Istituto Comprensivo Pescara 3 SCUOLA DELL' INFANZIA "VIA MILITE IGNOTO" PESCARA A.S. 2013/2014 PROGETTO L2 LE AVVENTURE DI HOCUS E LOTUS

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1 Istituto Comprensivo Pescara 3 SCUOLA DELL' INFANZIA "VIA MILITE IGNOTO" PESCARA A.S. 2013/2014 PROGETTO L2 LE AVVENTURE DI HOCUS E LOTUS

2 PRESENTAZIONE Il progetto Le avventure di Hocus e Lotus, ideato dalla Prof.ssa Traute Taeschner, si attua attraverso la narrazione di brevi storie in L2, create per insegnare una lingua straniera e si basa sulla relazione che l insegnante instaura con i bambini e sui processi di apprendimento del linguaggio. Gli alunni coinvolti sono i bambini di cinque anni delle sezioni A-D Le insegnanti conduttrici sono D Addazio Mirella e D Agostino Rosetta, della Scuola dell Infanzia di Via M. Ignoto..

3 MOTIVAZIONE Suscitare nei bambini interesse, curiosità e divertimento nell approccio a una nuova lingua.

4 FINALITA Favorire la formazione di un futuro cittadino capace di muoversi all interno di una realtà multietnica e multiculturale.

5 OBIETTIVI Amare la lingua straniera grazie al rapporto affettivo positivo con l'insegnante Ascoltare e ripetere vocaboli e semplici frasi Memorizzare vocaboli e strutture contenuti nei dialoghi nelle canzoni Favorire la comprensione e l'uso spontaneo di vocaboli significativi. Favorire la relazione affettivo-comunicativa

6 ATTIVITA Rito di apertura con le Magic words e l utilizzo della maglietta magica Esecuzione del format narrativo in lingua inglese Mini musical in lingua inglese per la ripetizione uditiva Racconto di storie(story telling ) Attività complementari con giochi vari.

7 TEMPI E LUOGHI Il progetto si svolge nel secondo quadrimestre, con un incontro settimanale per ciascuna sezione di un ora (il mercoledì e il giovedì) dalle 10:00 alle 11 :00. Luoghi: spazi scolastici adibiti a laboratori.

8 METODOLOGIA La metodologia poggia concettualmente sulla natura del processo di acquisizione del linguaggio e si basa su tre punti fondamentali: la relazione affettivo comunicativa il format il contesto

9 LA RELAZIONE AFFETTIVO-COMUNICATVA Quando si parla di motivazione all apprendimento di una lingua ci si riferisce al desiderio di parlare una determinata lingua perché ci piace la persona che la parla e vogliamo parlare con lei. Ciò spiega l esigenza che siano le insegnanti della stessa scuola ad insegnare la lingua straniera ai bambini, con i quali instaurano un accurato rapporto interpersonale, piuttosto che le insegnanti specialiste esterne.

10 IL FORMAT Insegnare con il format vuol dire che il bambino impara attraverso la ripetizione di esperienze narrative in lingua straniera,piacevolmente condivise tra insegnanti e bambino e bambini fra loro. Il format narrativo,attraverso l acting out teatrale, come esperienza diretta, dà ai bambini la possibilità di ricreare nel mondo dell immaginario un vissuto in lingua straniera

11 IL CONTESTO Per poter sviluppare le intenzioni comunicative, insegnante creerà un contesto magico in cui parlerà e soprattutto comprenderà solo la lingua straniera. Questo farà produrre ai bambini, che desidereranno comunicare con l insegnante, un ricco linguaggio mimico-gestuale ed una graduale produzione verbale in lingua 2.

12 VALUTAZIONE Osservazione sull interesse e la partecipazione al format Verifica della comprensione del format attraverso attività graficopittoriche

13 DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Per motivare i bambini all approccio della conoscenza della lingua inglese, le insegnanti propongono, prima di iniziare il format narrativo, di indossare un cartellino. I bambini e le insegnanti si dispongono in cerchio e, per entrare nel mondo magico di Hocus and Lotus ripetono le Magic Words e contano fino a 10 in L2. Durante questo rituale l insegnante indossa una maglietta magica con la stampa dei due protagonisti e saluta in inglese i bambini Hello Children e loro rispondono Hello Teacher.

14 Dopo questo rito preparatorio inizia il format narrativo scelto: in questo caso è intitolato Hocus s Birthday, dove docenti e bambini interpretano i personaggi della storia attraverso l Acting out (teatro mimico). In seguito i bambini, ormai entrati nel mondo magico, realizzano un mini musical della storia. Sul finire del format narrativo, per ritornare dal mondo magico di Hocus a quello reale, si avvia un rito di conclusione, contando nuovamente fino a 10.

15 Al termine del format narrativo si siedono in circle condividendo e ripercorrendo con i compagni la storia eseguita attraverso la lettura di immagini e la visione del cartone narrato. Per mantenere vivo l interesse dei bambini sono proposte attività ludiche,ad esempio Tocca colore e il gioco delle scatoline.

16 INIZIAMO CON IL RITO MAGICO MAGIC WORDS: CLOSE YOUR EYES AND COUNT UP TO TEN!

17 HELLO TEACHER! HELLO CHILDREN!

18 HOCUS S BIRTHDAY

19 IL FORMAT HELLO FRIENDS, TODAY IS HOCUS S BIRTHDAY!

20 HELLO, DO YOU KNOW WHAT DAY IT IS TODAY? HE DOESN T KNOW IT IS MY BIRTHDAY!

21 Happy birthday to you SURPRISE!!!!!!!!

22 LETTURA DELLA STORIA OPEN THE BOOKS, CHILDREN! Oh, Look!

23 ORA GIOCHIAMO.. TOUCH COLOUR! (TOCCA COLORE) CLOSE THE BOX, OPEN THE BOX! (SCATOLINE CHIUSE/APERTE)

24 DOCENTI CONDUTTRICI D Addazio Mirella D Agostino Rosetta Bye, Bye!