENZI FUMANE SCUOLA DELL INFANZIA IL BOSCO INCANTATO DI SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO SICUREZZA

IC. B. LORENZI FUMANE SCUOLA DELL INFANZIA IL BOSCO INCANTATO DI SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO SICUREZZA IC. B. LORENZI FUMANE SCUOLA DELL INFANZIA IL BOSCO INCANTATO DI SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO SICUREZZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MOTIVAZIONE: Le attività che andremo a proporre hanno lo scopo di far maturare

Dettagli

Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus

Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus Corso di aggiornamento per operatori e volontari del Progetto Filippide Associazione Diversamente onlus Creare e utilizzare le storie sociali Dott. Marco Pontis Autore del Corso Avanzato Autismo: interventi

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE

PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE www.fantavolando.it PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE Fantavolando PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE AMICO VIGILE MOTIVAZIONE: La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto

Dettagli

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria Tecnologia amica progetto realizzato dal Centro Zaffiria 8 incontri, 7 ragazzi, 3 educatori, computer, videocamera, fotocamera, per realizzare, scoprire sperimentare il mondo digitale, le nuove tecnologie

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

La coda degli autosauri

La coda degli autosauri La coda degli autosauri Leggendo il libro La coda degli autosauri l attenzione di quasi tutti noi ragazzi è stata catturata dalla pagina del libro che parla dell enorme mucchio di candele e fiammiferi

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI

PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI PROGETTAZIONE DI UN INTERVENTO COOPERATIVO ( Cooperative Learning) UN CAMPER PER NOI Gli interventi cooperativi sperimentati con un gruppo di 5 anni alla scuola dell infanzia di Arcè dall insegnante Lucangeli

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo

Dettagli

Continuità & Orientamento

Continuità & Orientamento Continuità & Orientamento I.C. G. Falcone San Giovanni La Punta 2014 2015 CONTINUITÀ VUOL DIRE collegialità di progettazione; corresponsabilità nella realizzazione delle attività; CONTINUITÀ DEV ESSERE

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

La gobba del cammello (Kipling) Nel principio degli anni, quando il mondo era ancora. nuovo nuovo, e gli animali cominciavano appena a lavorar

La gobba del cammello (Kipling) Nel principio degli anni, quando il mondo era ancora. nuovo nuovo, e gli animali cominciavano appena a lavorar Esercizio descritto nel libro SCACCO ALLA BALBUZIE IN SETTE MOSSE Mario D Ambrosio Leggi il brano che segue a voce alta. Mentre leggi le parole, scrivile nello spazio sotto ognuna di esse come nell esempio

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO

ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO 23. Esercizi su poco latte e sul pianto 111 Sessione 23 ESERCIZI SU POCO LATTE E SUL PIANTO Esercizio 15. Poco latte e Il pianto Come svolgere l esercizio: Le storie che trovate qui di seguito riguardano

Dettagli

ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere

ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE. presenta LA NOSTRA VISION. Questo documento è in versione facile da leggere ASSOCIAZIONE ANFFAS ONLUS UDINE presenta LA NOSTRA VISION Questo documento è in versione facile da leggere - Michele Bertotti - Chiara Billo - Elena Casarsa - Anna Latargia - Lucrezia Pittolo - Erika Pontelli

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti

Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Progetto LLP-LDV-TOI-09-IT-0448 ValeRIA Valutare la relazione tra insegnamenti e apprendimenti Il docente agli occhi dello studente Due scuole partner hanno somministrato il questionario Il docente agli

Dettagli

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO IL GIOCO DEL CALCIO I bimbi della sezione 5 anni sono molto appassionati al gioco del calcio. Utilizzo questo interesse per costruire e proporre un gioco con i dadi che assomigli ad una partita di calcio.

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia.

Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta. prevalentemente nella ricostruzione della propria storia. Dal diario di bordo, relazione lavoro di storia, terzo bimestre. La mia storia, alla ricerca delle fonti. Dopo le vacanze natalizie l attenzione dei bambini si è rivolta prevalentemente nella ricostruzione

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta

Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Catalogo IKEA 2015 Dove ogni giorno è una nuova scoperta Facciamo cose simili. Ma in modo diverso. Il catalogo di quest anno è incentrato su come cominciamo e - 3 Scoprite altro ancora con l app del catalogo

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica I Circolo Didattico G.Oberdan Anno scolastico :2011 / 2012 Funzione strumentale : Scamarcio Monica PREMESSA Il passaggio degli alunni della scuola dell infanzia alla scuola primaria è un passaggio importante

Dettagli

Formazione per lettori volontari

Formazione per lettori volontari Formazione per lettori volontari Associazione Culturale Pediatri Associazione Italiana Biblioteche Centro per la Salute del Bambino ONLUS E-mail npl@aib.it www.natiperleggere.it I lettori volontari Sono

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

know it! do it! IL NOSTRO TEAM

know it! do it! IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due giovani psicologhe, due amiche fin dai primi anni dell'università, due compagne di viaggio. Da sempre siamo vicine a diverse tematiche sociali come disabilità, tossicodipendenza,

Dettagli

Nel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:

Nel campo d'esperienza Immagini, suoni e colori gli obiettivi specifici sono stati: Mescolanze di colori L'attività laboratoriale è stata pensata e programmata per i bambini di 4/5 anni; il suo obiettivo generale è la scoperta dei colori derivati: viola, arancione e verde, principalmente

Dettagli

il Sistema di Indicatori di Qualità del sistema InFEA del Piemonte

il Sistema di Indicatori di Qualità del sistema InFEA del Piemonte REGIONE PIEMONTE In.F.E.A. - attività di sistema il Sistema di Indicatori di Qualità del sistema InFEA del Piemonte Provincia di Torino Lab. ter. Canavese Lab. ter. Pinerolese 13 gennaio 2010 valutare?

Dettagli

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI

IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI Storie illustrate e inventate dai bambini durante le attività di apprendimento cooperativo L aereo

Dettagli

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002 . Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo

Dettagli

Corso Respiro Libero Diario di Viaggio

Corso Respiro Libero Diario di Viaggio Corso Respiro Libero Diario di Viaggio INDICE Il tuo diario di viaggio... 3 Come compilare il Diario... 5 Definisci il tuo obiettivo... 6 Autovalutazione giorno 1... 7 Autovalutazione giorno 7... 15 Autovalutazione

Dettagli

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca La nostra scuola ha sempre partecipato alle iniziative promosse dalla commissione verticale di Istituto per quanto concerne l avvicinamento

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO

SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche

Dettagli

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI : GIOCHIAMO CON L ITALIANO Anno scolastico 2009 2010. Premessa. Data la

Dettagli

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi

FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi FIORI PER DIRE E RACCONTARE Documentazione del percorso Sezioni Balene verdi UN DISEGNO PER DIRE Terza tappa Il percorso Fiori per dire e raccontare prende avvio dal dono di un fiore che ogni bambino della

Dettagli

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro!

Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE Cittadini di oggi e di domani perché anche i ragazzi e i giovani possono dire la loro! Pensando al Consiglio Comunale

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO Il Progetto Inserimento è rivolto a tutti bambini nuovi iscritti alla scuola dell infanzia e soprattutto ai bambini di tre

Dettagli

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola

Dettagli

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore

PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO

Dettagli

Esperimenti creativi Costruzione di alcuni libri

Esperimenti creativi Costruzione di alcuni libri Esperimenti creativi Costruzione di alcuni libri La storia di Costanza Thomas e Sofia 11_maggio_2011 Si può inventare una storia con delle scarpette bianche un filo e un sasso? La tecnica è quella del

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI - Continuità scuola infanzia-primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI Anno scolastico 2014/15 Prot. 2619 B 32 del 27 marzo 2015 PREMESSA Il presente elaborato è stato realizzato dalla F.S. Area 1

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

COMPETENZA TRASVERSALE COMPORTAMENTO RUBRICA VALUTATIVA CLASSI PRIMA E SECONDA

COMPETENZA TRASVERSALE COMPORTAMENTO RUBRICA VALUTATIVA CLASSI PRIMA E SECONDA COMPETENZA TRASVERSALE COMPORTAMENTO RUBRICA VALUTATIVA CLASSI PRIMA E SECONDA DIMENSIONI INDICATORI ANCORE RELAZIONE CON GLI ALTRI E RISPETTO DELLE REGOLE DI CONVIVENZA Partecipa a scambi comunicativi

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

Laici cristiani nel mondo di oggi

Laici cristiani nel mondo di oggi Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT SEGUI LE STORIE DI IGNAZIO E DEL SUO ZAINO MAGICO Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma.

Dettagli

INSIEME A LUPO ROSSO

INSIEME A LUPO ROSSO Istituto Comprensivo n.1 Bologna Anno Scolastico 2007-2008 Scuola dell'infanzia "Giovanni XXIII" INSIEME A LUPO ROSSO IMPARIAMO LE REGOLE DELLA STRADA PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE GUIDATO DA SILVIA

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze

Dettagli

Attività per la scuola secondaria di II grado

Attività per la scuola secondaria di II grado Attività per la scuola secondaria di II grado Il punto di esplosione Gli adolescenti sperimentano ed esprimono la rabbia in diversi modi. Alcuni esplodono da un momento all altro, apparentemente senza

Dettagli

L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO

L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO Scuola dell infanzia paritaria Opera Pia G. Cavallini PROGETTO ANNUALE 2012-2013 L INCREDIBILE VIAGGIO NEL CIELO Premessa Il nostro viaggio inizia da un posto a noi molto caro e vicino: la nostra biblioteca!

Dettagli

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B

(Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B (Ricostruita con l uso delle fonti) Classe 2^B A.s. 2010/2011 1 Con un genitore o di un adulto che ti conosce bene, rivivi il momento bellissimo della tua nascita e poi, con il suo aiuto, raccogli foto,

Dettagli

Scuola dell'infanzia A.Cocchetti Brescia a.s. 2011/2012

Scuola dell'infanzia A.Cocchetti Brescia a.s. 2011/2012 Scuola dell'infanzia A.Cocchetti Brescia a.s. 2011/2012 Il progetto Circe Time Il progetto Circe-Time è quello che letteralmente riguarda il momento del cerchio. Il cerchio è uno dei rituali più importanti

Dettagli

Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato

Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato Questionario per gli studenti del Liceo Scientifico Livi - Prato 1. M F.. 2. Data di nascita 3. Che musica ti piace ascoltare? (elenco di generi tipo classica, rock, jazz, etc - oppure, meglio, elenco

Dettagli

INDAGINE SULLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA

INDAGINE SULLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI VILLA LAGARINA INDAGINE SULLO SVOLGIMENTO DEI COMPITI A CASA Dati raccolti con il Questionario per le Famiglie 8 DATI ISTITUTO anno scolastico 7/8 INDICE

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma. La nostra città mi piace molto, ma negli ultimi

Dettagli

IL MIO CARO AMICO ROBERTO

IL MIO CARO AMICO ROBERTO IL MIO CARO AMICO ROBERTO Roberto è un mio caro amico, lo conosco da circa 16 anni, è un ragazzo sempre allegro, vive la vita alla giornata e anche ora che ha 25 anni il suo carattere non tende a cambiare,

Dettagli