COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco
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- Camilla Gori
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1 COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 124 del 26/09/2013 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEL TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO, DETERMINAZIONE DELLE REGOLE PROCEDURALI PER L ESERCIZIO DEL POTERE SOSTITUTIVO. INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E STRUMENTI OPERATIVI. L'anno duemilatredici, addì ventisei del mese di settembre alle ore 18:30, nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco RIGAMONTI DOTT. LUCA la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale Avv. Vincenzo Del Giacomo. Intervengono i Signori: Cognome e Nome Qualifica Firma Presenze RIGAMONTI LUCA Sindaco si MIOLO MASSIMO Vice Sindaco no MOTTADELLI MASSIMO Assessore si GARGANTINI MONICA Assessore no COLOMBO MARIA TERESA Assessore no GIUSSANI PIETRO Assessore si POZZI MARIA PIA Assessore si PRESENTI: 4 ASSENTI: 3 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento:
2 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEL TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO, DETERMINAZIONE DELLE REGOLE PROCEDURALI PER L ESERCIZIO DEL POTERE SOSTITUTIVO. INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E STRUMENTI OPERATIVI. La seguente proposta di deliberazione è presentata dal Responsabile del Settore Affari Generali e servizi alla persona di concerto col Sindaco. Premesso che: nel Regolamento di organizzazione e strumenti operativi del Comune di Monticello Brianza, adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del , l art. 31 già individua nella figura del Segretario Comunale il potere di sostituzione, in via prioritaria per non oltre sessanta giorni, del Responsabile di Settore in caso di assenza o impedimento; tale norma ha per fine essenziale quella di assicurare la continuità delle mansioni, compiti e poteri del Responsabile di Settore in caso di assenza o impedimento per non creare disservizi o interruzioni della normale attività amministrativa del Comune ed è pertanto finalizzata ad assicurare la possibilità di adempiere e redigere proposte di deliberazioni ed altri atti amministrativi da sottoporre all esame ed all approvazione degli organi comunali avendo, pertanto, una valenza pubblicistica a garanzia dell azione amministrativa di pubbliche amministrazioni; Dato atto che: con L. n. 35/2012, modificata successivamente dalla L. n. 134/2012, il legislatore è intervenuto sulla materia relativa alla conclusione del procedimento così come già regolamentato con la L. n. 241/1990 stabilendo non solo una modalità di procedere all adozione di atti in maniera più certa e stringente, ma individuando successivamente (con la L. n. 134/2012) anche il soggetto a cui un privato cittadino può rivolgersi per attivare il potere sostitutivo in caso di inerzia di un responsabile preposto all adozione di un atto che lo riguarda; alla luce della modifica dell art. 2 della L. n. 241/1990 ed in particolare con l integrazione dell art. 9 bis che regolamenta ed introduce la figura del titolare del potere sostitutivo, il soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia, il legislatore ha voluto creare una nuova figura di garanzia avente valenza pubblica ma in favore del privato cittadino; Visti ed esaminati in particolare i commi 9, 9bis 9 quinques dell art. 2 della Legge 241/1990 che qui si intendono integralmente richiamati; Ritenuto di dover, per quanto premesso, esaminato e considerato dover dare esecuzione alle norme sopra richiamate (commi 9 e seguenti dell art. 2 della L. n. 241/1900) integrando e modificando il Regolamento di Organizzazione e strumenti operativi del Comune di Monticello Brianza, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del , con norme regolamentari che ben possono essere inserite dopo l art. 31 denominato Sostituzione temporanea dei responsabili di Settore, l art. 31 bis denominato Il Segretario Comunale quale titolare del potere sostitutivo con il seguente testo: 1. Il Segretario Comunale è individuato quale figura Titolare del Potere Sostitutivo così come sancito, anche proceduralmente dall art. 2 comma 9 bis e seguenti della Legge 241/1990 e ss. mm. e ii, in caso di inerzia. 2. Il Sindaco con proprio decreto provvede alla nomina del Segretario quale titolare del potere sostitutivo, potendo nominare il Segretario supplente o reggente, in linea temporanea, in caso di assenza o impedimento del Segretario Titolare.
3 Viene applicata la seguente procedura: a. decorso inutilmente il termine previsto dalla legge o dal regolamento o quello superiore in caso di sospensione dei termini, ex art. 7 della L. 241/1990, per la definizione e conclusione del procedimento, il privato istante può rivolgersi al Segretario Generale affinché il medesimo si attivi al fine di addivenire alla conclusione del procedimento in questione; b. il Segretario Comunale, quale titolare del potere sostitutivo: b1) sollecita formalmente il Responsabile del Settore competente per materia, con specifico riferimento al procedimento oggetto della richiesta avanzata dal privato istante, alla conclusione dello stesso entro un termine pari ad un terzo di quello stabilito dall art. 2 comma 9 ter della legge n. 241/1990. Qualora e su uno specifico procedimento, è previsto il coinvolgimento ovvero si rende necessario il supporto di altro e diverso Responsabile di Settore, questi ne verrà edotto per iscritto. Il Responsabile del Settore competente ai fini dell adozione del provvedimento finale avrà cura, anche ai fini e per le conseguenze di cui alle successive lettere, di segnalare tempestivamente al soggetto, individuato quale titolare del potere sostitutivo, i ritardi e le inadempienze non imputabili al medesimo Responsabile e che impediscono la conclusione del procedimento con l adozione del provvedimento finale, comunicando, in particolare, la verifica della mancanza dei presupposti di diritto che rendono impossibile l adozione dell atto finale. b2) qualora e nonostante il sollecito formalizzato, il Responsabile del Settore competente non dovesse provvedere alla conclusione del procedimento nell ulteriore termine concessogli, il soggetto titolare del potere sostitutivo provvede direttamente ad emanare l atto oppure alla nomina di un commissario ad acta. b3) le spese relative all eventuale nomina del commissario ad acta sono poste a totale carico del Responsabile inadempiente. In tale caso, le stesse saranno, nell immediato e previo inoltro da parte del commissario stesso della documentazione giustificativa all uopo occorrente, liquidate con provvedimento adottato dal titolare del potere sostitutivo il quale e successivamente, dovrà attivarsi, nelle forme di legge, per addivenire al recupero della somma anticipata. c. Qualora il privato istante espressamente lo richieda, in calce ai provvedimenti rilasciati in ritardo sono chiaramente indicati il termine originario previsto dalle leggi o dai regolamenti entro il quale gli stessi dovevano essere rilasciati e quello effettivamente impiegato. d. Il soggetto titolare del potere sostitutivo, entro il 30 Gennaio di ogni anno, comunica all organo di governo (Giunta comunale) per le valutazioni e determinazioni di propria competenza, i procedimenti, suddivisi per tipologia ed Aree competenti, per i quali non è stato rispettato il termine di conclusione previsto dalle leggi o dai regolamenti. e. La mancata e/o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativocontabile del Responsabile inadempiente. 3. La procedura di cui sopra attiene esclusivamente ai procedimenti avviati su istanza di parte formalizzata dai privati e che si devono concludere, nel termine previsto dalla legge e dal vigente regolamento sul procedimento amministrativo, con l adozione di un provvedimento finale avente valenza esterna e tendente a riscontrare in termini positivi/negativi l istanza per come presentata dai privati.
4 Ritenuto di dover approvare, per le motivazioni sopra evidenziate, il testo dell integrazione al Regolamento di Organizzazione e Strumenti Operativi con un nuovo articolo 31 bis; Visto il Testo Unico 267/2000 ed in particolare gli artt. 42 e 38; DELIBERA 1) di approvare tutta la premessa espressa in narrativa quale parte integrale e sostanziale del presente atto; 2) di integrare il Regolamento dei Organizzazione e Strumenti Operativi, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 143 del , con l art. 31 bis avente per oggetto Il Segretario Comunale quale titolare del potere sostitutivo nel seguente testo che integralmente si riporta come segue: 1. Il Segretario Comunale è individuato quale figura Titolare del Potere Sostitutivo così come sancito, anche proceduralmente dall art. 2 comma 9 bis e seguenti della Legge 241/1990 e ss. mm. e ii, in caso di inerzia. 2. Il Sindaco con proprio decreto provvede alla nomina del Segretario quale titolare del potere sostitutivo, potendo nominare il Segretario supplente o reggente, in linea temporanea, in caso di assenza o impedimento del Segretario Titolare. Viene applicata la seguente procedura: a. decorso inutilmente il termine previsto dalla legge o dal regolamento o quello superiore in caso di sospensione dei termini, ex art. 7 della L. 241/1990, per la definizione e conclusione del procedimento, il privato istante può rivolgersi al Segretario Generale affinché il medesimo si attivi al fine di addivenire alla conclusione del procedimento in questione; b. il Segretario Comunale, quale titolare del potere sostitutivo: b1) sollecita formalmente il Responsabile del Settore competente per materia, con specifico riferimento al procedimento oggetto della richiesta avanzata dal privato istante, alla conclusione dello stesso entro un termine pari ad un terzo di quello stabilito dall art. 2 comma 9 ter della legge n. 241/1990. Qualora e su uno specifico procedimento, è previsto il coinvolgimento ovvero si rende necessario il supporto di altro e diverso Responsabile di Settore, questi ne verrà edotto per iscritto. Il Responsabile del Settore competente ai fini dell adozione del provvedimento finale avrà cura, anche ai fini e per le conseguenze di cui alle successive lettere, di segnalare tempestivamente al soggetto, individuato quale titolare del potere sostitutivo, i ritardi e le inadempienze non imputabili al medesimo Responsabile e che impediscono la conclusione del procedimento con l adozione del provvedimento finale, comunicando, in particolare, la verifica della mancanza dei presupposti di diritto che rendono impossibile l adozione dell atto finale. b2) qualora e nonostante il sollecito formalizzato, il Responsabile del Settore competente non dovesse provvedere alla conclusione del procedimento nell ulteriore termine concessogli, il soggetto titolare del potere sostitutivo provvede direttamente ad emanare l atto oppure alla nomina di un commissario ad acta. b3) le spese relative all eventuale nomina del commissario ad acta sono poste a totale carico del Responsabile inadempiente. In tale caso, le stesse saranno, nell immediato e previo inoltro da parte del commissario stesso della documentazione giustificativa all uopo occorrente, liquidate con provvedimento adottato dal titolare del potere
5 sostitutivo il quale e successivamente, dovrà attivarsi, nelle forme di legge, per addivenire al recupero della somma anticipata. c. Qualora il privato istante espressamente lo richieda, in calce ai provvedimenti rilasciati in ritardo sono chiaramente indicati il termine originario previsto dalle leggi o dai regolamenti entro il quale gli stessi dovevano essere rilasciati e quello effettivamente impiegato. d. Il soggetto titolare del potere sostitutivo, entro il 30 Gennaio di ogni anno, comunica all organo di governo (Giunta comunale) per le valutazioni e determinazioni di propria competenza, i procedimenti, suddivisi per tipologia ed Aree competenti, per i quali non è stato rispettato il termine di conclusione previsto dalle leggi o dai regolamenti. e. La mancata e/o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativocontabile del Responsabile inadempiente. 3. La procedura di cui sopra attiene esclusivamente ai procedimenti avviati su istanza di parte formalizzata dai privati e che si devono concludere, nel termine previsto dalla legge e dal vigente regolamento sul procedimento amministrativo, con l adozione di un provvedimento finale avente valenza esterna e tendente a riscontrare in termini positivi/negativi l istanza per come presentata dai privati. ************************ 3) di demandare al Sindaco la nomina del Segretario Comunale quale titolare del potere sostitutivo per inerzia del Responsabile del Settore, quale responsabile del procedimento di cui all art. 2 della L. n. 241/1990, con apposito decreto; 4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile; 5) di dare comunicazione dell adozione del presente provvedimento ai capigruppo consiliari contestualmente alla data della sua pubblicazione. LA GIUNTA COMUNALE Vista la suestesa proposta di deliberazione presentata dal Responsabile del Settore Affari Generali e servizi alla persona di concerto col Sindaco. Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica da parte del Responsabile del Settore interessato e di non rilevanza contabile espresso dal Ragioniere comunale, ai sensi degli art. 49 e 147 bis del D. Lgs. 267/2000, qui allegati. Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e nei termini di legge DELIBERA di approvare la suestesa proposta di deliberazione iscritta all'ordine del giorno avente ad oggetto: INDIVIDUAZIONE DEL TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO, DETERMINAZIONE DELLE REGOLE PROCEDURALI PER L ESERCIZIO DEL POTERE SOSTITUTIVO. INTEGRAZIONE DEL REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E STRUMENTI OPERATIVI.
6 Successivamente con voti unanimi favorevoli resi nei modi e nei termini di legge la Giunta Comunale dichiara la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D. Lgs. 267/2000.
7 Fatto, Letto e sottoscritto IL SINDACO RIGAMONTI DOTT. LUCA IL SEGRETARIO COMUNALE AVV. VINCENZO DEL GIACOMO ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene: [ ] pubblicata all Albo Pretorio del Comune il ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 del Decreto Legislativo n. 267 [ ] trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari in data ai sensi dell art. 125 del Decreto Legislativo n. 267 [ ] trasmessa in copia alla Prefettura in data ai sensi dell art. 135 del Decreto Legislativo n. 267 IL SEGRETARIO COMUNALE Avv. Vincenzo Del Giacomo La presente deliberazione è divenuta esecutiva ESECUTIVITA' Ai sensi dell'art. 134 comma 4, del T.U., approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n (IE) Monticello Brianza, 26/09/2013 IL SEGRETARIO COMUNALE Avv. Vincenzo Del Giacomo
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