PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE. N in data

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1 PRESIDENZA DELLA REGIONE DIPARTIMENTO ENTI LOCALI, SEGRETERIA DELLA GIUNTA E AFFARI DI PREFETTURA ENTI LOCALI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N in data OGGETTO : INDIVIDUAZIONE DEI COMUNI RISPETTOSI DEI VINCOLI DEL RAGGIUNGIMENTO DEL SALDO OBIETTIVO 2014 E DELLA RIDUZIONE DEL DEBITO 2014 E DI QUELLI NON RISPETTOSI, STABILITI CON LA DISCIPLINA DEL PATTO DI STABILITÀ PER L ANNO 2014, IN OTTEMPERANZA A QUANTO DISPOSTO DALLA DGR N. 252/2015. IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA ENTI LOCALI Visto l articolo 2bis della legge regionale 20 novembre 1995, n. 48 (Interventi regionali in materia di finanza locale), che prevede, tra l altro, la competenza della Giunta regionale, previo parere del Consiglio permanente degli enti locali, sentita la competente Commissione consiliare permanente, a stabilire, tenuto conto delle spese correlate all esercizio delle funzioni devolute dalla Regione al sistema degli enti locali in ambito socio-assistenziale, criteri e modalità per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Patto di stabilità per gli enti locali della Regione, ivi compresa l introduzione di misure a carico degli enti inadempienti; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n in data 31 dicembre 2013 a oggetto Approvazione della Disciplina del Patto di stabilità degli enti locali della Regione per l anno 2014, aggiornata con la deliberazione della Giunta regionale n in data 30 dicembre 2014, adottate previo parere favorevole del Consiglio permanente degli enti locali, sentita la competente Commissione consiliare permanente, con la quale sono stati definiti per l anno 2014 i criteri e le modalità per il raggiungimento degli obiettivi del Patto di stabilità per gli enti locali della Valle d Aosta del Raggiungimento del saldo obiettivo e della Riduzione del debito ; richiamata, altresì, la deliberazione della Giunta regionale n del 26 settembre 2014 a oggetto Determinazione dell ammontare della spesa sostenuta in ambito socio-assistenziale

2 dagli enti locali assoggettati per l anno 2014 al 1 obiettivo della Disciplina del Patto di stabilità di cui alla DGR n. 2184/2013. Ridefinizione degli obiettivi individuale e di comparto degli enti locali per l anno 2014, con la quale è stato determinato l ammontare della spesa sostenuta in ambito socio-assistenziale ed è stata prevista la ridefinizione, per l anno 2014, dell obiettivo del Patto, fatto salvo tuttavia quanto disposto dall art. 1, commi 457 e 454, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013), quest ultimo come modificata dall art. 46, comma 2, lett. b), del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale), convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89; considerato che la Disciplina del Patto di stabilità 2014 ha previsto: - per il 1 obiettivo Raggiungimento del saldo obiettivo, entro il 30 luglio 2015, una certificazione definitiva da parte dei Comuni con popolazione superiore ai abitanti (al 31 dicembre 2012) del saldo finanziario di competenza mista dell anno 2014 effettivamente conseguito, in seguito all approvazione del rendiconto, al fine di attestare che i dati indicati nella certificazione del Patto di stabilità sono conformi ai dati risultanti da tale documento contabile; - per il 2 obiettivo Riduzione del debito, entro il 30 luglio 2015, una certificazione da parte dei Comuni della situazione debitoria relativa dell anno 2014; richiamata, inoltre, la deliberazione della Giunta regionale n. 252 del 20 febbraio 2015 a oggetto Individuazione di azioni da applicare negli anni 2015 e 2016, volte a favorire il rispetto degli obiettivi del Patto di stabilità 2014 degli enti locali della Regione. Pubblicazione dei risultati del monitoraggio., con la quale sono state individuate le azioni da applicare negli anni 2015 e 2016 ai Comuni che non hanno raggiunto il saldo obiettivo 2014 e le azioni da applicare nell anno 2016 ai Comuni che non hanno rispettato l obiettivo della riduzione del debito 2014; considerato che la suddetta deliberazione n. 252/2015 prevede altresì che il Dipartimento enti locali, servizi di prefettura e protezione civile, ora Dipartimento enti locali, segreteria della Giunta e affari di prefettura, e in particolare la Struttura scrivente individui, sulla base dei citati monitoraggi definitivi, i Comuni rispettosi del vincolo del raggiungimento del saldo obiettivo 2014 e della riduzione del debito 2014, stabilito con la Disciplina del Patto di stabilità dell anno 2014, e quelli non rispettosi; evidenziata quindi la necessità di provvedere in merito; considerato che, in data 8 maggio 2015 e 21 luglio 2015, la Regione ha sottoscritto con lo Stato l accordo in materia di finanza pubblica, ai sensi dell articolo 1, comma 454, della legge 228/2012 e che nell ambito di tale documento sono state definite, ai sensi del comma 457 del medesimo articolo, anche le regole del Patto di stabilità interno per gli enti locali valdostani; evidenziato che, in tale intesa, il Presidente del Consiglio dei Ministri, prima, e il Ministro dell Economia, poi, hanno certificato in via definitiva il rispetto del Patto di stabilità interno per l anno 2014 da parte degli enti locali ricadenti nel territorio della Regione Valle d Aosta; rilevato che la Struttura scrivente ha eseguito il monitoraggio definitivo del 1 obiettivo Raggiungimento del saldo obiettivo effettuando il confronto, per i 33 Comuni coinvolti, tra il saldo finanziario di competenza mista 2014 e il saldo obiettivo 2014, sia individuale sia di comparto, da cui è emerso che tre Comuni (Aosta, Châtillon, Saint-Vincent) non hanno rispettato il saldo obiettivo 2014, così come risulta dal prospetto A) allegato al presente provvedimento;

3 rilevato, inoltre, che la Struttura scrivente ha eseguito il monitoraggio definitivo del 2 obiettivo Riduzione del debito effettuando il confronto, per tutti i Comuni, tra la media del rapporto debito/entrate proprie (titoli I e III) dell insieme dei Comuni nel quinquennio 2008/2012 e il rapporto debito/entrate proprie di ogni ente al 31 dicembre 2014, da cui è emerso che n. 3 Comuni (Allein, Doues, Rhemes-Saint-Georges) non hanno rispettato l obiettivo, così come risulta dal prospetto B) allegato al presente provvedimento; vista la legge regionale 23 luglio 2010, n. 22 Nuova disciplina dell organizzazione dell Amministrazione regionale e degli enti del comparto unico della Valle d Aosta. Abrogazione della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, e di altre leggi in materia di personale e, in particolare, l articolo 4, relativo alle funzioni della direzione amministrativa; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n in data 11 settembre 2015 concernente la ridefinizione della struttura organizzativa dell'amministrazione regionale, a integrazione e modificazione della DGR 708/2015, a decorrere dal 15 settembre 2015; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 803 del 29 maggio 2015 recante il conferimento dell incarico dirigenziale alla sottoscritta; richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 863 in data 29/05/2015 concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2015/2017, a seguito della ridefinizione della struttura organizzativa dell Amministrazione regionale di cui alla DGR 708/2015, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e del bilancio di cassa per l'anno 2015, con decorrenza 1 giugno 2015; DECIDE 1. di individuare i Comuni con popolazione superiore ai abitanti (al 31 dicembre 2012) rispettosi del 1 obiettivo Raggiungimento del saldo obiettivo della Disciplina del Patto di stabilità dell anno 2014 e quelli non rispettosi, così come risulta dal prospetto A) allegato al presente provvedimento, in ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 252 in data 20 febbraio 2015; 2. di dare atto che ai Comuni di cui al precedente punto 1 si applicano le azioni individuate nell allegato A) alla deliberazione della Giunta regionale n. 252/2015, dando atto che, per quanto concerne il disincentivo finanziario, la fattispecie da applicare è quella di cui al punto 4b, considerato che lo Stato ha certificato il rispetto del Patto di stabilità; 3. di individuare i Comuni rispettosi del 2 obiettivo Riduzione del debito della Disciplina del Patto di stabilità dell anno 2014 e quelli non rispettosi, così come risulta dal prospetto B) allegato al presente provvedimento, in ottemperanza a quanto disposto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 252/2015; 4. di dare atto che ai Comuni di cui al precedente punto 3 si applicano le azioni individuate nell allegato B) alla deliberazione della Giunta regionale n. 252/2015. L ESTENSORE (Nicoletta BERNO) IL DIRIGENTE (Tiziana VALLET)

4 Allegato A) Saldo finanziario di competenza mista DEFINITIVO situazione al 31 dicembre 2014 n. ordine 33 COMUNI con popolazione superiore ai abitanti SALDO OBIETTIVO 2014 CERTIFICAZIONE DEFINITIVA SFCM ANNO 2014 TOTALI

5 Allegato B) Verifica situazione debitoria relativa Comune rapporto % debito e entrate proprie anno ,29%

6 IL COMPILATORE Nicoletta BERNO TIZIANA VALLET

7 ASSESSORATO BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO Struttura gestione della spesa, bilancio di cassa e regolarità contabile Codice creditore/debitore Descrizione / Motivazione Atto non soggetto a visto regolarità contabile IL DIRIGENTE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL CONTROLLO CONTABILE

8 REFERTO PUBBLICAZIONE Il sottoscritto certifica che copia del presente provvedimento è in pubblicazione all'albo dell'amministrazione regionale dal 24/12/2015 per quindici giorni consecutivi. IL SEGRETARIO REFERTO