COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 37 DEL 29/03/2018 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa n. 2 per l esercizio finanziario 2018 L'anno duemiladiciotto, il giorno ventinove del mese marzo alle ore 18:20, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente Girardi Renato Sindaco Presente Oliari Claudio ViceSindaco Presente Fedrigotti Fabio Assessore Presente Sartori Roberto Assessore Presente Toniatti Maria Teresa Assessore Presente Trentini Dario Assessore Presente PRESENTI: 6 ASSENTI: 0 Assiste il Segretario comunale reggente dott.ssa Lorenza Moresco Il Sindaco, Renato Girardi, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

2 Delibera n. 37 dd. 29/03/2018 OGGETTO: Prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa n. 2 per l esercizio finanziario 2018 Relazione: La legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42), in attuazione dell'articolo 79 dello Statuto speciale e per coordinare l'ordinamento contabile dei comuni con l'ordinamento finanziario provinciale, anche in relazione a quanto disposto dall'articolo 10 (Armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti locali e dei loro enti ed organismi strumentali) della legge regionale 3 agosto 2015, n. 22, dispone che gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011, nonché i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto; la stessa individua inoltre gli articoli del decreto legislativo 267 del 2000 che si applicano agli enti locali. Il comma 1 dell art. 54 della legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18, prevede che In relazione alla disciplina contenuta nelle disposizioni del decreto legislativo 267 del 2000 non richiamate da questa legge, continuano a trovare applicazione le corrispondenti norme dell ordinamento regionale o provinciale. Nella missione fondi ed accantonamenti, all interno del programma Fondo di Riserva, gli enti locali iscrivono un fondo di riserva di cassa non inferiore allo 0,20 per cento totale delle spese finali, utilizzato con deliberazione dell organo esecutivo. Il comma 1 dell articolo 176 dispone del D.Lgs. n. 267/2000 I prelevamenti dal fondo di riserva, dal fondo di riserva di cassa e dai fondi spese potenziali sono di competenza dell organo esecutivo e possono essere deliberati sino al 31 dicembre di ciascun anno.. Con deliberazione n. 8 di data 28 febbraio 2018, immediatamente esecutiva, il Consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione ed il bilancio di previsione completo dei relativi allegati. Con successiva deliberazione n. 28 di data 05 marzo 2018, immediatamente esecutiva, la Giunta comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) ai sensi dell articolo 169 del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm., ai soli fini contabili. Con deliberazione n. 30 di data 14 marzo 2018, immediatamente esecutiva, la Giunta Comunale ha approvato il Prelevamento dal Fondo di Riserva ordinario n. 1 per l'esercizio finanziario , prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa n. 1 per l esercizio finanziario e contestuale modifica al Piano Esecutivo di Gestione dell'anno Il Fondo di riserva di cassa inscritto nel bilancio di previsione, annualità 2018, capitolo codificato secondo il piano finanziario , Missione 20, programma 01, presenta una disponibilità attuale di cassa per l esercizio finanziario 2018 pari ad euro ,00. Dato atto della richiesta formulata dal responsabile del servizio competente, per esigenze relative alla gestione di cassa del bilancio, considerata l insufficienza delle dotazioni della cassa prevista, risulta necessario procedere ad un prelevamento dal Fondo di riserva di cassa per un importo complessivo pari ad euro ,80.- per l esercizio 2018, come di seguito dettagliato: Capitolo Missione Progr. Titolo Macroaggregato Importo 2018 Cassa ,80 Totale euro ,80

3 Con il presente provvedimento l Amministrazione comunale: vista la richiesta del responsabile del servizio tecnico; valutata l esigenza quindi di operare un prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa per insufficienza delle dotazioni di cassa del capitolo di spesa ; ritiene opportuno e necessario approvare le variazioni sopra esposte così come evidenziato nel prospetto Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto, che riassume in dettaglio le operazioni contabili relative alle variazioni degli stanziamenti di cassa. LA GIUNTA COMUNALE Premesso quanto sopra; accertata la propria competenza a deliberare il presente prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa ai sensi dell articolo 176 del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.; visto il prospetto riepilogativo Allegato A) con riferimento al prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa disposto dal presente provvedimento; visto il prospetto Allegato C), concernente i dati di interesse al Tesoriere Comunale, vista l attuale disponibilità del bilancio di previsione in corso sul Fondo di Riserva di cassa, che ammonta ad euro ,00.- per l esercizio finanziario 2018 (capitolo , piano finanziario Missione 20 Programma 01); visto l atto di incarico della temporanea supplenza a scavalco della segreteria del Comune di Ledro del presidente della Provincia Autonoma di Trento di data 2 febbraio 2018 protocollo n. S110/18/65261/ ; visto il decreto del Sindaco n. 2 di data 2 febbraio 2018 recante disposizioni riguardanti le competenze del Segretario comunale supplente, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8; visto l atto del Sindaco prot. n di data 6 dicembre 2016 recante la nomina dei Responsabili di Settore e di Servizio, predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L al comma 8; visto il decreto del Sindaco n. 1 di data 8 gennaio 2018 recante la nomina del Responsabile del Settore Finanziario predisposto al fine di garantire il rispetto del principio di separazione dei

4 poteri tra gli organi politici e gli organi burocratici ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L visto lo Statuto comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 di data 31 marzo 2010, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 18/I-II del e ss.mm.ii; vista la deliberazione 8 di data 28 febbraio 2018, immediatamente esecutiva, con la quale il Consiglio comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione e il bilancio di previsione completo dei relativi allegati; visto il Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) per l anno approvato con deliberazione della Giunta del Comune di Ledro n. 28 in data 05 marzo 2018, dichiarata immediatamente esecutiva; vita la deliberazione n. 30 di data 14 marzo 2018, immediatamente esecutiva, con la quale la Giunta Comunale ha approvato il Prelevamento dal Fondo di Riserva ordinario n. 1 per l'esercizio finanziario , prelevamento dal Fondo di Riserva di cassa n. 1 per l esercizio finanziario e contestuale modifica al Piano Esecutivo di Gestione dell'anno dato atto che l articolo 239, comma 1, lett. b) del TUEL non prevede il parere dell organo di revisione per le variazioni di bilancio della Giunta, del Responsabile finanziario e dei dirigenti, a meno che non sia richiesto dalle norme o dai principi contabili; visti: - il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n. 25, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n. 3, dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, dalla legge regionale 24 aprile 2015 n. 5, dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 27 e dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 31; - il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L e modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1, dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11 e dalla legge regionale 3 agosto 2015 n. 22; - visto il Regolamento di attuazione dell ordinamento finanziario e contabile, approvato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999, n. 8/L e ss.mm., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; - la legge provinciale 9 dicembre 2015, n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42) ; - visto il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e ss.mm.; - visto il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 e ss.mm.;

5 - visto il Regolamento di contabilità del Comune di Ledro approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; visto il parere favorevole ai sensi dell articolo 81 del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L: in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa espresso dal Responsabile del Settore finanziario; in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario; ritenuto che ricorrano i presupposti di cui all articolo 79, comma 4, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige del approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, considerata la necessità di procedere con urgenza per non causare ritardi e impedimenti all azione amministrativa; ad unanimità dei voti favorevoli, espressi per alzata di mano, D E L I B E R A 1. di approvare, per le motivazioni meglio esposte in premessa, il prelevamento dal Fondo di riserva di Riserva di cassa per l esercizio finanziario 2018 per un importo complessivo pari ad euro ,80.- ad integrazione della cassa del seguente intervento di spesa in conto capitale di cui all Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, come di seguito dettagliato: Capitolo Missione Progr. Titolo Macroaggregato Importo 2018 Cassa ,80 Totale euro ,80 2. di dare atto inoltre che in conseguenza alla modifica degli stanziamenti di cassa dei capitoli di spesa, come dalle risultanze di cui agli Allegati A) di cui al punto 1. del presente provvedimento, si intende parimenti modificato il Piano Esecutivo di Gestione ed assegnate le relative risorse; 3. di approvare il prospetto Allegato B) concernente i dati di interesse del Tesoriere comunale; 4. di dare atto quindi che a seguito del prelevamento la dotazione del Fondo di Riserva di cassa si riduce ad euro ,20; 5. di dare atto che la suddetta variazione è operata nel rispetto della vigente normativa ed in particolare:

6 mantiene inalterato il pareggio di bilancio; garantisce la salvaguardia degli equilibri di bilancio; non incide sul rispetto dei vincoli di finanza pubblica; non altera il saldo positivo della cassa; 6. di trasmettere copia del presente provvedimento al Tesoriere per gli adempimenti di competenza; 7. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n.104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n LA GIUNTA DEL COMUNE, considerati gli adempimenti di gestione, al fine di procedere con urgenza per non causare ritardi e impedimenti all azione amministrativa, ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Renato Girardi IL SEGRETARIO COMUNALE REGGENTE Lorenza Moresco