PARLAMENTO EUROPEO Commissione per i trasporti e il turismo

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1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per i trasporti e il turismo /2075(DEC) EMENDAMENTI 1-15 Georgi Pirinski (PE v01-00) Discarico 2013: bilancio generale dell'ue Commissione europea (C8-0140/ /2075(DEC)) AM\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 AM_Com_NonLegOpinion PE v /11 AM\ doc

3 1 Paragrafo 2 2. si rallegra del fatto che il tasso di errore residuo nel 2013 sia stato inferiore al 2% per il programma TEN-T, per il programma Marco Polo gestito dall'agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione (EACI) e per le imprese comuni che rientrano nella responsabilità della DG MOVE (SESAR e «Celle a combustibile e idrogeno» (FCH)); si duole però che il tasso d'errore residuo per il 7 PQ di ricerca nel settore dei trasporti rimanga nel 2013 al di sopra del 2% (2,82%); osserva che le ragioni principali degli errori nell'ambito dei programmi di ricerca sono la complessità delle norme di ammissibilità negli atti di base e la capacità insufficiente per un controllo ex ante completo delle domande di tutti i beneficiari, che sono migliaia; si attende che le semplificazioni radicali che sono state proposte nel quado di Orizzonte 2020 contribuiranno a una diminuzione significativa degli errori; 2. evidenzia costanti problemi nel monitoraggio delle gare di appalto e delle attività operative; si duole che il tasso d'errore residuo per il 7 PQ di ricerca nel settore dei trasporti rimanga nel 2013 al di sopra del 2% (2,82%); osserva che, sebbene spesso la ragione degli errori nell'ambito dei programmi di ricerca sia la complessità delle norme di ammissibilità negli atti di base, i controlli ex ante non sono sufficientemente efficaci; insiste nell'adottare controlli ex post al fine di garantire anche una verifica delle performance; si attende che le semplificazioni radicali che sono state proposte nel quado di Orizzonte 2020 contribuiranno a una diminuzione significativa degli errori; 2 Paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. deplora l'uso di pratiche illegittime di affidamenti diretti in assenza di procedura pubblica, come rilevato dalla AM\ doc 3/11 PE v01-00

4 Corte dei conti per un progetto TEN-T in Germania in cui sono stati dichiarati per il cofinanziamento contratti per lavori supplementari di costruzione di un terminal di un aeroporto passeggeri (casi simili sono avvenuti in Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Spagna, Italia, Svezia); 3 Paragrafo 2 ter (nuovo) 2 ter. deplora l'uso di criteri illegittimi che hanno portato all'aggiudicazione in maniera irregolare di gare e alla modifica della portata dei contratti dopo la gara, come rilevato dalla Corte dei conti nell'ambito di progetti FESR in Spagna; 4 Martina Dlabajová Paragrafo 3 3. rileva che nel 2013 la Corte dei conti ha sottoposto ad audit otto operazioni nel settore dei trasporti concludendo che cinque di esse erano affette da uno o più errori; richiama l'attenzione sull'aumento della percentuale di operazioni affette da errori nel 2013 (62%) rispetto al 2012 (49%) ed esprime preoccupazione per il fatto che, come negli anni precedenti, per i 3. rileva che nel 2013 la Corte dei conti ha sottoposto ad audit otto operazioni nel settore dei trasporti concludendo che cinque di esse erano affette da uno o più errori; richiama l'attenzione sull'aumento della percentuale di operazioni affette da errori nel 2013 (62%) rispetto al 2012 (49%) ed esprime preoccupazione per il fatto che, come negli anni precedenti, per i PE v /11 AM\ doc

5 progetti TEN-T esaminati la Corte ha rilevato diversi errori in relazione alla mancata osservanza delle norme unionali e nazionali sugli appalti; prende atto che, come nel precedente anno 2012, ancora una volta nel 2013 la DG MOVE non ha formulato una riserva relativa a errori in materia di appalti pubblici; invita perciò caldamente la Commissione ad adottare i provvedimenti necessari al fine di escludere tali errori in futuro; progetti TEN-T esaminati la Corte ha rilevato diversi errori in relazione alla mancata osservanza delle norme unionali e nazionali sugli appalti; prende atto che, come nel precedente anno 2012, ancora una volta nel 2013 la DG MOVE non ha formulato una riserva relativa a errori in materia di appalti pubblici; invita perciò caldamente la Commissione ad adottare i provvedimenti necessari al fine di escludere tali errori in futuro; rileva inoltre che le attività di controllo dovrebbero verificare se i progetti hanno superato i costi approvati; sottolinea che, sebbene il periodo di finanziamento sia formalmente finito, per il finanziamento della coesione vige un principio N+2, il che significa che molti progetti saranno ancora in fase di realizzazione fino alla fine di quest'anno; 5 Claudia Schmidt Paragrafo 3 3. rileva che nel 2013 la Corte dei conti ha sottoposto ad audit otto operazioni nel settore dei trasporti concludendo che cinque di esse erano affette da uno o più errori; richiama l'attenzione sull'aumento della percentuale di operazioni affette da errori nel 2013 (62%) rispetto al 2012 (49%) ed esprime preoccupazione per il fatto che, come negli anni precedenti, per i progetti TEN-T esaminati la Corte ha rilevato diversi errori in relazione alla mancata osservanza delle norme unionali e nazionali sugli appalti; prende atto che, come nel precedente anno 2012, ancora una volta nel 2013 la DG MOVE non ha 3. rileva che nel 2013 la Corte dei conti ha sottoposto ad audit otto operazioni nel settore dei trasporti concludendo che cinque di esse erano affette da uno o più errori; richiama l'attenzione sull'aumento della percentuale di operazioni affette da errori nel 2013 (62%) rispetto al 2012 (49%) ed esprime preoccupazione per il fatto che, come negli anni precedenti, per i progetti TEN-T esaminati la Corte ha rilevato diversi errori in relazione alla mancata osservanza delle norme unionali e nazionali sugli appalti; prende atto che, come nel precedente anno 2012, ancora una volta nel 2013 la DG MOVE non ha AM\ doc 5/11 PE v01-00

6 formulato una riserva relativa a errori in materia di appalti pubblici; invita perciò caldamente la Commissione ad adottare i provvedimenti necessari al fine di escludere tali errori in futuro; formulato una riserva relativa a errori in materia di appalti pubblici; invita perciò caldamente la Commissione ad adottare i provvedimenti necessari al fine di escludere tali errori in futuro; osserva che è estremamente importante estendere il controllo ex-ante e ex-post dei beneficiari delle sovvenzioni, dei fondi e dei finanziamenti della Commissione, al fine di evitare un'utilizzazione abusiva delle risorse assegnate dall'unione; 6 Karima Delli Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. invita la Commissione - a fini di trasparenza - a pubblicare un elenco annuale facilmente accessibile dei progetti di trasporto cofinanziati dall'ue, in cui figuri anche l'importo esatto del finanziamento accordato a ogni singolo progetto: tale elenco dovrà comprendere tutte le fonti di finanziamento unionale, come le TEN-T, Orizzonte 2020 e i fondi di coesione e regionali; 7 Paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. deplora le gravi inosservanze delle PE v /11 AM\ doc

7 norme sugli appalti pubblici, come osservato dalla Corte dei conti in merito all'aggiudicazione diretta di appalti di lavori supplementari in assenza di circostanze impreviste, l'uso di criteri di aggiudicazione illegittimi in procedure di gara, la modifica della portata del contratto dopo la gara; 8 Karima Delli Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. esorta la Commissione a riferire ogni anno sul modo in cui si è tenuto conto delle osservazioni sulle rispettive linee di bilancio; 9 Paragrafo 3 ter (nuovo) 3 ter. evidenzia che negli errori rilevati non occorrono solo vizi procedurali, ma si riscontrano anche illeciti nella gestione di fondi da parte di aziende coinvolte in arresti e indagini per associazione mafiosa, come ad esempio per il caso del Passante di Mestre in Italia; AM\ doc 7/11 PE v01-00

8 10 Georg Mayer Paragrafo 4 4. si compiace dei previsti risparmi di spesa derivanti dall'aver la Commissione delegato alla nuova Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti (INEA: Innovation and Networks Executive Agency - ex Agenzia TEN-T) la gestione di parte del Meccanismo per collegare l'europa e di parte delle attività di ricerca nel settore "Energia e trasporti" nell'ambito di Orizzonte 2020; chiede tuttavia di rafforzare ulteriormente la capacità amministrativa dell'agenzia affinché questa sia in grado di gestire in modo efficace ed efficiente il bilancio per il settore dei trasporti, che è stato aumentato nel QFP , e i progetti previsti in tale settore nel quadro del nuovo piano di investimenti per l'europa; 4. si compiace del proposito della Commissione di realizzare risparmi di spesa grazie al fatto di aver delegato alla nuova Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti (INEA: Innovation and Networks Executive Agency - ex Agenzia TEN-T) la gestione di parte del Meccanismo per collegare l'europa e di parte delle attività di ricerca nel settore "Energia e trasporti" nell'ambito di Orizzonte 2020; fa notare tuttavia che il trasferimento di competenze della Commissione ad agenzie esterne ha fatto aumentare del 19% i costi amministrativi per i contribuenti; chiede una valutazione annuale della necessità dei centri di costo esistenti, sulla base della contabilità dei costi da predisporre annualmente; chiede che il bilancio per il settore dei trasporti, che è stato aumentato nel QFP , e i progetti previsti in tale settore nel quadro del nuovo piano di investimenti per l'europa siano gestiti in modo efficace ed efficiente dalla necessaria capacità amministrativa dell'agenzia; Or. de 11 Georg Mayer Paragrafo 4 PE v /11 AM\ doc

9 4. si compiace dei previsti risparmi di spesa derivanti dall'aver la Commissione delegato alla nuova Agenzia esecutiva per l'innova zione e le reti (INEA: Innovation and Networks Executive Agency - ex Agenzia TEN-T) la gestione di parte del Meccanismo per collegare l'europa e di parte delle attività di ricerca nel settore "Energia e trasporti" nell'ambito di Orizzonte 2020; chiede tuttavia di rafforzare ulteriormente la capacità amministrativa dell'agenzia affinché questa sia in grado di gestire in modo efficace ed efficiente il bilancio per il settore dei trasporti, che è stato aumentato nel QFP , e i progetti previsti in tale settore nel quadro del nuovo piano di investimenti per l'europa; 4. deve presumere che il fatto di aver la Commissione delegato alla nuova Agenzia esecutiva per l'innovazione e le reti (INEA: Innovation and Networks Executive Agency - ex Agenzia TEN-T) la gestione di parte del Meccanismo per collegare l'europa e di parte delle attività di ricerca nel settore "Energia e trasporti" nell'ambito di Orizzonte 2020 determinerà inutili costi aggiuntivi; chiede pertanto che la capacità amministrativa dell'agenzia sia limitata allo stretto necessario e che l'aumento delle risorse stabilito dal QFP non porti automaticamente a un ampliamento dell'apparato amministrativo; chiede anzi che per garantire l'efficienza e l'efficacia della gestione si valuti almeno una volta all'anno se vi sia la possibilità di eliminare parti superflue di tale apparato; chiede una valutazione annuale della necessità dei centri di costo esistenti, sulla base della contabilità dei costi da predisporre annualmente; Or. de 12 Martina Dlabajová Paragrafo 4 bis (nuovo) 4 bis. ricorda che i progetti di trasporto nei periodi e sono stati e saranno, rispettivamente, finanziati da più fonti, tra cui il CEF (Meccanismo per collegare l'europa), il Fondo di coesione e il Fondo europeo di sviluppo regionale; invita la Commissione a ricercare una maggiore sinergia tra le AM\ doc 9/11 PE v01-00

10 diverse fonti di finanziamento così da ottenere un'allocazione più efficiente dei fondi dell'unione; 13 Martina Dlabajová Paragrafo 5 turismo, il Parlamento conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione per l'esercizio 2013, non appena l'intero bilancio avrà ottenuto dalla Corte dei conti una dichiarazione di affidabilità positiva. turismo, il Parlamento conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione per l'esercizio Georgi Pirinski Paragrafo 5 turismo, il Parlamento conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione per l'esercizio 2013, non appena l'intero bilancio avrà ottenuto dalla Corte dei conti una dichiarazione di affidabilità positiva. turismo, il Parlamento conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione europea per l'esercizio PE v /11 AM\ doc

11 15 Paragrafo 5 turismo, il Parlamento conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione per l'esercizio 2013, non appena l'intero bilancio avrà ottenuto dalla Corte dei conti una dichiarazione di affidabilità positiva. turismo, il Parlamento non conceda il discarico alla Commissione per l'esecuzione del bilancio generale dell'unione per l'esercizio 2013, non appena l'intero bilancio avrà ottenuto dalla Corte dei conti una dichiarazione di affidabilità positiva. AM\ doc 11/11 PE v01-00