Comune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze)

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1 ALLEGATO (A) AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA SELETTIVA E COMPARATIVA PER INCARICHI DI RICERCA, STUDIO E CONSULENZA IL RESPONSABILE DELL AREA N. 2 SERVIZI ALLA PERSONA RENDE NOTO che, in esecuzione della propria determinazione n. 358 del 7 maggio 2010 (Archivio generale), Area n. 2 Servizi alla persona, del Comune di Lastra a Signa procederà all affidamento di un incarico di consulenza per lo svolgimento di azioni ed attività progettuali all interno dei servizi sociali OGGETTO DELL INCARICO: CONSULENZA ED AZIONI INTEGRATE NELL AMBITO DEL PROGETTO REGIONALE CENTRO STUDI DI RICERCA E FORMAZIONE SULLA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI ANZIANI DA SVOLGERSI NEL CENTRO SOCIALE RESIDENZIALE DI LASTRA A SIGNA CONSISTENTE IN: a) Coordinamento generale ed azioni del progetto regionale b) Progettazione interventi ed azioni integrate con i soggetti partners c) Monitoraggio delle attività, reports organizzativi e pianificazione interventi d) Assistenza gruppo tecnico e comitato scientifico e) Consulenza e collaborazione servizi sociali PROFESSIONALITÀ RICHIESTA Consulenza e progettazione sociale REQUISITI GENERALI PER LA PARTECIPAZIONE 1. Maggiore età 2. Cittadinanza italiana o di uno stato membro UE 3. Patente di guida (almeno tipo B) 4. Assenza di condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale 5. Non essere sottoposto a procedimenti penali REQUISITI CULTURALI E PROFESSIONALI 1. Diploma di laurea TIPO DI RAPPORTO Incarico di lavoro autonomo collaborazione occasionale PERIODO DI SVOLGIMENTO DURATA DELL INCARICO Annuale LUOGO SVOLGIMENTO INCARICO Centro Sociale Residenziale di Lastra a Signa Comune di Lastra a Signa - Area n. 2 Servizi alla persona Università di Firenze o altri soggetti partners COORDINAMENTO ATTIVITÀ E STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI RIFERIMENTO Direzione Area n. 2 Servizi alla persona

2 COMPENSO PER LA PRESTAZIONE PROFESSIONALE Importo: ,00 (dodicimila) comprensivo ogni onere di legge Modalità pagamento: trimestrale Documentazione: relazione trimestrale e monitoraggio attività PROCEDURA SELETTIVA E COMPARATIVA 1. In base ai titoli culturali e professionali, alle esperienze ed alle conoscenze possedute e riportate nel curriculum presentato dal candidato 2. L Amministrazione si riserva di verificare l effettivo possesso dei requisiti e delle esperienze e/o conoscenze dichiarate da parte del candidato e di poter dichiarare risolto il contratto di lavoro ove tale possesso non sia riscontrato. CRITERI DI SELEZIONE La graduatoria dei richiedenti sarà formata in base ai seguenti criteri : A) QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE: PUNTI ATTRIBUIBILI 5 Diploma di laurea (max) punti 3 Formazione ed aggiornamento professionale (max) punti 2 B) ESPERIENZA DI LAVORO PROFESSIONALE: PUNTI ATTRIBUIBILI 5 I punteggi relativi all esperienza in campo lavorativo saranno assegnati con l attribuzione di: punti 0,50 per ogni incarico di studio, ricerca e consulenza, svolto presso pubbliche amministrazioni, in materie e ambiti professionali attinenti all ambito progettuale posto in selezione (durata annuale) punti 0,10 per ogni incarico di studio, ricerca e consulenza, svolto presso pubbliche amministrazioni, in materie e ambiti professionali non attinenti ma compatibile all ambito progettuale posto in selezione (durata annuale) C) QUALITÀ DELLA METODOLOGIA OPERATIVA PUNTI ATTRIBUIBILI 3 Verrà valutata la proposta del progetto di intervento professionale e la qualità della metodologia operativa utilizzata in riferimento alle caratteristiche e peculiarità stesse del progetto regionale (allegato 1), agli ambiti integrati di intervento e alle specificità delle strutture sociali e del territorio di riferimento. D) CURRICULUM VITAE: PUNTI ATTRIBUIBILI 2 Ulteriori conoscenze e/o esperienze professionali particolare riferimento a : risultanti dal curriculum attinenti all ambito progettuale con - Esperienze specifiche in progetti e/o azioni nello stesso ambito di intervento - Grado di conoscenza della normativa del settore di riferimento - Studi, pubblicazioni e attestati di specializzazione professionale oltre ai requisiti previsti per l accesso - Progetti realizzati presso pubbliche amministrazioni con lo svolgimento di azioni specifiche in ambito sociale e/o educativo

3 RESPONSABILE PROCEDIMENTO Dr. Cesare Baccetti Responsabile Area n. 2 Servizi alla persona MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Domanda da presentare al protocollo del Comune entro il termine fissato con allegata la seguente documentazione: 1. dichiarazione relativa al possesso dei requisiti generali e di quelli culturali e professionali necessari allo svolgimento dell incarico 2. proposta progettuale degli interventi con l individuazione della metodologia e delle azioni operative poste in essere rispetto sia al progetto regionale che in riferimento al Centro Sociale Residenziale ed all ambito territoriale locale. 3. curriculum vitae e/o professionale In assenza della documentazione esplicitamente richiesta di cui ai precedenti punti 1) e 2) la domanda non sarà presa in considerazione TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Il termine per la presentazione delle domande scade improrogabilmente alle ore 12 del 25 maggio 2010 Allegato n. 1: Progetto regionale INFORMAZIONI Ufficio Relazione Pubblico - tel Area n. 2 Servizi alla persona tel Lastra a Signa, 10 maggio 2010 IL RESPONSABILE AREA N. 2 SERVIZI ALLA PERSONA (Dr. Cesare Baccetti)

4 Allegato 1 all avviso di selezione pubblica Centro studi, ricerca e formazione sulla qualità della vita degli anziani Premessa Il Comune di Lastra a Signa ha dato vita nel 2006, in collaborazione con la Regione Toscana e l Università degli Studi di Firenze, al progetto 2009: il Centro Sociale Residenziale nella comunità locale verso i suoi 30 anni finalizzato a comprendere l evoluzione e la rispondenza del Centro Sociale Residenziale alle necessità dei cittadini in relazione all evoluzione della società in questi 30 anni. I risultati del progetto sono stati illustrati nel convegno del 7 novembre In tale occasione è stato sottolineato come il Centro Sociale possa assumere anche la connotazione di un centro di studio, di ricerca e di formazione nell ambito della qualità della vita degli anziani e in particolar modo del prolungamento della autosufficienza e la conseguente riduzione degli inserimenti in Residenza Sociale Assistita. Inoltre dall analisi dei dati di archivio informatizzato del Centro Sociale, dalla descrizione del quotidiano dei residenti e dalle valutazioni e osservazioni dei familiari è stato possibile riscontrare che i minori passaggi in R.S.A. per la fase finale della vita possono essere ricondotti ad alcuni fattori, quali: - il mantenimento di una condizione di libertà personale - il funzionamento fino alla fine anche se non per tutti,dei legami familiari e solidaristici - la qualità della vita quotidiana Il percorso si è sviluppato con la collaborazione dell Università di Firenze- Facoltà di Scienze della Formazione- Istituto di Studi Sociali, il coinvolgimento di giovani laureandi lastrigiani ed ha avuto come esito, oltre al convegno: 1. realizzazione di due cortometraggi 2. mappatura dei servizi istituzionali e non 3. pubblicazione risultati ottenuti e realizzazione di un blog.

5 In seguito a ciò la Regione Toscana ha erogato, con Decreto n 891 del 25 febbraio 2009, un contributo finalizzato all avvio del Centro Studi Ricerca e Formazione sulla qualità della vita degli anziani e le fasi di inizio sono state le seguenti: - incontri preparatori - formazione gruppo tecnico attraverso coinvolgimento dell Università di Firenze, Facoltà Scienze della Formazione Istituto di Sudi Sociali, Facoltà di Medicina- Dipartimento di Geriatria e Dipartimento di sanità Pubblica; Fondazione Michelucci - impostazione lavori per seminario da tenersi nell anno Descrizione del Progetto Il Centro studi svilupperà la propria attività di ricerca sui seguenti ambiti: - sociologico - architettonico-urbanistico - medico-geriatrico - economico-gestionale In particolare i temi specifici di ricognizione saranno: - ricerca bibliografica regionale, nazionale e internazionale sulle esperienze della residenzialità per gli anziani - analisi delle buone pratiche sulla domiciliarità dei soggetti fragili non riconducibili a residenze assistenziali - rapporto tra centro sociale territorio e sostenibilità economica e contributo delle risorse invisibili (lavoro di cura, lavoro benevolo,ecc.) - analisi dello stato attuale del centro sociale - ricerca sul contributo dell architettura alla definizione di modelli abitativi funzionali al mantenimento dell autonomia/libertà dell anziano - controllo retrospettivo studio dell evento della morte all interno del Centro Sociale. - definizione di percorsi formativi per operatori - studio della domiciliarità leggera e temporanea come risposta alle nuove povertà Il Centro studi oltre alle competenze amministrative messe a disposizione dal Comune di Lastra a Signa si avvarrà di un comitato scientifico rappresentativo di tutte le componenti, borse di studio ed esperti da individuare su ciascun progetto.