Modalità di svolgimento del corso di preparazione ed esami per Giudici Regionali
|
|
- Lino Locatelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMMISSIONE NAZIONALE GIUDICI DI GARA Modalità di svolgimento del corso di preparazione ed esami per Giudici Regionali Si trascrivono di seguito le modalità di svolgimento del corso di preparazione e degli esami in oggetto, in conformità di quanto stabilito dall'art. 9 del R.T. dei Giudici di Gara. I Presidenti delle Commissioni Regionali, completata la raccolta delle domande a cui dovrà essere OBBLIGATORIAMENTE allegata la documentazione prevista, dopo aver resa nota la data di scadenza dei termini a mezzo comunicato del rispettivo Comitato Regionale, organizzeranno nel contempo, nelle opportune sedi, i corsi di preparazione agli esami, avvalendosi per tale incarico didattico di Commissari, anche esterni alla Commissione, di provata esperienza e capacità didattica. La preparazione agli esami dovrà essere mirata allo studio del R.T.A.A. e delle Norme Attuative, precisando che i medesimi costituiranno oggetto del colloquio di esame. Gli Istruttori avranno cura di aggiornare gli allievi sulle nuove normative emanate. I corsi di preparazione si dovranno svolgere secondo un programma scritto, stabilito dalla C.R.G.G., con un minimo di n. 50 (cinquanta) ore di lezione La data dell esame, che si svolgerà secondo le modalità indicate dal presente regolamento, sarà fissata dalle singole Commissioni Regionali d'intesa con il rispettivo Comitato Regionale e concordata con il Commissario designato dalla C.N.G.G. Qualora il numero dei candidati fosse tale da non consentire una pratica effettuazione dell esame in un solo giorno, potrà essere disposta la effettuazione degli esami in due giorni 1 / 5
2 consecutivi. Nel caso al termine del corso il numero dei candidati risultasse limitato, potranno essere concordati esami congiunti con altre regioni. Si ricorda che NON dovranno essere ammessi agli esami i candidati non in regola con quanto prescritto dall Art. 5 del R.T. ; ai fini dell'età, si precisa che l'ammissione agli esami è consentita a coloro che hanno compiuto il 18 anno e non superato il 50 anno di età. Le Commissioni esaminatrici saranno formate dal Commissario, designato dalla CNGG, in qualità di Presidente, dal Presidente o da un Componente del Comitato Regionale e dal Presidente della Commissione Regionale Giudici di Gara. Le mansioni di Segretario saranno svolte dal Segretario della C.R.G.G. (Art. 9 R.T.) Si precisa che per conseguire l'idoneità il colloquio dovrà essere preceduto da una prova scritta, costituita dal calcolo di una media e del relativo tempo massimo, limitati alle ore ed ai minuti primi e secondi, ed alla compilazione di una denuncia di infrazione. Pertanto, dovrà essere predisposto dalla C.R.G.G. tutto il necessario per consentire ai candidati di poter effettuare le prove scritte. L argomento della prova scritta, la media ed il tempo massimo da calcolare, nonché le domande orali, predisposti dal rappresentante della C.N.G.G., dovranno essere comunicati alla Commissione Esaminatrice solo prima dell'inizio degli esami. Il punteggio da attribuire alle due prove scritte sarà di esclusiva competenza del Presidente della Commissione esaminatrice. Il totale dei punti delle due prove scritte non potrà essere inferiore ad 8 (otto), pena l esclusione del candidato dalla prova orale. La prova orale si articolerà in cinque domande: - tre relative all attività su strada - una per l attività su pista - una sull attività fuoristrada e/o sulle norme attuative. 2 / 5
3 Per ogni domanda orale sarà attribuito da ciascun componente la Commissione esaminatrice un punteggio da 0 a 3 punti. Il risultato finale dell orale sarà determinato dalla somma delle medie dei voti attribuiti per ciascuna domanda. Ai fini della valutazione complessiva il punteggio da attribuire ai candidati dovrà essere ripartito come segue: calcolo media / tempo max. da 0 a 3 = 3 max denuncia infrazione da 0 a 12 = 12 max 5 domande orali da 0 a 3 = 15 max Totale (massimo) 30 Verrà dichiarato idoneo il candidato che avrà ottenuto almeno 18 punti, complessivamente, nelle prove scritte ed orali. L esito degli esami potrà essere reso noto ai candidati al termine della prova o, successivamente, per iscritto, dalla C.R.G.G. Circa le valutazioni da adottare nell esame appare necessario, per un uniforme giudizio sui candidati, che i componenti le Commissioni Esaminatrici si riferiscano, oltre che al grado di preparazione raggiunto, anche alla capacità dimostrata nell interpretazione della normativa. L'esame non dovrà essere limitato alla formulazione della domanda ed alla registrazione della risposta; trattandosi di un colloquio, pare evidente che le risposte dovranno essere, ove necessario, articolate in modo tale da accertare nel candidato, più che la capacità di ritenere in memoria la materia studiata, quella di saper esattamente interpretare la normativa, secondo le esigenze richieste per svolgere in modo funzionale le mansioni di Commissario del Ciclismo. 3 / 5
4 In particolare, in sede di revisione degli elaborati scritti (Media/Tempo massimo e Denuncia di infrazione), il Componente designato a rappresentare la C.N.G.G. dovrà fare attenzione a che: - Il calcolo della MEDIA e del TEMPO MASSIMO siano svolti con tutti i passaggi intermedi; - la DENUNCIA sia esposta con completezza di argomentazioni, con appropriato linguaggio tecnico e con espressioni linguisticamente chiare. - Per la valutazione delle prove orali, sarà opportuno porre la massima attenzione sulla concretezza e completezza tecnica delle risposte. Ad esami ultimati, e comunque non oltre 15 giorni dagli stessi,, le Commissioni Regionali dovranno trasmettere alla C.N.G.G., insieme alla copia del verbale di esame, la seguente documentazione: - domanda di ammissione agli esami; - due fotografie formato tessera (una delle quali firmata a margine) - certificato penale (per gli impiegati degli Uffici Statali e Parastatali, Enti Locali e Regioni, è sufficiente una dichiarazione di appartenenza in servizio in carta semplice) ; - copia del titolo di studio; - certificato di nascita; - certificato medico, attestante l'idoneità allo svolgimento delle mansioni di Commissario del ciclismo - scheda gialla per l'archivio generale (debitamente compilata in ogni voce). - eventuale indicazione del gruppo sanguigno - foglio notizie (sul modello inviato dalla C.N.G.G.) LA C.N.G.G. PROCEDERA NELLA SUA PRIMA RIUNIONE ALLA RATIFICA DEGLI ESAMI, DOPO IL RECEPIMENTO DEL VERBALE E DELLA DOCUMENTAZIONE DI TUTTI I CANDIDATI. La designazione in servizio degli idonei potrà avvenire solo dopo la ratifica del verbale di esame da parte della C.N.G.G. (pubblicata sull'organo Ufficiale della F.C.I.) ed al momento della comunicazione del relativo numero di tessera. I nuovi Commissari potranno essere designati in servizio, per il primo anno, soltanto nella mansione di componenti di giuria. 4 / 5
5 Approvato dalla CNGG il 19 Marzo / 5
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Regolamento (D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122) Testo in vigore dal 20.08.2009 1 Art. 1 Oggetto del regolamento Finalità e caratteri della valutazione 2. La valutazione è espressione
DettagliSELEZIONE PRIVATA PER L ASSUNZIONE DI UN COLLABORATORE DEL SETTORE DISTRETTO MONTANO CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
SELEZIONE PRIVATA PER L ASSUNZIONE DI UN COLLABORATORE DEL SETTORE DISTRETTO MONTANO CON CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE AVVISO 2 In esecuzione della deliberazione del Comitato Amministrativo
Dettagli2) Giudice Una Stella di Endurance: per Giurie in gare regionali anche in qualità di Presidente di Giuria e/o Delegato Tecnico;
REGOLAMENTO GIUDICI DI ENDURANCE in vigore dal 01.01.2011 Art. 1) Tipologia di Giudice di Endurance I Giudici di Endurance sono, nell ordine crescente di importanza: 1) Giudice di Endurance: per Giurie
DettagliREGOLAMENTO rev. 2015
Dipartimento Formazione Settore Segreterie di Concorso REGOLAMENTO rev. 2015 Art.1 Il settore Segreterie di Concorso afferisce al Dipartimento Formazione ed ha competenza sui quadri tecnici che gestiscono
Dettagli( D.R. n 142 del 01.03.2007) Articolo 1 Ambito di applicazione e definizioni. Articolo 2 Principi generali
Regolamento per la disciplina delle procedure di progressione verticale del personale tecnico ed amministrativo dell Università degli Studi del Sannio nel nuovo sistema di classificazione ( D.R. n 142
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, DEGLI ALIMENTI E DELL AMBIENTE NORME PER IL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA DI LAUREA DI I LIVELLO A) ESAME DI LAUREA Art. 1 Ammissione Lo studente
DettagliRegolamento. concernente. gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista
Regolamento concernente gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di giornalista In base agli articoli: 30 e 31 della Legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002, 8, 13,
DettagliDisposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica)
Disposizioni d esecuzione generali per l esame finale di tirocinio (parte aziendale e parte scolastica) Criteri di base Legge federale del 9 aprile 978 sulla formazione professionale (vlfpr) Ordinanza
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.
REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"
DettagliAVVISO DI MOBILITA ESTERNA DI COMPARTO
Direzione Risorse Umane e Strumentali Servizio Gestione delle Risorse Umane: Selezione, Formazione, Valutazione Ufficio Sviluppo Organizzativo e Mobilità AVVISO DI MOBILITA ESTERNA DI COMPARTO per la copertura
DettagliMODALITA OPERATIVE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE D ESAME
MODALITA OPERATIVE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE D ESAME 1. SEDE E NOMINA DELLE COMMISSIONI ESAMINATRICI I nominativi dei Presidenti possono essere attinti, sia per le nomine regionali sia per le nomine
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La
DettagliLega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
DettagliPERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE
Allegato B) PERCORSO FORMATIVO OPERATORE FORESTALE RESPONSABILE 1. SOGGETTI ATTUATORI DELLE INIZIATIVE DI FORMAZIONE Sono soggetti attuatori delle iniziative di formazione di cui al presente decreto i
DettagliMaster di I livello in Sicurezza nei luoghi di lavoro, Ambiente ed Etica Sicurezza & Dintorni Anno Accademico 2014/2015
Master di I livello in Sicurezza nei luoghi di lavoro, Ambiente ed Etica Sicurezza & Dintorni Anno Accademico 2014/2015 Art.1 Ammissione Per l'anno accademico 2014/2015 è indetta la procedura per l ammissione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA
SETTORE STUDI CORSO DI FORMAZIONE PER ATTESTATO D ISCRIZIONE ALL ESAME DI SCORTA TECNICA COMMISSIONE NAZIONALE DIRETTORI DI CORSA E SICUREZZA Nuova Normativa di riferimento approvata dal C.F. del 27-Aprile-2015
DettagliDirezione Risorse Umane e Strumentali, Politiche Culturali Servizio Risorse Umane e Organizzazione Ufficio Sviluppo Organizzativo e Mobilità
Direzione Risorse Umane e Strumentali, Politiche Culturali Servizio Risorse Umane e Organizzazione Ufficio Sviluppo Organizzativo e Mobilità AVVISO DI MOBILITA ESTERNA VOLONTARIA per la copertura di n
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
Dettagli1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA
RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione
DettagliCOMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo
COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo REGOLAMENTO MOBILITA DEL PERSONALE (allegato al Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi approvato con deliberazione della G.C. dell 11.6.1998
DettagliAO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino
Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliRiferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07
Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.
DettagliREGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI
REGOLAMENTO Settore Giovanile, Minibasket e Scuola (SGMS) COSTITUZIONE, SCOPI E COMPITI Art. 1 FUNZIONI E SEDE 1. Il Settore Giovanile Minibasket e Scuola (SGMS) costituisce un organismo tecnico di settore
DettagliDIPARTIMENTO DI FILOSOFIA LINGUISTICA E LETTERATURE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA AVVISO PROCEDURA COMPARATIVA Il Direttore Visto il
DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA LINGUISTICA E LETTERATURE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA AVVISO PROCEDURA COMPARATIVA Il Direttore Visto il Regolamento per la disciplina delle procedure comparative preliminari
DettagliRegolamento della prova finale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE FACOLTÀ DI SCIENZE UMANE E SOCIALI Corso di Studio in Scienze della Comunicazione Regolamento della prova finale 1. CONSIDERAZIONI GENERALI L esame finale rappresenta
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO MARADINI E COMUNE
Allegato alla deliberazione C.C. n. 18 del 25/09/2012 Il Segretario Comunale Dr. Ruggeri Fausto REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO MARADINI E COMUNE INDICE Articolo 1) Scopi
DettagliIn esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta
In esecuzione del verbale n. 30 del Consiglio di Amministrazione in seduta 1 ottobre 2012 è indetta SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI FISIOTERAPISTA (categoria D CCNL Comparto Sanità) E
DettagliDECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati)
c) BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI N. 6 DOCENTI IN POSIZIONE DI SEMIESONERO, DI CUI DUE UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA E QUATTRO UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE, DA UTILIZZARE
DettagliDirezione ed Uffici 47122 Forlì P.zza del Lavoro, 35 Tel. 0543/38411
Direzione ed Uffici 47122 Forlì P.zza del Lavoro, 35 Tel. 0543/38411 SELEZIONE RISERVATA AI DISABILI LEGGE 68/99 PER L ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DI N. 1 OPERATORE SPECIALISTA TURNISTA" ADDETTO ALL
DettagliBANDO PER LA SELEZIONE DI UN ADDETTO STAGIONALE ALLA RECEPTION/FRONT OFFICE del Centro di Educazione Ambientale di Porto Venere e Isola Palmaria
PORTO VENERE SVILUPPO S.R.L. Società con Unico Socio: Comune di Porto Venere (SP) BANDO PER LA SELEZIONE DI UN ADDETTO STAGIONALE ALLA RECEPTION/FRONT OFFICE del Centro di Educazione Ambientale di Porto
DettagliVERBALE SEDUTA PRELIMINARE
VERBALE SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 27 agosto 2015 alle ore 12.00 si riunisce la Commissione giudicatrice, nominata con Decreto n. 40193 rep 474/2015, per procedere alla definizione dei criteri di valutazione
DettagliPRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558
PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE AI SENSI DELLA NORMA UNI 11558 INDICE Data di aggiornamento: Articolo 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Dicembre 2014 Articolo 2 CONDIZIONI GENERALI Articolo
DettagliAREA AFFARI GENERALI SERVIZIO POLITICHE SOCIALI
COMUNE DI CASAVATORE Provincia di Napoli AREA AFFARI GENERALI SERVIZIO POLITICHE SOCIALI AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL REPERIMENTO DI FIGURE PROFESSIONALI DA IMPIEGARE NEL
DettagliBANDO DI SELEZIONE ESPERTI
Prot. 7845C/44 Marcianise 03/12/2015 All albo dell istituto tecnico Guido Carli Casal di Principe e pc All albo dell istituto capofila del polo tecnico professionale ISISS P.S. LENER DI MARCIANISE BANDO
DettagliRegione Siciliana Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità L'ASSESSORE
foglio n. 1 DECRETO n. 38 /GAB Istituzione presso la della commissione d'esame per l'accesso alla professione di trasportatore su strada di persone, di cui al decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 395
DettagliTutto ciò premesso IL DIRETTORE
REGIONE PIEMONTE BU44S1 30/10/2014 Codice DB1503 D.D. 24 ottobre 2014, n. 660 Avviso pubblico per la presentazione delle domande relative all'inserimento nell'elenco di esperti del mondo del lavoro disponibili
DettagliComune di Montagnareale Provincia di Messina
REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE (CLASSE L-18 SCIENZE DELL ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE)
DettagliBuras n. 2. Parte prima
Buras n. 2 Data di pubblicazione: 08 gennaio 2015 Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Decreti Consiglio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ARDEA II - TOR S.LORENZO
ISTITUTO COMPRENSIVO ARDEA II - TOR S.LORENZO 00040 ARDEA (RM) - VIA TANARO - TEL/FAX 06/91010779 rmic8da006@istruzione.it Cod. Mecc. RMIC8DA006 Iscrizione N. / Registro Data DOMANDA DI ISCRIZIONE SCUOLA
DettagliOrdinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno
Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS Unione Italiana Tiro a Segno Ottobre 2010 ART. 1 ORDINAMENTO Gli Istruttori dell attività Istituzionale vengono distinti secondo le seguenti
DettagliAVVISO L AMMINISTRATORE DELEGATO RENDE NOTA
AVVISO Selezione per l assunzione di personale da utilizzare con incarico temporaneo per lo svolgimento delle mansioni previste per le figure professionali di: Capo ricevimento Segretario Cuoco Barman
DettagliAttività di studio all estero
Attività di studio all estero Premessa Le attività di studio svolte all estero da parte di studenti italiani frequentanti scuole di II grado sono valide ai fini della riammissione nella scuola di provenienza
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliCITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona
CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI DESENZANO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SERVIZIO RICREATIVO
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994
DettagliIstituto Comprensivo Scuole di Massa Martana (PG)
Istituto Comprensivo Massa Martana Viale Europa, 10 06056 Massa Martana (PG) Tel. 075889141, Fax: 0758951126 C.F. 94068960544 Web: scuolamartana.it - Mail: scuolamartana@scuolamartana.it Prot. n 5622 /C14
DettagliGUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 1 CONSIGLIO 2 CONSIGLIO 3 CONSIGLIO
GUIDA ALLE SELEZIONI DEI VOLONTARI 2010 N essuno sa com è, eppure si sa che c è. Come funziona insomma la selezione al servizio civile? Innanzitutto diciamo che ogni ente si regola in maniera diversa sui
DettagliFacilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.
Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,
DettagliCOMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari
COMUNE DI GIAVE Provincia di Sassari SERVIZIO SOCIO ASSISTENZIALE L.R. 1/2011 ART. 3 BIS MISURE DI SOSTEGNO DEI PICCOLI COMUNI AZIONE 1 BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER
DettagliCSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS*
PROCEDURA GESTIONALE sigla:pd20 Pag. 1 di 5 DEL CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS* 0 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 5 INDICE 1.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2.0
DettagliALLEGATO A) al REGOLAMENTO 1 della Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.)
ALLEGATO A) al REGOLAMENTO 1 della Società Italiana di Mediatori Familiari (S.I.Me.F.) Il presente allegato A definisce le procedure per l iscrizione a Socio professionista, a Socio didatta e a Socio in
DettagliGli Atenei (AFAM) istituiscono i PAS (art.15 commi 1ter e 16 bis del DM 249/10)
1 ATTIVAZIONE PAS chi li attiva? 2 Gli Atenei (AFAM) istituiscono i PAS (art.15 commi 1ter e 16 bis del DM 249/10) Gli USR trasmettono l elenco degli ammessi ai corsi agli Atenei (AFAM) che provvedono,
DettagliRiforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al
Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO FERRARIS TORINO
PROCEDURA DI SELEZIONE PER COMPARAZIONE DI TITOLI E SERVIZI PER AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE DOCENZA CORSO EXTRACURRICOLARE POMERIDIANO DI LINGUA SPAGNOLA IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO il Piano dell
DettagliRitenuto quindi necessario adeguare la regolamentazione delle commissioni degli esami di qualifica, elaborando una nuova disciplina;
REGIONE PIEMONTE BU34 25/08/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 27 luglio 2011, n. 31-2441 L. r. 22/2009, art. 59. Nuova disciplina sulle commissioni esaminatrici. A relazione dell'assessore Porchietto:
DettagliComune di Fiuggi Provincia di Frosinone
Comune di Fiuggi Provincia di Frosinone NUOVO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEGLI ASSEGNI DI STUDIO COMUNALI PER MERITO Per gli studenti delle scuole superiori Regolamento per l assegnazione degli Assegni
DettagliAVVISO SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI
AVVISO SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI Protocollo nr.283/2015 AVVISO DI SELEZIONE PER ASSISTENTI SOCIALI SUPERVISORI DIDATTICI Considerato che Il tirocinio curriculare costituisce
DettagliATTIVITA FORMATIVE A FINANZIAMENTO PROVINCIALE 1 (esclusi i percorsi triennali per adolescenti) PROSPETTO RIEPILOGATIVO ADEMPIMENTI DI FINE ANNO
Allegato alla Circolare di cui alla Determinazione Dirigenziale n. 2421 del 22/05/2007 ATTIVITA FORMATIVE A FINANZIAMENTO PROVINCIALE 1 (esclusi i percorsi triennali per adolescenti) PROSPETTO RIEPILOGATIVO
DettagliGazzetta Ufficiale N. 98 del 28 Aprile 2006
Gazzetta Ufficiale N. 98 del 28 Aprile 2006 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 12 aprile 2006 Definizione, modalita' e contenuti delle prove di ammissione alle scuole di
DettagliProt. MPI AOO DRLOR.U. 13990 del 28/03/2008
Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Direzione Generale COORDINAMENTO REGIONALE ESAMI DI STATO Via Ripamonti, 85-20141 Milano - Tel. O2/574627-263-265 Fax 02/574627264
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliCOMUNE DI TESTICO (Provincia di Savona) Piazza IV Novembre 1 17010 Testico Codice Fiscale 00358010098
COMUNE DI TESTICO (Provincia di Savona) Piazza IV Novembre 1 17010 Testico Codice Fiscale 00358010098 Avviso pubblico di mobilità ai sensi dell art.30 del Decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i. per un
DettagliTITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI
REGOLAMENTO QUADRI TECNICI GIOVANILI 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI ARTICOLO 1 APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DELL AREA SCUOLA FIB E DELL AREA GIOVANILE
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliBANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N. 5 BENEFICIARI NELL AMBITO DEL LIFELONG LEARNING PROGRAMME, AZIONE ERASMUS, INTENSIVE PROGRAMME
BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N. 5 BENEFICIARI NELL AMBITO DEL LIFELONG LEARNING PROGRAMME, AZIONE ERASMUS, INTENSIVE PROGRAMME IN COLLABORAZIONE CON UNICRI, ISTITUTO INTERREGIONALE DELLE NAZIONI
DettagliVERBALE n. SCRUTINIO FINALE
VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per
DettagliDecreto del Ministro dell interno
Decreto del Ministro dell interno Regolamento recante Modalità di svolgimento del concorso interno per la promozione alla qualifica di funzionario amministrativo-contabile direttore vicedirigente del Corpo
DettagliProt.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/2015
Prot.n.2170 /C27 Mesoraca 15/05/ Ai Docenti della Scuola Secondaria I Grado Oggetto: Adempimenti di fine anno Si comunicano ai Docenti gli adempimenti di fine anno: CONSIGLI DI CLASSE: Pag. 1 VALIDAZIONE
DettagliCOMUNE DI GORLA MAGGIORE
COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità
Dettagli1 CARATTERISTICHE DELL INCARICO
AVVISO DI VALUTAZIONE COMPARATIVA INCARICO INDIVIDUALE DI PRESTAZIONE PROFESSIONALE PER IL MASTER FILIS (FORMATORI INTERCULTURALI DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI), V EDIZIONE E FILIS ONLINE (FORMATORI
DettagliL ESABAC la normativa di riferimento per tutti
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Nicoletta Biferale L ESABAC la normativa di riferimento per tutti Accordo bilaterale del 24 febbraio 2009 (condizioni e modalità di rilascio del
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Afragola, 29/04/2015 prot.2185/a7 IL DIRIGENTE SCOLASTICO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con cui è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione;
DettagliDIPARTIMENTO di MATEMATICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA
DIPARTIMENTO di MATEMATICA REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corso di laurea in MATEMATICA Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni... 3 Art. 2 Obiettivi della
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTÀ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA INTERATENEO IN SCIENZE DELLA SICUREZZA ECONOMICO FINANZIARIA TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI
DettagliPRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E REQUISITI.
AVVISO DI SELEZIONE PER LA FORMAZIONE DI DUE GRADUATORIE SEPARATE E DISTINTE A CUI ATTINGERE IN CASO DI NECESSITA PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO PER IL TRIENNIO 2009 2012 DI: EDUCATORI DI ASILO NIDO
DettagliBANDO DI CONCORSO PER TRE BORSE DI STUDIO
BANDO DI CONCORSO PER TRE BORSE DI STUDIO finalizzate alla formazione sugli strumenti finanziari e normativi per l implementazione delle politiche europee a favore del territorio della Provincia di Potenza.
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliREGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI.
REGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI. Art. 1 - Definizioni 1. Per il conseguimento della Laurea (L) lo studente deve sostenere una prova finale consistente in una discussione su un elaborato scritto relativo
DettagliBando di selezione per il conferimento di un assegno per lo svolgimento di attività di ricerca di cui al DR n. 71 del 14/11/2011
Bando di selezione per il conferimento di un assegno per lo svolgimento di attività di ricerca di cui al DR n. 71 del 14/11/2011 R E L A Z I O N E F I N A L E Giudicatrice per il Bando di selezione per
DettagliLinee guida ai fini del riconoscimento da parte dell Organismo di accreditamento dei corsi di formazione per certificatori energetici, ai sensi della
Linee guida ai fini del riconoscimento da parte dell Organismo di accreditamento dei corsi di formazione per certificatori energetici, ai sensi della DGR VIII/875. Premessa Il presente documento riporta
DettagliERSU DI ENNA. Regolamento per l'erogazione dei contributi per viaggi di studio con finalità didattiche e culturali
ERSU DI ENNA Regolamento per l'erogazione dei contributi per viaggi di studio con finalità didattiche e culturali Approvato con deliberazione del C.d.A. n. 32 del 21/09/2010 ERSU DI ENNA Regolamento per
DettagliFONDAZIONE ITS ALBATROS Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie per il Made in Italy Sistema Alimentare - Settore Produzioni Agroalimentari
AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA LONG LIST di collaboratori da impegnare in attività didattiche nell ambito del percorso di Istruzione Tecnica Superiore per: Tecnico per il controllo, la valorizzazione
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività
DettagliALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI
ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per
DettagliCONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A. Bergamo, 6 marzo 2015 Gli aventi diritto al voto nell Assemblea degli azionisti di Italcementi S.p.A. sono convocati in Assemblea, in Bergamo, via Madonna della
DettagliUniversità degli Studi di Perugia DR n. 1328
Università degli Studi di Perugia DR n. 1328 Il Rettore Oggetto: Trasferimenti ad anni successivi al primo da stesso corso di altro Ateneo - Corso di laurea magistrale in Medicina Veterinaria (Classe LM-42)
DettagliORGANIZZAZIONE E GESTIONE
SCUOLA SUPERIORE AIFOS DI FORMAZIONE DEI FORMATORI CON METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE corsi per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Aula, Training on the job, e
DettagliSCHEMA REQUISITI PER LA QUALIFICAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE PER FOOD SAFETY AUDITOR / LEAD AUDITOR
Rev. 02 Pagina 1 di 5 Individua un Responsabile didattico Il quale coordina, definisce la struttura dei corsi ed è l interfaccia con l Organismo di Certificazione. Prevede: max 20 partecipanti ü no. 2
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
ALL. A) PROVINCIA DELL OGLIASTRA ASSESSORATO Lavoro Politiche Giovanili e Femminili e Formazione Professionale REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE PER IL COLLOCAMENTO MIRATO DEI DIVERSAMENTE ABILI
DettagliAVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E DETERMINATO DI UN ASSISTENTE SOCIALE.
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA AMBITO DISTRETTUALE N. 3 - BRESCIA EST Sede Amministrativa: Rezzato, via Zanelli, 30- casella postale 102 - C.A.P. 25086 Sede Legale: Rezzato, Piazza
DettagliCORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004
CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente
DettagliREGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI
REGOLAMENTO APPLICATIVO PROGETTO BLSD CRI Il progetto BLSD CRI si pone come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su persone
DettagliSOCIETA PISAMO SPA E SUE CONTROLLATE
SOCIETA PISAMO SPA E SUE CONTROLLATE REGOLAMENTO PER SELEZIONE DEL PERSONALE Ai sensi della Legge 133 del 6 agosto 2008 art. 18 di conversione del DL 112 del 25 giugno 2008 OGGETTO: con il presente regolamento
DettagliAzienda Speciale di Formazione Scuola Paolo Borsa
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA FORMAZIONE E/O L AGGIORNAMENTO DELL ALBO COLLABORATORI (istituito con determinazioni dirigenziali n. 12/2014 e n. 13/2014) Per titoli ed esperienze lavorative, per la
DettagliSCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE 8059 - MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L)
SEDE DI FORLI - Corso: Ordinamento: SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE, TRADUZIONE E INTERPRETAZIONE 8059 - MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE (L) DM270 MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE Scuola di Lingue
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliREGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO
REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI SUI PROCEDIMENTI DI SELEZIONE PER L'ACCESSO ALL'IMPIEGO NELLE CATEGORIE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO Approvato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n.
Dettagli