La definizione del piano d impresa: una fase necessaria alla realizzazione della propria idea imprenditoriale. Relatore: dott.
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1 La definizione del piano d impresa: una fase necessaria alla realizzazione della propria idea imprenditoriale Relatore: dott.ssa Anna Censi
2 Innanzitutto chi sono.. Mi chiamo Anna Censi ed ho collaborato alle varie fasi della realizzazione del Progetto Colombo in qualità di consulente esperta in creazione e sviluppo di impresa
3 Gli argomenti dell intervento 1. Il Progetto Colombo: l integrazione di vari tipologie di interventi a supporto dell avviamento di impresa 2. Il piano di impresa come elemento necessario alla realizzazione del progetto imprenditoriale 3. Il piano di impresa nel Progetto Colombo
4 Il Progetto Colombo: l integrazione di varie tipologie di interventi a supporto dell avviamento di impresa
5 Il Progetto Colombo è un programma innovativo Il Progetto Colombo propone un percorso di agevolazioni e supporto alla creazione di impresa costituito da quattro tipologie di intervento: Agevolazioni finanziarie Servizi di assistenza alla definizione del piano d impresa Servizi di orientamento Formazione specialistica
6 Il percorso dopo la manifestazione d interesse Coloro che hanno sottoposto la propria manifestazione di interesse al Progetto Colombo hanno l opportunità - a loro discrezione - di effettuare un percorso di orientamento e supporto alla preparazione del piano di impresa; Queste fasi sono anche funzionali a sottoporre il proprio progetto alle diverse procedure di richiesta di agevolazioni finanziarie.
7 Le agevolazioni finanziarie Tre tipologie di agevolazioni finanziarie tra loro integrabili: Ente erogatore Fondo Tipologia agevolazione Area geografica di applicazione Provincia di Fermo FSE fondo europeo Contributo a fondo perduto Provincia di Fermo GAL Fermano FEASR fondo europeo Contributo a fondo perduto Aree rurali nella Provincia di Fermo Regione Marche FSE fondo europeo Prestito d onore a condizioni agevolate Regione Marche
8 Le agevolazioni per la creazione d impresa della Provincia di Fermo Caratteristiche principali: Beneficiari Occupati, lavoratori in CIGO/CIGS, disoccupati, inoccupati, lavoratori in mobilità, categorie svantaggiate eta minima 18 anni Sede impresa Settori economici Territorio della Provincia Fermo Produzione di beni, commercio e servizi Importo massimo contributo a fondo perduto Tempistica per l uscita del bando Fine Gennaio 2011 Max 25,000 Euro Per soggetti disabili o espulsi dal mercato del lavoro max 30,000 Euro
9 Le agevolazioni per la creazione d impresa della Provincia di Fermo (cont.) Caratteristiche principali: Spese ammissibili Spese per macchinari, attrezzature, arredi, autoveicoli speciali ad uso esclusivo attività Percentuale contributo a fondo perduto Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40% Spese di leasing per i beni del punto precedente Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40% Spese per hardware e software Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40% Spese per brevetti e licenze d uso Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40% Spese per impianti (ed eventuali ristrutturazioni) Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40% Spese di costituzione Spese consentite fino al 50% del totale progetto contributo del 40%
10 Le agevolazioni per la creazione d impresa della Provincia di Fermo (cont.) Caratteristiche principali: Spese ammissibili Percentuale contributo a fondo perduto Spese per la fideiussione Contributo del 100% Spese per le consulenza tecniche Contributo del 100% Spese per la formazione collettive o individuali Contributo del 100% Spese per affitto immobili Contributo del 100% Spese promozionali per l avviamento d impresa Contributo del 100%
11 Le agevolazioni per la creazione d impresa del GAL Fermano Caratteristiche principali: Beneficiari Microimprese (organico inferiore alle 10 persone) Sede impresa Settori economici Importo massimo del progetto Aree rurali nel territorio della Provincia Fermo (32 comuni) Ricettività turistica, agroalimentare e artigianato tipico/artistico Max 150,000 Euro Tempistica per l uscita del bando Primi Marzo 2011
12 Le agevolazioni per la creazione d impresa del GAL Fermano (cont.) Caratteristiche principali: Spese ammissibili Adeguamento funzionale degli immobili destinati all attività Percentuale contributo a fondo perduto 40% (50% zone montane) Sistemazione spazi esterni agli immobili destinati all attività 40% (50% zone montane) Spese per attrezzature, strumenti, arredi e impianti (anche siti web e software per vendita on line nel caso dei settori agroalimentari e artigianato tipico/artistico) 30% (40% zone montane) Spese per consulenti e progettisti Fino ad un max del 10%
13 Le agevolazioni per la creazione d impresa della Regione Marche Caratteristiche principali: Beneficiari Disoccupati, inoccupati, lavoratori in CIGO/CIGS, donne occupate over 35 eta tra i 18 e i 60 anni residenza da almeno 6 mesi nella Regione Marche Sede impresa Settori economici Importo massimo prestito d onore Regione Marche Produzione di beni, commercio e servizi max 25,000 Euro per ditte individuali e società con meno di tre soci max 50,000 Euro per società con almeno tre soci Tempistica del programma Gia attivo scadenza 31/12/2011
14 I servizi di assistenza tecnica e formazione Coloro che hanno sottoposto la manifestazione di interesse potranno disporre di una serie di servizi: Servizi tecnici di definizione del piano di impresa: ci si potra rivolgere alle Associazioni di Categorie che hanno aderito al Progetto Colombo per la definizione del piano d impresa entro il 31/1/2011 Orientamento sulla realizzazione dell idea e sulle proprie risorse personali, motivazioni e competenze atte ad intraprendere un percorso imprenditoriale: ci si potra rivolgere al Cosif per fissare un appuntamento individuale da effettuarsi entro il 31/1/2011 Formazione tecnica per la gestione dell impresa: i corsi riguarderanno tematiche quali la gestione d impresa, gli aspetti amministrativi/contabili, gli aspetti marketing/commerciali e verranno effettuati durante il mese di Febbraio 2011
15 Il Progetto Colombo: l integrazione di varie tipologie di interventi a supporto dell avviamento di impresa
16 Dall idea alla realizzazione Idea??? Avvio attività Come procedere per realizzare concretamente la propria idea?
17 Dall idea alla realizzazione Idea di sviluppo Definizione Piano d impresa Accesso ai finanziamenti Organizzazione impresa Avvio attività Controll o revisione Sviluppo
18 Dall idea alla realizzazione Idea di sviluppo Definizione Piano d impresa Accesso ai finanziamenti Organizzazione impresa Avvio attività Controll o revisione Sviluppo 44% 30% 23%
19 Il piano di impresa: di cosa si tratta? Il piano di impresa serve a procedere in maniera strutturata nelle fasi della realizzazione dell idea imprenditoriale, definendo in particolare: Le modalità di realizzazione dell idea come La redditività del progetto quanto Il piano delle attività cosa, quando
20 Il piano di impresa: a cosa serve? Definire il piano di impresa e funzionale ad un duplice aspetto: A definire il modello di business e valutarne la redditività - messa a punto del progetto imprenditoriale "sulla carta" prima di muoversi sul mercato A presentare il progetto a chi puo finanziarlo (banche, enti pubblici) - formalizzazione del progetto quando l'iniziativa deve essere sottoposta a terzi per una valutazione Aumentare le probabilità di successo e di sopravvivenza dell iniziativa
21 Le principali ragioni del fallimento 1. Inadeguata pianificazione del business 2. Capitale iniziale insufficiente per il periodo di start-up e gli stadi di sviluppo, dovuto a pianificazione inadeguata 3. Stima sbagliata delle richieste del mercato per il prodotto o servizio commercializzato 4. Mancanza di capacità nel management 5. Insuccesso nel selezionare e usare appropriati servizi professionali esterni 6. Incapacità nel lanciare efficacemente sul mercato prodotti o servizi commercializzati 7. Troppa dipendenza da un singolo individuo o da un particolare evento atteso 8. Errore nella stima del capitale necessario a un impresa in crescita
22 Il piano d impresa nel Progetto Colombo
23 La struttura del piano di impresa nel Progetto Colombo 1. La descrizione dell idea d impresa 2. Il mercato, il prodotto/servizio e i clienti 3. Lo sviluppo e l organizzazione dell attività imprenditoriale 4. Gli aspetti economico-finanziari 5. La pianificazione delle principali attività
24 1. La descrizione dell idea d impresa Area Informazioni di base sul progetto Contenuti Denominazione, ragione sociale, compagine sociale, sede dell impresa Descrizione del progetto Descrizione sintetica dell attività e delle sue caratteristiche distintive Motivo della scelta dell attività Motivazioni di carattere personale e professionale, competenze e risorse funzionali allo sviluppo dell impresa
25 A. DESCRIZIONE DELL IDEA DI IMPRESA Nome proposto per il progetto d impresa (anche provvisorio): Attività / Settore: Forma giuridica, numero e nominativi soci: Sede legale, amministrativa e operativa prevista: DESCRIZIONE DEL PROGETTO (max 15 righe) MOTIVO DELLA SCELTA DELL ATTIVITA (max 10 righe)
26 2. Il mercato, il prodotto/servizio e i clienti Area Mercato Contenuti Domanda/bisogni da soddisfare, caratteristiche e localizzazione della domanda, concorrenti Prodotto/servizio Caratteristiche distintive del prodotto/servizio, vantaggi competitivi, punti di forza e debolezza Clienti Tipologia clienti
27 B. IL MERCATO, IL PRODOTTO/SERVIZIO E I CLIENTI 1. Che tipo di domanda/bisogno si intende soddisfare? (max 5 righe) 2. Tale domanda è diffusa o concentrata su una particolare fascia di clienti (quale)? (max 5 righe) 3. Chi sono gli acquirenti del prodotto/servizio? Altre aziende (quali) Consumatori diretti (dare una descrizione del cliente tipo) Utenti del servizio (dare una descrizione del cliente tipo) 4. Il prodotto/servizio è già offerto da altri? Se si, chi sono i concorrenti principali? Con quali risultati? (max 5 righe)
28 1. Qual è il mercato di riferimento (locale, regionale, nazionale, internazionale)? (max 5 righe) 2. Per quale dei seguenti fattori il prodotto/servizio offerto è concorrenziale rispetto ad altri presenti sul mercato: innovatività qualità prezzo sistema di distribuzione/erogazione facilità a raggiungere gli acquirenti offerta servizi aggiuntivi (quali) pubblicità altro (specificare) (max 5 righe) 3. Quali sono i vantaggi competitivi di questa impresa rispetto ai concorrenti attuali e potenziali? non esistono nel territorio di riferimento altre imprese di questo tipo caratteristiche tecniche del prodotto caratteristiche tecniche del processo rapporti privilegiati con fornitori, migliore rete distributiva altro (specificare) 4. Quali sono i punti di forza e di debolezza di questa idea d impresa? (max 5 righe)
29 3. Lo sviluppo e l organizzazione dell attività imprenditoriale Area Contenuti Stadio di sviluppo dell idea imprenditoriale Organizzazione commerciale e marketing Organizzazione della produzione prodotto/erogazione servizio Fase di sviluppo dell idea, tempi stimati per l avvio dell attività e stato ottenimento autorizzazioni necessarie all avvio Canali di distribuzione, partnership/collaborazioni con terze parti, attivita di comunicazione, canali di comunicazione, stadio contatti con clienti Locali/attrezzature/arredi necessari, relazioni con i fornitori Assetto societario e personale Forma giuridica, organizzazione impresa, ricerca/selezione collaboratori
30 C. SVILUPPO E ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA IMPRENDITORIALE 1. A quale stadio di sviluppo è giunta l idea d impresa (ideazione, progettazione di massima, progettazione operativa, in fase di avviamento)? (max 5 righe) 2. Quali sono i tempi (stimati) per l avvio e lo sviluppo dell attività? (max 5 righe) 3. Sono necessarie autorizzazioni o licenze particolari per l avvio e l esercizio dell attività? Se si, quali? Sono state gia conseguite o sono ancora da conseguire? 4. Sono già state fatte ricerche/valutazioni di mercato? (max 5 righe)
31 1. Con quali modalità si pensa di commercializzare il prodotto/servizio (vendita diretta, distributori, rivenditori, grande distribuzione, ecc.)? (max 5 righe) 6. Si prevede di sviluppare partnership/collaborazioni con altre imprese in relazione ad aspetti produttivi e/o commerciali? (max 5 righe) 7. Come si prevede di far conoscere e dare visibilità alla propria offerta? (max 5 righe) 8. Quali canali di comunicazione si prevede di utilizzare? (max 5 righe) 9. Sono stati già contattati potenziali clienti? Se si, con quali risultati? (max 5 righe)
32 7. Sono stati già contattati i fornitori più importanti? Con quale esito? (max 5 righe) 8. Sono stati contattati altri potenziali finanziatori? Se si, di che tipo (banche, amici, parenti, etc.)? Qual è stato l esito? (max 5 righe) 9. Di quali locali, attrezzature, arredi particolari ha bisogno l impresa? (max 5 righe) 10. Di quali di questi si ha già disponibilità? (max 5 righe) 11. Quale forma giuridica è stata pensata per l impresa e perché? (max 5 righe) 12. E stata già ipotizzata l organizzazione interna dell impresa? Se si, come? (max 5 righe) 13. Sono stati già contattati eventuali collaboratori? (max 5 righe)
33 4. Gli aspetti economici-finanziari Elementi finanziari Investimenti per l avviamento e relative fonti di finanziamento Valutazioni Stima degli investimenti (es. strutture, strumentazioni) necessari all avviamento dell attività Ricavi nei primi due anni di attività Stima dei prezzi medi, quantita vendute ricavi Costi di gestione nei primi due anni di attività e relative fonti di finanziamento Stima dei costi da sostenere per la produzione del prodotto/erogazione del servizio e la commercializzazione (es. personale, materie prime, promozionipubblicita )
34 4. Gli aspetti economici-finanziari Stima del conto economico nei primi due anni dell attività: stima della redditività del progetto: stima dei ricavi stima dei costi (costi di avviamento, costi fissi e variabili) stima dei profitti mezzi di finanziamento
35 INVESTIMENTI PREVISTI D. GLI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI a) Investimenti immobiliari: Acquisto immobili sede attività Ristrutturazione/riqualificazione immobili Altro (specificare) per un totale di per un totale di per un totale di b) Investimenti in attrezzature, macchinari e arredi: Macchinari e attrezzature di produzione per un totale di Utensileria per un totale di Impianti specifici di produzione per un totale di Impianti generici per un totale di Automezzi per un totale di Arredi e macchine per ufficio per un totale di Attrezzature informatiche e software per un totale di Altro (specificare) per un totale di c) Investimenti in beni immateriali: Brevetti o licenze di commercializzazione per un totale di Altro (specificare) per un totale di d) Altre spese: Spese di costituzione per un totale di Altro (specificare) per un totale di Totale investimenti previsti
36 PROVENIENZA DEI FINANZIAMENTI PER GLI INVESTIMENTI Capitale proprio per un totale di. Contributi a fondo perduto FSE per un totale di. Contributi a fondo perduto FEASR per un totale di. Prestito d onore regionale per un totale di. Altri contributi pubblici per un totale di. Indebitamento bancario per un totale di. Altro (specificare) per un totale di. Totale finanziamenti previsti.
37 CONTO ECONOMICO E PIANO FINANZIARIO PREVISTI PER I PRIMI DUE ANNI DI ATTIVITÀ RELATIVI AL PROGETTO. 1. Indicare fatturato atteso e costi di gestione nei primi due anni. Obiettivi di vendita (descrivere per ciascun prodotto le quantità annue che si pensa di vendere ed i rispettivi prezzi) Prodotti Quantità annua Prezzo unitario (euro) Fatturato annuo (euro) 1 es. 2 es. 1 es. 2 es. 1 es. 2 es. Totale Costi di gestione Tipologia di costo Spese di affitto immobili destinati all attività Spese di comunicazione e promozione Acquisti di materie prime Servizi di trasporto Erogazione di servizi (luce, acqua, telefono ecc.) Servizi di consulenza Personale Altri costi relativi alla gestione corrente (specificare) Oneri finanziari Imposte Altro (specificare) Totale Importo annuo (euro) 1 es. 2 es.
38 PROVENIENZA DEI FINANZIAMENTI PER LE SPESE DI GESTIONE 1 ANNO Capitale proprio per un totale di. Contributi a fondo perduto FSE per un totale di. Prestito d onore regionale per un totale di. Altri contributi pubblici per un totale di. Indebitamento bancario per un totale di. Altro (specificare) per un totale di. Totale finanziamenti previsti.
39 5. La pianificazione delle principali attività nell avviamento Area Contenuti Sequenza attività Attivita previste nell avviamento delle attività produttive e commerciali Tempistica Priorita nello svolgimento, scadenze, durata, tempi
40 E. LA PIANIFICAZIONE DELLE PRINCIPALI ATTIVITA NELL AVVIAMENTO Attività Costituzione società (spec.) Disponibilita locali, impianti, attrezzature, arredi (spec.) Disponibilità beni immateriali (spec.) Accordi con fornitori (spec.) Accordi con distributori/agenti (spec.) Ricerca e selezione personale/collaboratori Contatti con i clienti/comunicazione ai potenziali clienti Altro (specificare) Avviamento/apertura attività Da effettuarsi entro il
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