DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 245 ADOTTATA IL 02/04/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa Michela BARBIERO Direttore Amministrativo - dott. Mauro BERTASSELLO Direttore Sanitario - dott.ssa Antonella PINZAUTI Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale O G G E T T O NOMINA DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELL'AZIENDA ULSS N. 5 OVESTVICENTINO.

2 - 2 - Richiamate le delibere n. 165 del 29/3/2013 e n. 183 del 31/3/2014 con le quali era stato nominato per un anno e, successivamente riconfermato per un ulteriore anno, il responsabile della prevenzione della corruzione dell Azienda Ulss n. 5 nella persona del sig. Giuseppe Zordan, dirigente amministrativo in servizio presso questa azienda ULSS5; Preso atto che in data 31/03/2015 è venuto a scadere il predetto incarico e che il sig. G. Zordan con decorrenza 11/5/2015 cesserà il proprio servizio presso questa azienda a seguito di pensionamento; Richiamata la Legge , n. 190, recante Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell illegalità nella Pubblica Amministrazione ed in particolare l art. 1, comma 7, il quale prevede che, nell ambito delle Pubbliche Amministrazioni, l'organo di indirizzo politico individua, di norma tra i dirigenti amministrativi in servizio, il responsabile della prevenzione della corruzione ; Vista, inoltre, la Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, n. 1 del , che fornisce alle Pubbliche Amministrazioni di cui all art. 1, comma 2, del Decreto Legislativo , n. 165, le prime indicazioni in ordine alla applicazione della c.d. legge anticorruzione; Preso atto che la predetta Circolare si sofferma sulla figura del responsabile della prevenzione della corruzione illustrando con riferimento alla suddetta figura, fra l altro, i termini e la competenza per la designazione, i requisiti, la durata e il trattamento dell incarico, le funzioni ed i compiti, le responsabilità, ed il relativo raccordo con gli altri organi e figure presenti nell amministrazione; Dato atto che la Legge n. 190/2012 ha riposto notevole fiducia nella figura del responsabile, considerandolo come il soggetto in grado di far girare il meccanismo della prevenzione nell ambito delle PP.AA. attribuendogli, in particolare, i compiti di: elaborare la proposta di piano della prevenzione, che deve essere adottato dall organo di indirizzo politico di ciascuna amministrazione (art.1, comma 8); i contenuti del piano sono distintamente indicati nel comma 9 dell art.1, nonché nelle linee guida emanate dal comitato interministeriale; definire procedure appropriate per selezionare e formare i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione (art. 1, comma 8); verificare l efficace attuazione del piano e la sua idoneità (art,1, comma 10, lett.a); proporre modifiche al piano in caso di accertamento di significative violazioni o di mutamenti dell organizzazione (art.1, comma 10, lett.a); verificare, d intesa con il dirigente competente, l effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione (art.1, comma 10, lett.b); individuare il personale da inserire nei percorsi di formazione sui temi dell etica e della legalità (art.1, comma 10, lett. C); Preso atto delle modifiche alla L. 190/2012 intervenute con il D.L. 90/2014, convertito con modificazioni dalla L.114/2014;

3 Ritenuto ora necessario procedere alla nomina di un nuovo responsabile della prevenzione della corruzione e precisato che, sulla scorta dei curricula dei dirigenti in servizio, lo stesso è stato individuato -tra i dirigenti dell area della dirigenza dei ruoli PTA (Professionale,Tecnico, Amministrativo)- nell avv. Stefano Cocco, Direttore UOC Affari Legali e Generali ; Atteso che il responsabile della prevenzione della corruzione non dovrebbe a rigore svolgere la funzione di responsabile dell ufficio per i procedimenti disciplinari, versandosi in tale ipotesi in una situazione di potenziale conflitto di interessi, con la sola eccezione prevista, per gli enti di piccole dimensioni, dall Intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 24 luglio 2014, per l attuazione dell art. 1, commi 60 e 61 della l. n. 190/2012; Rilevato che l avv. Stefano Cocco è stato nominato, con deliberazione n. 407 in data , responsabile dell Ufficio per i Procedimenti Disciplinari relativi al personale dirigenziale e del Comparto dell Azienda ULSS n. 5 Ovest Vicentino ; Ritenuto, pertanto, di limitare ad un anno la durata della nomina in questione, stante l attuale impraticabilità operativa di altre soluzioni, ovverosia di identificare altri Dirigenti, appartenenti ai ruoli PTA, idonei, allo stato, a ricoprire la funzione in parola, nonché in previsione di riorganizzazioni/revisioni aziendali e/o di futuri riassetti territoriali; Preso atto che l avv. Stefano Cocco, interpellato, ha manifestato la propria disponibilità a ricoprire, nei termini indicati, il predetto incarico; Precisato che il predetto Responsabile della prevenzione della corruzione: ha la facoltà di avvalersi di supporto amministrativo di altre strutture anche attraverso la costituzione di gruppi di lavoro per la migliore gestione della funzione di cui trattasi; è coadiuvato da alcuni referenti per la corruzione, che opereranno in stretto raccordo con il responsabile stesso per l attivazione del piano triennale , approvato con delibera n. 43 del 29/1/2015, come di seguito nuovamente individuati: avv. Francesco Toscan Collaboratore amministrativo dell UOC Affari Legali e Generali; dr.ssa Susanna Visonà Collaboratore amministrativo responsabile del Servizio Internal auditing aziendale. Sulla base di quanto suesposto; VISTI l'art. 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche ed integrazioni; l Atto aziendale approvato con deliberazione n. 256 dell 8/5/2014; la deliberazione n. 165 del 29 marzo 2013; la deliberazione n. 183 del 31/3/2014; la legge 6 novembre 2012, n. 190; la circolare n. 1 del 25/01/2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica ; Visto il D.L. 90/2014, convertito, con modificazioni dalla L.114/2014; - 3 -

4 Acquisito il parere favorevole dei Direttori Amministrativo, Sanitario e dei Servizi Sociali e della Funzione territoriale; DELIBERA 1. Di nominare, per le motivazioni in premessa espresse, con decorrenza 1 maggio 2015 e sino al 30 aprile 2016, quale Responsabile della prevenzione della corruzione dell'ulss 5 Ovest vicentino, ai sensi dell art. 1 comma 7 della L , l avv. Stefano Cocco, Direttore UOC Affari Legali e Generali, appartenente all area della dirigenza dei ruoli PTA (Professionale, Tecnico, Amministrativo) in possesso dei requisiti e della professionalità richiesti per la copertura di tale incarico. 2. Di precisare che il responsabile della prevenzione della corruzione ha la facoltà di avvalersi del supporto amministrativo di altre strutture anche attraverso costituzione di gruppi di lavoro per la migliore gestione della funzione di cui trattasi. 3. Di stabilire che il responsabile della prevenzione della corruzione è coadiuvato da alcuni referenti per la corruzione, che opereranno in stretto raccordo con il responsabile stesso per l attivazione del piano triennale approvato con delibera 43/2015, come di seguito individuati: avv. Francesco Toscan Collaboratore amministrativo dell UOC Affari Legali e Generali; dr.ssa Susanna Visonà Collaboratore amministrativo responsabile del Servizio Internal auditing aziendale; precisando che lo stesso potrà proporre eventuali integrazioni o modifiche del piano. 4. Di incaricare l UOC Affari Legali e Generali di comunicare il nominativo del nuovo responsabile all ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) e di pubblicare tale provvedimento nell area trasparenza del sito aziendale f.to Dott. Giuseppe Cenci

5 REGIONE VENETO - AZIENDA U.L.S.S. N 5 OVEST VICENTINO ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE N 245 ADOTTATA IL 02/04/2015 In data odierna copia della presente deliberazione viene: pubblicata all Albo on line per 15 giorni consecutivi inviata al Collegio Sindacale Arzignano, 24/04/2015 f.to RAFFAELA PERNIGOTTO Deliberazione trasmessa alla Giunta Regionale il o per il visto di congruità ai sensi dell art. 39 della L.R. n 55/94 o per il visto di conformità ai sensi dell art. 28 della L.R. n 5/96 DELIBERAZIONE ESECUTIVA PER DECORRENZA DEI TERMINI REVOCATA CON DELIBERAZIONE/ DETERMINAZIONE DAL 25/04/2015 in forza di disposizione regolamentare interna. N DEL f.to RAFFAELA PERNIGOTTO COPIA COMPOSTA DI N FOGLI, CONFORME ALL ORIGINALE ESISTENTE PRESSO QUESTO UFFICIO. Arzignano, TRASMESSA AL SERVIZIO PROPONENTE: DIREZIONE GENERALE TRASMESSA A: DIRETTORE GENERALE DIREZIONE DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI DISTRETTO DIRETTORE SANITARIO U.O. AMMINISTRATIVA E CONVENZIONI DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI E FUNZIONE TERRITOR. U.O. ATTIVITA SOCIO-SANITARIE X SEGRETERIA DI DIREZIONE U.O. QUALITA, ACCREDITAMENTO E RESIDENZ. EXTRAOSP. U.O. AFFARI GENERALI U.O. SERVIZIO FARMACEUTICO TERRITORIALE AREA FUNZIONALE GESTIONE PROGETTI TECNOLOGICI U.O. CURE PRIMARIE U.O. CONTROLLO DI GESTIONE U.O. MATERNO INFANTILE U.O. SERVIZIO INFORMATICO U.O. DISABILITA ETA ADULTA SERV. INTEGR. LAVORATIVA X U.O. AFFARI LEGALI DIREZIONE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.O. RISORSE UMANE E FORMAZIONE U.O. S.I.S.P. U.O. RISORSE FINANZIARIE U.O. S.I.A.N. U.O. GESTIONE GARE E CONTRATTI U.O. S.P.I.S.A.L. U.O. SERVIZI TECNICI U.O. SERVIZIO VETERINARIO DIREZIONE MEDICA OSPEDALIERA DIREZIONE AMMINISTRATIVA OSPEDALIERA U.O. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE U.O. SERVIZIO PROFESSIONI SANITARIE