L attività sperimentale del corso di Reti Mobili Distribuite prevede lo sviluppo di un applicazione distribuita. Alcuni esempi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L attività sperimentale del corso di Reti Mobili Distribuite prevede lo sviluppo di un applicazione distribuita. Alcuni esempi"

Transcript

1 Progetti L attività sperimentale del corso di Reti Mobili Distribuite prevede lo sviluppo di un applicazione distribuita. Alcuni esempi Gestione e controllo della rete e dei suoi dispositivi; Instradamento ottimale del traffico Metriche ottimizzate di routing Filtraggio e shaping del traffico Il progetto implementato può essere testato e verrà verificato all interno del framework Netkit

2 Progetti Di seguito sono illustrati alcuni progetti con la relativa valutazione, che possono essere sviluppati da gruppi di persone formate al massimo da 3 studenti. Ad ogni progetto è associato un livello di difficoltà (L1, L2, L3) a cui corrisponde un punteggio massimo crescente, come definito durante l'introduzione al corso dal Prof. Capone. I progetti L1 e L2 possono essere scelti da un solo gruppo (politica FCFS)

3 STATIC-ROUTING-ECMP (L1) Equal Cost Multi Path (ECMP). Sviluppo di shell scripts che aggiungono o rimuovono le diverse rotte statiche verso una destinazione in base allo stato UP/DOWN dei nodi intermedi presenti sul percorso. Tip: la verifica dello stato di ogni nodo può essere eseguita attraverso l invio di messaggi ICMP.

4 AODV-ETX (L2) Implementazione della metrica di routing ETX (Expected Transmission Counter). Il progetto richiede l estensione del demone aodvd per effettuare la selezione del percorso migliore utilizzando la metrica ETX, che modella il costo di ogni link in funzione della sua qualità.

5 AODV-MULTI-INTERFACE (L2.5) Estensione del demone aodvd per il supporto di interfacce di rete multiple. Il progetto richiede sia la riprogettazione del software che implementa le procedure definite dal protocollo AODV e l'implementazione delle necessarie funzioni che garantiscono il supporto di una molteplicità di interfacce di rete.

6 AODV-CRYPTO (L3) Implementazione della cifratura e dell autenticazione del traffico di routing e dati. Il progetto richiede l'implementazione di funzioni crittografiche al fine di proteggere i messaggi di routing e il traffico dati Protezione della segretezza del traffico Protezione dell'autenticità dei messaggi trasmessi tra i nodi (HMAC)

7 AODV-MOBILITY (L3) Estendere il protocollo per supportare la mobilità degli utenti collegati a una seconda interfaccia di ogni nodo Tips: Un sottoinsieme di routers fornisce accesso a dispositivi mobili attraverso una seconda interfaccia di rete Ogni dispositivo mobile instaura un tunnel ip over ip verso un gateway Gestione della mobilità delle connessioni instaurate verso un gateway

8 OLSR-UNICAST-LQ (L2) Estendere il sistema di stima della qualità dei link di olsrd in modo che utilizzi anche degli hello unicast al posto dei soli hello broadcast utilizzati attualmente. Tale estensione potrebbe essere sviluppata come plugin aggiuntivo di olsrd oppure direttamente all'interno del corpo principale del programma

9 OLSR-LQ-RTT (L3) Estendere il sistema di stima della qualità dei link di olsrd in modo che utilizzi una metrica di ogni link il Round Trip Time del link stesso. E' necessario quindi sviluppare un sistema di probing che permetta di stimare il RTT dei link con i propri vicini e integrare questa metrica nel sistema di LQ. Tale estensione potrebbe essere sviluppata come plugin aggiuntivo di olsrd oppure direttamente all'interno del corpo principale del programma.

10 OLSR-DIRECT-GRAPH (L3) Estensione del demone olsrd per la rappresentazione della topologia ed il calcolo dello shortest path attraverso un grafo diretto (attualmente il grafo è indiretto). Tale estensione permette quindi di considerare l'asimmetria dei link permettendo che possano essere utilizzati percorsi distinti nella comunicazione tra due nodi a seconda della direzione del traffico.

11 WIFIDOG-NFQUEUE (L3) Modificare il sistema di marking dei pacchetti del gateway di wifidog sostituendo l'inserimento delle due regole per ogni client attivo con il marking effettuato direttamente dal processo wifidog attraverso il target NFQUEUE Bisogna quindi implementare due thread, uno per la coda del traffico uscente e uno per la coda del traffico entrante, che per ogni pacchetto verifichino se l'utente è attivo o meno consultando la lista dei client attivi e tengano traccia per ogni utente del traffico effettuato

12 NFQUEUE-HT (L2) Implementare un demone che permetta di effettuare il filtraggio iptables (ACCEPT/DROP) sulla base di una lista di indirizzi IP e/o indirizzi MAC del pacchetto (MAC, IP o MAC-IP) utilizzando la libreria NFQUEUE. La lista di filtraggio dovrà essere caricata da un file di configurazione di tipo csv e dovrà poter essere aggiornabile a runtime La struttura dati contenente la lista deve essere una hash table (HT) dinamica Per ogni elemento della hash table bisogna salvare le statistiche sui pacchetti e byte transitati e tali statistiche dovranno essere stampate periodicamente

13 NFQUEUE-BST (L2) Implementare un demone che permetta di effettuare il filtraggio iptables (ACCEPT/DROP) sulla base di una lista di indirizzi IP e/o porte del pacchetto (IP, PORTA o IP-PORTA) utilizzando la libreria NFQUEUE. La lista di filtraggio dovrà essere caricata da un file di configurazione di tipo csv e dovrà poter essere aggiornabile a runtime La struttura dati contenente la lista deve essere un albero di ricerca binario (BST) Per ogni elemento della hash table bisogna salvare le statistiche sui pacchetti e byte transitati e tali statistiche dovranno essere stampate periodicamente

14 NFQUEUE-ENDEC (L2) Implementare un demone che gestisca due code NFQUEUE, la prima per la cifratura del payload dei pacchetti che la attraversano e la seconda per la decifratura. Il metodo di cifratura può essere arbitrario, l'unico vincolo è che non cambi la dimensione dei pacchetti. Bisognerà prestare particolare attenzione all'aggiornamento del checksum dei pacchetti modificati.

15 NFQUEUE-PROB (L1) Implementare un demone che gestisca una coda NFQUEUE effettuando per ogni flusso di traffico attivo (identificato dalla coppia IP sorgente, IP destinazione) il DROP di un pacchetto ogni N pacchetti ricevuti (con N configurabile da linea di comando). Si può condiderare un flusso di traffico non più attivo se negli ultimi 60 secondi non sono stati ricevuti pacchetti.

Configurazione delle interfacce di rete

Configurazione delle interfacce di rete Configurazione delle interfacce di rete A.A. 2006/2007 Alessandro Botticelli Instradamento dei datagrammi IP Routing : scelta del percorso su cui inviare i dati i router formano struttura interconnessa

Dettagli

Si consideri il protocollo applicativo FTP e lo scambio di messaggi sulla connessione TCP di segnalazione mostrato in figura.

Si consideri il protocollo applicativo FTP e lo scambio di messaggi sulla connessione TCP di segnalazione mostrato in figura. Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone 2 a Prova Intracorso Luglio 2002 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento (inclusa la parte di laboratorio): 2 ore Punti totali

Dettagli

Livello di Rete: Routing multicast IPv6

Livello di Rete: Routing multicast IPv6 Livello di Rete: Routing multicast IPv6 Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Parte di queste slide sono state prese dal materiale associato ai libri: 1) B.A. Forouzan, F. Mosharraf Reti di calcolatori.

Dettagli

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio

Esercitazione 05. Sommario. Packet Filtering [ ICMP ] Esercitazione Descrizione generale. Angelo Di Iorio Sommario Esercitazione 05 Angelo Di Iorio Packet Filtering ICMP Descrizione esercitazione Applicazioni utili: Firewall: wipfw - netfilter Packet sniffer: wireshark ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA

Dettagli

C 2 = 10 Mb/s τ 2 = 1.5 ms

C 2 = 10 Mb/s τ 2 = 1.5 ms Infrastrutture e Protocolli per Internet Proff. A. Capone M. Cesana Appello 4 Settembre 2008 Cognome Nome Matricola Tempo Disponibile: 2 ore Importante: usare lo spazio dopo ogni esercizio per le risposte.

Dettagli

Esercitazione 05. Prima di iniziare. Packet Filtering [ ICMP ] Sommario. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli)

Esercitazione 05. Prima di iniziare. Packet Filtering [ ICMP ] Sommario. Angelo Di Iorio (Paolo Marinelli) Prima di iniziare L ultima lezione (lunedì 7/12) sarà dedicata alla correzione dei quiz e discussione di eventuali dubbi e chiarimenti Esercitazione 05 Termine di consegna dei report: 8 Gennaio 2010, ore

Dettagli

Introduzione. Il routing permette la comunicazione tra due nodi differenti anche se non sono collegati direttamente

Introduzione. Il routing permette la comunicazione tra due nodi differenti anche se non sono collegati direttamente Routing Introduzione Il livello 3 della pila ethernet ha il compito di muovere i pacchetti dalla sorgente attraversando più sistemi Il livello di network deve quindi: Scegliere di volta in volta il cammino

Dettagli

Esame Completo - 26 Luglio 2017

Esame Completo - 26 Luglio 2017 Cognome Nome Matricola STUDENTE BRAVO SOLUZIONI Esame Completo - 26 Luglio 207 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore 5 minuti Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione

Dettagli

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Reti di Calcolatori I Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2018-2019 Protocollo OSPF I lucidi

Dettagli

I bridge. Standard IEEE 802.1D

I bridge. Standard IEEE 802.1D I bridge Standard IEEE 802.1D Cosa sono i bridge Il bridge è un dispositivo che permette la connessione tra due reti Lan che operano a livello di 802.x Può essere usato per diversi motivi Per collegare

Dettagli

Marco Listanti. Routing IP. DIET Dept. Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 2017/2018

Marco Listanti. Routing IP. DIET Dept. Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 2017/2018 Marco Listanti Routing IP Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 7/ Instradamento (Routing) () Consiste nell individuazione del cammino che deve essere seguito dai pacchetti di un flusso

Dettagli

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione

Reti di Calcolatori I. Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Reti di Calcolatori I Prof. Roberto Canonico Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni Corso di Laurea in Ingegneria

Dettagli

L Inoltro e l Instradamento

L Inoltro e l Instradamento Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory L Inoltro e l Instradamento - Inoltro diretto e indiretto negli host - Inoltro diretto e indiretto nei router - Tabelle di routing - Esempi

Dettagli

Recupero I Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007

Recupero I Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 Recupero I Prova in itinere - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:

Dettagli

Appello 18 Luglio Importante: usare lo spazio dopo ogni esercizio per le risposte. Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 Domande Laboratorio

Appello 18 Luglio Importante: usare lo spazio dopo ogni esercizio per le risposte. Esercizio 1 Esercizio 2 Esercizio 3 Domande Laboratorio Infrastrutture e Protocolli per Internet Proff. A. Capone M. Cesana Appello 8 Luglio 008 Cognome Nome Matricola Tempo Disponibile: ore Importante: usare lo spazio dopo ogni esercizio per le risposte. Esercizio

Dettagli

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi Inoltro

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi Inoltro Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory Esercizi Inoltro Esercizio 1 o Si consideri la rete in figura dove le interfacce sono identificate con lettere maiuscole: Router eth0 A D

Dettagli

IP forwarding Firewall e NAT

IP forwarding Firewall e NAT IP forwarding Firewall e NAT A.A. 2004/2005 Walter Cerroni IP forwarding Linux può funzionare da gateway tra due o più reti IP host1 host2 linux-gw 192.168.10.0/24 192.168.11.0/24 Il kernel deve essere

Dettagli

Routing IP. IP routing

Routing IP. IP routing Routing IP IP routing IP routing (inoltro IP): meccanismo per la scelta del percorso in Internet attraverso il quale inviare i datagram IP routing effettuato dai router (scelgono il percorso) Routing diretto

Dettagli

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing TUNNEL

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing TUNNEL Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Q1. In uno sistema autonomo si usano sia RIP che OSPF per il routing interno al sistema autonomo. I cammini ottenuti sono sempre gli stessi per i due protocolli,

Dettagli

Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE

Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE Parte II - Reti di Calcolatori ed Internet IL LIVELLO RETE 3-1 Il Livello RETE Servizi del livello Rete Organizzazione interna Livello Rete basato su Circuito Virtuale Livello Rete basato su Datagram Algoritmi

Dettagli

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate

Dettagli

Esame - 16 Luglio 2018

Esame - 16 Luglio 2018 Cognome Nome Matricola Esame - 16 Luglio 2018 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione E1 E2 Quesiti Lab Esercizio 1 (7

Dettagli

Appello 13 Febbraio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h Usare lo spazio dopo ogni Esercizio/Quesito per la risposta.

Appello 13 Febbraio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h Usare lo spazio dopo ogni Esercizio/Quesito per la risposta. Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello 3 Febbraio 207 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h Usare lo spazio dopo

Dettagli

Internet. b c. pp2. eth3

Internet. b c. pp2. eth3 Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. Capone A Appello Luglio 00 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ora e min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per

Dettagli

MODULO 2: Tecnologie informatiche per garantire la sicurezza e l integrità dei dati e dei sistemi. M2-U1- Strategie di sicurezza

MODULO 2: Tecnologie informatiche per garantire la sicurezza e l integrità dei dati e dei sistemi. M2-U1- Strategie di sicurezza POLO SCIENTIFICO TECNOLOGICO PROFESSIONALE E. FERMI & G. GIORGI LUCCA INDIRIZZO: Informatica e Telecomunicazioni DISCIPLINA: SISTEMI e RETI A.S. 2017/'18 Classe 5AIF Docente: Lucia GIAMMARIO MODULO 1:

Dettagli

Open Shortest Path First (OSPF)

Open Shortest Path First (OSPF) Vincenzo Eramo Open Shortest Path First (OSPF) Reti di Telecomunicazioni - Vincenzo Eramo - A.A. /5 OSPF: Principi Base I router hanno la responsabilità di contattare i router vicini e acquisire la loro

Dettagli

Point-to-Point Protocol (PPP)

Point-to-Point Protocol (PPP) Point-to-Point Protocol (PPP) 1 Il protocollo Point to Point Protocol (PPP) è stato sviluppato per gli stessi scopi del protocollo HDLC: fornire un protocollo di livello data-link da utilizzare su connessioni

Dettagli

Marco Listanti. Routing IP. DIET Dept. Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 2015/2016

Marco Listanti. Routing IP. DIET Dept. Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. 2015/2016 Marco Listanti Routing IP Tecniche e Modelli di Rete - Prof. Marco Listanti - A.A. /6 Instradamento (Routing) () Consiste nell individuazione del cammino che deve essere seguito dai pacchetti di un flusso

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:

Dettagli

Internet Protocol Versione 4: instradamento e routing. Aspetti di forwarding e routing del protocollo IPv4

Internet Protocol Versione 4: instradamento e routing. Aspetti di forwarding e routing del protocollo IPv4 Internet Protocol Versione 4: instradamento e routing Aspetti di forwarding e routing del protocollo IPv4 1 Instradamento (forwarding) Operazione comune a tutte le macchine con stack TCP/IP Router, end

Dettagli

Sistemi di elaborazione delle informazioni

Sistemi di elaborazione delle informazioni Sistemi di elaborazione delle informazioni Univ. degli studi Federico II di Napoli Ing. Antonio Fratini Reti di Telecomunicazione Una Rete di Telecomunicazione può essere definita come un sistema distribuito

Dettagli

INFOCOM Dept. Il routing

INFOCOM Dept. Il routing Il routing Funzione di instradamento nei Router IP I Router IP hanno la funzione di instradare i datagrammi in rete: ricevono un datagramma da una interfaccia, eseguono alcune operazioni e rilanciano il

Dettagli

Routing gerarchico. Perchè diversi routing Intra- e Inter-AS?

Routing gerarchico. Perchè diversi routing Intra- e Inter-AS? Problemi di: Routing gerarchico Scala (impossibile memorizzare tutte le destinazioni) Autonomia amministrativa Definizione di regioni o sistemi autonomi (AS) all interno delle quali i router eseguono lo

Dettagli

Introduzione (parte II)

Introduzione (parte II) Introduzione (parte II) Argomenti della lezione Ripasso degli argomenti del primo corso: reti locali, internetworking, reti geografiche e applicazioni Reti locali Nascono come sistemi broadcast Tutte le

Dettagli

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Q1. Un nodo R che utilizza RIP come protocollo di routing, dopo aver calcolato che la sua distanza per la destinazione Z è n+2, riceve da un suo vicino

Dettagli

RTT costante pari a 0.5 secondi; primo RTO= 2*RTT;

RTT costante pari a 0.5 secondi; primo RTO= 2*RTT; Esempio di tsti di esame per Reti di Calcolatori AA 2010/2011. L'esame consta normalmente di 3-4 esercizi e dura tre ore. Ad esempio un tipico esame potrebbe avere 1 esercizio su TCP, 1 esercizio di routing

Dettagli

1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) 2) (frammentazione, commutazione di pacchetto) 3) (Selective Repeat)

1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) 2) (frammentazione, commutazione di pacchetto) 3) (Selective Repeat) 1) (commutazione pacchetto, prodotto banda-ritardo) Considerare l invio di un pacchetto di L bit da un nodo C ad un nodo S, attraverso 3 router intermedi, che introducono un ritardo di elaborazione di

Dettagli

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa

Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing. Maurizio Bonuccelli. Dipartimento di Informatica Università di Pisa Homework assignment Ipv6 e protocolli di routing Maurizio Bonuccelli Dipartimento di Informatica Università di Pisa Q1. Un nodo RIP R, dopo aver calcolato che la sua distanza per la destinazione Z è n+2,

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12)

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12) Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2011/12) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) IP multicasting Multicast routing

Dettagli

Appello straordinario 2 Luglio 2004

Appello straordinario 2 Luglio 2004 Infrastrutture e Protocolli per Internet Prof. A. apone Appello straordinario uglio 00 ognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ore e 0 min Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni

Dettagli

Routing. Parte terza: Internet e il routing gerarchico

Routing. Parte terza: Internet e il routing gerarchico Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori Docente: Simon Pietro Romano spromano@unina.it Routing Parte terza: Internet e il routing gerarchico Il routing in Internet: com era

Dettagli

Antonio Cianfrani. Open Shortest Path First (OSPF)

Antonio Cianfrani. Open Shortest Path First (OSPF) Antonio Cianfrani Open Shortest Path First (OSPF) Il protocollo OSPF OSPF è un protocollo di routing interno (IGP) OSPF è un protocollo di routing link-state: ogni router conosce l esatta topologia della

Dettagli

Appello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt)

Appello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt) Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello Esempio d esame Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h15m Usare lo spazio

Dettagli

4b. Esercizi sul livello di Rete Inoltro in IP

4b. Esercizi sul livello di Rete Inoltro in IP 4b. sul livello di Rete Inoltro in IP 4b-1 o Un router riceve sull interfaccia eth1 una serie di pacchetti. L interfaccia ha come indirizzo MAC bbbb:6c3c:5656:3b34 e l indirizzo IP: 131.175.21.254. Il

Dettagli

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi Inoltro

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. Esercizi Inoltro Politecnico di Milano dvanced Network Technologies Laboratory Esercizi Inoltro Esercizio 1 Si consideri la rete in figura dove le interfacce sono identificate con lettere maiuscole: Router Si indichino

Dettagli

Esame completo - 8 Luglio 2016

Esame completo - 8 Luglio 2016 Cognome Nome Matricola STUDENTE BRAVO SOLUZIONI Esame completo - 8 Luglio 2016 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore minuti Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione

Dettagli

Introduzione alle reti ed al TCP/IP

Introduzione alle reti ed al TCP/IP Introduzione alle reti ed al TCP/IP Il termine rete si riferisce idealmente a una maglia di collegamenti. In pratica indica un insieme di componenti collegati tra loro in qualche modo a formare un sistema.

Dettagli

Interconnessione reti locali

Interconnessione reti locali Obiettivi dell interconnessione Interconnessione di reti locali Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ Aumentare estensione geografica rete Aumentare numero di utenti collegabili

Dettagli

Antonio Cianfrani. I protocolli di Routing

Antonio Cianfrani. I protocolli di Routing Antonio Cianfrani I protocolli di Routing Protocolli di routing Un protocollo di routing è usato per comunicare tra i router e scambiarsi le informazioni di raggiungibilità relative alle reti Le informazioni

Dettagli

Instradamento. Fondamenti di Informatica

Instradamento. Fondamenti di Informatica Instradamento Fondamenti di Informatica Previously on Fondamenti di Livelli e protocolli Livello fisico Fibra, DSL, Ethernet informatica Network Network: ogni nodo può inviare un messaggio a qualsiasi

Dettagli

Networking e Reti IP Multiservizio

Networking e Reti IP Multiservizio Networking e Reti IP Multiservizio Modulo : Introduzione alle reti per dati Livello (routing su IP) Gabriele i Stefano: gabriele@ing.univaq.it 4: Network Layer 4a- Livello : Network (Rete) Questa lezione:

Dettagli

STAGE INVERNALE 2005 GESTIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA INFORMATICA. A CURA DI: MARIO MASCIARELLI STUDENTI: DAMIANO PITOLLI FABIO NARDELLA

STAGE INVERNALE 2005 GESTIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA INFORMATICA. A CURA DI: MARIO MASCIARELLI STUDENTI: DAMIANO PITOLLI FABIO NARDELLA STAGE INVERNALE 2005 GESTIONE DI SISTEMI DI SICUREZZA INFORMATICA. A CURA DI: MARIO MASCIARELLI STUDENTI: DAMIANO PITOLLI FABIO NARDELLA IL NETWORKING La rete e` una maglia di collegamenti tra computer

Dettagli

Fondamenti di Internet e Reti. Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier

Fondamenti di Internet e Reti. Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier 4 Rete (parte 5) Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Agenda Routing in Internet Protocolli di routing RIP OSPF BGP

Dettagli

Instradamento per servizi di tipo circuito virtuale. Dr. S. Greco Polito,

Instradamento per servizi di tipo circuito virtuale. Dr. S. Greco Polito, Instradamento per servizi di tipo circuito virtuale Servizio circuito virtuale: tabelle di instradamento e di inoltro q Ogni nodo contiene due tabelle: Tabella di instradamento Tabella di inoltro q La

Dettagli

Uno Strumento Simulativo per Architetture VoIP per Dispositivi Mobili Multihomed

Uno Strumento Simulativo per Architetture VoIP per Dispositivi Mobili Multihomed Alma Mater Studiorum - Università di Bologna Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Dipartimento di Scienze dell Informazione Uno Strumento Simulativo per Architetture VoIP per Dispositivi Mobili

Dettagli

ISO- OSI e architetture Client-Server

ISO- OSI e architetture Client-Server LEZIONE 9 ISO- OSI e architetture Client-Server Proff. Giorgio Valle Raffaella Folgieri giorgio.valle@unimi.it folgieri@dico.unimi.it Lez 10 modello ISO-OSI e architettura client-server 1 Nelle scorse

Dettagli

Routing statico nelle reti IP

Routing statico nelle reti IP Routing statico nelle reti IP Contenuti del corso La progettazione delle reti Il routing nelle reti IP Il collegamento agli Internet Service Provider e problematiche di sicurezza Analisi di traffico e

Dettagli

Appello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt)

Appello Esempio d esame. Es1 (6 pt) Es2 (6 pt) Es3 (6 pt) Ques (9 pt) Lab (6pt) Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Appello Esempio d esame Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2h5m Usare lo spazio

Dettagli

Disciplina: Sistemi e reti Classe: 5A Informatica A.S. 2015/16 Docente: Barbara Zannol ITP: Alessandro Solazzo

Disciplina: Sistemi e reti Classe: 5A Informatica A.S. 2015/16 Docente: Barbara Zannol ITP: Alessandro Solazzo Disciplina: Sistemi e reti Classe: 5A Informatica A.S. 2015/16 Docente: Barbara Zannol ITP: Alessandro Solazzo DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI Modulo Unità didattiche

Dettagli

Nota Tecnica UBIQUITY 7 TN0023. Il documento descrive le novità introdotte con la versione 7 della piattaforma software ASEM Ubiquity.

Nota Tecnica UBIQUITY 7 TN0023. Il documento descrive le novità introdotte con la versione 7 della piattaforma software ASEM Ubiquity. UBIQUITY 7 Introduzione Il documento descrive le novità introdotte con la versione 7 della piattaforma software ASEM Ubiquity. Versione Descrizione Data 1 Prima emissione 29/02/2016 Disclaimer Le informazioni

Dettagli

Algoritmi e protocolli di Routing

Algoritmi e protocolli di Routing Algoritmi e protocolli di Routing Prof. Franco Callegati http://deisnet.deis.unibo.it Compiti dello strato di rete Trasportare informazioni lungo dal mittente al destinatario In una rete commutata con

Dettagli

A - ESERCIZI: Indirizzamento ed inoltro

A - ESERCIZI: Indirizzamento ed inoltro Università di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici A - ESERCIZI: Indirizzamento ed inoltro F. Martignon Architetture e Protocolli per Internet 1 Esercizio 2.1 Si consideri

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11) Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) IP multicasting Multicast routing

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Ingegneria A.A. 2015/16 FONDAMENTI DI RETI E TELECOMUNICAZIONE Appello del 06/04/17 Esame FRT 6 CFU (cod. 22033) Esame FRT 9 CFU (cod. 21024) Esercizi

Dettagli

Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007

Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 Prova completa - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 25 Giugno 2007 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome: Corso di laurea

Dettagli

INDIRIZZI IP SUBNETTING

INDIRIZZI IP SUBNETTING INDIRIZZI IP SUBNETTING Indirizzi IP Nella loro implementazione corrente (IPv4), gli indirizzi IP consistono di 4 byte - e forniscono un totale di 32 bit di informazione disponibile Gli indirizzi IP vengono

Dettagli

Internet Protocol Cenni introduttivi

Internet Protocol Cenni introduttivi Politecnico di Milano Sede di Cremona A.A. 2013/2014 Corso di RETI DI COMUNICAZIONE ED INTERNET Modulo 1 Internet Protocol Cenni introduttivi Antonio Corghi I protocolli di Internet (1) q L Internet Protocol

Dettagli

Reti di Calcolatori:

Reti di Calcolatori: Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì

Dettagli

NAT e PAT. Prof. Pier Luca Montessoro

NAT e PAT. Prof. Pier Luca Montessoro e PAT Prof. Pier Luca Montessoro Network Address Translation RFC 1631, 2663 Offre connettività a per le reti con indirizzamento privato : vantaggi Limita il numero di indirizzi IP pubblici necessari per

Dettagli

Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento. Includere fogli aggiuntivi solo se strettamente necessario.

Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo svolgimento. Includere fogli aggiuntivi solo se strettamente necessario. Infrastrutture e Protocolli per Prof. A. Capone a Prova Intracorso 9 Maggio 00 Cognome Nome Matricola Tempo a disposizione per lo svolgimento: ore Avvertenza: Si usi lo spazio dopo ogni quesito per lo

Dettagli

IGRP Interior Gateway Routing Protocol

IGRP Interior Gateway Routing Protocol Nota di Copyright IGRP Interior Gateway Routing Protocol Giorgio VALENT Scuola Superiore Guglielmo Reiss Romoli giorgio.valent@telecomitalia.it Mario Baldi mario.baldi@polito.it staff.polito.it/mario.baldi

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI. Eserczio

ESERCIZI SVOLTI. Eserczio ESERCIZI SVOLTI Eserczio In uno schema di multiplazione con etichetta l informazione d utente è trasferita mediante PDU composte da H=5 byte relativi a PCI e L=48 byte di carico utile. Si assuma che le

Dettagli

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. ESERCIZI: Routing

Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory. ESERCIZI: Routing Politecnico di Milano Advanced Network Technologies Laboratory ESERCIZI: Routing Esercizio o Si consideri la rete in figura R.75.6.0/0 5 Mb/s 4.75.0.0/4 00 Mb/s 6 0 R 9 5.75.58.0/4 0 Mb/s.75.5.0/4 0 Mb/s.75..0/4

Dettagli

Seconda Prova in itinere Esempio

Seconda Prova in itinere Esempio Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Seconda Prova in itinere Esempio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h45m Usare

Dettagli

Difesa perimetrale di una rete

Difesa perimetrale di una rete Muro tagliafuoco per: Evitare accessi indesiderati Controllare traffico di dati in uscita Tagliare i flussi di I/O generati da malware Filtrare i segmenti di una VLAN azione Tipi di firewall: Ingress firewall

Dettagli

Algoritmo di Dijkstra

Algoritmo di Dijkstra Reti di alcolatori I Prof. Roberto anonico ipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione orso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni orso di Laurea in Ingegneria dell

Dettagli

IPv6: aspetti generali

IPv6: aspetti generali Marco Listanti IPv6: aspetti generali Funzionalità IPv6 (1) Aumento dello spazio di indirizzamento Indirizzi a 128 bit Indirizzamento gerarchico basato sul concetto di prefisso Semplificazione della struttura

Dettagli

Prova 2-8 Luglio 2016

Prova 2-8 Luglio 2016 Cognome Nome Matricola STUDENTE BRAVO SOLUZIONI Prova 2-8 Luglio 2016 Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 2 ore Si usi lo spazio bianco dopo ogni esercizio per la risoluzione E1 E2 E3

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI II

RETI DI CALCOLATORI II RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE TEORIA DEL ROUTING ROUTING STATICO ROUTING DINAMICO o PROTOCOLLI

Dettagli

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione. Reti Wireless. Prof. Antonio Capone

Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione. Reti Wireless. Prof. Antonio Capone Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Reti Wireless Prof. Antonio Capone Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione 1 Introduzione Reti Wireless Prof. Antonio

Dettagli

Seconda Prova in itinere Esempio

Seconda Prova in itinere Esempio Fondamenti di Internet e Reti Proff. A. Capone, M. Cesana, I. Filippini, G. Maier Cognome Nome Matricola Seconda Prova in itinere Esempio Tempo complessivo a disposizione per lo svolgimento: 1h45m Usare

Dettagli

Indirizzamento IPv4. Indirizzamento IP

Indirizzamento IPv4. Indirizzamento IP Indirizzamento IPv4 Indirizzo IP: identificatore di 32 bit, associato ad un interfaccia di rete (confine tra nodo e collegamento fisico) Notazione decimale puntata: ogni byte è scritto in forma decimale

Dettagli

Laboratorio di. Reti Informatiche. Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica A.A. 2016/2017. Ing. Niccolò Iardella

Laboratorio di. Reti Informatiche. Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica A.A. 2016/2017. Ing. Niccolò Iardella Laboratorio di Reti Informatiche Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica A.A. 2016/2017 Ing. Niccolò Iardella niccolo.iardella@unifi.it 1 Esercitazione 7 Configurazione del firewall 2 Programma

Dettagli

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005

Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Prova completa Mercoledì 20 Luglio 2005 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome:

Dettagli

Le Reti Informatiche

Le Reti Informatiche Le Reti Informatiche modulo 5 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Rete Ethernet di Prova: 1 Ogni computer inserito nella rete contiene almeno una scheda di interfaccia Ethernet. I

Dettagli

Routing. Parte seconda: algoritmi Distance Vector e Link State

Routing. Parte seconda: algoritmi Distance Vector e Link State Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori Docente: Simon Pietro Romano spromano@unina.it Routing Parte seconda: algoritmi Distance Vector e Link State Algoritmo Distance Vector

Dettagli

Protocollo IP. Pacchetto e comandi

Protocollo IP. Pacchetto e comandi Protocollo IP Pacchetto e comandi 1 IP: collocazione nella pila OSI Application Presentation Session Transport Network Data Link Physical IP Alcune funzioni del livello Network: - meccanismo di identificatione

Dettagli

Progetti Algoritmi e Strutture Dati A.A Si intende realizzare una coda di priorità mediante un max-heap.

Progetti Algoritmi e Strutture Dati A.A Si intende realizzare una coda di priorità mediante un max-heap. Progetti Algoritmi e Strutture Dati A.A. 2017-2018 Esercizio 1 Si intende realizzare una coda di priorità mediante un max-heap. Ogni singolo elemento della struttura è rappresentato da una coppia < categoria,

Dettagli

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router

Le Reti LAN: componenti attivi. Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Le Reti LAN: componenti attivi Descrizione dei principali componenti attivi di rete: Livello 3: Router Componenti di una rete Nelle reti informatiche alcuni apparati hanno funzionalità esclusivamente orientate

Dettagli

Protocolli multimediali

Protocolli multimediali Protocolli multimediali RTP, RTCP, RTSP Ormai molte applicazioni scambiano informazioni in cui le relazioni temporali sono molto importanti. La Telefonia via Internet, Videoconferenza, Lezioni a distanza,

Dettagli

Protocollo ARP IP forwarding

Protocollo ARP IP forwarding Protocollo ARP IP forwarding A.A. 2018/2019 Walter Cerroni Reti IP come insiemi di indirizzi Una rete IP è individuata dall indirizzo di rete, che è quello con i bit dell Host-ID tutti a zero (in genere

Dettagli

Antonio Cianfrani. Standard Access Control List (ACL)

Antonio Cianfrani. Standard Access Control List (ACL) Antonio Cianfrani Standard Access Control List (ACL) Indice Cosa sono le ACL? Interfacce Inbound & Outbound Wildcard mask Configurare una ACL standard ACL extended (prossima lezione) Named ACL (prossima

Dettagli

LE RETI GEOGRAFICHE. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09. Reti geografiche

LE RETI GEOGRAFICHE. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09. Reti geografiche LE RETI GEOGRAFICHE Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Reti geografiche Le reti geografiche (WAN) sono reti di reti, cioè sono fatte da reti locali (LAN) interconnesse. I livelli fondamentali delle reti

Dettagli

Reti a commutazione di circuito

Reti a commutazione di circuito Prof. Roberto De Prisco TEORIA - Lezione 5 Reti a commutazione di circuito Università degli studi di Salerno Laurea e Diploma in Informatica Commutazione 2 Trasmissione di dati al di fuori di un area locale

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI II

RETI DI CALCOLATORI II RETI DI CALCOLATORI II Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Ing. DANIELE DE CANEVA a.a. 2009/2010 ARGOMENTI DELLA LEZIONE RIDONDANZA NELLE RETI SWITCHED E PROBLEMI COLLEGATI SPANNING TREE

Dettagli

Il Sistema Operativo Ripasso

Il Sistema Operativo Ripasso ISTITUTO TECNICO SECONDO BIENNIO GIORGIO PORCU www.thegiorgio.it Sommario Concetti di base Sistema Operativo Risorse Funzioni e Struttura Bootstrap, Kernel, Shell Gestione dei Processi Processo e PCB Algoritmi

Dettagli