Nota informativa per i potenziali aderenti depositata presso la COVIP il 26/05/2010

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1 FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLE AZIENDE DEL GRUPPO BANCARIO INTESA SANPAOLO Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n Sede Legale: Piazza Paolo Ferrari Milano Nota informativa per i potenziali aderenti depositata presso la COVIP il 26/05/2010 La presente Nota informativa si compone delle seguenti sezioni: la Scheda sintetica contenente le informazioni rilevanti sul Fondo Pensione; la Scheda complessiva - Caratteristiche del Fondo Pensione contenente un approfondimento dei temi trattati nella Scheda sintetica; il documento Informazioni sull andamento della gestione ; il documento riguardante i Soggetti coinvolti nell attività del Fondo Pensione contenente le informazioni riguardanti i componenti gli organi di amministrazione e controllo e i soggetti coinvolti nell attività del Fondo Pensione. Allegati: Documento sul regime fiscale ; Documento sulle anticipazioni Documento sulle prestazioni accessorie Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO si assume la responsabilità della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa. L adesione del lavoratore al Fondo deve essere preceduta dalla presa visione della presente Nota. ATTENZIONE: l adesione si perfeziona con il ricevimento da parte del lavoratore di apposita lettera di conferma inviata dal Fondo recante i principali dati anagrafici dell iscritto, il comparto prescelto e i codici personali per accedere alla sezione riservata all iscritto sul sito internet del Fondo. L iscritto ha l onere di verificare la correttezza dei dati esposti sulla lettera di conferma adesione e sulla sezione riservata del sito internet e, altresì, di comunicare a mezzo raccomandata a. r. eventuali errori o omissioni entro 60 giorni dal ricevimento della lettera di conferma adesione. L iscritto ha altresì l onere di segnalare a mezzo raccomandata a.r. il mancato ricevimento della lettera di conferma. In assenza delle predette comunicazioni i dati anagrafici dell iscritto riscontrabili sul sito internet del fondo saranno assunti per corretti e validi.

2 Fondo Pensione per il Personale non Dirigente delle Aziende del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo SCHEDA SINTETICA (aggiornata al 31/12/2009) La presente Scheda sintetica costituisce parte integrante della Nota informativa. Essa è redatta al fine di facilitare il confronto tra le principali caratteristiche del FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO rispetto ad altre forme pensionistiche complementari. Per assumere la decisione relativa all adesione, tuttavia, è necessario conoscere tutte le condizioni di partecipazione. Prima di aderire, prendere dunque visione dell intera Nota informativa e dello Statuto. Presentazione del FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO Elementi di identificazione Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO Fondo pensione complementare a capitalizzazione per i dipendenti non dirigenti appartenenti ad Intesa Sanpaolo e alle Aziende facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, è finalizzato all erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO è stato istituito sulla base di un accordo sottoscritto il 9 luglio É iscritto all albo tenuto dalla COVIP con il n Sezione speciale - Fondi Pensione Preesistenti con soggettività giuridica. Destinatari Lavoratori dipendenti non dirigenti appartenenti ad Intesa Sanpaolo e alle Aziende facenti parte del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo associate al Fondo secondo le previsioni dei singoli accordi di lavoro. L elenco delle Società aderenti al Fondo è scaricabile dal sito Intranet del Fondo stesso. Tipologia, natura giuridica e regime previdenziale Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO è un fondo pensione preesistente, costituito in forma di associazione, riconosciuta il 20/12/2007 a seguito dell apposito provvedimento Covip, operante in regime di contribuzione definita (l entità della prestazione pensionistica è determinata in funzione della contribuzione effettuata e dei relativi rendimenti). La partecipazione alla forma pensionistica complementare L adesione è libera e volontaria. La partecipazione alle forme pensionistiche complementari disciplinate dal d.lgs. 5 dicembre 2005, n. 252, consente all iscritto di beneficiare di un trattamento fiscale di favore sui contributi versati, sui rendimenti conseguiti e sulle prestazioni percepite. Documentazione a disposizione dell iscritto La Nota informativa e lo Statuto sono resi disponibili gratuitamente sul sito intranet del fondo, presso la sede del fondo e presso i datori di lavoro. Con le stesse modalità, sono resi disponibili il Documento sul regime fiscale, il Documento sulle anticipazioni e ogni altra informazione generale utile all iscritto. Può essere richiesta al fondo la spedizione dei suddetti documenti. N.B. Le principali disposizioni che disciplinano il funzionamento del fondo e il rapporto tra il fondo e l iscritto sono contenute nello Statuto, del quale viene raccomandata pertanto la lettura. Nota Informativa Scheda sintetica pag 1 di 8

3 Recapiti utili FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO RECAPITI PER COMUNICAZIONI E RICHIESTE DI: Iscrizione / Contribuzioni Anticipazioni / Prestazioni Switch / Variazioni anagrafiche Contributi non dedotti / Beneficiari FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO c/o INTESA SANPAOLO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE VIA LORENTEGGIO, MILANO (MI) FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO c/o INTESA PREVIDENZA VIA UGO BASSI, 8/A MILANO (MI) ATTENZIONE sono valide esclusivamente le comunicazioni e le richieste trasmesse dagli iscritti agli indirizzi sopra riportati utilizzando l apposita modulistica pubblicata sui siti internet e intranet del Fondo Sito intranet: raggiungibile dall intranet di Intesa Sanpaolo attraverso il percorso Persona Salute e Previdenza Fondi Pensione Fondo Pensione Gruppo Intesa Sanpaolo. Area riservata internet: raggiungibile dal menu Accesso all Area Riservata del sito intranet oppure dal sito internet FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO RECAPITI PER ASSISTENZA TELEFONICA: Tipologia informazione: LINEE DI INVESTIMENTO RICHIESTE DI ANTICIPAZIONE STATO AVANZAMENTO PRATICHE Martedì e Giovedì N telefono: Al fine di dare continuità all assistenza fuori degli orari del call center, gli iscritti possono utilizzare i seguenti recapiti: FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO RECAPITI PER ASSISTENZA Tipologia informazione: LINEE DI INVESTIMENTO RICHIESTE DI ANTICIPAZIONE STATO AVANZAMENTO PRATICHE Casella FondoGruppoISP.sceltalinee@intesasanpaolo.com FondoGruppoISP.anticipazioni@intesasanpaolo.com FondoGruppoISP.statopratiche@intesasanpaolo.com Gli iscritti sono sempre e comunque invitati a consultare il menù di navigazione del sito Intranet, e, in particolare, la sezione Domande e risposte. Sede legale: Piazza Paolo Ferrari 10, Milano Nota Informativa Scheda sintetica pag 2 di 8

4 Contribuzione Lavoratori occupati dopo il Lavoratori già occupati al Quota TFR Lavoratore Contributo (2) Datore di lavoro 100% * * Minimo 35% (1) * * Decorrenza e periodicità I contributi sono versati con periodicità mensile (1) Il lavoratore può scegliere di versare una quota superiore, anche pari all intero flusso TFR. * I livelli di contribuzione al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO sono stabiliti per ogni singola azienda attraverso appositi accordi aziendali sottoscritti tra le OOSS e la Direzione aziendale. Per i nuovi assunti da Intesa Sanpaolo il contributo a carico del datore di lavoro è pari al 2% della retribuzione utile ai fini del calcolo del TFR e la misura minima della contribuzione a carico del lavoratore è pari al 2%. Il lavoratore può fissare liberamente una misura maggiore. La misura di contribuzione scelta dall aderente al momento dell adesione può essere successivamente variata. Si segnala che per i lavoratori rientranti nell ambito dell Accordo per il Sostegno dell occupazione del 2 febbraio 2010 il contributo a carico del datore di lavoro è pari all 1% della retribuzione imponibile ai fini del TFR per il primo anno, ed al 2% dal secondo, con facoltà del lavoratore di corrispondere la stessa aliquota nonché di destinare al Fondo il TFR. Si fa presente che rientrano nell ambito di applicazione dell Accordo per il Sostegno dell occupazione i lavoratori di 1. prima occupazione adibiti a lavorazioni svolte nel back office presso specifiche infrastrutture da attivarsi in fase di prima applicazione nelle provincie di L Aquila, Lecce e Potenza; 2. nuova occupazione adibiti a: approvvigionamento, deposito e gestione amministrativa/contabile dei magazzini, nonché archivio dei materiali più vari, ivi ricomprendendo il trattamento della corrispondenza; sicurezza fisica e informatica; trattamento dei valori e relativo trasporto; attività di supporto tecnico/funzionale/operativo al electronic banking e telephone banking; da assumere in fase di prima applicazione nella provincia di Torino tra i soggetti: - svantaggiati ai sensi della legge finanziaria 2010; - fruitori dei trattamenti a carico della cassa integrazione guadagni; - iscritti alle liste di mobilità in quanto già destinatari di licenziamenti collettivi; - beneficiari dell indennità di disoccupazione con requisiti normali, con un età di almeno 50 anni o almeno 35 anni di anzianità contributiva; - beneficiari della indennità di disoccupazione involontaria. Nota Informativa Scheda sintetica pag 3 di 8

5 Caratteristiche del Fondo Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO è un fondo multi-comparto che prevede 5 comparti caratterizzati da profili di rischio/rendimento opportunamente differenziati al fine di fornire risposte adeguate alle aspettative dei singoli aderenti. L iscritto con un orizzonte temporale di lungo periodo inizialmente può adottare un mix di comparti aggressivi in modo da sfruttare nel lungo periodo le potenzialità di crescita offerte dai mercati azionari (accettando la volatilità di risultati nel breve periodo) per poi spostarsi progressivamente su di un mix di comparti sempre più conservativi man mano che si avvicina al pensionamento o a un anticipazione. Al fine di massimizzare la protezione nelle fasi più delicate del piano previdenziale (quelle finali) il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO offre agli iscritti con un orizzonte temporale di medio periodo 2 diversi comparti garantiti: la Linea TFR+ e la Linea Assicurativa. L obiettivo è quello di differenziare le società e gli stili di gestione anche nelle fasi che precedono l uscita dal Fondo offrendo la possibilità di suddividere le risorse su due distinti percorsi di consolidamento : da un lato il percorso dato dal binomio Linea TFR+ e Linea Monetaria, dall altro quello della Linea Assicurativa. All atto dell adesione l iscritto sceglie il comparto di benvenuto (in caso di silenzio assenso la Linea TFR+). Non appena ricevute le password di accesso al sito internet l iscritto può ripartire le contribuzioni su più comparti. Decorso un anno dalla riallocazione l iscritto può modificare le scelte iniziali riallocando il montante maturato e/o i contributi futuri in modo da mantenere il profilo di rischio / rendimento dell investimento sempre in linea con la durata lavorativa residua. Le adesioni alla Linea Assicurativa sono state recentemente riaperte dopo un periodo di sospensione nel corso del quale sono stati rinegoziati i caricamenti. In una prima fase sperimentale l adesione al comparto è consentita ai soli iscritti ultra cinquantenni. Nota Informativa Scheda sintetica pag 4 di 8

6 Opzioni di investimento Comparto Linea Monetaria Descrizione Finalità: rivalutazione del capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che, ormai prossimo alla pensione o ad un'anticipazione, sceglie una gestione finalizzata a mantenere il valore del capitale nel tempo, cogliendo le opportunità offerte dal mercato monetario ed obbligazionario. Orizzonte temporale: breve periodo (fino a 5 anni) Grado di rischio: basso Benchmark: 75% JP Morgan EMU Cash 3 M + 25% JP Morgan EMU Gov Bond. Garanzia no Linea Assicurativa Finalità: Il comparto Linea Assicurativa si rivolge a iscritti con un orizzonte temporale di breve-medio periodo e con l obiettivo di conseguire rendimenti stabili nel tempo. Il comparto è gestito mediante polizze ramo I il cui rendimento è determinato in funzione della media dei rendimenti delle gestioni speciali del pool assicurativo di riferimento 1. Le gestioni speciali di riferimento2, avvantaggiandosi della possibilità di operare al costo storico (contabilizzando le plus e le minusvalenze al momento dell effettiva realizzazione delle stesse) adottano stili e metodologie di gestione assimilabili a quelle di una gestione total return. Il comparto offre una garanzia di rendimento del 2%. La garanzia opera per le prestazioni percepite in occasione del pensionamento o in caso di invalidità. Il minimo garantito (c.d. tasso tecnico) è attribuito in via anticipata e la rivalutazione delle prestazioni avviene scontando i rendimenti ordinari del 2% già riconosciuto in via anticipata. In caso di decesso i beneficiari hanno diritto ai contributi maggiorati dell 8,16% e rivalutati annualmente ad un tasso pari al rendimento ordinario scontato del 2%. La Linea Assicurativa prevede inoltre il consolidamento annuale dei risultati di gestione grazie al quale i rendimenti certificati non possono subire perdite. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (da 5 a 10 anni). Grado di rischio: basso, nullo nei casi in cui opera la garanzia. Benchmark: non previsto. si 1. Il pool è composto da Fondiaria SAI S.p.A. (delegataria), Assicurazioni Generali S.p.A., Alleanza Toro S.p.A., INA Assitalia S.p.A., Allianz RAS S.p.A. e Cattolica Assicurazioni S.p.A.. Per il 2008 il FAPA ha beneficiato dei rendimenti della Gestione Fondicoll (Fondiaria SAI). 2. I Regolamenti delle Gestioni Speciali di riferimento possono essere richiesti al Fondo. Linea TFR+ Finalità: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a quelli del TFR in un orizzonte temporale di almeno 5 anni. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (da 5 a 10 anni). Grado di rischio: medio/basso, nullo nei casi in cui opera la garanzia. Benchmark: 70% JP Morgan EMU Cash 3 M + 20% JP Morgan EMU Bond 3-5 anni + 10% DJ Stoxx Broad. si Nota Informativa Scheda sintetica pag 5 di 8

7 Linea TFR+ Caratteristiche della garanzia: La partecipazione al comparto prevede il diritto alla corresponsione di un importo minimo garantito a prescindere dai risultati di gestione al verificarsi degli eventi di seguito indicati: eventi base 1. esercizio del diritto alla prestazione pensionistica 2. riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo 3. riscatto per decesso 4. riscatto per inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi. Nei casi da 1 a 4 (eventi base) l importo garantito è pari alla somma dei contributi versati al comparto, al netto delle spese direttamente a carico dell aderente, calcolata nel modo seguente: contributi (a carico dell aderente e a carico del datore di lavoro) + TFR + trasferimenti in entrata + reintegri di anticipazioni + importi derivanti da switch a condizione che siano richiesti entro il 31/08/2007. Gli importi derivanti da switch richiesti successivamente al 31/08/2007 sono garantiti, trascorsi 20 mesi dallo switch. eventi aggiuntivi 5. licenziamento per superamento del periodo di comporto 6. anticipazione per spese sanitarie gravissime 7. anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli 8. accesso al fondo esuberi 9. cessione ramo d azienda. Nei casi da 5 a 9 (eventi aggiuntivi) l importo garantito è pari alla somma dei contributi versati al comparto, al netto delle spese direttamente a carico dell aderente, calcolata nel modo seguente: tutte le componenti della posizione individuale indicate per gli eventi base, a condizione che siano in gestione da almeno 20 mesi per gli eventi da 5 a 8 (licenziamento per superamento del periodo di comporto, anticipazione per spese sanitarie gravissime, anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli, accesso al fondo esuberi) e da almeno 30 mesi per l evento cessione ramo di azienda. Con riferimento agli eventi aggiuntivi, la garanzia opera a partire da: - 1 marzo 2009 per gli eventi da 5 a 8 (licenziamento per superamento del periodo di comporto, anticipazione per spese sanitarie gravissime, anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli, accesso al fondo esuberi); - 1 gennaio 2010 per l evento cessione ramo di azienda. Linea Mista 30 Finalità: rivalutazione del capitale investito finalizzata a cogliere le opportunità offerte dai mercati obbligazionari ed azionari. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 10 anni) Grado di rischio: medio/alto Benchmark: 15% JP Morgan EMU Cash 3 M + 30% JP Morgan EMU Gov Bond + 25% JP Morgan GBI Broad + 15% MSCI Europe + 15% MSCI World no Linea Bilanciata Finalità: rivalutazione del capitale investito finalizzata a cogliere le opportunità offerte dai mercati azionari ed obbligazionari nazionali ed esteri. Orizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni) Grado di rischio: alto Benchmark: 10% JP Morgan EMU Cash 3 M + 20% JP Morgan EMU Gov Bond + 20% JP Morgan GBI Broad + 20% MSCI Europe + 30% MSCI World ATTENZIONE: I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati al comparto Linea TFR+ no Nota Informativa Scheda sintetica pag 6 di 8

8 Rendimenti storici dei comparti e dei relativi benchmark 1 Rendimenti storici (%) Linea Monetaria 2,05% 1,76% 2,81% 4,50% 3,23% Benchmark 2,64% 1,95% 3,31% 5,96% 2,53% Linea Assicurativa 2 4,11% 3,91% 4,00% 4,49% 3,70% Benchmark *** *** *** *** *** Linea TFR+ *** *** 1,62% 3 2,40% 4,33% Benchmark *** *** 1,47% 0,105% 5,30% Linea Mista 30 9,26% 2,05% 1,07% -6,20% 11,59% Benchmark 10,00% 2,31% 1,04% -7,52% 10,06% Linea Bilanciata 13,00% 3,88% 1,07% -14,95% 15,62% Benchmark 13,47% 3,99% 0,64% -17,38% 15,18% (1) I rendimenti delle linee sono al netto degli oneri di gestione e degli oneri fiscali, i rendimenti dei benchmark sono al netto dei soli oneri fiscali. Per semplicità i rendimenti assicurativi sono stati nettizzati adottando metodologie analoghe a quelle dei comparti finanziari. (2) Dal 2009 il rendimento riconosciuto agli iscritti è determinato in funzione del rendimento medio delle Gestioni Speciali delle compagnie che compongono il pool di gestione: Fondiaria Sai (delegataria), Generali, Toro, INA, Allianz RAS e Cattolica. Per il 2008 il FAPA ha beneficiato dei rendimenti della Gestione Fondicoll (Fondiaria SAI). Per semplicità fino al 2007 sono stati riportati i rendimenti della sola gestione Nuova Press (SAI). (3) Le nuove politiche di gestione della linea sono state attivate in data 1/07/2007, pertanto il rendimento esposto si riferisce al periodo 1/07/ /12/2007. ATTENZIONE: I rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri Costi nella fase di accumulo Tipologia di costo Spese di adesione Spese da sostenere durante la fase di accumulo: Direttamente a carico dell aderente: Commissioni amministrative: - Linea Monetaria - Linea Assicurativa - Linea TFR+ - Linea Mista 30 - Linea Bilanciata Caricamenti: - Linea Assicurativa Non Previste Importo e caratteristiche 8,5, prelevate dal primo versamento di ciascun anno % dei versamenti variabile in funzione del sesso e dell età (si veda tabella pag. 7) Indirettamente a carico dell aderente: Commissioni di gestione: - Linea Monetaria 0,08 % del patrimonio su base annua - Linea Assicurativa 0,24 % del patrimonio su base annua - Linea TFR+ 0,30 % del patrimonio su base annua - Linea Mista 30 0,17 % del patrimonio su base annua - Linea Bilanciata 0,20 % del patrimonio su base annua Commissioni Banca Depositaria e regolamento compravendita titoli Spese per monitoraggio gestori e verifica dell Asset Allocation Strategica 0,0204 % del patrimonio su base annua per tutti i comparti eccetto la linea assicurativa 0,005 % del patrimonio su base annua per tutti i comparti eccetto la linea assicurativa Spese per l esercizio di prerogative individuali (prelevate dalla posizione individuale al momento Nota Informativa Scheda sintetica pag 7 di 8

9 dell operazione) Anticipazione per spese sanitarie gravissime e per Acquisto prima casa per sè e per i figli Non previste Anticipazioni per le altre causali previste 30 Trasferimento Non previste Riscatto Riallocazione della posizione individuale e o del flusso contributivo Non previste 15 se realizzata a mezzo disposizione cartacea, Gratuita se disposta dall iscritto a mezzo internet I caricamenti 1 Anni alla pensione di vecchiaia Caricamenti su trasferimenti o Switch Caricamenti su contributi ordinari ,48 0,56 0,65 0,73 0,82 0,91 0,99 1,08 1,17 1,26 1,31 1,36 1,40 1,45 1,50 0,83 0,97 1,11 1,26 1,40 1,55 1,70 1,85 2,00 2,16 2,23 2,31 2,39 2,47 2,55 (1) La Linea Assicurativa, in aggiunta alle commissioni di cui al paragrafo precedente, prevede un ulteriore commissione (denominata caricamento) applicata in % ai versamenti. I caricamenti, di fatto, sono rappresentativi del costo del consolidamento annuale dei risultati di gestione e della garanzia di rendimento. I caricamenti diminuiscono man mano che diminuisce il n di anni mancanti al pensionamento. Ad esempio ai contributi mensili di un iscritto cui mancano 15 anni al pensionamento viene applicato un caricamento medio pari a 1,79% che scende a 1,48% per un iscritto cui mancano 10 anni. Inoltre vale la clausola di salvaguardia in base alla quale al pensionamento, per ciascun versamento, l iscritto ha comunque diritto a un minimo pari al versamento pieno rivalutato in base al rendimento ordinario scontato del 2%. Sui trasferimenti da altri fondi e sugli switch da altre linee sono applicati caricamenti più favorevoli rispetto a quelli previsti sulle contribuzioni mensili. Indicatore sintetico dei costi Anni di permanenza Comparti 2 anni 5 anni 10 anni 35 anni Linea Monetaria 0,32% 0,20% 0,15% 0,11% Linea Assicurativa 1,78% 0,98% 0,62% 0,31% Linea TFR+ 0,52% 0,40% 0,35% 0,30% Linea Mista 30 0,40% 0,28% 0,23% 0,19% Linea Bilancia 0,43% 0,31% 0,26% 0,21% L indicatore sintetico dei costi rappresenta il costo annuo, in percentuale della posizione individuale maturata, stimato facendo riferimento a un aderente-tipo che versa un contributo annuo di euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4% (v. Nota Informativa, sezione Caratteristiche della forma pensionistica complementare ). ATTENZIONE: Per condizioni differenti rispetto a quelle considerate, ovvero nei casi in cui non si verifichino le ipotesi previste, tale indicatore ha una valenza meramente orientativa. Il Fondo non si prefigge scopo di lucro, pertanto gli oneri annualmente gravanti sugli aderenti durante la fase di accumulo sono determinati in relazione al complesso delle spese effettivamente sostenute dal fondo. Gli importi indicati sono il risultato di una stima, effettuata sulla base dei dati di consuntivo riportati nel conto economico e delle aspettative di spesa per il futuro. L incidenza effettiva degli oneri potrà essere verificata solo a consuntivo. Nota Informativa Scheda sintetica pag 8 di 7

10 FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO Scheda complessiva - Caratteristiche del Fondo Pensione (aggiornata al 31/12/2009) Informazioni generali Perché una pensione complementare Mediante un piano di previdenza complementare si ha oggi l opportunità di incrementare il livello della futura pensione. In Italia, come in molti altri paesi, il sistema pensionistico di base è in evoluzione: si vive infatti sempre più a lungo, l età media della popolazione aumenta e il numero dei pensionati è in crescita rispetto a quello delle persone che lavorano. Costruendo la propria pensione complementare, è possibile pertanto integrare la pensione di base al fine di mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto nell età lavorativa. Lo Stato favorisce tale scelta consentendo agli iscritti a una forma pensionistica complementare, di godere di particolari agevolazioni fiscali sul risparmio ad essa destinato (v. paragrafo Il regime fiscale ). Lo scopo del FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO ha lo scopo di consentire agli aderenti di disporre di prestazioni pensionistiche complementari del sistema pensionistico obbligatorio. A tal fine, il fondo raccoglie le somme versate (contributi), le investe in strumenti finanziari ricorrendo a gestori professionali, nell esclusivo interesse degli aderenti e provvede all erogazione delle prestazioni previste dalla normativa vigente. Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO non ha scopo di lucro. Come si costruisce la pensione complementare Dal momento del primo versamento inizia a formarsi la posizione individuale (ossia, il capitale personale) dell aderente, che tiene conto, in particolare, dei versamenti effettuati e dei rendimenti spettanti. Durante tutta la c.d. fase di accumulo, cioè il periodo che intercorre da quando l aderente effettua il primo versamento a quando andrà in pensione, la posizione individuale rappresenta quindi la somma accumulata tempo per tempo. Al momento del pensionamento, la posizione individuale costituirà la base per il calcolo della pensione complementare, che verrà erogata all aderente nella c.d. fase di erogazione, cioè per tutto il resto della sua vita. La posizione individuale è inoltre la base per il calcolo di tutte le altre prestazioni cui l aderente abbia diritto, anche prima del pensionamento (v. paragrafo Le prestazioni in fase di accumulo ) Le modalità di alimentazione della posizione individuale sono indicate nel Titolo III dello Statuto. La struttura di governo del fondo Aderendo al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO ogni aderente ha l opportunità di partecipare direttamente alla vita del fondo. In particolare, tutti gli iscritti (lavoratori e aziende), sono chiamati a nominare i componenti della assemblea dei delegati, la quale, a sua volta, procede alla nomina dei componenti degli altri organi. E importante sapere che gli organi di amministrazione e di controllo del fondo (consiglio di amministrazione e collegio dei revisori) sono caratterizzati da una composizione paritetica, vale a dire da uno stesso numero di rappresentanti dei lavoratori e di rappresentanti dei datori di lavoro. Le regole di composizione, nomina e funzionamento degli organi e le competenze loro attribuite sono contenute nel Titolo IV dello Statuto. Per informazioni sulla attuale composizione si consulti la sezione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 1 di 16

11 Quanto e come si versa Il finanziamento al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO avviene mediante il conferimento del TFR (trattamento di fine rapporto), dei contributi a carico dell aderente e dei contributi a carico del datore di lavoro. É possibile aderire al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO anche con il conferimento del solo TFR (sia tacito sia esplicito). L adesione al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO con il solo conferimento del TFR non comporta il contributo del datore di lavoro, che è dovuto solo nel caso di versamento del contributo a carico del lavoratore. Le misure della contribuzione sono stabilite per ogni singola azienda attraverso appositi accordi aziendali sottoscritti tra OOSS e la Direzione Aziendale. Il TFR Il TFR viene accantonato nel corso di tutta la durata del rapporto di lavoro e viene erogato al momento della cessazione del rapporto stesso. L importo accantonato ogni anno è pari al 6,91% della retribuzione lorda. Il TFR si rivaluta nel tempo in una misura definita dalla legge, pari al 75% del tasso di inflazione più 1,5 punti percentuali (ad esempio, se nell anno il tasso di inflazione è stato pari al 2%, il tasso di rivalutazione del TFR per quell anno sarà: 2% x 75% + 1,5% = 3%). Se viene scelto di utilizzare il TFR per costruire la pensione complementare, il flusso futuro di TFR non sarà più accantonato ma versato direttamente al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO. La rivalutazione del TFR versato al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO, pertanto, non sarà più pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. E allora importante prestare particolare attenzione alle scelte di investimento che ogni aderente è chiamato a fare (v. paragrafo La scelta individuale di investimento ). Si ricorda che la decisione di destinare il TFR a una forma di previdenza complementare non è reversibile; non è pertanto possibile cambiare idea. E importante sapere che nel caso di conferimento alla previdenza complementare non viene meno la possibilità di utilizzare il TFR per far fronte a esigenze personali di particolare rilevanza (ad esempio, spese sanitarie per terapie e interventi straordinari ovvero acquisto della prima casa di abitazione) (v. paragrafo le prestazioni in fase di accumulo ). Il contributo del lavoratore e del datore di lavoro L adesione al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO dà diritto all aderente di beneficiare di un contributo da parte del datore di lavoro. Il diritto a questo versamento matura soltanto se, a sua volta, l iscritto contribuirà al fondo. Difatti, oltre al TFR, l aderente può versare un importo periodico predeterminato e scelto dall iscritto, nel rispetto della misura minima indicata dagli accordi aziendali. Nell esercizio di tale libertà di scelta, occorre tener conto che l entità dei versamenti ha grande importanza nella definizione del livello della pensione. É importante quindi fissare il contributo in considerazione del reddito che l iscritto desideri assicurarsi al pensionamento e a controllare nel tempo l andamento del piano previdenziale, per apportare qualora se ne valuti la necessità modifiche al livello di contribuzione prescelto. Nell adottare questa decisione, potrà essere utile esaminare il Progetto esemplificativo, che è uno strumento pensato apposta per dare modo di avere un idea di come il piano previdenziale individuale potrebbe svilupparsi nel tempo (v. paragrafo Altre informazioni ). Nella scelta della misura del contributo da versare al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO si deve avere quindi ben presente quanto segue: il versamento non è obbligatorio. É possibile quindi decidere di versare esclusivamente il TFR. In tal caso non si beneficerà del contributo dell azienda; se l aderente decidesse di contribuire, in ogni caso la misura del versamento non può essere inferiore a quella minima indicata dagli accordi aziendali; se l aderente ritenesse utile incrementare l importo della pensione, è possibile versare un contributo maggiore Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 2 di 16

12 Ulteriori informazioni sulla contribuzione sono contenute nel Titolo III dello Statuto. Si invita inoltre alla consultazione del paragrafo Il regime fiscale in appresso e l allegato Documento sul regime fiscale Attenzione: L aderente ha l onere di verificare la correttezza dei contributi affluiti al fondo, rilevabili attraverso l area riservata del sito internet o attraverso la comunicazione periodica, rispetto agli importi e alle voci contributive segnalate dal datore di lavoro in sede di busta paga e/o CUD. Tale verifica assume particolare significato in quanto idonea ad accertare che non siano stati commessi errori o non si siano verificate omissioni nella contribuzione. In assenza di segnalazioni da parte dell aderente, il Fondo non può che assumere per corrette e valide le informazioni fornite dal datore di lavoro. L investimento Dove si investe I contributi versati, al netto degli oneri trattenuti al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (quali azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto del fondo, e producono nel tempo un rendimento variabile in funzione degli andamenti dei mercati e delle scelte di gestione. Le risorse del fondo sono depositate presso una banca depositaria, che svolge il ruolo di custode del patrimonio e controlla la regolarità delle operazioni di gestione. Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO non effettua direttamente gli investimenti ma affida la gestione del patrimonio ad intermediari professionali specializzati (gestori). A tale proposito invitiamo a consultare la sezione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. Il gestore è tenuto ad operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dall organo di amministrazione del fondo. Attenzione ai rischi L investimento dei contributi è soggetto a rischi finanziari. Il termine rischio esprime qui la variabilità del rendimento di un titolo in un determinato periodo di tempo. Se un titolo presenta un livello di rischio basso (ad esempio, i titoli di Stato a breve termine), vuol dire che il suo rendimento tende a essere nel tempo relativamente stabile; un titolo con un livello di rischio alto (ad esempio, le azioni) è invece soggetto nel tempo a variazioni nei rendimenti (in aumento o in diminuzione) anche significative. Un iscritto deve essere consapevole che il rischio connesso all investimento dei contributi, alto o basso che sia, è totalmente a suo carico. Ciò significa che il valore dell investimento potrà salire o scendere e che, pertanto, l ammontare della pensione complementare non è predefinito. In presenza di una garanzia, il rischio è limitato; il rendimento risente tuttavia dei maggiori costi dovuti alla garanzia stessa. Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO propone una garanzia di capitale nel Comparto Linea TFR+ e il consolidamento dei risultati di gestione e una garanzia di rendimento nel Comparto Linea Assicurativa. Le caratteristiche delle predette garanzie sono descritte più avanti. Le proposte di investimento L aderente ha l onere di verificare che la linea di investimento segnalata nella lettera di conferma adesione corrisponda a quella effettivamente prescelta. Tale verifica assume particolare significato in quanto idonea ad accertare che non siano stati commessi errori da parte del datore di lavoro in occasione della comunicazione dei dati anagrafici dell aderente al fondo pensione. In assenza di segnalazioni da parte dell aderente, il fondo non può che assumere per corrette e valide le informazioni fornite dal datore di lavoro. N.B.: All atto del ricevimento della lettera di conferma adesione è facoltà dell aderente adottare una pluralità di linee di investimento. A tale proposito invitiamo a consultare il punto c) denominato Come modificare la scelta nel tempo. Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 3 di 16

13 Il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO propone una pluralità di opzioni di investimento (comparti), ciascuna caratterizzata da una propria combinazione di rischio/rendimento: - Linea Monetaria - Linea Assicurativa - Linea TFR + - Linea Mista 30 - Linea Bilanciata Per la verifica dei risultati di gestione viene indicato, per ciascun comparto, eccetto che per la linea assicurativa, un benchmark. Il benchmark è un parametro oggettivo e confrontabile, composto da indici, elaborati da soggetti terzi indipendenti, che sintetizzano l andamento dei mercati in cui è investito il patrimonio dei singoli comparti. Linea Monetaria Finalità della gestione: rivalutazione del capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che, ormai prossimo alla pensione o ad un'anticipazione, sceglie una gestione finalizzata a mantenere il valore del capitale nel tempo, cogliendo le opportunità offerte dal mercato monetario ed obbligazionario. Orizzonte temporale: breve periodo (fino a 5 anni) Grado di rischio: Basso Politica di investimento: Politica di gestione: Investimento delle risorse in strumenti finanziari di natura monetaria e obbligazionaria, in linea con i vincoli normativi esistenti. Non sono ammessi investimenti in strumenti finanziari di natura azionaria. L investimento è concentrato principalmente in strumenti finanziari emessi o garantiti da stati o da organismi sovranazionali o enti pubblici dell Unione Europea. I titoli di debito non emessi da Stati dell Unione Europea o da Enti sovranazionali con Sede nell Unione Europea o garantiti da Stati sempre dell Unione Europea non possono superare il 10% del patrimonio in gestione La duration complessiva della componente obbligazionaria e monetaria del portafoglio è compresa tra 6 mesi e 2 anni. Gli investimenti in valori mobiliari di natura obbligazionaria e in strumenti monetari saranno concentrati esclusivamente in titoli aventi rating non inferiore all investment grade. E escluso l investimento in obbligazioni o altri titoli di debito subordinati e strutturati. E escluso l investimento in attività finanziarie derivanti da operazioni di cartolarizzazione salvo che siano garantite da stati, enti pubblici, organismi sovranazionali o obbligazioni bancarie garantite (c.d. covered bond). L investimento in strumenti finanziari emessi da un singolo emittente non può superare il 2,5% del patrimonio del comparto. Il predetto limite di concentrazione non opera per i titoli di stato o di enti sovranazionali o, ancora, per gli OICR e in relazione ai future. E altresì possibile investire in: - contratti di strumenti derivati nei limiti previsti per gli attivi sottostanti e a condizione che siano utilizzati con finalità di copertura del rischio e per assicurare una più efficiente gestione del portafoglio; non sono consentiti derivati OTC. - operazioni di pronti contro termine Aree geografiche di investimento: investimenti prevalentemente circoscritti a strumenti finanziari di emittenti dell Unione Europea. Rischio cambio: Non sono consentiti investimenti in divise extra-euro. Benchmark: 75% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 25% JP Morgan EMU Gov Bond. Linea Assicurativa Finalità della gestione: il comparto si rivolge a iscritti con un orizzonte temporale di breve/medio periodo e con l obiettivo di conseguire rendimenti stabili nel tempo. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (da 5 a 10 anni) Grado di rischio: basso, nullo nei casi in cui opera la garanzia Politica di investimento: Garanzie: Offre una garanzia di rendimento del 2% (il minimo garantito è attribuito in via anticipata secondo le metodologie tipiche dei contratti assicurativi). La garanzia opera in caso di cessazione del rapporto di lavoro per pensionamento o invalidità. In modo disgiunto dalla predetta garanzia di rendimento è previsto il consolidamento annuale dei risultati di gestione. In caso di decesso dell iscritto Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 4 di 16

14 gli eredi hanno diritto ai contributi maggiorati dell 8,16% e rivalutati annualmente ad un tasso pari al rendimento ordinario scontato del 2%. Politica di gestione: Dal 2009 il rendimento delle polizze vita in cui investe il comparto è determinato in funzione della media dei rendimenti delle gestioni speciali del pool assicurativo di riferimento: Fondiaria SAI S.p.A. (delegataria), Generali S.p.A., Toro, INA Assitalia S.p.A., Allianz RAS S.p.A. e Società Cattolica Assicurazioni S.p.A.. Le gestioni speciali di riferimento (i cui regolamenti possono essere richiesti al Fondo), avvantaggiandosi della possibilità di operare al costo storico (contabilizzando le plus e le minusvalenze al momento dell effettiva realizzazione delle stesse) adottano stili e metodologie di gestione assimilabili a quelle di una gestione total return. Aree geografiche di investimento: L investimento è concentrato principalmente in strumenti finanziari di emittenti europei e di altri paesi OCSE. Rischio cambio: Gli investimenti in divise extra-euro hanno carattere residuale. Benchmark: non previsto. Linea TFR + Finalità della gestione: la gestione è volta a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a quelli del TFR in un orizzonte temporale di almeno 5 anni. Orizzonte temporale: breve/medio periodo (da 5 a 10 anni) Grado di rischio: medio/basso, nullo nei casi in cui opera la garanzia. Politica di investimento: Garanzia: La partecipazione al comparto prevede il diritto alla corresponsione di un importo minimo garantito a prescindere dai risultati di gestione al verificarsi degli eventi di seguito indicati: eventi base 1. esercizio del diritto alla prestazione pensionistica 2. riscatto per invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo 3. riscatto per decesso 4. riscatto per inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi. Nei casi da 1 a 4 (eventi base) l importo garantito è pari alla somma dei contributi versati al comparto, al netto delle spese direttamente a carico dell aderente, calcolata nel modo seguente: contributi (a carico dell aderente e a carico del datore di lavoro) + TFR + trasferimenti in entrata + reintegri di anticipazioni + importi derivanti da switch a condizione che siano richiesti entro il 31/08/2007. Gli importi derivanti da switch richiesti successivamente al 31/08/2007 sono garantiti, trascorsi 20 mesi dallo switch. Eventi aggiuntivi 5. licenziamento per superamento del periodo di comporto 6. anticipazione per spese sanitarie gravissime 7. anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli 8. accesso al fondo esuberi 9. cessione ramo d azienda. Nei casi da 5 a 9 (eventi aggiuntivi) l importo garantito è pari alla somma dei contributi versati al comparto, al netto delle spese direttamente a carico dell aderente, calcolata nel modo seguente: tutte le componenti della posizione individuale indicate per gli eventi base, a condizione che siano in gestione da almeno 20 mesi per gli eventi da 5 a 8 (licenziamento per superamento del periodo di comporto, anticipazione per spese sanitarie gravissime, anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli, accesso al fondo esuberi) e da almeno 30 mesi per l evento cessione ramo di azienda. Con riferimento agli eventi aggiuntivi, la garanzia opera a partire da: 1 marzo 2009 per gli eventi da 5 a 8 (licenziamento per superamento del periodo di comporto, anticipazione per spese sanitarie gravissime, anticipazione per acquisto prima casa per sé e per i figli, accesso al fondo esuberi); 1 gennaio 2010 per l evento cessione ramo di azienda. Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 5 di 16

15 Politica di gestione: Considerato l obiettivo di rendimento del comparto, la politica di gestione, in linea con i vincoli normativi esistenti, si basa su una metodologia quantitativa, che, alla luce dell analisi statistica e dell andamento dei mercati, determina la migliore ripartizione delle attività tra investimenti azionari e investimenti monetari ed obbligazionari, variando sistematicamente la porzione del portafoglio investita in strumenti finanziari di natura azionaria (tra lo 0% e il 40% delle attività del comparto) e in strumenti finanziari di natura obbligazionaria e monetaria a breve, medio o lungo termine, in relazione all andamento del mercato. In particolare, la quota di patrimonio investita in strumenti finanziari di natura azionaria risulta più elevata nelle fasi positive del mercato di riferimento e più contenuta nelle fasi negative. Dato l obiettivo prioritario di protezione del capitale e di conseguimento di un rendimento pari o superiore a quello del TFR su un orizzonte temporale di medio-lungo termine, in particolari condizioni di mercato le attività del comparto potranno essere investite esclusivamente in strumenti di mercato monetario o in obbligazioni a breve termine. Gli investimenti possono avvenire in strumenti finanziari di natura monetaria ed obbligazionaria e in strumenti finanziari di natura azionaria in misura non superiore al 40% delle attività complessive del comparto. La duration complessiva della componente obbligazionaria e monetaria è compresa tra 3 mesi e 5 anni. I titoli di debito non emessi da Stati, Enti sovranazionali o garantiti da Stati non possono superare il 10% del patrimonio in gestione Gli investimenti in valori mobiliari di natura obbligazionaria e in strumenti monetari saranno concentrati esclusivamente in titoli aventi rating non inferiore all investment grade. E escluso l investimento in obbligazioni o altri titoli di debito subordinati e strutturati. E escluso l investimento in attività finanziarie derivanti da operazioni di cartolarizzazione salvo che siano garantite da stati, enti pubblici, organismi sovranazionali o obbligazioni bancarie garantite (c.d. covered bond). L investimento in strumenti finanziari emessi da un singolo emittente non può superare il 2,5% del patrimonio del comparto. Il predetto limite di concentrazione non opera per i titoli di stato o di enti sovranazionali o, ancora, per gli OICR e in relazione ai future. Gli investimenti in valori mobiliari di natura azionaria sono orientati principalmente verso titoli emessi da aziende a medio-larga capitalizzazione, diversificati in tutti i settori economici. E altresì possibile investire in: - contratti di strumenti derivati nei limiti previsti per gli attivi sottostanti e a condizione che siano utilizzati con finalità di copertura del rischio e per assicurare una più efficiente gestione del portafoglio; non sono consentiti derivati OTC con la sola eccezione delle coperture sul rischio cambio; - operazioni di pronti contro termine. Aree geografiche di investimento: L investimento è concentrato principalmente in strumenti finanziari di emittenti europei. Rischio cambio: Gli investimenti in valuta non potranno eccedere il 20 % delle attività complessive del comparto e la copertura del rischio di cambio connesso agli investimenti in valuta estera sarà di volta in volta oggetto di valutazione da parte del gestore. Benchmark: 70% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 20% JP Morgan EMU Bond 3-5 anni + 10% DJ Stoxx Broad. Linea Mista 30 Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la rivalutazione del capitale investito accettando volatilità nei risultati dei singoli esercizi e un esposizione al rischio definibile medio alta. Orizzonte temporale: medio/lungo periodo (oltre 10 anni) Grado di rischio: medio - alto Politica di investimento: Politica di gestione: Investimento delle risorse, in linea con i vincoli normativi esistenti, in strumenti finanziari di natura monetaria ed obbligazionaria e in strumenti finanziari di natura azionaria. Il controvalore degli strumenti finanziari di natura azionaria sarà ricompreso fra il 20% e il 40% delle attività complessive del comparto. La duration complessiva della componente obbligazionaria e monetaria è compresa tra 3 anni e 6 anni. I titoli di debito non emessi da Stati, Enti sovranazionali o garantiti da Stati non possono superare il 10% del patrimonio in gestione Gli investimenti in valori mobiliari di natura obbligazionaria e in strumenti monetari saranno concentrati esclusivamente in titoli aventi rating non inferiore all investment grade. E escluso l investimento in obbligazioni o altri titoli di debito subordinati e strutturati. Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 6 di 16

16 E escluso l investimento in attività finanziarie derivanti da operazioni di cartolarizzazione salvo che siano garantite da stati, enti pubblici, organismi sovranazionali o obbligazioni bancarie garantite (c.d. covered bond). L investimento in strumenti finanziari emessi da un singolo emittente non può superare il 2,5% del patrimonio del comparto. Il predetto limite di concentrazione non opera per i titoli di stato o di enti sovranazionali o, ancora, per gli OICR e in relazione ai future. Gli investimenti in valori mobiliari di natura azionaria sono orientati principalmente verso titoli emessi da aziende a medio-larga capitalizzazione, diversificati in tutti i settori economici. E altresì possibile investire in: - contratti di strumenti derivati nei limiti previsti per gli attivi sottostanti e a condizione che siano utilizzati con finalità di copertura del rischio e per assicurare una più efficiente gestione del portafoglio; non sono consentiti derivati OTC con la sola eccezione delle coperture sul rischio cambio; - operazioni di pronti contro termine. Aree geografiche di investimento: principalmente mercati europei e altri paesi OCSE. Rischio cambio: Gli investimenti in divise extra-euro, anche se coperti dal rischio di cambio a discrezione del GESTORE, non potranno eccedere il 45% del patrimonio in gestione. Nell ambito di tale limite la percentuale massima di patrimonio investibile in titoli di debito non potrà eccedere il 20%. Benchmark: Fino al 16/03/2009: 15% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 30% JP Morgan EMU Gov Bond + 25% JP Morgan GBI Broad + 15% MSCI All Country Europe + 15% MSCI All Country World Free. Dal 16/03/2009: 15% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 30% JP Morgan EMU Gov Bond + 25% JP Morgan GBI Broad + 15% MSCI Europe + 15% MSCI World. Linea Bilanciata Finalità della gestione: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare un esposizione al rischio più elevata con una certa discontinuità dei risultati nei singoli esercizi. Orizzonte temporale: lungo periodo (oltre 15 anni) Grado di rischio: alto Politica di investimento: Politica di gestione: Investimento delle risorse, in linea con i vincoli normativi esistenti, in strumenti finanziari di natura monetaria ed obbligazionaria e in strumenti finanziari di natura azionaria. Il controvalore degli strumenti finanziari di natura azionaria sarà ricompreso fra il 40% e il 65% delle attività complessive del comparto. La duration complessiva della componente obbligazionaria e monetaria è compresa tra 3 anni e 6 anni. I titoli di debito non emessi da Stati, Enti sovranazionali o garantiti da Stati non possono superare il 10% del patrimonio in gestione Gli investimenti in valori mobiliari di natura obbligazionaria e in strumenti monetari saranno concentrati esclusivamente in titoli aventi rating non inferiore all investment grade. E escluso l investimento in obbligazioni o altri titoli di debito subordinati e strutturati. E escluso l investimento in attività finanziarie derivanti da operazioni di cartolarizzazione salvo che siano garantite da stati, enti pubblici, organismi sovranazionali o obbligazioni bancarie garantite (c.d. covered bond). L investimento in strumenti finanziari emessi da un singolo emittente non può superare il 2,5% del patrimonio del comparto. Il predetto limite di concentrazione non opera per i titoli di stato o di enti sovranazionali o, ancora, per gli OICR e in relazione ai future. Gli investimenti in valori mobiliari di natura azionaria sono orientati principalmente verso titoli emessi da aziende a medio-larga capitalizzazione, diversificati in tutti i settori economici. E altresì possibile investire in: - contratti di strumenti derivati nei limiti previsti per gli attivi sottostanti e a condizione che siano utilizzati con finalità di copertura del rischio e per assicurare una più efficiente gestione del portafoglio; non sono consentiti derivati OTC con la sola eccezione delle coperture sul rischio cambio; - operazioni di pronti contro termine. Aree geografiche di investimento: principalmente mercati europei, statunitensi, giapponesi e altri paesi OCSE. Rischio cambio: Gli investimenti in divise extra-euro, anche se coperti dal rischio di cambio a discrezione del GESTORE, non potranno eccedere il 55% del patrimonio in gestione. Nell ambito di tale limite la percentuale massima di patrimonio investibile in titoli di debito non potrà eccedere il 16%. Benchmark: Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 7 di 16

17 Fino al 16/03/2009: 10% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 20% JP Morgan EMU Gov Bond + 20% JP Morgan GBI Broad + 20% MSCI All Country Europe + 30% MSCI All Country World Free. Dal 16/03/2009: 10% JP Morgan EMU Cash 3 mesi + 20% JP Morgan EMU Gov Bond + 20% JP Morgan GBI Broad + 20% MSCI Europe + 30% MSCI World. Per informazioni sull andamento della gestione e per il glossario dei termini tecnici si consulti la sezione Informazioni sull andamento della gestione. Per ulteriori informazioni sulla banca depositaria, sugli intermediari incaricati della gestione e sulle caratteristiche dei mandati conferiti si consulti la sezione Soggetti coinvolti nell attività della forma pensionistica complementare. La scelta individuale di investimento L impiego dei contributi versati avviene sulla base della scelta di investimento, effettuata dall aderente, tra le opzioni che il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO propone (v. paragrafo Le proposte di investimento ). Ove l iscritto ritenga che le caratteristiche dei singoli comparti non siano adeguate rispetto alle proprie personali esigenze di investimento, il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO consente di ripartire tra più comparti il flusso contributivo o la posizione individuale eventualmente già maturata. In questo caso occorre porre particolare attenzione alle scelte che l iscritto andrà a fare di sua iniziativa e avere ben presente che il profilo di rischio/rendimento dell investimento che sceglierà non sarà più corrispondente a quello qui rappresentato. Nella scelta di investimento si tenga anche conto dei differenti livelli di costo relativi alle opzioni offerte. Attenzione: all atto dell adesione è possibile optare per un solo comparto. A seguito del ricevimento della lettera di conferma adesione, l aderente potrà ripartire tra più comparti il flusso contributivo. A tale fine invitiamo a consultare il punto c) denominato Come modificare la scelta nel tempo a) come stabilire il profilo di rischio Prima di effettuare la scelta di investimento, è importante stabilire il livello di rischio che l aderente è disposto a sopportare, considerando, oltre alla propria personale propensione, anche altri fattori quali: l orizzonte temporale che separa l aderente dal pensionamento la propria ricchezza individuale i flussi di reddito attesi per il futuro e la loro variabilità b) le conseguenze sui rendimenti attesi Il rendimento che può attendersi dall investimento è strettamente legato al livello di rischio che si decide di assumere. Si ricorda che, in via generale, minore è il livello di rischio assunto, minori (ma tendenzialmente più stabili) saranno i rendimenti attesi nel tempo. Al contrario, livelli di rischio più alti possono dare luogo a risultati di maggiore soddisfazione, ma anche ad una probabilità più alta di perdere parte di quanto investito. Si consideri inoltre che linee di investimento più rischiose non sono, in genere, consigliate a chi è prossimo al pensionamento mentre possono rappresentare un opportunità interessante per i più giovani. Nella Scheda sintetica, Tabella Rendimenti storici, sono riportati i risultati conseguiti dal FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO negli anni passati. Questa informazione può aiutare ad avere un idea dell andamento della gestione, ma si ricorda che i rendimenti passati non sono necessariamente indicativi di quelli futuri, vale a dire che non c è alcuna sicurezza sul fatto che nei prossimi anni i risultati saranno in linea con quelli ottenuti in precedenza. Si rammenta come, al fine di disporre eventuali riallocazioni, è opportuno che l iscritto verifichi periodicamente i risultati del proprio investimento. c) come modificare la scelta nel tempo Nel corso del rapporto di partecipazione è possibile modificare la scelta di investimento espressa al momento dell adesione ( riallocazione ). Si invita, anzi, a valutare con attenzione tale possibilità laddove si verifichino variazioni nelle situazioni indicate al punto A). Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 8 di 16

18 La riallocazione può riguardare sia la posizione individuale maturata sia i flussi contributivi futuri. Tra ciascuna riallocazione e la precedente deve tuttavia trascorrere un periodo non inferiore a 12 mesi. Al ricevimento della lettera di conferma adesione l aderente può procedere a modificare il comparto prescelto in sede di adesione in deroga al periodo di permanenza minimo di 12 mesi al fine di adottare una pluralità di comparti. Nel decidere circa la riallocazione della posizione individuale maturata, è importante che si tenga conto dell orizzonte temporale consigliato per l investimento in ciascun comparto di provenienza. Le prestazioni pensionistiche Le prestazioni pensionistiche possono essere erogate dal momento in cui l iscritto maturi i requisiti di pensionamento previsti dalla normativa vigente, a condizione che abbia partecipato a forme pensionistiche complementari per almeno cinque anni. É possibile percepire la prestazione in forma di rendita (pensione complementare) o in capitale, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge. Maturare i requisiti per il pensionamento non vuole però dire, necessariamente, andare in pensione: l iscritto può comunque decidere se iniziare a percepire la prestazione pensionistica complementare o proseguire la contribuzione, anche oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista nel regime di base, fino a quando lo riterrà opportuno. Nel valutare il momento di accesso al pensionamento, è importante che si tenga anche convenientemente conto della aspettativa di vita. In casi particolari è inoltre consentito anticipare l accesso alle prestazioni pensionistiche rispetto alla maturazione dei requisiti nel regime obbligatorio al quale si appartiene. I requisiti di accesso alle prestazioni sono indicati nel Titolo III dello Statuto. Cosa determina l importo della tua prestazione Al fine di una corretta valutazione del livello della prestazione che un aderente può attendersi dal FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO è importante tener presente fin d ora che l importo della prestazione sarà tanto più alto quanto: a. più alti sono i versamenti che verranno effettuati; b. maggiore è la continuità con cui sono effettuati i versamenti (cioè, non ci sono interruzioni, sospensioni nei pagamenti); c. più lungo è il periodo di tempo tra il momento in cui si aderisce e quello in cui si andrà in pensione (al pensionamento saranno infatti effettuati più versamenti e maturati più rendimenti); d. più bassi sono i costi di partecipazione; e. più elevati sono i rendimenti della gestione. In larga parte, tali elementi possono essere influenzati dalle decisioni dell aderente: ad esempio, da quanto si impegna a versare, dalle scelte che farà su come investire i propri contributi tra le diverse possibilità che sono proposte; dal numero di anni di partecipazione al piano nella fase di accumulo. Inoltre, per la parte che verrà percepita in forma di pensione, sarà importante anche il momento del pensionamento: maggiore sarà l età dell aderente, più elevato sarà l importo della pensione. La pensione complementare Dal momento del pensionamento e per tutta la durata della vita dell aderente verrà erogata una pensione complementare ( rendita ), ossia sarà pagata periodicamente una somma calcolata in base al capitale che ha accumulato ed all età dell aderente a quel momento. Infatti la trasformazione del capitale in una rendita avviene applicando dei coefficienti di conversione che tengono conto dell andamento demografico della popolazione italiana e sono differenziati per età e per sesso. In sintesi, quanto maggiori saranno il capitale accumulato e/o l età al pensionamento, tanto maggiore sarà l importo della pensione. Per l erogazione della pensione il FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO ha stipulato una apposita convenzione per la conversione del montante maturato in una rendita immediata Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 9 di 16

19 E possibile scegliere tra le seguenti tipologie di rendite immediate rivalutabili: rendita vitalizia immediata : rendita annua erogabile finché l Assicurato è in vita; rendita certa 5 anni : rendita annua erogabile finché l Assicurato è in vita, ovvero fino al quinto anniversario della decorrenza della posizione individuale se si verifica il decesso dell Assicurato prima di tale anniversario; rendita certa 10 anni : rendita annua erogabile finché l Assicurato è in vita, ovvero fino al decimo anniversario della decorrenza della posizione individuale se si verifica il decesso dell Assicurato prima di tale anniversario; rendita reversibile : rendita annua erogabile finché l Assicurato è in vita e, successivamente nella percentuale di reversibilità prestabilita a norma della Convenzione, finché la persona preventivamente designata nella scheda di polizza quale secondo Assicurato è in vita. L Assicurato ha facoltà di optare per una percentuale di reversibilità (60% / 100%). In ogni caso, con esclusivo riferimento alla presente opzione, la Società non erogherà prestazioni in forma di rendita che determinino un importo di rendita annua inferiore all 80% dell assegno sociale di cui all articolo 3, commi 6 e 7, della legge 8 agosto 1995, n Inoltre, il reversionario indicato dall Assicurato deve aver compiuto, al tempo della designazione in scheda di polizza, il 35 anno di età; rendita controassicurata : rendita annua erogabile finché l Assicurato è in vita e, al suo decesso, il pagamento di un capitale pari alla differenza se positiva fra i seguenti due importi: il premio versato dal Contraente per la posizione individuale, moltiplicato per il rapporto fra la rata di rendita in vigore per l anno in corso e quella iniziale; la rata di rendita in vigore moltiplicata per il numero delle rate già scadute. rendita Long Term Care Insurance (LTCI) : rendita annua, erogabile finché l Assicurato è in vita con raddoppio in caso di sopravvenuta perdita di autosufficienza, le cui condizioni sono riportate nell Allegato 2 alla presente Convenzione. L importo delle rendite dipende dalle basi demografiche e dal tasso tecnico previsti dalla convenzione in vigore al momento del pensionamento. La convenzione in vigore prevede un tasso tecnico (rendimento minimo) del 2,5% e le basi demografiche denominate IPS 55. Si tratta di basi demografiche aggiornate in base ai recenti andamenti demografici e pertanto destinate a valere anche nel medio periodo. La conversione del maturato in una rendita immediata rivalutabile prevede una commissione una tantum pari a 0,30% (le rendite con LTCI o controassicurazione prevedono una commissione aggiuntiva) e una commissione di gestione annua ricorrente pari a 0,50% ridotta come segue: Volume dei premi netti pagati (Euro) su posizioni in Rendimento minimo trattenuto (%) vigore Fino a 1 milione 0,500 maggiore di 1 milione e fino a 2,5 milioni 0,475 maggiore di 2,5 milioni e fino a 5 milioni 0,450 maggiore di 5 milioni e fino a 15 milioni 0,425 maggiore di 15 milioni e fino a 30 milioni 0,400 maggiore di 30 milioni 0,385 Per chi ha aderito al Comparto Linea Assicurativa successivamente al 1 gennaio 2010 è possibile attivare una rendita alternativa a quella di rendita immediata sopra descritta. A tale proposito si precisa che, mentre l importo delle rendite immediate dipende dalle basi demografiche e dal tasso tecnico in vigore al momento del pensionamento, le risorse investite nel comparto Linea Assicurativa possono dare luogo a una prestazione (di rendita vitalizia, di rendita certa per cinque o dieci anni o, infine, di rendita reversibile) il cui importo minimo a scadenza è certo fin dall origine. In altre parole entrando nel comparto Linea Assicurativa l iscritto fissa per ciascun versamento le basi demografiche e il tasso tecnico in vigore al momento del versamento (attualmente le basi demografiche sono le IPS 55 e il tasso tecnico è pari al 2%). L erogazione delle rendite generate dal comparto Linea Assicurativa non comporta commissioni una tantum aggiuntive a quelle già pagate durante la fase di accumulo e sono soggette a una commissione di gestione annua ricorrente pari allo 0,30%. Il comparto Linea Assicurativa non prevede Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 10 di 16

20 rendite LTCI o rendite controassicurate, l iscritto interessato a tale tipologia di rendita deve liquidare la prestazione in forma di capitale e fare ricorso al contratto di rendita immediata sopra descritto. Per maggiori informazioni sulle condizioni della convenzione attualmente in corso e sulle caratteristiche e sulle modalità di attivazione delle diverse opzioni di rendita si rimanda al Documento sulle rendite richiedibile al FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO. La prestazione in capitale Al momento del pensionamento, è possibile scegliere di percepire un capitale fino a un importo pari al 50% della posizione individuale maturata. Si deve avere ben presente che, per effetto di tale scelta, l aderente godrà della immediata disponibilità di una somma di denaro (il capitale, appunto) ma l importo della pensione complementare che sarà erogata nel tempo sarà più basso di quello che sarebbe spettato se non avesse esercitato questa opzione. In alcuni casi limitati (soggetti iscritti a forme pensionistiche complementari da data antecedente al 29 aprile 1993 o soggetti che abbiano maturato una posizione individuale finale particolarmente contenuta) è possibile percepire la prestazione in forma di capitale per l intero ammontare. Le condizioni e i limiti per l accesso alla prestazione in capitale sono indicati nel Titolo III dello Statuto. Le prestazioni nella fase di accumulo Dal momento in cui si aderisce, è importante fare in modo che la costruzione della pensione complementare giunga effettivamente a compimento. La fase di accumulo si conclude quindi - di norma - al momento del pensionamento, quando inizierà la fase di erogazione (cioè il pagamento della pensione). In generale, non è possibile chiedere la restituzione della propria posizione, neanche in parte, tranne che nei casi di seguito indicati. Le anticipazioni Prima del pensionamento l aderente può fare affidamento sulle somme accumulate nel FONDO PENSIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO richiedendo una anticipazione della posizione individuale laddove ricorrano alcune situazioni di particolare rilievo (ad esempio, spese sanitarie straordinarie, acquisto della prima casa di abitazione) o per altre personali esigenze. Si consideri che la percezione di somme a titolo di anticipazione riduce la posizione individuale e, conseguentemente, le prestazioni che potranno essere erogate successivamente. In qualsiasi momento è tuttavia possibile reintegrare le somme percepite a titolo di anticipazione effettuando versamenti aggiuntivi al fondo. Le condizioni di accesso, i limiti e le modalità di erogazione delle anticipazioni sono dettagliatamente indicati nel Documento sulle anticipazioni. Alcune forme di anticipazione sono sottoposte a un trattamento fiscale di minor favore rispetto a quello proprio delle prestazioni pensionistiche complementari. La disciplina è contenuta nell apposito Documento sul regime fiscale. Il riscatto della posizione maturata In presenza di situazioni di particolare delicatezza e rilevanza attinenti alla vita lavorativa dell aderente, è possibile inoltre riscattare, in tutto o in parte, la posizione maturata, indipendentemente dagli anni che ancora mancano al raggiungimento della pensione. Se, trovandosi nelle situazioni che consentono il riscatto totale della posizione, l aderente intende effettuare tale scelta, deve tener conto che, a seguito del pagamento della corrispondente somma, verrà Nota Informativa Caratteristiche del Fondo Pensione pag 11 di 16

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