TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI

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1 TITOLO DEL CORSO: TECNICO ISPETTORE DEL BIOLOGICO PER LE PRODUZIONI VEGETALI E ANIMALI Corso a mercato organizzato su base regionale 1. Premessa: Il successo degli audit richiede professionisti competenti, con una buona conoscenza della norma e in grado di pianificare e condurre in modo efficace un attività capace di dare alto valore aggiunto a tutte le parti in causa. Il DLgs 0/018 richiede che il personale ispettivo degli Organismi di Certificazione del Biologico debba possedere dei requisiti minimi quali la partecipazione ad un corso sui sistemi di qualità (di 40 ore), AccademiaBio che si occupa di formazione ed assistenza in Agricoltura Biologica ha progettato il seguente corso finalizzato alla formazione dei Tecnici Ispettori del settore Biologico. Il corso è ideale anche per la qualifica di Auditor Interni in Organizzazioni complesse o per formare personale addetto alla qualifica dei fornitori.. Durata e sede: Il corso si articola in cinque giornate per una durata complessiva di 40 ore. Il corso sarà su base regionale, Vi contatteremo per comunicare la sede più vicina a Voi e le date del corso. Al momento stiamo raccogliendo le manifestazioni di interesse da parte degli interessati, una volta raggiunto il numero minimo provvederemo a ricontattarvi chiedendo una conferma dell'iscrizione. Numero massimo dei partecipanti 0 persone. 3. Costo: Il corso ha un costo complessivo di 549 (450 + IVA) ad iscritto e prevede il rilascio di un attestato di partecipazione da parte di Accademia Bio e FederBio Servizi. Il rilascio dell attestato è subordinato alla partecipazione di almeno il 95% delle ore previste. Inoltre a superamento del test finale previsto dal corso, il Vostro nominativo sarà inserito all'interno dell'elenco dei tecnici ispettori bio sul nostro sito accademiabio.it, elenco che potrà essere consultato in qualsiasi momento da potenziali committenti. N.B. il corso non garantisce l'assunzione del tecnico ispettore da parte dell'organismo di Certificazione. Ogni Organismo di Certificazione richiede inoltre una specifica formazione interna allo scopo di far conoscere le proprie procedure e modulistica. 4. Destinatari: Il corso è aperto alle persone in possesso dei titoli di studio previsti dal DLgs 0/018: diploma di laurea o di scuola secondaria di secondo livello attinente all'attività di controllo da svolgere (es. laurea in scienze agrarie, scienze e tecnologie alimentari, veterinaria, biologia, acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche, scienze delle produzioni animali, diploma di perito agrario, agrotecnico, alimentarista ed equipollenti). 5. Corso: Scopo del corso è fornire le conoscenze relative alle metodologie e alle tecniche di audit, a fronte delle quali possono essere eseguiti audit di prima parte, di seconda parte e di terza parte ai sensi della norma ISO 19011:01 e dei Reg. CE 834/07 e Reg. 889/08 nel settore delle produzioni vegetali e zootecniche biologiche al fine di qualificare i partecipanti che supereranno gli esami quali Tecnici Ispettori per le produzioni vegetali e animali biologiche.

2 Durante il corso saranno trattati i seguenti argomenti: Presentazione del corso e illustrazione degli obiettivi e finalità biologica: storia, principi etici e metodo biodinamico Sistema di controllo e : ruolo e caratteristiche di un organismo di controllo, documenti di, pianificazione ed elaborazione dei risultati dell attività di controllo, non conformità e sanzioni, principi di campionamento durante l audit. La normativa per le produzioni vegetali e animali biologiche (Il Reg. CE 834/07 e s.m.i., il Reg. CE 889/08 e s.m.i. e la normativa nazionale); biologica: pratiche agronomiche; la gestione della pianta; la gestione del suolo; i mezzi tecnici impiegabili; il controllo delle erbe spontanee. Principi di zootecnia biologica: approccio d insieme della gestione di stabulazione, alimentazione e profilassi secondo il principio di salutogenesi; Principi generali di polizia veterinaria: il registro del farmaco, i medicinali allopatici, fitoterapia ed omeopatici; Attività di controllo in fase di avvio: i requisiti di un'azienda agricola e zootecnica biologica e il suo controllo per l inserimento nel sistema di ; Attività di controllo in fase di sorveglianza: i requisiti di un'azienda agricola e zootecnica biologica e il suo controllo per il mantenimento nel sistema di ; Conoscenza e comprensione delle Norme UNI EN ISO 19011:01, a fronte della quale devono essere eseguiti gli audit; Conoscenza delle metodologie e dei processi di audit, applicati al settore delle produzioni biologiche; Conoscenza delle capacità attitudinali richieste per dirigere l audit: capacità di pianificazione, organizzazione, comunicazione e gestione, differenziate per Auditor e Lead Auditor. Il corso si completa di: Esercitazioni mediante casi studio, project work e simulazioni di audit di controllo. Test finale di apprendimento. Attestato di partecipazione al corso di formazione al superamento del test finale.

3 6. Programma: I. Prima PRESENTAZIONE DEL CORSO E PRINCIPI DI AGRICOLTURA BIOLOGICA Presentazione e obiettivi del corso Evoluzione dell agricoltura e conseguenze sul territorio: le tappe più significative della storia agraria italiana ed europea. Introduzione al metodo biologico: quando, come, e perché nasce il biologico; l etica del metodo biologico; il metodo biodinamico: cenni storici e principali pratiche agronomiche. SISTEMA DI CONTROLLO E CERTIFICAZIONE Il ruolo e le caratteristiche di un organismo di controllo: caratteristiche e obblighi di un OdC; qualifica del personale incaricato dei controlli; competenza, etica e comportamento di un Tecnico Ispettore. Gestione dei documenti di : documento giustificativo, certificati e dichiarazioni di conformità; etichettatura dei prodotti. Applicazione di un sistema di controllo: gestione di un piano dei controlli; attività di audit e modulistica; campionamento; gestione dei risultati del controllo e delle non conformità. II. Seconda AZIENDE AGRICOLE DI PRODUZIONE VEGETALE biologica: Pratiche agronomiche; la gestione della pianta; la gestione del suolo; i mezzi tecnici impiegabili; il controllo delle erbe spontanee. Normativa: principi, obiettivi e articolato del reg. CE 834/07, del reg. CE 889/08 e delle norme applicative nazionali: parte vegetale. ATTIVITÀ ISPETTIVA PRODUZIONI VEGETALI Come relazionarsi con l azienda: il primo approccio; chiarire il proprio ruolo; la valigia del buon Tecnico ispettore; considerazioni sempre valide. Visita ispettiva fase di avvio: principi generali; i documenti di riferimento dell azienda agricola; fase di avvio in azienda a conduzione mista; fase di avvio in azienda con attività post-raccolta. Visita ispettiva di sorveglianza: principi generali; in caso di carenze dell organizzazione; ultime raccomandazioni. III. Terza AZIENDE AGRICOLE DI PRODUZIONI ZOOTECNICHE Principi generali di benessere animale: il benessere animale; indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi-caprini e avicoli; idoneità delle strutture d allevamento e condizioni di stabulazione; indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi-caprini e avicoli. Principi generali di alimentazione: l alimentazione biologica; indicazioni specifiche per bovini, suini, ovicaprini e avicoli. Principi generali di profilassi: la medicina veterinaria omeopatica; indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi-caprini e avicoli. Normativa: principi, obiettivi e articolato del reg. CE 834/07, del reg. CE 889/08 e delle norme applicative nazionali: parte animale. ATTIVITÀ ISPETTIVA PRODUZIONI ANIMALI La visita ispettiva in allevamento: l origine degli animali e la conversione; le strutture di stabulazione e le pratiche zootecniche; l alimentazione e la gestione igienico- sanitaria. Gli strumenti a disposizione dell ispettore per il controllo della produzione animale. I principali aspetti critici nella valutazione della conformità della gestione zootecnica con il metodo biologico. IV. Quarta - Norma UNI EN ISO 19011:01 Illustrazione della norma che fornisce linee guida sugli audit di sistemi di gestione, compresi i principi dell'attività di audit, la gestione dei programmi di audit e la conduzione degli audit di sistemi di gestione. V. Quinta Esercitazione: simulazione di un ispezione di controllo dei principali aspetti critici della produzione sia vegetale che zootecnica. Test finale di apprendimento: questionario con domande a risposta chiusa.

4 Programma per : Giornate Temi affrontati Dettaglio dei temi affrontati Tempistica Obiettivi del Corso Presentazione del corso e illustrazione degli obiettivi e finalità 0.5 Prima Seconda biologica: storia, principi etici e metodo biodinamico biologica: il contesto Sistema di controllo e biologica: pratiche agronomiche Normativa produzioni vegetali. Principi, obiettivi e articolato Attività ispettiva produzioni vegetali: i controlli da eseguire in ingresso nel sistema di controllo e in fase di mantenimento della Quando, come, e perché nasce il biologico. L etica del metodo biologico Il metodo biodinamico: cenni storici e principali pratiche agronomiche Gli agricoltori biologici: diversi scenari nei quali si può svolgere una verifica ispettiva Ruolo e caratteristiche di un organismo di controllo e : Caratteristiche e obblighi di un Ente di Certificazione Qualifica del personale incaricato dei controlli Competenza, etica e comportamento di un Tecnico Ispettore Gestione dei documenti di (Casi studio): Documento giustificativo, certificati e dichiarazioni di 1.5 conformità; Etichettatura dei prodotti Applicazione di un sistema di controllo (Casi studio): Gestione di un piano dei controlli Attività di audit e modulistica; Campionamento 1.5 Gestione dei risultati del controllo e delle non conformità Le pratiche agronomiche, le azioni fondamentali per le coltivazioni biologiche I mezzi tecnici per l agricoltura biologica: la corretta gestione per una piena efficacia Focus: orto-frutta e coltivazioni cerealicole/proteoleaginose Reg. CE 834/07 e reg. CE 889/08: presentazione parte vegetale Norme applicative nazionali Visita ispettiva fase di avvio in azienda agricola vegetale: Come relazionarsi con l azienda: il primo approccio; chiarire il proprio ruolo; la valigia del buon Tecnico ispettore Notifica di attività con metodo biologico e documenti allegati (casi studio) Piano delle misure concrete e precauzionali art. 63 Reg. 889/08 Relazione Tecnica (casi studio) Aziende a conduzione mista e con attività post-raccolta. Visita ispettiva di sorveglianza in azienda agricola vegetale: Programma annuale di produzione (casi studio) Pratiche agronomiche e mezzi tecnici impiegati; Raccolta stoccaggio e trasporto dei prodotti Attività aziendali connesse alla produzione vegetale Registrazioni aziendali (casi studio) 3.5 1

5 Terza Quarta Quinta Principi di zootecnia biologica: la gestione dell allevamento zootecnico secondo il metodo biologico Normativa produzioni animali: Principi, obiettivi e articolato Attività ispettiva produzioni animali: i controlli da eseguire in ingresso nel sistema di controllo e in fase di mantenimento della Norma UNI EN ISO 19011:01 Simulazione audit: norma UNI EN e Normativa sul biologico Test finale di apprendimento Principi generali di benessere animale Etogramma di specie: indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi- caprini e avicoli Idoneità delle strutture d allevamento e condizioni di gestione: indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi- caprini e avicoli (casi studio) Principi generali di Alimentazione Alimentazione: indicazioni specifiche per bovini, suini, ovicaprini e avicoli (casi studio) Principi generali di cure veterinarie Omeopatia, fitoterapia e allopatia: indicazioni specifiche per bovini, suini, ovi-caprini e avicoli Reg. CE 834/07 e reg. CE 889/08: presentazione parte animale Norme applicative nazionali Visita ispettiva fase di avvio in azienda agricola zootecnica: La documentazione necessaria per l allevamento biologico in fase di avvio (casi studio) Criteri per la conduzione della visita ispettiva in allevamento: L origine degli animali e la conversione Le strutture di stabulazione e le pratiche zootecniche L alimentazione e la gestione igienico-sanitaria Gli strumenti a disposizione dell ispettore per il controllo della produzione animale I principali aspetti critici nella valutazione della conformità della gestione zootecnica biologica Principi generali di polizia veterinaria: il registro del farmaco Cosa è un audit: termini e definizioni e principi dell attività di audit Gestione di un programma di audit Attività di audit - Conduzione dell audit Competenza e valutazione degli auditor e aspetti di salute e sicurezza dei componenti il team di audit Aspetti di comunicazione nel processo di audit Certificazione degli auditor e codice deontologico Simulazione di un ispezione di controllo dei principali aspetti critici della produzione vegetale e zootecnica Esercitazione e Project Work prova scritta con test a risposta multipla su tutti gli argomenti del corso prova orale basata sulla discussione della prova scritta e valutazione delle abilità e dei comportamenti personali del candidato 8 4 4