M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O

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2 C O M U N E DI L I Z Z A N O ( Prov. di Taranto) M I G L I O R A M E N T O DELLE U R B A N I Z Z A Z I O N I P R I M A R I E D E L L E Z O N E D E G R A D A T E D E L C E N T R O S T O R I C O PROGETTO DI COMPLETAMENTO DA REALIZZARE CON IL PROGRAMMA FESR ASSE VII LINEA D INTERVENTO 7.1 AZIONE 7.2 IMPORTO ,00 RELAZIONE TECNICA LIZZANO, gennaio 2014 Direttore dei lavori ing. Giovanni PAGANO

3 Con il Programma Operativo FESR 2007/2013 Asse VII Linea di intervento 7.1 Azione 7.1.2, la Regione Puglia ha concesso un contributo di ,63 per la realizzazione del Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie (P.I.R.P.). L intervento ha riguardato il miglioramento delle urbanizzazioni primarie nelle zone degradate del Centro Storico e realizzazione di nuove opere di urbanizzazione primaria. Si è proceduto alla riqualificazione delle zone antiche del Centro Storico abbandonate da secoli dagli abitanti perché invivibili e prive delle opere necessarie per accogliere gli abitanti. Sono rinate le zone più antiche quali: Largo Crocifisso, Largo Rosario, Piazza 4 Novembre, Largo Chiesa, Largo Bino, Largo Mentana e Piazza Mentana, i vicoli pedonali più vecchi, via Colonna oggetto della 3 a perizia di variante in fase di realizzazione. L intervento ha riguardato la posa in opera di circa quattromila metri quadrati di basole bianche di pietra di Trani dello spessore di cm 10 per le zone carrabili e cm 5 per le zone pedonali tutte bocciardate sul posto per dare l immagine di mosaico continuo. Ci sono stati anche degli interventi riqualificazione di arredo urbano su Piazza 4 Novembre, Piazza Mentana e largo Bino che hanno riguardato la posa in opera di panchine, alberi e punti luce significativi. Infine sono state asfaltate le vie più significative del centro storico: via Scarcia, via Alabrese, via Puccini con ai lati una fila di basole bocciardate che richiamano gli interventi più significativi realizzati sulle piazze limitrofe. Per finire sono state asfaltate anche via Canova, una carreggiata di Largo Bino, via Mentana e via Pier delle Vigne. Con Deliberazione n 2021 del 29/10/2013, la Giunta regionale, per tramite il Dirigente del Servizio Assetto del Territorio in qualità di Responsabile di Linea 7.1/7.2, ha disposto: di effettuare una ricognizione delle economie rivenienti dalla determinazione del contributo finanziario dei PIRP per quantificare le risorse oggetto di riprogrammazione; di approvare i requisiti per l accesso al finanziamento di interventi di completamento PIRP cui dovranno attenersi i comuni candidati. I requisiti per l accesso al finanziamento per gli interventi di completamento stabiliti dal Dirigente regionale sono:

4 a)- raggiungimento di un livello di spesa rendicontata nel sistema MIR pari al 90% del costo complessivo definitivo di tutti gli interventi ammessi a finanziamento a valere sul Po Fesr 2007/2013 alla data della presentazione dell istanza; b)- intervento di completamento di opere già ammesse a finanziamento o comunque intervento ricadente nell ambito del PIRP originariamente proposto; c)- importo richiesto per l opera di completamento non superiore al 40% del complessivo finanziamento provvisoriamente concesso a valere sul Po Fesr 2007/2013, così come indicato nell Accordo di programma PIRP già sottoscritto da ciascun Comune. Il comune di Lizzano ha raggiunto, con il primo intervento, un livello di spesa rendicontata nel sistema MIR pari al 90% del costo complessivo di ,32, quindi può usufruire del 40% del complessivo finanziamento provvisoriamente concesso di ,63, per cui si rende disponibile una somma complessiva di ,00 per completamento delle opere ricadenti nell area delimitata con il vecchio intervento come ben definita nella planimetria generale che accompagna il nuovo progetto. Nella stessa planimetria sono stati individuati gli interventi già realizzati con il vecchio finanziamento per distinguerli da quelli che si andranno a realizzare con la somma del nuovo finanziamento. Si interverrà sulla piazzetta di fronte al vecchio cinema Massimo, sul marciapiede di fronte al castello e su quella piccola parte di marciapiede di via Fontanelle adiacente con basole di pietra di Trani dello spessore di cm 5 bocciardate in loco lasciate fuori, per mancanza di risorse, nel primo progetto. Questo nuovo intervento porterà un significativo ampliamento della piazza di Largo Bino ad esso adiacente dando così un assetto territoriale ed urbanistico alla zona interessata. Saranno realizzati dei punti luce, sia in adiacenza che di fronte al castello, con gli stessi pali e armature già precedentemente usati in Piazza 4 Novembre. Lo stesso criterio si adotterà con la messa in opera delle piante sulla piazzetta di fronte al cinema. Si provvederà alla sostituzione della vecchia e malridotta fontana situata sulla nuova piazzetta da realizzare con una nuova in ghisa di color grigio antracite. Si sono previsti dissuasori a completamento di quelli già previsti nel primo intervento e di altri che possano sbarrare in modo serio il flusso delle auto sulle basole bianche installate, considerato che i divieti stradali di accesso alle zone interessate non hanno ottenuto lo

5 scopo prefissatosi, valorizzando così quanto è stato fatto per il recupero e la riqualificazione del Centro Storico. Sarà quindi installata una batteria di dissuasori dalla parte posteriore di Piazza 4 Novembre collegati fra loro con catene, visto che, dove sono stati installati, hanno vietato sicuramente già l accesso alle auto senza l ausilio delle catene. Questo lo si deve e voler fare affinché il denaro pubblico speso per la riqualificazione dei Centri Storici dei vari paesi acquisti valore e senso civico, altrimenti sarebbe stato meglio lasciare questi luoghi nel degrado e nel loro abbandono secolare. Infine si è provveduto alla scarificazione e rifacimento del tappetino di usura di alcune strade riportate nella planimetria generale ricadenti tutte nell area precedentemente delimitata. La dislocazione dei dissuasori e dei cestini portarifiuti sulle varie zone d intervento sarà concordata con l amministrazione comunale e con la Responsabile del Procedimento. Per questi nuovi interventi il quadro economico è quello di seguito riportato: 1)- Importo dei materiali ,49 2)- Incidenza mano d'opera ,67 3)- Oneri della sicurezza; 2.508,88 Totale importo dei lavori; [ A ] ,04 Somme a disposizione dell'amministrazione 4)- Iva lavori al 22%; ,43 5)- Spese generali : il 15% di [ A ] compreso incentivo del 0,7% di [ A ] ex art. 18 L. 109/ ,16 6)- Iva al 22% su 5) ; 5.257,82 7)- Imprevisti / economie 4.496,56 in uno ,96 TOTALE ,00 Lizzano, lì gennaio 2014 Il direttore dei lavori Ing. Giovanni Pagano

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