OGGETTO: INDIVIDUAZIONE AUTORITÀ PROCEDENTE E AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS EX ART. 4, COMMI 3-BIS E 3-TER, DELLA L.R. N. 12/2005 E S.M.

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1 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE AUTORITÀ PROCEDENTE E AUTORITÀ COMPETENTE PER LA VAS EX ART. 4, COMMI 3-BIS E 3-TER, DELLA L.R. N. 12/2005 E S.M.I., PER LA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEI SERVIZI E AL PIANO DELLE REGOLE DEL PGT VIGENTE E PER LA VARIANTE PUNTUALE AL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT VIGENTE. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: il Comune di Bollate è dotato del Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) adottato con delibera di C.C. n. 94 del , successivamente approvato in via definitiva con delibera di C.C. n. 25 del (approvata nella seduta conclusiva del ) e divenuto efficace per effetto di pubblicazione dell'avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti sul BURL n. 30, serie avvisi e concorsi, del ex art. 13, co. 11, della Legge Regionale Lombardia n. 12/2005 e s.m.i.; il Piano di Governo del Territorio è stato sottoposto in seguito a Variante parziale n. 1 al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole dello stesso PGT, adottata con delibera di C.C. n. 44 del e approvata definitivamente con delibera di C.C. n. 2 del , divenuta efficace mediante pubblicazione del relativo Avviso sul BURL n. 8, serie avvisi e concorsi, del ai sensi dell'art. 13, co. 11, della L.R. n. 12/2005 e s.m.i.; Rilevato che: con delibera di G.C. n. 38 del , l'amministrazione comunale dava atto della necessità di avviare due distinti procedimenti urbanistici di Variante puntuale al Piano di Governo del Territorio (PGT) denominati l'uno, Variante al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT per le zone del tessuto produttivo consolidato e per la limitazione delle limitazioni previste dal Codice delle Navigazione aerea, e l'altro Variante al Documento di Piano del PGT per la riduzione della fascia di rispetto del pozzo sito in via Attimo/Repubblica e per l'inserimento di un nuovo pozzo e della relativa fascia di rispetto in via Pietro Nenni ; con tale deliberazione l'amministrazione comunale dava, altresì, atto del contestuale avvio del procedimento di Verifica di assoggettabilità alla VAS, per la Variante puntuale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT ex art. 4, co. 2-bis, della L.R. n. 12/2005 e s.m.i., e del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), per la Variante puntuale al Documento di Piano del PGT ex art. 4, co. 2, della stessa Legge regionale; veniva quindi approvato lo schema di Avviso di avvio dei due procedimenti in questione, delegando il Responsabile dell'u.o. Servizio Urbanistica e/o suo delegato al compimento degli atti relativi all'avvio e all'istruttoria dei due distinti procedimenti di Variante; successivamente, l'avviso, prot. n del , veniva pubblicato il all'albo pretorio on-line del Comune al cronologico n. 518 e sul sito istituzionale dell'ente, sul BURL n. 19, serie avvisi e concorsi, sul quotidiano La Repub-

2 blica, edizione Milano, nonchè reso noto mediante l'affissione di manifesti sul territorio comunale; la finalità della predetta pubblicazione è stata quella di consentire a chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, di presentare suggerimenti e proposte in ordine ai due diversi procedimenti di Variante avviati, ottemperando al disposto di cui all'art. 13, co. 2 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i.; in relazione alla variante puntuale al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole, entro il termine di scadenza stabilito e indicato nell'avviso per il giorno , sono regolarmente pervenute all'ufficio di Protocollo Generale del Comune n. 3 suggerimenti/proposte prot. n del , prot. n del , prot. n del Oltre il termine di scadenza stabilito, è pervenuto all'ufficio di Protocollo Generale del Comune n.1 suggerimento/proposta alla variante puntuale al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole, prot. n del ; per quanto concerne la variante puntuale al Documento di Piano, non è pervenuto alcun suggerimento/proposta. i suggerimenti/proposte pervenuti saranno utili per la redazione del Rapporto Preliminare relativo al procedimento di verifica di assoggettabiloità alla VAS. Considerato che: in relazione al procedimento di Verifica di assoggettabilità alla VAS, connesso alla Variante puntuale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT, ed al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), connesso alla Variante puntuale al Documento di Piano del PGT, risulta necessario individuare l'autorità procedente e l'autorità competente per la Vas ai sensi dell'art. 4, commi 3-bis e 3-ter, della L.R. n. 12/2005 e s.m.i., della D.G.R. 10 novembre 2010 n. 9/761 e della deliberazione del Consiglio Regionale 13 marzo 2007, n. VIII/351; in forza delle richiamate normative, l'autorità procedente si identifica con il proponente, ossia con la Pubblica Amministrazione che elabora il piano o programma da sottoporre alla valutazione ambientale e che attiva le rispettive procedure di redazione e valutazione, mentre l'autorità competente per la VAS deve essere prioritariamente individuata all'interno dell'ente da parte della stessa Amministrazione e deve avere competenza in materia di tutela, protezione e valorizzazione ambientale. Quest'ultima Autorità collabora con l'autorità procedente, nonché con i soggetti competenti in materia ambientale, ai fini dell'applicazione delle procedure di VAS. Verificato che: l'amministrazione comunale ha delegato con delibera di G.C. n. 38 del il Responsabile dell'u.o. Servizio Urbanistica e Suap all'attuazione dei compiti riguardanti l'avvio e l'istruttoria dei due distinti procedimenti di Variante puntuale in argomento e che, pertanto, l'autorità procedente può essere individuata nella persona di tale Responsabile, Arch. Bruna Patrizia Settanni; l'autorità competente per la VAS può essere individuata nella persona dell'arch. Laura Delia, Responsabile U.O. Servizio Sostenibilità Ambientale e Edilizia Privata, la quale ha comprovata esperienza e competenza in materia di procedimenti di VAS. Ritenuto che: per la redazione e la valutazione della Variante puntuale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT e del connesso procedimento di Verifica di assoggettabilità alla VAS e per la redazione e valutazione della Variante puntuale al Documento di

3 Piano del PGT e del relativo procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), vengono, quindi, individuate quale: 1) Autorità procedente l'arch. Bruna Patrizia Settanni, Responsabile U.O. Servizio Urbanistica e Suap; 2) Autorità competente per la VAS l'arch. Laura Delia, Responsabile U.O. Servizio Sostenibilità Ambientale ed Edilizia Privata; l'autorità procedente, d'intesa con l'autorità competente per la VAS provvederà, ai sensi della D.G.R. 10 novembre 2010 n. 9/761, punti 6.3 e 6.4, e della D.C.R. 13 marzo 2007, n. VIII/351 (Indirizzi generali per la VAS di P/P), punti 5.8 e 5.11, a individuare e definire con specifico atto formale: a) i soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati, ove necessario anche transfrontalieri, da invitare alla conferenza di valutazione; b) i singoli settori del pubblico interessati all'iter decisionale; c) le modalità di informazione e di partecipazione del pubblico, di diffusione e pubblicizzazione delle informazioni, di organizzazione e di coordinamento delle conseguenti iniziative; d) la rilevanza dei possibili effetti transfrontalieri; e) con il medesimo specifico atto formale l'autorità provvederà, altresì, a individuare il percorso metodologico procedurale relativo alla fase di elaborazione e redazione delle Varianti. Viste: la Legge Regionale Lombardia 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i., art. 4; il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale ; la DCR 13 marzo 2007, n. VIII/351 Indirizzi generali per la valutazione di piani e programmi (art. 4, co. 1, l.r. 11 marzo 2005, n. 12); la DGR 27 dicembre 2007, n.6420 Determinazione della procedura per la Valutazione Ambientale di Piani e programmi VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007); la DGR 30 dicembre 2009, n. 8/10971 Determinazione della procedura di valutazione ambientale di piani e programmi VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) Recepimento delle disposizioni di cui al d.lgs n. 16 gennaio 2008, n. 4, modifica, integrazione e inclusione di nuovi modelli ; il Decreto Legislativo 29 giugno 2010, n. 128 Modifiche ed integrazioni al D.Lgs. n. 152/2006, recante norme in materia ambientale, a norma dell'art. 12 della Legge 18 giugno 2009, n. 69 ; la DGR 10 novembre 2010, n. 9/761 Determinazione della procedura di Valutazione ambientale di piani e programmi - VAS- (art. 4, l.r. n. 12/2005; d.c.r. n. 351/2007) - Recepimento delle disposizioni di cui al d.lgs. 29 giugno 2010 n. 128, con modifica ed integrazione delle dd.g.r. 27 dicembre 2008, n. 8/6420 e 30 dicembre 2009, n. 8/1097 ; la Circolare regionale Applicazione della valutazione ambientale di piani e programmi VAS nel contesto comunale approvata con Decreto regionale, Direzione generale territorio e urbanistica, n del ; DGR 22 dicembre 2011, n Determinazione della procedura di valutazione ambientale di piani e programmi VAS (art. 4, l.r. n. 12/2005) - Criteri per il coordinamento delle procedure di valutazione ambientale (VAS) - Valutazione di incidenza (VIC) - Verifica di assoggettabilità a VIA negli accordi di programma a valenza territoriale (art. 4, co. 10, l.r. n. 12/2005). Visti gli allegati fogli pareri di cui all'art. 49 del D.Lgs n. 267/2000;

4 Con voti unanimi resi nelle forme di legge DELIBERA 1. di rendere parte integrante e sostanziale del presente atto le premesse sopra esposte; 2. di dare atto che in relazione al procedimento di Verifica di assoggettabilità alla VAS connesso al procedimento di Variante puntuale al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT (riguardante le zone del tessuto produttivo consolidato e la limitazione delle limitazioni previste dal Codice delle Navigazione aerea) e al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) relativo al procedimento di Variante puntuale al Documento di Piano del PGT (riguardante la riduzione della fascia di rispetto del pozzo sito in via Attimo/Repubblica e l'inserimento di un nuovo pozzo e relativa fascia di rispetto in via Pietro Nenni), entrambi avviati il mediante pubblicazione di Avviso pubblico, prot. n del , ex art. 13, co. 2, della L.R. n. 12/2005 e s.m.i., risulta necessario individuare l'autorità procedente e l'autorità competente per la VAS; 3. di individuare, di conseguenza, quale Autorità procedente l'arch. Bruna Patrizia Settanni, Responsabile U.O. Servizio Urbanistica e S.U.A.P., e Autorità competente per la VAS l'arch. Laura Delia, Responsabile U.O. Servizio Sostenibilità Ambientale ed Edilizia Privata; 4. di dare atto che l'autorità procedente d'intesa con l'autorità competente per la Vas provvederà ad individuare con specifico atto formale i soggetti interessati alla materia ambientale sottesa ai due distinti procedimenti in questione e a definire le modalità di informazione e comunicazione inerenti la procedura di Verifica e VAS da espletare, nonché ad individuare il percorso metodologico procedurale riguardante la fase di elaborazione e redazione delle Varianti, come prescritto dalla D.G.R. 10 novembre 2010 n. 9/761, punti 6.3 e 6.4, e della D.C.R. 13 marzo 2007, n. VIII/351 (Indirizzi generali per la VAS di P/P), punti 5.8 e 5.11; 5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere di spesa a carico del bilancio preventivo del Comune di Bollate relativamente all'anno Successivamente, vista l urgenza, con separata votazione, all'unanimità dei consensi DELIBERA di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 Decreto Legislativo 267/2000.

5 Dlgs n. 267 Art. 49 Pareri e Attestazioni Delibera di Giunta Comunale n. del Proposta n. 93 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE AUTORITA' PROCEDENTE E AUTORITA' COMPETENTE PER LA VAS EX ART. 4, COMMI 3-BIS E 3-TER, DELLA L.R. N. 12/2005 E S.M.I., PER LA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEI SERVIZI E AL PIANO DELLE REGOLE DEL PGTVIGENTE E PER LA VARIANTE PUNTUALE AL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT VIGENTE. Parere in merito alla Regolarità Tecnica ex art. 42, comma 5 lettera i), del vigente Statuto comunale FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE Si dà atto che la presente proposta, che non è un mero atto di indirizzo, necessita del parere del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile perché comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico/finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Si dà atto che la presente proposta, che non è un mero atto di indirizzo, non necessita del parere del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile perché non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico/finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Bollate, lì Il Responsabile U.O. Urbanistica Arch. Patrizia Settanni

6 Dlgs n. 267 Art. 49 Pareri e Attestazioni Delibera di Giunta Comunale n. del Proposta n. 93 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE AUTORITA' PROCEDENTE E AUTORITA' COMPETENTE PER LA VAS EX ART. 4, COMMI 3-BIS E 3-TER, DELLA L.R. N. 12/2005 E S.M.I., PER LA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEI SERVIZI E AL PIANO DELLE REGOLE DEL PGTVIGENTE E PER LA VARIANTE PUNTUALE AL DOCUMENTO DI PIANO DEL PGT VIGENTE. Parere in merito alla Regolarità Contabile ex art. 42, comma 5 lettera i), del vigente Statuto comunale FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE NON COMPORTA RIFLESSI SUL BILANCIO. Si dà atto che la presente proposta, che non è un mero atto di indirizzo, non necessita del parere del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile perché non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico/finanziaria o sul patrimonio dell'ente. Bollate, lì Il Responsabile Area Entrate e Programmazione Finanziaria D.ssa Laura Uslenghi