COMITATO REGIONALE CALABRIA COMMISSIONE REGIONALE ALLENATORI

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1 COMITATO REGIONALE CALABRIA COMMISSIONE REGIONALE ALLENATORI PIANO REGIONALE DI FORMAZIONE CNA CALABRIA 2011

2 INTRODUZIONE Il piano di regionalizzazione della formazione nasce con il chiaro intento di favorire l autonomia delle strutture periferiche del CNA: infatti definisce e distingue quali sono i compiti dei vari organismi coinvolti. In particolare rientra nell autonomia delle strutture periferiche indicare anche i contenuti dei corsi allievo allenatore ed allenatore di base. Ne consegue che le strutture periferiche dovranno organizzare l attività, individuando i percorsi formativi più idonei. In definitiva il CNA demanda ad agenzie formative territoriali ( CRA e CPA), il compito di formare e preparare gli allenatori di primo livello, presidiando la definizione del profilo dell Allenatore di Base e definendo con trasparenza le modalità ed i criteri per la valutazione; ciò rappresenta il riferimento per la formazione che deve essere erogata, indicando lo stato di preparazione che occorre raggiungere. Le agenzie formative sviluppano i percorsi che ritengono più opportuni in base alle proprie esigenze (analisi del territorio), individuando contenuti, modalità, organizzazione e quant altro, facendo sempre riferimento al profilo che è stato definito. Affinché il Piano non sia solo un documento cartaceo con finalità ben dichiarate e ben stese, si cercherà di realizzare con il tempo una reale analisi sul territorio calabrese tramite monitoraggio dati, ed individuati meglio i bisogni formativi, fissare delle finalità effettivamente raggiungibili nella realtà regionale di pallacanestro, in funzione anche delle risorse messe a disposizione da parte del Comitato Regionale e strutture disponibili. Sarà compito della CRA migliorare ed arricchire il suddetto Piano Regionale di Formazione in funzione degli sviluppi successivi. Attualmente, in assenza di una reale analisi di situazione sul territorio tramite un valido monitoraggio, si è proceduto all analisi dei bisogni formativi degli allenatori, utilizzando soprattutto il contributo dato dei formatori, degli allenatori e dagli addetti ai lavori, frutto delle esperienze formative vissute e maturate nel corso degli anni. Questo perché il Piano Regionale di Formazione degli Allenatori Calabresi, sia un occasione importante per intercettare i reali bisogni specifici della nostra Regione e sia un occasione di crescita sotto tutti i punti di vista. Si tiene a precisare che il piano regionale presentato attraverso questo documento, è sviluppato sulla base e sull esperienza delle guide organizzative dei corsi AA ed AB del CNA sviluppate negli anni precedenti, al fine di evitare eccessivi cambiamenti e garantire continuità ed omogeneità con i percorsi formativi svolti precedentemente. Ne consegue che il PRF potrà consentire di: trascorrere un periodo di sperimentazione e collaudo nella fase di pianificazione, progettazione e realizzazione di un piano di formazione a livello territoriale; tentare di perseguire una linea di coerenza ed omogeneità con i corsi Nazionali; focalizzare l attenzione su pochi adattamenti territoriali dei corsi al fine di verificarne l efficacia, mantenendo fermi i punti ritenuti già consolidati ed efficienti.

3 ANALISI DELLA SITUAZIONE ATTUALE: La situazione cestistica calabrese attuale, frutto dell'attività che si svolge sul territorio (nella maggior parte dei casi campionati senior di categoria regionale), non offre agli allenatori grandi occasioni di miglioramento e di stimolo a proseguire il proprio iter formativo. La maggior parte degli allenatori si ferma alla qualifica di allenatore di base e si ritrova ad operare direttamente con squadre senior. Sono poche le società che operano in ambito giovanile con strutture tecniche adeguate che possano offrire ai giovani allenatori opportunità di crescita sotto le cure di colleghi più esperti. Quindi si pone maggior attenzione agli aspetti tattici trascurando la cura dei fondamentali individuali e di squadra che sono alla base del gioco. Numeri riferiti ai partecipanti calabresi ai corsi CNA 2010 Corsi Allievo Allenatore 2010 Numero dei corsi: 2- Cosenza e Reggio Calabria (nel 2009) Numero di partecipanti: 16 a Cosenza e 16 a Reggio Calabria Numero di partecipanti che hanno acquisito la qualifica di Allievo Allenatore: 16 a Cosenza e 16 a Reggio Calabria Corsi Allenatore di Base 2010 Numero dei corsi: Nessuno Corsi Allenatore 2010 Numero di candidati all esame di ammissione al corso: 3 (Coluccio L., Silella I., Vozza R.) Numero di candidati ammessi: 3 Numero degli allenatori di base che hanno frequentato il I anno: 1 (Silella I.) Numero di corsisti promossi: 1 (Silella I.) Numero di corsisti che hanno frequentato il II anno: 1 (Pronestì S.) Numero di corsisti promossi: 1 (Pronestì S.) Corsi Allenatore Nazionale 2010 Numero di allenatori che hanno frequentato il corso: 2 (Mazzuca E., Bolignano D.) Numero di corsisti promossi: 2 (Mazzuca E., Bolignano D.) BISOGNI: Esigenza di formare giovani allenatori e trasferire loro entusiasmo e passione. Migliorare la qualità dell allenatore sia in termini di conoscenze e competenze tecniche che nel rispetto dei principi etici basilari. Educare alla formazione, in quanto formare è come allenare, nella consapevolezza che l apprendimento per i neo-tecnici è un processo lungo, complesso e difficoltoso e non si esaurisce con la frequentazione di un corso. Occorre che l'iter formativo ponga maggior attenzione su conoscenze e competenze tecniche in relazione a : fondamentali individuali come strumenti dell 1 contro 1 indicazione didattiche preparazione fisica (maggiore attenzione allo sviluppo delle capacità motorie: condizionali e coordinative) psicologia applicata alla necessità di saper interagire nel contesto in cui si opera accenni di pronto intervento con la partecipazione di un fisioterapista (fasciature ecc,)

4 COMPOSIZIONE COMMISSIONE REGIONALE ALLENATORI Presidente: CARBONE PIERPAOLO Componente: PERROTTA STEFANO Componente: ARCUDI MAURIZIO Formatore Nazionale: TRIPODI GIOVANNI STRUTTURA DIDATTICA Formatori (come da quadro successivo) Preparatore fisico territoriale: PROF. SCARFONE ROSARIO Istruttore CIA: DOTT. CAPURRO RENATO Componente Commissione Medica: DOTT. CALAFIORE GIOVANNI QUADRI FORMATORI PROVINCIA FORMATORE TER.I FORMATORE TER. II FORMATORE NAZ. REGGIO CALABRIA TRIPODI GIOVANNI REGGIO CALABRIA COSENZA CATANZARO CATANZARO IRACA PASQUALE LOPEZ ROBERTO PERROTTA STEFANO OLIVADOTI ANTONIO

5 ATTIVITA DI FORMAZIONE (IPOTETICA) Corsi Allievo Allenatore Numero: 3 Reggio Calabria Cosenza - Catanzaro - tipologia: provinciale Corsi Allenatore di Base Numero: 2 (Reggio Calabria - Cosenza) - tipologia: residenziale o semiresidenziale ATTIVITA AGGIORNAMENTO FORMATORI TERRITORIALI A cura della CRA: Numero di riunioni 2: date APRILE e NOVEMBRE Modi e metodi saranno successivamente stabiliti. AMMISSIONE AI CORSI SUCCESSIVI: Dalla qualifica di Allenatore di Base si potrà accedere successivamente al preesame per il Corso di Allenatore dopo aver svolto regolare attività federale Le CRA potranno organizzare corsi o stage di preparazione per l esame di ammissione ai corsi successivi. Si allega al presente Piano le Guide organizzative e didattiche dei Corsi Allievo Allenatore e Allenatore di Base 2011 dal quale si evince che nel percorso formativo sono state previste le seguenti materie ed ore per un totale finale di 106 ore (Allievo Allenatore 46 ore e Allenatore di Base 60 ore): Tecnica e Tattica (25 ore nel Corso Allievo e 50 in quello base per un totale di 75 ore); Preparazione Fisica (16 ore totali di cui 8 all'allievo e 8 Allenatore di Base); Metodologia dell Insegnamento Sportivo (12 ore di cui 4 all'allievo e 8 al Base); Medicina (2 ore nel Corso Allenatore di Base); Regolamento del gioco (6 ore di cui 4 al Corso Allievo e 2 al Corso di Base). Fisioterapia (1.5 ore nel Corso Allenatore di Base). Reggio Calabria, 14/02/2011 LA COMMISSIONE C.N.A. CALABRIA I Formatori Territoriali: Pres.te CARBONE Pierpaolo Membro PERROTTA Stefano Membro ARCUDI Maurizio Formatore Naz.: TRIPODI Giovanni

6 Iracà Pasquale Lopez Roberto Olivadoti Antonio PIANO CNA CALABRIA Alla CRA Calabria spetterà la responsabilità di attuare l attività di formazione e in particolare: 1. pianificare, organizzare, realizzare e verificare i corsi Allenatore di Base; 2. controllare l organizzazione, la realizzazione e la verifica dell attività provinciale con riferimento ai corsi Allievo Allenatore; 3. realizzare l attività di aggiornamento dei formatori territoriali; 4. relazionare al CNA sullo svolgimento del attività di formazione e proporre ipotesi di miglioramento dei corsi. In particolare alla CPA spetterà il compito di: pianificare, organizzare, realizzare l attività provinciale inerente i corsi Allievo Allenatore. La CRA Calabria organizza l attività con percorsi formativi in relazione a: 1. contenuti tecnici dei due corsi (Allievo Allenatore ed Allenatore di Base); 2. modalità didattiche (lezioni frontali, lezioni interattive, che comunque devono entrambe essere utilizzate); 3. attività di valutazione per il corso Allievo Allenatore;

7 4. eventuali interventi didattici intermedi (esercitazioni didattiche, partite da arbitrare, etc.); 5. periodo di svolgimento (entro i limiti stabiliti dal CNA); 6. numero di ore giornaliero; 7. calendario; 8. numero di iscritti; 9. numero di assenze; 10. programma di aggiornamento dei Formatori Territoriali. Si sottolinea come i corsi Allievo Allenatore organizzati e gestiti dalle Commissioni Provinciali Allenatori potranno diversificarsi, da provincia a provincia, per quanto attiene ad aspetti logistici ed organizzativi (tempistica, calendario, etc.), mentre dovranno conformarsi per quanto attiene a contenuti e modalità didattiche, seguendo le indicazioni della Commissione Regionale. Si precisa che la qualifica C.N.A. di ALLIEVO ALLENATORE permette di andare in panchina con le funzioni di assistente allenatore in tutti i campionati regionali (giovanili e senior) e in qualità di Capo per il primo campionato senior a libera iscrizione. La qualifica di ALLENATORE DI BASE determina il rilascio di una tessera CNA e l abilitazione a svolgere attività federale, con iscrizione a referto e in qualità di Capo Allenatore per le squadre Senior partecipanti a campionati aventi carattere regionale nonché da Assistente nei Campionati senior Nazionali quali B e C Dilettanti Maschile e A2 e B Eccellenza Femminile (come citato nell art.. 18 del regolamento CNA) AMMISSIONE AI CORSI SUCCESSIVI: Dalla qualifica di Allenatore di Base si potrà accedere al Corso di Allenatore e al Corso Istruttore Giovanile attraverso una valutazione che sarà definita in base a: Requisiti- Titoli- Esami. Le CRA potranno organizzare corsi o stage di preparazione per l esame di ammissione ai corsi successivi.

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