Liceo Statale G. Galilei Dolo Ve- PIANO DI LAVORO a.s. 2018/19

Transcript

1 Liceo Statale G. Galilei Dolo Ve- PIANO DI LAVORO a.s. 208/9 CLASSE 3^ sez. M Liceo Scientifico indirizzo Scienze Applicate prof.ssa Roberta Barbato disciplina: Scienze Naturali.Relazione iniziale sulla classe La classe è costituita da 9 studenti, 7 dei quali provengono dalla classe seconda, due studenti sono giunti quest anno. In generale la classe dimostra attenzione durante la lezione, la partecipazione però deve essere sempre stimolata, alcuni hanno un atteggiamento molto passivo; un buon numero di studenti si impegna diligentemente nello studio domestico. Il comportamento è corretto. 2. Competenze - Utilizzare la terminologia propria della Biologia e della Chimica per esprimere i concetti in modo corretto - Individuare le principali fasi del lavoro di Mendel - mettere in relazione la complessa struttura del DNA con la sua capacità di contenere informazioni genetiche - mettere a confronto un cromosoma procariote con uno eucariote - comprendere la relazione tra geni e proteine - comprendere perché il codice genetico sia considerato una prova fondamentale dell origine unica di tutti gli organismi viventi - saper comprendere che anche un minimo cambiamento nella sequenza nucleotidica del DNA può indurre la disattivazione di una proteina di importanza vitale per la cellula - saper formulare ipotesi in base ai dati forniti - comprendere il significato degli elettroni di valenza e il loro ruolo nella formazione di un legame chimico - descrivere la struttura dell atomo - descrivere la disposizione degli elettroni in livelli energetici - ricavare il numero di elettroni di valenza (esterni) di un atomo sapendo la sua posizione nella tavola periodica - saper spiegare il motivo per cui si forma un determinato legame chimico - interpretare le informazioni quantitative fornite dalle formule che compaiono nelle reazioni chimiche bilanciate. 3. Capacità - Acquisire la consapevolezza del valore della biologia e della chimica quali componenti culturali per la lettura e l interpretazione della realtà. - Acquisire la consapevolezza dell evoluzione nel tempo delle scienze biologiche e della chimica individuando i momenti fondamentali del loro sviluppo storico.

2 - Acquisire la consapevolezza della peculiare complessità degli organismi viventi. 4. Programma proposto Conoscenze BIOLOGIA Il Regno Animale La classificazione degli animali, importanza della struttura del corpo, dello sviluppo embrionale, i protostomi, i deuterostomi, i diblastici, i triblastici, celomati e acelomati. La classificazione dei Cordati, gli adattamenti per la conquista della terraferma. Esempi di classificazione e individuazione delle categorie tassonomiche. Da Mendel ai modelli di ereditarietà La prima e la seconda legge di mendel Le conseguenze della seconda legge di Mendel La terza legge di Mendel Come interagiscono gli alleli Come interagiscono i geni Le scoperte di Morgan con la Drosofila La determinazione cromosomica del sesso Watson, Crick e la doppia elica La struttura del DNA Basi complementari La struttura del DNA e la sua duplicazione La duplicazione del Dna è semiconservativa La decifrazione del codice genetico Un codice di triplette Che significato hanno le triplette Il codice genetico è l unità della vita Che cos è un gene La trascrizione Dal DNA all RNA messaggero La sintesi delle proteine: la traduzione RNA di trasporto: l interprete del codice genetico Il processo di traduzione Le mutazioni sono cambiamenti del DNA L evoluzione e l origine delle specie viventi L evoluzione dopo Darwin I fattori che portano all evoluzione La selezione naturale e sessuale I fattori che influiscono sulla selezione naturale Il concetto di specie e modalità di speciazione La speciazione richiede l isolamento riproduttivo CHIMICA La struttura dell atomo secondo il modello degli orbitali L atomo come sistema planetario i quanti di energia l atomo di Bohr l elettrone onda il concetto di orbitale i numeri quantici gli orbitali s, p, d, f il numero di elettroni in un orbitale l energia degli orbitali l ordine di riempimento degli orbitali la configurazione elettronica totale. Periodicità delle proprietà chimiche La tavola periodica di Mendeleev Il Sistema periodico degli elementi lettura del Sistema periodico configurazione elettronica esterna configurazione elettronica e proprietà degli

3 elementi la configurazione stabile a bassa energia volume atomico e raggio atomico ioni: anioni e cationi energia di ionizzazione e affinità elettronica elettronegatività la posizione dell idrogeno e dell elio nel Sistema periodico metalli e non-metalli. Legami chimici e molecole Le molecole e le loro formule elettroni esterni e legami chimici il legame covalente omopolare - legame sigma e legame pi-greco il legame covalente eteropolare il legame dativo il legame ionico il legame metallico. Le nuove teorie del legame Le molecole biatomiche secondo la teoria del legame di valenza- l ibridazione degli orbitali atomici. Le forze intermolecolari Le forze intermolecolari molecole polari e apolari le forze dipolo-dipolo e le forze di London- il legame a idrogeno legami a confronto. Nomi e formule dei composti La formula di un composto numero di ossidazione calcolo del numero di ossidazione numero di ossidazione e formule nomenclatura chimica il nome degli ossidi il nome degli idracidi e degli idruri il nome degli idrossidi il nome degli ossiacidi il nome dei sali. 5. Metodologia didattica Lo studio delle scienze verrà proposto dando una visione integrata del sapere, correlando le conoscenze proprie della chimica con la biologia, si metteranno in evidenza le tappe del metodo scientifico che hanno portato alla formulazione di leggi e teorie. Talvolta sarà possibile fare un percorso storico delle scoperte, specificando il contesto in cui sono sorte e la difficoltà ad essere accettate e condivise, cogliendone l aspetto innovativo e i limiti. Gli studenti verranno stimolati ad individuare i presupposti, gli elementi di prova e il ragionamento che giustificano determinate conclusioni. Il percorso didattico, scopi, metodi, grado di approfondimento sulle conoscenze verrà sempre indicato agli studenti, nonché i consigli e le strategie per ricordare, collegare e applicare i concetti. La lezione frontale, partecipata, prevede l uso della lim, l esecuzione di esercizi, anche in gruppo. Verrà analizzato il testo nel significato della terminologia adottata e nella comprensione di grafici, tabelle o schemi. Si chiederà agli studenti di argomentare, porsi domande e autonomamente giungere a delle risposte, di fare mappe o schemi riassuntivi. La lezione sarà sempre preceduta da un breve ripasso dei concetti e parole chiave dell argomento svolto precedentemente. Il programma potrà subire qualche cambiamento, se sarà necessario sostituire qualche argomento o approfondirlo in modo diverso. Vi saranno momenti di lavoro di gruppo in classe, esercitazioni, ripasso di contenuti, risoluzione di problemi e quesiti. Si svolgeranno attività sperimentali nel laboratorio, dove l apprendimento sarà ancor più cooperativo. Le attività di laboratorio potranno consistere nell esecuzione da parte degli studenti (in gruppo o individualmente) di prove sperimentali preordinate e guidate seguendo protocolli di fattibilità o di rielaborazione di osservazioni e dati ricavati direttamente o dalla letteratura. Verranno effettuate attività sperimentali che si collegano alla parte teorica e si chiederà agli studenti di lavorare in gruppo sviluppando l autonomia, la consapevolezza del proprio sapere, l individuazione dei mezzi più adatti allo scopo, la capacità organizzativa, concludendo il tutto con la produzione di una relazione sull attività svolta. Tipologia di prove di verifica - Risposte aperte a quesiti sintetici. -Prove strutturate (item a risposta multipla, a completamento, a corrispondenza ecc.) con domande aperte. - Risoluzione di semplici problemi.

4 - Relazione su attività di laboratorio. 6. Strumenti adottati Testi in adozione e risorse digitali, sussidi didattici audiovisivi, lezioni power point, link condivisi in didattica del registro elettronico, materiale proposto dall insegnante. 7. Attività di sostegno e integrazione Per tutti gli studenti il recupero è in itinere in orario curricolare, per quelli che presentano particolare difficoltà si consiglia recupero personalizzato supportato da studio individuale ed é loro consigliata la partecipazione pomeridiana al club delle Scienze. Qualora uno studente, che non ha particolari difficoltà nel metodo di studio, voglia autonomamente recuperare l insufficienza di una verifica scritta, può proporre di essere interrogato. Nel recupero curricolare, ogni lezione sarà preceduta da un breve ripasso della lezione precedente e prima di ogni verifica sarà dedicata un ora di ripasso per la preparazione. Gli studenti sono tenuti ad essere preparati ad ogni lezione, a studiare con continuità, a chiedere all inizio della lezione quello che non è stato compreso o le incertezze e dubbi sui contenuti della lezione precedente. Per quanto riguarda le attività integrative, alcuni alunni (presumibilmente sei) parteciperanno all Euso; altri quattro studenti, invece, parteciperanno al progetto Drosofila, che prevede la formazione su conoscenza del ciclo vitale e riconoscimento delle caratteristiche del fenotipo selvatico e mutante della drosofila, moscerino della frutta e animale modello negli studi di genetica, con lo scopo di imparare ad allevare i moscerini e fare da tutor alle classe terze; le ore dedicate a tale attività verranno conteggiate come ASL (alternanza scuola lavoro). Compatibilmente con la disponibilità di trovare accompagnatori in associazione con un altra classe si propone l uscita di una giornata al MUSE di Trento, dove la classe parteciperebbe ad una attività di laboratorio sul DNA finger printing e ad una visita guidata sui temi che riguardano l origine della vita e l evoluzione; si propone inoltre, in collaborazione con la collega di inglese, l uscita in mattinata all orto botanico di Padova con guida in inglese. 8. Criteri e strumenti di valutazione. La verifica dell apprendimento verrà effettuata mediante un congruo numero di prove (almeno due per quadrimestre, per ciascun alunno). La valutazione nel primo quadrimestre sarà effettuata soprattutto su verifiche scritte per tutti gli alunni e orale per alcuni, quest ultima verrà soprattutto utilizzata per gli eventuali recuperi o per gli alunni che presenteranno particolari difficoltà nella tipologia di verifica scritta. A seconda delle necessità e in particolare in base all andamento del programma, poiché la verifica orale richiede tempi lunghi, si cercherà comunque di effettuare nell anno almeno una verifica orale per ciascun alunno. Le prove scritte saranno di diversa tipologia, in relazione agli argomenti, agli obiettivi specifici di apprendimento e ai tempi di attuazione. Per il giudizio quadrimestrale l insegnante, oltre alle prove oggettive (voti delle verifiche), terrà anche in considerazione l'interesse dimostrato, la partecipazione alla lezione, la continuità e l assiduità nello studio domestico, i progressi effettuati nello studio, nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione del profitto raggiunto. Gli alunni che non hanno raggiunto la sufficienza nel primo quadrimestre eseguiranno la verifica di recupero entro il termine fissato dal Collegio docenti e che sarà indicato.

5 Di seguito è riportata la griglia di valutazione delle prove orali e delle prove scritte valide per l orale (tipologia domande a risposta aperta). La scala dei voti va da a 0. Esposizione e padronanza della lingua Conoscenze Approfondimenti e capacità critiche Chiara, fluida, articolata, corretta, ricca. appropriato. 2 Ampie e dettagliate con autonomi. 6 Approfondisce, possiede capacità critiche e di rielaborazione personale. 2 Quasi sempre chiara con alcune incertezze. abbastanza appropriato.,5 Ampie con buoni. 5 Approfondime nto parziale, guidato, semplici rielaborazioni.,5 Frammentaria poco chiara. improprio, generico. Essenziali, guidati. 4 Superficiale, giudizi approssimativi o non argomentati. Confusa, molto scorretta. specifico assente o quasi. 0 Parziali, a volte scorrette, rari guidati. 2 Molto superficiale e approssimativo 0 Carenti e/o scorrette, non collega. Dolo, 3 ottobre 208 prof.ssa Roberta Barbato