PIANO DI FORMAZIONE del personale dipendente, in tema di sicurezza sul luogo di lavoro

Transcript

1 La formazione dei lavoratori sicurezza nei luoghi di lavoro viene organizzata prevedendo la seguente articolazione: 1. formazione generale per tutti i lavoratori 2. formazione specifica 3. formazione dei preposti 4. formazione del datore di lavoro e del dirigente. 1) FORMAZIONE GENERALE PER TUTTI I LAVORATORI Tutti i lavoratori, a meno che non abbiano completato o debbano completare la formazione prevista dalla normativa vigente per gli addetti alla sicurezza (modulo A e modulo B, solo prof. Tartara e prof. Ferlin), per il Responsabile del Servizio di e sul luogo di lavoro, per il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, per i Dirigenti, dovranno obbligatoriamente partecipare alla formazione generale. Detta formazione costituisce servizio a tutti gli effetti. L'organizzazione della formazione verrà riferita ai seguenti raggruppamenti di lavoratori: A) docenti e personale ATA B) studenti equiparati a lavoratori. I docenti e il personale ATA attualmente in servizio nell'istituto ammontano a 126 unità. Gli studenti equiparati a lavoratori sono in totale 563. L'elenco nominativo dei docenti tenuti obbligatoriamente alla formazione generale sicurezza sul luogo di lavoro fa riferimento a quanto specificato nell'organico gerarchico funzionale definito con atto formale del Datore di Lavoro, prot La proposta formativa viene pensata con struttura modulare al fine di poter riconoscere e scontare la formazione già fruita dal personale dell'istituto in data 16 marzo 2010, per un'ora e quaranta minuti. ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE GENERALE: SOGGETTO ORGANIZZATORE: il datore di lavoro RESPONSABILE DEL PROGETTO FORMATIVO: il Responsabile del Servizio di e prof. Angelo Lauri LUOGO E DATA DESTINATARI ARGOMENTI PROPOSTI Punto 1. Aula Magna dell'istituto A. Volta: 19 aprile 2012 dalle ore alle ore maggio 2012 dalle ore alle ore maggio 2012 dalle ore alle ore data da definirsi nel mese di 4 ore Personale docente e ATA Il personale potrà scegliere a quale incontro partecipare, nel limite massimo di 35 unità di personale docente e ATA per ogni incontro. Le iscrizioni alla giornata prescelta verranno accolte in base all'ordine temporale di apposizione della firma in calce al modulo opportunamente predisposto. Per il personale ATA il DSGA avrà cura di verificare l'effettiva possibilità organizzativa di accogliere le scelte espresse dai dipendenti. controllo, assistenza, (argomenti che devono essere proposti a tutti i lavoratori) (argomenti che devono essere proposti ai lavoratori che non hanno già fruito della formazione in data 16 marzo 2010, per tot. 1 ora e 40 minuti) DOCENTI da INCARICARE.

2 Punto 2. Locali della scuola e date precisate nei registri personali dei docenti e nei registri di classe Studenti dell'istituto suddivisi nelle classi di rispettiva competenza controllo, assistenza Docenti di materia tecnica che hanno inserito nella propria programmazione, per l'anno scolastico 2011/12, la trattazione degli argomenti di sicurezza riferendoli al proprio ambito di insegnamento. Tale modalità dovrà essere organizzata anche nei prossimi anni scolastici. Punto 3. Postazioni informatiche opportunamente individuate all'interno dell'istituto Personale a tempo determinato o indeterminato che assume servizio presso l'istituto dopo l'organizzazione della formazione prevista dal presente piano. controllo, assistenza Per la formazione generale, qualora non già precedentemente fruita anche presso altre Istituzioni Scolastiche, verrà proposto all'atto dell'assunzione in servizio, un percorso di formazione on line. 2) FORMAZIONE SPECIFICA La formazione specifica verrà organizzata in funzione della tipologia di rischio individuata nell'organigramma gerarchico funzionale prot Ai fini della formazione il personale verrà pertanto suddiviso sulla base di tipologia di rischio cui è esposto. I temi da trattare per ogni gruppo di lavoratori da formare sono stati perciò selezionati, tra quelli indicati dall' Accordo Stato Ragioni dd , sulla base della tipologia di rischio. Anche nel caso della formazione specifica gli studenti sono equiparati a lavoratori per quanto attiene allo svolgimento delle attività pratiche nei laboratori, nelle officine e in palestra. Nell'anno scolastico 2011/12, le cui lezioni sono ormai giunte alla metà del secondo quadrimestre, la formazione è stata impartita agli studenti, dai docenti tecnico pratici che hanno maturato negli anni di insegnamento della loro carriera, una preparazione che può essere ritenuta adeguata alla richieste della formazione indicata dal dettato normativo. Alcune classi della sezione termotecnica hanno seguito un percorso di formazione proposto dall'inail. La proposta formativa viene pensata con struttura modulare al fine di poter riconoscere e scontare la formazione già fruita dai docenti tecnico pratici dell'istituto nei mesi di settembre 2010 e 2011 e dal personale operante presso il laboratorio di chimica nel mese di marzo Il presente piano di formazione verrà pertanto successivamente integrato dall'elenco dettagliato della formazione fruita e da fruire da parte di ogni unità di personale in servizio nell'istituto. Ciò dovrebbe consolidare e organizzare in un quadro organico coerente con la vigente normativa, la preparazione dei docenti che nel prossimo mese di settembre, prima di far accedere i ragazzi ai laboratori e alle officine, 2

3 proporranno un percorso di formazione generica e specifica, strutturato nel dettaglio nelle sequenze tematiche proposte dalla normativa vigente. I docenti e il personale ATA esposto a rischio specifico attualmente in servizio nell'istituto ammonta a 69 unità. Gli studenti equiparati a lavoratori, esposti a rischio specifico, sono in totale 563. ORGANIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE SPECIFICA SOGGETTO ORGANIZZATORE: il datore di lavoro RESPONSABILE DEL PROGETTO FORMATIVO: il Responsabile del Servizio di e prof. Angelo Lauri: LUOGO E DATA 14 marzo 2012 dalle ore alle ore (tot. 1 ora e 45 min.) 17 aprile 2012 dalle ore alle ore (tot. 1 ora e 45 minuti) giornata da dal 10 al 15 (per tot. 4 ore e 30 minuti) 23 gennaio ore Due giornate da dal 10 al 15 (tot. 6 ore) TIPOLOGIA DI RISCHIO Rischio chimico Rischio Meccanico/ elettrico DESTINATARI ARGOMENTI PROPOSTI DPI organizzazione del lavoro ambienti di lavoro segnaletica emergenza le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico rischi di esplosioni rischi chimici nebbie oli fumi vapori polveri etichettature rischi cancerogeni Rischi fisici,rumore, Vibrazione (per i lavoratori che non hanno partecipato alla formazione dd. 23 gennaio) DPI organizzazione del lavoro movimentazione manuale carichi segnaletica emergenza le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico Procedure organizzative per il primo soccorso, Incidenti e infortuni mancati, Meccanici generali, Macchine, Attrezzature (per tutti i lavoratori) DOCENTE Perito Podgornic Flavio 3

4 31 maggio 2012 dalle 8.30 alle giugno 2012 dalle 8.30 alle Rischio chimico utilizzo fotocopiatrice, Rischio movimentazione rischio chimico pulizie, rischio elettrico utilizzo macchinari di pulizia Rischio elettrico/ Due giornate da utilizzo dal 10 al videoterminali 15 (tot. 8 ore) Rischio Meccanico, Due giornate da Elettrico, Chimico, dal 10 al Rumore, Vibrazioni 15 DPI Organizzazione del lavoro, Movimentazione manuale Segnaletica, Emergenze, Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico, Procedure organizzative per il primo soccorso, Rischi infortuni, Meccanici generali, Cadute dall'alto, Rischi chimici, Nebbie Oli Fumi Vapori Polveri, Etichettatura, Rischi fisici Microclima e illuminazione, Videoterminali, Ambienti di lavoro, Emergenze, Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico, Procedure organizzative per il primo soccorso, Rischi fisici, Rischi, infortuni meccanici generali, elettrici generali. cadute dall alto, polveri, rumore, vibrazione, ambienti di lavoro, movimentazione manuale segnaletica emergenza, procedura esodo e incendi, procedure organizzative per il primo soccorso 4

5 3) FORMAZIONE dei PREPOSTI SOGGETTO ORGANIZZATORE eresponsabile DEL PROGETTO FORMATIVO: il dirigente scolastico dell I.T.I.S. A. Volta di Trieste In considerazione del fatto che l'istituto svolge il ruolo di capofila provinciale per il progetto di rete Sicurezza nei luoghi di Lavoro e che, avendo titolo a formare le figure previste dal D.L.vo 81/2008, organizza, per conto di tutte le scuole della provincia di Trieste i previsti corsi di formazione, si prevede di procedere alla formazione dei preposti e del dirigente nell'ambito del citato progetto di rete, entro il mese di dicembre ) FORMAZIONE DEL DATORE DI LAVORO e DEL DIRIGENTE Il datore di lavoro, nell'anno scolastico ha svolto 12 ore di formazione e pertanto si prevede di completare detta formazione con la partecipazione ad un'ulteriore attività formativa. Ciò entro il mese di dicembre Per la formazione del datore di lavoro restano da il SOGGETTO ORGANIZZATORE e il RESPONSABILE DEL PROGETTO FORMATIVO Il Dirigente, come individuato nell organigramma gerarchico funzionale prot , verrà formato, sempre nell ambito del progetto di rete Sicurezza nei luoghi di Lavoro, entro il mese di dicembre Per la formazione del dirigente il SOGGETTO ORGANIZZATORE e il RESPONSABILE DEL PROGETTO FORMATIVO vengono individuati nella persona del dirigente scolastico dell I.T.I.S. A. Volta di Trieste IL PRESENTE DEI LAVORATORI VERRA RICONSIDERATO AI FINI DI UN EVENTUALE REVISIONE ENTRO IL 30 SETTEMBRE