Milano, 22/09/2015. Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Izzuti GIOVEDI 1/ VENERDI 2/
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1 Circolare n. 14 A Docenti corsi diurni Oggetto: Consigli di Classe Sono convocati i Consigli di Classe, secondo il calendario allegato, con il seguente OdG 1. Andamento didattico disciplinare (per le classi prime: relazione del Coordinatore sui colloqui di accoglienza) 2. Analisi dei fascicoli degli allievi (con particolare riguardo ai BES, per tutte le classi; alle classi prime; alle classi terze di nuova formazione) 3. Conferma o ridefinizione delle abilità relative alle competenze chiave di cittadinanza per le classi del biennio ( All. 1) 4. Definizione obiettivi trasversali/risultati di apprendimento per le classi del triennio(all. 2) 5. Programmazione uscite didattiche 6. Proposte di viaggi d istruzione (All. 3) 7. Individuazione della materia CLIL, delle modalità operative e dei contenuti da sviluppare con la metodologia CLIL( obbligatorio per le classi 5^) 8. Varie ed eventuali Giorno Ora Classe Aula GIOVEDI 1/10 VENERDI 2/ B MEC A ELT B MEC AELT/EON A MEC B TLC B TLC A MEC C MEC B MPTA A ELT/EON MARTEDI 6/10 MERCOLEDI 7/10 Milano, 22/09/ A ELT/EON A MEC A AELT/EON A MEC A TLC A TLC A MEC C TLC A TLC A TLC Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Izzuti
2 ALLEGATO 1 INDICAZIONI per il CONSIGLIO DI CLASSE (biennio) E opportuno che nella crescita di ogni individuo la componente culturale debba viaggiare contemporaneamente a quella personale. Pertanto, la formazione dell'alunno, futuro cittadino, va guidata in entrambi questi ambiti. I nostri studenti, tenuto conto delle finalità generali riportate nel P.O.F., dovranno, in particolare, possedere non solo competenze scientifiche e tecniche svariate, ma anche duttilità e capacità di apprendimento, per poter comprendere e meglio confrontarsi con una società multietnica e in rapido sviluppo tecnologico quale l attuale. Affinché l'alunno sia sempre motivato, sarà necessario stimolare il suo interesse, la sua attenzione e migliorare il suo metodo di studio, in modo che possa impegnarsi a sviluppare capacità di comprensione, di analisi e di sintesi. E' di fondamentale importanza aiutare l'alunno ad imparare a studiare con profitto i contenuti che gli vengono trasmessi: imparare per lui deve essere un piacere, deve essere convinto che tutti possono farlo se hanno una motivazione, un interesse e sanno applicarsi con metodo. A questo scopo sarà utile stimolare anche la collaborazione tra gli studenti più capaci e quelli che invece incontrano difficoltà, ricordando che è importante che gli alunni vivano bene a scuola e che è indispensabile insegnare ed imparare in una realtà di benessere, di serenità ed equilibrio. Gli interventi e gli obiettivi all'interno del Consiglio di Classe devono mostrare coerenza, chiarezza e uniformità : l alunno, per sentirsi partecipe alla realtà che lo circonda e acquistare autostima e sicurezza nelle sue capacità, deve avere chiaro cosa i suoi insegnanti richiedono da lui, sia come profitto sia come comportamento, conoscendo a priori rispettivamente criteri di valutazione e obiettivi trasversali. Occorre quindi che ciascun Consiglio di classe individui con chiarezza le abilità riferendole a ciascuna delle competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell istruzione obbligatoria, per il biennio. Di seguito sono riportate le otto competenze chiave e le proposte di abilità relative a ciascuna competenza (da riportare nel verbale dei Consigli di classe ). 1. IMPARARE AD IMPARARE Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Utilizzare un metodo di studio (organizzare il proprio tempo a casa ed a scuola; utilizzare il proprio libro di testo -sottolineare, evidenziare, scrivere note a margine, schematizzare - ; prendere appunti a scuola e rivederli a casa; ricercare informazioni da più fonti )
3 2. PROGETTARE Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti Riconoscere i propri punti di forza e di debolezza 2.2. Pianificare e gestire semplici progetti per raggiungere obiettivi 3. COMUNICARE - Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc. ) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); - Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc. ) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) 3.1. Acquisire un linguaggio specifico e tecnico nelle varie discipline 3.2. Produrre con chiarezza ed efficacia comunicativa testi (verbali e scritti) utilizzando linguaggi, conoscenze e supporti diversi 4. COLLABORARE E PARTECIPARE Interagire in gruppo, comprendendo diversi punti di vista, valorizzando le proprie ed altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri Interagire con i coetanei rispettando opinioni e culture diverse 4.2. Partecipare al dialogo didattico in modo attivo e costruttivo 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 5.1 Rispettare le regole dell'istituto (frequenza, giustificazioni, ritardi, puntualità ) 5.2 Rispettare i tempi e le scadenze (compiti a casa, relazioni, compiti in classe, interrogazioni, consegna elaborati) 5.3 Rispettare le persone, le strutture, le proprie cose e quelle altrui ( linguaggio, pulizia dell aula, cura degli strumenti didattici ) e i principi che regolano la vita della comunità scolastica (I punti elencati sopra fanno riferimento a quanto riportato nel Regolamento di disciplina dell Istituto)
4 6. RISOLVERE PROBLEMI Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema,contenuti e metodi delle diverse discipline Analizzare un problema e individuare soluzioni utilizzando contenuti e metodi delle diverse discipline 7. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi delle diverse discipline 8. ACQUISIRE ED INTERPRETARE LE INFORMAZIONI Acquisire ed interpretare criticamente l informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti ed opinioni Valutare criticamente le informazioni provenienti da diversi ambiti distinguendo i fatti dalle opinioni Nel primo Consiglio di classe aperto le programmazioni annuali (mod. 210) verranno presentate agli studenti e ai genitori unitamente alle relative alle Competenze chiave di cittadinanza e questo momento costituirà la stipula del Contratto Formativo tra l Istituto, gli studenti e le loro famiglie.
5 ALLEGATO 2 INDICAZIONI PER IL CONSIGLIO DI CLASSE per la definizione dei RISULTATI DI APPRENDIMENTO (Triennio ) E opportuno che nella crescita di ogni individuo la componente culturale viaggi contemporaneamente a quella personale. Pertanto, la formazione dell'alunno, futuro cittadino, va guidata in entrambi questi ambiti. I nostri studenti, tenuto conto delle finalità generali riportate nel P.O.F., dovranno, in particolare, possedere non solo competenze scientifiche e tecniche svariate, ma anche duttilità e capacità di apprendimento, per poter comprendere e meglio confrontarsi con una società multietnica e in rapido sviluppo tecnologico quale l attuale. Affinché l'alunno sia sempre motivato, sarà necessario stimolare il suo interesse, la sua attenzione e migliorare il suo metodo di studio, in modo che possa impegnarsi a sviluppare capacità di comprensione, di analisi e di sintesi. Perché ciò sia possibile è importante che gli alunni vivano bene a scuola, gli interventi e gli obiettivi all'interno del Consiglio di Classe devono mostrare coerenza, chiarezza e uniformità ; l alunno, per sentirsi partecipe alla realtà che lo circonda e acquistare autostima e sicurezza nelle sue capacità, deve avere chiaro cosa i suoi insegnanti richiedono da lui, sia come profitto sia come comportamento conoscendo a priori rispettivamente criteri di valutazione e obiettivi trasversali. Occorre quindi che ciascun Consiglio di classe individui i risultati di apprendimento trasversali relativi alla sfera del comportamento. In particolare: conoscere se stessi, le proprie potenzialità, i propri limiti, le proprie inclinazioni e attitudini; agire in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e della convivenza civile, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali, rispettando le funzioni e le regole della vita sociale e istituzionale; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e problemi; saper utilizzare le tecnologie dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,comunicare essere consapevoli dei servizi e delle strutture partecipative locali per potersi orientare con sufficiente grado di autonomia nell ambito delle Istituzioni e dell Amministrazione pubblica....
6 L attribuzione del voto di condotta terrà conto del livello di raggiungimento degli obiettivi trasversali relativi al comportamento. Ogni insegnante, tenuto conto dei risultati di apprendimento decisi nel Consiglio di classe e di quelli concordati nelle riunioni per materia, stilerà il proprio Piano di Lavoro (mod. 211 A, B). Nel primo consiglio aperto le programmazioni annuali (MOD. 210) concordate nelle riunioni di materia verranno presentate agli studenti e ai genitori e questo momento costituirà la stipula del Contratto Formativo tra l Istituto gli studenti e le loro famiglie.
7 ALLEGATO 3 SCHEDA V 1 - delibera VIAGGI DI ISTRUZIONE - CLASSE anno scolastico 2015 /16 Il Consiglio di classe delibera di effettuare il viaggio indicato nella tabella, con una o più tra le seguenti finalità: 1. integrare la preparazione di indirizzo 2. arricchire la conoscenza della natura ed educare al rispetto dell ambiente 3. integrare la preparazione culturale generale 4. consentire attività sportive docente/i destinazione finalità docente sostituto accompagnatore/i Si richiede / non si richiede l accompagnamento di una guida (ove possibile). Il Docente coordinatore di classe
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