LEGA ATLETICA LEGGERA. YOUNG TRAIL UISP S.MAURO a MARE,9-10 Ottobre 2010 Hotel Alexander Spiaggia
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- Linda Leoni
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1 YOUNG TRAIL UISP S.MAURO a MARE,9-10 Ottobre 2010 Hotel Alexander Spiaggia
2 LA UISP E LO SPORT IN AMBIENTE E LA SCUOLA APERTURA VERSO UN MONDO DI OPPURTUNITA
3 IL CONTESTO CULTURALE DEL PROGETTO IL PROGETTO VUOLE RAGGIUNGERE, ATTRAVERSO UNA DISCIPLINA COME IL TRAIL RUNNING E ATTRAVERSO L ESPERIENZA DIRETTA, UNA MAGGIORE CONOSCENZA DELL AMBIENTE. IN PARTICOLARE, SI VORREBBE CREARE UNA RELAZIONE EMOTIVA FRA INDIVIDUO E AMBIENTE, FRA CORPO E PALESTRA-NATURA S.MAURO a MARE
4 IL CONTESTO EDUCATIVO IL PROGETTO INTEGRA L APPROCCIO EDUCATIVO DELLO SPORT PER TUTTI ALLE METODOLOGIE ED ESPERIENZE DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE, COME STRUMENTI PER L EDUCAZIONE ALLA CORRETTA PRATICA SPORTIVA E PER UN PRIMO APPROCCIO ALLA SOSTENIBILITA. S.MauroA Mare
5 IL CONTESTO EDUCATIVO PROPOSTA DI ATTIVITA EDUCATIVE CHE INDIVIDUANO NEL MOVIMENTO UN PUNTO DI RIFERIMENTO IMPORTANTE NEL PROCESSO FORMATIVO E DI CRESCITA DEL BAMBINO ATTIVITA INTESA COME EDUCAZIONE AL MOVIMENTO CHE ASSICURI LA MATURAZIONE ATTIVANDO MOLTEPLICI OPPORTUNITA ATTRAVERSO IL GIOCO
6 L ATTIVITA VUOLE ESSERE UN ESPERIENZA DI VITA ATTRAVERSO LA QUALE CONOSCERE SE STESSI, SVILUPPARE POTENZIALITA ED ABILITA PERSONALI, COMUNICARE CON GLI ALTRI, OLTRE AD INTERAGIRE POSITIVAMENTE CON IL MONDO CIRCOSTANTE IL CONTESTO EDUCATIVO
7 IL CONTESTO EDUCATIVO LE AZIONI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE INSERITE PRIVILEGIANO UN APPROCCIO DI CONOSCENZA SCIENTIFICA E EMOTIVA CON L AMBIENTE ATTRAVERSO IL GIOCO E LA SPERIMENTAZIONE DIRETTA. CON TALI PRESUPPOSTI, UISP SI PROPONE IN UN RUOLO DI INTEGRAZIONE, SENZA SOSTITUIRSI ALLA SCUOLA, PER DARE CONTINUITA AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
8 LA PROPOSTA FORMATIVA FASCIA D ETA 6-10 ANNI L ATTIVITA E PROPOSTA ATTRAVERSO IL GIOCO NELLA SUA COMPONENTE SENSO-MOTORIA, COSTRUTTIVA, ESPLORATIVA, COMUNICATIVA, CREATIVA E SIMBOLICA. IL GIOCO, ATTIVATORE DI RISORSE COGNITIVE ED EMOTIVE, CONSENTE DI UTILIZZARE IL CORPO COME STRUMENTO ESPRESSIVO.
9 LA PROPOSTA FORMATIVA FASCIA D ETA DAGLI 11 ANNI IN SU SARA EVITATO OGNI APPROCCIO DI TIPO ACCADEMICO IMPIEGANDO MAGGIORMENTE IL DIALOGO E IL CONTINUO FEED-BACK CON I PARTECIPANTI. PUR COMPRENDENDO SEMPRE UN ASPETTO LUDICO, I CONTENUTI AVRANNO UN MAGGIOR INDIRIZZO DIDATTICO- EDUCATIVO.
10 GLI OBIETTIVI FORMATIVI PROMUOVERE L ADOZIONE DI STILI DI VITA ATTIVI E DI STILI ALIMENTARI CORRETTI, COINVOLGENDO GLI STUDENTI ATTIVAMENTE IN COMPORTAMENTI QUOTIDIANI MIRATI AL BENESSERE E ALLA SALUTE PER COMBATTERE LA SEDENTARIETA E PROMUOVERE IL GIOCO E IL MOVIMENTO
11 GLI OBIETTIVI FORMATIVI PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLA CONOSCENZA DELLO SPAZIO E DEI DIVERSI RIFERIMENTI SPAZIALI PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLE CAPACITA RELATIVE ALLE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE CUI SONO CONNESSI I PROCESSI DI INGRESSO E DI ANALISI DEGLI STIMOLI E DELLE INFORMAZIONI PROMUOVERE LO SVILUPPO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE CONCORRERE ALLA STRUTTURAZIONE DELLO SCHEMA CORPOREO S. Mauro a Mare
12 GLI OBIETTIVI FORMATIVI PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLE CAPACITA DI COORDINAMENTO GENERALI E SPECIALI PROMUOVERE SPORT E ATTIVITA MOTORIA IN NATURA SPERIMENTARE OPPORTUNITA E OCCASIONI DI SPORT NEL TERRITORIO MOTIVARE E MOBILITARE ALLA COSTRUZIONE DI SPAZI DI ATTIVITA FISICA FUORI DAL RECINTO DEGLI SPORT STRUTTURATI, CENTRATI SUL GIOCO, IL MOVIMENTO E GLI STILI DI VITA ATTIVI
13 IL PROGETTO TRAIL RUNNING-LA CORSA IN AMBIENTE-OBIETTIVI E INDIRIZZI
14 I CONTENUTI DEL PROGETTO PROGETTO SPORTIVO BASE 6-10 ANNI 1.Etica sportiva e Filosofia dello Sport nella prassi comune. 2.Applicazione delle nozioni per una corretta alimentazione di base per stare in salute. Un metodo di prevenzione dell obesità infantile. 3.Abbigliamento tecnico Estivo e invernale Scarpe Zaini Racchette 4.Segnaletica e cartellonistica in montagna. 5.Tecnica di corsa. 6.Escursionismo e socializzazione. Genitorialità e partecipazione reciproca. Guide Ambientali. 7.Sicurezza in natura. Aspetti problematici, ambientali, meteorologici.
15 I CONTENUTI DEL PROGETTO PROGETTO SPORTIVO AVANZATO ANNI 1.Strumentazione: Gps, Cardiofrequenzimetri, altimetri, bussole barometri. 2.Geografia Sentieristica Appennino e Montagna - Diversità morfologiche. 3.Tecniche di allenamento e metodologie con supporto di specialisti della preparazione atletica. 4.Gare. Tipologie come trail, eco maratone, ultratrail, demo e video, siti internet. 5.Sicurezza in natura. Aspetti problematici, ambientali, meteorologici.
16 PUNTI COMUNI E OBIETTIVI ANNUALI 1. Creazione circuito di siti per campionati fra scuole, filmati, database e classifiche, blog scolastici ed individuali per scambi di informazioni. Condivisione e partecipazione 2. Escursioni, allenamenti e gare in montagna. Trasferte programmate in Appennino e test di fine anno.
17 STRUMENTI E PARTNER, COLLABORAZIONI Strutture e personalità come base per lo sviluppo progettuale 1. Scuole, ampliare le opportunità di movimento per chi non abita vicino agli spazi aperti. Un modo per uscire dalla città periodicamente. 2. Spazi proposti: Parco Taro, Parco Boschi di Carrega, prime colline di Felino o Langhirano nel progetto pilota. 3. Associazioni sportive per localizzare il gruppo e creare motivazione personale. Atleti per incontrare i giovani. 4. Individuazione di un testimonial giovane e presente nelle scuole, un riferimento. Un eroe come esempio positivo. 5. Coinvolgimento Aziende sportive, sponsorizzazioni, agevolazioni e convenzioni
18 YOUNG TRAIL RUN Grazie per l attenzione
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