FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI DICEMBRE 2016 a cura di Pietro Calascibetta LINEE GUIDA SULLA PROGETTAZIONE DIDATTICA

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1 FESTIVAL DEI DIRITTI UMANI DICEMBRE 2016 a cura di Pietro Calascibetta LINEE GUIDA SULLA PROGETTAZIONE DIDATTICA

2 OBIETTIVO Realizzare dei progetti che possano inserirsi in un curricolo trasversale di educazione alla cittadinanza che «attraversa» le materie in senso verticale ed orizzontale MATERIE da coinvolgere: Tutte. Tutte le materie hanno pari dignità e ruolo nella progettazione. Ciascuna disciplina offre delle chiavi di lettura e analisi delle problematiche sui diritti umani e offre strumenti per la riflessione e comunicazione COLLOCAZIONE DELL ATTIVITA : Libera sfruttando tutte le possibilità di lavoro: ORE CURRICOLARI GRUPPI DI ATTIVITA OPZIONALI CLASSI INDIRIZZI DIVERSI CLASSI DI ANNI DIVERSI ATTIVITA ALTERNATIVE ALL IRC

3 PUNTI DI ATTENZIONE NELLA PROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E AI DIRITTI UMANI SCELTA DELL ARGOMENTO SCELTA DELLE FONTI RAPPORTO CON IL TERRITORIO SCELTA DELLA METODOLOGIA DIDATTICA DIRITTI UMANI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA INTERDISCIPLINARIETA UTILIZZO DELLE COMPETENZE DEL CURRICOLO IMPLICITO ED ESPLICITO RUOLO DEGLI STUDENTI E DEI DOCENTI VERIFICA-VALUTAZIONE- CERTIFICAZIONE

4 SCELTA DELL ARGOMENTO CARATTERISTICHE DEVE ESSERE VISSUTO COME SIGNIFICATIVO DAGLI STUDENTI E NON DAL DOCENTE ATTUALITA NON SOLO TEMPORALE. DEVE PRESENTARSI COME UNA PROBLEMATICA TANGIBILE NUOVO RISPETTO A QUANTO SI FA A SCUOLA DEVE RIFERIRSI AD UNA PROBLEMATICA VISSUTA MA NON BEN CONOSCIUTA DEVE OFFRIRE LA POSSIBILITA DI FAR EMERGERE LA COMPLESSITA DELLA CONTEMPORANEITA DEVE RIGUARDARE LA VITA E LO STAR BENE DEGLI INDIVIDUI PERCHE FAVRISCE IL COINVOLGIMENTO DI CHI NON SEGUE L APPROCCIO SCOLASTICO FAVORISCE UN COINVOLGIMENTO EMOTIVO METTE IN GIOCO VALORI E SENTIMENTI FAVORISCE SENSIBILITA - EMPATIA STIMOLA LA CURIOSITA E L INTERESSE AIUTA A COMPRENDERE IL MONDO IN CUI SI VIVE (UTILITA ) FA EMERGERE I CONCETTI DALLE NOTIZIE CIDI Milano Dicembre a cura di Pietro Calascibetta

5 SCELTA DELLE FONTI CARATTERISTICHE PERSONE ESTERNE ALLA SCUOLA GENITORI/FAMILIARI/ COMPAGNI TESTIMONI DIRETTI AMBIENTI LUOGHI SIGNIFICATIVI (il territorio come fonte) DOCUMENTI ORIGINALI ARCHIVI TESTI LEGISLATIVI PERCHE FAVORISCE LO SVILUPPO DI COMPETENZE RELAZIONALI PERMETTE DI ENTARE IN CONTATTO CON LE TRACCE DEL REALE VALIDAZIONE DELLE FONTI FAVORISCE L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DI RICERCA E DI METODO DI STUDIO FAVORISCE IL PENSIERO RIFLESSIVO FAVORISCE L ACQUISIZIONE DI COMPETENZE DI COMUNICAZIONE DI TIPO PRAGMATICO CIDI Milano Dicembre a cura di Pietro Calascibetta

6 RAPPORTO CON IL TERRITORIO CARATTERISTICHE ESPERIENZE DI SCUOLA LAVORO LAVORO DI RETE ASSOCIAZIONISMO E TERZO SETTORE ENTI TERRITORIALI E ISTITUZIONI PERCHE FAVORISCE LA CONOSCENZA DELLE RISORSE PRESENTI SVILUPPA STRATEGIE SU COME ACCEDERE ALLE RISORSE ABITUA ALLA COOPERAZIONE PERMETTE LA CONOSCENZA DEI BISOGNI SOCIALI FA CONOSCERE IL VOLONTARIATO COME ORGANIZZAZIONE E COME VALORE NELL AFFRONTARE I PROBLEMI CONCRETI PERMETTE DI TRASFORMARE LE CONOSCENZE E LE ABILITA SCOLASTICHE IN COMPETENZE SVILUPPA SENSO DI APPARTENENZA ALLA «SOCIETA CIVILE» DA UNA FINALIZZAZIONE CONCRETA ALLO STARE A SCUOLA

7 SCELTA DELLA METODOOGIA DIDATTICA : 1. IL LAVORO COOPERATIVO CARATTERISTICHE DEFINISCE IL LEGAME DI INTERESSI TRA GLI STUDENTI SULLA BASE DEL COMPITO COMUNE PERMETTE INTERAZIONE TRA : - CLASSI DI INDIRIZZI DIVERSI - STUDENTI DI ETA DIVERSA - DOCENTI E STUDENTI - STUDENTI/DOCENTI ED ESTERNI PRESUPPONE IL DOCENTE-COACH PREVEDE UNA MODALITA DI COMUNICAZIONE DIALOGICA PERCHE FA EMERGERE L UTILITA PRATICA DELLA DIVERSITA DI COMPETENZE TRA GLI STUDENTI LE CLASSI E GLI INDIRIZZI COME RISORSA PER IL COMPITO ABITUA A CONSIDERARE IL GRUPPO COME RISORSA PER IL COMPITO SVILUPPA SPIRITO DI GRUPPO FAVORISCE L INCLUSIONE CREA LEGAMI EMOTIVI CONDIVIDENDO IL SUCCESSO/INSUCCESSO ABITUA ALLA MEDIAZIONE E AL PRAGMATISMO CIDI Milano Dicembre a cura di Pietro Calascibetta

8 SCELTA DELLA METODOLOGIA DIDATTICA : 2. IL COMPITO DI REALTA CARATTERISTICHE COMPITO DI REALTA (commessa-vincoli- PROGETTO ricerca delle conoscenze e messa a punto delle competenze necessarie realizzazione del prodotto- fruizione da parte di terzi - giudizio di conformità) CONTRATTO APPROCCIO INTERDISCIPLINARE IL GRUPPO COME SOGGETTO DIDATTICA LABORIATORIALE AUTOGESTIONE - AUTONOMIA CREATIVITA DOCENTE COME TUTOR PERCHE E IL CONTESTO PRINCIPALE PER LO SVILUPPO E LA VERIFICA DELLE COMPETENZE IL CONTESTO DI APPRENDIMENTO E COERENTE CON I CONTENUTI PROPOSTI IL METODO AGITO COINCIDE CON I VALORI DICHIARATI COERENZA EDUCATIVA SI BASA SUL PROTAGONISMO DEGLI STUDENTI DA POSSIBILITA DI ESPRIMERSI IN MODO CREATIVO

9 SCELTA DELLA METODOLOGIA DIDATTICA : 3. IL CURRICOLO IMPLICITO CARATTERISTICHE COMPETENZE NECESSARIE AL COMPITO E NON PREVISTE DAL CURRICOLO DI INDIRIZZO COMPETENZE, CONOSCENZE E ABILITA DEGLI STUDENTI NON APPRESE NEI PERCORSI SCOLASTICI MA NECESSARIE PER IL COMPITO PERCHE VEICOLA UN CONCETTO DI APPRENDIMENTO NON COME OBBLIGO ASTRATTO MA COME ACQUISIZIONE DI COMPETENZE E CONOSCENZE UTILI PER : COMPRENDERE IL MONDO CHE CI CIRCONDA, AFFRONTARE I PROBLEMI E TROVARE SOLUZIONI PER LA VITA PRENDERE DECISIONI

10 UN POSSIBILE MODELLO DI DISPOSITIVO DIDATTICO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E AI DIRITTI UMANI. Scelta di argomenti significativi che coinvolgono la relazione dello studente con la contemporaneità e che suscitano empatia Scelta di fonti «calde» Collaborazione con le Associazioni ed Enti del territorio Didattica per progetti e compiti di realtà per gruppi di lavoro DIRITTI UMANI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Utilizzo di discipline anche non di indirizzo Utilizzo delle competenze personali possedute dagli studenti Autonomia e protagonismo degli studenti e docenti Sviluppo e verifica delle competenze di base certificabili

11 RISULTATI ATTESI SUL PIANO DELLA COMPETENZA SOCIALE PRESA DI COSCIENZA DEL DISAGIO E DELLA SOLITUDINE COINVOLGIMENTO (gli sconosciuti) ELABORARE PROPRI CONVINCIMENTI CERCARE DELLE RISPOSTE INSIEME CON CHI SUBISCE I DISAGI COSTRUIRE UN MODELLO DI CONVIVENZA PACIFICA IN UNA SOCIETÀ MULTIETNICA ACQUISIRE MAGGIOR CONSAPEVOLEZZA DEI PROBLEMI SOCIALI EVOLUZIONE DELLE NORME IN RAPPORTO CON LA SOCIETA «USCIRE» DALLA PROPRIA INDIVIDUALITA ATTENZIONE ALL ASCOLTO CONSAPEVOLEZZA DELL IMPORTANZA DELLE RELAZIONI ELABORARE E COMUNICARE LE PROPRIE IDEE E RENDERLE FORTI MATURARE CRESCITA PERSONALE E CULTURALE CIDI Milano Dicembre a cura di Pietro Calascibetta

12 PISTE DI LAVORO PER UNA RIFLESSIONE PROFESSIONALE

13 A. Ricerca di una relazione strutturale e funzionale tra progetto e curricolo Come il progetto alimenta il curricolo disciplinare? Apprendimento attivo PROGETTI interdisciplinari e/o multi-indirizzi Competenze di base - assi culturali CURRICOLI DISCIPLINARI Concetti Competenze disciplinari Come i curricoli disciplinari alimentano il progetto?

14 B. Ricerca di una modalità di valutazione delle competenze del progetto Come i progetti alimentano la certificazione PROGETTI interdisciplinari e/o multi-indirizzi Competenze di base - assi culturali Come avviene la misurazione/valutazione delle competenze acquisite durante i progetti Quale peso hanno le competenze acquisite/dimostrate nei progetti nella definizione del livello nella certificazione PERCEZIONE DEGLI STUDENTI DELL IMPORTANZA DEI PROGETTI E DEI CONTENUTI

15 Pietro Calascibetta Grazie per l attenzione!

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