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- Serena Nobile
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1 Straniero: è solo una parola Gruppo 5 La relazione tra studenti e la peer education in contesti multiculturali Prato,
2 Passaggio dalla secondaria di primo a quella di secondo grado Dagli 11 ai 16 anni la mortalità scolastica investe anche il 20% degli studenti, in genere provenienti da ambienti deprivati socialmente e culturalmente, con forte interessamento degli studenti di origine immigrata Nel primo anno del secondo ciclo anche il 18% degli alunni può non conseguire la promozione, contro valori intorno al 3% di ripetenze nella scuola di base. Obbligo del biennio: è l anello più debole di tutto il sistema scolastico, genera abbandono; gran parte degli studenti bocciati lasciano la scuola (la dispersione tocca punte del 45%)
3 Peer education Una delle metodologie più efficaci con gli adolescenti è la peer education: Vicinanza anagrafica, percepita spesso come affinità Creazione di una relazione autentica ed efficace
4 Progetto Educazione tra pari, orientamento e successo formativo IC Maffucci - Milano Finalità: ridurre l abbandono scolastico degli alunni nel primo biennio della secondaria di secondo grado Fin dal 2 anno della secondaria di I grado alcuni ex-alunni ( orientatori ) tornano a scuola per presentare ai compagni la loro esperienza Gli orientatori sono in buona parte alunni di origine immigrata: modelli di successo scolastico per i compagni Rispondono agevolmente alle domande, anche nella loro lingua madre Nel 3 anno gli orientatori accompagnano i compagni alle giornate aperte organizzate dalle scuole secondarie di 2 grado Assistono i compagni nell iscrizione, se serve Il tutoring si prolunga nel corso del primo anno di frequenza dei compagni
5 Progetto Io come tu IC Martiri di Civitella - Arezzo Finalità: costruire un concetto di cittadino come individuo portatore di diritto Conferimento della cittadinanza onoraria agli studenti stranieri nati in Italia e frequentanti l I.C. A scuola una seduta di Consiglio Comunale aperto volto ad affrontare tematiche inclusive nel territorio Cerimonia simbolica: si pianta un albero per ogni alunno che riceverà la cittadinanza onoraria (nella zona, per tutti gli anni post-bellici, si è mantenuta la tradizione di piantare un albero ogni nuovo nato -condivisione del concetto di ius soli) Drammatizzazione dal titolo diritti insieme nella giornata dei diritti dei bambini (21 Novembre) Elaborazione e firma del patto antidiscriminazione Gruppi trasversali di lavoro, anche autogestiti Redazione giornalistica Laboratorio audiovideo Tutoraggio
6 Progetto Tutorare per accogliere I. C. Nord - I. C. P. Mascagni - L. S. N. Copernico - I.P.S.S.C.T.S.P. "F. Datini" - I.S.I.S. "A. Gramsci-J. M. Keynes - Prato Progetto elaborato a partire dal Febbraio 2013, nell ambito dell Accordo per l accoglienza degli alunni stranieri e per lo sviluppo interculturale del territorio pratese Finalità: abbattere e prevenire la dispersione scolastica, valorizzando contemporaneamente le eccellenze Formazione di studenti stranieri tutor con una mediatrice linguistico-culturale, culturale, con una psicologa e con le FS Intercultura e Accoglienza (nel secondo ciclo) Lavoro dei tutor, a partire dall inizio dell anno scolastico, su accoglienza (nel secondo ciclo in accordo con i tutor di classe), supporto linguistico e emotivo Nelle scuole superiori supporto specifico per le elezioni studentesche Attiività specifiche ancora in corso negli Istituti superiori: Biblioteca multimediale, Banca del tempo, Tutorare in Cina Monitoraggio periodico con riunioni (anche plenarie), compilazione di modulistica, realizzazione di video
7 Fili conduttori e parole chiave Le azioni di orientamentosono fondamentali per tutto l obbligo scolastico La peer educationpuò essere un valido strumento di orientamento, e più in generale di contrasto al disagio La peer education, anche nel territorio toscano, ha solide tradizioni (es. Don Milani) L accoglienza è soprattutto un azione emotiva I tutorrappresentano rappresentano il simbolo del successo formativo,, grazie soprattutto alle proprie capacità relazionali L orientamento degli stranieri diviene orientamento per tutti Si ha arricchimento sia dei nuovi arrivi che dei tutor Il successo delle attività è strettamente correlato alla condivisione in rete delle esperienze
8 Grazie dell attenzione
Progetto Non uno di meno per l integrazione positiva delle ragazze e dei ragazzi immigrati
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