PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Transcript

1 pag.1

2 CONSULENZA GENERALE E OPERATIVA Prof. Arch. Giuseppe Campos Venuti e Prof. Arch. Federico Oliva con Arch.tti Paolo Galuzzi e Piergiorgio Vitillo (collaboratori) CONSULENTI DI SETTORE Prof. Paolo Leon - Prof. Riccardo Mazzoni - Incaricati per la redazione dell'inquadramento socio-economico STRUTTURA TECNICO-OPERATIVA DI RIFERIMENTO (*) Dott. Pier Damiano Mandelli - Coordinatore Generale Amministrativo Arch. Roberto Biagianti - Dirigente del Servizio Urbanistica e Beni Ambientali e responsabile del procedimento Ing. Mauro Moretti - RUOC Ufficio Pianificazione e Sistema Informativo Urbanistico Territoriale Arch. Bruno Conti - Segreteria Ufficio di Piano Dott. Maurizio Marini - Resp. Ufficio Statistica Dis. G. Corinaldesi - Elaborazione grafica (*) le denominazioni degli Uffici e le qualifiche indicate sono quelle in essere al momento della prima redazione del P.T.C. pag.2

3 PREMESSA Arch. Roberto Biagianti Il presente Atlante Socio-Economico, che nella sua evoluzione naturale si è arricchito anche degli aspetti analitici e progettuali del redigendo P.T.C. (Piano Territoriale di Coordinamento), si limita a fornire una lettura semplice ed immediata di alcuni significativi parametri statistico-socio-economici desunti dagli studi di inquadramento socio-economici prodotti per conto dell Amministrazione Provinciale dal Prof. Paolo Leon e dal Dott. Antonio Ranieri della Cles e dal Prof.R.iccardo Mazzoni cui si rimanda per una lettura più compiuta ed esauriente.. Contestualizzare territorialmente tali parametri ci è sembrata cosa utile ed opportuna per comprendere meglio i contorni della nuova immagine che i recenti ed intensi processi di sviluppo stanno delineando per il nostro territorio provinciale. Con tale semplice operazione si riesce a far emergere inoltre la relatività e specificità dei vari ambiti comunali, aspetto questo di particolare importanza non solo per la Pianificazione Territoriale, ma anche per quella più propriamente urbanistica comunale. I Comuni infatti (ma anche alle diverse scale le Province, le Regioni,...) non possono più viversi come isole o microcosmi ma bensì come cellule elementari di un organismo più complesso ed articolato che contribuisce ad arricchire sia il proprio senso di appartenenza sia la propria specifica identità. Da tale presupposto discende chiaramente che ormai la bontà di un progetto urbanistico di P.R.G. si misura in prima istanza con l intelligenza con cui vengono interpretate e risolte le problematiche relative alle interrelazioni che legano l ambito comunale al territorio in generale. Per il principio sopra espresso relativo alla necessità di superare l effetto isola, dei P.R.G. vigenti nonchè per la stretta interdipendenza che sempre di più si sta affermando fra evoluzione dei fenomeni socio-economici e caratteristiche geografico-morfologiche del territorio, relativamenete al alcuni dati, abbiamo ritenuto opportuno allargare l ambito di riferimento territoriale sino a comprendere per intero l area della Provincia di Rimini nonchè quella dei due Comuni Aretini di Badia Tedalda e Sestino. L ambito così delineato si caratterizza per una forte omogeneità fisico-naturale che oltre a favorire importanti fenomeni di interdipendenza ed integrazione fra le diverse aree in esso ricomprese, si rivela essere anche l ambito di riferimento ottimale per la valutazione e comprensione di gran parte di quei fenomeni che non possono essere ingabbiati all interno dell astrattezza dei confini amministrativi siano essi comunali, provinciali o regionali. Gli studi di carattere socio-economico effettuati dai Proff. Leon e Mazzoni, di cui il presente atlante ne rappresenta una parziale e riduttiva sintesi esemplificativa, oltre a fornire il quadro delle linee di tendenza dei processi in atto nei contesti territoriali che contraddistingono le varie realtà omogenee del nostro territorio, ha fornito preziosi spunti di riflessione per la definizione del progetto della rete delle infrastrutture e nodi (poli urbani e aree centrali) prefigurato dal presente P.T.C. come modello di riferimento per una razionale strutturazione del sistema insediativo-infrastrutturale del territorio, visto sia in rapporto alle sue diverse specificità interne, sia nel suo rapporto con l esterno. NOTA INTRODUTTIVA Prof. Paolo Leon - CLES s.r.l. Roma Gli studi preparatori condotti per il nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Pesaro e Urbino, hanno mostrato la sostanziale tenuta del modello di crescita "diffusa" che storicamente caratterizza la provincia. Guardando alla realtà provinciale nel suo insieme, le dinamiche strutturali rilevate negli ultimi decenni evidenziano una notevole stabilità dei processi evolutivi della popolazione (destinati peraltro a riprodursi anche nel prossimo futuro), un andamento del mercato del lavoro che è riuscito nel suo complesso ad evitare i gravi squilibri verificatisi in altre parti del Paese, e soprattutto una forte capacità dell'apparato industriale nel valorizzare il patrimonio di risorse umane e imprenditoriali accumulato nel corso del tempo nelle diverse realtà locali. Ad un'analisi più approfondita dal punto di vista territoriale, questi stessi fenomeni presentano però una maggiore complessità, mostrando l'emergere di nuove disparità sia dal punto di vista territoriale che nella struttura socio-economica, legate al peso delle classi d'età, alla struttura delle famiglie, alle nuove tendenze localizzative delle imprese, come alla diversa collocazione sul mercato del lavoro della popolazione. Anche attraverso i soli dati censuari riferiti al decennio , si osservano numerosi elementi di differenziazione tra i diversi sistemi locali: a) se nel complesso della provincia si registra una crescita - sia pur contenuta - della popolazione residente, dal punto di vista territoriale le dinamiche demografiche hanno generalmente indebolito le aree interne a favore della fascia costiera, con incrementi significativi nel solo sistema territoriale che ruota intorno alla città di Fano; b) il progressivo invecchiamento della popolazione che si verifica nella provincia come nel resto del Paese, risulta anche in questo caso più marcato nelle aree interne, dove il minore afflusso migratorio e la bassa natalità, tendono a concentrare una popolazione più anziana oltre che con minori livelli di istruzione e grado di partecipazione al mercato del lavoro; c) al di là del dualismo tra fascia costiera e aree interne, sono spesso i centri minori localizzati in prossimità dei poli urbani principali a presentare le dinamiche demografiche più accentuate, determinate essenzialmente da rilevanti flussi migratori in entrata; d) considerando l'evoluzione degli occupati, si evidenza ancora una volta come l'area costiera presenti nel suo insieme una crescita più sostenuta, a cui non sempre corrispondono però mercati locali del lavoro in migliori condizioni strutturali: minori squilibri sul mercato del lavoro si riscontrano infatti in aree intermedie come quella di Urbino, o anche dell'interno, come nel caso dei sistemi locali dell'alta Val Marecchia o del Montefeltro; e) se si guarda infine al solo settore industriale, la particolare struttura produttiva di tipo distrettuale che pag.3

4 caratterizza diffusamente la provincia di Pesaro e Urbino, sembra essere stata fino ad oggi in grado di competere più efficacemente con i principali poli di attrazione di quanto non sia avvenuto in termini demografico-insediativi: un alto grado di partecipazione della popolazione al settore secondario - superiore al 45% della forza lavoro - caratterizza tutt'ora numerosi piccoli e medi centri distribuiti in tutte le diverse aree della provincia. E' evidente come tutti questi fenomeni siano destinati ad esercitare una decisa influenza sul futuro assetto economico-territoriale della provincia, rendono più complessi i compiti della pianificazione territoriale. L'eccellente lavoro svolto dal Servizio Urbanistica della Provincia con la predisposizione dell'atlante Socio- Economico, rappresenta lo strumento più idoneo per una piena valorizzazione della base informativa raccolta nell'ambito degli studi preparatori del P.T.C. Attraverso l'atlante, è stato infatti possibile offrire una lettura, articolata territorialmente a livello comunale, delle dinamiche strutturali che caratterizzano la provincia sia dal punto di vista demografico e insediativo, che economico e produttivo. L'esigenza di un'analisi disaggregata, pur assumendo in questa sede essenzialmente una valenza di tipo descrittivo, può risultare di non poca importanza anche ai fini di una corretta definizione delle politiche di intervento da attuare a livello locale. La presa di coscienza del modo in cui i fenomeni studiati a livello aggregato si distribuiscono sul territorio, va infatti nel senso di una programmazione tesa a valorizzare il più possibile la partecipazione di tutte le componenti locali, sia nella fase di studio che in quella operativa. pag.4

5 INDICE DELLE SCHEDE 1. DENSITÀ POPOLAZIONE RESIDENTE (ab/kmq) - CENSIMENTO POPOLAZIONE RESIDENTE - CENSIMENTI VARIAZIONE % 3. TASSO MIGRATORIO - CENSIMENTI INDICE DI VECCHIAIA - CENSIMENTO VARIAZIONE DELLA CONSISTENZA DEL PATRIMONIO EDILIZIO ABITATIVO - CENSIMENTI POPOLAZIONE ACCENTRATA NEI CENTRI E NUCLEI > 200 AB - CENSIMENTI PATRIMONIO EDILIZIO ABITATIVO SPARSO NON OCCUPATO - CENSIMENTO POPOLAZIONE RESIDENTE IN CONDIZIONE PROFESSIONALE PER SETTORI PRODUTTIVI. SETTORE PRIMARIO - CENSIMENTO POPOLAZIONE RESIDENTE IN CONDIZIONE PROFESSIONALE PER SETTORI PRODUTTIVI. SETTORE SECONDARIO - CENSIMENTO POPOLAZIONE RESIDENTE IN CONDIZIONE PROFESSIONALE PER SETTORI PRODUTTIVI. SETTORE TERZIARIO - CENSIMENTO TASSO DI OCCUPAZIONE - CENSIMENTO ADDETTI IN ATTIVITÀ EXTRAGRICOLE SU OCCUPATI - CENSIMENTO ADDETTI AL TESSILE E ABBIGLIAMENTO SU TOTALE ADDETTI SETTORE MANUFATTURIERO - CENSIMENTO ADDETTI NELL INDUSTRIA DEL LEGNO E NELLA FABBRICAZIONE DEL MOBILIO SUL TOTALE ADDETTI SETTORE MANUFATTURIERO - CENSIMENTO ADDETTI AL COMMERCIO SUL TOTALE DEGLI ADDETTI AL TERZIARIO-CENSIMENTO DIMENSIONI MEDIE DELLE AZIENDE AGRICOLE (ha) CENSIMENTO AZIENDE AGRICOLE CONDOTTE A TEMPO PARZIALE - CENSIMENTO POPOLAZIONE ATTIVA IN CONDIZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE PRIMARIO CON ETÀ > 55 ANNI - CENSIMENTO POPOLAZIONE RESIDENTE VARIAZIONE % 20. PROGRAMMI COMUNITARI E PATTI TERRITORIALI 21. COMUNI E CENTRI MONTANI SOGGETTI AGLI INCENTIVI ED AGEVOLAZIONI AGLI ARTT.15/16/17 DELLA L.R. 35/97 pag.5

6 1 - Densità popolazione residente (ab/kmq) - censimento 1991 In genere nella pianificazione territoriale, secondo valutazioni teoriche e quindi non riferibili a situazioni particolari e specifiche, la soglia dei 100 ab/kmq è ritenuta essere la soglia minima in grado di garantire efficienti ed adeguate economie di scala per i servizi sociali e le attrezzature pubbliche di area vasta. La media provinciale di 116 ab./kmq è appena al di sopra di tale limite e presenta forti squilibri, di seguito evidenziati, tra costa ed entroterra. La lettura della carta evidenzia la presenza di densità propriamente urbane su tutta la fascia costiera, tanto che, se si considera anche la Provincia di Rimini, avente una densità media di addirittura 485 ab./kmq, possiamo parlare dell esistenza di una consolidata città lineare che da Rimini si sviluppa sino a Marotta. Parallelamente a tale situazione si consolidano pure le densità semi-urbane dei Comuni del medio-basso fondovalle del Foglia, del Metauro e del Cesano. Nelle aree interne si distinguono per le loro elevate densità solo i Comuni di Fermignano e Novafeltria, ai quali comunque fanno riscontro situazioni molto critiche come quelle dei Comuni dell Alta Val Marecchia, di quelli del Cagliese e dei due Comuni dell estrema Alta Val Metauro, Borgo Pace e Mercatello sul Metauro controssegnati entrambi da densità inferiori ai 25 ab/kmq. Da una lettura complessiva delle carte emerge comunque che la zona posta nella situazione più critica è quella contrassegnata dell Alto Cesano e del Candigliano dato l isolamento e la distanza dai sistemi urbano-territoriali più forti. Analoghe considerazioni valgono per i comuni toscani di Sestino e Badia Tedalda. pag.6

7 Popolazione Residente 1991 Superfice territoriale Kmq. Densità (Ab/kmq) Provincia di Pesaro e Urbino Gabicce Mare , Pesaro , G Saltara , Sant'Angelo in Lizzola , Mondolfo , Fano , Cartoceto , Petriano , Montelabbate , E Montemaggiore al Metauro , Novafeltria , Fermignano ,3 155 Gradara , Colbordolo , Mondavio , D Montecalvo in Foglia , Monte Porzio , San Lorenzo in Campo , Piagge 990 8, San Costanzo ,7 98 Orciano di Pesaro ,78 97 Tavullia ,33 94 Fossombrone ,68 90 Serrungarina ,97 90 Talamello ,52 89 Urbania ,79 82 Acqualagna ,74 78 Lunano ,62 74 Mercatino Conca ,48 74 Sant'Ippolito ,72 73 C Fratte Rosa ,6 70 Tavoleto ,99 68 San Giorgio di Pesaro ,88 67 Auditore ,31 66 Urbino ,99 66 Montefelcino ,69 65 Pergola ,47 63 Mombaroccio ,22 62 Barchi ,24 60 Belforte all'isauro ,99 59 Sassofeltrio ,87 58 Carpegna ,31 56 Sant'Angelo in Vado ,43 56 Pietrarubbia ,05 53 Sassocorvaro ,5 53 Macerata Feltria ,23 50 San Leo ,39 47 Montegrimano ,01 46 Pennabilli ,66 45 Piandimeleto ,96 45 Cagli ,16 42 Piobbico ,15 42 Serra Sant'Abbondio ,78 40 Monte Cerignone ,04 38 B Frontino ,74 37 Monteciccardo ,87 37 Frontone ,01 36 Montecopiolo ,78 34 Cantiano ,1 33 Maiolo ,4 33 Peglio ,2 32 Sant'Agata Feltria ,3 30 Isola del Piano ,04 28 Apecchio ,25 22 Mercatello sul Metauro ,59 22 A Borgo Pace ,96 13 Casteldelci ,21 12 Totale Provincia di Pesaro e Urbino Totale Regione Marche Provincia di Rimini Cattolica , Riccione , G Morciano di Romagna , Rimini , Bellaria-Igea Marina , Misano Adriatico , Santarcangelo di Romagna , F San Giovanni in Marignano , Verucchio , Poggio Berni , E Coriano , Monte Colombo , D Montegridolfo 874 6, San Clemente , Montescudo ,93 82 Montefiore Conca ,41 70 C Mondaino ,77 70 Saludecio ,02 68 Gemmano ,20 53 B Torriana ,11 43 Totale Provincia di Rimini Totale Regione Emilia Romagna Provincia di Arezzo Sestino ,46 19 A Badia Tedalda ,06 12 Totale Provincia di Arezzo Totale RegioneToscana Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.7

8 2 - Popolazione residente ai censimenti Variazione % Esaminando l evoluzione delle dinamiche demografiche del decennio emergono chiaramente le aree che stanno consolidando i loro livelli di sviluppo demografico, così come: 1) l area della media - bassa Val Foglia (Comuni di Montecalvo, Petriano, Colbordolo, S.Angelo in L., Montelabbate, Monteciccardo, Tavullia, Gradara e Gabicce); 2) l area del basso Cesano e basso Metauro (Comuni di Fano, Cartoceto, Saltara, Mombaroccio, Serrungarina, Montemaggiore, S. Costanzo, Mondolfo, Monteporzio); 3) l area del medio-alto Metauro (Comuni di Acqualagna, Fermignano, Urbania, Peglio, S. Angelo in Vado); 4) l area dell Alta Val Foglia (Comuni di Belforte, Piandimeleto, Lunano, Sassocorvaro, Pietrarubbia, Carpegna); Molto critiche invece risultano essere le situazioni di molti Comuni montani come in particolare quelli di Casteldelci, Borgo Pace, Cantiano, Monte Cerignone e Frontino, ma difficili risultano pure la condizione di Comuni importanti come Pergola, Fossombrone, Urbino, storici punti di riferimento di ambiti territoriali sovracomunali. Nell Alta Val Marecchia, a fronte di un generale calo della popolazione, i Comuni di Talamello e Novafeltria risultano in controtendenza. I dati relativi alla Provincia di Rimini ci confermano il consolidarsi di significative aree di sviluppo che ruotano intorno ai Comuni di S.Arcangelo e Villa Verruccio da un lato ed ai Comuni dell immediato entroterra di Cattolica e Riccione dall altro. Un calo sostanziale fanno registrare i Comuni di Sestino e Badia Tedalda della Provincia di Arezzo. pag.8

9 Var. % Var. % Provincia di Pesaro e Urbino Montelabbate , ,8 Sant'Angelo in Lizzola , ,4 F Gradara , ,6 Saltara , ,9 Fermignano , ,0 Tavullia , ,8 Monteciccardo , ,9 Mondolfo , ,4 Talamello , ,8 Acqualagna , ,6 Cartoceto , ,6 E Montemaggiore al Metauro , ,7 Montecalvo in Foglia , ,4 Lunano , ,4 Colbordolo , ,9 Petriano , ,2 Piandimeleto , ,4 Pietrarubbia , ,0 Novafeltria , ,9 Fano , ,8 Serrungarina , ,0 Peglio , ,6 D Monte Porzio , ,1 Sant'Angelo in Vado , ,4 San Costanzo , ,6 Carpegna , ,1 Sassocorvaro , ,7 Urbania , ,1 Belforte all'isauro , ,1 Mombaroccio , ,3 San Lorenzo in Campo , ,2 Cagli , ,7 Piobbico , ,7 Maiolo , ,9 Mondavio , ,0 Serra Sant'Abbondio , ,6 Montecopiolo , ,8 Pesaro , ,0 C Auditore , ,5 Barchi , ,6 Pennabilli , ,5 Gabicce Mare , ,7 Frontone , ,8 Montegrimano , ,1 San Giorgio di Pesaro , ,0 Orciano di Pesaro , ,4 Sassofeltrio , ,2 San Leo , ,9 Montefelcino , ,1 Macerata Feltria , ,2 Urbino , ,1 Sant'Ippolito , ,2 Tavoleto , ,0 Fossombrone , ,4 Mercatello sul Metauro , ,3 B Fratte Rosa , ,2 Piagge , ,1 Apecchio , ,1 Mercatino Conca , ,1 Pergola , ,5 Isola del Piano , ,0 Sant'Agata Feltria , ,4 Monte Cerignone , ,5 Frontino , ,8 A Cantiano , ,4 Casteldelci , ,3 Borgo Pace , ,3 Totale Provincia di Pesaro e Urbino , ,8 Totale Regione Marche ,2 n.d. n.d. Provincia imini Provincia di Rimini Poggio Berni , ,4 Coriano , ,9 F Verucchio , ,5 Montecolombo , ,2 Morciano di R , ,5 Misano A , ,0 San Giovanni M , ,4 E Santarcangelo R , ,8 Torriana , ,3 Montefiore C , ,6 Riccione , ,6 Gemmano , ,7 Bellaria I.M , ,3 D San Clemente , ,1 Montescudo , ,1 Rimini , ,0 Montegridolfo , ,7 C Cattolica , ,9 Saludecio , ,4 B Mondaino , ,5 Totale Provincia di Rimini , ,3 Totale Regione Emilia Romagna ,2 n.d. n.d. Provincia di Arezzo A Sestino , ,9 Badia Tedalda , ,1 Totale Provincia di Arezzo , ,6 Totale Regione Toscana ,4 n.d. n.d. Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.9

10 3 - Tasso migratorio - censimenti Specificando i valori di variazione della popolazione residente, l esame del tasso migratorio 81-91, in alcuni casi, conferma le tendenze riscontrate nella lettura della tavola precedente (valori negativi per i Comuni di Frontino, Borgo Pace, Casteldelci ed Isola del Piano ed inoltre, seppure in maniera più contenuta, per Urbino, Fossombrone e Pergola), mentre in altri casi ( S.Lorenzo in Campo, Serra S. Abbondio, Frontone, Cagli, Piobbico, Pennabilli, Montecopiolo) ad un andamento negativo in termini di evoluzione della popolazione nel periodo si associa un valore positivo, seppur modesto, del tasso migratorio. Da notare in particolare la situazione del Comune di Pesaro che giustifica la perdita di popolazione nel periodo citato presentando un saldo naturale ed un tasso migratorio entrambi negativi. Nell Alta Val Marecchia, i Comuni di Novafeltria e Talamello confermano il trend positivo in controtendenza rispetto a Sant Agata Feltria, Maiolo e San Leo. La Provincia di Rimini conferma lo sviluppo demografico dei Comuni di Santarcangelo e Verucchio ed in generale dei Comuni dell immediato entroterra di Riccione e Cattolica. Un calo sostanziale lo fanno registrare anche i Comuni di Sestino e Badia Tedalda della Provincia di Arezzo. pag.10

11 Popolazione residente Popolazione residente Tasso migratorio Saldo naturale Saldo migratorio (x100 ab.) Provincia di Pesaro e Urbino G Montelabbate ,5 Sant'Angelo in Lizzola ,9 F Gradara ,4 Tavullia ,2 Saltara ,7 Fermignano ,3 Mondolfo ,1 Talamello ,5 E Montemaggiore al Metauro ,4 Monteciccardo ,3 Cartoceto ,8 Acqualagna ,6 Pietrarubbia ,2 Montecalvo in Foglia ,1 Mombaroccio ,0 Piandimeleto ,4 Novafeltria ,2 Fano ,6 Carpegna ,8 Lunano ,3 Colbordolo ,1 Belforte all'isauro ,1 San Lorenzo in Campo ,1 Montegrimano ,9 D Serra Sant'Abbondio ,9 Sant'Angelo in Vado ,8 Monte Porzio ,7 Cagli ,7 Petriano ,6 Serrungarina ,4 Frontone ,9 Urbania ,7 Pennabilli ,7 San Costanzo ,4 Piobbico ,3 Montecopiolo ,8 Cantiano ,1 San Leo ,1 Macerata Feltria ,1 Mondavio ,3 C Sassocorvaro ,5 Maiolo ,5 Pesaro ,7 Fratte Rosa ,8 Sassofeltrio ,8 Barchi ,9 Mercatello sul Metauro ,1 Auditore ,7 Mercatino Conca ,1 Sant'Ippolito ,2 Peglio ,2 Urbino ,3 Gabicce Mare ,7 B Montefelcino ,7 Orciano di Pesaro ,9 Monte Cerignone ,9 Pergola ,0 Tavoleto ,4 San Giorgio di Pesaro ,5 Apecchio ,5 Fossombrone ,5 Sant'Agata Feltria ,0 Piagge ,2 Casteldelci ,1 Isola del Piano ,2 A Frontino ,1 Borgo Pace ,6 Totale Provincia di Pesaro e Urbino ,9 Totale Regione Marche ,2 Provincia di Rimini Poggio Berni ,0 G Coriano ,4 Montecolombo ,0 Verucchio ,7 F Morciano di R ,1 Misano A ,2 Montefiore C ,6 E San Giovanni M ,5 Santarcangelo di Rom ,0 Torriana ,3 Gemmano ,5 Riccione ,3 Bellaria I.M ,7 D Montegridolfo ,3 San Clemente ,5 Montescudo ,4 C Rimini ,7 Saludecio ,1 B Cattolica ,3 Mondaino ,2 Totale Provincia di Rimini ,6 Totale Regione EmiliaRomagna ,8 Provincia di Arezzo B Sestino ,6 Badia Tedalda ,8 Totale Provincia di Arezzo ,3 Totale Regione Toscana ,4 Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.11

12 4 - Indice di vecchiaia della popolazione residente - censimento 1991 L indice di vecchiaia è dato dal rapporto fra la popolazione residente con età maggiore o uguale a 65 e quelle con età inferiore ai 14 anni. La lettura territoriale dell indice evidenzia una situazione assai critica per i Comuni di Casteldelci, Monte Cerignone, Montegrimano, Frontino, Borgo Pace, Cantiano, Serra S.Abbondio, Pergola. Alle situazioni problematiche dei Comuni della media ed alta Val Cesano nonchè dei Comuni di Cagli, Piobbico, Apecchio, Mercatello sul Metauro, Urbino, più la gran parte di quelli del Montefeltro, fanno da contrappeso situazioni fortemente positive come quelle dei Comuni di Lunano, Gradara, Tavullia, Montelabbate, S.Angelo in Lizzola, Colbordolo, Saltara e Fermignano. I due maggiori Comuni della Provincia, Pesaro e Fano, registrano valori nella media. Per quel che concerne la Provincia di Rimini, i Comuni che presentano un positivo trend demografico e cioè quelli intorno a Verucchio e Sant Arcangelo nonchè quelli intorno a Riccione (Coriano, Misano, San Giovanni) fanno registrare un basso indice di vecchiaia. Una situazione opposta la si può riscontrare nei due Comuni toscani a cavallo dello spartiacque appenninico (Sestino e Badia Tedalda) che presentano valori di gran lunga superiori alla media. pag.12

13 Rapporto Indici di mascolinità Vecchiaia Dipendenza Ricambio Provincia di Pesaro e Urbino Cantiano 94,3 353,6 64,4 135,6 Borgo Pace 97,6 331,3 60,9 176,9 Montegrimano 104,9 270,2 54,3 121,6 Pergola 92,2 236,2 57,5 103,8 E Casteldelci 114,3 235,7 67,1 125,7 Frontino 116,5 222,9 64,9 152,4 Monte Cerignone 95,2 222,7 54,6 170,7 Serra Sant'Abbondio 97,7 219, ,5 Frontone 91,5 197,5 57,8 111,4 Mombaroccio 93,5 194,5 51,4 80,7 Fratte Rosa 105,3 188,4 57,3 108,8 Maiolo 109,9 187,1 56,6 73,8 Carpegna 104,4 183,3 54,4 103,3 Apecchio 102,1 180,6 48,1 95,9 Cagli 91,6 179,2 53,8 91,7 Sant'Agata Feltria 95,7 176,6 54,4 88,6 Mercatello sul Metauro 97,2 176,2 50,1 102,7 Sassofeltrio 102,5 174,3 50,4 96,8 D San Lorenzo in Campo 95,1 173,7 52,5 95 Pietrarubbia 93,6 173,1 58,1 90,6 Macerata Feltria 97,4 172,3 52,2 87,9 Pennabilli 96,5 172,3 56,7 87 Urbino 93,6 170,3 47,1 81,5 Montecopiolo 96,7 166,0 52,3 101 San Leo 104,6 163, ,5 Tavoleto 102,5 158,3 48,7 105,1 Mercatino Conca 102,5 157,6 53,2 97,4 Piobbico 100,2 156,8 51,2 95,9 Sant'Ippolito ,0 54,6 61,3 Orciano di Pesaro 96,2 152,4 51,1 83,6 Barchi 98,8 149,7 56,9 104,1 Pesaro 93,1 148,3 39,8 72,4 Fano 93,2 146, ,4 Montefelcino 103,5 146,2 52,3 102,8 Fossombrone 96,1 145,4 50,6 93,1 Novafeltria 95,1 144,2 48,9 76,8 Gabicce Mare 99,7 141,7 40,7 69,5 C Monte Porzio 96,4 141,3 47,4 74,5 Piagge 99,2 140, ,2 Urbania 96,2 137,9 48,1 76,2 Isola del Piano 102,2 136,9 60,2 135,3 Belforte all'isauro 93,2 135,8 46,4 113 San Giorgio di Pesaro ,6 52,1 82,7 Serrungarina 95,1 132,9 52,9 79,5 Sassocorvaro 99,5 131,1 49,6 78,5 Sant'Angelo in Vado 98,4 130,0 48,5 77 Mondavio 97,4 129,6 47,6 87,9 Montemaggiore al Metauro 102,8 127,7 49,4 61,4 Auditore 97,8 122,7 48,7 89,6 Acqualagna ,2 51,3 77,7 Piandimeleto 98,3 117,0 48,7 83,6 Petriano 100,6 116,3 42,7 48,3 B Cartoceto 100,9 113,6 45,5 60,2 San Costanzo 98,9 109,8 46,4 89,9 Montecalvo in Foglia 98,1 108,8 38,1 68,5 Monteciccardo 109,7 108,3 44,8 100 Mondolfo 96,8 104, ,8 Talamello 104,6 103,3 48,6 42,5 Peglio 98,5 100,9 54,1 88,6 Tavullia 98,6 97,1 43,2 69,6 Lunano 99,3 91,8 48,2 85,7 Fermignano 99,4 91, ,5 A Saltara 96,1 90,9 43,8 61,4 Gradara ,0 40,6 80,6 Colbordolo 102,3 86,1 41,5 57,7 Sant'Angelo in Lizzola 98,1 80,3 37,9 61,4 Montelabbate 103,1 78,1 42,8 65,1 Totale Provincia Pesaro e Urbino 95,7 142,8 45,4 76,8 Totale Regione Marche 94,8 142, ,6 Provincia di Rimini E Mondaino 97,1 203, ,4 Saludecio 103,3 177,9 51,7 95,4 D Cattolica 93,8 163,0 42,2 86,6 Montescudo 100,7 161,6 53,1 91,5 Gemmano 101,6 151,7 57,6 80,5 C Rimini ,5 39,5 71,6 Montefiore Conca 96,1 134,7 55,4 98,1 Montegridolfo 101,4 124,8 47,4 92,8 Monte Colombo 97,5 123,9 47,8 56,8 Riccione 93,5 123,3 38,2 70,3 San Clemente 100,4 122,5 50,1 84,8 B Santarcangelo di Romagna 96,2 120,5 40,5 68,1 Bellaria-Igea Marina 95,8 116,7 37,8 71,5 Torriana 110,1 116,5 40,3 87,1 Morciano di Romagna 95,7 113,6 44,3 70,3 Misano Adriatico 95,5 107,0 37,9 53,4 San Giovanni in Marignano 100,9 102,6 40,1 64,2 Coriano 100,4 86,2 40,5 61,6 A Verucchio 100,8 76,6 39,8 57,5 Poggio Berni 95,8 73,0 40,9 61,8 Totale Provincia Rimini 98,48 127,125 44,805 75,815 Totale Regione Emila Romagna 93,6 187,6 42,9 91,1 Povincia di Arezzo E Badia Tedalda 105,6 218,6 61,5 195,5 Sestino 100,8 217,6 68,04 131,7 Totale Povincia di Arezzo 94,9 166,3 46,9 88,9 Totale Regione Toscana 93,1 173,5 44,5 86,8 Rapporto di mascolinita' = numero di maschi per 100 femmine Indice di vecchiaia = rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e piu' e quella con meno di 14 anni (il totale della Prov.di Rimini considera al denominatore la pop. con meno di 15 anni) Indice di dipendenza = rapporto percentuale avente a numeratore la somma tra la popolazione con meno di 14 anni e quella di 65 anni e piu' e a denominatore la popolazione in eta' da 14 a 64 anni Indice di ricambio = rapporto percentuale tra la popolazione della classe e della classe anni Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.13

14 5 - Variazione della consistenza del patrimonio edilizio abitativo - censimenti Tale parametro indica in prima approssimazione i Comuni che nel decennio intercensuario sono stati interessati dai più significativi processi di sviluppo edilizio. La carta allegata evidenzia bene i Comuni con sviluppo edilizio superiore alla media provinciale e quelli invece al di sotto di tale valore. Gradara, Montelabbate, S.Angelo in Lizzola e Lunano pesentano i più alti valori percentuali di incremento (+30%) mentre Pergola, Serra S. Abbondio e Montefelcino, sono i Comuni con i valori percentuali più bassi (> 5%). Fra tali specifiche situazioni interessante il fenomeno riguardante i Comuni della Val Metauro, i quali da Fano sino al Peglio, esclusa l interruzione costituita dal Comune di Montefelcino, presentano costantemente incrementi compresi fra il 15 ed il 30%. Altro aspetto che merita di essere evidenziato è quello relativo ai diversi valori che anche in questo caso contrassegnano i Comuni di Pesaro e Fano. Mentre il primo infatti registra valori percentuali inferiori alla media provinciale, il secondo supera nettamente tali valori medi. Si evidenzia infine che dei Comuni dell entroterra che storicamente hanno svolto il ruolo di punti di riferimento sovracomunali (Novafeltria, Macerata F. Sassocorvaro, Urbino, Cagli, Pergola, Fossombrone) solo Fossombrone presenta valori superiori alla media provinciale. I Comuni della provincia di Rimini presentano, salvo rarissime eccezioni, variazioni della consistenza del patrimonio edilizio abitativo superiori al 10%, con punte addirittura superiori al 30% per Poggio Berni, Verucchio e Coriano. Al di sotto del 10% risulta invece l incremento per i comuni toscani di Sestino e Badia Tedalda. pag.14

15 Abitazioni Tasso di occupazione var. % var. % Provincia di Pesaro e Urbino Sant'Angelo in Lizzola ,2 84,5 87,9 4,0 F Lunano ,7 94,5 81,8-13,4 Gradara ,4 75,6 74,2-1,8 Montelabbate ,3 77,6 86,8 11,9 Tavullia ,1 79,7 82,9 4,1 Serrungarina ,0 78,4 70,0-10,8 Carpegna ,6 49,6 41,9-15,4 Petriano ,0 89,1 85,4-4,1 Cartoceto ,7 80,7 81,3 0,8 E Frontone ,1 62,4 61,0-2,2 Casteldelci ,4 51,9 41,7-19,8 Mercatino Conca ,5 75,8 67,8-10,7 Fermignano ,4 80,9 83,2 2,8 Isola del Piano ,8 67,8 70,6 4,2 Auditore ,6 81,7 78,0-4,6 Fossombrone ,1 91,9 82,4-10,3 Peglio ,2 58,8 61,1 4,0 Mondavio ,3 75,5 72,7-3,6 Talamello ,3 69,6 71,2 2,3 Piandimeleto ,3 73,6 72,7-1,2 Colbordolo ,1 82,1 83,1 1,1 D Saltara ,0 83,7 88,5 5,7 Acqualagna ,9 80,6 82,0 1,8 Monte Porzio ,5 73,1 76,1 4,0 Montecalvo in Foglia ,3 86,4 87,5 1,3 Fano ,1 78,5 78,5 0,0 Urbania ,0 86,4 84,3-2,4 Sant'Agata Feltria ,8 69,5 62,9-9,5 Montegrimano ,7 57,3 56,3-1,7 Mombaroccio ,6 70,0 68,1-2,7 Macerata Feltria ,8 75,9 72,8-4,1 Cagli ,7 78,8 78,1-0,9 Maiolo ,7 62,0 57,0-8,1 Orciano di Pesaro ,5 75,6 76,6 1,4 Pietrarubbia ,4 59,8 63,6 6,3 San Giorgio di Pesaro ,5 79,9 78,7-1,4 Tavoleto ,0 76,6 77,2 0,8 Sassofeltrio ,9 69,4 66,6-4,1 Cantiano ,5 70,8 64,2-9,3 C Sant'Ippolito ,5 76,4 72,3-5,4 Mondolfo ,9 58,6 66,5 13,5 Mercatello sul Metauro ,9 71,2 66,8-6,2 Apecchio ,9 72,9 73,0 0,1 Sassocorvaro ,8 79,1 79,3 0,3 San Lorenzo in Campo ,3 74,4 77,9 4,7 San Leo ,2 68,7 70,0 1,9 Montemaggiore al Metauro ,0 76,7 79,8 4,1 Pesaro ,9 89,1 88,2-1,0 Barchi ,5 67,2 63,7-5,3 Fratte Rosa ,1 64,1 62,0-3,3 Monteciccardo ,1 55,0 61,3 11,4 Piagge ,1 83,0 79,9-3,8 Sant'Angelo in Vado ,3 77,0 84,1 9,2 Borgo Pace ,6 62,1 57,6-7,3 Novafeltria ,2 76,3 80,6 5,5 San Costanzo ,1 72,7 81,1 11,5 Montecopiolo ,0 42,3 44,4 5,1 B Urbino ,9 75,0 74,3-1,0 Piobbico ,4 72,6 74,4 2,4 Frontino ,4 65,5 70,4 7,4 Pennabilli ,1 58,7 61,1 4,2 Monte Cerignone ,9 62,7 60,6-3,4 Gabicce Mare ,6 57,8 65,0 12,5 Serra Sant'Abbondio ,9 59,8 68,9 15,2 A Belforte all'isauro ,3 69,3 78,9 13,8 Montefelcino ,5 79,5 86,8 9,2 Pergola ,9 67,1 72,3 7,6 Totale Provincia Pesaro e Urbino ,8 77,8 78,1 0,4 Totale Regione Marche ,8 78,0 78,4 0,5 Provincia di Rimini Poggio Berni ,7 91,3 91,3 0,1 F Verucchio ,9 85,7 87,0 1,5 Coriano ,4 83,5 86,4 3,5 Morciano di R ,0 86,9 89,8 3,4 Montecolombo ,5 68,7 74,2 8,1 E Santarcangelo R ,0 87,7 89,3 1,8 San Giovanni M ,9 85,1 85,5 0,4 Misano A ,5 51,2 51,9 1,5 Riccione ,3 68,8 70,1 1,8 Torriana ,9 59,7 67,3 12,8 Cattolica ,4 80,2 79,4-1,0 San Clemente ,3 79,9 83,0 3,9 C Saludecio ,0 71,5 68,8-3,7 Rimini ,8 83,6 84,3 0,8 Mondaino ,2 73,3 70,9-3,3 Bellaria I.M ,8 56,5 60,7 7,3 Gemmano ,8 63,4 67,0 5,7 B Montefiore C ,0 68,3 73,9 8,2 Montegridolfo ,0 71,5 75,8 6,1 Montescudo ,2 65,5 72,7 11,0 Totale Provincia di Rimini ,9 77,5 78,7 1,5 Totale Regione Emilia Romagna ,9 4,4 4,4 0,0 Provincia di Arezzo B Badia Tedalda ,9 68,1 66,3-2,7 A Sestino ,7 67,3 69,8 3,6 Totale Provincia di Arezzo ,7 80,3 81,8 1,9 Totale Regione ,3 4,5 4,6 2,2 Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.15

16 6 - Popolazione accentrata nei centri e nuclei > 200 ab - censimenti L analisi delle dinamiche demografiche intercensuarie relative ai centri e ai nuclei abitati è un indicatore importante per cogliere le tendenze ed il peso dell armatura urbano-territoriale della nostra Provincia. La carta allegata evidenzia tramite istogrammi l andamento demografico ai censimenti dei centri e nuclei abitati con più di 200 abitanti al Soffermandoci in questa sede alla lettura delle sole variazioni intercensuarie 81-91, possiamo evidenziare che: 1) i centri capoluogo di comune soggetti a sensibili decrementi sono per ordine alfabetico i comuni di Auditore (-10%), Cartoceto (-12%). Fossombrone (-0,5%), Frontino (-13%), Gabicce (-6,6%), Montecerignone (-4,4%), Montefelcino (-6,5%), Montemaggiore (-14,2%), Pergola (-5,2%), Pesaro (-4,4%), Petriano (-9,6%), S.Giorgio di Pesaro (-5,5%), S.Agata Feltria (- 4,3%). 2) i centri capoluogo di comune interessati da sensibili incrementi (ci limitiamo ad indicare quelli con incremento superiori al 10%) sono Acqualagna (13), Barchi (24), Casteldelci (64) Colbordolo 21), Fermignano (20), Frontone 15), Gradara (22), Isola del Piano (70), Lunano (19), Maiolo (14), Monteciccardo (100), Montecopiolo 12), Montegrimano (13), Montelabbate (19), Monteporzio (17), Novafeltria (10), Piagge (17), Piandimeleto (20)d, Pietrarubbia (27), Saltara (42), San Costanzo (31), S.Ippolito (43), Tavullia (23). 3) I centri ed i nuclei frazionali in forte sviluppo demografico (+ del 15%) sono Morciola (Colbordolo), Bellocchi e Fenile (Fano) S.Silvestro (Fermignano), Fanano, Pievevecchia (Gradara), S. Filippo (Mondavio), Marotta e Ponte Rio (Mondolfo), Borgo Massano (Montecalvo in F.). Montegaudio (Monteciccardo), Monteguiduccio, Sterpeti, Villa Palombara (Montefelcino), Osteria Nuova e Apsella (Montelabbate), Villanova (Montemaggiore), Castelvecchio (Monteporzio), Pantana e Osteria del Piano (Pergola), Borgo S. Maria, Novilara, S.Maria Arzilla, Tre Ponti, Villa Ceccolini (Pesaro), Borgaccio e Calcinelli (Saltara), Solfanuccio (San Costanzo) Pietracuta (S.Leo), Romagnano (S. Agata F.), Montecchio e Osteria Nuova (S. Angelo in Lizzola), Pian delle Rose (S. Ippolito), Caprazzino (Sassocorvaro), Fratte (Sassofeltrio), Tavernelle (Serrungarina), Ca Poggiole (Talamello), Rio Salso - Case B (Tavullia), Gadana e Trasanni (Urbino). pag.16

17 COMUNE Centro capoluogo Nucleo con ab. > % su pop. comunale 1991 ACQUALAGNA ,8 16,1 ACQUALAGNA ,0 81,8 50,2 BELLARIA-POLE-PETR ,4 118,1 18,8 APECCHIO ,0-18,4 APECCHIO ,3 19,8 55,7 SERRAVALLE ,2-1,3 16,4 AUDITORE ,4 1,7 AUDITORE ,3 3,2 14,3 CASININA ,8 48,3 68,6 BARCHI ,6-14,0 BARCHI ,8 38,6 51,1 BELFORTE ALL ISAURO ,4 0,7 BELFORTE ALL ISAURO ,4 10,3 80,1 BORGO PACE ,9-27,4 BORGO PACE ,3 12,4 42,2 LAMOLI ,9-34,4 28,3 CAGLI ,0-5,7 CAGLI ,6 14,3 52,5 GRUNALE ,3 29,6 3,1 PIANELLO ,5-17,8 5,1 VECCHIANO ,6-21,3 2,4 SMIRNA ,3 13,2 3,9 CANTIANO ,7-19,3 CANTIANO ,3 11,8 51,4 CHIASERNA ,6 4,4 12,0 CARPEGNA ,4-1,3 CARPEGNA ,4 22,7 84,9 CARTOCETO ,7 27,5 CARTOCETO ,7-22,3 6,5 LUCREZIA ,2 116,3 64,6 CASTELDELCI ,5-27,9 CASTELDELCI ,1-22,0 10,9 COLBORDOLO ,0 35,7 COLBORDOLO ,5 5,9 6,6 BOTTEGA ,9 128,2 37,1 CAPPONE ,9 26,1 7,0 MORCIOLA ,8 174,5 14,5 TALACCHIO ,3 31,1 6,6 FANO ,4 12,6 FANO ,9 13,5 81,7 BELLOCCHI ,4 70,3 44,4 CUCCURANO ,5 41,6 4,6 FENILE ,1 32,9 0,8 FERMIGNANO ,3 33,4 FERMIGNANO ,3 62,1 84,8 SAN. SILVESTRO ,8 124,3 3,6 FOSSOMBRONE ,2-6,6 FOSSOMBRONE ,5 4,5 64,3 CALMAZZO ,3-3,3 2,5 GHILARDINO ,9 2,5 ISOLA DI FANO ,3-4,1 3,9 FRATTEROSA ,7-18,6 FRATTEROSA ,0 22,0 44,2 FRONTINO ,5-21,0 FRONTINO ,0-25,2 27,2 FRONTONE ,0-0,2 FRONTONE ,1 65,8 46,3 BONCONSIGLIO COLOMBARA ,3-28,8 14,6 GABICCE MARE ,9 5,0 GABICCE MARE ,7 3,4 75,8 CASE BADIOLI ,3 25,1 14,6 GABICCE MONTE ,9-31,3 4,2 GRADARA ,3 24,0 GRADARA ,4 27,6 28,7 FANANO ,7 640,4 27,3 PIEVEVECCHIA ,4 12,6 ISOLA DEL PIANO ,5-20,6 ISOLA DEL PIANO ,4-11,1 56,7 LUNANO ,4 18,3 LUNANO ,4 34,4 76,6 MACERATA FELTRIA ,9-10,1 MACERATA FELTRIA ,5 19,5 66,2 MAIOLO ,1-8,2 MAIOLO ,6 100,0 30,4 MERCATELLO SUL M ,5-19,9 MERCATELLO SUL M ,9 4,0 83,9 MERCATINO CONCA ,9-12,0 MERCATINO CONCA ,5 7,3 75,5 MOMBAROCCIO ,3-6,3 MOMBAROCCIO ,3 0,3 22,4 VILLAGRANDE ,5 31,9 22,5 MONDAVIO ,1 2,6 MONDAVIO ,9 18,7 22,2 SAN FILIPPO S. C ,3 68,0 9,9 SAN MICHELE ,6 57,5 34,2 MONDOLFO ,9 49,7 MONDOLFO ,9 21,1 21,3 CENTOCROCI ,7 17,5 4,5 pag.17

18 MAROTTA ,9 118,7 55,1 PONTE RIO ,8 35,3 4,0 MONTECALVO IN FOGLIA ,0 32,8 MONTECALVO IN FOGLIA ,3-4,5 8,6 BORGO MASSANO ,0 124,9 39,4 CA GALLO ,4 67,1 35,7 MONTE CERIGNONE ,3-18,5 MONTECERIGNONE ,4-6,1 53,6 MONTECICCARDO ,1 1,7 MONTECICCARDO ,8 81,3 26,9 MONTEGAUDIO ,9 231,0 24,3 MONTECOPIOLO ,3-1,3 MONTECOPIOLO ,3 18,1 38,4 MONTEFELCINO ,7-5,3 MONTEFELCINO ,6 5,4 12,4 MONTEGUIDUCCIO ,1 24,0 10,2 STERPETI ,4 339,1 8,0 VILLA PALOMBARA ,0 42,2 12,9 MONTEGRIMANO ,2-9,4 MONTEGRIMANO ,3 44,9 36,6 MONTELLABATE ,9 39,8 MONTELABBATE ,8 42,6 26,2 OSTERIA NUOVA ,3 80,5 36,7 APSELLA ,7 28,3 6,5 MONTEMAGGIORE AL M ,1 12,8 MONTEMAGGIORE AL M ,3-23,3 12,8 VILLANOVA ,0 278,6 33,6 MONTE PORZIO ,1 17,9 MONTEPORZIO ,3 59,2 50,2 CASTELVECCHIO ,7 67,3 41,9 NOVAFELTRIA ,2 12,4 NOVAFELTRIA ,9 41,4 52,2 PERTICARA ,7-26,9 10,4 SECCHIANO ,1 44,8 13,5 ORCIANO DI PESARO ,1-8,2 ORCIANO DI PESARO ,8 14,4 66,6 PEGLIO ,2-2,1 PEGLIO ,6 28,3 68,6 PENNABILLI ,7 2,6 PENNABILLI ,5 44,0 32,1 MACIANO ,4 72,1 10,1 PONTEMESSA ,6 97,6 13,1 SCAVOLINO ,9 6,1 6,1 PERGOLA ,3-13,6 PERGOLA ,3 6,0 57,2 PANTANA ,3 13,9 4,4 OSTERIA DEL PIANO PESARO ,9 4,7 PESARO ,4 4,1 84,6 BORGO S. MARIA ,7 165,8 3,1 CANDELARA ,4 134,4 0,6 CASE BRUCIATE ,1 107,0 0,7 NOVILARA ,1 99,6 0,6 PONTE DEL COLOMB ,6 72,2 0,6 PONTE DELLA VALLE ,5-24,4 0,2 POZZO ALTO ,7 0,8 0,3 S.MARIA ARZILLA ,2 123,0 0,3 TREBBIANTICO ,7 39,6 0,2 TRE PONTI ,2 176,5 0,4 VILLA CECCOLINI ,2 91,3 1,6 PETRIANO ,4 20,2 PETRIANO ,6-10,4 9,2 GALLO ,0 40,5 74,6 PIAGGE ,7-3,1 PIAGGE ,0 34,1 55,7 PIANDIMELETO ,2 8,1 PIANDIMELETO ,5 68,0 67,6 SAN SISTO ,9-6,4 12,1 PIETRARUBBIA ,5 9,0 MERCATO VECCHIO ,4 42,9 28,9 PONTE CAPPUCCINI ,2 107,5 32,1 PIOBBICO ,0 1,0 PIOBBICO ,5 23,7 79,6 SALTARA ,6 51,2 SALTARA ,3 21,9 12,9 BORGACCIO ,2 78,5 4,9 CALCINELLI ,0 130,0 175,6 SAN COSTANZO ,6 0,1 SAN COSTANZO ,8 37,2 37,2 CERASA ,0 6,1 8,4 SOLFANUCCIO ,2 2,0 9,1 SAN GIORGIO DI PESARO ,5-8,9 SAN GIORGIO DI PESARO ,6 4,4 54,9 SAN LEO ,4-8,1 SAN LEO ,9-32,6 8,7 PIETRACUTA ,8 42,0 30,2 SAN LORENZO IN CAMPO ,5 1,6 SAN LORENZO IN CAMPO ,0 29,0 58,5 SANT AGATA FELTRIA ,0-17,0 SANT AGATA FELTRIA ,3 7,5 40,0 ROMAGNANO ,2 315,7 8,9 SANT ANGELO IN LIZZOLA ,3 65,5 SANT ANGELO IN LIZZOLA ,8-13,4 7,3 MONTECCHIO ,2 109,1 76,2 pag.18

19 OSTERIA NUOVA ,9 4,5 SANT ANGELO IN VADO ,9-0,7 SANT ANGELO IN VADO ,4 20,5 84,3 SANT IPPOLITO ,0-4,4 SANT IPPOLITO ,0 20,6 31,9 PIAN DI ROSE ,0 101,4 19,9 SASSOCORVARO ,0 4,2 SASSOCORVARO ,4 14,0 28,8 CAPRAZZINO-STRADA ,2 54,5 9,2 MERCATALE ,2 54,3 30,8 SASSOFELTRIO ,1-9,6 SASSOFELTRIO ,5-21,9 11,5 FRATTE ,8 64,1 55,6 SERRA SANT ABBONDIO ,1-6,2 SERRA S.ABBONDIO ,7 10,8 33,9 SERRUNGARINA ,4 4,6 SERRUNGARINA ,6-19,9 10,3 TAVERNELLE ,2 147,4 66,2 TALAMELLO ,9 30,3 TALAMELLO ,4-33,3 24,4 CA' POGGIALE ,2 36,2 TAVOLETO ,4-10,9 TAVOLETO ,7 17,4 67,2 TAVULLIA ,6 18,4 TAVULLIA ,6 65,0 26,2 BELVEDERE F ,1-11,5 4,2 PADIGLIONE ,7 21,4 11,5 RIO SALSO- CASE B ,8 170,6 16,6 URBANIA ,6 8,5 URBANIA ,1 29,7 78,7 URBINO ,0-6,9 URBINO ,8-5,6 48,3 CANAVACCIO ,7 34,7 4,4 GADANA ,9 118,1 3,3 PIEVE DI CAGNA ,5 9,1 2,5 SCHIETI ,9 18,3 0,4 TRASANNI ,8 104,3 0,5 TOTALE PROVINCIA ,7 6,2 Fonte: Censimenti Popolazione e abitazioni pag.19

20 7 - Patrimonio edilizio abitativo sparso non occupato censimento valori % E questa una elaborazione che in via indicativa evidenzia le realtà dove maggiore è l offerta di patrimonio edilizio sparso abbandonato da recuperare ai nuovi usi e nuove funzioni. La carta fa emergere in particolare le realtà del Montefeltro e della Val Cesano come i contesti territoriali maggiormente interessati dal fenomeno. Comunque anche realtà non lontane dalle zone costiere, tipo Monteciccardo, Mombaroccio, Serrungarina, ecc. presentano valori molto elevati (>45%) a conferma del fatto che il fenomeno, oltre ad essere legato ai processi di urbanizzazione in atto ormai da un trentennio, discende direttamente anche dalle modifiche strutturali e dalla crisi permanente che ormai da decenni contrassegnano il settore primario. pag.20

21 Abitazioni appartenenti alle "Case sparse" Famiglie residenti in "Case sparse" Totale Occupate Non occupate n. n. % su Totale n. % su Totale Totale componenti Carpegna , , E Casteldelci , , Borgo Pace , , Peglio , , Maiolo , , Monteciccardo , , Serrungarina , , Fratte Rosa , , Barchi , , Mercatino Conca , , D Pietrarubbia , , Sassofeltrio , , Mercatello sul Metauro , , Apecchio , , Sant'Agata Feltria , , Macerata Feltria , , Mombaroccio , , Isola del Piano , , Talamello , , Montegrimano , , Pennabilli , , Monte Porzio , , Pergola , , Mondolfo , , Montecopiolo , , C Fermignano , , Gabicce Mare , , Tavoleto , , Mondavio , , Frontone , , Piobbico , , Monte Cerignone , , San Leo , , Urbino , , Piandimeleto , , Auditore , , Orciano di Pesaro , , Fossombrone , , Acqualagna , , San Giorgio di Pesaro , , Gradara , , Serra Sant'Abbondio , , Novafeltria , , Cagli , , San Lorenzo in Campo , , Sant'Ippolito , , B Saltara , , Frontino , , Fano , , Belforte all'isauro ,7 6 27, Sant'Angelo in Vado , , Petriano , , Tavullia , , Colbordolo , , Sassocorvaro , , Montecalvo in Foglia , , Montemaggiore al Metauro , , Cantiano , , Piagge , , San Costanzo , , Montelabbate , , Cartoceto , , Sant'Angelo in Lizzola , , A Pesaro , , Urbania , , Montefelcino , , Lunano ,7 1 5, Totale Provincia , , Fonte: Censimenti Popolazione e Abitazioni pag.21