CAPO REPARTO AMMINISTRAZIONE. di sapere, il dovere di informare Brig.Gen. Luciano FRANZO a cura del Col. C.C.r.n. Stefano M.

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1 CAPO REPARTO AMMINISTRAZIONE Il diritto di sapere, il dovere di informare Brig.Gen. Luciano FRANZO a cura del Col. C.C.r.n. Stefano M. GRAZIANI Roma, 22 novembre 2018

2 Agenda 1^ Parte Le Pensioni nel comparto Difesa 2^ Parte Organizzazione e gestione del settore pensionistico in A.M.

3 1^ Parte Le Pensioni nel comparto Difesa

4 Le Pensioni nel comparto Difesa Disciplina «base» del trattamento di quiescenza degli «statali civili» e degli «statali militari» Testo Unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato DPR 29 dicembre 1973, n e successive modificazioni ed integrazioni. tra le quali

5 Le Pensioni nel comparto Difesa il Decreto Legislativo , n. 503 graduale sostituzione del principio della pensionabilità della retribuzione dell ultimo giorno di servizio (Quota A) con quello della pensionabilità della media delle retribuzioni percepite nel periodo di riferimento (Quota B) diversificandone la durata in relazione all anzianità maturata al 31 dicembre 1992 (più o meno di 15 anni di anzianità contributiva) la legge , n. 724 fissazione al 2 per cento annuo dell'aliquota di rendimento da applicare ai periodi contributivi maturati successivamente al 31 dicembre 1994 e inserimento dell IIS nella base pensionabile

6 Le Pensioni nel comparto Difesa La Legge , n. 335 introduce il sistema di calcolo contributivo per le anzianità maturate dal 1 gennaio 1996 nei confronti di coloro che non possono far valere 18 anni interi di contribuzione al 31 dicembre 1995 introduce la pensionabilità degli emolumenti accessori delega il governo per l armonizzazione dei requisiti di accesso alla pensione per il comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico Attuata con il decreto legislativo n.165/1997

7 Le Pensioni nel comparto Difesa Decreto di armonizzazione Decreto legislativo 30 aprile 1997, n. 165 Nuovi limiti di età per le pensioni di vecchiaia Requisiti di accesso per le pensioni di anzianità Maggiorazione dei servizi Maggiorazione della base pensionabile

8 Le Pensioni nel comparto Difesa Le successive, rilevanti, riforme del sistema pensionistico.. Legge n.449/1997 («Prodi») Legge n. 243/2004 («Maroni») Legge n. 247/2007 («Damiano») Introducono nuovi requisiti per l accesso alla pensione non hanno riguardato il comparto difesa, che ha continuato ad essere disciplinato dalla normativa speciale vigente in materia (D.Lgs 165/1997) Legge n. 122/2010 Legge n. 111/2011 Legge n. 148/2011 Governo Berlusconi Norme in materia di decorrenza dei trattamenti di pensione («c.d. «finestra mobile») e incremento «speranza di vita», nonché interventi in materia di TFS/TFR Legge n. 124/2011 Monti-Fornero c.d. Decreto Salva Italia Introduzione dei nuovi istituti della pensione di vecchiaia e anticipata; introduzione del sistema contributivo per tutti dal 1 gennaio 2012

9 Le Pensioni nel comparto Difesa Legge 30 luglio 2010 n. 122 (conversione del D.L. 31 maggio 2010 n. 78) Adeguamento alla speranza di vita Con decorrenza l adeguamento agli incrementi della speranza di vita si applica ai requisiti anagrafici e, qualora l accesso al pensionamento avvenga a prescindere dall età, a quello contributivo previsto per il diritto al trattamento pensionistico Come funziona?

10 Adeguamenti alla speranza di vita Legge 122/2010 Requisito al 1 gennaio anni + 3 mesi Requisito al 1 gennaio anni + 7 mesi Requisito al 1 gennaio anni + 12 mesi

11 Le Pensioni nel comparto Difesa Decorrenza del trattamento pensionistico La Finestra Mobile Pensioni di Vecchiaia Introduzione c.d. «finestra mobile» Pensioni di Anzianità Prevede per i dipendenti che maturano il diritto all accesso al pensionamento di vecchiaia a decorrere dall anno 2011, il conseguimento del diritto al trattamento di quiescenza trascorsi 12 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti (c.d. «finestra mobile») Art. 12 D.L 78/2010 Comma 1 Comma 2 Prevede per i dipendenti che maturano il diritto all accesso al pensionamento di anzianità a decorrere dall anno 2011, il conseguimento del diritto al trattamento di quiescenza trascorsi 12 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti (c.d. «finestra mobile»)

12 Funzionamento della c.d. Finestra Mobile Legge 111/2011 Maturazione diritto con 40 anni + 3 mesi nell anno mesi + 1 Maturazione diritto con 40 anni + 3 mesi nell anno mesi + 2 Maturazione diritto con 40 anni + 3 mesi nell anno mesi + 3 Maturazione diritto con 40 anni + 3 mesi nell anno mesi + 3

13 Le Pensioni nel comparto Difesa Legge 22 dicembre 2011 n. 214 (conversione D.L. 6 dicembre 2011, cd. Salva Italia ) Introduzione del sistema contributivo pro rata Introduzione della quota C dal 1 gennaio 2012 A decorrere dal , con riferimento alle anzianità contributive maturate a decorrere da tale data, la quota di pensione corrispondente a tali anzianità è calcolata secondo il sistema contributivo.quindi. anche nei confronti di coloro che erano in possesso di almeno 18 anni di contribuzione al , ferma restando la valutazione con il sistema retributivo delle anzianità maturate fino al , la quota di pensione relativa alle anzianità maturate a partire dal viene determinata con il sistema di calcolo contributivo

14 Le Pensioni nel comparto Difesa Legge 27 dicembre 2013, n. 147 Legge di Stabilità 2014 Reintroduzione del contributo di solidarietà La finanziaria 2014 aveva introdotto, per il triennio , il contributo di solidarietà sui trattamenti pensionistici erogati dagli enti gestori di forme di previdenza obbligatoria, che complessivamente, superino l importo di ,16. N.B.: L istituto non è stato prorogato

15 Le Pensioni nel comparto Difesa Trattamento di Fine Servizio Nuove modalità di erogazione dell indennità di buonuscita Con effetto dal 1 gennaio 2014, e con riferimento ai soggetti che maturano i requisiti per il pensionamento a decorrere dalla predetta data, sono state introdotte, dalla L. n. 147/2013 (Stabilità 2014) modifiche all art. 12, comma 7, della L. 78/2010. In particolare è stato previsto che il T.F.S. venga liquidato: in un unica soluzione se l ammontare complessivo lordo è pari o inferiore a ; in due rate annuali se l ammontare complessivo lordo è superiore a e inferiore a la prima rata è pari a e la seconda è pari alla parte rimanente; in tre rate annuali se l ammontare complessivo lordo è superiore a la prima e la seconda rata sono pari a mentre la terza è pari alla parte rimanente. N.B.: in precedenza l importo della 1 e 2 rata era rispettivamente di e lordi La seconda e terza rata sono pagate rispettivamente dopo 12 e 24 mesi dalla decorrenza del diritto al pagamento della prima

16 Trattamento di Fine Servizio Nuove tempistiche di erogazione dell indennità di buonuscita In funzione delle date di maturazione del diritto alla pensione Sino al Dal al Da Da al Sono fatte salve le cessazioni per decesso /invalidità Linea del tempo 1 tranche a 105 gg; blocco di 6 mesi solo per cessazioni senza diritto alla pensione Blocco di 6 mesi per cessazioni limiti di età/ausiliaria, scivolo, ARQ, riserva Blocco di 24 mesi per cessazioni senza diritto alla pensione Blocco di 6 mesi per cessazioni limiti di età/ausiliaria, scivolo, ARQ. Blocco di 24 mesi per cessazioni a domanda, riserva, personale senza diritto alla pensione Blocco di 12 mesi per cessazioni limiti di età/ausiliaria, scivolo, ARQ. Blocco di 24 mesi per cessazioni a domanda, riserva, personale 16 senza diritto alla pensione

17 2^ Parte Organizzazione e gestione del settore pensionistico in A.M.

18 Organizzazione e gestione del settore pensionistico in A.M. Amministrazione attiva Comando Logistico Servizio di Commissariato e Amministrazione Policy S.M.A. 1 Reparto Reparto Amministrazione 2 Ufficio - Centocelle

19 Organizzazione e gestione del settore pensionistico in A.M. Attribuzioni in ambito pensionistico Il 2 Ufficio: impartisce direttive agli Enti di F.A. per la predisposizione degli atti prodromici all erogazione del trattamento pensionistico provvisorio di Ausiliaria; provvede, previa acquisizione della documentazione giuridica da parte dell ultimo Ente di servizio, alla determinazione, liquidazione e pagamento del trattamento pensionistico provvisorio di Ausiliaria; provvede, previa acquisizione della documentazione giuridica da parte dell ultimo Ente di servizio, alla trasmissione all I.N.P.S. dei dati amministrativi e giuridici necessari all attivazione della partita pensionistica di Riserva; attribuisce gli scatti relativi al periodo di ausiliaria al personale cessato da tale posizione in occasione del transito all I.N.P.S.; provvede all aggiornamento delle partite pensionistiche (contratti, adeguamenti ISTAT, attribuzione Privilegiate).

20 Organizzazione e gestione del settore pensionistico in A.M. Attribuzioni in ambito Previdenziale Il 2 Ufficio: impartisce direttive agli Enti di F.A. in merito alla predisposizione degli atti necessari alla redazione dei Progetti di Liquidazione e/o Riliquidazione dell Indennità di Buonuscita (T.F.S.); provvede alla redazione dei progetti di Liquidazione/Riliquidazione dell Indennità di Buonuscita (T.F.S.) per tutto il personale militare dell A.M., curandone il conseguente invio alla compete sede I.N.P.S.; provvede all invio, in forma telematica, all I.N.P.S. dei progetti di riscatto servizi speciali, sulla base della documentazione ricevuta dagli E/D/R; cura la tenuta e l aggiornamento di tutti i fascicoli previdenziali del personale militare dell A.M..

21 Procedimento di determinazione, erogazione e gestione della pensione provvisoria di ausiliaria E/D/R di ultimo servizio invio, all atto del congedo, della documentazione necessaria per l elaborazione della pensione di ausiliaria 2 Ufficio - controllo delle regolarità e della completezza della documentazione; - elaborazione della pensione di Ausiliaria; - meccanizzazione della partita pensionistica; - bonifici mensili ai singoli amministrati della pensione spettante. Attualmente il 2 Ufficio amministra circa 1300 colleghi

22 Procedimento di determinazione e gestione della pensione di riserva E/D/R di ultimo servizio invio, all atto del congedo, della documentazione necessaria per l elaborazione della pensione di riserva 2 Ufficio - controllo delle regolarità e della completezza della documentazione ed elaborazione dati; - inserimento dei dati giuridici e amministrativi sull applicativo S7 dell I.N.P.S.; - trasmissione del modello PA04 alla sede I.N.P.S. territorialmente competente; I.N.P.S. Erogazione della pensione all amministrato

23 Procedimento di determinazione e gestione della liquidazione del T.F.S. E/D/R di ultimo servizio invio, all atto del congedo, della documentazione necessaria per l elaborazione della buonuscita T.F.S. 2 Ufficio - controllo delle regolarità e della completezza della documentazione ed elaborazione dati; - predisposizione del progetto di liquidazione del T.F.S.; - trasmissione del progetto di liquidazione T.F.S all I.N.P.S. (Roma Tuscolano); I.N.P.S. Erogazione della Buonuscita

24 Grazie per l attenzione

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