COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza N. 79 REGISTRO DELIBERAZIONI.. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: ADESIONE AL PATTO DI STABILITA PER IL TRIENNIO 2012/2014 A PARTIRE DALL ANNO L anno Duemiladodici questo giorno TRENTA del mese di maggio alle ore 10,00 convocata nei modi prescritti, la Giunta Comunale si è riunita nella Sala delle adunanze. - SONO PRESENTI I SIGNORI: - ROCCHETTA IVANO SINDACO - DOVANI GIUSEPPE VICE-SINDACO - FULGONI DARIO ASSESSORE - BACCANTI BERNARDO ASSESSORE - BELFORTI MAURIZIO ASSESSORE - SARTORI MARIAPAOLA ASSESSORE - SONO ASSENTI I SIGNORI: - FREPPOLI GIUSEPPE ASSESSORE - Partecipa il Vice Segretario Comunale Dr. Massimo Ampollini Il geom. IVANO ROCCHETTA, nella sua qualità di SINDACO, assume la Presidenza e constatata la legalità della adunanza invita i convenuti a deliberare sull argomento sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamata la legge n. 183 del , legge di stabilità 2012, che ha disposto, tra gli altri, che le disposizioni in tema di patto di stabilità interno trovano applicazione, a partire dall anno 2013, nei confronti di tutti i Comuni con popolazione superiore ai mille abitanti (precedentemente i Comuni con popolazione inferiore ai cinquemila abitanti erano esenti dalle disposizioni in tema di patto di stabilità interno); Considerato che questo Comune ha una popolazione inferiore ai cinquemila abitanti, dal 2013 sarà assoggettato alle disposizioni in tema di patto di stabilità interno; Precisato che, già nella redazione del bilancio pluriennale per il triennio 2012/2014, si deve tener conto delle disposizioni in tema di patto di stabilità interno, per quanto riguarda gli stanziamenti pluriennali per gli anni 2013 e 2014, dato che il bilancio pluriennale è autorizzatorio; Premesso che il bilancio pluriennale deve essere redatto tenendo conto della vigenza delle leggi in vigore proiettate nell arco temporale considerato, per il triennio 2012/2014, si deve tenere conto delle disposizioni in tema di patto di stabilità interno che trovano applicazione, a partire dall anno 2013, nei confronti di tutti i Comuni con popolazione superiore ai mille abitanti. A livello previsionale sugli stanziamenti per gli anni 2013 e 2014 deve essere assicurato il rispetto delle disposizioni in tema di patto di stabilità interno, in particolare deve essere attestato il raggiungimento dell obiettivo di saldo finanziario misto come da normativa; La legge n. 183 del , legge di stabilità 2012, ha determinato le percentuali che gli Enti locali applicano alle spese medie correnti registrate nel triennio 2006/2008. Tali percentuali sono distinte per province, comuni con popolazione superiore ai cinquemila abitanti e comuni con popolazione compresa tra i mille e i cinquemila abitanti; METODOLOGIA DI CALCOLO Sulla base dei dati riportati nei certificati del bilancio consuntivo, l obiettivo programmatico per il singolo Ente è rappresentato dal saldo finanziario in termini di competenza mista. Tale saldo ed obiettivo strutturale non può essere inferiore al valore dell obiettivo specifico e viene determinato sulla base di distinte fasi definite come segue:

3 Per i comuni dal 2013 la percentuale da applicare alla spesa media corrente nel triennio 2006/2008 è del 15,4%. Sulla base di un decreto interministeriale, in base a determinati parametri, vengono individuati gli Enti virtuosi e non virtuosi. Gli enti che sulla base di tali criteri si collocheranno nella classe di merito virtuosa potranno raggiungere un saldo obiettivo pari a zero o di poco superiore. Poiché il minor concorso ai vincoli di finanza pubblica degli enti virtuosi dovrà essere compensato da un maggior concorso degli Enti non virtuosi, per questi ultimi la legge di stabilità ha introdotto una clausola di salvaguardia, secondo la quale l eventuale ed aggiuntivo contributo da richiedere agli Enti non virtuosi non potrà superare lo 0,4% delle spese medie correnti registrate nel triennio 2006/2008. In sede di prima applicazione, viene raccomandato a tutti gli Enti Locali, ai fini della redazione del bilancio previsionale, di adottare, come saldo obiettivo del patto di stabilità, quello risultante dall applicazione alle spese medie correnti registrate nel triennio 2006/2008, della percentuale di legge del 15,4% sommata alla percentuale della clausola di salvaguardia (per un criterio anche prudenziale). Ne consegue, per questo comune, che alle spese medie correnti registrate nel triennio 2006/2008, deve essere applicata una percentuale complessiva del 15,8% (percentuale di legge del 15,4% sommata alla percentuale della clausola di salvaguardia 0,4%). Viste le schede, allegate, redatte dal Servizio Finanziario, dalle quali si evince che: la spesa media corrente registrata nel triennio 2006/2008, come da certificati al conto consuntivo, è stata di ,00 applicando a tale media la percentuale complessiva del 15,8% (percentuale di legge del 15,4% sommata alla percentuale della clausola di salvaguardia 0,4%), si ottiene un valore di ,82 (arrotondato in migliaia 495), che è l obiettivo del saldo finanziario da raggiungere per questo comune per gli anni 2013 e 2014; Per quanto riguarda gli stanziamenti previsionali sul bilancio 2013 e 2014, si sono stimati, in ottemperanza alla normativa del patto di stabilità, gli incassi che si prevede di realizzare per il titolo IV dell entrata e i pagamenti che si stima di dover effettuare al titolo II della spesa (gestione investimenti), (AGGREGATI RILEVANTI IN TERMINI DI VALORE DI CASSA), sulla base di una dettagliata analisi dei residui in conto capitale e tenendo conto, sentito l ufficio tecnico comunale, dello stato di avanzamento dei singoli lavori; Ne consegue, come attestato dal Responsabile del Servizio Finanziario nel proprio parere tecnico su tale deliberazione e in quello espresso sullo schema di bilancio di previsione per il triennio 2012/2014, che si approva in questa stessa seduta, che a

4 livello previsionale, gli stanziamenti sul bilancio 2013 e 2014, effettuati in termini di cassa per il titolo IV dell entrata e titolo II della spesa (gestione investimenti), rispettano il saldo obiettivo finanziario del patto di stabilità. Visto il parere favorevole in linea tecnico contabile del Responsabile del Servizio Finanziario; Con voti unanimi; DELIBERA Di prendere atto, sulla base delle allegate schede, redatte dal Servizio Finanziario, che a livello previsionale, gli stanziamenti sul bilancio 2013 e 2014, effettuati in termini di cassa per il titolo IV dell entrata e titolo II della spesa (gestione investimenti), rispettano il saldo obiettivo finanziario del patto di stabilità; Di dare altresì atto che nel corso dell anno 2013 e seguenti saranno espletati tutti i monitoraggi e le azioni che la normativa sul patto di stabilità impone; Di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art comma del dlgs n. 267/2000.

5 OGGETTO: ADESIONE AL PATTO DI STABILITA PER IL TRIENNIO 2012/2014 A PARTIRE DALL ANNO PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA TECNICA AI SENSI DELL ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO , N. 267: IL FUNZIONARIO Ampollini PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITA CONTABILE AI SENSI DELL ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO , N. 267: IL FUNZIONARIO Ampollini

6 COMUNE DI CASTELL ARQUATO PROVINCIA DI PIACENZA Deliberazione di Giunta Comunale n. 79 del IL SINDACO IVANO ROCCHETTA IL VICE SEGRETARIO COMUNALE MASSIMO AMPOLLINI Il sottoscritto Responsabile del Servizio Affari Generali, visti gli atti d ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione: - e stata affissa all Albo Pretorio di questo Comune a partire dal e per gg. 15 consecutivi. - è stata comunicata, con lettera Prot. n...in data.. ai capigruppo consiliari. - è stata comunicata, con lettera Prot. n..... in data... al Prefetto di Piacenza. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione. Castell Arquato,.. IL RESP. SERV. AFFARI GENERALI - Marzia Antonioni