COMUNE DI MONTEFIORINO

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1 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 25/11/2017 Allegati presenti CONVENZIONE TRA LA COMUNITÀ MONTANA APPENNINO MODENA OVET ED I COMUNI DI MONTEFIORINO, PALAGANO E PRIGNANO /, PER L'EERCIZIO IN FORMA AOCIATA DI PARTE DELLA FUNZIONE PIANIFICATORIA IN MATERIA URBANITICA ATTRAVERO LA COTITUZIONE DELL'UFFICIO UNICO DI PIANO E LA ELABORAZIONE DEI P..C.(PIANI TRUTTURALI COMUNALI) E DEI R.U.E. (REGOLAMENTI URBANITICI EDILIZI) E UPPORTO PER L'ADOZIONE DEI P.O.C. (PIANI OPERATIVI COMUNALI) MEDIANTE DELEGA ALLA COMUNITÀ MONTANA: - PROVVEDIMENTI Adunanza ORDINARIA eduta PUBBLICA di PRIMA Convocazione in data 25/11/2017 Nr. Progr. Data eduta NR. Cod Ente: 41 25/11/ CO-36025/R Il INDACO ha convocato il CONIGLIO COMUNALE sala delle Adunanze, oggi 25/11/2017 alle ore 10:30 previa l'osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. PALADINI MAURIZIO PRATI MARCO CAVAZZI ROBERTO CORCIOLANI LUCIA GIGLI DEBORA GUIDI ANDREA GUALMINI ANTONELLA CONIGLIO MARIA ROARIA DONADELLI MEDARDO ZANOTTI AURO Totale Presenti: 8 Totale Assenti: 3 N N N GIANNAI ALDO Assenti Giustificati i signori: GUIDI ANDREA; DONADELLI MEDARDO; ZANOTTI AURO Assenti Non Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa alla seduta il EGRETARIO REGGENTE, MORGANTI GIANFRANCO. In qualità di INDACO, il PALADINI MAURIZIO assume la presidenza e constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta designando a scrutatori i Consiglieri:,,. ed invita il Consiglio Comunale a trattare l'argomento di cui all'oggetto.

2 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017 OGGETTO: CONVENZIONE TRA LA COMUNITÀ MONTANA APPENNINO MODENA OVET ED I COMUNI DI MONTEFIORINO, PALAGANO E PRIGNANO /, PER L'EERCIZIO IN FORMA AOCIATA DI PARTE DELLA FUNZIONE PIANIFICATORIA IN MATERIA URBANITICA ATTRAVERO LA COTITUZIONE DELL'UFFICIO UNICO DI PIANO E LA ELABORAZIONE DEI P..C.(PIANI TRUTTURALI COMUNALI) E DEI R.U.E. (REGOLAMENTI URBANITICI EDILIZI) E UPPORTO PER L'ADOZIONE DEI P.O.C. (PIANI OPERATIVI COMUNALI) MEDIANTE DELEGA ALLA COMUNITÀ MONTANA: - PROVVEDIMENTI Relaziona il indaco IL CONIGLIO COMUNALE Premesso che i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano / hanno delegato alla Comunità Montana Appennino Modena Ovest, parte della funzione pianificatoria in materia urbanistica per l elaborazione associata del P..C. e supporto per l adozione del R.U.E e del P.O.C. giusta deliberazione di C. C. n.11 del ; Precisato che per quanto riguarda la delega di parte della funzione pianificatoria in materia urbanistica per l elaborazione associata del P..C. e supporto per l adozione del R.U.E e del P.O.C soprarichiamata: é stata stipulata apposita convenzione Rep. n.171 in data 30 marzo 2004, tra la Comunità Montana ed i Comuni di sopracitati ad oggetto: "Convenzione tra la Comunità Montana Appennino Modena Ovest ed i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano s/ecchia, per l'esercizio in forma associata di parte della funzione pianificatoria in materia urbanistica attraverso la costituzione dell'ufficio Unico di Piano e la elaborazione dei P..C. (Piani trutturali Comunali) e supporto per l'adozione dei R.U.E. (Regolamenti Urbanistici Edilizi) e dei P.O.C. (Piani Operativi Comunali) mediante delega alla Comunità Montana"; è stato costituito l Ufficio Unico di Piano e la truttura di Coordinamento; ai sensi della suddetta convenzione ed in particolare del combinato disposto degli artt. 7 e 8, in assenza di figure idonee di alta specializzazione in materia, si è affidato, per la redazione del P..C., incarico esterno da parte della stessa Comunità Montana in qualità di Ente Delegato; è stato approvato con atto della Giunta Comunitaria n. 14 del 31 Marzo 2007, il disciplinare di incarico per la formazione della strumentazione urbanistica comunale in forma associata e sono stati altresì individuati i professionisti; Visto il Disciplinare di incarico Rep. n.210 del 4 aprile 2007 tra la Comunità Montana e i professionisti Arch. Ezio Righi e Arch. Claudio Fornaciari incaricati della formazione degli strumenti urbanistici comunali di cui alla legge regionale 24 marzo 2000, n. 20; Richiamate le deliberazioni di Consiglio della Comunità Montana: n.15 in data con la quale sono state apportate modifiche all'oggetto della citata Convenzione ed all'art.5 delle medesima - commi 2 e 3, su conformi atti dei Consigli Comunali di Montefiorino, Palagano e Prignano s/; n.11 in data con la quale si recepisce il rinnovo della Convenzione approvato dai Consigli Comunali interessati sino al ;

3 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017 Dato atto che la Comunità Montana Appennino Modena Ovest è stata soppressa ed alla stessa è subentrata a titolo universale l'unione dei Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e ecchia, i cui organi si sono insediati in data ; Vista la deliberazione di Consiglio dell'unione di Comuni Montani Valli Dolo Dragone e ecchia n.27 del , con la quale si recepiva: - il rinnovo della Convenzione sopra citata posticipandone la validità al ; - la conferma della delega all'unione dei Comuni del Distretto Ceramico Valli Dolo, Dragone e ecchia di parte della funzione pianificatoria in materia urbanistica attraverso la costituzione dell'ufficio Unico di Piano e la elaborazione dei P..C. e supporto per l'adozione dei R.U.E. e dei P.O.C. ; Richiamate le proprie deliberazioni consiliari: - n. 21 del di approvazione della Convenzione succitata; - n. 38 del di rinnovo della Convenzione di cui sopra; Considerato che a seguito del percorso di riordino istituzionale avviato dalla Regione Emilia Romagna con L.R. n.21 del e s.m. e i., l'unione dei Comuni Montani Valli Dolo, Dragone e ecchia si é fusa per incorporazione, con effetto dal 1 maggio 2014 nell'unione dei Comuni del Distretto Ceramico, la quale è subentrata in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi alla incorporata Unione; Preso atto che la Convenzione in essere, pur nelle more del suo mancato rinnovo, ha continuato nella sua efficacia consentendo l espletamento delle funzioni e delle attività in essa previste, salvaguardandone ogni effetto prodotto per quanto concerne la funzione delegata ed espletata tramite l Ufficio di Piano e la truttura di Coordinamento, appositamente costituita, che hanno proceduto per la predisposizione di tutti gli atti relativi alla formazione del P..C e del R.U.E., ai sensi dell art.32 e 33 della legge regionale n.20 del e ss.mm.e ii.; Rilevato che quanto sopra esposto ha consentito agli Enti convenzionati il perseguimento dell interesse pubblico adeguando i propri strumenti urbanistici alla normativa vigente al fine di ottenere un efficace sistema di programmazione e pianificazione territoriale a servizio dello sviluppo economico, sociale e civile della popolazione, idoneo ad assicurare il miglioramento della qualità della vita; Evidenziato che la necessità di elaborare uno strumento urbanistico moderno e completo ha richiesto la predisposizione di un quadro conoscitivo puntuale, che attraverso l analisi specifica dei singoli territori, ha consentito la ricostruzione del tessuto urbano esistente sul quale basare la nuova proposta urbanistica; Dato atto che per tale ragione i tempi previsti nella Convenzione succitata si sono dilatati senza peraltro procurare pregiudizio all attività edilizia dei singoli Comuni, regolamentata nel frattempo dagli strumenti urbanistici vigenti; Ritenuto di procedere all approvazione di una nuova Convenzione ad oggetto Convenzione tra l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico ed i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano s/ per l'esercizio in forma associata di parte della funzione pianificatoria per la redazione degli strumenti di pianificazione in conformità alla normativa vigente in materia, facendo salvi tutti gli effetti prodotti dalla Convenzione Rep. n.171 sottoscritta in data 30 marzo 2004, formalmente rinnovata fino al e il cui esercizio si è protratto fino alla data odierna senza soluzione di continuità;

4 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017 Vista la bozza della nuova convenzione proposta dall Ufficio Unico di Piano, con validità triennale, che viene allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale; Ritenuta la stessa meritevole di approvazione; Visti - il D. LG 267/2000; - la L.R. n. 20/2000 e s.m.e i.; ACQUIITO il parere favorevole espresso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/00 dal Responsabile del 3 ettore Urbanistica; ACQUIITO ALTREI il parere favorevole espresso ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/00 dal Responsabile del ettore Finanziario; AD UNANIMITA' di voti favorevoli, espressi nelle forme di legge: Per le motivazioni in premessa e qui richiamate D E L I B E R A 1. DI APPROVARE, la Convenzione proposta dall Ufficio Unico di Piano, con validità triennale, avente oggetto Convenzione tra l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico ed i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano s/ per l'esercizio in forma associata di parte della funzione pianificatoria per la redazione degli strumenti di pianificazione in conformità alla normativa vigente in materia, che al presente atto si allega quale parte integrante e sostanziale, facendo salvi tutti gli effetti prodotti dalla Convenzione Rep. n.171 sottoscritta in data 30 marzo 2004, formalmente rinnovata fino al e il cui esercizio si è protratto fino alla data odierna senza soluzione di continuità; 2. DI CONFERMARE la delega all Unione dei Comuni del Distretto Ceramico di parte della funzione di pianificazione urbanistica per la redazione degli atti di pianificazione ai sensi della normativa vigente; 3. DI AUTORIZZARE il indaco pro tempore ad intervenire alla stipula della presente convenzione in nome, per conto e nell esclusivo interesse dell Ente; 4. DI TRAMETTERE copia della presente deliberazione all Unione dei Comuni del Distretto Ceramico per i provvedimenti di competenza; tante l urgenza di provvedere Con voti favorevoli unanimi espressi nelle forme di legge D E L I B E R A di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000.

5 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017

6 REP. N. CONVENZIONE TRA L UNIONE DEI COMUNI DEL DITRETTO CERAMICO ED I COMUNI DI MONTEFIORINO, PALAGANO E PRIGNANO / PER L EERCIZIO IN FORMA AOCIATA DI PARTE DELLA FUNZIONE PIANIFICATORIA PER LA REDAZIONE DEGLI TRUMENTI DI PIANIFICAZIONE IN CONFORMITA ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA. L anno del mese di il giorno in presso la sede, con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge, con il presente atto TRA Il Comune di MONTEFIORINO, rappresentato da nato a il, il quale interviene nella sua qualità di rappresentante del Comune di Montefiorino, autorizzato in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva; Il Comune di PALAGANO, rappresentato da nato a il, il quale interviene nella sua qualità di rappresentante del Comune di Montefiorino, autorizzato in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva; Il Comune di PRIGNANO /, rappresentato da nato a il, il quale interviene nella sua qualità di rappresentante del Comune di Montefiorino, autorizzato in forza della deliberazione consiliare n. del, esecutiva; E L UNIONE DEI COMUNI DEL DITRETTO CERAMICO rappresentata da nato a il, il quale interviene nella sua qualità di rappresentante dell Unione autorizzato in forza della deliberazione del Consiglio Unione n. del, esecutiva; PREMEO: I CONVIENE E I TIPULA QUANTO EGUE CHE la L.R. 20/2000 ha introdotto elementi di innovazione rispetto al tradizionale sistema di pianificazione, con finalità molto ampie che vengono riassunte tutte nell art.1 della stessa, e precisamente : a) realizzare un efficace ed efficiente sistema di programmazione e pianificazione territoriale al servizio dello sviluppo economico, sociale e civile della popolazione regionale ed idoneo ad assicurare il miglioramento della qualità della vita; b) promuovere un uso appropriato delle risorse ambientali, naturali, territoriali e culturali; c) riorganizzare le competenze esercitate ai diversi livelli istituzionali e promuovere modalità di raccordo funzionale tra gli strumenti di pianificazione, in attuazione del principio di sussidiarietà; d) favorire la cooperazione tra Regione, Province e Comuni e valorizzare la concertazione con le forze economiche e sociali nella definizione delle scelte di programmazione e di pianificazione; e) semplificare i procedimenti amministrativi, garantendone la trasparenza e il contraddittorio;

7 CHE ai sensi della stessa legge i Comuni possono esercitare le funzioni pianificatorie in forma associata stipulando gli accordi territoriali per lo svolgimento in collaborazione di tutte o parte delle funzioni di pianificazione urbanistica, nonché per l elaborazione in forma associata degli strumenti urbanistici e per la costituzione di un apposito Ufficio di Piano per la redazione e/o la gestione degli stessi; CHE i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano / hanno dato attuazione al processo di decentramento amministrativo di cui al D.Lgs n.112/98 ed alla L.R. 3/99, nonché all esercizio in forma associata di funzioni e servizi comunali di cui al D.Lgs n.267/00 e alla L.R. 11/01, attraverso la delega alla Comunità Montana Appennino Modena Ovest, di seguito denominata Comunità Montana; CHE i Comuni summenzionati hanno delegato alla Comunità Montana Appennino Modena Ovest parte delle funzioni di pianificazione urbanistica per la redazione del PC, del RUE e del POC, giusta Convenzione sottoscritta in data ; CHE i Comuni summenzionati intendono delegare all Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, subentrata alla Comunità Montana Appennino Modena Ovest, parte delle funzioni di pianificazione urbanistica per la redazione degli strumenti urbanistici ai sensi della normativa vigente in materia attraverso l attività dell UFFICIO UNICO di PIANO, già costituito, ai sensi dell art.15 della L.R. 20/2000, al fine di realizzare forme efficienti di esercizio associato di funzioni e servizi che consentano di ottimizzare la capacità gestionale, l efficienza produttiva e l efficacia dell azione, di uniformare la metodologia di approccio alla programmazione urbanistica che tenga conto delle omogeneità e delle caratteristiche del territorio; CHE gli Enti interessati esprimono contestualmente la volontà di proseguire nella gestione in forma associata delle funzioni oggetto della presente convenzione; TUTTO CIO PREMEO, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto, tra gli Enti intervenuti e come sopra rappresentati, si conviene e si stipula quanto segue: ART.1 OGGETTO Con la presente convenzione, i Comuni di Montefiorino, Palagano e Prignano /, confermano la delega di cui alla Convenzione Rep.n.171 sottoscritta in data all Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, subentrata alla Comunità Montana, di parte delle funzioni di pianificazione urbanistica per la redazione degli strumenti urbanistici ai sensi della normativa vigente in materia. ART.2 FINALITA Con il presente atto si perseguono le finalità di seguito indicate: a) conferma dell attività dell Ufficio Unico di Piano a livello sovracomunale, già costituito con la Convenzione su richiamata e precedentemente sottoscritta tra gli Enti; b) l elaborazione in forma associata degli strumenti urbanistici al fine di assicurare l unicità di conduzione, l uniformità della pianificazione, la semplificazione delle procedure, l armonizzazione della strumentazione urbanistica ed edilizia; c) l organizzazione del servizio associato deve tendere, in ogni caso, a garantire rispondenza al pubblico interesse dell azione amministrativa, secondo i principi di professionalità e responsabilità.

8 ART.3 MODALITA DI EERCIZIO DELLA FUNZIONE CONFERITA L Unione dei Comuni del Distretto Ceramico esercita le attribuzioni di cui al presente atto mediante l organizzazione e la gestione anche economica della funzione delegata. Gli Enti sottoscrittori si impegnano a mettere a disposizione le risorse umane e finanziarie necessarie per il corretto svolgimento della funzione delegata, nei limiti di cui agli articoli successivi. ART.4 TRUTTURA DI COORDINAMENTO Al fine di garantire un adeguato esercizio delle funzioni di CONTROLLO e di INDIRIZZO nelle materie oggetto della gestione associata, viene confermata la truttura di Coordinamento, costituita dai indaci di ogni Comune o Assessori Delegati, e dai Tecnici all Urbanistica di ogni Ente. Tale organismo avrà come Coordinatore un indaco o suo delegato ovvero uno dei tecnici degli Enti, all uopo designati. ART.5 UFFICIO UNICO DI PIANO COTITUZIONE Per la concreta attuazione della convenzione viene confermato l Ufficio Unico di Piano, istituito presso l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - ervizio ub Ambito Montano. Tale Ufficio è composto dai Tecnici dei Comuni di riferimento, nonché da un unità di personale da reperire tra il personale dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - ervizio ub Ambito Montano con la qualifica di istruttore amministrativo. Qualora si rendesse necessario avvalersi all interno dell ufficio di specifiche competenze tecniche non rinvenibili tra il personale degli Enti partecipanti, l Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - ervizio ub Ambito Montano, potrà procedere tramite incarichi professionali esterni. ART.6 UFFICIO UNICO DI PIANO COMPITI Rientrano tra i compiti dell Ufficio Unico di Piano: a) attività di collaborazione con gli organi politici ed i soggetti incaricati per la predisposizione degli atti urbanistici previsti dalla normativa vigente; b) attività necessaria alla predisposizione di tutti gli atti propedeutici all approvazione dei nuovi strumenti urbanistici in conformità alla disposizioni vigenti; c) ogni altro atto o attività che dovesse discendere da nuove normative in materia emanate durante l arco di validità della presente Convenzione. ART.7 AFFIDAMENTO INCARICHI ETERNI Per lo svolgimento dei compiti di cui all articolo precedente l Ufficio di Piano potrà avvalersi di professionisti esterni di comprovata esperienza ed alta specializzazione. ART.8 FUNZIONI DI COMPETENZA DELL ENTE DELEGATO

9 L Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - ervizio ub Ambito Montano, in qualità di Ente delegato, sarà tenuta allo svolgimento delle seguenti attività : a) esperimento delle procedure necessarie per l affidamento degli incarichi esterni di cui all art.7 sopra riportato, previo accordo sulla procedura da seguire e sui criteri di scelta, con gli uffici tecnici degli Enti partecipanti; b) inoltro di richieste di contributi sulle materie oggetto di convenzione agli Enti preposti, di cui alla L.R. 20/2000 e alla L.R. 11/2001; c) ogni altra attività richiesta e conseguente all espletamento della presente Convenzione. L Unione deve, nell assunzione degli atti e nell espletamento dei servizi, fare espressa menzione della delega di cui è destinataria. ART.9 FUNZIONI DI COMPETENZA DEI COMUNI Resta in capo ai singoli Comuni deleganti l approvazione degli strumenti di pianificazione. ART.10 LOCALI ED ATTREZZATURE L Unione dei Comuni del Distretto Ceramico - ervizio ub Ambito Montano mette a disposizione dell Ufficio Unico di Piano i locali, le attrezzature ed i servizi necessari al suo funzionamento. ART.11 DIRETTIVE Le funzioni di cui al presente atto devono essere espletate in armonia con gli indirizzi emanati dagli Enti deleganti. Pertanto, nel corso del rapporto di delega, la struttura di coordinamento di cui all art.4 potrà emanare direttive all Ente delegato. ART.12 IMPEGNI DEI COMUNI Ogni Comune delegante si impegna ad organizzare la propria struttura interna tenendo conto di quanto previsto nel presente atto al fine di assicurare tutti i flussi informativi necessari al corretto funzionamento dell Ufficio Unico di Piano. Gli Enti si impegnano altresì a stanziare nei rispettivi bilanci di previsione le somme necessarie a far fronte agli oneri derivanti dalla sottoscrizione della presente scrittura, in base a quanto disposto nell art.13. ART.13 RAPPORTI FINANZIARI Il riparto delle spese, al netto dei contributi ricevuti per la gestione del servizio in forma associata, viene effettuato tra gli Enti partecipanti in proporzione alla popolazione residente di ognuno. Gli Enti verseranno all Unione le quote di competenza a seguito della trasmissione da parte della stessa di appositi rendiconti. Compete alla truttura di Coordinamento l effettuazione di verifiche periodiche sull andamento della gestione associata. ART.14 DURATA

10 La durata della presente Convenzione viene stabilita in anni tre decorrenti dalla data di sottoscrizione dell atto. Può essere rinnovata per un ulteriore periodo di pari durata, previa deliberazione consiliare di tutti gli Enti aderenti. ART.15 REVOCA E riconosciuta agli Enti deleganti, in qualsiasi momento, la facoltà di recedere dalla presente Convenzione con preavviso di n. 3 mesi, da comunicare a tutte le altre parti contraenti. ART.16 INTEE Per aspetti non regolamentati dal presente atto si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte tra le Amministrazioni, con adozione, se ed in quanto necessari, degli eventuali atti da parte degli organi competenti. ART.17 CONTROVERIE La risoluzione di eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti, anche in caso di difforme e contrastante interpretazione della presente Convenzione, deve essere ricercata in via bonaria. Qualora il componimento bonario dovesse risultare infruttuoso dopo due tentativi, si ricorrerà al Giudice ordinario del foro di Modena. ART.18 DIPOIZIONI FINALI Per quanto non espressamente previsto nella presente Convezione si rimanda alle disposizioni di legge in generale, delle leggi regionali in materia di pianificazione, all ordinamento degli Enti locali D. Lgs 267/2000 ed alle disposizioni del Codice Civile in materia di obbligazioni e contratti. La presente convenzione è esente da imposta di bollo e sarà registrata solo in caso d uso, ai sensi del DPR n.131 del Letto, approvato e sottoscritto. Il PREIDENTE DELL UNIONE DEI COMUNI DEL DITRETTO CERAMICO IL INDACO DEL COMUNE DI MONTEFIORINO IL INDACO DEL COMUNE DI PALAGANO IL INDACO DEL COMUNE DI PRIGNANO /

11 DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017 Letto, approvato e sottoscritto. IL INDACO F.to PALADINI MAURIZIO IL EGRETARIO REGGENTE F.to MORGANTI GIANFRANCO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio on line (L. 69/2009) accessibile al pubblico dal 25/11/2017 al 11/12/2017 ai sensi e per gli effetti dell'art. 124 del T.U.E.L , nr Montefiorino, lì 25/11/2017 IL EGRETARIO REGGENTE F.to MORGANTI GIANFRANCO DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all'originale. Montefiorino, lì 25/11/2017 IL EGRETARIO REGGENTE MORGANTI GIANFRANCO Il sottoscritto egretario Comunale, visti gli atti d'ufficio A T T E T A che la presente deliberazione: - E' stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del T.U.E.L. nr. 267/2000; - E' divenuta esecutiva il 06/12/2017, giorno successivo al decimo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, 3 comma, del T.U.E.L. nr. 267/2000. Montefiorino, lì DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all'originale. Montefiorino, lì IL EGRETARIO REGGENTE...

12 COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA PARERI ALLA DELIBERAZIONE DEL CONIGLIO COMUNALE NR. 41 DEL 25/11/2017 OGGETTO Pareri resi ai sensi degli Artt. 49, comma 1 e 151, comma 4, del T.U.E.L. 18 agosto 2000, nr. 267, in ordine alla seguente proposta di deliberazione: CONVENZIONE TRA LA COMUNITÀ MONTANA APPENNINO MODENA OVET ED I COMUNI DI MONTEFIORINO, PALAGANO E PRIGNANO /, PER L'EERCIZIO IN FORMA AOCIATA DI PARTE DELLA FUNZIONE PIANIFICATORIA IN MATERIA URBANITICA ATTRAVERO LA COTITUZIONE DELL'UFFICIO UNICO DI PIANO E LA ELABORAZIONE DEI P..C.(PIANI TRUTTURALI COMUNALI) E DEI R.U.E. (REGOLAMENTI URBANITICI EDILIZI) E UPPORTO PER L'ADOZIONE DEI P.O.C. (PIANI OPERATIVI COMUNALI) MEDIANTE DELEGA ALLA COMUNITÀ MONTANA: - PROVVEDIMENTI EDILIZIA PRIVATA - URBANITICA In ordine alla regolarità tecnica di cui all'art. 49 del T.U.E.L.in oggetto, si esprime il seguente parere: FAVOREVOLE Addì, 25/11/2017 IL REPONABILE F.to PALADINI MAURIZIO UFFICIO RAGIONERIA In ordine alla regolarità contabile di cui all'art. 49 del T.U.E.L., si esprime il seguente parere: FAVOREVOLE Addì, 25/11/2017 IL REPONABILE ERVIZI FINANZIARI F.to CORCIOLANI MARIA GRAZIA