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1 INDICE 1 PREMESSA AUTORIZZAZIONI CHE VERRANNO RICHIESTE RETI FOGNARIE Scarico in pubblica fognatura allacciata ad impianto di trattamento Scarico in acque superficiali Vasche di prima pioggia Vasche accumulo per irrigazione Vasca di accumulo Scarico a mare Punto di prelievo campioni /05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 1 7

2 1 PREMESSA Il Polo Terziario Commerciale CoS4 De Andrè, per cui è stato presentato il Piano Urbanistico Attuativo CoS4 De Andrè Variante, tuttora in fase di approvazione, comprende aree coperte da destinare ad edifici commerciali con una superficie di vendita massima di mq, oltre che strutture con funzione terziaria, di servizio e ricettiva; aree scoperte adibite a parcheggio pubblico (in fregio a V.le Europa), aree scoperte adibite a parcheggio privato pertinenziale agli edifici commerciale, oltre che le aree di carico scarico sul retro degli edifici commerciali. Nel rispetto degli indici urbanistici sono inoltre previste aree a verde. Il tema dello smaltimento delle acque nere e bianche del comparto CoS4 De Andrè è stato approfondito e risolto in sede urbanistica: si è infatti svolta la Conferenza Preliminare che ha portato alla Determina n. 44/2017 del 06/12/2017, in cui è stato stabilito che lo smaltimento delle acque bianche sarà nel Canale Candiano, con un percorso che prevede l adduzione delle acque bianche in una nuova condotta fognaria in via Attilio Monti, a servizio solamente del comparto CoS4. Le acque nere recapiteranno invece nella fognatura nera esistente in Via Trieste. I parcheggi, sia pubblici che pertinenziali agli edifici commerciali ed i piazzali delle aree caricoscarico sul retro degli edifici commerciali, al fine di seguire le linee guida di indirizzo per la gestione delle acque meteoriche di dilavamento e delle acque di prima pioggia in attuazione della Deliberazione Giunta regionale del 14 febbraio 2005 n. 286, saranno dotati delle relative vasca di prima pioggia a monte dello scarico in fognatura. Si precisa che in sede di Conferenza dei servizi del PUA era emerso che i parcheggi pubblici e privati pertinenziali della parte commerciale terziaria dovevano essere sottoposti alla procedura di Valutazione di impatto ambientale V.I.A., in quanto rientranti al punto 7 lettera b - Parcheggi di uso pubblico, con capacità superiore a 500 posti auto - dell Allegato IV della Parte Seconda del D.Lgs. n. 152 del A seguito di ulteriori approfondimenti con l Ufficio Ambiente del Comune di Ravenna è emerso invece che i parcheggi sono soggetti al Procedimento di verifica di assoggettabilità a V.I.A. (Screening) e non alla procedura di V.I.A. Lo Screening non ricomprende le Autorizzazioni ambientali, che pertanto verranno richieste una 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 2 7

3 volta conclusa la procedura di Screening, contestualmente ai vari Permessi di Costruire. 2 AUTORIZZAZIONI CHE VERRANNO RICHIESTE Rete bianca Per quanto riguarda lo scarico della rete bianca nel Canale Candiano dovrà essere richiesta all Autorità competente, ossia Arpae Sac, specifica Autorizzazione allo scarico per le acque bianche (Autorizzazione settoriale). Dovrà essere anche acquisita la Concessione Demaniale Marittima oltre a quella per le opere in prossimità del Demanio, rilasciata dall Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro nord. In via transitoria, il gestore e referente dello scarico sarà Gamberini Giuliano della ditta S.V.A. S.p.A., in qualità di soggetto attuatore del PUA CoS4; nel momento in cui la rete verrà collaudata e ceduta al Comune di Ravenna in quanto opera di Urbanizzazione primaria, l Autorizzazione allo scarico in Candiano verrà volturata al Comune di Ravenna ed ai suoi servizi incaricati. Vasche di prima pioggia Per quanto riguarda invece lo scarico delle acque reflue di prima pioggia riguardanti i parcheggi, si precisa che trattandosi di parcheggi in parte pubblici facenti parte delle Opere di Urbanizzazione primaria, ed in parte privati pertinenziali della parte commerciale, avranno iter procedurali/autorizzativi diversi e a se stanti: - il parcheggio pubblico fa appunto parte delle Opere di Urbanizzazione per cui verrà redatto un apposito progetto con il conseguente rilascio del Permesso di Costruire delle Opere di Urbanizzazione; contestualmente alla presentazione del Permesso di Costruire alle Opere di Urbanizzazione verrà pertanto richiesta l Istanza di Autorizzazione unica Ambientale (A.U.A.), per lo scarico di acque reflue di prima pioggia del parcheggio pubblico (oltre che l Autorizzazione allo scarico per le acque bianche nel canale Candiano (Autorizzazione settoriale) di cui sopra). - i parcheggi pertinenziali verranno autorizzati assieme ai fabbricati commerciali con rilascio di un Permesso di Costruire. Contestualmente alla presentazione del Permesso di Costruire dei fabbricati (e dei relativi 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 3 7

4 parcheggi pertinenziali) verrà presentata Istanza Autorizzazione unica Ambientale (A.U.A.) per gli scarichi di acque reflue di prima pioggia della parte privata (parcheggi pertinenziale ed eventualmente aree di carico / scarico serviti da vasche di prima pioggia Riassumendo verranno richieste le seguenti Autorizzazioni ambientali, con le seguenti tempistiche: 1. Contestualmente alla presentazione del Permesso di Costruire alle Opere di Urbanizzazione verranno richieste le Istanze di: -Autorizzazione allo scarico per le acque bianche nel canale Candiano (Autorizzazione settoriale). -Autorizzazione unica Ambientale (A.U.A.), per lo scarico di acque reflue di prima pioggia del parcheggio pubblico. 2. Contestualmente alla presentazione del Permesso di Costruire dei fabbricati (e dei relativi parcheggi pertinenziali) verrà presentata Istanza di: - Autorizzazione unica Ambientale (A.U.A.) per gli scarichi di acque reflue di prima pioggia della parte privata (parcheggi pertinenziale ed eventualmente aree di carico / scarico serviti da vasche di prima pioggia). Soggetti gestori dell A.U.A. Il gestore e referente delle A.U.A. che verranno richieste sarà, in via transitoria, Gamberini Giuliano della ditta S.V.A. S.p.A., in qualità di soggetto attuatore del PUA CoS4. Nel momento in cui verranno cedute le opere di Urbanizzazione e quindi i parcheggi pubblici e le condotte fognarie al Comune di Ravenna, l Autorizzazione allo scarico (A.U.A) della vasca di prima pioggia verrà volturata al Comune di Ravenna ed ai suoi servizi incaricati. La manutenzione della vasca di prima pioggia del parcheggio pubblico rimarrà a carico del soggetto attuatore Gamberini Giuliano della S.V.A. S.p.A. per 30 anni come riportato nella Convenzione del PUA. 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 4 7

5 Per gli scarichi di acque reflue di prima pioggia della parte privata (parcheggi pertinenziale e aree di carico / scarico serviti da vasche di prima pioggia) che scaricheranno nella condotta fognaria pubblica, il gestore e referente dell A.U.A. sarà Gamberini Giuliano della ditta S.V.A. S.p.A. fintanto che non verranno venduti i fabbricati e/o verrà costituito un condominio. 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 5 7

6 3 RETI FOGNARIE 3.1 SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA ALLACCIATA AD IMPIANTO DI TRATTAMENTO Le acque nere proveniente dagli scarichi, saranno raccolte e convogliate mediante condotta a gravità presso il recapito di Hera S.p.A. presente in via Trieste. La linea pubblica raccoglierà sia le acque nere che quelle provenienti dalle vasche di prima pioggia. Per quanto riguarda le acque reflue, gli allacci verranno realizzati raccogliendo le acque nere in un unica linea e immettendole nella linea delle acque bionde con le quali si immetteranno nella fognatura pubblica. Le acque bionde vengono fatte transitare attraverso appositi pozzetti degrassatori. 3.2 SCARICO IN ACQUE SUPERFICIALI Il polo terziario prevede quindi aree coperte e scoperte che attraverso una rete di fogne e vasche raccolgono le acque di origine meteoriche con recapito finale in acque superficiali (si veda la Relazione di calcolo fognatura bianca e nera): - Le acque dei parcheggi pubblici e privati pertinenziali nel rispetto del D.G.R. 286/2005 sono munite di vasche di prima pioggia di adeguate dimensioni - Due vasche rispettivamente da 30 e 10 m 3, sono impiegate per l accumulo delle acque derivanti dai tetti da reimpiegare per l irrigazione delle aree verdi del comparto. - Una vasca di accumulo di ~ 4700 m 2 per la laminazione dei picchi di pioggia. - Un impianto di sollevamento di tutte le acque refluenti dal comparto per lo scarico finale in acque superficiali VASCHE DI PRIMA PIOGGIA Le vasche di prima pioggia a servizio delle due aree definite A Area Pubblica e b1 Area Privata sono rispettivamente di m 3 14,00 e ~ 45,00 m 3 e sono collegate alla linea acque bianche e mediante pompa alla rete acque nere. 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 6 7

7 3.2.2 VASCHE ACCUMULO PER IRRIGAZIONE Le acque derivanti dai tetti dei capannoni commerciali sono collegate a due vasche di 30,00 e 10,00 m 3, questo volume assicura l irrigazione delle aree verdi del comparto (alberature parcheggi e siepi) VASCA DI ACCUMULO La vasca di accumulo stimata, in m 3, viene impiegata per la laminazione dei picchi di piovosità così da non sovradimensionare l impianto sollevamento e le linee per lo scarico a mare SCARICO A MARE Dal sollevamento collocato su viale Europa, lungo via Monti fino allo scarico a mare in via d Alaggio la linea in pressione garantisce il refluimento di tutte le acque meteoriche al punto di scarico a mare. 3.3 PUNTO DI PRELIEVO CAMPIONI A valle di ognuna delle vasche di prima pioggia saranno identificati i pozzetti di campionamento, prima dello scarico nella rete, mentre per lo scarico a mare sarà previsto un punto di prelievo in prossimità dello scarico stesso. 07/05/2018 Relazione tecnica acque reflue.docx 7 7

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